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Capitolo Diciannove - Un tramonto sul mare dove i sogni son desideri


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Inviato

Seline

x Celeste, Thorlum, Bjorn e Clint

Spoiler

Oramai le uniche sensazioni che riusciva a provare erano dolore e piacere che si mescolavano in una macabra danza creata da quei demoni che stavano continuando ad abusare di lei senza alcun ritegno e senza alcun riposo. Il liquido seminale di quelle creature si mescolava al suo sangue, mentre il suo volto era semplicemente rivolto verso l'alto con gli occhi completamente chiusi e la bocca aperta nel rilasciare, di tanto in tanto, gemiti.. Difficile comprendere se fossero di piacere o di dolore.
Tutti i suoi sensi erano parzialmente offuscati, abbassando semplicemente il volto non appena sentì l'arrivo di altre persone, anche se nella sua mente erano altre creature che avevano bisogno di soddisfarsi con il suo corpo. Gli occhi scarlatti cercarono di mettere a fuoco quelle figure, iniziando a riconoscere Bjorn e Clint.
A-anche voi...
Mormorò semplicemente, ipotizzando che fossero stati catturati e che adesso avrebbero abusato di lei e della propria compagna, non avendo più alcun barlume di speranza in una possibile via di fuga da quel luogo di perdizione. Lo sguardo si spostò successivamente sul gruppo di altre persone, riconoscendo tra queste la figura di sua madre, sebbene fosse più avanti con l'età.
...
Non commentò in alcun maniera, se non digrignando un poco i denti, anche se il tocco di Bjorn non fece altro che farle rilasciare un altro gemito, anche stavolta difficile comprendere se fosse dolore o piacere, ma la sua mente stava già preparando il suo corpo ad un altro turno, ad un altro maschio da soddisfare, almeno fino a quando non venne teletrasportata.


Una volta all'esterno del palazzo di Malcanthet, Seline si accasciò a terra priva di forze, non trovando le catene che reggevano i suoi polsi mentre la sua mente iniziava a liberarsi da quella voce per far fluire nuovamente tutte le altre come un caos prorompente.
Idiota.
Per un attimo l'ho vista veramente male..
C-che sta succedendo??
Non guardare tu!
Farti prendere da quelle tre pu***nelle.. Te l'avevo detto che questo non è il tuo posto.
.. Sta zitta..
Tu.. Noi.. Non apparteniamo a nessun luogo.

Sta zitta..
Mormorò nuovamente la voce di Seline, mentre Oceiros si stava prendendo cura del suo corpo e di quello della compagna, oltre a Clint che cercò di avvicinarle e la tiefling, in una qualche maniera, cercò di stringere a sè il corpo di Celeste non appena lo sentì vicino. Cercava di recuperare con calma la respirazione, mentre la lussuria e il dolore abbandonavano pian piano il corpo per permetterle di concentrarsi meglio su ciò che la circondava. Adesso i suoi occhi riuscivano a mettere meglio a fuoco la figura di Celeste, storcendo un poco le labbra nel ripensare a cosa è successo. Cercherebbe quindi di portare il volto di Celeste sul suo petto per accarezzarle i capelli, in un tentativo di farla sentire al sicuro e lontana da dove si trovava.
E' inutile che cerchi di ignorarmi, sai bene che è così. Non fare la bambina.
M-ma quella è mamma!!
Mamma?..

Un pugno in quel momento colpì il terreno, con la poca forza della tiefling.
M-maledette put***ne abissali.. Io ero una sorella.. E-e.. Q-quelle z-zoc***e.. Si sono prese gioco di me..
Il tono pieno di sofferenza e di rabbia, mentre la mano si apriva per andare a cercare di graffiare quel terreno, richiudendola per poi lanciare un rantolio di rabbia, sollevando lo sguardo in direzione di Thorlum.
E quello per te significa proteggermi?!?!?
Alzò il tono della voce, prima di voltarsi in direzione di Yunisha, osservandola con uno sguardo furente.
E tu.. Dimmi perchè non dovrei farti sparire..
Aggiunse in direzione della jaculi, mentre stava letteralmente uscendo di testa per la rabbia, la delusione e l'umiliazione ricevuta.
Ho concluso con questo ca**o di piano di me**a!
Non ancora.. Lo decido io quando è finita.
Fo**iti! Non ho voglia di stare in compagnia di questi str***i! Di questi figli di put***a!! Di essere giunta fino a qua per andare dietro a quel mezzo nanerottolo!
Indicò Svuotatask per poi porre il proprio sugardo su Lucrecia, osservandola per qualche istante con uno sguardo furente.
E tu cosa sei venuta a fare?.. Hai deciso di essere la magnifica ciliegina su questa giornata di me**a? Ti sei dimenticata per caso di qualcosa dopo questi anni? Quella stanza è diventata troppo vuota?
Chiese mentre cercava di rialzarsi e squadrarla meglio, coprendo il proprio corpo con uno dei panni, presentando meno lividi e meno ferite grazie ad Oceiros, oltre ad essere stato ripulito da quel liquido seminale.
No! NO! Ferma!
Zitta! ZITTA ZITTA!!
Si portò le mani sul volto, sollevandolo verso l'alto, e rimanendo in quella posizione per qualche secondo, prima di tornare su Bjorn.
Potremo riportare Celeste a Firedrakes..?
Chiese, indicando così la sua compagna, prima di riportare l'attenzione su Lucrecia con uno sguardo disgustato.
Ti devo fare i miei più sentiti complimenti.. Per come mi hai messa nella me**a.



 

  • Triste 1

Inviato

Bjorn Havardsson (Kalashtar Ardente)

Ecco, fagliele sentire! Il guerriero si trovò inconsciamente a spalleggiare la ragazza in quella lotta contro sua madre, annuendo alla sua domanda. Tranquilla, Seline, non dovrai pensare a nulla. Adesso ti portiamo a casa, assieme a Celeste, e farò in modo che sia pronto un bagno caldo. Vi rilassarete e vi prenderete del tempo per riposarvi. È tutto finito: non devi aver timore. Disse sorridendo alla ragazza, continuando intanto a guardarsi intorno circospetto tenendo una mano sulla sua arma, pronto a proteggere i suoi compagni da chiunque arrivasse.

Master

Spoiler

Ascoltare +13, Osservare +3 per capire se ci sono eventuali pericoli in avvicinamento. Questo oltre alle prove di prima.

 

Inviato

Trull 'Custode' Tanner

Quando vide arrivare tutti i propri compagni, e nonostante le condizioni fisiche e psichiche di taluni di essi, il fu nano non riuscì a trattenersi dall'emettere un sonoro sospiro di sollievo, come un mantice che venga preso a abbandonato da parte si sgonfia senza scopo alcuno. Non era affatto certo che avrebbe rivisto tutti loro, ed era rimasto bloccato dalla spiacevole dicotomia fra il salvaguardare cubo e filatterio, e tentare di intervenire in favore dei propri compagni ed amici. Aveva dolorosamente stretto in mano la spilla di Firedrales, quella che gli ricordava il suo ruolo di Cavaliere, per continuare a ricordare quale era il suo primo dovere, non già verso i soli Von Gebsatel ma verso tutte le terre del Piano Materiale.

Decise di non occuparsi di Seline e Celeste, poiché c'era chi poteva farlo meglio di lui. Lo scopo di essere una grande famiglia era quello, ciascuno poteva supplire alle carenze dell'altro.
Per conto suo, in quel momento non aveva che voglia di rivalsa, che non andò tuttavia a sfogare su Thorlum. Anche il coscritto aveva rischiato, sebbene il modo in cui riusciva a sedersi rivelò a Tull che all'unico nano della compagnia nessunp avesse impropriamente esplorato le cavità più personali, e quindi, rammarico, debolezza e sensi di colpa a parte, non aveva subito danni 'morali' irreparabili. Tuttavia, si augurò che fra gli incantesimi noti, almeno qualcuno degli incantatori avesse il Rito dell'Oblio, per far dimenticare le pessime esperienze passate ai più provati del gruppo.

Le parole e le reazioni di Clint gli fecero intendere quale fosse ancora il ruolo che il Connor/Draconis si aspettava da lui. Si avvicinò prima ad Oceiros, offrendogli il cubo perché riportasse tutti a Firedrakes come aveva proposto, poi si avvicinò a Conrad, allungando l'altra mano aperta e vuota verso di lui, in attesa del Filatterio. "Conrad Svuotatask è sotto la protezione dei Cavalieri di Firedrakes." Pur essendo l'unico in grado di combattere, sperò che la frase facesse effetto.

