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Inviato

Caranthiel

Talvolta, Lifstan prende troppe cautele: "Ci manda Beorn, anche se non siamo del suo popolo: Odo e Merovech, pochi giorni fa, sono stati assassinati dagli Orchi, infami traditori, mentre risalivano ľAnduin. Siamo stati noi a trovare i corpi e li abbiamo condotti al vostro sire. Abbiamo ragione di credere che ci fosse un prigioniero, con loro, e che il suo nome corrisponda a Oderic. E che egli, adesso, sia in fuga. Diretto in questi luoghi.

Da cui proveniva, se le nostre informazioni sono corrette.

Dunque, reputate questi degli affari che vi riguardano? Possiamo entrare e parlare?".


Inviato
Spoiler

Tiro un grande Tradizioni per Caranthiel, con svantaggio perché Ava è molto diffidente.

+2 perché venite da parte di Re Beorn

I tre hanno motivazioni e modificatori personali che manterrò segreti. Avremo quindi diversi valori di questo tiro: uno comune e poi tre valori singoli.

Quello palese per tutti e tre è:

 19/12+2+2=16. Passato.

Le parole di Caranthiel sembrano molto apprezzate da parte di tutti e tre gli anziani. È sempre Ava a parlare, dopo uno sguardo di intesa con gli altri due.

@Khitan

Spoiler

Tiro su intuizione.

9+5=14. 

Quando viene nominato Oderic, Ava ha un'espressione infastidita, come se non volesse parlare della cosa.

Dura solo un attimo, ma te ne accorgi.

[Ava]

"Ci portate infauste notizie! Oderic è un omicida, un assassino di congiunti! Speravamo che mandandolo al Carroccia per subire il giudizio di Re Beorn ci avrebbe liberato dalla sua malvagità..."

Scuote la testa, desolata. 

Il vecchio padre di Ava scuote la testa, mormorando qualcosa su maledizioni e fantasmi, mentre Willifred stringe la mano attorno all'ascia, come aspettandosi di vedere Oderic balzare fuori da un momento all'altro.

Ava, quindi, continua.

"Se volete entrare nel villaggio, sarete i benvenuti, ma dovete consegnare le armi a Willifred. Poi potremo continuare a parlare e capire come procedere."

Spoiler

Attualmente avete superato la prova con un margine di 1 (la CD era 15), ma ancora non siete stati accolti nel villaggio.

Dipende se consegnate le armi, o date un valido motivo per tenerle.

 

Inviato

Caranthiel

"Sono in viaggio per ascoltare, osservare, apprendere e guarire. Le armi mi servono solo per scoraggiare i banditi lungo la strada. Ecco, tenete", dico, consegnando le lame e l'arco. 

Inviato

Beli

Come ordinate. Dico agli anziani. Mi slego la fodera della spada, poi quella della faretra ed infine mi tolgo l'arco dalle spalle.

Temiamo Oderic sia tornato qui, oppure sia venuto in questa direzione. Faremo solo domande in giro per capire se qualcuno sa qualcosa.

Inviato

Kol

Guardo circospetto i nostri interlocutori, non mi piace l'idea di consegnare le armi, ma considerato che tutti i miei compagni lo stanno facendo, senza dire nulla, emetto un leggero sbuffo e consegno tutto il mio armamentario depositandolo ai piedi dell'uomo con l'ascia.

Inviato

Lifstan (bardiano guerriero) 

"Solo se Willifried rimarrà accanto a noi. Non siamo e non siete al sicuro, abbiamo seguito le tracce della fuga di Oderic e siamo giunti fin qui. È armato di una spada di certo, e potrebbe avere intenti vendicativi nei confronti di chi lo ha consegnato." dico in tono serio. "Dovrebbe essere giunto qui ormai da un paio di giorni. Per caso avete notato qual osa di sospetto?" 

Inviato

Wraith

Fisso intensamente Ava mentre gli altri parlano, cercando di capire cosa sia ad infastidirla. I Beorniani, perlomeno per la mia esperienza, sono persone d'onore, e questa Ava non mi sembra diversa dagli altri, ma la paranoia non è mai abbastanza e voglio assicurarmi che il suo fastidio sia dato unicamente dal desiderio di risolvere i propri problemi internamente.

Quando ci chiedono di consegnare le armi inizio a togliermele di dosso senza un commento, consegnandole all'uomo con l'ascia. Tengo unicamente una spada corta in mano. Come dice il mio compagno ci sono buone probabilità che Oderic sia già entrato nel villaggio. Se così fosse, e venisse a scoprire della nostra missione, sarebbe per noi estremamente pericoloso girare disarmati. Inoltre abbiamo ordine di ricatturarlo e consegnarlo a re Beorn in persona, altra cosa estremamente ardua senza una difesa. Per questo vi chiedo il permesso di poter tenere almeno una lama a portata di mano. Parlo sempre guardando Ava, il capo leggermente chino in segno di rispetto. Se la vostra decisione finale sarà un no consegnerò anche questa, non siamo qui per causare problemi, ma preferirei realmente avere almeno una difesa.

