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Capitolo 1 - Londra 1923: Ballando nella Nebbia della Sera


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31 Dicembre 1922 - Sera [Nevischio]


@Niklas

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Niklas valutò attentamente la possibilità di procurarsi già un'arma quella sera. Il tempo sfavorevole e la serata festiva rendeva molto difficile trovare un venditore: le possibilità sarebbero aumentate il giorno seguente e, senza dubbio quello ancora successivo.

Gli amici entrarono nel caldo della hall dell'hotel dove effettuato il check in poterono informarsi sul da farsi per la serata sorseggiando un buon the caldo proveniente dalle colonie direttamente nella sala da The adiacente.

L'hotel era dotato di un ristorante dove era stato organizzato un cenone a partire delle 9  di sera. Era altrimenti possibile farsi chiamare una carrozza per raggiungere un altro ristorante cittadino. 

In quella serata non si sarebbero tenuti concerti e la neve abbondanti sconsigliava nel passeggiare verso Hide Park dove, se il tempo fosse stato clenmente, le guardie avrebbero marciato di notte fino a Buckingam Palace. Il concerge poteva eventualmente cercare dei biglietti per il Palace Theatre dove sapeva si sarebbe tenuto uno spettacolo.

Infine, per chi l'avesse voluto, c'era la possibilità di recarsi nella cattedrale di Westminster per una messa di mezzanotte.


@all

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Ho lasciato nel vago su chi fosse entrato nell'hotel per permettere a @shadizar di scegliere cosa faccia Buil

 

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Dottor Buill

Purtroppo per me temo che la dolce metà non mi perdonerebbe mai di averla abbandonata da sola al cenone di Capodanno.

Sua cugina ha di certo organizzato un festeggiamento per il nostro arrivo e ci staranno aspettando. 

Ci vediamo domattina 

Spoiler

In realtà avevo scritto che mandavo via Adele e in albergo venivo solo io ma non avevo tenuto conto che era il 31.

In questo caso mi pare d' obbligo festeggiare coi parenti.

Ma l' incontro/ congresso per quando è previsto? Già il primo  gennaio oppure è festa?

 

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Ludwig

Al tedesco parve di capire l'antifona.
Avrebbe gradito della buona musica, specialmente quella piuttosto moderna, innovativa e potente di Wagner,  una Gesamtkunstwerk delle sue ultime, ma era sempre stato convinto che parte del piacere dell'ascolto sta nel goderne insieme ad un altro orecchio eletto affinche', dopo, se ne potesse conversare amabilmente. Declinando l'idea  l'amico dottore, e con gli altri apparentemente piu' proiettati a godere del Museo l'indomani che delle opportunita' del presente, abbozzo' un sorriso di saluto. "A domani, Terence."

Si rivolse poi agli altri. "Messer Carter, spero che accettera' la mia compagnia per cena. Prometto che non la coinvolgero' in nessun dopocena impegnativo." 
Per quella sera, avrebbe lasciato carte e Mahjong in fondo alla valigia.

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Niklas Von Aehrentha

Saluto cortesemente il dottore e poi rispondo al suo connazionale "Vi sembrerà sacrilego forse, ma non sono il tipo da Santa Messa di mezzanotte, anche se mi piacerebbe rivedere la cattedrale. Io ad ogni modo sono disponibile per la cena e un dopocena tranquillo. Il tempo purtroppo non credo ci permetterà di fare molto altro, ma non si sa mai." Dico facendo un occhiolino e un sorriso complice ai presenti.

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Dottor Buill

La serata coi parenti fu motivo di gioia per i coniugi Buill che poterono rinnovare vecchi affetti in una cornice di festa.

La mattina dopo il dottore si alzò di buon ora avvisando di non attendere sue nuove prima di sera e si recò all' appuntamento  al Museo.  

Modificato da shadizar
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Domenica 31 Dicembre 1922 - Sera [Nevischio]

La sera trascorse piacevole e la fine dell'anno venne festeggiata con un'ottima cena, musica e balli. Poi tutti gli amici si accomiatarono per la notte.


Lunedì 1 Gennaio 1923 - Mattino [Sereno e Freddo]

Il primo gennaio fu accolto da una fredda mattinata serena: erano passati 5 anni dalla fine del conflitto europeo e la gente iniziava a dimenticare gli stenti subiti.

I compagni si ritrovarono alle 9 del mattino nella sala da colazione dell'Hotel Vittoria, dove vennero raggiunti anche dal dottor Buil. Dopo 2 ore ci sarebbe stata l'inaugurazione della mostra al British Museum, dove avrebbero dovuto incontrare il Professor Smith.

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Carter

"Il thè inglese è gradevole come lo ricordo. Certo che, a noi americani, i britannici lo farebbero volentieri andare di traverso...", commentò Carter, che aveva trovato ristoro nella bevanda calda, dopo i rigori del viaggio e dell'arrivo. 

