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Messaggio consigliato

Inviato

Scania

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"Non dirmi quello che devo o non devo fare" Replico stizzito. "Vi ho lasciato fare per un po' per vedere come te la cavavi ma ormai era ovvio come sarebbe finita. Non sei pronta per combattere contro uno di loro. E comunque che tu lo voglia o no io continuerò a proteggerti." Le ultime parole sono pronunciate con un tono molto meno bellicoso. "Cosa pensavi di ottenere attaccando Krat?"

 


Inviato

Argor Mangiaroccia

Con i cavalcabestie

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Nonostante il rituale sia spiccio è in qualche modo brutale, dopo aver bagnato le punte delle lance usiamo il sangue per tracciare una runa che è una sorta di crasi tra le rune di lancia e bestia, simbolo che scelgo come quello dei cavalcabestie e che ci faremo tatuare.

Concluso il tutto festeggiamo ancora per poi riunirci agli altri e passare magari la nottata in tenda con le nostre compagne. Io cerco Ogash.

 

Inviato

Wurrzag

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"Nascondersi e camuffarsi ha senso, ma abbiamo a quanto ho capito una pianura senza alberi o arbusti alti. E noi non siamo quattro orchi" T'kava rosicchia l'osso con aria pensosa "Dobbiamo trovare un modo per usare ciò che abbiamo. L'umana, per esempio. Ti fidi di lei? Io no, ma non mi fido di nessun umano e non sono io a dover decidere. Oppure, dobbiamo trovare il modo di attirare gli umani in campo aperto"

Scania

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"Cercavo di non farmi mettere sotto. Krat vuole umiliarmi e trattarmi come una schiava. Se glielo faccio fare..." scuote il capo. Non è certo una donna avvezza alla violenza, solo di recente la sua vita si è spinta in questi lidi. Ma non è stupida e sa come funzionano queste cose. Se Krat e gli altri la vedono come una debole donnicciola, finirà male...

All

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Ultimo giro di post, poi vado al giorno dopo - ritorno di Tayyip. 

 

Inviato

Scania

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"E adesso che hai dimostrato di non essere abbastanza forte per impensierirlo cosa penserà?" Le chiedo. So quali erano le sue intenzioni ma so anche che il divario è troppo. "Vuoi dimostrargli che non sei una schiava? Sono d'accordo, ma dobbiamo farlo bene. Da ora e fino a quando ci sarà l'attacco al campo umano ci alleneremo tutte le volte che ne avremo occasione. Non potrai mai essere forte come un orco ma hai sicuramente più cervello di molti. Dobbiamo insegnarti a combattere usando quello e non caricando a testa bassa." La discussione per quanto mi riguarda è chiusa. "Vieni, troviamo un bel posto appartato in cui insegnarti come sfruttare la forza dell'avversario contro di lui." 

 

Inviato

Wurrzag

tenda

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"Per principio non mi fido di nessuno che abbia superato l anno di eta' ma credo che nel tempo abbia sviluppat ouna certa ....chiamiamola lealta' verso il clan. Lo dimostra il fatto che non ha mai tentato ne di fuggire ne di tagliarmi la gola nel sonno"

commento

"Per attirarli in campo aperto dobbiamo prima avvicinarci a loro, ce' da capire quanto dista il campo di prigionia e se ci sono posti dove poterci nascondere quando il sole sara' alto.  Siamo lontani dalle terre d origine della donna rossa, potrebbero non conoscerla e potrebbe essere difficile per lei attirare gli umani in un tranello...ma vale la pena chiederglielo, certo e' che sarebbe una bella dimostrazione di lealta'.."

 

Inviato

Wurrzag

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"E se va male, ci rimette solo un'umana" commenta T'kava con un sogghigno. 
Il resto della sua (breve) visita si conclude con qualche altro commento sulle future manovre. T'kava ha qualche suggerimento per muovere piccoli gruppi di orchi verso un unico obbiettivo, in modo che durante il viaggio siano meno facili da notare. Poi finisce di mangiare e va a coricarsi.

Nota

Spoiler

La collaborazione di T'kava conferirà un bonus una tantum di +2 alle prove di furtività del Clan mentre si muove in campo aperto, solo per le prossime manovre. 

 

Scania

Spoiler

Tania scuote il capo "Non avevo scelta, ma farò come dici tu da ora in poi" commenta un po' cupamente.
Il resto della notte la trascorrete allenandovi. O meglio, tu la trascorri facendo faticare l'umana finché non si siede a terra esausta e coperta di sudore. Non va molto bene, potrà avere cervello, ma è fisicamente troppo debole per poter compere con te, o con un qualche altro picchiatore. Ci vorrà molto tempo per insegnarle a colpire nei punti giusti, e dovrà imparare a lottare sporco se vuole avere una possibilità. 

