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Il 22/7/2019 alle 16:29, Marco NdC ha scritto:
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Aldilà di quello che noto studiando la situazione, in generale mi descrivi sempre l’ambiente circostante?

A dir la verità ora che sei fuori dalla locanda volevo chiedere a te cosa vedi e com'è il luogo, io integro poi la tua descrizione e la metto in Generale, ma vorrei che le descrizioni partissero da te su come sono i luoghi. Le marche dell'ombra hanno una percentuale altissima di paludi, quindi stupiscimi!! 

 

Il 22/7/2019 alle 16:29, Marco NdC ha scritto:

- Cosa sta per accadere?

Il mezz'orco (non sei riuscito a capire il suo nome, ma sotto nella descrizione che farò viene fuori, quindi ti dico già che si chiama Grazz) vuole andare da Hogor, probabilmente sa dov'è il suo covo o come trovarlo. Si avvia comunque fuori paese

Il 22/7/2019 alle 16:29, Marco NdC ha scritto:

 - Da chi o cosa dovrei stare all’erta?

Grazz esce da solo, quindi puoi focalizzarti solo su di lui, più avanti sicuramente ci saranno gli uomini di Hogor, ma se li vede lui è molto probabile che li veda pure tu

Il 22/7/2019 alle 16:29, Marco NdC ha scritto:

- Cosa qua è utile o di valore per me?

Sei in un territorio paludoso, non credo ci siano tante cose che possono essere di valore per te, ma puoi sfruttare il terreno a tuo vantaggio, inoltre la puzza che c'è copre quella del sangue che hai addosso, quindi per ora non devi preoccuparti di ciò

 

Tutte le case sono di un solo piano, poche arrivano al secondo, ma la formazione del paese a palafitte riesce comunque a darti un discreto vantaggio nel seguire Grazz di nascosto. Quando esce dal paese la natura ti da una grossa mano: vegetazione fitta e fauna rumorosa ti permettono di stargli abbastanza appresso e di vedere dove mette i piedi per evitare gli acquitrini.

Ogni tanto Grazz si gira indietro controllando la zona circostante, ma non da mai segno di pericolo e infatti prosegue verso la sua meta. Dopo circa 20 minuti a piedi in mezzo alle paludi e verso nord si ferma davanti a quello che capisci essere il covo della tua preda, davanti all'ingresso ci sono 2 guardie umane. Grazz incurante di loro esce allo scoperto facendosi vedere e prima che possano fare qualcosa urla: HOGOR

Immediatamente le guardie, che indossano solo un'armatura leggera si riprendono e gli puntano i loro due archi. Dopo qualche istante lo vedi, sei sicuro sia lui, non puoi dimenticarti una faccia del genere: Hogor. Leggermente traballante e con una bottiglia dal colore verdastro in mano si avvicina al Tharashk: Grazz, cosa ci fai qui? Come hai trovato la nostra posizione? Comunque è ancora presto e non siamo così intimi da uscire la sera tra di noi sghignazza

 

1) Implementa la descrizione del paese/palafitta di Slug Keep, considera che è al limite del mondo, ma è pur sempre Eberron: descrivi una meraviglia tecnomagica che c'è in quel paese, tenendo in considerazione che sarà di "bassissimo livello".

2) Narra come si svolve l'inseguimento e cos'altro usi a tuo vantaggio.

3) Descrivi com'è il covo di Hogor (palafitta, caverna, tende) e com'è Hogor (armatura? Che armi usa di solito?)

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Ho qualche idea su come sviluppare la trama in questo punto, ma lascio a te la precedenza: se dopo aver descritto i 3 punti poco sopra hai delle idee e vuoi esporle fai pure, altrimenti continuo io con la discussione tra i due.

In ogni caso ricorda che puoi intervenire anche retroattivamente

 

Modificato da Halaster Blackcloack

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Principali partecipanti

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Kraad, Barbaro (umano)

Ben presto la marcia del Tharashk passa da un monotono “tump-tump” ad un tedioso “splat-splat”. La fanghiglia sotto i nostri piedi si fa più odiosa man mano che abbandoniamo la cittadina, un groviglio insensato di catapecchie decadenti, per inoltrarci nel buio della notte.
Slug Keep è un paese lugubre, marcescente. La parte centrale, più all’asciutto, si fonde senza soluzione di continuità con le palafitte più esterne, formando un ‘blob’ di catapecchie addossate e inchiodate alla buona. Le stradine sono un dedalo miserabile, intricato come un budello, e il mortorio da cui sono pervase, getta qualche dubbio su quanto il paese sia effettivamente abitato. Gli insetti risalenti dalle paludi sono gli incontri più frequenti. Alcuni sono davvero rivoltanti, mentre i fitti nugoli di zanzare sono tenuti a bada solo dalla phospholux (vedi sotto).

Ormai nel fitto della palude, il verso dei tarabusi, simile a lunghi muggiti, riecheggia in lontananza. Una versione palustre, ma altrettanto tetra, dei lupi che ululano alla luna.
Costeggiando il sentiero battuto dal mezz’orco, mi defilo e approfitto del velo che i canneti frappongono tra lui e me. I miei passi rallentati ma lunghissimi nell’acqua salmastra.
Non saprei se il sangue dei goblin sui miei vestiti si disciolga strada facendo, ma il putridume di quell’acqua dovrebbe conferirmi un odore meno sospetto. Almeno in quell’ambiente.
A scopo mimetico mi cospargo viso e capelli. Mi imbottisco di ciuffi di carice. Recupero una canna spezzata – potrebbe servire – e avanzo a testa bassa, come un predatore pronto a scattare.

