clayone Inviata 17 Maggio 2019 Segnala Inviata 17 Maggio 2019 24 luglio del 16° anno del regno di re Markadian V il Valoros Troppo distanti dal calore e dalla benevolenza di Mitra siete giunti finalmente alla temuta prigione di massima sicurezza di Brandescar. Prendete un sospiro di sollievo, la vostra miserevole vita sta per terminare, la buona e giusta condanna della pena capitale sta per calare su di voi rapida e precisa. Tre giorni passano in fretta. Il vostro viaggio non è stato troppo lungo. Privati del senso della vista tramite una benda nera sono stati il profumo del mare ed il rumore fragoroso delle onde ad accompagnare la vostra ascesa verso la fortezza. Profumo.. che ben presto ha lasciato posto al puzzo della cella che vi hanno riservato... non prima di avervi marchiato a fuoco con una F runica sul braccio naturalmente, ad indicarvi per il tempo che rimane come i fallimenti che siete, incapaci di essere accolti tra le braccia amorevoli del Dio buono e giusto. Ed eccovi ora.. sbendati ma pronti a nascondere le vostre vergogne con l'unica cosa che vi rimane, stracci. Catene ai piedi. Catene alle mani. La comodità a Branderscar non è contemplata. Una guardia vi sorveglia in prossimità dell'ingresso della cella, chiusa ovviamente. Dall'altra parte della sbarre vi osserva, vi scruta, vi giudica, vi canzona. E voi attendete... inermi.. il compiersi del vostro destino. Rogo, boia o miniere di sale che siano. Spoiler Si inizia. Descrivetevi ed ambientatevi un po'. Ricordate che non avete equipaggiamento (di nessun tipo) 1
Pentolino Inviato 17 Maggio 2019 Segnala Inviato 17 Maggio 2019 (modificato) Nucky Prelevato dalla piccola cella del posto di guardia dove ero tenuto in custodia, sono stato incatenato, bendato e gettato su di un carro. Con ancora le membra indolenzite dalle bastonate ricevute e con un occhio talmente nero e gonfio che riesco a stento a tenerlo aperto, ho passato gran parte del breve viaggio in uno stato di dormiveglia, risvegliandomi di soprassalto ogni qualvolta che le ruote del carro finivano in una buca facendolo sobbalzare. Quando il brusio della gente e la puzza di cibo ed escrementi tipici della citta' hanno lascito il posto al rumore della risacca ed all odore di salsedine, quello che prima era stato solo un dubbio e' divenuto di colpo una certezza, mi stavano conducendo verso la mia ultima dimora, Brandescar. Avrei voluto gridare, scalciare, mordere le catene fino a rompermi i denti, ma ho la forza a malapena di lamentarmi ogni volta che il carro sobbalza, Giunti tra le mura del carcere dal quale nessuno esce vivo, come un mendicante cieco al mercato, sono stato spinto e scalciato fino a farmi perdere completamente ogni tipo di riferimento. Rimosse le manette, sento la fredda sensazione di anelli di ferro stringersi alle mie caviglie, dopodiche' la mia benda viene rimossa e mi ritrovo in una cella scura e maleodorante assieme ad altri cinque individui. Lancio un occhiata truce alla guardia dall altro lato delle sbarre per poi voltare la testa ed osservare meglio i miei compagni di stanza - tutti descrizione Spoiler leggermente piu' basso della media e dal fisico asciutto porto capelli corti tagliati malamente ed una barba incolta che nasconde a fatica la mia giovane eta' Una figura piuttosto anonima non tanto diversa dagli straccioni che stazionano di solito davanti ai templi od ai mercati Modificato 17 Maggio 2019 da Pentolino
b4d Inviato 17 Maggio 2019 Segnala Inviato 17 Maggio 2019 Alan Macharia Dopo essere stato beccato le cose sono state veloci: il processo è iniziato solo per dichiararmi colpevole, pena la decapitazione. Dopodiché mi hanno incappucciato, legato e letteralmente buttato su un carro, che mi avrebbe certamente portato in prigione. Data la poca strada fatta, mi hanno sicuramente portato al carcere di Branderscar, quindi non potrò sperare in niente che si avvicini alla definizione di facile. Certo, ho sottovalutato la situazione, ma non prima di analizzarla. Sapevo che prima o poi sarei stato scoperto, sapevo che sarei finito in carcere o