Sono sincera. Se pretenderanno che consegni anche l'ultima spada lo farò senza storie, ma l'idea di essere completamente disarmata mi crea una fastidiosa sensazione di vulnerabilità.

@DM

Spoiler

Se può servire tenterei un Persuadere (-1). Non voglio inimicarli, la mia è a tutti gli effetti una richiesta, non una protesta, un ordine o una pretesa.

 

Inviato

Ava sembra pensarci su un istante.

[Ava]

"Non siamo persone irragionevoli, le vostre argomentazioni hanno senso.

Willifred non può certo farvi da scorta, per cui potete scegliere uno tra voi che avrà il permesso di avere un'arma."

Pensa alle parole di Lifstan.

"Quanto al fatto che sia tornato qui, ovviamente ne siamo all'oscuro. Se l'avessimo visto, Willifred ed un altro paio di buone spade l'avrebbero messo in condizioni di non nuocere. Spada o meno!

Ma vi confesso che non abbiamo prestato particolari attenzioni, convinti che oramai si trovasse già al cospetto di Re Beorn e al suo giudizio. Magari le vostre indagini porteranno ad altre conclusioni."

Inviato

Wraith

Uno di noi è meglio che nessuno. Avrei preferito che tutti potessimo tenere almeno una lama ma in fondo Oderic è da solo e non voglio rischiare ulteriormente di inimicarci il consiglio. Faccio un cenno della testa in ringraziamento, consegnando anche l'ultima spada corta. Se solo uno di noi può tenere un'arma lascerò che siano Lifstan o Kol a tenere la propria. Li considero entrambi valenti guerrieri ed è giusto che sia uno di loro a rimanere armato. 

Vi ringrazio. Mostrate saggezza  e lungimiranza. 

Inviato

Lifstan (bardiano guerriero) 

"Ha parenti o amici qui al villaggio? Gente da cui potrebbe nascondersi nonostante quello che ha fatto." chiedo andando dritto al sodo. 

Inviato

[Ava]
"Vivono più di venti adulti, qui. Parlate con ciascuno di loro, ed avrete più di venti versioni diverse.
Ognuno ha la sua idea su Oderic, Rathfic da lui ucciso e Brunhild la vedova.
Parlate liberamente, e traete le vostre conclusioni.
Se fosse stato un problema da poco e facilmente risolvibile, non avremmo richiesto il giudizio di Re Beorn."

Spoiler

Adesso dovrebbe partire una fase investigativa, in cui parlare coi vari NpC.
Inutile dire che via forum sarebbe impossibile o quasi goderne appieno, specie in estate.
Ho pensato di giocarla più rapidamente nel seguente modo:
Ci sono delle dicerie in paese.
Una prova di Persuasione riuscita vi consente di parlare con un NpC
Una prova di Indovinelli riuscita per ogni prova si Persuasione riuscita vi fa accedere alla diceria.
Una prova di Intuizione riuscita per ogni prova di Indovinelli riuscita vi aiuta a capire se è vera o meno.
Tutte hanno CD 10.

Potete tentare fino a 20 prove di Persuasione.
La complicazioni sta nel fatto che ogni cinque NpC passa un giorno, a simulare che sono tutti impegnati nella caccia o pesca, che dovete trovarli, parlarci, perderci un po' di tempo per convincerli a sbottonarsi.
Quindi più prove aumentano i giorni eventuali di vantaggio che Oderic ha su di voi.
So che è un po' arzigogolato, ma è l'unico modo che ho trovato per non passare tutta l'estate a parlamentare.

Parlare con la vedova non comporta prove, ma se non avete raccolto informazioni, dovrete raccogliere la sua "deposizione" in maniera asettica, senza avere delle "leve" con cui spingerla a sbottonarsi.

Detto ciò, mi serve sapere chi fa le varie prove di Persuasione, Indovinelli e Intuizione.

 

Inviato (modificato)

Lifstan (bardiano guerriero) 

La risposta evasiva non mi convince per niente e la mia pazienza inizia ad avere un limite fra la situazione che stiamo vivendo e la stanchezza del viaggio, ma nonostante ciò cerco di mantenere dei modi garbati e dei torni civili: "Bene, allora iniziamo da voi, già che siete qui. Fate parte anche voi del villaggio, dopotutto."

Modificato da Pyros88
Inviato

Ava mantiene un portamento rigido, inespressivo 

[Ava]

"Certo. In qualità di uno dei capi, vi riporterò solo i fatti certi. I pettegolezzi e le supposizioni non mu competono.

Oderic è un orfano, ed è stato adottato da Helmgut, padre di Brunhild.

La notte in questione, Odric ha ucciso Rathfic, il marito di Brunhil.

È stato Helmgut a consegnare Odric al consiglio del villaggio, dov'è rimasto ai ceppi fino all'arrivo di Merovech e Odo.

