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Inviata

Giù dalle brande, pezzenti!

L’urlo dell’ufficiale giunge puntuale come sempre a spezzare, troppo presto, lo scarno riposo che da anni vi è elargito con il contagocce. Ma questa non è una mattina come le altre ed i tuoi occhi erano sbarrati ad osservare il soffitto da ben prima che il caporeparto venisse a svegliarvi. Oggi a Thalack I’dol ci saranno le prove finali, quelle che spalancano la strada verso la gloria delle armi, o l’infamia della morte.

In un battito di ciglia sei in piedi, rassetti materasso e lenzuola, ti vesti, indossi l’armatura e assicuri le armi al fianco in molto meno dei sei minuti concessi. In un batter di ciglia sei ritto come un fuso, sull’attenti, ai piedi del letto. Con la coda dell’occhio percepisci i commilitoni alla tua destra e sinistra affrettarsi.  Quello a destra sbuffa e si precipita, pronto solo all’ultimo secondo. Quello a sinistra, più furbo, ha dormito con armatura e sottoveste per fare prima.

Quindi giungono i passi, lenti e cadenzati come tamburi di guerra, del sergente Zudd. Vi passa in rassegna, non osate guardarlo. Rallenta appena di fronte a te, fai di tutto per restare impassibile, pienamente in controllo di te stesso, ma anche cosciente della belva che si contorce tra le tue viscere: paura. L’ufficiale passa oltre, si ferma davanti al tuo commilitone al tuo fianco. La frusta-catena del sergente guizza all’improvviso, lo avvolge al collo e lo trascina a terra. Non puoi guardare, ma lo senti rantolare in preda al panico. Il rumore secco del collo che si spezza è accompagnato dall’ultimo respiro. Si credeva furbo, si è rivelato uno stolto. Zudd non proferisce parola, il messaggio sia passato a tutti. Quanto il sergente si allontana, il caporeparto schiocca il comando e vi fa marciare fuori dai dormitori, lungo i corridoi del Sentiero di Guerra, fino ai cortili esterni.

Qui sono già state sistemate le sei urne entro cui dovrete porre le quattro rune contenute nel sacchetto che vi è stato consegnato. Mischia pesante, mischia leggera, armi da lancio, armi a distanza, combattimento senz’armi, lotta. Quattro discipline dovete scegliere, tre ne dovete superare, prima di cimentarvi nel test finale segretamente deciso dai vostri ufficiali responsabili. Ti sei arrovellato il cervello sulla scelta più giusta da compiere per giorni, settimane, mesi. Adesso il momento è arrivato. Il sacchetto con le quattro rune pesa come un macigno nel tuo palmo sudato, ma esitare è la stessa cosa che fallire.


Inviato

Jhalven

Nervoso e con i muscoli tesi mi preparo e mi metto in fila con altri, attendendo l'inizio delle prove. Già uno di noi cade sotto l'arma del sergente, ma so che non sarà l'unico quest'oggi.

Finita l'ispezione mi dirigo alle urne. Ho già scelto da un paio di giorni...ma resta comunque molta tensione mentre lascio cadere le mie quattro rune. Combattimento senz'armi, mischia leggera, mischia pesante, armi da lancio. 

Inviato (modificato)

Quando tutti i cadetti hanno espresso la propria volontà tramite le rune, si procede alla conta e i nomi vengono trascritti su rotoli di pergamena. La procedura è lunga, ma nel campo vige assoluto silenzio e la più rigida disciplina.
Quindi si procede alle estrazioni, vengono formati dei piccoli gruppi. Il tuo nome finisce in una squadra di 9, la prima prima prova saranno le armi da lancio. Un ufficiale vi riunisce in formazione e venite condotti a passo di marcia verso un angolo del grande cortile, dove vedete disposti 9 barili contenenti dieci giavellotti ciascuno. Poco lontano, una enorme gabbia forma una cupola coperta da una rete, con un diametro di oltre venti metri e alta, ad occhio, oltre una decina. E' affiancata da tre gabbie più piccole coperte da pesanti panni.
Dieci tiri, quattordici bersagli. Cinque colpi a segno per superare la prova spiega l'ufficiale. Vengono chiamati tre nomi, il tuo incluso. In posizione al centro! Al via è concesso muoversi.

