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Messaggio consigliato

Inviato

@Pippomaster92

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<<Sono un medico a tutto tondo, per così dire.>> dice mentre ti osserva per trenta secondi buoni in silenzio: gli occhi rossi sembrano rimpicciolirsi con uno strano “movimento”, quasi l’iride si restringesse ed ingrandisse a comando.

<<Non ho assolutamente problema con alcuna clausola di sicurezza e segretezza: volete lo metta per iscritto?>>

 


Inviato

Valena Aurica

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"Preferirei così, grazie. Non sto parlando solo della mia sicurezza, ma di quella del nostro governo. Dopo gli eventi con l'ambasciata del Pitax non voglio offrire ancora il fianco"

Una volta che il tutto è messo per iscritto e controllato con attenzione, mi rilasso leggermente. Solo leggermente. Non sono abituata ad aprirmi così verso qualcuno che non conosco. Diamine, anche verso qualcuno che conosco sono schiva e abbottonata. 
"Sono diversi anni che ho una... condizione. Mi ritrovo a pensare spesso a ciò che ho fatto o che mi è successo nel passato. Spesso rivivo scene sanguinose, dolorose o comunque spiacevoli. Questo è il mio fardello e sono in grado di portarlo. Ma di recente questa cosa sta sfuggendo di mano. Vedo sempre più spesso persone che mi parlano, o più spesso le sento e basta. Ma mentre prima rivivevo eventi già visti, ora ci sono cose nuove. Non so più se attribuire tutto ciò a qualche magia, ad una maledizione o peggio a qualcosa che non va nella mia anima"

 

Inviato

@Pippomaster92

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Compilate velocemente un contratto di segretezza, che lui fa scrivere ad una macchina stampatrice automatica. La cosa curiosa è che ha già una versione pronta: non deve essere la prima volta che fa una cosa simile.

Mentre parli, lui si mette ad osservarti ed ascoltarti rimanendo in silenzio.

Quando ti interrompi, riprende la parola. <<Allora, a sentire ciò che state dicendomi, credo che sia possibile che il trauma che avete vissuto ( il fardello) stia in verità influenzandovi e provocandovi episodi allucinatori sempre più gravi. Il che vuol dire che, qualora non curata, c’è la possibilità che questi eventi peggiorino e degenerino. Ho conosciuto soldati che non sono riusciti ad “uscire” dal campo di battaglia ed alla fine sono impazziti.>> dice atono, come stesse parlando di un dato di fatto. <<Prima di iniziare davvero: la scienza della mente non è qualcosa che funzioni per magia: non sarà una cosa veloce, non sarà facile e non è detto che riusciate a guarire. Ci sono diversi modi per poter facilitare il percorso, primo fra tutti farmaci. Sono però medicinali assai pesanti per il corpo e per la psiche stessa di coloro che li utilizzano. Inoltre hanno spesso effetti collaterali pesanti. Ritengo sia maggiormente utile l’approccio con minore utilizzo di farmaci, quantomeno per iniziare. Altrimenti c’è un modo assai più facile od uno assai più rischioso: quello facile è cancellare nella vostra psiche gli eventi che generano il trauma e costruire una serie di psico-induzioni che impediscano una ricaduta. Questione di ore di operazione e di due giorni di degenza, normalmente. Qui probabilmente una cosa più lunga. Altrimenti, quella più rischiosa è affrontare il trauma in una ricostruzione mentale e sconfiggerlo “fisicamente” per così dire. La cosa è rischiosa poiché per essere efficace, la ricostruzione mentale deve essere così realistica da essere rischiosa per la vostra vita.>>

 