Arriva l'alba e l'accampamento si addormenta piano piano, salvo per le sentinelle. Un paio d'ore dopo che il sole ha raggiunto la massima altezza Tayyip e i suoi due esploratorio fanno ritorno. Sono stanchi per la marcia forzata (hanno camminato quasi ininterrottamente per diciotto ore!) e affamati, ma incolumi. 

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Inviato

Tayyip

Arrivo stremato al campo, con una stanchezza che mi ha tolto dalla faccia il consueto ghigno e la voglia di giocare al gatto e al topo.
Alla prima sentinella che mi incrocia rifilo uno spintone Di a Wurrzag che siamo tornati. Corri.
Quindi senza pensare ad altro mi dirigo con le ultime energie verso le scorte: ho bisogno di cibo, acqua, e un lungo sorso di acqua di fuoco. Servirebbe anche dormire, ma so gia' che questo non sara' possibile prima di aver riferito al Consiglio.

Inviato

Scania

Spoiler

Tania non prende molto bene le mie parole ma ha tutta la notte per sfogarsi. Non le do tregua fino al mattino quando crolla a terra ormai esausta. Ci vorrà molto prima che sia in grado di competere con uno degli orchi della nostra squadra ma spero che vedendo quanto si impegni nella loro testa dura si cominci a formare l'idea che non è solo una schiava. Ha ragione sul fatto che non posso proteggerla sempre però spero di farle guadagnare abbastanza tempo da essere in grado di difendersi adeguatamente quando sarà il momento.

 

Inviato

Wurrzag

T'kava ha da poco lasciato la mia tenda che un voicare concitato mi attira fuori, sembra che Tayyip e i suoi siano tornati.

Vi avvio a ricevere quelle che spero siano buone notizie

"Allora...fammi indovinare, gli umani si sono arresi e ti hanno donato 10 femmine da cavalcare e due barili di acqua ardente"

 

Inviato

Tayyip

Se c'è una cosa per cui apprezzo Wurrzag è sicuramente il senso dell'umorismo. Una qualità rara nel nostro popolo.
Certo capo, ti aspettano, ma devi andare a prenderli tu: da solo, con le brache calate e suonando i tamburi.
Mi infilo l'ultima striscia di carne secca in bocca, masticando rumorosamente.
Abbiamo trovato una tana degli umani. Partendo al tramonto, è possibile raggiungerla prima che faccia luce. E' custodita da pochi umani, credo che circondandola potremmo prenderla con relativa facilità e farne il nostro rifugio durante le ore del sole. Gli umani hanno dei cavalli, quindi è importante che nessuno fugga per dare l'allarme. Credo possa tenere almeno una 30ina di guerrieri con spazio a sufficienza per stendersi, anche se saranno accalcati. Di più se ci fossero dei locali sotterranei.

Il problema è che da questo posto al campo prigionia c'è un altro giorno di marcia, sempre su terreno scoperto. Quindi questa operazione di spostamento notturno e nascondiglio diurno andrà ripetuto trovando un nuovo rifugio da strappare agli umani, e non abbiamo la certezza che ve ne sia uno utile e adatto.

Inoltre, va da sè che non potremo spostare l'intero gruppo. Una parte dovrà restare qui e vegliare sulle scorte. Chi invece parte, dovrà portare sulla schiena tutto ciò che gli serve per almeno 4 giorni, se non 6 o 7.

 


 

Inviato

Arkail

Quando Tayyip ritorna mi precipito nella tenda del capo per sentire le novità. Rimango in piedi a braccia conserte come mio solito ad osservare ed ascoltare, pur tuttavia senza intervenire al momento. Non posso fare a meno di ringhiare divertito alla battuta del capo, un ghigno che mi si strappa dal volto quando Tayyip inizia a spiegare la situazione. Per quanto io mi sforzi non riesco a trovare una soluzione al problema. E di nuovo...capisco perché non sono io a comandare questo mucchio di pelleverde. Spero solo che Wurrzag sappia il fatto suo e riesca a tirarci fuori da questa spinosa faccenda.

Inviato

Wurrzag

Purtrppo Tayyip conferma cio' che temevo, sara' una corsa disperata verso la capanna umana.

"Dovremo spostarci in piu riprese, con i carri dei rifornimenti che si muoveranno per ultimi una volta che la strada da qui alla capanna umana sara stata messa in sicurezza. "

commento

"Formeremo dei piccoli gruppi , 4 o 5 decideremo numero e composizione dopo, che si sposteranno in autonomia convergendo verso la capanna umana, una volta raggiunto l obiettivo attaccheremo e ne faremo il nostro campo base"
proseguo

"Decideremo anche dei segnali da lasciare a terra per i gruppi che verranno dopo di noi, degli avvertimenti facili da interpretare per noi ma difficili per gli umani e che possano evitare a chi segue di finire nei guai, cose tipo "Pericolo" , "Deviare verso un punto preciso" oppure "Rifugio Sicuro" almeno due componenti di ogni piccolo gruppo dovranno essere in grado di lasciare ed interpretare questi simboli"

osservo T'kava per cercare il suo consenso

"Una volta conquistata la capanna, manderemo un messaggero ad avvisare il resto del clan di muoversi" 

Inviato

Tayyip

Mi sembra un piano perfetto per farci beccare commento le parole di Wurrzag, concludendo con un rumoroso rutto al sapore di carne secca.