Quando il mezz’orco si avvicina ai tirapiedi di Hogor, impreco a denti stretti: «non è da solo… l’infame…». Forse sfuma il mio piano di assassinarlo con il pugnale trafugato ai goblin, così come la messinscena che mi ero immaginato per far ricadere la colpa sugli Skurrnah.
‘Magari tenterò qualcos’altro’ penso mentre osservo la scena dell’incontro, sinistramente illuminata dal phospholux.
Phospholux è una fiammella verde-blu perenne, fredda, e ben visibile soltanto al buio. Il suo vantaggio è quello di tenere alla larga i piccoli insetti, ma anche quelli grossi non si avvicinano volentieri. Inoltre queste fiammelle tendono ad ascendere. Per cui, per imbrigliarle, vengono racchiuse in piccole lanterne.
Le lanterne di phospholux sono una meraviglia tecnomagica relativamente comune nelle zone palustri delle Marche d’Ombra, ed alcune sono di pregevole fattura.

Hogor e il Tharashk – che sembra chiamarsi Grazz – parlottano brevemente.
«Cos’è – SIC! – quella faccia seria?», fa il primo, ignaro delle frottole che ho raccontato al secondo. «Suvvia, andiamo dentro – SIC! – ti offro una birra» continua come per cercare di rimediare alla faccenda… e senza perdere la sua stupida gaiezza alcolica.
Tratta Grazz come la sua gallina dalle uova d’oro… che, a quanto pare, non era mai stata nel suo nascondiglio. Per un Tharashk potrebbe essere un dettaglio trascurabile. Non mi stupisce che lo abbia comunque scovato.


Hogor è ben vestito. Molto meglio di quando era nel clan. Sotto la sua palandrana balugina un’armatura di scaglie. A sinistra del panciotto scorgo il manico del suo fido coltello da caccia. Lo ricordo bene: diceva di averlo ereditato. Vai a sapere. All’epoca, dietro la schiena, portava una grossa ascia sdentata. Probabilmente, sentendosi protetto dai suoi, l’avrà riposta da qualche parte.

Il covo di Hogor è l’ennesima palafitta, sospesa a circa mezzo metro dalla superficie dell’acqua. È raggiungibile da un breve pontile (circa cinque passi), è relativamente spaziosa e gode di qualche confort allestito alla buona. A parte le lanterne di phospholux penzolanti dalle grondaie, si intravedono all’interno dei trofei tribali (probabilmente una qualche refurtiva) e pelli di chissà quali bestie, stese in ogni dove. I dintorni sono tutti acquitrini. Filari di canne alternati a voluminosi cespugli di carice, nonché un paio di vecchie barchette, di cui una mezza affondata.

I due amici rincasano. Le guardie, rimaste aldiquà del pontile, si rilassano. È tutto ok. Abbassano le armi.
Immaginavo di poter far fronte a qualche sgherro (vedi precedente Discernere)
… già assaporo l’idea di tirargli un brutto scherzo (Potere sugli Altri)… non mi resta che attendere il momento giusto… ed eccolo: l’ennesimo lungo “muggito” di un tarabuso si ode da chissà quale frasca.
Ne approfitto per agguantare, tappandogli la bocca, la guardia più arretrata. Il verso della bestia copre il mugugno della vittima, che un attimo dopo giace nel fitto del cespuglio da cui sono sbucato. La gola aperta da orecchio ad orecchio.
Sfidare il Pericolo (che le guardie si accorgano di me) +INT + Appetiti Erculei (Potere sugli Altri)
1d6+1d8 = 4+
6+1(precedente Discernere) = 11;
Essendo la guardia impossibilitata a difendersi, infliggo danno automatico col pugnale 5-1 (armatura) = 4 danni + possente + devastante.
La considero comunque spacciata considerando il tag devastante.


Non ho tempo di occuparmi della seconda. Voglio scongiurare che Grazz capisca che non sono affatto un amico di Horog (Potere sugli Altri)… ma quella birra non potrà distoglierlo in eterno.
Dal mio rifugio, sempre a pelo dell’acqua, mi porto sotto le assi della palafitta.
La variazione di luce che filtra dalle fessurine mi permette di intuire dove possono stazionare i due… ma anche lo scricchiolio è abbastanza indicativo. Non sono certo dei pesi leggeri. Trattengo il respiro e aguzzo bene le orecchie…

Discernere Realtà + Appetiti Erculei (Potere sugli Altri)
1d6+1d8 = 5 +6 +1(SAG) = 12;
Domande:
- Cosa qua è utile o di valore per me?
- Cosa sta per accadere?
- Che cos’è accaduto qui di recente?

In particolare, se quello che sta per accadere è che Grazz mi sgami, intervengo prima in qualche modo… Ma aspetto le tue risposte per decidere come

 


“davanti all'ingresso ci sono 2 guardie umane, di cui una ricordi essere della tua vecchia banda”

Da fiction risulta che i tre mezz’orchi traditori non hanno lasciato superstiti 🙂

Relativamente allo sviluppo della trama, non ho una particolare aspettativa a lungo termine. Per ora cerco solo di accaparrarmi la fedeltà di Grazz, per sfruttare le sue doti di scopritore. Se poi non ci riesco, amen, ci ho provato comunque 🙂

 

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wooooo, fantastico cavoli!!
Per la descrizione di questo tuo post hai un +1 prossimo per qualsiasi tiro che includa qualcosa che hai descritto

 

Il 23/7/2019 alle 17:03, Marco NdC ha scritto:

Da fiction risulta che i tre mezz’orchi traditori non hanno lasciato superstiti 🙂

ok, svista mia, ho tolto tolgo quella parte li, in ogni caso cambia poco della storia

- Cosa qua è utile o di valore per me?
La palafitta contiene circa 4 stanze ed è stata costruita probabilmente da persone non troppo esperte del settore: è funzionale, ma contiene molti "errori" strutturali, ad esempio non è così solida (non nel senso che basta che tu spinga: devi ingegnarti per buttarla giù, ma è più facile delle normali palafitte) e ci sono molte aperture che puoi sfruttare per entrare all'interno.