Inviato

Valena Aurica

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Medito qualche minuto sulle parole di mastro Loop. Non è una decisione semplice.
"Non posso indebolirmi mentre occupo questa carica. Oltre tutto sono l'eptarca dell'esercito e da me ci si aspetta prestanza fisica. Né voglio privarmi di quei ricordi: come ho detto sono un fardello che devo portare, anche perché tutti i passi avanti che ho fatto da quando mi sono convertita... perderebbero senso, se non avessero una base di partenza. Quel che ricordo è un fondamento per la mia fede. Perderlo significherebbe indebolire il mio spirito. Significherebbe scappare, e sono stufa di sfuggire al passato" mi guardo le mani, un tempo macchiate di sangue innocente, ora coperte dai calli della spada che brandisco per difendere i deboli. Preferirei perdere entrambe le mani, che perdere le memorie di Korvosa e della Rivolta di Città Vecchia
"Credo che dovrei affrontare questa mia follia, e sconfiggerla una volta per tutte. Mi chiedo solo... quanto a lungo potrò resistere, prima di cedere? Non so se posso mettere a rischio l'eptarchia mettendomi volutamente in pericolo in questo momento. D'altra parte, mastro Loop, tergiversare potrebbe essere rischioso?"

 

Inviato

@Pippomaster92

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<<Dipende da così tanti fattori che qualunque mia ipotesi sarebbe alquanto...priva di fondamento. Qualora lo desideriate, potrei effettuare una prima analisi medica di voi e del vostro cervello, per darvi un pare più realistico. Comunque, pensate a questo: una ferita lasciata a suppurare quanto può far del male a colui che la ha subita?>> il tiefling drow si alza dalla sedia con un movimento inconsueto dal punto di vista delle giunture, facendoti segno di seguirlo. Ti porta in una stanza laterale piena di vene di un materiale simile a catrame opaco ed obelischi di metallo al cui centro si trova una sedia di acciaio con decorazioni in pelle morbida. <<Sdraiatevi pure...>> dice prima di pronunciare alcune parole in una lingua arcana e la sedia lentamente si apre diventato un lettino medico. Alcune polveri metalliche nella stanza si muovono lentamente, prendendo forma solida nelle sue mani, divenendo una tiara decorata. <<Ponete questa sul capo e poi pensate a ciò che più desiderate...per adesso. Ci vorrà una mezz’oretta al massimo. Volete discorrere di qualcosa, mentre effettuiamo questo controllo?>>

 

Inviato

Valena Aurica

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Mi distendo sul lettino, un po' titubante. 
Tutto ciò mi è nuovo e bizzarro, ma se devo superare i miei problemi devo mettermi in gioco. Credo.
Mi metto la tiara in testa e comincio a pensare... sì, ma a cosa? 
Che cosa desidero? Desidero che Lakeshrine sia al sicuro e prosperi nei prossimi anni. Voglio che i suoi abitanti siano felici. Ma è tutto qui? No, vorrei anche poter fare la differenza, poter rimediare ai miei errori facendo del bene. Quindi cosa voglio davvero? Aiutare il prossimo, oppure aiutare me stessa?
So che dovrei concentrarmi, ma non ci riesco: più cerco di focalizzarmi, peggio è. 

 

Inviato

@Pippomaster92

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<<Uhm...>> dice Loop mettendosi a sedere su una poltrona identica a quella della prima sala, rimanendo pensieroso un minuto. Poi si alza, iniziando a muovere i palmi delle mani sul tuo corpo ( o meglio, vicino, ad una trentina di centimetri di distanza): una luce rossastra si emana dalle crepe sulla sua pelle e dopo averti “esaminata” interamente, torna a sedersi. 
<<Da un punto di vista di salute fisica, non avete problemi evidenti, a parte quelli autoinflitti ed una generale mancanza di sonno...>> si mette ad osservare gli strani monoliti di metallo, mentre essi ed i cristalli iniziano ad emanare anch’essi una luce rossa. <<Avete qualche squilibrio comunque. Potreste provare con la terapia ( sostanzialmente ore ed ore di colloquio con me, una volta alla settimana per il tempo che ci vorrà), con i farmaci ( proverei inizialmente con una terapia leggera, con possibili effetti collaterali), oppure con la guerra mentale alla vostra malattia.>> dice finalmente stravaccandosi, con quasi un salto all’indietro sulla poltrona. 