Spoiler

Sinergia ad intimidire: +9

 

Inviato (modificato)

Celeste(Ispirata Elocatrice) Eroe(Quori Du'ulora Furia Nera) 

Non sembrava avere un fine. Nonostante la mente chiedesse di continuare il corpo non rispondeva neanche più alla malia delle succubi. Un torpore, formicolio scorreva su tutto il corpo privando di ogni sensibilità all'elocatrice di esso. La testa rimbombava... I suoni che percepiva sembravano costantemente tamponati da un cuscino. Il dolore misto a quel piacere indesiderato dopo quasi un'ora di continuità sembrava aver sconfitto la Borealis. Il sangue le colava da ovunque: collo, spalle, seni, schiena, ventre... Intimità... Le lacerazioni miste all'icore di demone che imbrattavano quel corpo erano uno spettacolo rivoltante, come se i graffi, i segni di morso ed i lividi per le violenze subite non fossero abbastanza. Celeste non riusciva a reagire, così come la sua compagna, così come la sua Quori... Eroe piangeva... Lei era una spettatrice inerme. In tutta quella inamovibilità, solamente quando le fu a distanza ravvicinata, per via della vista offuscata, riuscì a riconoscere l'ombra dei suoi compagni. Bjorn e Clint. Lo spirito nella mente della ragazza gattonò cercando di vedere chiaramente i volti dei due uomini... Sono... Loro... 

Per quanta fede avesse la Borealis, i Divini non l'avevano aiutata... No. Per niente. Ma era stato l'intervento dei suoi compagni di viaggio, della sua famiglia... Percependo la brezza marina e la morbidezza del prato sul quale era poggiata i pensieri cominciarono a farsi propri e soprattutto presenti. E-er--oe? Celeste!? Per i tutti i Divini! Mi dispiace! Mi dispiace... Non ho saputo... Non ho potuto fare nulla... L-or--o mi... Non aveva alcuna forza di reagire, neanche quando Clint la toccò per avvicinarla alla compagna. In quel frangente il corpo vibrò disgustata da qualsiasi forma di contatto fisico che non fosse di Seline. Sentì così passarsi una mano sui capelli da parte della tiefling sulla quale era appoggiata. Sentì di essere coperta. Sentì di poter stringere nuovamente il pugno, notando anche come la pelle attorno ai polsi fosse completamente violacea e lacera per via delle catene. Non riusciva a dire nulla. Si aggrappava semplicemente a Seline cercando di non venire abbandonata, singhiozzando... Piangendo... Annichilita non prestava alcun ascolto alle parole che il gruppo formulava. Nemmeno quella stregona che pareva infervorata. L'unico stimolo esterno che ricevette furono le discussioni riguardanti la partenza. Con la voce completamente L-e p-personse... Di... Qui... L-arma... Voglio... V-voglio... Interruppe la frase quando nella stanza bianca dentro alla sua mente la Quori si avvicinò a lei scrollando la testa. Ora ce ne andiamo. 

Thorlum era dispiaciuto per essere stato soggiogato anch'esso... Clint e Bjorn sembravano sinceramente in pena per le sue condizioni... Oceiros si stava occupando di ripulire il corpo della donna... Tuttavia non era altro che un lacerare l'orgoglio di un individuo che faceva di tutto per essere una figura sulla quale poter contare... Ed adesso? Che cosa vi era rimasto per Celeste? Solo una lezione che si sarebbe portata dietro per sempre... Gli eroi non nascono dalla felicità... 

Ed ora... Che ci succederà? 

Bjorn(mindlink)

Spoiler

L'hai salvata... Ci hai salvate... Io ti devo... Non sai quanto... Non ho potuto fare nulla... Non riuscivo a fare nulla... Dovevo stare a guardare mentre le prendenvano... Io... La Quori cominciò a singhiozzare... 

 

Modificato da Organo84
Inviato

DM

Pur riuscendo nella liberazione delle loro compagne, il nervosismo si rivelò palpabile tra gli avventurieri e i nuovi venuti, con Clint che non nascose la sua sfiducia nei confronti di Lucrecia e Bjorn che sollevò Conrad con la stessa facilità con cui avrebbe sollevato Ragnar, per poi farlo ritoccare terra all'accorata richiesta di Oceiros. Ma pur con tali presupposti, né l'halfling né i grigiovestiti comandati da Lucrecia parvero innervosirsi Il vostro amico ha ragione disse la Decanti, lanciando un'occhiata alle condizioni in cui versavano Seline, Celeste e Thorlum Morireste in meno di mezz'ora ridotti come siete. Vi spiegherò la situazione, quando saremo al sicuro in un luogo da voi considerato sicuro la donna parve a malapena udire le parole che Seline gli rivolse, termini carichi di odio ai quali Lucrecia rivolse appena un'occhiata Taci. Non sai di che cosa parli, sciocca.

Quando fu palesata l'intenzione di tornare a Firedrakes, Conrad annuì mentre restituiva il falchion a Bjorn Oh, direi che sarebbe perfetta commentò Penso copra perfettamente l'accordo sostenuto precisò sorridendo ad Oceiros, per poi accigliarsi alle parole di Seline HEY! lamentò l'halfling.

Riattivato il cubo dei portali, l'ampia compagnia varcò il portale per tornare verso il Piano Materiale, affiorando in una fredda montagna innevata dei Fiordi. Un scomodo punto di arrivo, ma che fungeva da scalo prima del ritorno alla più accogliente Firedrakes. Facendo da spola nei vari viaggi, Bjorn permise l'approdo al castello dei feriti prima e dei rimanenti poi, sollevando non poca polvere quando i primi allibiti domestici videro in che condizioni erano le persone che più avevano risentito di quella visita nell'Abisso Chiamate il principe, la principessa e la contessa, presto! fu l'appello che si sparse a macchia d'olio, unito a una rapida convocazione del medico di corte. Le due donne e il nano furono trasportate d'urgenza presso una delle numerose stanze di palazzo per accertamenti, su richiesta di Sophia I feriti hanno la priorità disse Immagino abbiate molto da raccontarci, ma dobbiamo assicurarci che esse non siano in pericolo.

x Seline, Thorlum e Celeste

Spoiler

L'anziano medico di palazzo visitò Thorlum riscontrando in egli solo la parziale asportazione dell'essenza vitale Una conseguenza del bacio delle succubi dichiarò dopo aver visitato il Coscritto Se serve vi metterò in contatto con il tempio di Boccob per assicurare un recupero lampo, certe ferite possono essere permanenti quindi si rivolse alle due donne, che parevano il caso più serio. Il cerusico aveva ben capito la portata degli eventi che erano occorsi, ma per rispetto alle due donne non si avvicinò Ho chiamato una levatrice che possa verificare le vostre condizioni. Opera da anni qua a palazzo, siete in mani sicure.

Il terrore si impossessò delle due donne quando la porta si aprì, lasciando entrare... la levatrice di palazzo Henrietta. Pur non in grande salute, la donna sembrava pronta a seguire il difficile caso di cui pareva essere stata informata Vi chiedo pazienza ragazze, devo assicurarmi che possiate stare bene disse con voce calma, per poi effettuare la visita alle due donne. Ella si mostrò paziente, fermandosi qualora il dolore fosse troppo forte, ma con lo zelo di chi voleva prendersi cura del paziente. I lividi e le ferite superficiali furono trattati, le donne lavate e il verdetto venne dato Non vi sono emoraggie in corso, per quanto potrete sentire gonfiore e bruciore per qualche giorno la levatrice prescrisse degli antidolorifici leggeri Il principe mi ha informato che siete in missione. Ma quando tornerete vorrei visitarvi nuovamente, per fare... il punto della situazione concluse

I tre furono dimessi, in tempo per poter ascoltare i loro ospiti.

La sala del trono di Firedrakes era stata interdetta ai pochissimi coinvolti in quella riunione: Lucrecia e il suo entourage, gli eroi di Firedrakes che si erano diretti nell'Abisso, la contessa Sophia, il principe Derbel, le sue guardie del corpo e la sua neo sposa Marie Antoinette Ivarstill. La arcoriana, divenuta principessa e ora seduta allo scranno alla sinistra di Derbel, sembrava aver abbandonato i farsetti e le camicie per un più formale abito color blu. All'anulare sinistro la Ivarstill portava un anello con diamante. Il suo sguardo amorevole nei confronti di suo marito quando egli si rivolse agli eroi Bentornati, amici disse il principe Vorrei che questa fosse un'occasione di festa, ma non credo ci sarà bisogno di soffermarsi sul vostro viaggio, almeno per il momento disse con discrezione Vedo che con vo--

Perdona l'interruzione, amore mio disse Marie poggiando una mano su quella del marito, che si fermò. La arcoriana si rivolse quindi agli eroi Immagino dobbiamo dare ai nostri ospiti l'occasione di porgerci i loro omaggi inginocchiandosi, come si conviene nei confronti delle autorità disse guardando gli eroi Essi hanno mostrato la loro educazione con Augustus, di certo non riterranno te da meno...

