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Jean Mantonero

Festa Festosa con Arthorius

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Festa festosa

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Laggiù, tra la folla

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Jean e Arthorius

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Arthorius Theos Azuj

Festa Festosa

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Jean Mantonero

Festona!!!

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Arthorius Theos Azuj

Festa Festosa!

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Festa Festosa

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Tutti assieme dalla maga, sera tarda

La casa della maga non è bella, ma rispetto alle ultime volte è pulita e ordinata. Più o meno lo è anche Tessa, che vi accoglie con Chloe. La maga è magra, col volto severo e lo sguardo fanatico di chi ha fatto del proprio lavoro una missione di vita. Indossa un vestito semplice e liso sotto un grembiule di cuoio macchiato di scuro. Vi fa accomodare in un piccolo salotto spolverato di recente, e versa a tutti un bicchiere di vino leggero e di modesta qualità "Vi chiedo scusa per l'accoglienza mediocre, ma sto investendo tutte le mie risorse nel mio progetto, e non sono usa agli ospiti. E ne approfitto per ringraziarvi di essere venuti. Spero di riuscire a cambiare le vostre vite questa sera" lancia poi una rapida occhiata verso Chloe.

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Jean Mantonero

Festa Festosa

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Da Tessa!

Saluto cortesemente sia Tessa che Chloe una volta entrato nella piccola, disordinata, casa. 
Accolgo le parole di Tessa con un semplice sorrisetto, ben conscio del fatto che una semplice smorfia amichevole non la renderà di certo meno seriosa Lo spero anch'io, Tessa! Sono Jean Mantonero, del casato omonimo... Allora, ho sentito che potrebbe starci per mostrare qualcosa di rivoluzionario, non sono solito a spendere il mio denaro in certi modi, ma dato che mi ha incuriosito potrei essere interessato a fare un'eccezione... Di cosa stiamo parlando?

Inviato

Chloe

Io e Tessa passiamo il pomeriggio ad organizzarci e a prepararci per il grande evento, sistemando gli ultimi dettagli per rendere il laboratorio veramente presentabile. Accolgo i miei compagni con un inchino, facendo poi una riverenza verso Yskandr, l'unico verso cui mostro un po' più di familiarità. Faccio un sorriso a Tessa per incoraggiarla, ascoltando poi le parole di Jean. Semplicemente perfetto. Scettico, senza però essere eccessivamente duro. È veramente una scoperta rivoluzionaria, miei lord. La ricerca della signorina Keen, di cui io sono solamente una assistente, potrebbe rivoluzionare il mondo intero. Ma penso che debba essere lei a presentarvi il progetto, come ha fatto con me ormai giorni fa. Sono certa che ne verrete catturati, miei lord. Dico ai due nobili, concludendo poi E vi ringraziamo entrambe del tempo che ci avete gentilmente concesso. 

Inviato

Yskandr

La mia presenza qui è solo una specie di giustificazione ulteriore per la presenza dei nobili, che saremmo riusciti a contattare dopo aver parlato con Tessa. 

Ovviamente, la realtà è altra, ma la donna non necessita di saperlo. 

Inviato

Arthorius Theos Azuj

Casa di Tessa 

Osservo la casa della “famosa” maga con un che di supponenza da nobile che, in questo caso, è molto vera. Non si è troppo sforzata, oserei dire. Bah.

<<Arthorius Theos del casato Azuj. Sono anche io curioso di questa presunta...rivoluzione.>> dico osservando Tessa e poi Jean. Non dedico granché interesse a Chloe, per non dare “troppo nell’occhio”.

 

Inviato

Tessa non sembra aver bisogno di altri incoraggiamenti "Miei nobili signori, ciò che ho studiato negli ultimi anni è un potente medicamento magico in grado di guarire molti mali fisici. Ma soprattutto in grado di piegare la forma del corpo secondo la volontà di chi crea tale medicamento. Attualmente ho compiuto pochi esperimenti specifici, preferendo cominciare dal generico per poi scendere solo in seguito al particolare. Ciò nonostante sono piuttosto sicura che un prodotto del genere possa rivoluzionare il nostro mondo. Eliminando ogni deformità, ogni ferita grave che rende gli uomini monchi, storpi, difettosi. Alcuni diranno che pregando gli dei, a volte, sia possibile guarire da questi mali...ma io non ho mai visto un miracolo del genere" fa una pausa e da un cofanetto di legno posato sul tavolo estrae una cilindro di metallo lungo trenta centimetri, con un lungo ago in fondo e una specie di stantuffo dall'altro capo "Qui dentro c'è questo elisir che la qui presente Chloe mi ha aiutato a testare. Funziona, e intendo darvi una dimostrazione. Se lorsignori vogliono seguirmi..."

Vi conduce in una stanza a fianco, da dove è stato tolto tutto il pavimento al fine di creare un'unico spazio con la cantina che si trova sotto. Un vero e proprio laboratori, con alcune gabbiette contenenti creature bizzarre...e un orco ammanettato alla parete. Lo riconoscete come uno dei due che avete catturato tempo fa. Nonostante sia un po' dimagrito e sia un po' sciupato, digrigna i denti e sbava rabbioso attraverso il bavaglio non appena vi mette a fuoco "Questa brutale creatura è un pericolo per ogni uomo o donna di queste terre. Nella sua vita ha ucciso e rubato, senza compiere alcun atto benevolo. Ma io lo metto al servizio del prossimo e del sapere, usandolo come soggetto per le mie sperimentazioni. Ed è grazie a lui che Chloe è riuscita a calibrare l'elisir in modo da riparare ad una mia deformità. E sarà lui a convincervi delle mie ragioni. Io qui ho un composto basico dell'elisir. Può avere un effetto sconosciuto sull'orco. Ma assieme alla mia assistente, nel giro di mezz'ora, potrei creare un composto più specifico se lo desiderate. Vorreste vedere le sua ossa cambiare forma, dandogli un aspetto totalmente diverso? Oppure preferireste cambiare la struttura delle sue ossa?"

Inviato

Jean Mantonero

Osservo incuriosito la creatura incatenata dalle due scienziate Affascinante... dico massaggiandomi il mento, osservando la creatura Gli orchi sono brutali, ma anche fisicamente possenti... Riuscireste a renderlo una bestia da soma? Queste creature fanno molti danni con le loro razzie... Magari, invece di ucciderle, sarebbe interessante se contribuissero alla ricostruzione di ciò che hanno distrutto. Si assicuri che sia capace di reggere grandi pesi... Arthorius, che ne dice, non sarebbe divertente se lo costringessimo a camminare a quattro zampe? mi rivolgo all'altro nobile 

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Arthorius Theos Azuj

<<Direi che la vostra idea, Jean, mi piace alquanto.>> gli rispondo col sorriso, mentre osservo un poco l’orco.

<<Non sarebbe male se riusciste effettivamente a renderli “animali da soma”. Animali già lo sono, quel passo in più non sarebbe male.>>

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