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Inviato

Kol

Sono stufo di tutta questa storia, Beorn deve sapere la verità, ognuno deve prendersi le proprie responsabilità, perché continuare a tergiversare, abbiamo combattuto per Beorn, ha fiducia in noi...potrebbe darmi quella spada, ha detto che ci avrebbe pensato...

Non era sua intenzione, Re Beorn, perché l'omicidio non l'ha compiuto materialmente LUI!

Lei...indico la donna in palese difficoltà, è stata lei ad uccidere quell'ubriacone di Rathfic...stufa delle violenze subite. L'ha fatto per difendere Oderic, il suo fratellastro, durante una colluttazione con il suo ex marito.

Questa è la verità di come sono andate le cose!

La donna si è solo difesa, ma non sta a me esprimere un giudizio, quello che mi preme è che i fatti vengano esposti alla luce del sole. Senza mezze parole e mezze verità.


Inviato

Beli

Per qualche ragione non solo Kol sembra dimenticarsi che Beorn sa benissimo che Oderic non abbia commesso quel crimine, ma sembra volerlo ricordare a tutti per ragioni a me completamente ignote.

Resto ancora in silenzio, ma guardo con attenzione come si svolgeranno gli eventi dei prossimi istanti.

Inviato

"TACI, DANNATO!"

Oderic è una maschera di furia, e se non fosse stato per le ferite e i beorniani a giardia, si sarebbe gettato addosso a Kol.

Gli occhi di Re Beorn si assottigliano.

"Sì. Ero al corrente del reale svolgimento dei fatti. Quanto zelo, uomo dei boschi!"

Evidentemente, l'abbigliamento e la postura di Kol, che ha passato un'intera stagione tra i boscaioli, devono aver tratto in inganno il Mutaforma.

"No! Sono stato io! Ho ucciso io Rathfic! Sono stato io, vi dico!"

Le urla di Oderic sono strazianti, tanto che Brunhild sviene, sorretta da alcune donne.

"Portate Oderic alla Pietra del Martello... E portatemi Brunhild al cospetto appena si riprende."

Re Beorn sembra impassibile. Un cuore di ghiaccio!

Oderic invece è indemoniato, nonostante le ferite ci vogliono tre uomini per portarlo verso una pietra sporca di sangue, con un grosso martello ugualmente sporco adagiato lì nei pressi.

Vedendo che Brunhild ha difficoltà a riprendersi, si avvicina al grosso Beorniano appena arrivato.

"Mentre aspettiamo, mi dicono che vuoi parlarmi di qualcosa che hai trovato. Dimmi!

Quanto a voi..."

Si rivolge agli altri avventurieri.

"Se vorrete, potrete parlare per Brunhild. La vostra testimonianza potrebbe decidere se le martellate saranno due, quest'oggi!"

Spoiler

Ovviamente, Beorn si rivolge a @brunno

Quanto a voi altri, avete la possibilità di parlare tra voi durante l'udienza del PG di Brunno, ma anche con Brunhild, se Caranthiel fa qualcosa per farla riprendere.

L'udienza di Brunna è "pubblica", quindi scriverà normalmente.

I discorsi tra voi sono privati, quindi mettete in spoiler quando parlate tra voi, in game normalmente se doveste decidere di intervenire durante l'udienza di Brunno, per qualsiasi motivo.

 

Inviato

Beli

Io voglio parlare. Dico semplicemente. Sono convintissimo che la donna non meriti una punizione per le sue azioni, ma dovrò sperare che le mie parole siano sufficienti per convincere Beorn a placare la sua furia.

Inviato

Germoth il Sognatore

Avanzo e mi inchino davanti al mio re ed inizio a parlare.

Mio re, come sa, a causa del mio sogno, sono sempre solito esplorare le terre circostanti. 

Ai confini di Bosco Atro, in una capanna, ho trovato un uomo, ucciso da una pugnalata al cuore. Il pugnale era ancora tra le sue costole quando sono arrivato e lì lo ho lasciato. Ma la cosa peggiore che ho visto non è stata questa, ma quella che porto in questo scrigno.

Finisco di dire e avanzo verso Re Beorn aprendolo. 

Al suo interno ho trovato una testa mummificata. Sembra sia una sorta di cimelio o cose schifose del genere.

Inviato

Caranthiel

"Non va toccata ulteriormente!", intervengo, immediata, alle parole del nuovo arrivato. 

"Porta corruzione, come quella recata da Valter e che lo sciocco Oderic ancora non riconosce. 