cose simili, ma è qui che si vede quanto è forte un uomo, quanto lo sono i suoi ideali. Non saranno due catene da quattro soldi ad impedirmi di cambiare le cose, se parto così è finita ancora prima di iniziare. "Scapperò da questo maledetto buco." Una volta arrivati vengo incatenato polsi e caviglie e mi levano il cappuccio. Gli occhi ci mettono un po' ad abituarsi alla luce, ma poi la situazione è chiara: ci sono altre cinque persone con me. Osservo la guardia che ci schernisce anche solo con la sua presenza, non mi piace per niente. Inizio a controllare dove sono attaccate le catene e i lucchetti, per capire se in un qualche modo potrò scappare. - tutti descrizione Spoiler Alan è un ragazzo giovane e mediamente alto, con occhi grigi e capelli corvini corti a lato ma con il ciuffo più lungo che scende verso l'occhio destro; la barba rasata. Gli stracci che ha addosso lasciano notare il fisico atletico
Ottaviano Inviato 17 Maggio 2019 Segnala Inviato 17 Maggio 2019 Corvyre Armorsmyth pensavo di passare inosservata, ed invece senza neanche accorgermene, un gruppo di guardie mi ha accerchiato, a quel punto era inutile la battaglia e mi sono arresa. Non ho opposto resistenza in quel momento, così come non l’ho fatto quando mi hanno presa, incappucciata e portata in prigione ho pensato per tutto il viaggio alla mia vita, agli errori per cui mi sono sempre dannata, pronta a finire in una cella per quel poco di tempo che mi rimaneva. Alla fine il pensiero che il mio viaggio finisse in quel modo non mi andava bene. Alla fine trovai un’unica soluzione, seguire gli insegnamenti di Carrac che avevo per troppo tempo rinnegato. arrivati al carcere mi hanno incatenato mani e piedi e, finalmente, tolto la benda che mi avevano messo fin dalla cattura. Mi guardo attorno, vedo 5 persone nella cella, le osservo una ad una, poi mi concentro sulla guardia, alla costante ricerca, probabilmente vana, di una via di fuga. -tutti descrizione: Spoiler Corvyre è una donna alta, con un corpo esile, coperto da una veste malridotta , dai colori tenui, principalmente marrone e verde. Ha lunghi capelli e sul viso, oltre agli occhi verdi, spiccano due cicatrici, una obliqua sopra l’occhio destro ed una orizzontale sotto l’occhio sinistro, quest’ultima prosegue fino alla guancia destra.
Albedo Inviato 18 Maggio 2019 Segnala Inviato 18 Maggio 2019 Leiya argentanima descrizione Spoiler Leiya ha visibilmente sangue elfico. Orecchie a punta che spuntano dai lumghi capelli grigio azzurri, portamento fiero ed elegante, lineamenti morbidi e delicati. Ma ha anche sangue umano, lo si vede quando muovendosi gli stracci che indossa si spostano mettendo in mostra un fisico tutt'altro che esile. Ma ha anche qualcoda di non normale. Il suo sguardo è estremamente fiero quasi inquietante, i suoi occhi marroni tralasciano una forza non umanoide. In fondo l'interrogatorio è durato meno del previsto. Poi mi hanno strappato le vesti e le mie cicatrici li ha fatti desistere da altre intenzioni. Incapucciata, legata e sbattuta su un carro. All'arrivo mi marchiano a fuoco sul braccio. È doloroso... Come gli scherzi delle mie care sorellime. Vorrei sputare su quel marchio, ma al momento potrebbe uscire anche altro. Vengo condotta in una cella. Ammanettata e sbendata. Non sono sola. Altre persone mi fanno compagnia. che ingiustizia. Condannarmi a morte solo perché ho ucciso il mio fratellastro. Ed ora mi tocca rinviare i miei piani... Però è stato divertente. Vederlo impotente, morire lentamente dissanguato... Un verme di elfo che si crede immortale che... Che... Mpfffg mpffg muore! scoppio in una risata cristallina incurante degli altri e della guardia. Poi torno seria e mi guardo attorno. ma non resterò qui. È oltre ogni logica, il potente drago nero non può permetterlob non mi avrebbe eletto a sua sacerdotessa. guardo con commiserazione gli altri, alcuni dei quali sembrano già morti. mi spiace per voi, ma non ho intenzione di restare qui a lungo. Devo solo trovare il modo di uscire. Ma non temete brindero' alle vostre anime... Se ne avete.