- Che cos’è accaduto qui di recente?
Sono state trasportate delle casse di cristalli Khyber all'interno (sai cosa sono i cristalli Khyber?)

- Cosa sta per accadere?
Stai per venire scoperto o quasi: Grazz sta per dire qualcosa tipo "mi hai addirittura fatto pedinare da uno dei tuoi, credi che uno come me non se ne accorga?". Inoltre la guardia che hai lasciato stare si accorgerà che manca il suo compagno a breve

 

Dal basso intravedi l'interno della palafitta, le 4 stanze sono sporche e allestite alla bell'e meglio, qualche refurtiva ma niente di serio (a parte un baule contenente i cristalli). Ti ricordi un Hogor debole e non ti sembra cambiato molto, ha solo preso al balzo un'opportunità che gli è capitata, tu lo conosci e capisci che Hogor se ne rende conto...probabilmente anche l'altro. All'interno di una stanza centrale brilla il fuoco di un rudimentale caminetto ed è li che si mettono le tue due prede. Hogor offre una bottiglia pericolosamente sporca al Tharashk e poi alza la sua bottiglia in segno di brindisi ma, vedendo che il mezz'orco non risponde al gesto, beve da solo.

Grazz appoggia la sua bottiglia sopra un tavolo prima di inveire contro il suo compare: Dove sono i cristalli? Quando ti ho indicato il giacimento e ti ho detto di fare in fretta e senza fare rumore includevo anche il non infastidire una tribù goblin!

Un mellifluo Hodor biascica le parole cercando di compiacere Grazz: Sappiamo come fare il nostro lavoro e in questo preciso momento 4 uomini dei miei stanno scavando e inoltre...

Grazz non lo lascia nemmeno finire: e tu dovresti essere la con i tuoi uomini per controllare che non ci siano imprevisti, come ad esempio una tribù goblin

Modificato da Halaster Blackcloack
in base alla risposta qui sotto ho cancellato le ultime frasi
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Conosco i cristalli di Khyber e mi fanno decisamente gola. Più che rivenderli li affiderei a mani esperte per ricavarci qualcosa di memorabile… (Fame e Gloria)
Potrei sgattaiolare su nella baracca attraverso una botola… ma lì dentro è discretamente illuminato. Preferisco ancora agire come un fantasma.
Dalla mia posizione colgo qui e là qualche difetto strutturale. Soprattutto le assi sovrastanti: troppo lunghe e distanti dai punti di sostegno… e l’umidità non le ha certo rinforzate.

Sopra di me sento i due battibeccare: «…e tu dovresti essere la con i tuoi uomini per controllare che non ci siano imprevisti, come ad esempio una tribù goblin» sbraita il Tharashk.
Alla parola “goblin” mi si rizzano i peli della nuca. Hogor sta per capire qualcosa che non dovrebbe (Potere sugli Altri).

Mi appendo alle assi sovrastanti. Le dita ben salde nelle irregolarità delle fessure. Sollevo le gambe e puntello con i piedi, ben larghi e piantati, il soffitto… che corrisponde al pavimento sottostante ad Hogor. Faccio leva spingendo con le gambe, tirando con le braccia. Lo sforzo è immane, ma il peso del mezz’orco mi facilita. Le assi scricchiolano, si incurvano, CRASH!
Sfidare Pericolo +FOR (che Hogor mi sgami)
1d6 + 1d8 = 1 +5 +1(FOR) +1(prec. Discernere) +1(bonus narrazione?) = 8(9)
Ok, qui… dovrei fermarmi per sapere in cosa consiste  il 7-9.
Facciamo così: per velocizzare mi appioppo un -1 al prossimo tiro e continuo la narrazione. Anche dei danni causati dal crollo di assi + Hogor si potrebbero aggiungere retroattivamente. Semmai riedito dietro tua richiesta.


Crollandomi addosso, io ed Hogor veniamo inghiottiti dal ventre nero della palude.
Non voglio ucciderlo subito (Potere sugli Altri). Avvinghiati come due serpenti, forte dell’effetto sorpresa, la mia mano è più lesta nel raggiungere la sua “cara eredità” – il coltello da caccia – che un attimo dopo – ZAC! – malignamente affonda sul bersaglio più vicino, e forse un’eredità ancora più cara… i suoi genitali.

Tiro i danni diretti per l’impossibilità di difendersi efficacemente: 7 -2 (arm. Scaglie) = 5 + devastante + possente

Il suo urlo affogato in un turbinio di bollicine sott’acqua si mischia con le mie parole di vendetta. Dubito che capisca cosa ho detto, ma il suono della mia voce dovrebbe essergli familiare.
Istintivamente si afferra la parte ferita, scoprendo così la gola…
che un attimo dopo mischia fiotti di sangue caldo nel freddo gelo dello stagno.
Presumendo che non sia sufficiente a metterlo KO ho tirato un eventuale e supplementare Taglia e Spacca.
1d6+1d8 = 5+8+1(FOR) = 14;
Tiro il danno +1d6 = 7+4-2(arm. Scaglie) = 9 + devastante + possente
In totale gli ho fatto 14 danni, più due attacchi possenti/devastanti. Se non basta ad ucciderlo riedito.