Questi sono i fatti, tutto il resto sono voci e supposizioni."

Inviato

Lifstan (bardiano guerriero) 

"Credo sia il caso di parlare con il padre della vedova. Oltre a poter sapere molto sulla dinamica della vicenda è anche il possibile bersaglio della vendetta di Oderic, se fosse tornato con queste intenzioni. Potrebbe anche voler semplicemente prendere Brunhild con sé e scappare via assieme per farsi una nuova vita altrove." commento rivolgendomi sia ad Ava che ai miei compagni.

"Che atteggiamento ha tenuto la vedova dopo la morte del marito? Avete notato risentimento od astio nei confronti di Oderic per quello che ha fatto o di suo padre per averlo consegnato? La conoscete bene, siete in buoni rapporti?" chiedo ad Ava con maggior interesse. 

Inviato

[Ava]

"Il... padre della vedova è... praticamente il... padre di Oderic. E se avesse voluto, lo avrebbe ucciso sul posto. Evidentemente scelleratezza di Oderic si è fermata un attimo prima del parricidio.

Conosco Brunhild come conosco chiunque altro. Dopo la morte del marito si è comportata da vedova ineccepibile. In lutto e triste."

Inviato

Caranthiel

"Questo Oderic... è uso all'omicidio? Presumo di no, perché altrimenti lo avreste già dal tempi additato e messo al bando. Un uomo non giunge a strappare una vita senza motivazione: si è forse egli giustificato? Ha parlato in propria difesa? O si è proclamato colpevole? Perché avete avuto necessità del giudizio del sire, se i fatti sono tanto semplici?", chiedo, cercando di identificare solo la luce e non le sue ombre riflesse contro il muro. La verità risplende, ma spesso getta ingannevoli riflessi oscuri attorno a sé, che sanno confondere. 

Inviato

Ava sembra molto esasperata da questo interrogatorio. 

[Ava]

"Parlate bene, signora degli elfi. Le cose sembrano semplici, eppure...

Eppure Oderic non ha mai commesso delitti simili, sebbene c'è sempre una prima volta, e non è uomo di temperamento docile.

Il modo in cui si è consegnato spontaneamente, portato dal padre, benché adottivo, e le voci sul fatto che Rathfic abbia trovato Oderic in atteggiamenti equivoci con Brunhild, praticamente sua sorella...

Non posso esprimermi. Io sono una dei capi, e a parte i fatti non posso esprimere pareri personali. Solo la saggezza di Re Beorn avrebbe potuto discernere la verità dalle false voci!"

Inviato (modificato)

Caranthiel

Le parole pesano. Solo che... non tutte le parole pesano allo stesso modo. 

Le opinioni di Ava - la quale, sola tra gli anziani del villaggio, si è in qualche modo esposta - si scontrano e si intrecciano con le convinzioni, le dicerie ed i pensieri degli altri popolani.

In un giorno raccogliamo informazioni, spesso convergenti, talvolta contraddittorie, a volte incomprensibili. 

Ma, alla fine, abbiamo un quadro. 

Espongo, quindi, le mie riflessioni personali ai miei compagni. 

"Quasi fratello e sorella? Quindi, il padre di lei, che vedeva il figlio maschio mancante in Oderic, non avrebbe mai permesso che si sposassero? Oppure, magari, lo sposo prescelto, proveniente da fuori, gli era apparso migliore. 

A mio parere, il ragazzo ha colpito per gelosia, forse doppia: verso la quasi sorella - e mancata moglie - e verso il quasi padre - e mancato suocero -. Magari sbaglio, eppure le voci indicano tale direzione. 

Anche la sottomissione del ragazzo a Helmgut, dopo l'omicidio, come un pentimento ed un riconoscimento della autorità reputata superiore, sono elementi in questo senso. 

Io, almeno, la vedo così. 

Forse sarebbe meglio parlare prima con Helmgut, poi, soltanto dopo, ma in immediata successione, con Brunhild, per impedire che i due si confrontino nel frattempo. 

Ciò detto, visto che, a parere popolare, se Oderic fosse rientrato al villaggio, Brunhild presumibilmente lo saprebbe, e, considerato che non abbiamo un posto per la notte, che ne direste di tenere sotto controllo la casa della vedova, questa sera?".

Modificato da Ghal Maraz
Inviato

Beli

Sì, Caranthiel, anche io arrivo alla stessa conclusione. E soprattutto sembra che Oderic sia un abile combattente, questo spiega l'orco morto e lo rende molto pericoloso.

Rifletto. In base a quanto hanno detto gli altri, penso che Helmgut sarà più collaborativo di Brunhild. Se la donna è così legata a Oderic potrebbe resistere alle nostre domande. Quindi sono d'accordo con il tuo piano.

Per quanto riguarda dormire in casa... non lo so, potremmo sembrare invasivi e spingere la donna a diffidarsi di noi. Commento, grattandomi la barba.


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