Lucrecia e i suoi fecero una riverenza, imitati da un imbarazzato Conrad. Marie osservò gli avventurieri, in attesa della loro reazione.

x tutti

Spoiler

A scelta di ognuno dei singoli pg sul come agire in questo frangente

La riunione proseguì presto giungendo al nocciolo della questione per mezzo di Sophia Siete riusciti a recuperare il filatterio, ma a quanto pare non sarà possibile distruggerlo con mezzi normali, a quanto mi è stato detto dalla qui presente Lucrecia la contessa, seduta su uno scranno al di fuori del trono reale, si rivolse senza timore verso la mora Può spiegarci il perchè? E magari anche chi è lei e perchè ci starebbe fornendo il suo aiuto? domandò.

Lucrecia fece un passo avanti Il mio nome è Lucrecia Decanti di Pescalia e rappresento una branca di un'organizzazione chiamata Ordine Sinaptico che vuole sostenere la vostra causa contro i draghi cromatici spiegò Se avessi voluto nuocervi avrei attaccato il kalashtar e il Draconis quando erano divisi dal gruppo, ma non l'ho fatto. Se ciò non è una prova sufficiente della mia fede, lasciate allora che vi dica perchè non riuscirete a distruggere il filatterio che l'halfling ha rubato.

Questo? domandò Conrad estraendo da una delle sue borse una scultura di un drago alta circa un metro, forgiata in un materiale di un pulsante color blu. L'halfling trattenne un brivido appoggiandolo a terra E' fredda come il ghiaccio commentò. Derbel osservò con attenzione la scultura, imitato dal resto dei reali.

Questo perchè non è più un semplice filatterio spiegò Lucrecia Tyrigaryanthilax era giunta già da due anni nella Savana, ma la sua immobilità nell'attaccare la Lega di Ilitar, a differenza di quanto stavano compiendo Frostyazzar e Syberillin a nord era quantomai sospetta e decidemmo di indagare. Scoprimmo che la dragonessa aveva preso tempo per compiere l'estremo sacrificio per garantirsi la vita eterna: rendere il suo filatterio indistruttibile! dichiarò.

Ella non sprecò il tuo tempo invano, impiegandolo per cacciare e catturare ogni singolo hobgoblin, i quali stavano vincendo una campagna dopo l'altra grazie a Sepsys Occhio Giallo, uno dei più talentuosi condottieri che fosse mai nato in quel territorio insidioso spiegò la Decanti aggiustandosi una ciocca di capelli Egli aveva riunito tutte le tribù in quella che sarebbe potuta diventare una nazione, sfruttando l'arceria a cavallo come proprio punto di forza. Ma pure il miglior arciere non avrebbe mai potuto colpire a morte il Flagello Blu Lucrecia scosse la testa Essa li sterminò, immergendo il suo filatterio nel sangue di più di un migliaio di hobgoblin adulti, donne e bambini, fino a quando esso non divenne il simbolo di quell'atrocità mai vista nel mondo: un artefatto di pura malvagità. Solo allora Tyrigaryanthilax ruggì per la gioia, dichiarandosi la creatura più forte della Savana.

La rappresentante dell'Ordine Sinaptico incrociò le braccia Gli artefatti sono tanto rari quanto difficili da distruggere: anche i migliori incantesimi e le migliori armi non sarebbero in grado di scalfire quell'idolo dichiarò Ma se le mie ricerche sono fondate, l'arroganza di Tyrigaryanthilax potrebbe rivoltarsi contro di essa. Un'altra creatura più potente giace nella Savana, una creatura di immenso potere le cui fauci dovrebbero essere in grado di frantumarlo. Si tratta della Bestia della Savana, che al nord chiamiamo tarrasque.

Lucrecia si volse verso gli eroi Se volete assicurarvi che, una volta sconfitto, il Flagello Blu non ritorni, dovrete risvegliare il tarrasque e gettare tra le sue fauci il filatterio di Tyrigaryanthilax.

Il silenzio calò nella stanza, interrotto solo dal tonfo del candelabro che Conrad lasciò cadere Oh... ehm... scusate, deve essere caduto a qualcuno.

x tutti

Spoiler

Si considerino i pg curati dai danni e livelli negativi nel corso della notte di riposo.

Checkpoint nella notte tra il 24 e il 25 giugno per il passaggio al giorno successivo e la partenza da Firedrakes e l'arrivo nella Savana. Nella notte tra il 22 e il 23 giugno potrò postare come intermezzo. Tra il 23 e il 24 no (giorno libero)

 

Inviato

Oceiros

Quando apparvero nei fiordi ci mancò poco che bestemmiasse, infreddolito e tremante. Poco dopo giunsero a Firedrakes e le ragazze ( e Thorlum) vennero portate via. 

Mamma mia, cureranno pure quel cog***ne. Vabbè...

Giunti innanzi ai principi ed alla contessa, accompagnato dal rumore del bastone suo compagno di viaggio, fece un inchino per rispetto ai reali e si pose insieme agli altri per ascoltare ciò che sarebbe stato detto da Lucrecia, ma intervenne Marie Antoinette. 

Sorrise. 

A quel punto fece un inchino ancor più profondo, abbassando lo sguardo al suolo ued attendendo il permesso di poter rialzare la testa.

<<È una gioia come l’ordine sinaptico ci stia aiutando...nella sua interezza. Sarei curioso esistessero altri modi per distruggere artefatti simili: il tarrasque è una creatura mitologica dalla fame e potenza inestinguibile, non so quanto convenga...svegliarlo. >> disse pensieroso ed attento allo stesso tempo. Metatron, dal canto suo, osservava di sottecchi Conrad.

Inviato

Thorlum SenzaCasta - (Rovina di Huruk-Rast)

 

Tornarono a Firedrakes, dove ricevette tutte le cure del caso. Curato nel fisico ma non nello spirito. Thorlum si sarebbe ricordato di questa sconfitta, giurando a se stesso che non sarebbe capitato mai più.

Chiuso nella stanza assegnatagli, si occupò delle faccende personali, lavandosi e ordinando i peli del suo viso. La barba seppur corta iniziava ad avere una lunghezza tale da poter essere pettinata appieno, anche se ancora non poteva acconciarla come sperava. Una treccia risultava ancora troppo corta per i suoi gusti. Si mise i semplici abiti grigi dei coscritti. Una benda nell'occhio mancante, recante il simbolo del suo ordine. Prima di partecipare alla riunione decise di cercare Seline e Celeste.

@ Celeste & Seline

Spoiler

Bussò alla porta attendendo il permesso di entrare. Aprì, entrando nella stanza. Rimase ad osservare un poco le due donne prima di iniziare a parlare. 

Mi spiace. Abbassò un poco il capo. Non ho capito cosa stava accadendo. Inizialmente quando vi ho visto correre da quei demoni, credevo che volevate realmente divertirvi. Invece.....invece eravate già prede. Io non sbaglio....non sbaglio mai.....ma questa volta ho commesso un errore. Sono andato con voi per proteggervi.....non sono riuscito a farlo. Rialzò la testa guardandole fisso negli occhi. Non voglio il vostro perdono, dopo quello che avete passato non me lo merito. Merito tutto il vostro odio. Ma ecco...volevo solo dirvi che mi dispiace. 

Attese del tempo. Si mise la mano in tasca, tirando fuori un anello. Lo poggiò nel tavolo. Serk Nadarunn (sangue di demone), questo è tuo. Non ho onorato la mia parte di patto. Non posso chiederti di onorare la tua. Troverò un altro modo per risolvere il mio problema.

Dette queste poche parole Thorlum si congedò.

 

@ Bjorn & Clint

Spoiler

Poco prima di partecipare alla riunione il nano vide Bjorn e Clint. Gli si avvicinò e parlò con schiettezza, andando dritto al punto. So che è difficile da credere, ma se non fosse stato per voi, probabilmente sarei ancora li senza capire nulla. Fece una piccola pausa. Sono in debito con voi. Thorlum diede la mano ad entrambi, stringendola vigorosamente. Ditemi cosa posso fare per onorarlo e lo farò. 

Il nano cercava di ringraziare i suoi due compagni senza dover usare la parola grazie.

 

Entrò tra i primi nella sala, in silenzio, con sguardo duro. Si poggiò ad un muro, rimanendo un poco in disparte, ma ascoltando con attenzione quello che veniva detto. Aveva subito una cocente sconfitta e non voleva subirne un altra. 

Prima di iniziare la donna di nome Marie, chiese a tutti di inginocchiarsi. Thorlum non si inginocchiò, rimanendo fermo nella sua posizione, guardando Marie senza dire nulla. 

Quando la discussione entrò nel vivo.  Intervenne dalla sua posizione. Non ho mai visto un Tarrasque. Da quello che dite è una bestia che abita nella savana. Come potrebbe distruggere un tale artefatto? Stiamo parlando solo di una grande bestia. Potrebbe solo mangiarlo e custodirlo dentro di se, costringendoci a recuperarlo da questa. Non sarebbe meglio cercare un vulcano e buttare l'oggetto nelle sue profondità affinché sia consumato dalle fiamme? Niente resiste alla forza di un vulcano....perché il Filatterio dovrebbe?

