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Baldur's Gate III annunciato all'E3 2019


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Larian Studios ha rivelato di essere al lavoro sul terzo episodio della celebre serie di videogiochi basati su D&D, progetto che sarà portato avanti con la collaborazione della WotC.

Negli ultimi giorni si è tenuto a Los Angeles l'E3 2019, il più importante evento dell'anno per il settore videoludico. Durante questa occasione gli sviluppatori della Larian Studios (celebri per aver realizzato la serie Gdr Divinity: Original Sin) hanno annunciato di essere al lavoro su Baldur's Gate III, attesissimo seguito della serie di Gdr videoludici Baldur's Gate, basata su D&D. Il progetto è ancora agli inizi, tanto che gli sviluppatori non hanno potuto rivelare alcuna data di uscita o mostrare alcun video di gameplay. E' stato rivelato, tuttavia, che il gioco sarà rilasciato per PC e per Stadia, il nuovo servizio videoludico di Google. Gli sviluppatori, inoltre, hanno mostrato un video teaser che aiuta quantomeno a farsi un'idea iniziale di quello che potremo aspettarci sul contenuto del gioco (attenzione, che nel video vengono mostrate alcune scene abbastanza cruente, nonostante si tratti di un filmato in computer grafica).

Come si può notare dal trailer, i Mind Flayer dovrebbero costituire una delle minacce principali all'interno di Baldur's Gate III. Nel trailer, in particolare, è possibile vedere un cavaliere del Pugno Fiammeggiante che subisce la ceremorfosi, un orribile processo in grado di trasformare un bersaglio in un nuovo Mind Flayer. Il fondatore della Larian Studios, Swen Vincke, ha fatto notare che questo processo di trasformazione avviene molto più velocemente di quanto normalmente accadrebbe. Non essendo stato mostrato un video di gameplay, non è possibile sapere la forma esatta che assumerà il gioco. E' stato comunque rivelato che Baldur's Gate III utilizzerà una versione riadattata del regolamento di D&D 5e. Un videogioco, infatti, ha delle esigenze differenti rispetto al Gdr cartaceo (ad esempio non esiste il DM, che può inventarsi sul momento soluzioni per risolvere certi imprevisti), motivo per cui gli sviluppatori dovranno introdurre delle modifiche o delle aggiunte al regolamento là dove sarà necessario, in modo da garantire ai giocatori la migliore esperienza possibile. In ogni caso, queste modifiche verranno decise in collaborazione con la WotC, che fornirà il suo supporto e collaborerà con la Larian Studios anche per quanto riguarda lo sviluppo della storia del gioco (non casualmente Mike Mearls , Franchise Creative Director di D&D 5e, ha partecipato all'E3 2019 assieme al fondatore della Larian Studios, Swen Vicke). Riguardo alla storia, è stato rivelato che Baldur's Gate III costituirà un diretto seguito dell'Avventura per D&D 5e Baldur's Gate: Descent into Avernus, in uscita il 17 Settembre 2019. Come i suoi predecessori, invece, anche Baldur's Gate III dovrebbe fornire, oltre alla campagna Single Player, anche la possibilità di giocare in Multiplayer. Per quanto riguarda la grafica, invece, il gioco dovrebbe utilizzare il motore grafico 3D sviluppato dalla Larian Studios, motivo per cui potrebbe avere un aspetto molto differente rispetto a quello dei precedenti capitoli. Come già detto, tuttavia, è ancora troppo presto per sapere esattamente quale sarà la forma finale del gioco.

Altri aggiornamenti sul gioco verranno rivelati dalla Larian Studios col tempo, man mano che i lavori procederanno. Non hanno intenzione di sbilanciarsi in maniera eccessiva, prima di avere qualcosa di concreto in mano.

Per coloro tra voi che non conoscono la serie Baldur's Gate, ne abbiamo parlato brevemente in questo articolo dedicato alla storia dei videogiochi basati su D&D.

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Sono timoroso. La Bioware ha sempre fatto un lavoro eccellente portando il roleplaying su piattaforma, e nessuno (forse solo la Dontnod) era mai riuscito ad eguagliarla in profondità.

Larian ha esperienza, ok, ma secondo me i suoi giochi, a parte avere una campagna pubblicitaria da paura e una mappa enorme, per il resto non sono chissà che. Ho trovato Divinity poco coinvolgente ed a tratti noioso, cosa che non posso dire di nessuno dei giochi Bioware dal primo Baldur's Gate fino a Mass Effect Andromeda (che è comunque considerato uno dei giochi peggiori).

Visto che tutti i miei titoli preferiti stanno andando a quel paese con il passare del tempo, mi sto abituando a mettere le mani avanti su tutto.

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E' ufficialmente l'anno di Baldur's Gate in tutte le salse (come è stato fatto spesso per la quinta edizione hanno cercato di fare brand, quindi esce un videogioco e un'avventura cartacea che parte proprio da Baldur's Gate). Non posso che esserne felice. Speriamo siano all'altezza delle prime due puntate del gioco, qui si tratta di andare a toccare uno dei marchi più amati del periodo.

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La cosa strana che si intravede di squincio sul trailer in mezzo a tutti gli illithid nel cielo sopra la città sembrerebbe una sorta di nave volante delle suddette bestiaccie! La butto lì, ma potrebbe esserci in questo nuovo capitolo della saga una sorta di collegamento con l'ambientazione di Spelljammer? Chissà....

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Chissà. In realtà penso sua il solito cameo come quello presente nel dungeon of the mad mage.

Altra cosa che mi chiedo: spero implementino le regole della 5E. Sarebbe un plus notevole.

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9 ore fa, Muso ha scritto:

Chissà. In realtà penso sua il solito cameo come quello presente nel dungeon of the mad mage.

Altra cosa che mi chiedo: spero implementino le regole della 5E. Sarebbe un plus notevole.

Come ho spiegato nell'articolo, sì, il gioco userà le regole della 5e. Semplicemente verranno introdotte alcune modifiche per adattare il regolamento al medium videogioco. Un videogioco ha esigenze diverse rispetto a un GDR cartaceo: intanto non c'è il DM che ti può risolvere certe cose, ma più in generale certe soluzioni considerate valide al tavolo non funzionano bene se replicate in un videogioco o non risultano divertenti. Quindi il gioco userà una versione rivista del regolamento della 5e, così come Baldur's Gate I e II usavano una versione modificata di AD&D 2e (pensa solo alla pausa tattica messa al posto del combattimento a turni).

Modificato da SilentWolf
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Vero che hanno detto che useranno le regole della 5E, ma abbiamo un precedente piuttosto deludente (ora non ricordo come si chiamava il videogioco sviluppato quasi appena uscita la 5E in cui avrebbero dovuto implementarne le regole ma in cui in realtà fecero un gran pastrocchio e un super flop commerciale). Speriamo bene questa volta, anche perché stanno andando a toccare uno dei giochi iconici di D&D.

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  • 2 settimane dopo...
  • 3 mesi dopo...

Grazie per il trailer, non l'avevo visto! Speriamo che questo gioco sarà all'altezza dell'originale.

Sono rimasto sorpreso dal successo di Pillars of Eternity (è tutte le sue variazioni) è dei giochi di Shadowrun Returns. Questi giochi moderni, ma indie, hanno dimostrato che esiste ancora un mercato per questi tipi di gioco.

@Fezza Per me, il migliore per D&D3.5 è The Temple of Elemental Evil. Nella mia opinione, è molto più simile a Baldur's Gate che NWN.

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  • 2 mesi dopo...

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