b4d Inviato 18 Maggio 2019 Segnala Inviato 18 Maggio 2019 Alan Macharia Pian piano tutti iniziamo a diventare coscienti della situazione. Mentre continuo a controllare i lucchetti e dove le catene sono attaccate una tizia, che direi mezzelfa, parla. E parla di un omicidio. "E dimmi, come è stato uccidere quel tipo? Cosa hai sentito? Hai lasciato che il suo sangue ti scorresse sulle mani, che il suo odore ti inebriasse?" Chiedo interrompendola
Albedo Inviato 18 Maggio 2019 Segnala Inviato 18 Maggio 2019 leiya freddo con lo sguardo il ragazzo che mi ha interrotto. non avevo nessuna intenzione di sporcarmi con il suo sangue. E quel poco che mi è rimasto sulle dita l'ho lavato subito. E il suo odore mi dava il voltastomaco. Come l'odore di tutti gli elfi. Non ho ucciso per il piacere di uccidere se è quello che vuoi sapere. Ma per motivi più nobili che non ti riguardano... Ragazzino.
Landar Inviato 18 Maggio 2019 Segnala Inviato 18 Maggio 2019 Arioch il Dannato Passo quello che nella cella buia e silenziosa sembra un tempo interminabile a recitare una leggera e soffusa litania in una lingua oscura e disgraziata, è la stessa usata dalla progenie e dai servitori dell'Arcidiavolo. Quando finisco gli occhi pigramente si sollevano al vociare dell'elfa. La osservo per un istante, li socchiudo e appena rialzo le palpebre si illuminano di un bagliore violaceo, acceso, vivo. Riabbasso il capo e i capelli cadono di nuovo a nascondermi quasi completamente il volto. La barba è cresciuta, velocemente. Presto saranno le prime cose a prendere fuoco e alla fine rimarrà solo un intenso odore di carne bruciata ed un mucchio di ossa carbonizzate. Almeno questo è ciò che sperano lì fuori. Ben poco si scorge di me: il fisico è evidentemente di un combattente, forse un lottatore di qualche arena che ha messo alla prova la propria forza e abilità contro l'uomo sbagliato. Potrebbe essere così, ma il crimine commesso è ben altro, altrimenti non mi avrebbero marchiato a fuoco e buttato nelle segrete di Brandescar. I capelli sono scuri, neri forse ma al momento sono talmente sporchi che potrebbero essere anche biondo grano. Lo sguardo è truce, sinistro. Forse sono le condizioni della prigionia o è sempre così. Sputo a terra, rivolto a nessuno in particolare. Forse semplicemente alla condizione. Non dico nulla ma quel blaterare mi concede la possibilità di conoscere meglio i compagni di 'stanza'. Non provo nemmeno a strappare le catene dal muro, so bene sarebbe inutile e facendomi meritare una razione aggiuntiva e inutile di percosse. Immagine e descrizione Spoiler Arioch Alto, snello, duro come la pietra. Un fascio di muscoli. Cappelli neri, occhi viola scuro. Sguardo truce, minaccioso ma magnetico. DM Spoiler Per iniziare come Insinuator invoco uno spirito outsider LM. Per stare sul sicuro.
b4d Inviato 18 Maggio 2019 Segnala Inviato 18 Maggio 2019 Alan Macharia "Peccato, pensavo capisse, pensavo sapesse, e invece no. Ma tanto prima o poi tutti sapranno, tutti conosceranno, tutti capiranno. La bellezza di questo compito è l'omicidio, e anche la ricompensa. Presto o tardi si ritroveranno a doverlo fare, e gli piacerà. E allora mi guarderanno diversamente." Sghignazzo in solitario per la risposta della ragazza, come a dirle che non sa di ciò che parla. Dopo torno a controllare le catene e i lucchetti.