Sire Beorn, posso provare a far rinvenire Brunhild, usando le mie arti? Ora non è certo in grado di parlare con alcuno".

Inviato

Beli

Mi si rizzano i peli a sentire della testa. Ah! Sì, non toccatela e tenetela chiusa per bene! Dico, ancora sconvolto dalla vista della testa e del fumo rosso quando combattemmo Valter.

Inviato

Stavolta, re Beorn pare turbato. Passi una testa mummificata, ma due!

Rivolgendo un cenno a Caranthiel per darle il permesso di risvegliare Brunhild, fa poi segno a Kol di avvicinarsi con la sua di testa.

L'uomo porta il feticcio in possesso di Valter e aprendo piano lo scrigno dov'era alloggiata, e facendo attenzione a non toccarla come consigliato dall'elfa, mostra la testa mummificata.

Messe a confronto, le due teste, sebbene appartenenti a uomini molto riversi tra loro, sono decisamente dello stesso tipo, come se l'arte immonda usata per crearle fosse la stessa. 

Anche i segni sul collo per la decapitazione sono simili: un seghetto, o comunque una lama seghettata, e non certo una spada affilata ha decollato i malcapitati.

Difficile dire se la decapitazione sia avvenuta in vita o dopo la morte, le condizioni sono pessime e le teste antiche.

Oderic, da lontano osserva tutto con disinteresse. Probabilmente non ha mai visto la testa in possesso di Valter, non sa nemmeno di cosa stiate parlando. Il suo unico interesse è per il processo a Brunhild.

Brunhild che nel frattempo, assistita da Caranthiel si è ripresa.

Re Beorn dice qualcosa ad un uccellino, che vola via rapido.

"Ho mandato a chiamare qualcuno che potrebbe dirci qualcosa a riguardo di questo abominio. Nel frattempo, possiamo procedere col processo a Brunhild. 

Mastro nano, hai chiesto di poter parlare. Ebbene, fa pure. Ne hai facoltà!"

Dice il Mutaforma rivolgendosi a Beli.

Inviato

Beli

Mi faccio avanti, sentendo il peso degli sguardi di tutti i beorninai su di me. Posso farcela. Posso convincerli.

Sappiamo tutti la verità. Brunhild ha ucciso Rathfic, questo è un fatto, lo ha confessato lei stessa. La domanda non è se è colpevole di questo atto, ma se merita una dura pena oppure una grazia. Cerco di guardare Beorn negli occhi, nonostante sia difficile sostenere il suo duro e profondo sguardo.

La prima domanda è, perché lo ha fatto? Ricordiamo che Rathfic e Oderic stavano combattendo, i due uomini più importanti della sua vita erano a rischio di morte. Certo, non era il suo posto scegliere chi doveva morire, ma di certo non possiamo dire che questo atto è allo stesso livello di un omicidio premeditato.

Poi, quando noi andammo a cercare la verità, la donna ammise la sua colpa appena confrontata. Non ha combattuto, non ci ha ostacolato, non è scappata e non ha continuato a mantenere la sua sciocca bugia. Si è arresa volontariamente alla giustizia di Beorn.

Ed ecco qui, questo è tutto quello che ha fatto Brunhild, farsi trascinare dalle emozioni per proteggere una persona amata in un momento di pericolo.

Poi mi volto verso Oderic. Ma chi è la causa della morte di Rathfic? Chi ha iniziato la lotta tra i due uomini? Oderic! Che era geloso del marito di sua sorella adottiva. Poi chi è che ha mentito e preso la colpa di tutto? Oderic. A quel punto possiamo credere che Brunhild era troppo sconvolta per reagire e lo ha lasciato fare, non è naturale? E parliamo di Marovech ed Odo. La loro morte è stata a mano degli orchi, e poi è stato Oderic ha fuggire e rubare la spada di Marovech. Infine è stato Oderic a tradire il suo popolo mentre Brunhild è stata vittima di Valter.

Sono sicuro che ormai Beorn si sta stufando, quindi concludo con la mia opinione riassunta.

Mio signore, la giustizia è nelle tue mani. Brunhild ha errato. Ma io credo che il suo errore, il suo pentimento e le sofferenze causate da Valter ed il suo alleato Oderic sono tali che la donna merita un perdono. Vi ringrazio profondamente per avermi permesso di parlare. Spero che basti.

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Inviato

Kol

Beli ha fatto un ottimo riassunto. Niente da aggiungere. Spero che il mio intervento precedente abbia spazzato via le ambiguità e i sotterfugi. Ora che il quadro è completo e alla portata di tutti i partecipanti al processo, sarà più facile per Beorn emanare la sentenza.

