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Inviato

Mercoledì 3 Gennaio 1923 - Sera [Nevischio]

"In realtà non è come dite, caro Carter" rispose Smith alla prima osservazione "direi che siete voi i catalizzatori di questa ricerca: io non avevo mai saputo che Denvers avesse trovato qualcosa su questi culti prima di interessarmene per voi, e lo stesso Denvers non fa di questo il fulcro della sua ricerca, anzi è ancillare. Stessa cosa per Ashlington"

"Esatto" intervenne l'archeologo. "Per me sono frammenti come altri. E con tracce intendevo relative allo Shub-Niggurath. Comunque se siete interessati sto cercando dei fondi per una nuova spedizione, sugli Incas naturalmente. Dovrei partire fra qualche mese per il Perù"

"Proverò a contattare Ashlington" riprese Smith "ma temo che ormai sia troppo tardi.
Ora amici miei devo dedicarmi ad altri ospiti: mi scuserete. Domani sarò impegnato tutto il giorno per alcuni impegni accademici. Ci possiamo sentire dopodomani così vi aggiornerò  sulla situazione"

Poi stretta la mano a Denvers concluse "Ti ringrazio, è sempre un piacere parlare con te"  e si allontanò 

@Ludwig e Terence

Spoiler

Quando il professore si allontanò i due compagni notarono che un uomo, sulla trentina dalla pelle abbrunata e baffi neri tanto folti da potersi considerare uno straniero, dal fondo della stanza li stava osservando. Subito, probabilmente accortosi di essere stato visto, si dileguò nella folla

@all

Spoiler

Ludwig e Terence possono segnare Spot

Potete parlare ancora con Danvers o lasciarlo alle due belle signore che lo accompagnano

 


Inviato

Ludwig

Il tedesco saluto' il professor Smith che si allontanava. L'archeologo che aveva loro presentato aveva fornito una esile traccia ed un nome al quale chiederne altre. Ora avevano  un giorno intero come tempo da passare in biblioteca per trovare a Londra notizie su queste 'tavolette della Luna'. Tuttavia... forse la serata poteva rivelarsi piu' fruttuosa del previsto.

Un poeta forse avrebbe descritto quella situazione con una romantica metafora: un vecchio in mezzo al mare, nessun mezzo per pescare, ed un enorme pesce che sceglie di saltare in barca per sfarmarlo fino alla salvezza. Loro invece si ritrovavano un curiosone nelle reti, senza nemmeno essersi resi conto della cosa.

Si alzo' di scatto, quasi rovesciando la sedia "Scusatemi Professore, signore." fece un cenno del capo all'indirizzo delle due donne. "Babcock, venga con me! Qualcosa ci obbliga ad una immediata reazione."

Si allontano' puntando decisamente verso un luogo preciso della stanza, cercando poi una volta giuntovi fra la folla, in una precisa direzione.

@dalamar78/Craig, se segue Ludwig

Spoiler

Il tedesco avverti' il federale americano. "Qualcuno ci teneva d'occhio, e si e' dileguato appena l'ho scorto." Se fosse riuscito a scorgerlo, l'avrebbe indicato a Craig. Altrimenti, gli avrebbe descritto il tipo intravisto, sperando che quattro occhi funzionassero meglio di due. In ultima istanza, avrebbe chiesto agli individui vicini a quel punto. Forse l'osservatore non era passato inosservato a chi gli era stato accanto.

 

Inviato

Mercoledì 3 Gennaio 1923 - Sera [Nevischio]

@Ludwig e Craig

Spoiler

 

I due compagni si mossero fra la folla del ricevimento, che si spostava da un tavolo all'altro intrattenendo cordiali discussione, fino a raggiungere la scala che dava sull'ingresso

L'uomo non si vedeva: in giro vi erano solo due dei commessi che li avevano accolti al loro ingresso.

 

@all

Spoiler

Presupposto che Craig segua

 

Inviato (modificato)

Ludwig

Con Craig se c'è

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Il tedesco si rivolse prontamente ai due uomini. "Buonasera signori, mi è parso di vedere un amico uscire pochi istanti fa da questa porta. Avete forse visto dove sia andato? Vorrei proprio augurargli un buon anno!"

 

Modificato da PietroD
Inviato

Dottor Buill

Evidentemente anche l' amico doveva aver visto quello strano figuro che li osservava: un uomo dalla pelle scura e i folti baffi. Ho avuto tutta l'impressione che ci stesse tenendo d'occhio e credo lo abbia notato anche Ludwig disse per spiegare agli altri lo strano comportamento del collega. Io torno da Agnese casomai si fosse presentato al nostro tavolo.

Una volta giunto si unì alla conversazione con i cogniugi Wilkson e poi gli fornì la descrizione dell'uomo: hanno detto che ci stava cercando e magari è passato a chiedere. Avete forse idea di chi possa essere?

