Of Orcs and Men - TdG III

[Pentolino]

Wurrzag

Esco dalla capanna seguendo il vecchio pazzo. Sento Arkail gridare qualcosa ad un orco che tiene per il collo ed il fatto che ci sia la donna in mezzo al gruppo unito alle condizioni del luogo in cui ci troviamo mi fa pensare alla solita diatriba che va ormai in scena da quando l abbiamo catturata.

Proseguo per la mia strada, male che vada si becchera' una coltellata nella pancia e ci toglieremo anche questo problema, ho cose piu importanti a cui badare ora

"Dove caxxo e' il Colosso...non ce' mai quando ho bisogno di lui"

chiedo nervoso a Tayyip

[Vind Nulend]

Scania

Mi viene quasi da ridere. Io ho fermato il mio pugno, ma l'orco si è preso quello di Arkail. Il grosso orco mi ha chiamato fratello, ma l'ho sentito tentennare. Quando questo sarà finito dovrò procurarmi un paio di corni e parlare con lui. Nel frattempo Tania ha potuto finalmente parlare. Non sarà forte come un orco ma è di sicuro più intelligente di molti di noi.

[Hugin]

Arkail

Sento le fiamme bruciare il mio animo. La donna risponde, è la prima volta che parlo con lei. E' forse la prima volta che mi confronto con un pellechiara...e non so se esserne contento o meno. Non ci penso, al momento, semplicemente do sfogo ai miei pensieri. Non è colpa tua? chiedo retorico in un mezzo ringhio. Tu condividevi le pellicce con un comandante dalla pellerosa. Tu hai deciso di seguirlo su questa terra. Tu vivevi insieme a lui su questo suolo...batto il piede a terra, violentemente. su questo suolo che lui ha strappato al nostro popolo, prima di morire sotto ai nostri colpi. tiro su con il naso guardandola in cagnesco. Dì un pò, hai mai provato a parlarci? O avete così poco potere, voi femmine, nel vostro popolo? faccio un passo avanti verso di lei. Ho già detto che non le torcerò un capello, anche se la voglia è tanta. E non lo farò, fino a quando Wurrzag non deciderà come sfruttare il suo sapere. Ma la vera domanda è una. Hai deciso di vivere tra di noi, come noi, perché hai paura di morire...o perché hai capito che la vostra è una guerra ingiusta?

[Landar]

Argor Mangiaroccia

"Oh beh... fai una ipotesi umana, ma provaci a minacciarlo o 'accusarlo' come hai detto tu. Per avere una risposta." dico a Tania qualche attimo prima veder uscire Wurrzag. 

La domanda finale di Arkail contiene poi il succo di quel che avrei voluto esprimere in un secondo momento. L'umana si mostra sempre intelligente e sicuramente lo è, noi però non siamo stupidi o comunque dove non arriva la logica ci arrivano l'istinto e l'intuizione. Molti di noi sanno fiutare il pericolo, anche dovesse arrivare da una magrolina pellerosa. Inoltre non tra noi è assolutamente insolito che su un membro di un clan ricadano le colpe o o lo stesso raccolga i meriti di tutto il clan.

Modificato 11 Febbraio 2021 da Landar

[Pippomaster92]

Tania sembra sul punto di scoppiare, e di rispondere male ad Arkai, ma poi ci ripensa e resta in silenzio qualche istante per sbollire la rabbia. Intravede in quel momento Wurrzag e Tayyip, ma è chiaro che i due orchi hanno ben altro per la testa ora, e non verranno ad aiutarla. 
"Ho seguito mio marito perché era il dovere di una compagna, non ho mai avuto o desiderato potere sulle sue decisioni. E sono qui con voi perché non voglio morire, lo sapete bene. Ma che hai contro di me, Arkail? Che ti ho fatto io?"

Wurrzag  e Tayyip

Spoiler

Trovate il Colosso ai margini del villaggio, seduto vicino ad un grosso ceppo. Sembra piuttosto abbattuto, e capite perché quando il vecchio e tocco orco che vi segue indica il ceppo "Ecco l'Albero! Non è meraviglioso?"

NOTA
 

Spoiler

Ops intendevo dire "accusarlo" ma il T9 mi ha fregato.
Beh, ormai è stato uno svarione in orchesco di Tania!