Scalciando il cadavere mi allontano da quel punto, ormai illuminato. Al disotto della superficie e del buco sovrastante, intravedo la sagoma nera di Grazz, che si staglia affacciandosi.
Non so quanto il Tharashk sarà lesto a capire cos’è davvero accaduto, ma almeno il peso dell’armatura di Hogor dovrebbe trattenerlo sul fondo, celandolo momentaneamente alla sua vista.
Immagino che starà accorrendo anche la guardia superstite.

 

 


Ho interrotto la conversazione Hogor-Grazz un po’ prima.
Mi fa piacere tu abbia apprezzato la mia descrizione 🙂

Modificato da Marco NdC
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mi gioco la complicazione per l'azione avventata che non ho usato la pagina prima

Grazz guarda solo un attimo giù dal buco perché la frattura del pavimento è stata più importante del previsto e ha preso anche una parte portante della struttura, facendo cadere un paio di pali che sorreggevano la palafitta, che da una parte fortunatamente collassa su se stessa rimanendo in equilibrio precario facendo cadere solo poche assi, ma dall'altra sfortunatamente la brusca inclinazione cambia l'orizzonte del caminetto facendo mandando qualche brace a sbattere nella stanza e appiccando un incendio.

Il Tharashk si distrae immediatamente da quello che è successo, non riesci a capire se ti abbia effettivamente visto o riconosciuto e inizia a correre per uscire dalla palafitta. Invece sei sicuro che lo abbia fatto la guardia rimasta fuori che è riuscita a vedere tutta la scena e che ora sta caricando nella tua direzione, molto stupidamente perché non sai bene quanto possa reggere la struttura se il principio d'incendio inizia a crescere.

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C’avrei scommesso che Hogor temesse di circondarsi di gente sveglia. L’infame si sarebbe guardato alle spalle tutto il tempo.
La sua guardia infatti, quella che ho risparmiato, poteva attaccarmi in sicurezza, dalla riva, col suo bell’arco. Invece no, corre in braccio alla morte. Si lancia nel pantano che a me, che le sono più alto di due spanne, mi arriva già sotto le ascelle…

Il mio sguardo interrogativo mentre si avvicina rallentata e impacciata. Potrei facilmente anticiparla e “ZAC!” spedirla nel mondo del collega… ma vince la tentazione di giocarci un po’ (Potere sugli Altri).
PLOF. Immergendomi sparisco alla sua vista, e scarto in una direzione che non può vedere: lo stagno già torbido di suo, di notte è più nero dell’inchiostro.
Difendere + Appetiti Erculei (Potere sugli Altri)
1d6+1d8+2(COS) = 6+8+2 = 16 (prendo tre prese)


Un suo attacco viene ammortizzato da uno “SPLASH”. La scivolosità del fondo fa il resto.
Spendo due prese.
La prima è per dimezzare il danno che considero di 1d8 (la guardia attacca normalmente in gruppi da 2-5):
4/2 = 2 – 1(armatura) = 1;
Eventualmente modifico.
La seconda presa è per sbilanciarlo. Non prendo il +1, ma resta il vantaggio fictional.

Di sicuro non capisce cosa gli ha tranciato le gambe.
Considerando che non mi vede e che è sbilanciato, gli infliggo danno automatico:
6+1(spada lunga)-1(arm. Cuoio)= 6 + possente + devastante


Mentre la guardo annaspare per aggrapparsi al pilone più vicino, accarezzo l’idea di svignarmela e restarmene buono.
Quanto tempo? Chissà. Forse finché il
Tharashk non si arrende e se ne va per la sua strada. Non volevo evitare che mi scoprisse? La canna spezzata, non l’ho raccolta per questa evenienza? Per nascondermi e respirare sott’acqua?
Ma non mi va che quelle casse di cristalli vadano al rogo… devo prendere una decisione.
Butto via la canna. ‘Per le corna di Khyber, quella roba mi serve!’
(Fama e Gloria)

Con un guizzo mi isso su per la botola. Devo sbrigarmi: il principio di incendio sta attecchendo su più punti.
(Cancello l’ultima presa in Difendere)
Faccio le mani come d’amianto, stringo i denti, afferro gli oggetti già appiccati e me ne sbarazzo alla buona, scagliandoli nello stagno. Scalcio i tizzoni nella botola, batto i piedi dove hanno attecchito con il loro bacio ardente. E laddove il pavimento è già incendiato, sfidando le vampe recupero qui e là qualche pelle usata come divisorio o coperta, e gettandole a mo’ di rete (dal lato del cuoio) le stendo per soffocarle. Batto e batto ancora, a carponi se necessario, mani e piedi… devo salvare quelle maledette casse!
Sfidare Pericolo+COS (che la palafitta vada a fuoco)+ Appetiti Erculei (Fama e Gloria)
1d6+1d8+2 = 2+8+2 = 12


Non ho idea se il Tharashk abbia visto lo spettacolo. A questo punto non importa: ho preso la mia decisione. In tal caso sarei solo curioso di vedere la sua faccia…

Modificato da Marco NdC
Inviato (modificato)

Con un grande sforzo, ma in poco tempo, riesci ad estinguere l'incendio che si stava creando mantenendo più o meno sana la struttura della palafitta.

Recuperando le due casse capisci subito che molta fatica è stata sprecata: delle due casse una è vuota e l'altra sarà piena per metà: se la apri vedi che ci sono comunque un po' di cristalli grezzi di Khyber.

