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Messaggio consigliato

Inviato

Wurrzag 

Alla fine tutto procede come stabilito, in pochi istanti dei stregoni umani non restano che macchie di sangue e parti smembrate. Averli affrontati a viso aperto con i loro bastoni magici ed il fuoco liquido sarebbe stato un suicidio, aver portato a casa questa vittoria con perdite minime mi riempie di orgoglio.

"Non uccidere nessuno e dover sentire i tuoi piagnistei per le prossime quattro lune mi avrebbe condotto alla pazzia bestione!"

Sorrido al gigante mentre mi congratulo con tutti i miei orchi per la disciplina mostrata in una situazione decisamente diversa da quelle a cui eravamo abituati, due gruppi cosi distanti, resistere alla tentazione di lasciarsi andare ed attaccare i marinai durante lo sbarco, tutto ha funzionato alla perfezione, ora dovro' solo prepararmi alle lamentele di Tania e forse di Argor che in piu di un occasione ha mostrato di non gradire questo tipo di sotterfugi.

"Non lo so...l idea di piombare addoso agli umani nascoti in uno dei loro grandi gusci di legno e' allettante ma va capito quanto complicato sia cavalcare quella cosa"

commento dubbioso

"Per non parlare dei grandi archi che trasporta"

concludo

"Ma non e' questo il momento di pensare alla prossima battaglia, racimolate il bottimo e prepariamoci a festeggiare!"

 


Inviato

Tayyip

Approfitto del momento di festeggiamenti, pacche sulle spalle e seghine reciproche per infilarmi quatto quatto nella capanna dove si erano rinchiusi gli alchimisti.

DM

Spoiler

Una volta dentro, comincio a dare una rapida ravanata per trovare cose interessanti che piacciono tanto a Tayyip.
Se serve, stealth +8, perception +7, bluff +9

 

Inviato

Tayyip

Spoiler

L'interno della capanna è abbastanza spoglio, e disordinato. Sul pavimento ci sono alcune armi abbandonate, per lo più mazze, randelli, corte spade. Sono quelle che gli alchimisti hanno abbandonato quando sono usciti. 

Ci sono alcune casse di legno, le apri e all'interno ci trovi file di boccette di vetro ancora vuote. Tre casse hanno ne contengono di piene, con dentro uno strano liquido che emana un tenue (molto tenue) scintillio verde. Ad occhio in totale ci saranno una sessantina di queste boccette. 

Contro il fondo della capanna c'è un grande macchinario chiaramente di fattura umana, una di quelle cose assurde piene di leve, tubi e sfere di vetro.
In cima (raggiungibile con una scaletta) c'è una specie di morsa che tiene incastrato un ceppo alto più o meno come te. Sembra sia stato strizzato, o prosciugato, perché il legno è secco e quasi friabile. 
Sul fondo invece c'è una specie di bottiglione che contiene ancora un po' di quel liquido verde... che sia stato estratto dalla pianta?

 

Inviato

Tayyip

Spoiler

Istintivamente non posso non nutrire un po' di amara ammirazione per i pellerosa: hanno costruito questa "cosa" per strizzare un albero e toglierne un succo. Ma come fa poi a diventare fuoco?
Continuo ad esaminare il costrutto umano cercando di intuirne il funzionamento o reperire appunti e informazioni.

 

Inviato

Tayyip

Spoiler

Gli umani sembrano utilizzare questo succo per varie cose, a quanto pare.
Una quantità infatti si trova vicino a dei tavoli dove sembra venga mescolata a polveri e altre sostanze. Altri barili pieni di liquido d'albero sono però accatastati per il trasporto.

Forse Hadla potrebbe dirti di più, ma purtroppo è rimasta al villaggio. Tu sai solo che è tutta roba pericolosa ed è meglio non mescolarla e impastarla senza sapere di cosa si tratta...

 

Inviato

Tayyip

Nell'edificio

Spoiler

Incuriosito da come i pellerosa usano il succo degli alberi, decido di prendere qualche campione non solo del succo, ma anche delle polveri e delle altre sostanze. Certo è che senza questa strana costruzione, sarà difficile replicare i risultati.  Convinto di non aver altro da fare qui dentro, esco e vado incontro a Wurrzag.

Una volta uscito e trovato Wurrzag, gli comunico quanto trovato.
Dentro c'è una strana costruzione che gli umani usano per produrre l'acqua che esplode. Ce n'è abbastanza che possiamo prendere e usare, ma farne noi... quasi impossibile. Alcuni degli ingredienti li possiamo portare ad Hadla e vedere cosa ne può fare. Per il resto, io dico di distruggere tutto, così che gli umani non possano più usare nulla.

Inviato

In effetti siete qui per questo: distruggere le cose umane.
Il clan recupera tutto ciò che può essere utilizzato, ovvero le provviste degli umani e alcune delle armi, alcune pelli e stoffe che vanno sempre bene per le tende e i vestiti. Qualche macabro trofeo dai caduti, anche se le vittime sono state tutt'altro che prede degne di questo nome. 

Resta solo da compiere il sacrificio in onore degli spiriti.

Il capo della grande barca viene spogliato e legato, trascinato fin sul bagnasciuga e qui il Colosso compie alcuni riti, pronuncia alcune invocazioni mistiche e infine afferra la vittima per la nuca e gli caccia la testa sotto i flutti. L'umano scalcia, si agita, schizza acqua e cerca di emergere per prendere aria... invano. Il Colosso è troppo forte, e ben presto la vita abbandona le membra della vittima sacrificale. 

Mentre il clan festeggia lo sciamano conclude il rituale scagliando il cadavere tra le onde, invitando gli altri orchi a fare lo stesso con i cadaveri che coprono la spiaggia. Tra le onde compaiono nel giro di mezz'ora delle grandi pinne a mezzaluna, che fendono i flutti e si avventano sui cadaveri. Nonostante il buio della notte riuscite a vedere che le onde si stanno tingendo di sangue. Il banchetto dei grandi pesci-spirito del mare continua per diverso tempo, poi gli animali se ne vanno. Il Colosso assiste per tutto il tempo, poi annuisce soddisfatto "Gli spiriti dei flutti sono lieti del sacrificio. Per i prossimi tempi non incontreremo né troppo vento né troppo poco"

Ora non vi resta che salire tutti sul guscio e salpare verso la vostra prossima meta...

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