Inviato

Beorn si massaggia la barba. Non sapete decifrare la sua espressione. È semplicemente... Strana...

"Curioso... Mai piaciuti i nani!"

dice quasi sovrappensiero.

"Non mi sono mai piaciuti, eppure qualche anno fa ne ho incontrato alcuni degni di nota, onorevoli oltremodo!

Ed oggi assistito ad un fatto curioso. In difesa di un uomo e di una donna ho visto parlare un nano ed un'elfa, ma non altri umani.

In questo processo volevo stabilire non tanto colpevolezze, che sono palesi, ma anche il valore di una nuova compagnia, in memoria di quella più numerosa che ha bussato alla mia porta oramai sei anni fa.

Non ho ancora deciso su di voi, ma fintanto che la dama elfica e il messere nano saranno dei vostri, sarete i benvenuti a casa mia."

Spoiler

Nella fase della compagnia che seguirà, se volete potete inaugurare Casa di Beorn come santuario.

Inoltre, Caranthiel e Beli possono decidere di provare un'udienza con Beorn per eleggerlo a loro patrono, come attività della fase della compagnia.

Vi anticipo che come fase della compagnia sarà breve, quindi avrete a disposizione una sola attività da svolgere.

"Quanto ai miei sudditi sotto processo.

Brunhild, un omicidio durante una colluttazione non è certo un delitto da pena capitale. Soprattutto se non eri coinvolta tu nella colluttazione in prima persona.

Oderic, sei uno spregevole traditore, ma hai cercato di difendere tua sorella fino allo stremo, anche di fronte all'evidenza, e soprattutto, non posso non considerare l'influsso che quella immonda testa potrebbe aver avuto su di te.

Per questo, ecco la mia condanna insindacabile.

Siete banditi dalle terre ad ovest di Boscoatro e ad est delle Montagne Nebbiose.

Ad Oderic verrà rotta la mano della spada, così che non possa più levarla contro nessuno!"

Contemporaneamente, Oderic viene forzato a tenere la mano destra sulla pietra, e un energumeno cala il maglio su di essa.

Il tutto si svolge in pochissimi secondi, Oderic passa veloce da un urlo di sorpresa ad uno di dolore.

Re Beorn vi guarda severo, come per mettervi in guardia dall'intervenire, mentre ad Oderic viene sistemata la mano martoriata in modo da tenerla ferma, mentre gli vengono applicati degli unguenti.

Brunhild sarebbe di nuovo svenuta, se non fosse per Caranthiel che la sorregge.

"Appena Oderic sarà in grado di camminare, partirete!"

Termina il Mutaforma.

Nel frattempo, dalla sommità del Carroccia, arriva zoppicando un anziano Beorniano...

Inviato

Lifstan (bardiano guerriero) 

La giustizia di Re Beorn non mi convince, ma il regno ed i sudditi sono i suoi, quindi libero di decidere come meglio lo aggrada. Non comprendo nemeno le parole di Re Beorn riguardo al nostro gruppo, ma intuisco che chiedere spiegazioni non servirebbe a molto conoscendo il carattere del mutaforma ed il suo modo di esprimersi. Quello che importa è il risultato: siamo tutti vivi; abbiamo sconfitto degli invasori del Rhovanion ma sopratutto dei nemici dichiarata di Re Bard; abbiamo sottratto degli artefatti malvagi alle Forze del Male su cui comunque ci sarà bisogno di indagare ed agire in futuro; infine abbiamo stretto rapporti con Re Beorn. Ora è necessario tornare da Re Bard e comunicare il tutto. 

Inviato

Beli

Il processo si conclude e la sentenza di Beorn è giusta. Non mi fidavo del re mutaforma, il suo atteggiamento era sempre stato vendicativo e irascibile, eppure mi trovo d'accordo con lui in una maniera che non pensavo fosse possibile poco fa e finalmente comincio ad apprezzare questo re con cui ho avuto problemi fin dal primo incontro. D'ora in poi non avrò più timore della casa di Beorn, anzi, credo proprio che mi riposerò di questa avventura in questa terra per qualche tempo.

Inviato

Germoth il sognatore 

Rimango di pietra quando mi fanno vedere una testa simile a quella che ho trovato e passo il tempo a studiare anche l'altra non curante del processo in atto finché non sento che questa testa apparteneva al tizio a cui hanno appena rotto la mano.

Che peccato che li stia bandendo, ma cercherò risposta in queste persone... che sono sicuro di aver già visto...