 

[Hugin]

Arkail

La donna non indietreggia e da una parte questo mi sorprende. Almeno mostra di avere gli attributi, al contrario di molti altri della sua razza che piagnucolano come femminucce. Tania mi risponde per le rime ed io non faccio altro che rispondere a mia volta, per quanto io non sia molto avvezzo alla chiacchiera. Quindi, se sei qui per non morire...significa che giustifichi la loro causa. Significa che ti va bene quello che fanno, che non hai voltato loro le spalle, che vuoi solo aver salva la vita. E che quando ne avrai l'occasione, infilerai il pugnale tra le scapole di qualcuno, pur di salvare il cul.o. una mezza occhiata a Scania, prima di tornare a guardare la donna. E mi chiedi che ho contro di te, che mi hai fatto? faccio un ulteriore passo avanti, con il chiaro intento di troneggiare su di lei. Tu non sei meno colpevole degli altri tuoi compari. Avevi una scelta, potevi non seguire il comandante con la quale condividevi le pellicce. tiro su con il naso. O vuoi farmi credere che non avevi scelta? Che nel tuo popolo qualcuno nasce già schiavo? Qual era il tuo compito? Allargare le gambe al sacco di letame che ti ha portato qui, su questa terra? domando con gli occhi fiammeggianti. E pensare che siete voi a considerare noi mostri. Sono furioso, le mie parole suonano più come un ruggito. Eppure, per la prima volta, sento qualcos'altro. Una punta di...curiosità, forse. Ci sono così tante cose che non capisco di loro. Sono così sicuro di non voler sapere nulla, di come vivono? Forse i quesiti che retoricamente ho posto a Tania rispondono in parte a questa domanda.

[Pentolino]

Wurrzag

- Chi e' piu pazzo? Il pazzo o il pazzo che lo segue?

Spoiler

 

Non mi sorprende trovare il colosso accanto a cio' che resta del luogo dove il clan entrava in comunione con gli spiriti. La sua faccia la dice lunga ma spero che ci sia modo di recuperare.

"L albero delle zanne"

commento amaro verso l antico orco

"Raccontami di questo totem Colosso...possiamo riportarlo in vita?"

Nel panorama di disperazione e distruzione che mi circonda voglio sperare che ci sia ancora un modo per aggiustare le cose

 

 

[Vind Nulend]

Scania

Davanti ai miei occhi si sta svolgendo una battaglia tra Tania e Arkail e anche se vorrei tanto mettermi in mezzo so che stavolta non posso farlo. Le sto accanto e mi trattengo dal parlare. Stavolta devo lasciare che si difenda da sola, dopotutto se non vince con le parole non so in che modo possa trovarsi un posto tra noi. 

[Dmitrij]

Tayyip

Con la coda dell'occhio non posso non notare la situazione in cui si è cacciata Tanya. Anzi, soprattutto la situazione in cui si è cacciato Scania. Quella femmina umana sta letteralmente polarizzando il clan e rischia di spaccare legami che prima sarebbero sembrati impossibili da sciogliere.
Tuttavia al momento ho altro a cui badare. Bellissimo! rispondo all'orco pazzo.
La risposta del Colosso sarà necessaria per capire se qualcosa qui può essere fatto.
Magari bagnandolo con del sangue umano...
Il mio sguardo torna sulla Rossa.

[Pippomaster92]

Lo "scontro" tra Tania e Arkail è sempre più acceso e ormai tutto il clan è lì ad assistere. La situazione si fa sempre più calda, tanto che l'umana giunge a perdere il controllo e alle parole del bersrerk risponde con stizza "Tu che ne sai di noi umani? È la prima volta che parli con uno di loro senza schiacciargli la testa. Pensi che siamo tutti capiclan di noi stessi? Anche noi abbiamo regole e leggi, esattamente come te e i tuoi fratelli" fa un passo avanti "mi hanno consegnato ad un uomo, e sono diventata la sua compagna. Mo hanno obbligata a viaggiare fino a qui, e poi voi mi ammazzate il marito. Mi violentate, mi minacciate di morte, e in aggiunta mi trattate come se fossi un mostro! E perché? Perché voglio restare in vita? Tu Arkail hai da ridire perché voglio sopravvivere? Se pensi che sia sbagliato, perché combatti questa guerra? Perché non ti lasci crepare se credi sia meglio così?" il fiume di parole stordisce gli orchi, provoca gli sbuffi e i grugniti di chi non apprezza le finezze dialettiche degli umani. Ma ora tutti sono in attesa della risposta di Arkail.