La voce di Grazz si spande dal limitare della palude vicino a degli alberi, ma abbastanza lontano da te: Te l'avevo detto che era presto perché avessero finito di recuperare qualcosa di decente, tra i frammenti che quegli stupidi hanno estratto in maniera impropria e la raffinazione verranno fuori cristalli per un paio di oggetti, forse 3, dipende dalla potenza. Una sua mano è dietro la schiena, probabilmente sull'impugnatura di qualche arma leggera, un coltello o forse un'ascia; vedi da sotto i vestiti il suo marchio brillare leggermente. Nonostante questo il suo tono è calmo e curioso, non senti quella carica omicida che preannuncia una battaglia. è evidente che tu non collaboravi con Hogor, quindi per i grandi druidi chi diavolo sei tu?

Modificato da Halaster Blackcloack
la palafitta non brucia e rimane in piedi
Inviato (modificato)

Dalla riva mollo un calcione all’acqua mentre lancio un ultimo urlo di frustrazione.
La fauna sospende per un attimo il suo incessante mormorio. Poi riprende indifferente, quasi per scherno, al paio col crepitio delle ultime macerie in fiamme.


«Puoi rilassarti Grazz. Ti ho usato per arrivare ad Hogor, ma non ho nulla contro di te» facendo riferimento alla sua mano dietro la schiena, e tradendo anche una certa stanchezza.
Volgo un nuovo sguardo alle macerie, sospiro e poi ritorno al Tharashk, giocandomi fino in fondo la carta dell’onestà.

«Il mio nome è Kraad. Avevo un conto da regolare con Hogor. Lo hai visto: era un debole, un ubriacone. Ma soprattutto era un traditore... Prima o poi qualcuno lo avrebbe fatto fuori. Sono solo felice di essere stato io quel qualcuno.»
Accenno un sorriso, soppeso la sua espressione di ricambio.
«Il mio nome è noto per essersi battuto al fianco dei druidi di Eldeen, durante il conflitto con l’Anduair. È noto per appartenere ad un saggio condottiero, spietato con i nemici, magnanimo con gli amici. Il tuo talento era sprecato con Hogor e lo sai. Unisciti a me, non te ne pentirai…»
Gli tendo la mano e resto in fiduciosa attesa. Il mio sguardo curioso sul suo marchio, che ne illumina fiocamente l’avambraccio. Le mie gambe ben piantate, pronte a scattare nel remoto caso in cui Grazz facesse un qualche colpo di testa…

Difendere
Più esattamente sto difendendo lo spazio d’intorno, nel caso in cui Grazz mi attaccasse, provasse a scappare, etc.. Non credo che sia sua intenzione, ma il fatto che nasconda una mano in modo sospetto, la valuto una potenziale mossa morbida 😉
Non tiro per gli Appetiti perché non sto facendo nulla di avventato, anzi…
4 +4+2 = 10 (tre prese)

 

 


Non sono d’accordo che la palafitta sia comunque andata a fuoco.
L’oggetto dello Sfidare non era il salvare le casse, ma la palafitta stessa.
Pericolo per giunta scongiurato con un successo pieno.

Comunque no problem… 😉
Posso recuperare qualcosa dalle macerie, e/o da Hogor al disotto?

Modificato da Marco NdC
Inviato
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Mi piaceva l'idea di vederti uscire dalla palafitta in fiamme tenendo le due casse, faceva molto figo, ma se preferisci salvare la catapecchia non è un problema: modifico il posto di prima, anche se non cambierà molto a parte la prima frase....

Grazz piano piano mentre parli si rilassa, prima allenta la presa sull'arma dietro la schiena, poi la molla definitamente appoggiandola ad un albero, infine il suo marchio ritorna al colore naturale e neutro. Non lavoravo per Hodor, avevamo stretto un accordo che si prospettava remunerativo, questo ovviamente prima che finisse nelle mani del Custode. Ora dovrò cercare altri disposti a lavorare per me, ma prima dovrò occuparmi del resto di questa misera banda. Poi ti guarda come illuminato: potresti farlo tu per me, di forza ne hai da vendere e ho notato che ti interessano quei cristalli, per cui ecco la mia proposta: io ti dico dove poterne trovare altri, che però sono in possesso di alcuni sgherri, tu li uccidi e metà della loro refurtiva è tua; che ne dici? La sua stretta di mano risponde forte alla tua, si vede che non ha paura

Riguardo alle tue parole di prima non sono interessato: ho un buon lavoro e una buona posizione, perchè dovrei mollare tutto?

 

Ma quanto effettivamente sei famoso? Se vai in giro la gente di riconosce? Non so questo quanto vada bene con la tua vendetta...

Inviato (modificato)

‘Custode?’ penso mentre mi liscio la barba e mi rilasso anch’io.

Grazz è un tipo tosto, ma il cambio di prospettiva mi disorienta: non sarà il
Tharashk a lavorare per me, ma io per lui…
Ad ogni modo la sua offerta è vantaggiosa, e la stretta di mano è vigorosa. È tutto ciò che cerco in un socio in affari.

«Affare fatto, ma non illudiamoci. Stanotte ho solo sistemato un paio di babbei ed un alcolizzato. Per un lavoro più impegnativo ho bisogno di mezzi e uomini…» lascio il
Tharashk giungere alle sue conclusioni, considerando che sono straniero e che sto ripartendo da zero.
«Ad ogni modo vediamo che si può rimediare da questi cristalli…» aggiungo contrariato per il magro bottino.

Mi avvicino alla barchetta. Quella galleggiante.
Mentre la carico con le casse e quello che rimedio dalla palafitta, domando al mezz’orco: «Cosa mi puoi dire di questo Custode?»
Dopodiché, remo alla mano, scivolo leggero sulla superficie dello stagno, fino al punto interno più raggiungibile via palude a Slug Keep.
Se durante la traversata Grazz sale a bordo ed è in vena di chiacchiere, ascolterò qualsiasi cosa ritenga importante. Se è interessato alla mia vita, gli racconterò tutto ciò che vuole sapere  (puoi prendere dal background o chiedermelo direttamente).