<<Ditemi voi, a me cambia relativamente, per quanto non sia una persona così desiderosa di contatto con altri individui.>>

 

Inviato

Jasmine Al-Alrae

In taverna, con Juliano

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"Sto bene, sto bene. Però le prove - o quel che è - sono danneggiate. Non so quanto siano recuperabili. Non ci sono grandi tracce, ma, nel punto in cui l'assalitore ha sfondato il muro, suo malgrado, e nelle immediate vicinanze è rimasto qualcosa. Forse può bastare a Mastro Loop", spiego, conducendo Juliano sul luogo della precedente colluttazione. 

 

Inviato

Juliano Demetrios

Con Jasmine

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Adesso Mastro Loop è con Valena... Forse sono a casa sua. Intanto vediamo se troviamo qualcos'altro di utile, poi immagino che potremo dirigerci direttamente lì e sperare di trovarlo disposto a parlare. dico analizzando il luogo della colluttazione alla ricerca di capelli, sangue, denti...

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+3 percezione 

 

Ehi! Sono un giudice, mica un detective!

 

 

 

 

Inviato

Valena Aurica

Spoiler

Qualche squilibrio. Bel modo di dirlo
Mi rialzo, un po' a disagio per aver permesso a qualcuno di leggermi la testa. Ma è necessario, come sono necessari i provvedimenti che dovrò prendere per questo problema.
"Nei prossimi giorni sarò impegnata in una spedizione nei nostri territori, e vorrei essere in grado di sollevare la spada. Al mio ritorno vorrei dare un colpo secco a questo problema... ma dovrò prendere dei provvedimenti e arrangiare i miei impegni, caso mai la situazione si facesse pericolosa" mi guardo attorno, ancora nervosa "Un'altra cosa: quanto vi devo per questo servizio?"

 

Inviato

Jasmine Al-Alrae

Con Juliano

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"Sta bene. Anche se credo che il grosso - per così dire... - sia già venuto alla luce", annuisco a Juliano, rimettendomi nuovamente in cerca di qualche altro indizio. 

DM

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Perception +14.

 

 

Inviato

In Taverna

@Ghal Maraze @Plettro

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Non c'è molto altro da trovare in giro, ben poco anzi.
A parte qualche goccia di sangue ed un capello bianco di un colore innaturale, non trovate alcunché. In compenso, scopre qualcosa Jasmine: nella confusione provocata si sono rotti diversi oggetti ed alcuni sono ancora da riparare o da mettere apposto.
In bella vista si trovano diverse posate d'oro, col simbolo di un drago a decorazione. Sono le posate che vennero usate quando giunsero i mercanti in città e anche gli ambasciatori di First Gate e Linnorm's Mouth.

@Ghal Maraz

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Eri convintissima il servizio lo avesse fornito Zarastrikaran, ma se è qui vuol dire che è di proprietà di Oleg e Svetlana! Ora, una cosa è certa: non è un servizio di un taverniere e sua moglie. Non solo è d'oro, ma è anche antico!

 

 

@Pippomaster92

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«Per oggi? Direi niente. Personalmente, Eptarca Valena, siete...come si dice..."nelle mie corde"? » dice con l'ombra di un sorriso sul volto. «Siete un faro di legge in mezzo a così tanta anarchia. Quindi questo primo servizio è gratuito. Per il prossimo, direi ben poco. Metà di un lingotto in adamantio, direi. O poco meno di uno di mithral. Altrimenti non saprei: fornisco aiuto alla Loggia degli Avventurieri, potrei organizzarmi per farmi pagare da loro e farvi svolgere qualcosa per loro...non saprei sinceramente.» 

Spoiler

Sostanzialmente chiede 2500 monete d'oro, più o meno.

 

 

Inviato

Valena Aurica

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"Fa piacere sentirsi apprezzati, di tanto in tanto" rispondo con un tiepido sorriso.
"Dunque, al mio ritorno mi farò sentire per questa cura, se così si chiama. Pagherò in denaro, se non è un problema: non penso di potermi dedicare anche alle richieste della Loggia"
Detto ciò, prendo commiato. Dopo tutto è stata una giornata difficile, e forse non è ancora finita. 

 

Inviato

Jasmine Al-Alrae

Con Juliano

Spoiler

"Portiamo questi elementi a Mastro Loop. Forse saranno sufficienti... se vuole collaborare", dico, anche se la mia mente ê parzialmente altrove. 

