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Inviato

Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tramonto [uggioso]

"Seguitemi" disse Arjkin conducendo i compagni all'interno dell'accampamento fino ad una grossa tenda rossa.

Dentro vi erano due tavoli con sopra coppe di argilla e dei piatti contenenti quello che pareva pollo. Ad uno dei due vi erano seduti cinque Fhokki che si zittirono all'ingresso della Mano fermandosi a guardarla

L'ufficiale senza badare loro si recò all'altro tavolo e si verso da bere da una brocca scegliendo un bicchiere a caso: era idromele. Quindi facendo cenno agli amici di sedersi e di versarsi da bere si rivolse a Byrnjolf "Parla dunque" disse

Inviato

Bjorn

guardando gli altri compagni verso l'idromele a chi ne ha voglia e con calma soppeso la situazione nella tenda, infine verso da bere anche a me. 

Non vogliamo farvi perdere tempo, vi ringrazio a nome di tutti per la disponibilità mostrata fino ad ora, le vostre terre e le vostre truppe sono state molto ospitali e diligenti. Ci troviamo in questa regione per trovare degli alleati, sospettavamo che sarebbe arrivato un interesse  della vecchia megera in questa regione e volevamo muoverci prima che lei e i suoi servi arrivassero ad infettare ed attaccare tutto e tutti. Certo non ci aspettavamo che già uno Skryvalkker fosse caduto, questo ci costringe a rivedere i nostri piani. La Strega è forte e non combatte le proprie battaglie con armi convenzionali, bisogna prestare attenzione, spesso manda spie e corrompe gli animi degli anelli deboli delle file nemiche bisogna prestare molta attenzione. Durante il nostro pernottamento, nella cittadina dove ci ha trovato la truppa, abbiamo scoperto che degli spettri tutte le notti attaccano la cittadina rapendo ed uccidendo quelli che non sono in casa. E' forse collegata alla megera?

Non conosciamo appieno gli equilibri geopolitici interni a questa regione, ma penso che se ragionate come singole dita di un unica mano, la Strega avrà vita facile e riuscirà a staccarle una ad una, se invece riuscite a coordinarvi fra Skryvalkker e ufficiali diventerete una mano salda e giusta che potrà fermare l'avanzata della Strega. 

in due lunghe sorsate finisco l'idromele, con un pezzo del mantello interno asciugo le labbra.

non siamo qui per dispensare consigli ed essere così arroganti da pensare che sia l'unica giusta cosa da fare, questo è un mio pensiero ed ho voluto condividerlo. Siamo qui perché vogliamo sferrare un colpo diretto alla Strega, abbiamo le armi giuste per sconfiggerla guardo con soddisfazione la mano abbiamo bisogno delle informazioni che avete sulla strega, dove pensate che si trovi e quali sono state le ultime azioni che avete notato, e vorremmo avere un lasciapassare per queste terre di guerra in modo da poter agire in autonomia e presentarci come amici  della regione e degli Skryvalkker quando necessario.

Inviato (modificato)

Gromnir

Il guerriero lasciò parlare i due membri del gruppo con l'aspetto maggiormente nordico. Il loro vissuto li rendeva, probabilmente, quelli con maggiori possibilità d'intesa con il reggente del luogo.

Certo Bjorn offriva ben poche garanzie, chiedendo invece parecchio, addirittura un salvacondotto. Che era, soprattutto, qualcosa che avrebbe consentito a delle spie di agire indisturbate, che quindi non sarebbe stato concesso a cuore leggero.

Se fosse andata bene, si sarebbero ritrovati a dover compiere qualche impresa per dimostrare la verità e giustizia dei loro intenti. Se fosse andata male... meglio non pensarci.

Modificato da PietroD
Inviato (modificato)

Jolfbyrn

Per i suoi gusti, Bjorn fu fin troppo aperto e diretto. Parlava e parlava e parlava, e più parlava, più Due Asce si muoveva a disagio sulla sua panca. Ormai era fatta, quindi riprese il controllo e guardò uno ad uno gli uomini nella tenda. Bastava che uno soltanto di loro facesse il doppiogioco a favore della Strega ed erano praticamente fottuti.