 

 

 

Inviato (modificato)

Clint Draconis

Firedrakes non sarebbe mai stata casa sua. Clint lo sapeva. Nonostante tutto il tempo trascorso tra le sue mura, i ricordi felici legati alla capitale di Glantria erano troppo pochi, soprattutto se confrontati coi momenti bui. 

Ma, in quel momento, nessun'altra meta sarebbe stata, forse, maggiormente benvenuta. 

Quando sentì la neve dei Fiordi sotto i suoi piedi, seppe che il grosso di quell'orrore, strisciante e sotteso, che li aveva ottenebrati negli ultimi giorni, era ormai alle loro spalle. C'era ancora qualche questione irrisolta, ma avrebbe dovuto attendere. Il gelo nell'aria lo accolse a braccia aperte, come una madre amorevole. 

L'aria del palazzo, infine, lo investí con un malcelato senso del sublime. Sgranellò le sensazioni familiari tra le dita della mente, un rosario di pentimenti e remissioni, augurandosi la salvezza per i tormenti dei suoi compagni. E, inaspettatamente, il più orgoglioso di tutti loro lo prese da parte, assieme a Bjorn.

Thorlum e Bjorn

Spoiler

"Nessun debito, nessun dovere. Non legare ulteriormente la tua vita, Thorlum. Ma, se la cosa ti rasserena, sappi che un aiuto è sempre un tesoro senza paragoni, nei momenti di difficoltà", l'adepto rispose al Nano Senzacasta.

L'udienza si prospettó subito come l'ennesima battaglia delle parole. 

Marie Antoinette, per prima, mise in campo la sua disgustosa pochezza umana, che Clint avrebbe preferito scongiurare dal trono di Glantria: il Draconis era certo, fin dalla sera del ballo, che quella donna sarebbe stata un problema e la sua mancanza di stima in lei aveva già avuto ragione di rafforzarsi. 

L'adepto mosse due passi avanti e fece una elegante riverenza, mano al cuore, ma ben si guardò dall'inginocchiarsi: non a Derbel, che non era il suo re, né, soprattutto, ad una strega manipolatrice, che si arrogava, senza umiltà, il diritto di imporre condizioni che il suo stesso marito, erede legittimo al trono, non pretendeva. 

La riverenza la sarebbe dovuta bastare. 

Ma la guerra della sala del trono non era ancora terminata. Anzi. 

Le parole di Lucrecia furono una martellata sulla incudine della loro missione, a cui si frapposero, in una strana, convergente dicotomia, i pensieri normalmente contrapposti di Oceiros e Thorlum. 

Clint sorrise. 

"Mi compiace sapervi tanto sicura della vostre possibilità, donna Lucrecia, al punto da essere certa che avreste potuto facilmente sopraffare me e Bjorn, quando ci siamo incontrati, sebbene voi foste già, a vostro dire, indeboliti e stanchi. Non dubitiate: me ne ricorderò...", intervenne, poi, l'adepto. 

"Ma concordo, invece, nel dubitare che risvegliare un Tarrasque, per combattere una Dracolich, possa costituire la soluzione più ottimale. Non è forse come soggiogare una colata di lava - per dare eco al pensiero di Thorlum - travolgendola con un maremoto? 

Non dubito che un Tarrasque possa stritolare quasi qualsiasi cosa: si parla, in effetti, di una bestia di dimensioni impossibili da quantificare, Thorlum: una creatura la cui stessa esistenza deride le leggi della natura. 

Ma davvero dovremmo risvegliare un araldo insensato della distruzione, per domare un nemico? Chi potrà controllarlo, poi? Chi lo fermerà, quando inizierà a devastare i villaggi degli abitanti della Savana, prima di decidere che è più interessante avanzare verso Nord? Chi gli impedirà di devastare Acquastrino prima, e poi Garnia tutta?

Chi trarrebbe vantaggio da una mutua distruzione reciproca delle parti in causa? Magari... un dio primordiale e folle dell'entropia senza requie?

Può darsi che abbiate ragione, mia signora... Ma permettete che io esprima le mie congetture e rimostranze, adesso".

DM

Spoiler

Diplomazia +49.

Conoscenze (Arcane) +15, per informazioni sul Tarrasque, i draghi e la distruzione degli artefatti. 

Conoscenze (Religioni) +13 per informazioni specifiche sui Dracolich ed i filatteri.

Percepire Intenzioni +16 (aggiunto con edit, @Bomba).

 

Modificato da Ghal Maraz
Inviato (modificato)

Oceiros

<<Perché ci sono cose Thorlum, a cui una colata di lava o il cuore di un vulcano nulla possono, come antichi artefatti dei nani, oppure cose alimentate dal dolore e dalla sofferenza...e dal desiderio di vendetta di chi è trucidato. Si racconta che gli artefatti abbiano modi incredibilmente complicati per essere distrutti.>> sospirò un poco,  consapevole delle parole al vento. 

<<Ciò non toglie che ciò che dice Clint sua vero. Non sono poche le notizie della violenza e forza di un terrasque...per quanto sarebbe interessante aizzarlo verso il Katai e le sue genti.>>

@master

Spoiler

Nei giorni/giorno seguenti/e utilizzo ristorare su Celeste, Seline e a malincuore Thorlum. Ho ancora 700 mo di polvere di diamanti, ne spendo 300 volentieri. 

Per quelli di Thorlum me li farei restituire dai militari ( diplomazia +8) 

 

Modificato da Zellos
Inviato

Seline

Alle parole di Lucrecia, Seline non fece altro che guardarla con maggiore rabbia e frustrazione, lasciandosi fuggire un semplice.
Speravo fossi stata rinchiusa una volta per tutte in qualche fottutissima gabbia per animali
Rispose per poi tornare da Celeste e starle vicina fino al loro ritorno a Firedrakes.

Visita

Spoiler

Durante la visita di Henrietta, ringraziando che si trattasse di quella donna, Seline non fece altro che starsene buona ad accettare le istruzioni della donna per assicurarsi del suo stato fisico, visto che quello mentale era ormai andato da tempo. Gli occhi scarlatti osservavano un punto non ben definito di fronte a lei, continuando a vedere più volte ciò a cui ha assistito in quell'abisso e le altre umiliazioni ricevute sul piano materiale.. A completare quel quadro poteva vedere il volto di Lucrecia e ciò che aveva significato la sua presenza in quei pochi anni di vita in cui è stata presente, se così si suol dire.
Annuì semplicemente alle ultime parole di Henrietta, prima di rivestirsi con calma e quindi allontanarsi in silenzio, ma con fare alquanto innervosito.

Riunione

L'inizio dell'udienza ebbe inizio e Marie volle interrompere subito il da farsi con una richiesta di riverenza nei loro confronti. Gli occhi scarlatti della tiefling si spostarono proprio verso la donna, prima di effettuare un rapido inchino senza troppi fronzoli, rialzandosi e squadrando Lucrecia, prima di tornare su Marie. L'espressione della stregona era ancora nera e carica di nervosismo, sebbene fosse la vicinanza della madre a provocarle ciò.. Ma non a tutti poteva essere chiaro tale motivo.
Già, siamo tutti curiosi di sapere ciò.
Commentò con ironia alle parole di Sophia, tornando ad osservare Lucrecia ed iniziando ad ascoltare le sue parole, aggrottando le sopracciglia.
Almeno stavolta cerca di essere sincera.. Tu? Di Pescalia? Da quando? Non ti ho mai vista a Pescalia.
Continuò per poi guardare ancora più perplessa quella donna, ricordando le parole del padre Mordecai ed iniziando ad accrescere sempre più sospetti all'interno della sua mente.. Sospetti che non riuscivano a trovare alcuna soluzione. Ascoltò la spiegazione sul filatterio e il controbattere di Clint riguardo al tarrasque e al pericolo che quella creatura potrebbe essere.. Riguardo a come una divinità dedita al caos e alla distruzione potesse trarre vantaggio da ciò e, in quel momento, gli occhi di Seline tornarono a puntare sua madre, cercando di comprenderne le reazioni.
Suppongo avrai pensato ad un modo per fermarlo dopo.. Oppure è un'altra delle tue magnifiche idee lasciate a metà?
Chiese, portandosi una mano sul fianco destro, mentre la coda prese a smuoversi con un certo nervosismo.

x Thorlum e Celeste

Spoiler

La porta venne aperta da Seline, poggiando lo sguardo accusatorio su Thorlum, ancora bruciando di una certa rabbia.
Che diavolo vuoi adesso?..
Disse semplicemente per poi ascoltare le sue successive parole, continuando a squadrarlo in silenzio per poi volgere il suo sguardo sull'anello. Tornò a guardare il volto del nano e richiuse le sua mano, facendogli tenere l'anello dello schiavo.
Da oggi non è più un patto. Da oggi sei in debito con me e Celeste. Metti quel fottuto anello su quella tr**a abissale... La voglio vedere in ginocchio e strisciare davanti a me fino a quando non deciderò di lasciarla agonizzare a terra.
Tu sarai libero, almeno da quel contratto..

