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Inviato (modificato)

Raskert

Con Zenone

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@Pentolino

Sono contento che hai trovato un compagno per la vita in questo bel lupo. Ho sempre ammirato la capacità degli umani di stringere legami così forti con le bestie, specialmente con i cani. Nella mia società è molto raro trovare spazio per questo. La fedeltà và al clan, la cura nel lavoro e l'amore è per gli antenati e la patria. 

La voce si fa incerta al nominare la patria e il clan. Il cammino forzatamente lento del mio compare mi è di sollievo. Nel guardare il lupo che ci accompagna mi sfugge un sorriso.

Io però ho sempre desiderato un legame come quello che hai con questo lupo. Un mutuo sodalizio, capirsi con un gesto, intuire le emozioni dell'altro prima che lui le viva. Un rapporto che non è immaginabile tra le specie dotate di parola.  Spero che un giorno capiti anche a me. 

Bevo un sorso d'acqua dal mio otre e infilo la mano in una tasca tirandone fuori una manciata di nocciole dorate. Vuoi? chiedo porgendole al mio compagno di viaggio prima di cacciarne cinque o sei in bocca. Mastico con soddisfazione. 

Mi auguro che l'ardore della gioventù non sia mutevole come i desderi dei fanciulli. Intanto, prendiamo ciò che di buono ci viene offerto. 

Commento alle sagge parole dell'amico riguardo l'Ordine.

 

Modificato da Lucane

Inviato

Zenone

- Con Raskert

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"Fai parte di un popolo antico, nato dalla pietra, non mi meraviglia che le tue priorita' siano la  famiglia ed il tuo clan, avete bisogno di basi solide come le montagne sotto le quali vivete."

commento mentre procedo verso il villaggio

"Riguardo all avere un compagno fidato al tuo fianco, ti addomestichero' un ratto od un procione , cosi che possa abituarsi facilmente al puzzo della citta' a cui tanto sei legato"

rido cercando di esorcizzare i pensieri bui che infestano la mia testa

"Vedremo presto di che pasta sono fatti questi ragazzi"

- Narratore e Lucane

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Per me possiamo passare alla scena successiva

 

 

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Inviato

Raskert 

Con Zenone 

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@Pentolino

Mi incupisco leggermente nella nostalgia del clan e della città madre, ma cerco di farmi una risata al sarcasmo di Zenone. 

Sarebbe gentile da parte tua! Intanto mi accontenterò della tua di compagnia. 

Procedo a passo il più possibile spedito, con i sensi allerta. 

@Alonewolf87

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Cerco di studiare ogni dettaglio del villaggio e dei suoi dintorni man mano che ci avviciniamo. In particolare voglio memorizzare la conformazione dell'abitato se avremo modo di vederlo da una posizione sopraelevata.

Inoltre cerco tracce nelle facciate delle case e nei dintorni di qualsiasi cosa possa farmi venire in mente il bracconaggio prendendone nota mentale. 

Ascoltare +3

Osservare +4

OFF: Per me anche possiamo proseguire.

 

 

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Teoro

@trio

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Annuisco al complimento del capitano e alle parole di Zylcrin.
"Si, anche secondo me se ne saranno già andati, ma ci dovremmo tornare sicuramente, la zona andrà scandagliata per bene.
Qualche traccia avranno lasciato di sicuro"

 

 

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@Theraimbownerd @sani100 @Garyx
 

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Magari se ci muoviamo rapidamente potremmo ancora beccarli mentre si preparano per andarsene, fermeremo i lavori sulla sede, raduneremo gli uomini e andremo tutti insieme a cercarli. Aspettaci pure fuori mentre ci prepariamo. Se avete necessità di qualche cura chiedete di Varissa, la nostra cerusica.

Mentre aspettate che gli uomini dell'Ordine si preparino alla partenza trovate una giovane ragazza dai capelli biondi e la voce esile che vi presta delle cure di primo soccorso nella piazza, mostrando una grande timidezza nel toccarvi e studiare le vostre ferite.

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Recuperate tutti 10 punti ferita

 

Mentre Teoro, Zylcrin e Eskelior si stanno facendo sistemare le ferite nella piazza antistante la sede in costruzione dell'Ordine notano un paio di figure particolari farsi strada per la strada diretti apparentemente proprio lì. Sono un nano e un uomo massiccio e selvaggio accompagnato da un grosso lupo.

 

Inviato

Raskert 

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Un solido nano non più di primo pelo. Barba grigia con rare striature nere raccolta in pratiche trecce. La testa rasata al centro è decorata con il tatuaggio dei portoni della sua città. Ha una pancia rotonda e soda, simile ad un cocomero, che denuncia la sua passione per il buon cibo e la buona birra.

A quanto pare non dovremo faticare per trovare l'Ordine. Guarda laggiù! esclamo, indicando a Zenone l'edificio in costruzione, prima di finire con un grosso morso una focaccia secca.