Inviato

Kol (Sterminatore - Umano di Pontelagolungo)

Il processo prosegue senza più mezze parole e fraintendimenti, questo era quello che volevo ottenere quando sono intervenuto. Che tutti sapessero come erano andate le cose. Brunhild non regge il carico emotivo, mi dispiace per quella donna, colpevole materialmente dell'omicidio, ma moralmente giustificata dalla violenza del marito e dall'affetto per il fratellastro.

E' proprio su Oderic che invece condivido meno la sentenza, Beorn si dimostra fin troppo magnanimo con quel traditore. Ne accetto comunque il verdetto, è una cultura lontana dalla mia, in una regione a me inusuale, lungi da me mettere naso nelle loro consuetudini o contraddire le loro leggi. E poi...c'è ancora la questione della Spada, bisogna rafforzare la fiducia tra il nostro gruppo e Beorn. Per un bene maggiore, avere un alleato forte contro l'Ombra e un'arma degna da portare in battaglia.

Rimarrò ancora qua, darò una mano, cercherò di rendermi degno agli occhi del mutapelle e della sua gente...e nel frattempo cercherò di mettere ordine tra i miei pensieri.

Inviato

Caranthiel

Scuoto semplicemente la testa in segno di accennata approvazione: Beorn deve punire i colpevoli e difendere il suo popolo, ma sa anche riconoscere l'influsso del Male. 

Non dico altro, mentre porto il mio sguardo verso l'anziana figura in arrivo...

Inviato

L'uomo vi si avvicina con passo deciso, nonostante l'età. Potete vedere i fieri tratti della gente di Beorn, ma con uno sguardo di chi ha visto parecchie cose nella sua lunga vita.

https://www.dropbox.com/s/bt65jkv0a7kph2w/IMG_20191227_115920.jpg?dl=0

Quando arriva, si fa mettere al corrente da Beorn dei fatti. 

Poi osserva le due teste mummificate, e scuote la testa canuta.

"Ho visto parecchie cose, nella mia lunga vita. Ma mai niente del genere. 

Ho visto parecchi corpi mummificati, ma poche volte solo la testa, e nessuna di queste aveva alcun potere o influenza sui viventi.

Riconosco però la tecnica usata per la mummificazione. L'ho vista messa in atto soprattutto nell'est, oltre le montagne dei nani. A Rhûn, terra degli esterling.

Mi pare di capire che il possessore di questa testa, tale Valter il sanguinario, sia morto in battaglia per mano di questi forestieri. Peccato non potergli chiedere dove l'avesse presa... Ma il fatto che venisse da est a parer mio conferma la mia ipotesi.

L'altra testa, trovata dal nostro consanguineo invece... Potrebbe essere una pista da seguire. Il mio consiglio è tornare dove è stata ritrovata. Scoprire chi ha ucciso l'uomo nel capanno potrebbe aiutarci a capire perché, e magari scoprire qualcosa di più di queste teste.

Una cosa è certa..."

Conclude quindi l'uomo.

"Se non avete avuto le travegole, e quello che dite è vero, queste teste hanno a che fare con poteri antichi e malvagi, indubbiamente legati al negromante di Dol Guldur. Poteri oscuri che necessitano di una forza e di armi adatte..."

@Brenno

Spoiler

Non riesci a toglierti di testa le parole che ti è parso di sentire. Quella spada potrebbe risolvere parecchi problemi, e secondo la voce è l'unica arma in grado di liberare... Cosa? Chi?

Beorn si gratta la folta barba, poi aggiunge.

"A quanto pare, questa storia non pare volersi concludere. Se volete, potete restare all mia casa, a riposare e riprendervi.

Intanto, ogni promessa è debito, e quindi ecco i 50 penny d'argento a testa promessi per avermi aiutato con la faccenda di Valter.

Poi, se vorrete aiutare Germoth nella sua ricerca che sono sicuro vorrà proseguire, avrete la mia benedizione e la mia gratitudine."

Inviato

Caranthiel

"Sire...", intervengo, "anche le promesse non pronunciate vanno mantenute. Mia è stata, subito, la promessa inespressa di indagare sulla testa mummificata. E adesso la rinnovo, di fronte ad un mistero raddoppiato. Il buon Germoth avrà le mie arti ed inadeguate conoscenze, al suo e vostro servizio".

Inviato

Beli

Anche io aiuterò in questa indagine. Questo male è molto pericoloso e se colui che sta producendo queste teste è da queste parti va scovato e portato alla giustizia. Mi accodo a Caranthiel, ormai questa compagnia sembra destinata a durare.


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