Modificato da Dmitrij
Inviato

Mi faccio avanti, aspettando il segnale dell'ufficiale. Non sono mai stato un grandissimo lanciatore, ma ho delle buone braccia e posso sperare di fare del male alle creature che colpirò, se le colpirò. Non posso puntare a risultati mediocri: non se voglio sopravvivere.

So già che darò il meglio con il combattimento disarmato e con quello armato, ma prima devo arrivarci. Pronto a scattare, mi focalizzo solo sulle gabbie coperte.

Inviato

Una volta in posizione al centro della cupola, ciascuno con i propri dieci giavellotti, l'ufficiale fa un cenno ai soldati accanto alle gabbie coperte.
E' chiaro che non solo dovrete mettere a segno almeno cinque colpi. Ma essendoci solo quattordici bersagli, uno di voi è destinato a fallire.
Devi accantonare il pensiero quando i teli vengono strappati dalle gabbie e la cupola viene invasa dal ronzare svolazzante di quattordici api giganti impazzite.

note

Spoiler

Spero la descrizione sia chiara. Siete in tre, al centro di una cupola fatta di rete e metallo, tonda, 24m diametro, 12m altezza. Le api sono state rilasciate all'interno e ora volano impazzite (e plausibilmente aggressive) tutt'intorno a voi, come se foste dentro uno sciame. Potete muovervi se lo desiderate. Per velocizzare, ti farò fare direttamente tre lanci iniziali, non appena mi fai avere i modificatori. Se vuoi aggiungere altro rispetto al solo TxC/danno... ben venga 🙂 be creative.

 

Inviato

I grossi insetti cominciano a ronzare rabbiosi, mentre io afferro il primo giavellotto, lo soppeso e mi preparo a scagliarlo. Non sarà facile, ma devo comunque eccellere o farò una brutta fine. Per fortuna gli insetti sono grossi e rumorosi...

DM

Spoiler

Il mio txc è di +2 con i giavellotti (1 destrezza, 1 bab) e i danni 1d6+2

Se agisco prima delle api faccio +1 danno (hit and run).

 

Inviato

Dalla tua posizione centrale, scagli i primi tre giavellotti in serie. Il primo e il secondo vanno a segno con colpi perfetti, i grossi insetti infilzati con precisione cadono a terra e la vita li abbandona dopo un ultimo tremito d'ali. Con la coda dell'occhio, noti che gli altri due drow si sono spostati  di qualche metro dalla posizione iniziale e a loro volta hanno scagliato le loro armi. Il primo con grande successo ha abbattuto tre insetti. Il secondo ha invece mancato il bersaglio ben due volte.
Mentre consideri la situazione, una delle api giganti ti sfreccia accanto, il pungiglione minacciosamente puntato verso di te, ma riesci a schivarla all'ultimo istante.

Inviato

Uno dei miei compagni è già in svantaggio, ma non eccessivamente. Potrebbe sempre recuperare. Non mi preoccupo del più bravo dei due contendenti: non posso competere con lui, devo riuscire a sbaragliare l'altro.
Ho ancora sette giavellotti e tre bersagli da colpire. Posso permettermi un piccolo azzardo. Prendo la mira e scaglio ancora un giavellotto, e un secondo e un terzo, mirando alle api più vicine. A questo punto valuto la situazione.

DM

Spoiler

Dopo questi altri tre tiri:

- Se ho colpito una sola ape continuo a dedicarmi ai miei insetti XD
- Se ho colpito due api scaglio i prossimi due giavellotti verso le api vicine a quello che ha mancato di più, muovendomi un po' per avvicinarmi se così riesco a restare nella gittata del giavellotto. 
- Se ho colpito tre api...ho vinto, ma continuo ad abbattere insetti finché ho giavellotti.