Mi dirigo con passo sicuro verso il cantiere con la pesante balestra a doppio braccio che pende dalla mia schiena. 

Mi rivolgo con tono cortese al terzetto che si sta facendo medicare e a chi li sta medicando: Buogiorno signori, mi dolgo per le vostre ferite e vi auguro pronta guarigione sotto queste abili mani. Porto il pugno chiuso sullo stomaco pronunciato e recito la benedizione che invoca la salvezza di Moradin. Moradin halktet uk! 

Sapreste indicarmi l'uomo che risponde al nome di Jordan, dell'Ordine del Cavaliere Senza Testa? 

Inviato (modificato)

Zenone

Descrizione

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Altezza media e lunghi capelli neri sempre in disordine somiglianti piu and una criniera che ad una capigliatura. Longilineo e tirato ha l aria di chi e' abituato a procurarsi il cibo da solo ed a cucinarlo ..almeno ogni tanto. Le mani, grosse e nodose, terminano con artigli affilati simili a quelli di un orso un retaggio del suo passato di cui non conosce le origini.
Si accompagna ad un grosso lupo nero.

Zenone

 

Giunto nella piazza del paese sento inevitabilmente gli sguardi su di me. Sono di mio piuttosto pittoresco e l accompagnarmi col mio buon amico sono certo fara' di questa visita l evento della giornata tra le comari del paese. Ricambio qualche timido saluto a chi ha la cortesia di offrirmene ma tiro dritto verso la sede dell ordine.

Alla vista dei feriti cerco di capire se a causarle siano stati gli orsigufi

"Salute"

borbotto abbozzando un mezzo sorriso di circostanza

- Narratore

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Heal +8 per capire la natura delle ferite

 

Modificato da Pentolino
Inviato

Teoro

@descrizione

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"Grazie, gentilissima"
Rispondo alla ragazza, con un sorriso e un lieve cenno del capo.
Per poi rivolgere lo sguardo ai due che vengono verso di noi.
"Bruciano le scorie che sono in me, ma il ferro rimane"
Rispondo all'uomo, citando una delle più comuni benedizioni di Moradin.
"Salute a voi, dentro ci sono Jackrum e Genovian dell'ordine, ma non li troverete ancora per molto, stiamo per partire."

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Inviato

@Pentolino

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difficile a dirsi di preciso senza uno studio più attento., ma quasi sicuramente armi di vario genere. Sono comunque ferite ingenti, diresti che costoro hanno visto la morte in faccia e sono fortunati ad essere qui per raccontarlo ancora

Mentre parlate la ragazza finisce di sistemare le ferite dei tre, guardandosi intorno in continuazione con lo sguardo di un cerbiatto impaurito.

Inviato (modificato)

Zenone

"Un buon lavoro"

commento poco convinto verso la ragazza

"Vuoi che unisca le mie conoscenze alle tue? Sembrano ferite piuttosto gravi"

mi avvicno cercando di capire se le mie cure possano essere di aiuto

"Chi vi ha ridotti cosi? Non sembrano artigliate di Orsogufo"

faccio volontariamente menzione dei fatti accaduti 

Modificato da Pentolino
Inviato

Zylcrin

Tutto bene ragazza? Stai facendo un ottimo lavoro, quasi non sento più le mazzate che mi hanno dato quei bruti. Dico incoraggiante alla giovane che mi sta medicando le ferite. Chissà perché è così tesa... I miei pensieri pero' vengono interrotti dall' arrivo delle tre figure che si avvicinano 

Buongiorno signori, suppongo voi siate i rinforzi di cui il capitano ci aveva parlato. Il mio nome è Zylcrin, circense e illusionista.  E hai ragione a dire che non sono stati gli orsigufi a ridurci così, ma un potente necromante e i suoi scagnozzi. Quell' uomo ha usato incanti di morte che muovevano le ossa e risucchiavano la vita. Siamo stati fortunati a sfuggire da lì tutti interi. Dico rabbrividendo al pensiero di quello che quel necromante era stato capace di fare

Inviato (modificato)

Ben detto, figliuolo rispondo a Teoro con aria piacevolmente sorpresa. Dovete essere un sacerdote, ma non sembrate un chierico del Padre Terreno. 

Sto per aggiungere altro, quando Zylcrin fa la presentazione e racconta le sue disavventure che ascolto con interesse. 

Un necromante. Orsigufi che attaccano il villaggio. Questo posto è più inguaiato di quanto sembri. Borbotto lanciando uno sguardo al mio amico Zenone.

Mi volto verso Zylcrin e Teoro e aggiungo con forte accento nanico. Chiedo scusa per la scortesia, il mio nome è Raskert Stunnhudd, cacciatore di taglie, al vostro servizio. Non siamo rinforzi, ma vorrei entrare a far parte dell'Ordine. Siete in partenza per dove? 