 

Ma dopo questa interminabile giornata accarezzo avidamente l’idea di ciò che mi aspetta: un soggiorno omaggio alla locanda, un paio di cuscini comodi e forse una bella cameriera.
 

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Il 26/7/2019 alle 16:08, Halaster Blackcloack ha scritto:

Ma quanto effettivamente sei famoso? Se vai in giro la gente di riconosce? Non so questo quanto vada bene con la tua vendetta...

La gente comune non ha idea di chi io sia. Inoltre “tu e la tua gente non siete di queste parti”.
Solo chi è stato in qualche misura coinvolto nella faida tra i Drudi e l’Anduair probabilmente avrà sentito di un certo Kraad.
Non necessariamente comunque. Il mio non era un esercito, ma una banda piuttosto versatile. Mai oltre un centinaio di membri, considerando donne e bambini. Le nostre scorribande erano di pochi uomini, ma piuttosto mirate, efficaci. Il resto del clan si occupava di caccia, allevamento e altre incombenze quotidiane. Inoltre eravamo sempre in giro per il mondo, e per quanto possibile ci tenevamo isolati dalla cosiddetta civiltà.
Attualmente, coloro che potevano riconoscermi a vista sono stati tutti assassinati dai tre mezz’orchi…

 

Il 26/7/2019 alle 16:08, Halaster Blackcloack ha scritto:

Mi piaceva l'idea di vederti uscire dalla palafitta in fiamme tenendo le due casse, faceva molto figo, ma se preferisci salvare la catapecchia non è un problema: modifico il posto di prima, anche se non cambierà molto a parte la prima frase....

 

Ho visto che hai già modificato, ma non c’era bisogno. Modifico anch’io.
I tre esiti (10+; 7-9; 6-) determinano la fiction… purtroppo o fortunatamente, secondo i punti di vista, ma questo è il gioco 🙂
Per giunta Kraad è un tipo venale, con l’aggravante che in questa fase è povero in canna e tutto fa brodo xD

Casse a parte, c’è da recuperare l’armatura di Hogor (come taglia stiamo lì).  
Lascio a te decidere se trovo un po’ di equipaggiamento standard, anche di scarso valore, e qualche moneta.
Anche una lanterna di
phospholux non mi dispiacerebbe. Per ogni evenienza.

 

 

Modificato da Halaster Blackcloack
Inviato (modificato)
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Il "Custode" è tipo la divinità della morte, fa parte dei sei oscuri

 

Nella catapecchia trovi:
- Razioni da Dungeon razione, 5 utilizzi, peso 1
- Attrezzatura da Avventuriero 5 utilizzi, peso 1
- Bende 3 utilizzi, lento, peso 0
- Erba Pipa di Talenta 6 utilizzi, peso 0
- 30 monete d'oro
- armatura leggera (se la prendi descrivi che tipo di armature piacciono a Hogor)

 

Prima che tu possa avvicinarti alla barca Grazz prende la parola

Hai ragione, per questo voglio venire anch'io con te: Tra qualche ora probabilmente verranno qui gli altri uomini che quell'idiota dice indicando Hogor ha mandato a raccogliere i cristalli, spero abbiano fatto un lavoro migliore di quelle casse, considerando che mi ci è voluto un bel po' a dargli la posizione di quella miniera. Vorrei prendere i frammenti prima che loro si accorgano di quello che è successo qui, saranno al massimo 5 o 6, se agiamo con 

Tra varie indiscrezioni che lascia trapelare, tue domande mirate e la sua noncuranza con la quale sembra rivelarti particolari ti fai un quadro generale del rapporto che c'era tra Grazz e Hogor: Grazz era riuscito a scoprire una vena di frammenti Khyber ai confini dello spazio dei Custodi dei Portali, i quali però non volevano concedere gli scavi al clan Tharashk per non deturpare ulteriormente il territorio (le solite stupidaggini naturaliste e mistiche secondo il tuo compare). Grazz aveva visto in questo l'opportunità di ricavare qualcosa, quindi aveva cercato qualcuno che facesse il lavoro sporco per lui...così aveva trovato Hogor. Dato che la maggior parte degli artefici compra i frammenti dal clan Tharashk o al massimo da qualche nazione è difficile smerciarli, quindi Hogor, con le sue povere conoscenze che aveva, avrebbe dovuto rivendere i frammenti alla stessa persona che glieli aveva fatti raccogliere.

 

Spoiler

Probabilmente quello che ho scritto richiede una modifica al tuo post di prima...

 

Modificato da Halaster Blackcloack
aggiunta tra gli oggetti l'armatura di Hogor
Inviato

Le aspettative di Grazz disintegrano l’immagine del bagno caldo (col massaggio di chi so io) che iniziava a materializzarsi nella mia mente.
Squadro ancora il mezz’orco. Certo, è grosso come ogni mezz’orco che si rispetti, ma non so quanto sia abile in battaglia.
In compenso, a intrallazzi sembra un fenomeno.
«Cinque o sei uomini hai detto?» chiedo retoricamente e socchiudo gli occhi, quasi a visualizzarli in arrivo.
In realtà ho già preso la mia decisione: non mi perderei quei cristalli per niente al mondo (Fama e Gloria).

E così sia. Abbiamo un po’ di tempo per organizzarci, ma sono subito all’opera.
Prendo di peso due cadaveri e li porto su in baracca. Li accomodo alla bene e meglio, in penombra, in modo che buttando un occhio alla finestra, da lontano sembrino due comari a pettegolare.