Ci dobbiamo muovere di notte e veloci, e quando il sole si alza essere di nuovo invisibili dentro la casa umana. A che serve dividerci in piccoli gruppi e moltiplicare le chance che qualcosa vada storto?
A che serve nasconderci durante le ore diurne per non rivelare la nostra presenza, se poi lasciamo segnali in giro? Non interpretabili va bene, ma pur sempre segno della nostra presenza.
A che serve portare i lenti e visibili carri delle scorte che non possiamo nascondere durante il giorno?

I pellerosa non devono neppure annusare il nostro odore finche' non saremo a portata di attacco del campo. E anche allora, dovremo prepararci all'eventualita' una ritirata massacrante verso i boschi.

Inviato

Wurrzag

"E' ovvio che ci muoveremo di notte, questa parte dello spostamento non era nemmeno in discussione, il segnale a terra non sara' un cartello con su scritto "Orchi da questa parte" ma una cosa semplice ed interpretabile"

rispondo alle rimostranze di Tayyip

"Spostarci in piccoli gruppi, distanziati di qualche ora l uno dall altro, di notte, ridurra' ulterirmente le possibilita' di essere notati"

riguardo i carri gli concedo una parte di ragione

"I carri decideremo in base a lmomento ed alla riuscita dell attacco, sono lenti e visibili ma anche ipotizzando che vada tutto bene e si riesca a liberare altri orchi, non andremo lontano senza vettovaglie, sara' comunue un rischio che dovremo comnsiderare"

Inviato

Argor Mangiaroccia

L'inizio della conversazione è lontana dalla mia comprensione, parlano di cose strane e ridono ma a mio parere c'è poco da ridere anche quando capisco siano battute.

Arriva però dopo la parte migliore e che effettivamente mi lascia una piacevole sensazione.
"Tayyip ha ragione capo. Con un gruppo ben assortito dobbiamo avvicinarci fino a quando sapremo che quella capanna è raggiungibile velocemente nelle ore più buie. Quindi attaccare senza lasciare loro alcuna speranza." mi fermo un attimo "Rimane il problema che il grosso del Clan rimarrà lontano ma potremo capire se da quella capanna è possibile agire più indisturbati."

Inviato

"Se ci muoviamo divisi in piccoli gruppi riduciamo la possibilità di essere notati da distante. Non dobbiamo disperderci troppo, ma se attraversiamo un terreno aperto da distante saremo meno visibili" commenta T'kava "Così" e sul terreno disegna ciò che intende con la punta di una freccia: tanti piccoli gruppi, distanziati e che si muovono nell'erba alta, sono meno visibili contro l'orizzonte specialmente di notte. 

Inviato

Wurrzag

"Iniziavo a temere di stare parlando un altra lingua"

sono grato dell intervento rispolutore di T'kava

"Rimane da risolvere il problema dei rifornimenti ma procediamo con ordine, prima va catturata la capanna umana. Sei riuscito a vedere qualche umano? Quanti cavalli c erano fuori? Tanto per avere un idea di che resistenza aspettarci"

Inviato

Tayyip

Schiocco la lingua in segno di divertito disappunto. L'idea che le figure degli orchi possano stagliarsi sull'orizzonte in una notte buia è semplicemente ridicola, ma se al capo piace credere così, non ho alcuna voglia di fargli cambiare idea.

Due umani, con tre cavaali legati. All'interno potrebbero essercene qualcuno di più, ma non mi aspetto un esercito, non con soli tre cavaali.

Se marciamo di notte e arriviamo con una trentina di guerrieri, ci prendiamo la casa e siamo dentro al sicuro prima che faccia luce.

Quanto alle provviste, ti ho detto: da qui al campo prigionia ci sono circa 2 giorni di viaggio. Se ogni guerriero porta con sè cibo e acqua per 6 giorni, non avremo bisogno di portar con noi nè carri nè cavaali.

Inviato (modificato)

Wurrzag

Ogni volta che parlo con Tayyip per piu di due minuti mi viene subito voglia di andare a prendere il machete in tenda. Sopprimo la furia omicida decidendo di trovare la soluzione nel mezzo

"Va bene, al diavolo i segni segreti, i conti sono presto fatti. Ci divideremo in sei gruppi da cinque orchi, ci muoveremo distanziati il tanto che basta a rendere difficile la nostra individuazione senza pero' perdere di vista i gruppi che ci precedono, dovremo arrivare a destinazione tutti piu o meno nello stesso momento"

commento

"Gli altri resteranno qui a guardia dei carri con le provviste. I gruppi che assalteranno la capanna umana trasportino con loro cibo per sei lune."

conlcudo

"Partiremo appena fara' buio"

Modificato da Pentolino
Ospite
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