Wurrzag

Scania saggiamente mi ricorda il rischio di accendere un fuoco ed essere individuati. Sebbene concordi con lui sul pericolo, non lascero' che i nostri cduti vengano seppelliti e mangiati dai vermi, il loro spirito non troverebbe pace.

"Capisco Scania, ma i nostri fratelli hanno dato la vita per la nostra causa ed il loro spirito merita il giusto riposo nelle praterie dei nostri avi."

rispondo

"Non li lasceremo a terra alla merce' di vermi e corvi"

Siamo cresciuti, i nostri carri sono pieni ed i miei guerrieri appesantiti dall acciaio umano, i battitori umani hanno dimostrato piu' volte di poterci seguire senza troppi problemi, sono certo che non sara' una pira nella notte a semplificargli il lavoro.

Faccio approntare le pire nei pressi di una grossa roccia o di una parete rocciosa per poi mettere i carri ed il resto dei guerrieri intorno ad esse nel tentativo di schermare parzialmente la luce che produrranno.

Quando tutto e' pronto, pianto il vessillo davanti ai loro feretri e lascio che il clan passi a rendere loro un ultimo omaggio per poi prendere la parola.

"Andate fratelli mie, portate ai nostri avi il racconto delle battaglie vissute all ombra del vessillo degli Zampa di sangue. Avete terminato il vostro cammino tra di noi ma dovunque andiate, possa il ricordo dei vostri fratelli ancora su questa terra darvi forza e riepirvi di orgoglio. "

Non conoscevo molto i caduti, facce stanche e ferite intraviste in qualche occasione tra le fila dei miei guerrieri o deformate dalla furia del combattimento. Cio' che certamente so di loro e' che ci mancheranno, ci mancheranno le loro asce. Lascio quindi la parola a chiunque senta il bisogno di ricordarli od onorarli diversamente prima di passare alla spartizione del bottino.

Quando tutto e' pronto per la spartizione prendo di nuovo la parola

"Voglio ringraziare davanti a tutti voi, i fratelli che hanno accettato di cedere i loro schiavi, ponendo gli interessi del clan davanti ai propri. Il vostro sacrificio ha fatto si che il piano per la liberazione dei nostri nuovi fratelli avesse successo."

dico colenne

"Altre battaglie ci attendono, altri schiavi verranno catturati altro bottino verra' spartito, ma il vostro gesto non e' passato inosservato ed e' per questo che per riconpensare il vostro altruismo, oggi vi sara' permesso di prendere tre volte la vostra parte"

Cio' che dico e' vero in minima parte ma e' un momento delicato ed e' stupido creare ulteriori tensioni 

 

Edited 22 Luglio 20195 anni by Pentolino

Argor Mangiaroccia

A mio modo, in silenzio questa volta, spendo del tempo in onore dei caduti. I loro racconti agli avi e agli eroi degli orchi, come aveva detto il capo poco fa, avrebbero reso onore al Clan ed era quanto bastava per andare avanti. Non del tutto però, anche armi e armature erano vitale sostentamento per un Clan guerriero che doveva farsi strada tra i villaggi e i forti umani.

Mi avvicino alle armi che appartenevano all'umano che chiamavano Serlorenz. L'armatura, in particolare, quella che indossava durante la battaglia è di mio interesse. Anche perché non ho mai visto nessuno, tra gli altri, indossare corazze tanto pesanti, più adatte forse a chi cavalca le bestie, per aumentare la forza dell'impatto in carica. Tuttavia già si erano espresse idee diverse a riguardo e Rokul aveva detto avrebbe potuto tirar fuori diverse armature riutilizzando lo stesso materiale.
 

Edited 22 Luglio 20195 anni by Landar

Guurgak

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"L'antica lingua...parlata dai grandi orchi del passato. Oggi a quanto ho visto solo gli sciamani più vicini alla natura possono ancora comprenderla. Forse anche tu eri un amico degli spiriti, oppure sei stato tanto tempo con uno di loro" il Colosso si gratta il mento "Nei prossimi giorni posso aiutarti a capire se hai a tutti gli effetti un legame con il mondo"

Argor - con Oghash

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Lei ti racconta contenta di come ha combattuto, della furia in battaglia, di come si è sentita parte del Clan solo impugnando l'arma e combattendone i nemici. Rispetto a qualche settimana fa, l'orchessa ha subito una trasformazione molto positiva. Ora è una donna sicura che può fare qualcosa per la sua gente, invece di una cucciola troppo cresciuta che se ne sta in disparte e cerca la morte in battaglia. 
Inoltre noti che la cicatrice che si è autoinflitta, estesa a metà del volto, è guarita bene e attira molti sguardi di ammirazione e timore. Prevedi un futuro di gloria, per Oghash.