Inviato

Craig Babcock

Con Ludwig
 

Spoiler

 

Annuisco alle parole del tedesco mentre volto di scatto la testa cercando con gli occhi tra la folla, quindi ci spostiamo verso l'ingresso ma senza successo: il presunto "curiosone" pare essersi dileguato

Ottimo colpo d'occhio Ludwig dico al mio compagno Se dovesse tornare vedremo di essere più attenti

 

 

Inviato

Mercoledì 3 Gennaio 1923 - Sera [Nevischio]

@Ludwig e Craig

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"Sì signore, un uomo, uno straniero mi pare, è sceso di corsa senza dire niente, e si è diretto all'uscita" rispose il commesso indicando la scalinata


@Buil

Spoiler

 

"Non è passato nessuno" rispose l'ufficiale "mi spiace. E sinceramente questa faccia non l'ho mai vista"

La moglie rispose con una risatina isterica di assenso.

 

 

Inviato

Craig Babcock

Con Ludwig

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Dopo le parole del commesso faccio un ultimo tentativo di intercettare lo sconosciuto e scatto verso l'uscita Seguimi dico al tedesco, sperando di avere fortuna

 

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Inviato

Mercoledì 3 Gennaio 1923 - Sera [Nevischio]

@Ludwig e Craig

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I due compagni raggiunsero l'uscita sotto gli occhi dei commessi. Fuori la neve scendeva copiosa sferzata da un gelido vento dal mare

In giro alcune ombre si muovevano lente lungo la strada per poi scomparire nel velo bianco che ricopriva tutto

Lo sguardo dei due si mosse veloce ma non vi era modo di capire se e chi fosse il loro obiettivo.

 

@Pietro e Dalamar

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Fatti i tiri di spot

 

Inviato

Craig Babcock

Con Ludwig

Spoiler

 

I miei occhi scrutano le varie ombre che si muovevano all'esterno ma, non avendo idea dell'aspetto della persona che pareva spiarci, non so dire se la scorgo o meno e, dall'espressione sul suo volto, credo proprio che anche Ludwig non abbia avuto fortuna

Lo vedi o l'abbiamo perso?

 

 

Inviato

Ludwig

Con Craig

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Il tedesco nego' di riuscire a vedere il tipo in fuga. Lo descrisse sommariamente al federale, ma era evidente che l'avevano perso, attraversare la sala gremita di gente gli aveva garantito il vantaggio sufficiente a dileguarsi efficacemente. "Torniamo dentro, inutile prendere altro freddo." 
Considero' la possibilita' di interrogare ulteriormente i commessi, ma decise di lasciar perdere. Con tutti gli ospiti presenti, facilmente avrebbero sovrapposto i ricordi portando piu' indicazioni fuorvianti che corrette.

Con tutti

Tornato al tavolo, chiese nuovamente scusa. "Perdonate il mio stato... accaldato... ma le nostre ricerche hanno probabilmente incuriosito qualcuno, che non ha voluto condividere con noi le ragioni di tale interesse. Non resta che prestare identica attenzione a che il nostro osservatore non si presenti ancora, durante la nostra permanenza a Londra." Di fatto, il nobile non era nemmeno certo che l'individuo inseguito avesse nei loro confronti intenzioni ostili, sebbene la fuga lasciasse sperare in qualche segreto da svelare che poteva tornare utile al gruppo ed al loro obbiettivo.

Inviato

Niklas Von Aehrentha

Niklas vide tornare Ludwig ansimante "Come? Una spia?" Si diede poi un'occhiata in giro, alla ricerca delle uscite principali e di altri personaggi "Ma com'era fatto? Chi avete visto?"

Inviato

Ludwig

“Un uomo, sulla trentina, pelle abbrunata e baffi neri molto folti. Credo si possa considerare uno straniero, tale infatti era anche l'impressione dei commessi all'entrata.” girò lo sguardo di presenti “Nessuno di voi lo ha notato, per caso, durante la serata?”

Inviato

Mercoledì 3 Gennaio 1923 - Sera [Nevischio]

Nessuno dei compagni pareva averlo notato. 

"Pare che le vostre attività siano tutt'altro che accademiche" intervenne il maggiore Wilkson "spie e inseguimenti. Ma chi siete voi?". La moglie proruppe nell'ennesima risata.

Inviato (modificato)

Mercoledì 3 Gennaio 1923 - Sera [Nevischio]

I compagni si accomiatarono con una battuta dai coniugi Wilkson per dirigersi presso le proprie stanze in albergo

Venerdì 5 Gennaio 1923 - Mattino [Sereno gelido]

Gli amici avevano trascorso il giovedì chi a riposare, chi a fare acquisti e chi a studiare nella biblioteca attigua al Knesingron Institute

@Carter e Ludwig

Spoiler

 

I due amici avevano dovuto fare ricerche approfondite per trovare in un libro di storie di conquistadores spagnoli del 1660 citate durante una spedizione in Perù

Venivano sommariamente descritte come i quattro spicchi di un cerchio d'oro con sopra rappresentate le fasi della luna

Non vi erano altre note ne vi era indicato che fine avessero fatto.