 

Inviato

Come hai intuito, uno dei contendenti dimostra un'abilità nettamente superiore alla tua. Eppure, forse ringalluzzito dal successo iniziale, questi sbaglia ben due lanci e soltanto con la terza asta infilza una delle api, arrivando così a quattro colpi a segno.
Da parte tua, il primo lancio è un completo disastro, ma il secondo è un centro perfetto e anche il terzo è un tiro ben bilanciato. Sicuramente a segno... non fosse che uno dei contendenti, nell'arretrare prima del suo tiro, tocca la coda della tua asta, sbilanciandone la traiettoria. Colpo fallito.
Quel che è peggio, costui mette a segno due dei suoi lanci, portandosi in parità con il tuo conto.

Situazione:

Spoiler

 

6 tiri effettuati, 4 rimasti. Api: 10 colpite, 4 rimaste.

Drow 2: 4 a segno.
Jhalven: 3 a segno.
Drow 3: 3 a segno.

 

 

Inviato

Il drow evidentemente più abile nel lancio si riscatta dal precedente fallimento infilzando due api consecutivamente. Un sorriso di vittoria gli deforma il volto: non solo ha concluso la prova in modo brillante, ma anche abbattuto più insetti del necessario... Sottraendoli a te e all'altro gareggiante. Ne restano soltanto due, decisivi.
Rapido prendi la mira, tutte le tue speranze concentrate nell'asta di metallo che stringi nella mano. Colpo a segno!
Ancora una, soltanto una, che ronza proprio sopra la testa del tuo avversario... Il quale attende il tuo lancio per saltare e frapporsi tra la tua arma e il suo bersaglio! Per fortuna o malasorte, il tuo tiro e' talmente maldestro che non colpisci né l'ape né il drow.
Quest'ultimo, accovacciato a terra dopo il balzo, non può far altro che assistere al tuo terzo lancio, colmo d'astio e sgomento, che abbatte l'insetto e decreta il tuo successo.
Hai superato la tua prima prova.

Inviato

Sogghigno e, una volta ricevuto il segnale, esco dalla cupola da vincitore. 

Questa è andata, ma sono tutt'altro che rilassato: la competizione è forte e le prove pensate chiaramente per metterci in svantaggio. Siamo tutti contro tutti, e non posso abbassare la guardia nemmeno tra una prova e l'altra: per questo mentre aspetto mi tengo leggermente defilato, quanto posso fare senza irritare gli ufficiali. 

Inviato (modificato)

Le altre prove si susseguono. Al termine i vostri superiori ne annunciano il superamento per sei di voi, e il fallimento per i tre restanti. Venite quindi condotti verso la prossima prova, che si tiene all'interno di una delle palestre di Thalack I'dol. Nel gruppo vedi molte facce nuove.
Combattimento senz'armi! Verrete ora appaiati con il vostro avversario...
L'estrazione procede rapida, in molti mormorano preghiere a Lloth perché li favorisca, anche se difficilmente la Dea ascolterà le loro suppliche.
Il tuo avversario è un guerriero più o meno della tua stazza, un po' più basso, meno muscoloso, dal fisico snello e longilineo. Lo sguardo tagliente che ti rifila è una promessa di sfida.
Nell'arena! Questa consiste in un riquadro di terra battuta di 9x9m.
Chi sviene, perde! Chi esce, perde! Chi muore... Perde.

Spoiler

Si combatte senza armi nè armature nè scudi. Puoi iniziare alla distanza che preferisci.

 

Modificato da Dmitrij
Inviato

Mi spoglio dell'armatura e mi massaggio le nocche. Non sono il guerriero più forte o agile del mio gruppo, ma nemmeno il mio avversario sembra propriamente un orco. D'altra parte anni passati a scazzottarmi con i miei fratelli (o, sarebbe meglio dire, anni passati a prenderle da loro) mi hanno insegnato a tirare qualche calcio e qualche pugno ben mirato. 

Entro nell'arena e mi porto a qualche metro dal mio avversario, cominciando a studiarlo mentre mi metto in posa di guardia. Non ha senso tenere le distanze, perciò mi preparo a balzargli addosso alla prima occasione, magari cominciando con un calcio alla rotula o un pugno sull'orecchio...

DM

Spoiler

Senza armatura la ma CA è 11. Ho 10hp.
Il mio txc disarmato è +3 1d3+2, colpisco in modo letale e non genero AdO.
Se vinco l'iniziativa (+3) e lo colpisco, gli infliggo +1 danno (chi non ha ancora agito il primo turno di un combattimento è flatfooted).