Tayyip

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Katya rifiuta da bere, Tania soppesa l'idea di prendere un sorso, osserva il vostro clan e alla fine accetta. Si serve un sorso abbondante "Forse hai ragione. Forse no. In ogni caso per noi due le cose non andranno certo meglio, da ora in poi. Per te le cose potrebbero cambiare, invece" l'occhiata che ti lancia la donna dai capelli rossi è tra l'ammirato e il sospettoso "La tua idea alla fine ha funzionato anche se in modo diverso dal previsto*, e ora i tuoi compagni ti mostreranno rispetto. Ti chiedo di usarlo per proteggere Katya"

*Ricordo che Tania è ancora convinta che il tuo piano fosse quello che le hai raccontato.

Arkail

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Yotul soppesa a lungo le tue parole, ci mette un po' a metabolizzarle "Si...forse. Ma il capo ti ha scelto come consigliere, come quasi capo. Forse ogni tanto dovrai parlare. Ma sempre dopo di lui, eh"

Aruuk si volta verso Scania e muove la testa su e giù, un tremito da vecchio, e risponde pacato "Ma certo, ma certo. Siamo tutti nello stesso Clan. Se vuoi più tardi possiamo mangiare assieme, dopo aver bruciato i caduti" 
E infatti, su ordine di Wurrzag, il funerale viene approntato: i cadaveri posti sulle pire e bruciati con solennità, mentre qualcuno degli amici dei guerrieri morti ne declama le gesta. Sono caduti degli orchi possenti e feroci, che nelle recenti battaglie si erano distinti: anche se non erano eroi come Arkail o Scania o Argor, erano molto amati.
Solo la liberazione di così tanti fratelli e fratellastri riesce a mitigare la delusione per un bottino tutto sommato non eccelso. Cibo e armi abbondano, ma l'assenza di prigionieri, alcolici e oggetti belli o preziosi si fa sentire.
Le parole di Wurrzag prima della spartizione calmano un po' gli animi, perché la natura degli orchi li spinge spesso all'avidità e l'idea di avere tre volte la propria parte è molto allettante. Almeno nell'immediato futuro non ci saranno troppe lamentele. Bisogna vedere se la tattica di Wurrzag pagherà nel lungo periodo.

Di solito dopo una vittoria seguono dei festeggiamenti, e questa volta non è da meno. Ma la scarsità di alcol e la presenza di numerosi "stranieri" rende la cosa un po' impacciata e meno naturale del solito. Lentamente si formano piccoli capannelli misti, qualche orco intona un canto di guerra, altri si dividono il cibo, qualcuno lotta per gioco. I festeggiamenti cominciano un po' in sordina...

Tayyip

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Dopo qualche tempo dalla spartizione del bottino, due guerrieri del clan si avvicinano a te con aria severa. Riconosci uno di quelli che hanno dovuto abbandonare gli schiavi, mentre l'altro è un suo compagno di battaglia. Il più grosso dei due ti si avvicina senza mostrare l'usuale disprezzo ma chiaramente con aria di superiorità: dopo tutto non sei ancora un guerriero finché non verrai decretato tale ufficialmente. 
"Tayyip, bella battaglia oggi. Ti ho visto combattere sulle mura, hai coraggio. Non un buon braccio, ma fegato" queste sono le poche parole che impiega come saluto, poi passa dritto al punto "Tu hai la tua schiava, vedo. L'altra però è del clan, non tua. Stanotte la prendiamo noi" e indica Tania. 

 

guurgak

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Osservo il fuoco avvolgere i corpi degli orchi e consumarli avidamente.

