dungeon world Tiri vs Fiction

[Halaster Blackcloack]

Il 1/8/2019 alle 08:16, Marco NdC ha scritto:

La gestione del rischio o del fallimento non è lo scopo dei tiri di dado. I tiri sono solo uno strumento per dare forma e ordine alla conversazione.
In soldoni: 6- continua il GM; 10+ continua il giocatore; 7-9 una via di mezzo.

Conversazione ordinata -> Fiction chiara -> Nessun misunderstanding (come in questo caso)

Ora:
“Una mossa dipende da un’azione nella fiction e ha sempre un qualche effetto nella fiction”
In questo caso la fiction diceva che c’era un soggetto “rumoroso” seppur ignoto. Che fosse pericoloso o meno, è irrilevante ai fini dell’innesco. Che non è un “quando sfidi un soggetto pericoloso”.
Il pericolo da sfidare era che non riuscissi a nascondermi, e l’effetto nella fiction era a tua discrezione (a causa del mio 6-).

E se il soggetto non fosse reale?
Stesso discorso. È sufficiente che la fiction ne indichi l’ipotesi:
“Quando un giocatore descrive il suo personaggio fare qualcosa che innescherebbe una mossa, la mossa si attiva e le sue regole vengono applicate.”

Il misunderstanding è stato causato dalla non applicazione di una regola.
Se la mossa dura è che Kraad prenda lucciole per lanterne, benissimo, ma devi stabilirlo al momento del 6-  
“Fai una mossa:
Quando tutti ti guardano per sapere cosa succede
Quando i giocatori ti danno un’opportunità d’oro
Quando tirano un 6-“

Es.:
Kraad: Resto di guardia… tiro Discernere… fail!
GM: Dei rumori attirano la tua attenzione, ma non dalla direzione che ti aspettavi. Quando vai ad indagare scopri che ti sei ingannato. Erano solo bestie selvatiche… (mossa dura, una tra: Rivela una verità sgradita/Rivoltagli contro le loro mosse (Discernere il falso per vero)/Separali).
Un attimo dopo senti un gruppetto parlottare dietro di te… sono vicinissimi e sul punto di scoprirti (mossa morbida).
Cosa fai?

Facendo la mossa a posteriori, a parte che non si può fare, rischi di confondere la fiction. Per cui il giocatore pensa di poter far cose, che tu sai che non potrebbe fare.
In questo caso hai aspettato la mia giocata. Siccome sono andato a controllare, la mossa dura è diventata che mi ero ingannato…
E se non mi fossi mosso di un millimetro? Se avessi fatto un altro Discernere (azzeccandolo), etc.?
“Le avventure di Dungeon World non presumono mai ciò che faranno i PG” 😉

Ripeto, se vuoi possiamo continuare nel DW Club 😛

 

Quando tirare e quando non tirare? Questo è il dilemma.

In generale secondo me se non c'è un rischio non ha senso tirare. Un'imboscata funziona se si sa da dove vengono i nemici o al massimo puoi nasconderti in generale. Ma se ti nascondi dietro un albero specificatamente contro un rumore che hai sentito e dietro di te passa qualcuno, è difficile che non ti veda, in questo caso secondo me un tiro è superfluo: puoi tirare contro il rumore dl cerbiatto che sta passando da un lato, ma se non hai percepito il mezz'orco che ti vuole stuprare dietro di te...

Modificato 11 Ottobre 2020 da AndreaP

[Marco NdC]

6 ore fa, Halaster Blackcloack ha scritto:

Quando tirare e quando non tirare? Questo è il dilemma.

In generale secondo me se non c'è un rischio non ha senso tirare.

Non direi che ci sia una contrapposizione Tiri vs Fiction. Piuttosto i tiri generano la fiction, la fiction genera i tiri, e così via…
“Le mosse e la fiction procedono di pari passo” (Come Giocare, Fare le Mosse)

La questione “quando non c’è pericolo di fallimento, non ha senso tirare” è giusta quando è la fiction a stabilirlo.
Es.:
Mago Mingherlino: Sfondo la porta con una spallata!
GM: Tira Sfidare il Pericolo, in cui il pericolo è che sei troppo mingherlino per sfondare una porta.