Wurrzag e Tayyip

Spoiler

Il Colosso scrolla le spalle "Non conosco questo totem, ma era uno di noi. Un fratello. Ma ora non è più... È stato distrutto. Non solo l'albero, ma anche gli spiriti che lo circondavano. Qui è tutto morto. Sono preoccupato, Wurrzag. Prima lo sciamano che mi scova e mi attacca. Ora questo... La magia umana è molto più pericolosa di quanto non credessi. E le intenzioni che la muovono sono terribili: qui uno spirito è morto. Come è possibile?" 

 

[Hugin]

Arkail

Come sospettavo la risposta di Tanya non tarda ad arrivare. E' stizzita, è evidente, ormai so riconoscere una femmina arrabbiata anche se di un'altra razza. Certo, non fa paura come Yotul...fosse stata al suo posto mi avrebbe già fracassato il naso, ancora una volta...Le sue parole, comunque iniziano a farmi arrabbiare sul serio. Non sono conosciuto per l'infinita pazienza, tra quelli del clan, ma non è la prima volta che mi diletto in lunghi discorsi. L'ho già fatto con Tayyip e sono riuscito a non fracassargli la testa, per quanto avessi voluto. Magari riuscirò a non farlo anche con un pellerosa. Faccio di nuovo un passo avanti, puntandole il dito contro. Tu lo hai appena ammesso! un rivolo di bava esce dalla mia bocca per la ferocia con cui pronuncio tali frasi. Sei stata consegnata...sei stata obbligata...e perché NOI, che stiamo morendo per colpa della tua razza, dovremmo darti un briciolo di libertà? Ti lamenti di essere stuprata, di essere minacciata, ti lamenti persino del fatto che ti abbiamo ammazzato il marito. tiro su con il naso. Che cosa vuoi? Un trattamento di favore? Siete VOI che ci state sterminando tutti! Guardati intorno. Guarda come avete ridotto la nostra terra. Allargo le braccia per mostrare il modo in cui i pellerosa trattano la nostra natura. Io ho da ridire perché so che tu ci tradirai alla prima occasione. E non mi lascio crepare perché non posso farlo. Non posso tradire la mia terra. Tu qui non hai NIENTE! urlo. Solo morte e distruzione seminata dai tuoi simili. Afferro il grosso martello. Vuoi il rispetto? Vuoi il rispetto di tutto il clan? i miei occhi saettano sui suoi, si assottigliano e si caricano d'odio. Allora guadagnatelo! un colpo furioso. Abbasso il maglio come se dovessi distruggere uno dei loro edifici in pietra, e lo abbatto ad un passo da lei, ad un passo dai suoi piedi. Staccalo e colpiscimi. Se ci riuscirai tutti ti rispetteranno. Funziona così, tra di noi. un mezzo ghigno, sono pure pronto a prendermi una martellata, se mai ci riuscisse. Forza. Facci vedere. Mostraci.  allargo le mani in attesa di un colpo.

[Landar]

Argor Mangiaroccia

Lo scontro verbale si accende e veder Arkail portarlo avanti mi fa solo pensare a quale immane sforzo stia facendo, solo nel nome del legame che ha con Scania. Il suo ultimo gesto è una possibilità fin troppo ampia che concede a una pellechiara che ha appena ammesso di non aver nulla a che fare con noi, che è con noi solo per sopravvivenza e che della nostra causa se ne infischia. E' evidente che alla prima occasione sparirà e peggio ci tradirà facendola... se di tradimento si può parlare considerando tutto.

"E' una gran bella possibilità quella che ti sta offrendo Arkail, la migliore che ti si potesse presentare. Una cosa è evidente, oltre al fatto che non te ne frega niente della nostra battaglia, i tuoi dei ti vogliono bene. Forse la tua presenza qui ha davvero uno scopo in tutto questa guerra..." concludo la frase quasi pensieroso.

[Pentolino]

Wurrzag

- se ci sei batti un colpo

Spoiler

Le parole del Colossso mi colpiscono come un pugno sul viso, fin ora le brutte notizie sono sempre state accompagnate da un modo per raddrizzarle ma per la seconda volta ci ritroviamo impotenti.

"Come sarebbe a dire morto? Pensavo che gli spiriti fossero entita' immortali..."

quasi balbetto per la sorpresa

"Sembra che la magia umana rifletta la loro natura...la distruzione....se solo fossimo riusciti a catturare quell aelfyr molte lune fa.."

quella ferita non accenna a guarire

"Non possiamo fare piu nulla per questo luogo...ma possiamo proseguire la nostra missione. Andiamo prima que quegli idioti inizino a dare testate alle pietre per dimostrare alla femmina rossa quanto sono piu intelligenti gli orchi degli umani"

 

[Pippomaster92]

Tania indietreggia di un passo, temendo che Arkail voglia colpirla con l'arma. E poi quando l'orco lancia la sfida, l'umana fissa l'arma con timore. Alta quasi quanto lei, deve pesare un quintale. 