"Precedimi da lui, per piacere, Eptarca Juliano. Voglio solo controllare un'ultima cosa, ma é inutile attardato in due".

 

Inviato

Juliano Demetrios

Taverna

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E così sia, Eptarca... La aspetto. Rispondo per poi dirigermi verso la casa di Mastro Loop, aspettando però all'entrata l'uscita di Valena e l'arrivo do Jasmine

 

Inviato

@Pippomaster92

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<<Cercate allora i metalli che vi ho detto. Mithral o Adamantio...o qualsivoglia altra stranezza che riusciate a trovare.>> dice Messer Loop prima di riportarti alla porta e chiudersi in casa. Mortale curioso, direbbero alcuni, anche per il fatto che ha una casa senza alcuna finestra. Appena uscita, vedi arrivare Juliano.

@Plettro e @Pippomaster92

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Siete innanzi alla casa di Messer Loop, la notte è abbastanza fonda e la stanchezza si fa sicuramente sentire, ormai.

@Ghal Maraz

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Juliano si allontana e sei rimasta “sola”: per modo di dire visto il gran passare e girare di camerieri e cameriere, ma anche solo la presenza del fasciato Oleg o di Olga e Svetlana.

 

Inviato

Valena Aurica

Con Juliano

Spoiler

Faccio un cenno all'altro eptarca. Anzi, faccio per salutarlo e ritirarmi, ma poi mi torna alla mente una certa cosa che ho notato poco fa, alla riunione. Perciò mi fermo e torno verso Juliano "Sir, non pensate nemmeno per un istante che mi sia dimenticata di oggi. Avete accuratamente evitato di darmi la vostra parola, e io ne traggo un'unica ovvia conclusione. Ora non c'è tempo per queste faccende, ma un giorno dovremo discutere della morte del nostro primo eptarca delle spie" 

 

Inviato

Jasmine Al-Alrae

In taverna

Spoiler

"Oleg... parliamo due minuti?", domando al taverniere dolorante, invitandolo in un angolo poco affollato. 

"Adesso ho bisogno di sapere la verità. Quella sotto tutto questo, almeno per quanto vi riguarda: chi siete, realmente, tu e Svetlana? Capire questo mi aiuterebbe anche a comprendere parte delle azioni di Tim (o come realmente si chiami quel ragazzo...)!".

 

Inviato

@Ghal Maraz

Spoiler

Oleg ti guarda un attimo stranito.

<<In che senso?>> ti chiede come se non capisse a ciò cui ti stai riferendo. Ti sembra genuinamente sorpreso da ciò che gli chiede e che non sappia a ciò cui ti stai riferendo. 

 

Inviato

Juliano Demetrios

Con Valena

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Appena arrivato alla casa di Mastro Loop mi ritrovo l'eptarca Aurica davanti... Una parte di me sperava di non doverla incontrare, non volevo certo iniziare una discussione con lei Eptarca, potrebbero esserci dei dissapori tra noi, ma ciò non le dà motivo di credere ad una lettera anonima dico seccato e, allo stesso tempo, sulla difensiva Per quanto non rispettassi Beregor, mi sembrava fosse un bravo ragazzo nonostante non fosse assolutamente adatto al suo ruolo... Solo un folle farebbe uccidere un ragazzo per... Avergli calato le braghe, per aver proposto idee ridicole in una riunione importante o anche per averci lasciati sprovvisti di una rete di spie capaci di evitare situazioni come questa... dico alla donna Quali di questi è il mio movente, per te? Concludo con una punta di sarcasmo... Per poi decidere di riportare la discussione su un piano più serio Ascolti, Eptarca: se temete per le vostre vite... Io non ho alcun motivo per farvi del male: siete persone capaci e la vostra unica colpa è pensare in modo diverso dal mio, non ho i motivi ne i mezzi per farvi alcunché. 

Questo è tutto quello che sentirà da me a riguardo, non ho intenzione di giurare su quella che è una palese falsità: i giuramenti sono fin troppo preziosi per venire sprecati su queste sciocchezze.

 

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