 

Inviato

Vi sistemate nell'arena, pronti al combattimento: nervi tesi, muscoli allo spasimo, e una determinazione incrollabile. Con voi, c'è Sektor... un ufficiale che arbitrerà lo scontro. Non che ce ne sia gran che bisogno.
Scatti in avanti perché sei il più rapido, il più veloce, il più lesto. E prima che il tuo avversario possa muoversi, gli piazzi un manrovescio sulla tempia che lo fa barcollare pesantemente. Forse non se l'aspettava... Peggio per lui.
Si rinchiude in una postura più difensiva e allunga un pugno col destro, poi sunito un altro col sinistro. E' veloce lui, ma inesperto. Tanto che ti apre la via per un altro cazzotto, ma questo lo manchi. Per fortuna anche i suoi colpi sono imprecisi, uno ti passa davvero vicino al naso.

Spoiler

Iniziativa:
Jhalven 12
Avversario 5

Dadi:
Jhalven vs Avversario, colpito: 6 danni
Jhalven AdO, mancato.
Avversario vs Jhalven: mancato, mancato.

 

Inviato

"Veloce, ma impreciso" commento esalando il fiato e schivando il pugno del mio avversario, per poi chinarmi e attaccarlo con un pugno diretto alle costole più piccole. Se il colpo è abbastanza forte si possono rompere e potrebbero bucare un polmone. Sorrido freddo. Se anche dovessi perdere lo scontro, non sarebbe male regalare a questa patetica recluta una ferita interna potenzialmente letale. 

DM

Spoiler

Senza armatura la ma CA è 11. Ho 10hp.
Il mio txc disarmato è +3 1d3+2, colpisco in modo letale e non genero AdO.

 

Inviato

Ti chini e allunghi il destro in un affondo potente, ma che carichi con troppa forza, facendoti perdere ogni precisione. Per tua fortuna, e' l'avversario stesso ad offrirti una seconda chance. Il suo tentativo di allungo spalanca la via al tuo pugno sinistro, portato con precisione sotto il pento. Un terribile rumore di denti che si spezzano, poi il drow collassa all-indietro primo di sensi. Un rigagnolo di sangue sbuca dall'angolo della bocca e gli bagna il mento.
Vincitore per ko! grida subito Sektor, l'ufficiale arbitro, constatando l'evidenza.
Hai vinto la tua seconda prova, sei ad un passo dal successo.

 

Spoiler

 

Iniziativa: fine

Dadi:
Jhalven vs Avversario, mancato.
Jhalven AdO, colpito, 4 danni.

 


 

Inviato

Mostro il mio rispetto per lo sconfitto, sputandogli sul volto, e poi mi volto verso Sektor e faccio un breve e fermo inchino di rispetto. Dopo tutto è un ufficiale e non mi perdonerebbe una leggerezza come la mancanza di un saluto o qualche altra formalità.
Esco dalla zona dove si è tenuto lo scontro e mi guardo attorno, valutando la situazione. Gli incontri di lotta sono a eliminazione diretta, ma altri (come il tiro) potrebbero portare ad un numero maggiore di esclusi. 

Inviato

Venite ben presto condotti in un'altra area di Thalack I'dol, accuratamente preparata per la prossima prova. Su alcune rastrelliere sono state poste delle corazze a bande, scudi medi e delle lance lunghe.
Armatevi e presentarsi sull'attenti!
Nello spazio d'allentamento sono stati disposti dei massi sue due dile, per formare un lungo corridoio ampio venti passi. Una grossa gabbia coperta si trova al termine di questo.

Inviato

Con attenzione indosso la corazza, controllando in modo rapido ma efficiente che ogni cinghia e ogni gancio siano ben bloccati e chiusi. Muovo spalle e braccia per assicurarmi che i miei movimenti restino agili e scattanti (nei limiti del nuovo peso aggiunto). 
Infine controllo le cinghie dello scudo e lo imbraccio, afferrando poi la lancia.
Una volta finito il rito di vestizione mi presento con gli altri, rigido e con il volto atteggiato ad un'espressione di pura neutralità. 

Ospite
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