Accennò semplicemente per poi richiudere la porta.

x Celeste

Spoiler

La tiefling passò il resto della giornata in silenzio, in compagnia di Deborah, Rakayah e Ragnar, scrutando in special modo la seconda con un certo nervosismo.. Aveva dato vita ad una di quelle creature che stava iniziando a detestare con tutta se stessa.. La voleva utilizzare per arrivare lì, per essere accettata, ma adesso quel piano era stato completamente distrutto. Poco prima di sera mise a letto i bambini, donando loro le stesse identiche attenzioni, baciandoli sulla fronte per poi tirar su le coperte.. Solo Rakayah ebbe un piccolo trattamento extra: un sussurro all'orecchio di quella creaturina.
Tu, mia adorata, sarai la loro rovina..
Una volta sistemati, cercò di controllare che si addormentassero, prima di lasciare la stanza ed andare da Celeste.
Celeste.. Tutto bene?
Era ovvio che non lo fosse, ma non sapeva proprio come iniziare la discussione con l'elocatrice, avvicinandosi a lei per sedersi sul letto.
Ho sbagliato di nuovo.. Pensavo che quello fosse il mio vero posto, ma a quanto pare non è così.
Strinse con forza le coperte, piena di rabbia, prima di guardare nuovamente la ragazza.

x Lucrecia

Spoiler

Una volta terminata la conversazione con Celeste, Seline non fece altro che uscire dalla propria camera intenta a cercare un momento lontano da tutti o, forse, ancora più intenzionata ad incontrare quella donna. In quel momento la situazione le stava sfuggendo dalle mani, non riuscendo più a comprendere dove appartenesse e chi fossero realmente i suoi genitori.. Tutte le sue costanti stavano cascando una dopo l'altra per lasciarla in balia di una tempesta di pensieri che non portava da nessuna parte.
Vagò per il palazzo di Firedrakes fino al momento in cui il suo sguardo non riconobbe Lucrecia e i suoi passi si affrettarono in sua direzione senza dire alcuna parola, cercando di ridurre sempre di più la distanza tra le due fino a quando non si ritrovò ad un passo da lei. Solo a quel punto cercò di sollevare la propria mano destra e donarle uno schiaffo sulla guancia con più forza possibile. Qualsiasi fosse l'esito di quel tentativo, le sue labbra iniziarono ad aprirsi per rilasciare nuovamente quel fiume di pensieri.
Adesso.. TU.. Adesso mi spieghi cosa sta succedendo.. Adesso tu risolvi i miei problemi.. Dovresti essere vicina a lui, quindi potrai rendermi ciò che mi appartiene. Poi puoi andartene pure a quel paese.. D'altronde hai già contribuito abbastanza e dubito che vorrai sporcarti ulteriormente le mani.
Sollevò leggermente gli occhi al cielo sentendo le voci nella sua testa, alquanto svogliata per poi fare un cenno della mano destra e far spuntare poco dietro di lei, quella che sembrava in tutto e per tutto una piccola tiefling, ovvero Yunisha nelle sembianze di quella che doveva essere Seline da piccola.
Per me potresti sparire, ma la.. mocciosa.. Vorrebbe pure due spiegazioni da parte di chi l'ha tenuta come un animale. Vorrebbe sentire qualche altra bella storiella o su quale altro incredibile gioco stavate facendo.
Proferisce, prima di sollevare un poco il mento.
E vorresti risvegliare un tarrasque.. Mi chiedo se non hai qualche altro piano.. Mordecai ha detto che sei particolarmente instabile, ma a quanto pare anche lui mi sta nascondendo qualcosa.. Non fate parte dello stesso schieramento.. 
 



 

Inviato

Bjorn Havardsson (Kalashtar Ardente)

Prese un profondo respiro quando arrivarono sulle montagne delle sue terre. Faceva freddo, vero, il vento gli sferzava la faccia e la neve iniziava a posarsi sul suo corpo. Sensazioni non propriamente piacevoli... Ma almeno era nel suo mondo. Non era più in quel posto terribile, non doveva più continuare a voltarsi insospettito e avrebbe potuto portare i suoi compagni feriti nell'animo e nel corpo a casa. Fu necessario aprire una serie di portali per riportarli a corte, ma riuscì a lasciare Seline, Celeste e Thorlum nelle mani della contessa. Assolutamente. Se è possibile, Jarl, faccia preparare un bagno caldo e il loro letto: ne avranno bisogno, più tardi. Disse facendo una riverenza con il capo alla donna, in cenno di rispetto, sparendo poi in un turbine di neve per tornare a recuperare i suoi compagni. 

Clint e Thorlum

Spoiler

Non mi devi nulla, Thorlum. Non lascio un compagno indietro, mai. Disse il guerriero al nano, riconoscendo il solito orgoglio nelle sue parole. Se proprio vuoi sdebitarti, fai che quanto accaduto oggi ti sia di lezione e ti fortifichi. Non lasciare che l'orgoglio ti accechi e ricordati di ascoltare i tuoi compagni: solo così diventerai veramente il migliore. 

Si presentò alla riunione, lieto di vedere Derbel in buona salute. Fu meno lieto di notare l'assenza di Beregar, la cui rassicurante presenza era diventata un solido pilastro su cui poter sempre fare affidamento, e di notare la bambinetta viziata che lo Jarl aveva sposato essere chiamata "principessa". Ancora con questa fissa per i servitori... Mi ricorda quella ragazzina del Sud che chiedeva a chiunque di piegare le ginocchia, urlando di avere il potere dei draghi nelle sue vene. Peccato che lei fosse solamente fuggita da un ricovero per persone problematiche, mentre questa... Beh, qualcuno le ha dato il potere di decretare la vita e la morte di miliardi di persone. Bjorn non si inchinò. Non era solito piegare la sua schiena davanti alla prima persona seduta su un trono di pietra: il rispetto andava conquistato. E Marie Antoniette aveva fatto tutto meno che quanto necessario per meritarselo. Fece una riverenza a Derbel, come aveva sempre fatto, e lanciò un'occhiata di sfuggita alla donna, chinando lievemente il capo in sua presenza. Non ho avuto modo di dirglielo, Jarl, ma le faccio i miei auguri per le sue nozze. Disse sorridendo a Derbel, ascoltando quindi quanto avesse da comunicargli Lucrecia. Una follia! E poi... Il padre di Seline non ci aveva detto che gli inviati dell'Ordine Sinaptico nell'Abisso erano stati inviati contro di noi, per fermare la nostra missione? Maledetto tiefling, avrebbe anche potuto essere più generoso con le informazioni! Ammesso che una forza simile possa essere diretta verso qualche luogo... E, in ogni caso, non condannerei la popolazione del Katai solamente per sperare di rallentare l'avanzata del tarrasque e fermare i draghi. Disse ad Oceiros, ripesando a Vaiara, come sempre succedeva quando qualcuno nominava quel regno sconvolto dalla guerra. Siamo certi non esistano altri modi per distruggere un simile artefatto? Con tutti il rispetto per i nostri "ospiti", ma il loro piano mi pare azzardato. La dracolich avrà anche creato un artefatto, ma questo avrà pure una qualche debolezza oltre alle fauci di una creatura che, grazie agli Aesir e ai Vanir, sta attualmente dormendo. Disse guardando ad occhi stretti la seguace dell'Ordine Sinaptico, incerto se si stesse prendendo gioco di loro o fosse seria. Beh, in fondo mi sto aspettando razionalità da una seguace di un dio della distruzione, che dovrebbe teoricamente provare a tradirci... E mi scusi se interrompo la riunione, Jarl, ma vorrei chiederle dove sia Beregar Murodipietra. I suoi consigli si sono rivelati cruciali in diverse situazioni, sono certo che potrebbe aiutarci anche oggi. 

Master

Spoiler

Percepire Intenzioni +14 su Lucrecia, per capire se ci stia nascondendo qualcosa

 

Inviato

DM

x Clint

Spoiler

Conoscenze (arcane) +15+8=23

Conoscenze (religioni) +13+9=22

Diverse erano le leggende all'origine del tarrasque, una più controversa dell'altra: c'è chi sosteneva fosse stato creato da una cabala di maghi malvagi, chi riteneva fosse il figlio di una divinità, altri un'arma da guerra primordiale. Tutti concordavano invece sul suo potere, capace di rivaleggiare con quello degli eroi delle leggende.

I dracolich nascevano da draghi che spendevano quasi tutta la loro fortuna per la creazione di un filatterio, alla stessa maniera di un lich di qualsiasi altra razza. Tendenzialmente solo i draghi più avanti con l'età prendevano in considerazione questa ipotesi, non potendo più crescere.

Le possibilità di distruggere un artefatto esposte da Lucrecia erano logiche, tanto quanto difficili, a parte qualche dubbio sulla semplice immersione nell'acqua santa, fosse anche per un secolo intero. Che il tarrasque potesse disporre di tale potere non era una certezza assoluta, ma era una probabilità piuttosto concreta.