Anziché:
Barbaro Nerboruto: Sfondo la porta con una spallata!
GM: Ok. Sotto il peso della tua mole la porta cede con un grande schianto.

A scanso di equivoci, il GM non decide arbitrariamente cos’è la fiction.
Al tavolo devono essere tutti d’accordo che in precedenza si è stabilito che il mago sia mingherlino, e che il barbaro sia nerboruto.

Consideriamo una situazione diversa:
GM: Sei nel lettone di casa tua. Hai dormito tra sette guanciali, e ti senti incredibilmente lucido e rilassato.
Mago Mingherlino: Spero che la notte mi abbia portato consiglio. Cerco di ricordare se il simbolo che ho scoperto tempo fa, nelle catacombe, lo abbia già visto in uno dei miei libri. Tiro Declamare Conoscenze…
GM: Non c’è bisogno. Sei incredibilmente lucido e rilassato (fiction), il ricordo ti riaffiora spontaneamente…

Questa non è una giocata lecita, poiché contravviene la regola:
“Un personaggio non può fare un’azione nella fiction che innescherebbe una mossa senza che essa si inneschi.”
E l’innesco di Declamare Conoscenze è il seguente:
“Quando consulti la tua conoscenza accumulata a proposito di qualcosa, tira+INT”

Semplicemente c’è un momento in cui sono le regole a parlare, un altro in cui è la fiction. Le due cose non si contrappongono, ma si cedono il passo.
“Mentre il GM e i giocatori parlano, anche le regole e la fiction parlano. Ciascuna regola si attiva esplicitamente a partire dalla fiction, dicendoti quando è il momento di portarla all’interno della conversazione.”

Il flusso è il seguente:

 

6 ore fa, Halaster Blackcloack ha scritto:

Un'imboscata funziona se si sa da dove vengono i nemici o al massimo puoi nasconderti in generale. Ma se ti nascondi dietro un albero specificatamente contro un rumore che hai sentito e dietro di te passa qualcuno, è difficile che non ti veda, in questo caso secondo me un tiro è superfluo: puoi tirare contro il rumore dl cerbiatto che sta passando da un lato, ma se non hai percepito il mezz'orco che ti vuole stuprare dietro di te...

Indubbiamente, ma in ogni caso non puoi fare una mossa dura (ti hanno scoperto) prima di una mossa morbida (ti stanno per scoprire).
A meno che non faccia un -6
Ma siccome dici che in quel caso non aveva proprio senso tirare… c’è qualcosa che non quadra 🙂

[Halaster Blackcloack]

35 minuti fa, Marco NdC ha scritto:

A meno che non faccia un -6

avevi fallito la prova di percezione...

[Marco NdC]

20 minuti fa, Halaster Blackcloack ha scritto:

avevi fallito la prova di percezione...

Appunto, doveva essere
Giocata Mia: Discernere. Fail.
Giocata Tua: Mossa Dura. Ti hanno scoperto.

Invece è stato:
Giocata Mia: Discernere. Fail.
Giocata Tua: Sentite dei Rumori (Mossa Dura?)
Giocata Mia: Vado a controllare.
Giocata Tua: I rumori che senti sembrano passi sull'acqua e arrivano da vicino a dove hai messo la barca.
Giocata Mia: Salgo su un albero e cerco di nascondermi rispetto i rumori (Tiro 6-. Mossa comunque lecita. In caso di successo, mi sarei nascosto dalla fonte di quei rumori… fossero stati anche dei cinghiali).
Giocata Tua: Ennò, la direzione era sbagliata. TI hanno scoperto (Mossa Dura).

Ripeto, la mossa dura (Ti hanno scoperto) deve esserci sul 6-. Non dopo.
Non perché è la regola punto e basta, anche se lo è, ma perché sennò si incasina la fiction.
Anziché dire “Vado a controllare”, avrei potuto dire “Aguzzo bene le orecchie per capire se ci stanno scoprendo” e tirare un altro Discernere.
Più che lecito, visto che la fiction non aveva determinato nulla in tal senso.

[Halaster Blackcloack]

ok, cercherò di essere più diretto e di giocare con la retroattività