Modificato da Dmitrij
Inviato

Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tramonto [uggioso]

"Con calma, Skaldo" disse il soldato "sei un fiume di parole"

"Siete arrivati qui dicendo di voler combattere la strega. Ora da quanto capisco voi la conoscete e dite di avere un'arma e che volete un lasciapassare e informazioni"

"Ma io non so nulla di voi: pensavo voleste arruolarvi. Scopro invece che altro avete in mente. Per quanto ne so voi potreste anche essere emissari della strega" disse senza staccare gli occhi dei compagni

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Byrnjolf

Appunto, lo skaldo aveva parlato troppo e lasciato trasparire il possesso di un'arma segreta da parte del gruppo. La notizia sarebbe corsa in lungo e in largo, temeva.
Per ora, meglio concentrarsi sul presente. I dubbi del soldato lo fecero innervosire, e non lo nascose.
Mi stai dando del bugiardo? Perchè per quanto ne so io invece, uno di voi in questa tenda potrebbe essere una spia della Strega e raccontarle la nostra chiacchierata. Vi sentireste giustamente offesi, per cui non usate insinuazioni così alla leggera: siamo venuti sin qui con intenzioni trasparenti.
Eri pronto a prendere tra le tue fila dei volontari per l'arruolamento senza batter ciglio, e invece diventiamo sospetti se proponiamo di colpire il problema al cuore? Da tutta questa storia avete poco da perdere e molto da guadagnare: se avremo successo, la guerra finisce; se falliamo, continuerete la vostra lotta come se niente è cambiato.

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Inviato

Bjorn

annuisco alle parole di due asce non abbiamo mai parlato di arruolarci, i tuoi soldati hanno associato la parola aiutare con arruolare, effettivamente non mi era sembrato avesse interpretato bene le nostre parole, ma ci ha invitato a seguirlo se volevamo dare una mano, e noi vogliamo darla. Come ha suggerito il mio compagno, lasciamo da parte insinuazioni, ho parlato molto, è forse nella mia natura cercherò di limitarla finché posso, ma non assicuro niente, MA non ho mentito. Ho parlato di armi, non un'arma, fiducia coesione amicizia e lealtà. Non ci corromperà, andremo a rompere il suo cuore oscuro, sarà l'ultima cosa che faccio, non mi importa. stringo il pugno di fronte al petto con forza 

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diplomazia 19

oratoria 15

 

 

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Lainadan

Il rouge scosse la testa e poi si mise a ridere allargando le braccia, placate gli animi fratelli, persino io dalle vostre parole avrei potuto travisare.

La verita' comandante e' che tutti noi abbiamo sofferto a causa di questa strega, ed e' stata la missione di distruggerla ad averci uniti. Desideriamo sconfiggerla sopra ogni altra cosa ed e' questo a renderci cosi' precipitosi. Tutto cio' che ci serve e' riuscire ad avvicinarla.

Ora potete trasportarci anche bendati se temete  possiamo essere delle spie ma siamo in gamba e disposti a combattere con voi se ce lo lascerete fare. L'importante e' che ci permettiate di lavorare assieme e che la nostra meta sia la sua postazione e non un avamposto da qualche altra parte. vogliamo arrivare sotto le sue finestre e a quel punto dovete lasciarci liberi di ucciderla.

Spoiler

diplomazia 9

 

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Inviato

Gromnir

Il guerriero strinse in mano la catena, la pose sul tavolo senza lasciarla. 

"Questa è la mia arma. Avrebbe fatto strage dei tuoi soldati, se fossimo al servizio della Strega, appena li abbiamo incontrati, perché se fossimo suoi servi non avremmo bisogno di indicazioni per trovarla. Quest'arma potrebbe ancora fare strage di ufficiali, se solo fosse quel che ci interessa, perché ci hai condotto qua senza precauzioni degne, perché i tuoi guerrieri valgono meno di ogni singolo anello di questa catena nel garantire la tua sicurezza. Sono anche pronto a dimostrartelo, guadagnandomi sul campo il rispetto dei tuoi guerrieri ed il tuo, per farti capire quale sia la differenza fra uno solo di noi ed i tuoi soldati, che se non hanno cominciato a radersi da poco é solo perché la madre li ha allattati fino ai trenta."