"Propongo di non attardarci oltremodo: l'esibizione mi pare di enorme interesse e non vorrei mancare l'inaugurazione. Faremmo, peraltro, ben misera figura!".

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Niklas Von Aehrentha

Scendo con calma nella sala della colazione, ben riposato dopo l'ottima serata precedente che aveva un po' mitigato la stanchezza del viaggio. Prendo un the e una porzione della tipica colazione inglese, che finalmente posso riprovare dopo tanto tempo. Mancano due ore, signor Carter, e ha smesso di nevicare in cielo. Arriveremo tranquillamente al museo in tempo, senza figuracce. Vuole favorire?

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Ludwig Von Weber

Il tedesco disdegno' il the, a colazione, che considerava usanza da mezzo pomeriggio, chiedendo piuttosto uova strapazzate e pane tostato da imburrare, il tutto accompagnato da succo di mela, secondo la secolare tradizione che vuole in quello del mattino il pasto che serve a dare energia per l'intera giornata.
"In effetti, sara' il caso di informarsi sulla disponibilita' di un mezzo e sui tempi di percorrenza." medio' fra l'americano frettoloso e l'altro tedesco attendista. Approfitto' del passaggio di un cameriere per documentarsi in proposito. Avrebbe calcolato poi una buona mezzora di margine, per avere agio di essere in prima fila in caso di puntualita' o impedire eventuali ritardi durante il trasferimento al Museo a causa di eventi imprevisti, e scelto in quel modo l'orario migliore per la partenza. Un approccio matematico a certi problemi era sempre la sua via preferita.

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Lunedì 1 Gennaio 1923 - Mattino [Sereno e Freddo]

Informatisi sulla distanza e sulla condizione delle strade. gli amici decisero di prendere  una carrozza per accompagnarli fino al British Museum

Il viaggio fu relativamente veloce, con le strade frequentate da gente che si recava a messa e ragazzini che giocavano a palle di neve o a fare pupazzi. Immancabili i Bobbies inglesi sorvegliavano le vie.

https://drive.google.com/file/d/173IvIasiQWjtIsN8ZGe46OKvZKNZ_fxU/view?usp=sharing

Il British Museum sorgeva in tutta la sua magnificenza ricoperto da un sottile strato di neve. La scalinata era stata ripulita e alcuni visitatori stavano entrandovi.

Lasciate le carrozze il gruppo ne raggiunse l'ingresso dove alcuni commessi stazionavano verificando chi entrasse.

"Buona mattina e buon anno signori" disse uno di questi in perfetto abito blu "il Museo è chiuso oggi. Avete un invito?"

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Lunedì 1 Gennaio 1923 - Mattino [Sereno e Freddo]

L'uomo controllò una lunga lista scritta a mano, per poi sorridere. "Benvenuti" disse "scala a sinistra, primo piano"

Gli amici salirono una grande scalinata su cui dominava il busto di un signore distinto: la scritta sotto riportata indicava Sir Hans Sloane
In cima vi era un ampio corridoio illuminato da grandi finestre che davano sul fronte dell'edificio.

Nel corridoio erano stati disposti numerose sedie rivolte sul fondo a quello che pareva un palco. Numerose persone erano già presenti, nonostante mancassero ancora una ventina di minuti, mentre sul palco 4 individui parlavano fra di loro.

A lato del corridoio tutte le porte erano chiuse salvo una che, spalancata, era interrotta  all'ingresso da un nastro rosso. Al di là si vedeva una sala espositiva
 

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Niklas Von Aehrentha 

"Vediamo se possiamo velocizzare la ricerca" Dico, cercando un altro con l'abito blu, come quello che ci ha fatto entrare. 

Custode

Spoiler

Ho immaginato che l'abito blu fosse una sorta di divisa. Se ne trovo un altro, chiedo gentilmente "Salve, siamo stati invitati dal professor Smith, è già arrivato? Ci può indicare chi è di questi gentiluomini? Non l'abbiamo mai incontrato di persona." 

 

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Lunedì 1 Gennaio 1923 - Mattino [Sereno e Freddo]

Nella sala erano presenti altri Commessi nell'Impeccabile divisa blu. Niklas vi si avvicinò chiedendo "Salve, siamo stati invitati dal professor Smith, è già arrivato? Ci può indicare chi è di questi gentiluomini? Non l'abbiamo mai incontrato di persona." 

L'uomo per un istante storse mostrò titubanza, con un espressione che rasentava il disgusto, alle parole del giovane, ma poi riprese il suo contegno "Certo signore, è uno dei signori sul palco." rispose indicando un uomo in abito antracite con baffi ben curati, che stava chiacchierando con altri tre uomini distinti.

@all

Spoiler

 

Immagine dell'uomo (ripreso in altra situazione, mentre passeggia 🙂 )

https://drive.google.com/file/d/1r-_KRNJTqJzRMNc1yWx5zOvKjx19Pus_/view?usp=sharing

 

 

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