 

La giornata nel complesso era proceduta senza problemi conducendo finalmente a venerdì, il giorno in cui avrebbero dovuto reincontrare il professor Smith

La mattina di venerdì i cinque compagni si erano ritrovati come ogni mattina nella hall dell'albergo per colazione. Ma questa attività fu interrotta da due notizie presenti sul Times

In prima pagina rispecchiava infatti la fotografia di un uomo che assomigliava vagamente a quello che due sere prima era sfuggito a Craig e Ludwig dall'Imperial Kensington Institute. Affianco alla foto vi era un articolo dal titolo "Uomo muore tre volte in una notte". L'articolo pareva aver attirato l'attenzione degli articolisti tanto che anche gli strilloni per strada lo urlavano per invitare la gente a comprare il giornale.

Ma l'attenzione fu attirata soprattutto da un secondo trafiletto in terza pagina dal titolo "Abitazione di un professore va a fuoco"


@all

 

Modificato da AndreaP
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Inviato

Carter

"Smith? Che diamine!", Carter quasi imprecó.

"Inutile aspettarlo... sarà meglio andare a cercare informazioni. Questa nostra ricerca sembra essere funestata da disgrazie e tragedie. Ci rechiamo presso i resti della sua casa?".

Inviato

Niklas

"Forse ci converrebbe contattare anche Scotland Yard. Non saremo le ultime persone ad averlo visto ma avremmo dovuto incontrarlo. Scheiße... " Niklas imprecò nella sua lingua di origine, cosa che solitamente evitava. "Anche l'altro articolo è assurdo poi! Morte strana per dei gemelli... " 

Inviato

Venerdì 5 Gennaio 1923 - Mattino [Sereno gelido]

Senza perdere tempo i cinque amici, presa una carrozza, si fecero portare all'abitazione del professore.

Non fu difficile individuare il luogo dell'evento: una leggera colonna di fumo grigio saliva ancora dai resti fumanti. L'abitazione di Smith doveva essere stata una casa di due piani non contigua ad altre: questo, insieme alle condizioni climatiche, aveva evitato il diffondersi dell'incendio.

Ormai rimanevano solo alcuni muri perimetrali e molte macerie. Squadre dei vigili del fuoco comunali stavano ancora lavorando per estinguere totalmente il fuoco, mentre alcuni curiosi si aggiravano intorno osservando la scena

Inviato (modificato)

Ludwig

Il tedesco era certo che i due articoli, o meglio i due eventi, non erano scollegati fra loro.

Aveva fatto vedere la foto e le descrizioni dei gemelli a tutti, facendo notare come un tipo piuttosto somigliante era presente l'ultima sera che avevano visto Smith vivo, e li teneva d'occhio per poi dileguarsi una volta notata la sua presenza ed atteggiamento. Quindi avevano indicazioni potenzialmente utili su entrambi i fatti assurti alla cronaca, da riferire a chi svolgeva le indagini. Concordo' con gli altri quindi sul contattare Scotland Yard, ma solo dopo aver fatto visita alla casa del professore, la speranza di constatare che fosse un danno da poco ed il professore fosse stato gia' ritrovato l'ultima a morire.

Sul posto, tutto si rivelo' nella sua piena gravita'. Un incendio che, per fortuna di Londra, non si era esteso, ma per disgrazia del Professore, aveva carbonizzato la sua dimora. Non potevano fare a meno di chiedersi se quelle rovine fumanti  non nascondessero anche dei cadaveri. Tuttavia, non era la casa cio' che in quel momento dovevano osservare, e d'altra parte v'era ben poco su cui puntare lo sguardo. 

"Craig, Terence. Occhi aperti, con discrezione, sui curiosi. Cercate uno dei gemelli... cerchiamo di non farcelo sfuggire, se c'e'." In realta', il tedesco non cercava solo quel volto, ma chiunque avesse poca ragione di essere la', se non per essere stato presente ai fatti. In un quartiere di ville, sarebbe stato ad esempio anomalo un ragazzetto vestito di stracci, o qualche mendicante, una zingara. Potenziali testimoni oculari, da cui comprare con pochi spiccioli utili notizie.

Modificato da PietroD
Inviato

Craig Babcock

I due strani articoli di giornale riportavano due notizie apparentemente scollegate tra loro ma sono convinto che non sia così, quindi salto sulla carrozza che ci porta fino alla oramai ex casa del Professor Smith, dove scendo e mi guardo subito intorno annuendo impercettibilmente alle parole di Ludwig

Custode

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