Ne sarei lieto e onorato. Rispondo all'orco che come me parla l'antica lingua. Quanto alla tua domanda, sinceramente non so risponderti. Non ricordo più, è passato troppo tempo, anche se quando potevo ringraziavo gli spiriti e levavo loro una preghiera... ma non sono andato oltre.

Osservo i miei vecchi compagni e i nuovi compagni cercare di fraternizzare.

Chissà dove dormiremo. Voi avete le vostre capanne, ma noi? Non so quanti dei miei fratelli si sentiranno bene a dormire all'aperto, sopratutto chi è nato nel campo. Molti avranno paura, anche se forse nemmeno loro sapranno di cosa. Per noi è stata una giornata... non delle più semplici. Molti domani, forse, vorranno tornare dagli umani, spero che il vostro capo riesca a farsi rispettare abbastanza.

 

Wurrzag

Finito di celebrare i nostri defunti giunge il tempo dei festeggiamenti i quali partono in maniera piu' tiepida rispetto al passato.

La mancanza delle bevande umane fa si che si formino dei gruppetti intenti piu' a parlare tra di loro che a gozzovigliare, sebbene non sia il massimo, penso che per questa volta sia meglio cosi, domattina ci dovremo muovere in fretta ed avere un clan sveglio e lucido aiutera' a velocizzare i nostri spostamenti.

Sebbene il mio ruolo mi imponga di partecipare alla festa, prima di iniziare a girare per l accampamento e scambiare qualche battuta con tutti, raggiungo Rokul

- Col fabbro

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"Vecchio mio, so di chiederti molto ma ho bisogno del tuo aiuto"

Dico una volta preso da parte

"Il clan e' cresciuto e dobbiamo far si che i nuovi passino la notte al coperto, ordina al tuo apprendista di prendere con se 4 o 5 cuccioli e fagli approntare tende e pagliericci per tutti"

I fratelli liberati, sebbene fossero schiavi sottoposti a duro lavoro e punizioni esemplari, erano abituati a dormire al coperto e sebbene non sia tipo da badare a certe leggerezze mi rendo conto che per farli affezionare al clan all inizio dovro' prestare loro maggiore attenzione

Una volta finito di dare le ultime indicazioni mi unisco ai festeggiamenti

- Narratore

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Tra i cuccioli ce ne sono alcuni pronti a passare all eta' adulta?

 

Edited 23 Luglio 20195 anni by Pentolino

Scania

Mi unisco alla commemorazione dei caduti. Alcuni di quelli che sono morti si erano addestrati di recente assieme a me e adesso non ci sono più. Forse avrei dovuto fare di più o forse non sarebbe cambiato nulla. Io stesso sono quasi morto per colpa degli umani in questo ultimo attacco. Le cicatrici sul mio corpo aumentano in continuazione. Forse sono troppo incauto. Rimango a rimuginare guardando il fuoco finché non è quasi estinto e comincia la spartizione del bottino e i festeggiamenti. Non sono molto in vena di festeggiare stasera ma non mi tirerò di certo indietro rispetto al mangiare al bere. Sempre che si trovi qualcosa da bere. 

Mi avvicino poi al vecchio orco per parlargli. Ho bisogno di sapere che abbiamo fatto la scelta giusta.

con Aruuk

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Mi avvicino circospetto mentre il vecchio orco sta parlando con altri. Non so bene come iniziare il discorso ora che sono qua. Me la cavo molto meglio quando si combatte che quando si parla. "Uhm, vi state godendo i festeggiamenti?" chiedo quindi titubante "di solito abbiamo più roba, ma ecco, è un po' che siamo in missione e non abbiamo trovato molto nel forte. Oltre a voi intendo". Mi gratto la cicatrice. "Io, uhm, volevo sapere di voi. Chi siete, da quale clan provenite e di loro anche" indico gli altri orchi più giovani che abbiamo liberato "se conoscono le nostre usanze e come era vivere schiavi degli umani" Non sono le domande che vorrei fare di più ma credo che ci arriverò a quelle.

 

Tayyip

Con Tanya e Katja

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Annuisco in direzione della Rossa, accettando la sua richiesta di protezione. Molte cose cambiano nei giorni arrivano... Forse noi tre possiamo guadagniamo qualcosa tutti. Tenete orecchie aperte di cosa sentite. Io credo che tu possa tornare in tenda con capo Wurrzag, dove lui prende decisioni.
Mi volto verso Katja
Ma Katja non e' felice io vedo: vuoi dire noi qualche cosa che corre tra la tua testa, Katja?