Guarda Scania, fa per dire qualcosa, poi vede lo sguardo degli altri orchi. Divertimento, scherno, odio, rabbia. La donna non sta più a pensarci, afferra l'arma e prova a sollevarla.

A fatica ci riesce, ma si sbilancia e comincia a pendere da un lato. Con uno sforzo riesce a sollevare del tutto il martello, caricarselo su una spalla e mulinarlo in avanti. Perde subito l'equilibrio e cade in avanti... ma nel mentre molla un colpo. 

La maggior parte del danno è fatto dal peso stesso del martello, ma la testa dell'arma colpisce Arkail sul fianco sinistro. Uno schiocco secco, e l'orco avverte un dolore piuttosto sordo, ma preoccupante. Non è un cazzotto.

La donna crolla a terra, tra le risate di quegli orchi che non si sono resi conto del colpo andato a segno. Uno con una pedata le manda un po' di terra in faccia, e altri ridono più forte.

Arkail

Spoiler

11 danni contundenti!!

Wurrzag e Tayyip

Spoiler

"Lo credevo anche io, Wurrzag. Questa cosa mi turba molto. Che ne hanno fatto dello spirito? Lo hanno davvero ucciso, o mangiato, o divorato? O lo hanno trasformato? Davvero non capisco" il Colosso è davvero sconsolato "Quel che è peggio, non c'è traccia di ciò che è successo. Devi parlare con quel pazzo, forse ricorda qualcosa"

 

[Vind Nulend]

Scania

Quando sento il colpo andare a segno per un secondo rimango fermo immobile, come pietrificato. Poi scoppio a ridere. Non riesco più a trattenermi e mi piego in due tanta è la forza della risata. Quando riesco finalmente a smettere di ridere, ancora con  le lacrime agli occhi guardo Arkail, sono certo che non se lo aspettava che riuscisse nell'impresa. Metto una mano sulla spalla della donna: "Io te l'ho detto, questa donna ha più voglia di vivere e coraggio di gran parte degli orchi qui presenti."

[Dmitrij]

Tayyip

Con Wurrzag e il Colosso

Spoiler

Che insulsa perdita di tempo. Facciamo fuori il vecchio e andiamocene Wurrzag, non c'è niente di utile qui.
Quindi mi volto verso il Colosso
E comunque è diventato fondamentale capire come gli umani ti abbiano scoperto mentre gli spiriti ti hanno dato il corpo da uccello, Colosso. Perchè significa che potrebbero ormai seguire tutti i nostri spostamenti. Verremo braccati come cani e presi a bastonate.
Sputo la mia rabbia sul tronco morto dove un tempo abitavano spiriti troppo deboli per sopravvivere.
Le risate che provengono dall'esterno attirano il mio orecchio e la mia curiosità. Attendo la risposta dello sciamano prima di uscire a vedere cosa sta accadendo.

 

[Pentolino]

Wurrzag

- con Colosso e Tayyip

Spoiler

Colosso ha ragione ma avere informazioni da questo vecchio pazzo e' come tentare di mungere un toro.

"Vecchio, l albero delle zanne sembra triste...chi e' stato l ultimo a portare offerte e celebrare i dovuti riti propiziatori?"

le parole di Tayyip come al solito arrivano schiette e dirette come un calcio nelle paxxe...che ci sia una spia nel clan?

 

[Hugin]