Gli occhi di Marie Antoinette Ivarstill dardeggiarono tra l'uno o l'altro dei presenti, osservandoli con attenzione. Ella però non disse nulla, sebbene un sorrisetto si dipinse sul suo volto quando Oceiros offrì lo scenario di un tarrasque che portasse distruzione nel Katai.

Il principe ascoltò la domanda di Bjorn Ah, Ber-- prima di venire interrotto dalla sua sposa Il ciambellano Beregar è chiamato a compiti più consoni al suo grado rispose la principessa Per quanto sia apprezzata la sua esperienza, egli non è un membro della famiglia reale disse in tono tagliente. Sophia volse lo sguardo verso di lei, severa. Ma non disse nulla.

Parla come mangi, Clint Draconis disse Lucrecia Non saranno i paroloni a farvi vincere la guerra esordì. Ad ogni modo Lucrecia fece cenno di no con il capo alle parole di Thorlum Ma il vostro amico ha ragione disse riferendosi ad Oceiros Quello di cui stiamo parlando non è un blocco di ferro o adamantio, che con il tempo verrebbe consumato. Stiamo parlando di un artefatto che, se non distrutto, potrebbe sopravvivere anche quando le nostra ossa saranno polvere disse Ma come avete detto, il tarrasque non è una bestia come le altre. Oltre ad essere grande come un palazzo, esso è nato dalla magia ed è l'unico esemplare esistente in tutta Arth. La sua natura eccezionale lo rende uno dei pochi mezzi capaci di distruggere una simile reliquia del male, fosse anche per mezzo dei suoi acidi digestivi.

E' vero, vi sono altri metodi convenì la Decanti alle parole di Oceiros e Bjorn Ma essi non sono meno impegnativi, anzi. Secondo le nostre ricerche una divinità potrebbe distruggere l'artefatto con le sue forze, come anche le lacrime di mille vedove o l'immersione nell'acqua santa per cento anni. Pare che un tempo esistesse un incantesimo capace di infrangere anche gli oggetti magici più potenti, ma il suo segreto è finito obliato... Lucrecia sospirò Al termine delle nostre ricerche abbiamo concluso che la Bestia della Savana rappresenti la via più rapida, anche in virtù del fatto che essa si trovi nella Savana stessa dove state operando.

Le rimostranze di Clint ottennero, per tutta risposta, uno sguardo sprezzante della mora Siete liberi di cercare altrove aiuto, qualora non vogliate il nostro. Non vi fidate sentenziò Quindi tanto vale che lo diciate chiaramente, senza nascondervi dietro del falso buonismo. La Savana è un territorio selvaggio proprio grazie alle continue veglie del tarrasque, che periodicamente si sveglia per portare devastazione fino al prossimo letargo. Voi non fareste altro che anticipare il prossimo, senza dover cercare di domarlo per affrontare il Flagello Blu Lucrecia si lasciò scappare un mezzo sorriso Solo un perfetto idiota cercherebbe di cavalcare il tarrasque... commentò per poi esporre il piano nella sua completezza, quando esso venne messo in dubbio da Seline No, sciocca... disse rivolto alla tiefling Il tarrasque distruggerà il filatterio e forse seminerà il panico in giro per qualche giorno, ma come sua tradizione poi tornerà al proprio letargo. Non sarete per lui più di una zanzara in una notte d'estate.

Lucrecia lanciò un'occhiata al suo entourage prima di rifissare gli eroi Impegni urgenti richiedono la nostra presenza altrove. Ed è anche per questo che siamo venuti ad avvertirvi. Ma se le vostre coscienze vi impediscono di rischiare la morte di pochi per salvare molti, allora lasciateci il filatterio e ce ne occuperemo noi.

x Seline

Spoiler

La parte più serena della giornata di Seline fu la visita ai propri figli, i quali la accolsero con calore: Deborah la abbracciò per poi sedersi tranquilla accanto a lei a giocare con le bambole, Rakayah esclamò Madre! prima di baciarla vicino alle labbra, Ragnar saltellò felice Seline! disse, chiedendo dove fosse la sua compagna Zia Cetette? chiese, sgranando gli occhi. Quando scoprì che Celeste non era disponibile, sospirò deluso per poi andare in grembo alla madre ed abbracciarla, indugiando parecchio tempo sul seno materno.

Se ciò fu un quadro allegro, ben meno familiare fu il colloquio con Lucrecia.

Parli come una ragazzina capricciosa e viziata disse Lucrecia storcendo il labbro Ero originaria di Pescalia, comunque. Decanti, il mio cognome, viene dal decanter. Fu da adolescente che andai a cercare fortuna a Garnia quindi prese un profondo respiro dopo che ella nominò Mordecai Non devi fidarti di lui, egli serve tuttora l'Ordine Sinaptico, non lo sta combattendo come faccio io dichiarò Sui loro scopi... e certi dettagli... te ne parlerò quando tornerai dalla Savana, se tornerai... la donna rimase in silenzio qualche secondo Non ho sempre agito nel giusto nel corso della mia vita, sono stata traviata dal culto di Tharizdun quando ero più debole e vulnerabile per colp- Lucrecia sbuffò Per causa tua. E se io ho conosciuto una persona che ha saputo aiutarmi, forse l'unica che posso aver considerato un'amica, tu sembri annegare sempre più nella pazzia e nel piccolo mondo che la tua mente malata ha creato la Decanti scosse la testa Ho pena per te, Seline. Ma se sopravvivrai, allora forse potremo fare qualcosa per te. Se lo vorrai davvero.

x tutti

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Post di intermezzo, rimane confermato il checkpoint indicato nel post precedente.

 

Inviato (modificato)

Celeste(Ispirata Elocatrice) Eroe(Quori Du'ulora Furia Nera) 

Visita

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Celeste non disse molto... Anzi non disse proprio nulla. Sia nel mentre veniva trasportata presso il medico di corte... Sia nel mentre veniva esaminata dalla levatrice. A volte strinse il pugno sul materasso sulla quale era poggiata a causa del chiaro dolore che provava, ma non emise comunque alcun suono. Lo sguardo era costantemente rivolto verso l'alto con un'espressione triste. Semplicemente abbattuta. Al via libera di Henriette non fece altro che alzarsi e vestirsi. Tuttavia non toccò coi piedi per terra ma la sdegnò immediatamente. Alché si allontanò sentendo vicina la presenza della propria compagna... Senza però donarle uno sguardo. 

La riunione la passò completamente in silenzio... La richiesta di Marie Antoniette non venne neanche percepita dalla Borealis. Il capo era già basso, in direzione del pavimento ed i capelli bianchi coprivano i lati del bordo. L'espressione persa non faceva presagire uno stato mentale della ragazza stabile. Qualunque parola, qualunque discorso... Nulla entrò nella testa della Borealis. Fatta eccezione per Eroe. Lei in quel momento era in completo ascolto e per quanto impossibilitata a comunicare si "appuntò" le considerazioni di Lucrecia, nonché le preoccupazioni dei suoi compagni. Lei è sua madre Celeste... Neanche questo ti interessa? ... Capito... Ne riparliamo... 

Come la riunione ebbe modo di concludersi la Borealis lasciò immediatamente la sala. 

Con le bambine e la servitù

Spoiler

Appena ebbe la possibilità chiese con chi di dovere a palazzo di spedire una lettera indirizzata a Vixenia Draconis... Scrivete che... Sono tornata dalla missione ferita e che mi dispiace per dover rimandare ulteriormente la nostra uscita... Le porgo le mie scuse con la speranza che, una volta terminati i problemi nella Savana, io possa sdebitarmi. 

Dopo aver lanciato tale indirizzo non ci pensò due volte a recarsi immediatamente dai bambini. Una "ombra" di quello che poteva essere definito come un sorriso spuntò sul volto della Borealis quando poté riabbracciare Ragnar, Rakayah e Deborah. Con Rakayah indugiò inizialmente per qualche istante... Ma seppur quanto accaduto sua figlia rimaneva sempre sua figlia. La maternità che Celeste aveva acquistato nel corso della sua relazione con Seline la portarono a dimenticare, fintanto che si trovava assieme ai bambini, anche a quanto era successo la mattina di quel giorno in corso dalla natura mostruosa... 

Si sedette assieme a loro sul lettone, tenendo le gambe incrociate. Mamma è qui... Ed è felice che stiate bene. La Borealis sembrò essere assorta, nel mentre teneva in braccio la più piccola Deborah e tra le gambe Rakayah per non farla cadere da nessuna parte, mentre Ragnar sapeva che probabilmente le si sarebbe attaccata al capezzale. Ho avuto... Paura... Di non potervi mai più riavere tra le mie braccia... Ma non vi preoccupate, mamma sta bene... Diventerà ancora più forte per voi... E non vi lascerà per alcun motivo al mondo. Mi rifiuterò di farlo. Donò un lieve bacio a tutte le fronti dei bambini, facendo cadere poi lo sguardo su Deborah per diversi istanti, toccandosi il ventre... E se è vero ciò che dico... Nessuno ci dovrà vedere... Alché fece per riaccompagnare Ragnar dalle domestiche le quali lo avrebbero condotto dal nonno, mentre invece avrebbe risposto Rakayah nel suo lettino. 