‘Ah vecchio Hogor… non mi hai restituito ancora niente di quello che mi hai tolto…’, gli comunico mentalmente mentre gli sfilo l’armatura. Ma non sento lo stesso veleno di prima. ‘Non te la toglievi mai eh?’. Nonostante sia stata in ammollo, l’armatura puzza di mezz’orco in ogni sua singola scaglia (da fiction l’armatura era di scaglie) La metto ugualmente, ma non prima di essermi ripulito e bendato (consumo una benda. Restano 2/3. Recupero 4PF e torno a 24PF)

Sistemo nella barchetta il bottino che non posso portare con me (vedi dettagli in spoiler) poi la nascondo in lontananza, arenandola tra grossi pennacchi di giunchi.

«Ci siamo» dico a Grazz. La luna è sempre più alta. «I nostri amici arriveranno via terra o via acqua?»
Valuto il nascondiglio più vantaggioso e riprendo: «Se per loro sei “di famiglia”, potresti accoglierli con un gran sorriso… mentre io li “abbraccio” alle spalle. Altrimenti… te la senti per una manovra a tenaglia?»
Cerco solo di capire quanto il
Tharashk sia disposto a sporcarsi le mani. So bene che farò io il grosso del lavoro.
Grazz è il mio più grande investimento. Devo tutelarlo. La sua ambizione mi piace, ma il suo cinismo potrebbe essere un problema. E non mi piace come ha parlato dei Druidi. La saggezza va sempre rispettata, soprattutto quando ti ci metti contro…

Restiamo in attesa di far scattare l’imboscata, ma l tempo non sembra passare mai. I miei occhi sono stanchi, ma ancora ben aperti. Studiano febbrili l’arrivo delle vittime, cercando di cogliere ogni possibile vantaggio. Pregusto di mettere le mani sul loro bottino (Fame e Gloria)
Discernere Realtà + Appetiti (Fame e Gloria)
1d6+1d8+1(SAG) = 2+ 3+1(SAG) = 6;
Wow, primo fail! Sono commosso xD

Mi dici che orario si è fatto?



Per la modifica al precedente post, mi sa che dopo tot giorni (48 ore mi pare) gli utenti senza privilegi non possono rieditare. Comunque andrebbero solo cancellate o barrate le ultime righe.

Riguardo l’inventario faccio un po’ di togli e metti, di cui…
- Poso dal mio inventario alla barca: un pugnale, l’armatura di maglia, il pugnale e la mazza tolta ai goblin. Peso -4;
- Metto nel mio inventario: le 30 monete, l’erba pipa 6/6, l’armatura di scaglie di Hogor (la indosso), attrezzatura da avventuriero 5/5,
lanterna di phospholux, bende (2/3). Peso +4;
Considerando la lanterna come:
Lanterna di Phospholux, peso 0
la fiammella verde-blu tiene alla larga gli insetti, è perenne, fredda, invisibile alla luce e tende a fluttuare.
- Metto il resto del bottino in barca: le due casse di cristalli di cui una vuota, archi e frecce delle due guardie, razioni da dungeon 5/5
Inviato
Spoiler

ho modificato il tuo post barrando gli ultimi due paragrafi, se è quello che intendevi passo a cancellare definitivamente.

Grazz si rimbocca le maniche e ti aiuta in quello che ti serve, lasciando a te la decisione sul come improntare l'imboscata!

Finiti i preparativi si siede come in meditazione, il tatuaggio del marchio brilla mentre il tempo passa, a intervalli regolari come un respiro molto lento aumenta e diminuisce di intensità, aspettando...mancano 3 ore all'alba quando sentite dei rumori

Spoiler

e si, mi sono dimenticato la lanterna, ma hai fatto bene a metterla scusa!

Per quanto riguarda peso etc ti consiglio comunque di gestirlo nella scheda

Spoiler

a dir la verità pensavo di darti un +1 alla mossa per "l'aiuto" di Grazz. Se invece secondo te ha più senso il fallimento prenditi l'exp!

In ogni caso sentite dei rumori, aspettate che succeda qualcosa o fate voi qualche mossa?

 

Inviato

Ai primi rumori faccio cenno a Grazz di restare giù. La mano salda sull’elsa, il corpo teso come una molla… ma non possiamo buttarci a indovinare.
Devo sapere almeno quanti sono e come sono armati. Tendo le orecchie per capire di cosa discutono, magari è qualcosa che vale la pena di sentire per intero, prima di fare la nostra mossa.


Il mio piano dipendeva da come sarebbero arrivati. Se in barca, avrei provato a rovesciarla, se a piedi, sbucando a sorpresa dai lati. Ma questo molto in generale… lo avrei adattato alla bisogna, non escludendo nemmeno l’approccio non violento.
Da quanto ho capito, attualmente sono arrivati dalla strada, ma ce li abbiamo quasi addosso.

---

Beh, il fail ci sta… Essendo un PNG non Gregario, l’aiuto di Graaz dà “solo” un vantaggio fictional.
Se in tal senso e/o ai fini della storia, non ti piace e/o non trovi sensato che l’imboscata fallisca, la mossa dura puoi farla su qualsiasi altra cosa, sia in quel momento, sia “dopo” (Principio: Pensa ai Retroscena)
“Dopo” tra virgolette perché tecnicamente l’evento è contemporaneo, ma altrove. Eventualmente mi accorgerei dei suoi effetti in un secondo momento.

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Per il resto, ok per cancellare la parte barrata.
Ho aggiornato la scheda separando quello che ho addosso e quello che c’è in barca.
Inviato
Spoiler
8 ore fa, Marco NdC ha scritto:

Il mio piano dipendeva da come sarebbero arrivati.