I riti funebri mi vedono ai margini e poco interessato. Diverso e' per i festeggiamenti, durante i quali vago ramingo seguendo le poche bottiglie che passano di mano in mano, intercettando ogni sorso che posso. Soltanto piu' tardi mi svacco su un tronco, grattandomi la pancia.

Con i due guerrieri

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Ahah! Abbiamo sbudellato un po' di umani eh? rido. Non io, ovviamente, ma non serve specificarlo.
Quindi volete la rossa eh? mi gratto il mento. Vi capisco... Nulla in contrario, fate pure.
Certo... aggiungo... dovrete spiegare la cosa a capo Wurrzag. Voglio dire, prendervi cosi la sua schiava personale dopo che, generoso con chi ha perso i propri, ha donato il triplo del bottino... Indico i gingilli che l'orco ha certamente con se'.
Ma forse vale la pena rischiare, pur di montare quella testa rossa! A proposito, sapete perche' gli umani non l'hanno presa con loro come gli altri prigionieri? Strano no?
Me lo sono chiesto a lungo, alla fine ho scoperto... pare sia maledetta. Come vi spiegate tutto quel pelo rosso fuoco, altrimenti? Mai vista una cosa cosi.
Pare che se infilate i vostri gingilli tra quelle coscie umane, si arricceranno fino a marcire e cadere come pere bucate dalle vespe.
Magari non e' vero eh, non ho provato... Potreste rischiare anche questo, in effetti. Ne varrebbe la pena.
Io punto gli occhi piuttosto sull'orca con gli occhi blu... Quella si che e' una monta da paura...

DM raggirare +7

 

 

Guurgak

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"Gli umani vi hanno pasticciato la testa per bene, se non ricordi nulla! Bah, a quel che ho visto dormivate sotto una tettoia, farlo in una tenda o all'aperto non sarà un problema...e vedremo i mezzosangue di che pasta sono fatti"

Wurrzag, con Rokul

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Il fabbro annuisce e obbedisce rapidamente per poter rimandare il meno possibile i festeggiamenti

Su ordine di Wurrzag il fabbro e alcuni cuccioli creano una specie tenda sospesa su dei rami, creando un rozzo padiglione in grado di ospitare molti pagliericci dove riposare. Molti orchi, nuovi o meno, sono soddisfatti dalla soluzione. Raccogliticcia ma pratica.

Scania

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Il vecchio ti fa segno di accomodarsi vicino a lui, che è un po' scostato dagli altri e osserva chi festeggia senza partecipare direttamente.

"Siamo di clan diversi. Il mio era Ascia Rossa, ma fu distrutto tra i primi nelle guerre degli umani. Ero già in là con gli anni allora, non combattevo più. Ci vedo molto male da lontano. Eh, altri sono di clan che si sono arresi e sono stati divisi dagli umani...quelli al campo sono orchi che non combattono. Lo faremo? Il sangue è forte, perciò penso di si. Ma non siamo guerrieri, non più"

Tayyip

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Katja scrolla le spalle e ti guarda con diffidenza. Non di fida di te, nemmeno Tania, ma al contrario della rossa lei non ti considera come un possibile alleato o strumento: piuttosto sei un pericolo che non riesce a comprendere del tutto.

...

I due orchi ti guardano corrucciati "Non è del capo, è del clan, perciò di tutti. La mezzo sangue è interessante, ma ci sono già altri orchi che la vogliono. Abbiamo liberato un sacco di maschi e poche donne, e ora abbiamo perso tutte le prigioniere tranne due. E tu non le tieni per te" il più grosso ringhia e afferra Tanya per un polso, strattonandola in piedi "Ce la siamo già fatta molte notti, la rossa. Nessuna maledizione, tu menti" l'altro è meno aggressivo "Piuttosto, sei disposto a prestarci anche l'altra? Ti do un po' di vino umano, per la notte"

 

Guurgak

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Già. Ma dormivamo dentro un forte, senza i rumori della foresta,e  anche se li sentivamo, tanto eravamo "al sicuro". Sopratutto i cuccioli. Non so cosa ci davano gli umani, ogni sera una tazza di una strana brodaglia giallastra e poco dopo dormivamo, l'indomani ancora assonnati non risucivamo bene a fare quello che volevamo e quindi ci lasciavamo guidare dagli umani.