In quanto a Deborah... Con lei si sarebbe teletrasportata per non farsi vedere mentre usciva con la bambina al tempio di Boccob per conoscere quella risposta... Entrambe meritavano una risposta. Avrebbe chiesto riservatezza assoluta sulla questione, poiché estremamente privata. 

Seline e Thorlum

Spoiler

In quel frangente Celeste se ne sarebbe rimasta stesa sul letto, dando le spalle a quella scena. L'unica reazione che mostrò fu che la mano destra avrebbe stretto il cuscino sul quale poggiava la testa... Ma null'altro. 

Seline

Spoiler

Non rispose a quella prima domanda, non era il caso... Sempre stesa e sempre voltata di spalle rispetto la stregona l'espressione della Borealis si fece più malinconico quando la compagna ammise quello sbaglio... Non si mosse, ma perlomeno proferì parola anche in presenza altrui... Sai perché non ho mai smesso di starti accanto? Perché io sapevo che non eri come loro... Perché io so come sei, chi sei... Ed in quelle stanze... Tu... Ed io... Eravamo uguali... Non sei un demone Seline... Tu sei umana tanto quanto me... Celeste si fermò per per poi sospirare. 

 

Modificato da Organo84
Inviato

Seline

Rimase semplicemente in silenzio dopo la spiegazione di Lucrecia, non conoscendo appieno la creatura chiama tarrasque, continuando semplicemente ad osservarla con rabbia, prima di spostare lo sguardo sugli altri del gruppo. Attendendo così che la riunione finisse, ma trovandosi purtroppo d'accordo che la soluzione migliore era seguire le istruzioni della madre.
Tu? Fammi il piacere.. Ce ne occuperemo noi, almeno siamo sicuri che la cosa andrà a termine.
Rispose semplicemente, prima di osservare Clint e gli altri.

x Celeste

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Scosse la testa alle parole della compagna, portandosi le mani sulla testa.
Non sono umana.. Ma non sono neanche una di loro..
Rispose per poi battere entrambe le mani sul materasso del letto, sentendo il nervosismo crescere.
Sono stata una stupida a credere di poter essere come loro, ma non ci sono problemi.. Non ho bisogno neanche di loro.. Ce la posso fare uguale
Disse, probabilmente cercando di convincere più se stessa che la propria compagna.
Ce la posso fare..
Ripeteva, prima di avvicinarsi di più alla propria compagna, abbracciandola.
Non mi interessa niente di umani e demoni.. Non mi interessa niente di nessuno.. L'importante è che ci sia tu e il nostro futuro. I nostri figli cresceranno forti, sapranno farsi rispettare.
Un leggero bacio venne dato sui suoi capelli, mentre la coda si spostò per cingerla anch'essa in un abbraccio.
Mi dispiace.. Ho veramente cercato di fare la brava, ma non è così semplice entrare nella vostra... Mentalità.. 
Disse la tiefling, osservando sempre la sua compagna.

x Lucrecia

Spoiler

Potrei essere viziata se avessi avuto una madre.. Ah aspetta! Ce l'ho avuta ora che ci penso, ma è morta quando Azariaxis ha deciso di passare sopra Pescalia per metterla a ferro e fuoco..
Rispose alle sue prime parole, mentre riportava indietro la piccola tiefling che iniziò lentamente a tramutarsi nella jaculi Yunisha, ritornando così alla sua forma originaria. Alle sue successive parole su Mordecai, la tiefling rimase interdetta, sospettando già qualcosa sul padre e le parole di Lucrecia la colpirono in pieno.
Perfetto.. Quindi ciò che mi ha detto su di te non è vero? Sei una semplice umana? Niente di vicino a Tharizdun? Non hai la possibilità di fare nulla per la mia anima?
Il discorso della madre proseguì, mandando ancora più in bestia la stregona che colpì con un pugno la parete sinistra di quel corridoio, senza risparmiarsi possibili dolori nell'atto.
Ti faccio pena?.. TI faccio PENA??
E tu?.. Tu pensi di essere in grado di giudicare? Tu hai voluto darmi alla luce e ora ti nascondi dietro di me.. La causa dei tuoi errori dovrei essere io? Per colpa tua sto cercando un fottuto posto dove stare da quando mi hai abbadonata! Il tuo villaggio natale ha sempre fatto schifo! L'abisso ha fatto altrettanto schifo!
Quindi tu mi aiuterai.. Tu mi aiuterai a liberarmi da tutto questo e mi spiegherai tutto. Mi sono stufata di questi segreti e questi giri di parole.

L'indice della mano destra andò ad indicarla.
E in cambio mi assicurerò che la mia presenza non ti causi altri problemi.


 

Inviato (modificato)

Celeste(Ispirata Elocatrice) Eroe(Quori Du'ulora Furia Nera) 

Seline

Spoiler

Quando sentì il contatto della propria compagna un forte ribrezzo le attraversò la schiena... Il respiro si fece più agitato, per poi calmarsi lentamente quando ebbe modo di osservare il volto della compagna. S-so che ce la farai... E ti credo... Quando mi hai detto che ci avresti provato... Abbiamo dei piani per il futuro... Sì... Insieme... Insieme... Sentì cingersi sempre più colla stregona. Alché portò la mano destra sul vestito di lei stringendoglielo. P-pensavo di perderti... E la cosa peggiore è che il pensiero mi ha sfiorato solamente dopo che ci hanno salvate... La testa andò a poggiarsi contro il petto della stregona. Le gambe dell'albina cercarono di incrociarsi con quelle della tiefling... Mentre ci mettevano le mani addosso ti guardavo e ti guardavo... E pensavo che fosse una cosa normale... Sento ancora loro che mi toccano Seline... Li sento ancora... Dentro... L'ultima volta che era successo ero piccola... Non sono stata me stessa per nove anni... Ed ora? Che cosa dovrei fare? Delle lacrime cominciarono a bagnarle il volto... P-pensovo c-che con il mio potere... Sarei stata... In grado di proteggere le cose a cui tenevo... E chiunque altro... Con quale ambizione voglio essere un'eroina dopo questo? Celeste cominciò a singhiozzare... Non faccio altro... Che fallire... 

Notte

Spoiler

Quando la propria compagna abbandonò la stanza Celeste rimase immobile sul letto... Dando spazio ai suoi pensieri... Possiamo parlare? Suppongo... Ascolta, ciò che è successo questa mattina... Non potevamo prevederlo. Avremmo... Tuttavia, ciò che è successo, non fa di te meno di quello che eri. Sei sempre te stessa. Dove vuoi arrivare? Non voglio perderti di nuovo... Hai una famiglia a cui pensare adesso. Non ti nascondere questa volta. Ti supplico... ... C'è un'altra cosa... Se tu lo desideri... Potremmo fare in modo di evitare che ciò riavvenga in futuro. Cosa significa? Come? Al momento non sono altro che una voce nella tua testa... A volte ti chiedo il controllo sì... Ma non siamo in sintonia... Non volevo snaturare la tua natura umana, ma credo di aver sbagliato, preferisco di gran lunga che tu sia al sicuro... Vuoi incrementare il nostro legame? La forza di due in un solo corpo. Per farlo, quando avremo del tempo ci dovremmo recare al castello della Regina del Gelo. Cos? Aspetta perché? Lei stava studiando i Quori e girovagando nelle sue sale, dopo la battaglia, ho visto qualcosa che potrebbe fare al caso nostro. Dovremo controllare tra le sue ricerche... Ti fidi di me? Io... Okay... Va bene. Mi fido... Bene. Celeste...

Gli eroi non nascono dalla felicità, per questo sarai la migliore di tutti... 