Sono stato volutamente vago con la descrizione perché effettivamente non sapevo se sarebbe stato un fallimento o un successo

11 ore fa, Marco NdC ha scritto:

Beh, il fail ci sta…

e allora fallimento sia!! bwabwabwa

 

16 ore fa, Halaster Blackcloack ha scritto:

mancano 3 ore all'alba quando sentite dei rumori

I rumori che senti sembrano passi sull'acqua e arrivano da vicino a dove hai messo la barca. In teoria la tua barca non era proprio nella direzione da dove avrebbero dovuto arrivare secondo Grazz, ma anche lui può sbagliare o potrebbero avere trovato qualche strada alternativa.

Cosa fai?

Inviato

Scocco un’occhiata verso Grazz. Il mio sguardo non nasconde un cenno di severità: le sue errate previsioni potrebbero ficcarci nei guai.
Ma adesso ho subito bisogno di una posizione favorevole, da cui osservare senza essere osservabile (Potere sugli Altri).

Sommariamente mi dirigo in direzione della barca, da cui provengono i rumori, con testa bassa e passo felpato.
Frapponendo come copertura il tronco di un salice, mi arrampico fino alla seconda biforcazione, il cui spessore può ancora reggere la mia considerevole mole.
Gli innumerevoli vimini, neri e cadenti in questa stagione, formano come una cortina spettrale, che con il favore della notte dovrebbe rendermi impercettibile. Soprattutto da degli osservatori ignari… o almeno è quello che spero…

Sfidare Pericolo (di essere visti)+ INT + Appetiti Erculei (Potere su Altri)
1d6+1d8=4+2=6;
Hahaha secondo fail consecutivo… con l’aggravante delle mie azioni avventate xD

Inviato
Spoiler
18 ore fa, Marco NdC ha scritto:

Sfidare Pericolo (di essere visti)

Ignoro il tiro di dado: non serve perché devo ancora considerare/descrivere il fallimento del tiro precedente, cioè...

Stai scalando il salice quando ti rendi conto che i rumori sono stati provocati solamente da un gruppo di animali selvatici e innocui.

Nello stesso momento dall'altra parte, da dove aveva precedentemente indicato Grazz, escono dalla vegetazione quasi silenziosamente un gruppo di persone (3 umani e un mezz'orco), che portano un paio di casse, presumibilmente la refurtiva di frammenti Khyber. Il tuo nascondiglio era perfetto per il lato della barca, ma ti lascia invece completamente scoperto dal loro lato. Il gruppo ti adocchia subito e ancora prima che tu riesca a fare qualcosa ti punta addosso il loro armamentario. Uno degli umani prende la parola: e tu chi saresti grossa scimmia scala-alberi?

I 4 hanno armature leggere, qualche ascia da lancio per il mezz'orco, un paio di spade e una lancia per i 3 umani.

Inviato (modificato)

«Non lo vedi? È un salice piangente. Ero salito per capire che problema avesse… Piuttosto, chi sareste voi brutti maiali vaganti-nel-fango?
Li sto provocando (Potere sugli Altri) sperando che il buon Grazz si ricordi del discorsetto sulla manovra a tenaglia.

Cosa Stai Aspettando? + Appetiti Erculei (Potere sugli Altri)
1d6+1d8+2(COS) =
5+4+2 = 11;
Ignorano i miei compagni e prendo +2 danni su tutti.
Ma c’è una complicazione per il d6 > d8


…E so bene di essere in svantaggio: loro con armi a distanza, io appollaiato come un brigante.
Stringo il ramo al mio fianco, pronto ad usarlo come copertura, per poi a chiudere la distanza alla prima opportunità.

Difendere: 3+3+2 = 8;
Una sola presa… speriamo bene 😛

 

 


Riguardo il precedente tiro:
“Quando un giocatore descrive il suo personaggio fare qualcosa che innescherebbe una mossa, la mossa si attiva e le sue regole vengono applicate. Se la mossa richiede un tiro, essa dirà che dadi tirare e come leggerne i risultati.

Un personaggio non può fare un’azione nella fiction che innescherebbe una mossa senza che essa si inneschi
(Come Giocare, Fare le Mosse)

Per me non è un problema annullare il tiro, ma è giusto per completezza.
Eventualmente puoi anche considerare due mosse dure consecutive.

Modificato da Marco NdC
Inviato
Spoiler

i tiri in generale si fanno quando c'è la possibilità di un fallimento o di un rischio: se tu ti stai nascondendo dietro un albero e non ti accorgi che dietro di te hai qualcuno, è difficile che questi non si accorga di te...

è proprio dietro di me vero? [cit.] 😂😂

Non so, potrebbe essere che dopo una giornata a picconare di nascosto il gruppo sia particolarmente suscettibile, ma la tua provocazione funziona bene...fin troppo forse: quello con la lancia ti corre incontro per puntellarti, il mezz'orco ti lancia le due asce e gli ultimi due corrono sotto l'albero con le spade per intercettare la tua possibile caduta.

L'impeto dell'azione è tale che è difficile evitare tutto: se ti muovi (cioè Sfidare il pericolo) puoi schivare un'arma ma non entrambe, stessa cosa dicasi per girare attorno al tronco (hanno più impeto le armi che ti stanno venendo addosso). Se ti butti di sotto probabilmente schiverai le due armi, ma ne hai altrettante che ti stanno aspettando.
 

Spoiler

 

L'impeto che ti sorprende lo considero la complicazione.

Se escogiti un'azione scenica/figa/geniale riesci ad evitare il tutto con un buon tiro. Inoltre puoi farti aiutare da Grazz: do per scontato che vi siate messi più o meno d'accordo su come procedere, quindi se vuoi lo puoi far agire tu (consideralo per ora come un gregario o anche pg come ti viene più comodo)

 

 

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