Pentolino Inviato 18 Maggio 2019 Segnala Inviato 18 Maggio 2019 (modificato) Nucky I miei compagni di stanza iniziano ad interagire, parole che farebbero accapponare la pelle alla gente per bene ma che ha me danno l opportunita' di capire con chi ho a che fare. La ragazza mezzo sangue, sebbene sporca e coperta di stracci, e' estremamente attraente, ma piu' parla e piu' capisco che possiede quel tipo di bellezza che le falene trovano in un falo' notturno, quella bellezza che alla fine ti uccide e ti consuma in un baleno. Il ragazzo che le ha risposto e' un tipo strano, oserei dire strambo a giudicare dalla risposta data alla ragazza mezzo sangue. Noto un altra donna ed un bestione con uno sguardo da far sporcare le mutande ad un troll seduto in un angolo che ci scruta da sotto una cascata di capelli neri come la pece "Parole sante" rispondo alla ragazza mezzo sangue "Un lavoro veloce e pulito, e' cosi che si fa" proseguo "Non voglio sembrare maleducato ma fossi in te non parlerei ad alta voce di piani di fuga, posti come questo hanno mille orecchie e quei bastardi la fuori non aspettano altro che un motivo valido per sostitursi al boia" poi mi concentro sulle catene che ci legano - Narratore Spoiler Quanto sono solidi e complicati da scassinare i lucchetti che ci incatenano? Modificato 18 Maggio 2019 da Pentolino 1
Dmitrij Inviato 18 Maggio 2019 Segnala Inviato 18 Maggio 2019 Harun Yahya Eccomi qui, di nuovo sul gradino più basso del mondo. Più sotto, ci sono soltanto i morti. Attorno a me i peggiori rifiuti della società, quasi tutti nel fiore dei loro anni. Molti meritano il posto in cui ci troviamo, senza dubbio. Non io. Il fondo l'ho già toccato e non ho nulla da perdere. Serve solo una rincorsa verso l'alto. Nonostante la posizione disgraziata, le manette, i molti dolori inflitti al mio corpo vecchio, tengo la schiena dritta e lo sguardo fiero, austero. Se qualcuno ha intenzione di uscire da qui, contate su di me bisbiglio a mezza voce. descrizione Spoiler Harun è un vecchio umano che ha ormai passato la cinquantina. Sulla testa calva rimangono pochi capelli brizzolati e scarmigliati. Ha un pizzetto salepepe, profonde rughe, occhiaie enormi e occhi penetranti castano dorato, quasi gialli. https://www.epilogue.net/sites/default/files/imagecache/gallery_lg/images/02/41/18410_1034568000.jpg 1
Landar Inviato 18 Maggio 2019 Segnala Inviato 18 Maggio 2019 Arioch Il Dannato Parole, parole ma nulla di concreto. Ancora no. 'Non potranno nulla. Contro i disegni del Signore della distruzione e principe della legge non si può nulla.' Continuo ad ascoltare e non dire nulla ma è evidente che assieme a tali scarti di questo regno ipocrita le possibilità sono infinite.
Ottaviano Inviato 18 Maggio 2019 Segnala Inviato 18 Maggio 2019 Corvyre Armorsmyth resto in silenzio ascoltando attentamente le discussioni degli altri, nel mentre penso a qualsiasi strada mi possa portar fuori, ed alla fine, mi ritrovo al punto di partenza, senza alcuna idea. Appena sento le parole di Harun mi rivolgo verso di lui e bisbigliando, nel tentativo di non farmi sentire dalla guardia gli dico dunque vuoi scappare, e dimmi, hai già qualche idea? Perchè io non ne trovo neanche per rompere le catene, ed anche se riuscissimo a romperle non potremmo combattere nella situazione in cui siamo...
clayone Inviato 18 Maggio 2019 Autore Segnala Inviato 18 Maggio 2019 (modificato) La guardia che sorveglia la vostra cella indossa una semplice divisa blu su cui spicca in una tonalità piuttosto accesa il simbolo della prigione di Branderscar: la forma stilizzata di un castello circondata da un giallo simboleggiante la luce di Mitra. Il sorvegliante di turno vi guarda, vi studia e nel momento in cui Alan parla è il primo a replicare proprio verso il ragazzo " Stai zitto o ti devo fare un nuovo marchio? Magari questa volte sulle palle, che ne dici" sghignazza la guardia mentre sposta lo sguardo verso la mezz'elfa ora "e tu lurida troia.. vorrei avessimo avuto più tempo noi due" il tono più basso nell'esporre quest'ultimo desiderio. Una lunga occhiata è quella che rivolge verso Leyla ma che poi si sposta anche verso Corvyre e termina soltanto quando un forte rumore di passi raggiunge il vostro udito. In poco tempo la guardia si mette sull'attenti ed altre sei guardie appena sopraggiunte si fermano dinanzi alla vostra cella. A capo dei soldati staziona quello che o dai gradi o dalla posizione tronfia del corpo riconoscete