Guardò dritto negli occhi il Capitano.

"Non abbiamo intenzione di dare problemi, cercavamo e cerchiamo solo collaborazione. Ma ricorda che non temiamo di affrontare la Strega, quando valuterai le tue chance di averla vinta contro di noi, tu e tutta la tua legione, se vorrai metterti fra noi e la nostra impresa."

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Intimidire: +7

 

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Inviato (modificato)

Godday 21 Replanning 419, Pomeriggio [Pioggia]

L'ufficiale ascoltò con attenzione il fiume di parole che i compagni gli riversarono contro, ma fu quando parlò Gromnir che reagì furioso

"Come ti permetti di usare queste parole straniero?" disse alzandosi: la statura dei Fhokki era notoriamente più alta degli altri popoli. Tutti nella stanza si voltarono a guardare "Venite da terre lontane, popoli stranieri voi tre, e osate parlare così ai figli di Skarrna"

"Dite che vi spinge la vendetta, noi abbiamo un popolo da difendere. Non siamo qui per andare a farci massacrare per non so quale causa." 

Potevo anche credervi: siete nemici della strega. Bene ora vi dico questo: andate a nord a farvi massacrare e ringraziate che non vi faccio imprigionare come spie"

Poi urlò "Guardie accompagnateli fuori dall'accampamento

Quattro soldati entrarono nella stanza

@All

Spoiler

Gromnir tira un fantastico 1 su intimidre

 

Modificato da AndreaP
corretta la data
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Inviato

Byrnjolf

Va bene l'orgoglio, ma quella volta Gromnir esagerò: il gruppo era pur sempre ospite in casa altrui in quelle terre e in quella tenda, e le norme dell'ospitalità non prevedono di insultare liberamente il padrone di casa. Scocco un'occhiata torva al compagno, ma non aggiungo una sola parola: senza aspettare i soldati, esco dalla tenda.

Inviato

Bjorn

lascio il boccale c'è stata una repentina svolta nell'azione diplomatica, purtroppo non siamo riusciti a raggiungere l'intesa, e ne sono rammaricato, ma ti chiedo comunque di meditare sulle mie sincere parole, se è vero che tieni al tuo popolo, se è vero che sei un orgoglioso ufficiale del nord pronto a difenderlo, non lasciar scivolare questa occasione nel solco del freddo abbandono. Parlane con altri ufficiali o il tuo Skryvalkker 

 

Il mio compagno è stato violento, diretto ed arrogante, proprio come il suo stile di combattimento, non gliene fare una colpa, non è avvezzo a rapportarsi con le parole, ha altre doti. Se il fato lo vorrà le nostre vie si incroceranno nuovamente, ne sono certo. sorrido con sincerità e saluto tutti nella tenda. 

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Damon

Prima il fiume di parole di Gjorn, poi le spacconate di Gromnir, quindi veniamo "gentilmente" condotti alla porta, conseguenza inevitabile direi ma la cosa non mi guasta l'umore più di tanto, del resto il nostro gruppo è abituato a combattere le sue battaglie da solo

Senza indugiare oltre, mi accodo a Bjoryolf e lo seguo

Inviato

Godday 21 Replanning 419, Pomeriggio [Pioggia]

L'ufficiale non replicò a Bjorn e seguì con lo sguardo i compagni che venivano portati fuori dalla tenda

I soldati accompagnarono la Mano fino al limitare dell'accampamento "Andatevene" disse uno  "abbiamo l'ordine di non farvi rientrare. Che gli Dei vi proteggano". Detto questo si voltò per rientrare nell'accampamento

@all

 

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Bjorn

bene,a meno che non vogliamo fiondarci nelle terre conquistate di Takkadar, dovremo andare nelle terre di Thelka dalla Skryvalkker, che pare essere una donna forte e risoluta ed è comunque al confine con le terre di Takkadar, starà organizzando anche lei una difesa e le sue azioni saranno sicuramente arrivate alle orecchie della vecchia megera.