Ma sento già che l'effetto di quella brodaglia sta svanendo. Penso che questa notte pregherò a lungo gli spiriti. Anche se non ricordo come si fa, lascerò che siano loro a guidarmi. Io mi limiterò a seguire le loro voci e a rispondere lasciando che il mio spirito si fonda con il loro.

 

Arkail

con yotul

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Le parole di Yotul mi fanno riflettere. Ciò che dici è vero, ma sono comunque più bravo ad eseguire gli ordini che a consigliare. Vedrò di consigliare meglio. Mi volto verso di lei, con l'intenzione di cambiar discorso. Ho capito, dopotutto, quello che dovevo capire. Hai più parlato con Rokul? Per farti fare un'arma potente come la mia, intendo. Abbiamo nuovo metallo, tu e gli altri potreste diventare ancora più devastanti, in battaglia.

 

Wurrzag

Finito di organizzare la parte logistica e' ora di concentrarsi sulla seconda parte della sera, il rito di passaggio.

Siamo un piccolo clan che ancora sta lavorando su quelle che saranno le nostre tradizioni, il muoversi costantemente con gli umani attaccati al sedere non aiuta di certo ma i cuccioli che sono con noi dall inizio hanno accumulato una dose di esperienza tale da poter passare all eta' adulta.

Il fatto che ci servano tutte le braccia armate possibili non fa che rendere la mia decisione persino piu' semplice. Ho un'idea che mi ronza per la testa, chiamo uno dei miei attendenti e gli dico di portarmi Arkail e Scania e di passare dal carro delle armi e protarmi 8 pugnali tra i piu' belli rubati agli umani.

 

-

Edited 24 Luglio 20195 anni by Pentolino

Tayyip

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Maledetti figli di cani infoiati... Penso ridendo.
Aaah avete già battuto il sentiero... dico mimando il gesto del guanto. Buono a sapersi, mi avevano convinto che fosse tabù infilarci l'arnese ahahah...
Poi torno serio.
Però la rossa non è di tutti, è del capo vi dico. Dice è importante che sia protetta perché importante blablabla... Non chiedetemi altri dettagli, pensate che li dica a me? Che poi uno come te indico il guerriero più grosso me la lasci lì smontata e fumante... ahah!
Mi gratto il mento
Sicuri non l'orchessa? Ci sarà pure un motivo se è una preda ambita. E io dico che spetterebbe a te, te la meriti! continuo con il bestione Per come hai combattuto, te la meriti proprio! Non devi far altro che prenderla, è tua di diritto di guerra.
Quanto a te... dico all'altro Facciamo così, pigliati la mia bionda. Basta che me la riporti intera eh? 

 

Guurgak

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"Prova, provaci senza esitazione! E se non rispondono subito non desistere...ora che lottiamo contro gli umani è importante ritrovare le nostre radici. Vitale. E il Clan ha bisogno di sciamani e spiriti"

 

Arkail

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"Si, Rokul mi fa un'ascia nuova, tutta mia. Affilata e pesante. Ora abbiamo un sacco di ferro umano, è il bottino più prezioso secondo me...ma voi maschi pensate di no e piangete per le femmine umane" Yotul ride, poi si fa seria di colpo e comincia a contare sulle dita "Però ora ci sono poche orchesse. Dovremmo trovare altri orchi, secondo me"

Tayyip

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Sei abbastanza convincente, o più probabilmente la lunga serie di vittorie ha fatto crescere il rispetto per Wurrzag e nessuno vuole contrariarlo. Tanya viene mollata a terra, mentre Katja viene afferrata e caricata in spalla da quello più grosso, che ringhia per zittirla. Lui ti squadra con occhi duri, ma il suo amico sembra averti preso in simpatia e ti allunga un anello umano luccicante d'oro "Per la festa, Tayyip"

Tu e Tanya venite quindi lasciati soli, e vedi i due portare la tua schiava presso un gruppetto di tre orchi, davanti ai quali viene scaricata per terra senza tanti complimenti. 