come un superiore ed è lui che parla guardando Arioch in particolare "Deve essere lui.. slegate quel pezzente" e poi gli occhi su tutti gli altri "e voi altri.. non pensate di crearmi problemi.. una sola mossa falsa e dovrete dire addio ad un arto ciascuno.. intesi?" il tono intimidatorio. Due guardie entrano all'interno della cella a togliere le manette ad Arioch mentre altre due stanno di guardia pronte ad intervenire. Mentre tutto questo accade è ancora il superiore a parlare "Non capisco proprio come abbia fatto questo pezzente ad irretire una donna del genere.. di tal animo da venire in un posto del genere solo per dire addio" sembra un po' intontito nel dirlo, qualche attimo di confusione ma si riprende subito "che animo.. Fatelo uscire e chiudete la cella, presto" Arioch viene a forza costretto ad uscire dalla cella, sotto la custodia delle guardie e condotto in un'altra stanza. @Landar Spoiler Non hai idea di chi sia la donna di cui parla il superiore. Ne sapevi che in prigione si potessero ricevere visite d'altronde. @Pentolino Spoiler I lucchetti ti sembrano normali Dc 20 Modificato 18 Maggio 2019 da clayone
Pentolino Inviato 19 Maggio 2019 Segnala Inviato 19 Maggio 2019 Nucky Continuano a parlare di fuga con una delle guardie a pochi passi, per fortuna quest ultima sembra troppo stupida per rendersi veramente conto di con chi ha a che fare. I lucchetti sembrano vecchi e mal tenuti, sarebbe facile aprirli se solo avessi un chiodo od una forcina per capelli. Mentre sono concentrato su come liberarmi di quella ferraglia un piccolo drappello, guidato da quello che sembra uno degli ufficiali della guarnigione, viene a prendersi il bestione per portarlo in parlatorio, resto sorpreso più che qualcuno voglia parlare con uno con quella faccia che del fatto che siano concesse visite in un posto come quello. Quando le guardie si allontanano sussurro in direzione della ragazza mezzo sangue e del vecchio di nome Harun ”Queste manette sono vecchie e mal tenute, sono in grado di aprirle ma mi serve un chiodo od un pezzo di filo di ferro”
Albedo Inviato 19 Maggio 2019 Segnala Inviato 19 Maggio 2019 leiya Osservo con curiosità il gigante del gruppo che viene portato via. mi avvicino al nanerottolo che a quanto dice potrebbe aprire le manette. mmm non ne ho. Posso però corrodere in parte il lucchetto e offrirti qualcosa di duro e affilato.. Ma non come un chiodo o una forcina. @master e nucky Spoiler Se c'è una panca di legno aggiungo o posdo provare a darti una grossa scheggia di legno.
Dmitrij Inviato 19 Maggio 2019 Segnala Inviato 19 Maggio 2019 Harun Yahya Scuoto la testa in direzione del ragazzo. Per lui non ho niente e, finchè sarò ammanettato, potrò fare ancora meno. Uno dei prigionieri, forse quello che mi appare più bestiale, viene condotti via per una visita. Molto strano. domande x DM Spoiler Immagino che le catene ai piedi impediscano di correre e quelle alle mani di maneggiare bene armi e, nel mio caso, usare incantesimi. Non ho idea se ho avuto modo di memorizzare gli incanti per la giornata prima di essere arrestato oppure no. Le catene sono fissate alle pareti o possiamo camminare? Le guardie con Arioch sono andate, chi è rimasto? Hanno poi chiuso la cella?
clayone Inviato 19 Maggio 2019 Autore Segnala Inviato 19 Maggio 2019 @Albedo Spoiler Non vi é alcuna panca di legno... Siete a terra su qualche filamento di paglia. @Dmitrij Spoiler No, non hai avuto tempo di preparare alcun incantesimo e si le catene ai piedi non ti permettono di camminare perché sono fissate a terra. Le catene alle mani ti impediscono di utilizzare armi se non con un malus importante ed incantesimi. Sono rimaste due guardie e la cella é nuovamente chiusa. 2
b4d Inviato 19 Maggio 2019 Segnala Inviato 19 Maggio 2019 Alan Macharia Gli altri iniziano a discutere di modi per evadere, e li ascolto attentamente. Provo ad alzarmi in piedi se ci riesco, per vedere quanta capacità di movimento abbiamo. Il tutto cercando di fare il meno rumore possibile.
Ottaviano Inviato 19 Maggio 2019 Segnala Inviato 19 Maggio 2019 Corvyre Armorsmyth nel mentre ascolto ascolto gli altri penso: “Dunque quell’uomo può rompere le catene, bene, ma mi chiedo ancora cosa faranno contro le guardie… l’uomo che hanno portato via poteva tornare utile contro di loro” , inizio poi ad osservare le guardie cercando di capire, se visibili, le armi e l’armatura che hanno con loro
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