 

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Bjorn Havardsson (Kalashtar Ardente)

La bambina era sempre più fastidiosa. Non solo aveva messo a tacere lo Jarl per la seconda volta (a tal proposito, avrebbe voluto chiedere a Derbel cosa gli avesse fatto per ridurlo ad un fantoccio. E magari tirargli un paio di scapaccioni: avrebbe dovuto riprendere in mano la situazione), ma sembrava considerare Beregar indegno solamente perché non portava il giusto cognome. Con tutto il rispetto, questo è, di fatto, un consiglio di guerra. E non so come funzionino le cose al Sud, ma nei Fiordi si fa partecipare a questi consigli ogni persona dotata delle conoscenze necessarie a progettare l'attacco, indipendentemente dal fatto che sia figlio di un contadino, uno Jarl o un guerriero. E credo che non esista persona più adatta di messer Murodipietra per fornirci tutte le conoscenze necessarie a partire pronti ad affrontare la missione. Stiamo lavorando per il bene di tutti. Disse lanciando uno sguardo alla novella principessa, lasciando sottointeso il fatto che stesse combattendo anche per preservare il suo posto su quella sedia tanto speciale. Lasciare il filatterio a dei seguaci di Tharizdun che non ho ancora capito da che parte stiano? Da quando ho scritto sulla faccia "suicida"? Se è proprio l'unica alternativa, a quanto dite, ce ne occuperemo noi. Ma solo dopo aver preparato un piano per far evacuare quanta più gente possibile dalle terre dove quella creatura poserà i suoi piedi. E no, non è buonismo: il fine non giustifica mai i mezzi, il sacrificio di pochi non è mai giustificabile, non se è possibile evitarlo in qualche modo. Disse deciso alla leader dell'Ordine Sinaptico, aggiungendo E sì, non ci fidiamo. Abbiamo avuto informazioni contrastanti e siamo appena usciti da un posto dove chiunque, non importava quanto le sue intenzioni sembrassero positive, voleva provare ad usarti come semplice pedina nei suoi giochi: fidarci sarebbe da sciocchi, lo deve ammettere anche lei. E ora dobbiamo stabilire chi sia il bugiardo tra i due... Lei o il maestro delle spie di Garnia. E chi, di conseguenza, stia provando a boicottarci dall'interno. Le chiedo solo una cosa, madama Decanti: si fermi fino a questa sera. A meno che i suoi impegni non siano più urgenti del tentativo di evitare che il mondo cada nelle mani dei cromatici. Disse alla donna, rimanendo criptico sulle ragioni che lo avevano portato a fare quella domanda.

Più tardi, appena Lucrecia e i suoi si sarebbero allontanati, Bjorn avrebbe chiesto al principe (o a sua sorella) un incontro in privato, assieme ai suoi compagni. Aveva ancora delle cose da chiarire.

Riunione privata [Chiunque voglia venire]

Spoiler

Andrò dritto al punto, Jarl. Disse guardando il suo interlocutore con schiettezza, esponendo i suoi dubbi Le notizie che ci sono state date da Lucrecia Decanti sono in perfetto contrasto con quelle che ci erano state date a suo tempo dal tiefling presente alla corte di Glantria, noto come Mordecai. Lucrecia si è definita parte della frangia ribelle dell'Ordine Sinaptico e nostra alleata, Mordecai li ha definiti dei nemici, che avrebbero solamente avuto il compito di eliminarci. E' chiaro che uno dei due stia mentendo: dobbiamo convocarli entrambi ed interrogarli con le giuste precauzioni, per capire chi sia dalla nostra parte e chi sia il nemico. Se i miei sospetti son corretti... Potrebbe esserci una spia a corte. Effettivamente mi chiedo come abbia fatto Lucrecia ad aver accesso a tutte quelle informazioni sul nostro conto...

 

Modificato da Ian Morgenvelt
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Trull Tanner

Dal momento del ritorno ai Fiordi, e poi a Firedrakes, Trull si sentì spaesato. Non aveva ancora perso l'anima, non finchè non fosse morto su questo Piano Materiale, eppure doveva sforzarsi di tenere insieme i pezzi della propria mente.
A stento si rese conto che gli veniva richiesto esplicitamente un inchino, da parte della Ivarstill. Lo fece, profondo, quanto gli consentiva la nuova fisicità da mezzelfo: profondo e inginocchiato  Nel frattempo, aggiunse poche parole "E' per me un onore inginocchiarmi dinanzi a coloro che hano fatto della propria esistenza un faro di speranza per gli uomini e le donne di Firedrakes e di tutte le Terre Emerse."

Quando si trattò di scegliere una linea d'azione, sul tarrasque, egli comprese tutte le ritrosie ed i dubbi dei propri compagni. Tuttavia, Trull aveva un metodo infallibile per non sbagliare... fare quel che suggeriva Clint. Avrebbe seguito l'amico in cima al mondo. Soprattutto ora che da un momento all'altro sarebbe dovuto intervenire per ottemperare ai piani del Draconis verso la minaccia succubi abissali

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Clint Draconis

"Certo che non mi fido, decisamente a buona ragione"", rispose Clint, la cui predisposizione d'animo era tutt'altro che positiva. 

"E, a meno che voi non siate una perfetta idiota, fareste lo stesso, donna Lucrecia...

Perché dovrei ciecamente fidarmi di una che, come maggiore elemento identificativo di sé stessa, ha il fatto di professarsi "ex adoratrice di Tharizdun", attualmente in contrapposizione con il suo passato culto? Una donna, casualmente incontrata nell'Abisso, a Shendilavri, nel palazzo demoniaco di Malcanthet stessa? Con la conoscenza di chi fossimo noi e del perché ci trovassimo lì?

Voi dite che ci state aiutando. Che ci avete aiutato. Bene. 

Allora abbiate la pazienza ed il buon senso di capire che non c'è nulla di strano, nella nostra ritrosia: assicurarci della schiettezza e della affidabilità di un gruppo di sconosciuti, possibili cospiratori nichilisti, incontrati casualmente a Miomanta, è ben più che un obbligo. 

Esattamente come è un obbligo ancora maggiore, per noi, fermare quella creatura.

Faremo tutti i sacrifici del caso, se e quando dovremo. Ma, sempre e comunque, i minori possibili".

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Trull Tanner

A quanto aveva capito, si richiedeva di svegliare una brutta bestia che era meglio restasse a dormire. Una bestia che, comunque, periodicamente si svegliava e riaddormentava, flagellando la Savana. Una creatura che pareva praticamente impossibile da abbattere. Si chiese cosa la facesse addormentare... a lui l'abbiocco veniva dopo pranzo.
Ebbe una Epifania. 
"Chiamiamo Bistefani! Ci facciamo preparare una teglia di lasagne proporzionata all'essere, cosi' dopo l'antipasto di filatterio si mangia anche lasagne e teglia e si riaddormenta satollo e felice."

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Inviato

Seline

x Celeste

Spoiler

Non eri in te Celeste, sei stata sotto il controllo di.. Loro..
Mormorò la stregona, continuando a tenerla abbracciata, mentre la coda si smuoveva un poco davanti a lei nel sentire il nervosismo.
Ma avremo la nostra vendetta.. Di certo questa storia non finisce così, non dopo che mi hanno trattata in quella maniera.
Lo sguardo determinato, prima di sentire il singhiozzare di Celeste e abbassare lo sguardo su di lei, storcendo un poco il naso nel riflettere meglio sulle parole da usare.
Ti rialzerai come la sottoscritta.. Perchè, che tu lo voglia o meno, hai persone da proteggere. Hai me, Ragnar, Rakayah, Deborah e.. Beh.. Gli altri.
Disse per poi accarezzare nuovamente i capelli bianchi dell'elocatrice con uno sguardo che divenne quasi severo.
Non hai più nove anni e sono sicura che hai molte persone che ti stanno accanto.. E ricorda che non potrai sempre proteggere tutti, lo hai detto tu.. Sei umana.
Un bacio sulle sue labbra, casto, prima di tornare a riprendere la sua testa e poggiarla sul proprio seno.
Abbiamo dei piani da portare avanti, no? Dobbiamo sposarci.. Anche se ho osservato in silenzio, sappi che adesso posso dirti che accetto. C'è solo un posto dove al momento posso essere sicura di sapere chi sono.. Quel posto è con te.

Riunione Privata

Spoiler

Aspetta aspetta aspetta..
Disse alle parole di Bjorn, portando avanti le mani per non affrettare troppo le decisioni.
Per quanto un discorso diretto tra i due porterebbe a capire meglio la situazione, credo che allo stesso tempo potrebbe causare non pochi problemi.. Entrambi sanno molto.. E non so quanto sarà facile combinare un incontro senza che lo sappiano perchè, parliamoci chiaro, dubito che avrebbero voglia di incontrarsi faccia a faccia da soli. Potrebbero portare altre persone e potrebbero causare un gran bel casino..
Spiegò la tiefling, senza spiegare effettivamente il reale motivo per cui non vuole che si incontrino.
Io dico di indagare.. Parlare con entrambi, ma evitare ancora il confronto diretto.
Rimase in silenzio qualche istante, prima di riprendere.
Sono abbastanza sicura che mio padre sapesse della presenza di mia madre nell'abisso.. Eppure lui stesso mi ha detto di cercarla per un possibile aiuto a causa della mia.. Condizione..
L'espressione della tiefling si fece un poco confusa.
Il che risulterebbe strano.. Se volesse eliminarla per quale motivo mi ha detto di cercarla, ben sapendo che avrei chiesto aiuto?.. Anche se non avrei immaginato che fosse una tale stronza.
Aggiunse, abbassando lo sguardo con rabbia.
E, se ci fosse una minima speranza, potrei riavere la mia anima, vi chiedo di non rovinare tutto prima di questo.

 

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