Arkail

La donna afferra il martello con incredibile forza di volontà, incespica e cade forse per il peso dell'arma stessa, ma la testa metallica va a segno e a giudicare dallo schiocco secco fa fuori una o due costole. So cosa mi provoca il dolore: il senso di ottundimento del pensiero è preludio della frenesia che avanza e che fatico a ricacciare, sebbene io non sia nel bel mezzo di una battaglia. Un profondo respiro, gli occhi fissano la donna e un sorriso sadico si fa spazio sul mio volto. Scania e gli altri ridono, per me quella èla dimostrazione che pure il più insulso degli uomini può essere pericoloso. Sì, ridete. commento voltandomi verso le truppe. Ma intanto lei ci ha dimostrato che non dobbiamo sottovalutarli. Non per il loro aspetto gracile, né per le loro dimensioni ridotte. ruggisco. siete talmente accecati dallo scherno e dal divertimento da non esservi nemmeno accorti del colpo andato a segno. Mi ha spezzato due costole! tiro su con il naso. Comunque...le avevo chiesto di guadagnarsi il rispetto e non si è tirata indietro. Almeno le palle le ha! sghignazzo. Più palle che tett.e, aggiungerei! mi volto quindi verso Tania, guardandola in cagnesco. Noi non siamo come voi, donna. ruggisco. Vivevamo in pace prima dei visipallidi. La terra è nostra madre, il cielo nostro padre e la natura il nostro mondo. mi chino mascherando la fatica per il colpo subito, afferro un ciottolo e glielo mostro tra le mie grosse mani. Persino un sasso per noi a valore.  glielo sbatto con vigore sul petto, non tanto da farle male. Passavamo giorni a bere, mangiare, attorno a grossi falò, con gli anziani a raccontare storie ai cuccioli. I cuccioli crescevano e diventavano adulti. Gli adulti condividevano le pellicce tra di loro creando altri cuccioli. una breve pausa, raccolgo il martello e me lo rimetto in spalla. Vivevamo liberi. non come hai vissuto tu, da quanto racconti. Nessuno nasce schiavo qui, nessuno è "costretto" a fare cose contro la sua volontà...nessuno cerca il potere così tanto da invadere un altro mondo e sterminare un'intera razza.  mi torna per un attimo in mente la storia di quella strana creatura nella terra...ma scuoto rapido la testa. Ora guardaci uno ad uno negli occhi ricordando che qualcuno di noi,magari io o Scania, morirà presto per difendere la propria terra e i nostri fratelli. Poi guarda dentro di te e chiediti se questo nostro mondo è così "male" da essere distrutto come voi state facendo. gonfio il petto attendendo una sua risposta. Se qualcuno osa fiatare oltre lei potrei dare di matto.

dm

Spoiler

la stronz.a ha fatto 11 ahaha comunque dovrei avere riduzione del danno 2/-.

 

[Pippomaster92]

Wurrzag e Tayyip

Spoiler

"Non so, Tayyip. Non credo che abbiano previsto il mio arrivo. Forse mi hanno percepito mentre mi avvicinavo. Credo che altrimenti mi avrebbero assalito diversamente, con qualche subdola trappola" spiega il Colosso. Da come vi aveva spiegato, la sua fuga non era stata particolarmente difficile. 

Il vecchio, che praticamente ignora i vostri discorsi, risponde a Wurrzag "Fratello, ma sono sempre io quando non ci sei tu. I sacrifici sono nostra responsabilità, non ricordi?"

Aiutata da Scania la donna si rialza, e guarda Arkail con diffidenza. L'orco non è esattamente subdolo, ma i suoi sbalzi d'umore (tendenti alla rabbia) di certo le sono ben noti. E attorno a lei ci sono altri orchi, molti dei quali sembrano decisamente irritati per come è andata la cosa. T'kava, per esempio, e anche gli altri berserker. Ma non sono i soli.
Qualche guerriero ride ancora, alcuni sembrano vedere l'umana sotto una nuova luce, con forse un briciolo di rispetto.
Se tutto ciò ha facilitato o complicato la vita di Tania, sarà da vedere. 

Comunque Arkail si aspetta una risposta, e Tania prova a darla "Io non ho avuto scelta, sono qui nella vostra terra contro la mia volontà. Come voi voglio solo vivere pacificamente, e non ho mai voluto distruggere questo o un altro mondo! Perché non lo capisci, dannazione? Il fato mi ha costretta su questa strada, e non ho la forza per cambiare le cose. Voi non mi volete tra di voi... ma se volessi andarmene mi uccidereste. E restando mi attiro il vostro odio per la mia sola esistenza. Quando io non ho mai uccido una persona, prima..." prima di quando fu costretta a farlo da voi, al villaggio conquistato vicino al mare.  

[Landar]

Argor Mangiaroccia

Solo a quel punto mi avvicino, spintonando e guardando in cagnesco l'orco che le ha tirato la pedata di terra in faccia.

"Oppure anziché limitarti a sopravvivere potresti capire che le nostre ragioni sono giuste. Che voi avete invaso una terra che non vi spetta dopo aver già distrutto la vostra e che quei pellechiara dalle orecchie a punta vi usano come pupazzi e sono i veri nemici." respiro "Quando avremo la certezza che tu hai compreso questo allora forse sarai utile non solo a noi ma anche a quelli della tua specie. Salverai molti di noi e la tua specie da uno sterminio al quale sono destinati. Solo gli orecchieapunta rideranno di tutta questa situazione, arrivando qui e prendendo tutto quel che è rimasto."