"Non dovevi farlo...io sono abituata ormai, ma Katja no. Riportala qui, ti prego Tayyip! Aiutala! In cambio vado io" dice coraggiosamente...anche se è chiaramente terrorizzata dalla prospettiva. Ti rendi conto che tra la sua gente doveva essere un'ottima capoclan.

Pentolino

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Prima lascio finire una cosa a Scania, se ci vuole troppo gliela faccio finire in flashback.

 

Guurgak

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Mi alzo con calma. Bene. In tal caso penso che mi addentrerò di qualche passo nella foresta per pregare gli spiriti. Per festeggiare... ci sarà tempo. Avrei altre cose da chiederti,s opratutto su questo clan... ma nonc redo che sia il moemnto, nè che i miei pensieri siano ancora miei.

Guardo gli altri orchi inziare i festeggiamenti, poi mi giro e inizio a cammianre fra gli alberi finchè non esco dal cerchio di luce delle pire funebri.

Cerco un posto ricoperto dal muschio e mi ci siedo sopra, chiudo gli occhi e lascio che la mia mente vaghi fino a  trovare la via per connettersi con gli spiriti.

 

Tayyip

con Tanya

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Saluto i due orchi con un cenno del capo, snudando le zanne, quindi prendo a rigirare il gingillo d'oro tra le dita, soddisfatto. Mica me l'aspettavo di venire ricompensato!
Tanya, naturalmente, protesta. Me l'aspettavo.
Io detto voi già una volta: dovete imparate a vivere tra orchi, imparate nostre regole e nostri modi di fare, soprattutto pensare. Io so che Tanya Oktavin e Katja non sono fiducia in me. Però tu ascolti, impari, parli, capisci che devi lottare e che io e te possiamo avere accordo da cui avere buone cose. Katja no: Katja debole, zitta, no aiuta. Katja deve ancora imparare. So certo che per lei brutto giorno questa, ma io spero lei impara.
Distacco gli occhi dall'anello e guardo Tanya.
E comunque tu più importante di Katja, tu sai questo come io so. Tu salva da brutta sera, devi contenta e non triste di questo.
Mi alzo.
Ora meglio che porto te da Wurrzag, prima che arrivano altri orchi ad aprire tue gambe.
Quindi mi muovo in cerca del capo facendomi seguire dalla donna.

 

DM ho aggiunto in scheda a Tayyip 2 pozioni di cura. Non prenderà altro dal bottino.

 

Edited 25 Luglio 20195 anni by Dmitrij

Arkail

con Yotul

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Ringhio divertito alle parole di Yotul. E' che non sono fortunati come me! mi volto verso di lei gonfiando il petto e le mostro le zanne, dandole una leggera spintarella sulla spalla. Non c'è orchessa migliore di Yotul, l'ammazza uomini! ruggisco con orgoglio. Poi lei inizia a contare e io già non le sto più dietro, ma a colpo d'occhio, guardando il clan, intuisco il suo punto di vista. Già,credo tu abbia ragione. mi liscio la barba. Ma ci stiamo ingrandendo, non sarà complicato assediare qualche altro forte e liberarne altri. Almeno credo. mi gratto la testa pensieroso. Alcuni nostri compagni sono morti, persino Yotul sarebbe stata spacciata senza Wurrzag. Io ho riportato solo una ferita, per altro lievissima...inizio a credere di essere stato sul serio baciato dagli spiriti. La cosa non può che farmi piacere, ovviamente.

 

Argor Mangiaroccia

Con Oghash

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Non aggiungo altre parole. Il mio sguardo passa dalla sua cicatrice ai suoi occhi. Ora non è più come prima, ci riesco ma faccio maggior fatica a sostenere il suo sguardo. È formidabile, lo sento e l'ho visto.

"Il tuo ruolo in questo clan sarà sempre più importante. E questo clan diverrà una leggenda tra gli orchi."

Prima di riallontanarmi le faccio capire che la prossima volta che ci accamparemo vorrò divertirmi ancora assieme a lei.