Modificato da Octopus83
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Gromnir

Il guerriero si dichiarò a favore dell'ipotesi di procedere verso Est, verso la donna che guidava un popolo contro la donna che minacciava tutti i popoli.

Lasciò che gli altri commentassero come volevano il suo operato, Bjorn soprattutto. Dal suo punto di vista, l'importante era di essere ancora liberi di muoversi, senza le pastoie che le regole militari lì avrebbero costretti a portare, che fossero fisiche o metaforiche.

Inviato

Byrnjolf

Non era il tipo da piangere sul latte versato, né da rifilare ramanzine non richieste. Se volevano un suo parere, gliel'avrebbero chiesto: ora preferiva pensare piuttosto alla prossima mossa. Fosse dipeso da lui, sarebbe andato a Nord, seguendo il richiamo della battaglia. Là era la Strega, là dovevano andare a combattere.
Invece, Bjorn e Gromnir sembravano intenzionati a raggiungere la Skryvalkker Thelka. Due Asce non ne capiva lo scopo.
La Vecchia però è a nord, andare ad est ci allungherà di molto la strada. Cosa volete dire a questa Thelka? E perché pensate che le cose là andranno diversamente da come sono andate qui?
Non era contestazione: sentiva semplicemente il bisogno di chiarire l'obiettivo e fugare i dubbi.

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Bjorn

Capisco il sangue che ribolle nelle vene e la voglia di sentire la battaglia sulla pelle guardo due asce negli occhi mentre con le mani tengo le sue spalle siamo partiti ieri mattina, due giorni di viaggio ci han portato già al confine con lo scontro contro la strega, ricordiamo cosa ci siamo detti: parliamo con gli Skryvalkker e troviamo alleati potenti. non è andata bene al primo tentativo, non vuol dire che anche il prossimo andrà male. Non fermiamoci subito.

mi rivolgo poi agli altri componenti della mano Ricordate cosa abbiamo visto con Veoden? Dobbiamo trovare questo castello, capire dove si trova, probabilmente è proprio nella regione che è stata conquistata dalla strega, nelle terre di Takkadar. Ha una foresta al suo interno, nella mappa non ci sono i fiumi e castelli ma possiamo chiedere.

Diamoci altri due giorni di cammino, andiamo verso Thelka e capiamo come parlare con un ufficiale o con la Skryvalkker, nel mentre cerchiamo informazioni anche sulla visione. Se non troviamo un aiuto andremo dentro nelle terre della strega a cercarla. Non è paura di affrontare il destino a cui siamo chiamati, stiamo cercando il modo per farlo al meglio.

tutti

 

Spoiler

 

come se fosse vista da un uccello che si muoveva verso nord est. In pochi secondi una grande foresta oscura apparve. La visione curvò verso nord dove in lontananza si vedeva una sagoma. Era quella di un castello che dominava una città mezza abbandonata. Un fiume in secca girava intorno al castello dirigendosi verso il bosco. La visione si mosse verso il castello, dirigendosi verso la torre più alta.

Lì vi era Daresh, chinata su se stessa che guardava qualcosa nella sua mano. La sua carne pareva muoversi di vita propria e la donna pareva soffrire.

I suoi occhi improvvisamente si aprirono e Daresh guardò verso i compagni, mentre l'oscurità la circondava. Improvvisamente il fumo si dissipò, come una specchio che si rimpeva, e la visione sparì

 

 

Modificato da Octopus83
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Gromnir

“Amico mio, in questo momento siamo più cacciatori che guerrieri. Introdursi in un territorio vasto senza avere idea di dove andare a battere la pista significa trascorrere mesi a cercare una tana cui si passa accanto senza notarla. Prima di impantanarci in una simile cerca, dobbiamo trovare qualcuno disposto a dirci dove si trovi la Megera, anzi...” guardo Bjorn, poiché voleva essere un suggerimento “piuttosto che chiedere di lei, chiediamo del castello in cui l'hai vista trovarsi. Questo non insospettirà nessuno, se accampiamo la scusa della riscossione di una eredità, per esempio.”

Modificato da PietroD
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