 Il rituale si conclude, così la spartizione. Il valore di quell'armatura nella realtà è oscuro. La osservo ancora e noto quanto sia ben fatta e che mai un orco sarà in grado di fare un lavoro simile, forse necessita di una sistemata ma se nessuno si oppone inizio a sistemarla a e metterla tra le mie cose. Non sfioro altro, né oggetti né schiavi. Non mi interessa nulla se non diventare la linea di sfondamento dei Zampa di Sangue e la personificazione del nostro spirito battagliero.

Durante i festeggiamenti, come spesso accade, rimango in disparte se non per qualche sguardo che lancio ad Oghash prima di farle capire che la desidero ancora.

Scania

Con Aruuk

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Orchi che non combattono. Così dice il vecchio. "Ma allora dove sono gli orchi che combattono? Li hanno uccisi tutti o li tengono da altre parti?" Le domande escono da sole mentre le penso. "Anche noi veniamo da clan diversi. Io ero delle pianure poco più a nord di qui dove gli umani non erano ancora arrivati ma il loro cattivo influsso si. Gli animali erano ogni anno di meno e lo sciamano diceva sempre che gli spiriti erano sempre più difficili da raggiungere o qualcosa di simile." Faccio una breve pausa e poi finalmente pronuncio le parole che volevo dire: "Quando Garol è stata catturata eravamo con lei vicino al campo, io e altri 3 o 4 orchi. Dovevamo solo osservare e invece quando Garol ha visto che ti frustavano non si è trattenuta ed ha evocato un uccello perché attaccasse l'umano che ti frustava. Poi sono arrivati i balestrieri e Garol è rimasta indietro per permettere a noi di ritirarci. Mi sono chiesto un sacco di volte se avessimo fatto bene o se fossi dovuto rimanere con lei. Vista la forza di quelle armi umane durante l'attacco e quello che hanno fatto agli orchi catturati credo di aver fatto bene. Però non lo saprò mai e ora Garol è dispersa." Non so bene perché lo sto raccontando a lui ma dovevo dirlo a qualcuno. "Lei era tra noi dei consiglio del capo quella più cauta e che si preoccupava di più che non ci fossero vittime inutilmente." Mi alzo in piedi "Non so perché ti ho detto tutto questo. Non ti ritengo responsabile di ciò che è successo a Garol, è stata lei a fare la sua scelta. Forse è che mi ricordi mio padre e avevo bisogno di parlare. Scusa se ho approfittato di te che neanche mi conosci" 

 

Scania

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"I nostri guerrieri furono tutti uccisi...ricordo quel giorno. Quaranta orchi contro cento umani, le cui frecce oscurarono il sole. Noi altri non potevamo che fuggire, o provarci" scuote la testa, lo sguardo perso nel passato "Mi dispiace per la vostra compagna, questa Garol. L'ho vista da vicino solo per poco, ma stava bene" 

Mentre ti alzi un orco ti dice di andare nelle tenda del capoclan.

Arkail

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Sta per risponderti Yotul, quando un orco giunge a dirti che Wurrzag vuole parlarti nella sua tenda.

Tayyip

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Lei annuisce cupamente, alzandosi per seguirti e cercando di ignorare le risate degli orchi e le grida di paura e disperazione della sua amica.

Nota

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L'anello vale 12gp.

 

Tayyip, Arkail, Scania, Wurrzag

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Nella tenda del capoclan entrano più o meno contemporaneamente Scabia, Arkail, Tayyip e con quest'ultimo l'umana dai capelli rossi.

Su una pelliccia ripiegata si trovano otto bei pugnali.

Guurgak

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Devi allontanarti parecchio per lasciarti alle spalle i rumori della festa, che pure è ancora piuttosto calma.

Trovato un posto isolato e muschioso cominci a meditare in silenzio.

Argor

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Oghash ti invita a mangiare con lei, nel grande padiglione eretto da Rokul. Il cibo comincia ad essere cotto, e distribuito, e altri orchi sono vicini a voi e mangiano allegramente.

 

 

Tayyip

Dal gran capo

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Scosto il lembo della tenda e mi trovo, come atteso, il faccione di capo Wurrzag. La presenza di Arkail e Scania è invece una sorpresa. Rivolgo uno sguardo interrogativo al capoclan, chiedendo implicitamente se devo tornare più tardi. Tanya resta dietro di me, silenziosa.