 

Modificato da Lucane
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Zenone

"Non so di che rinforzi tu stia parlando ragazzo ma sembra che qui ci sia bisogno del nostro aiuto"

rispondo

"Sono il custode dei boschi che circondano Verset, il mio nome e' Zenone"

mi presento

"Ho accompagnato questo mio buon amico nano desideroso di unirsi alla vostra congregazione e sono qui per accertarmi che il villaggio non organizzi rastrellamenti insensati contro i miei fratelli animali"

proseguo

"L attacco al villaggio e' arrivato in risposta ad un invasione e non li si puo ritenere gli unici responsabili"

Inviato

Teoro

"Raskert e Zenone, ottimo.
Io sono Teoro, piacere"

Rispondo con un cenno del capo, per poi rivolgermi a Zenone
"E si, avete ragione, quella degli Orsigufi è una risposta, per quanto violenta, per questo hanno sconfinato.
Siamo partiti dalla loro tana e abbiamo seguito le tracce fino a un magazzino, e i nostri sospetti si sono rivelati fondati, un gruppetto di uomini aveva sottratto i cuccioli agli Orsigufi, pensavamo si trattasse di contrabbandieri, quindi abbiamo provato a catturarli, ma uno di loro, stupendo perfino i suoi compagni, ha iniziato a lanciare magie, evocando intorno a se un grosso scheletro e manovrandolo come se fosse un'armatura."

Quindi sposto l'attenzione su Raskert
"Non sembro un chierico di nessuno perché non sono un sacerdote, anche se ho studiato, trovandole pure molto interessanti, il culto e le gesta di varie divinità e dei loro campioni.
Sono uno studioso di magia, per questo posso dire che no, non era un necromante, o almeno non era un semplice necromante.
Ho studiato quella scuola di magia sia arcana che divina, e nulla, NULLA, dei gesti che ha fatto, dei materiali che ha usato, o delle parole che ha detto aveva un senso.
Insomma, ha usato degli incantesimi che non solo non conoscevo, ma non erano neanche simili a niente che conoscessi.
Eppure non erano così sconvolgenti da essere oltre la mia comprensione, sennò non saremmo qui a raccontarlo"

Prendo uno dei quadernini che ho dietro e ci appunto le ultime due frasi appena dette, piuttosto soddisfatto.
"Ora stiamo aspettando che gli uomini finiscano di prepararsi, così ripartiamo alla volta del capannone.
Certo abbiamo poco tempo, o li troviamo ancora li, o se ne sono andati in fretta e avranno lasciato qualche traccia.
Poi voglio dare di nuovo un occhio a dove ha lanciato gli incantesimi."

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Zenone

Ascolto il racconto di Teoro con grande interesse, compiaciuto che dei forestieri si siano impegnati cosi tanto per il bene del villaggio.

"Un ottimo lavoro ragazzo mio, fa piacere vedere dei giovani cosi devoti"

rispondo

"La risposta degli Orsigufo e' stata si violenta ma chiunque con un briciolo di sale in zucca sa che invadere il territorio di un animale magico non porta mai nulla di buono"

prseguo

"Confido che nessuna rappresaglia verra' lanciata contro due esseri che, a mio avviso hanno solo reagito secondo natura. Se state cercando aiuto in questa missione, non ce' segugio piu capace e dedito alla giustizia del mio buon amico e quanto a me, se me lo permettete, vorrei potermi unire a questo gruppo ed andare a fondo a questa questione. Che siano collezionisti di animali esotici o volgari bracconieri, nessuno reca offesa al mio santuario e resta impunito"

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Raskert

Ascolto Teoro aggrottando sempre più le sopraciglia con il procedere del racconto. Il mio disappunto per i fatti narrati è mitigato dal rispetto cresecente che sento per il giovane studioso. Bewûndruk mi complimento con lui usando l'espressione nanica che indica ammirazione confidando che lui capisca.

Non so nulla di magia o necromanzia, ma so seguire il tanfo di un criminale per chilometri. Se quei furfanti se la sono battuta, scoveremo le loro tracce. Se sono ancora là, ebbene, i dardi della mia ûrmbürst saranno il minore dei loro guai borbotto con astio dando una pacca alla mia balestra e occhieggiando al grosso lupo di Zenone. 

Non vorrei mai essere colui che contraria il mio amico peloso e il suo compagno lupo. 

Inizio a controllare meticolosamente il mio equipaggiamento mentre attendo che gli altri siano pronti a partire.

Modificato da Lucane
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Inviato

Mentre continuate a parlare tra voi dalla sede in costruzione dell'Ordine esce un gruppetto di sei soldati con indosso armature, elmi e spade corte e che impugnano lunghe alabarde. Sono guidati da due sergenti, riconoscibili anche a distanza per via dei mantelli verdi che indossano. Uno dei due uomini, direste sulla quarantina, è riconoscibile per via di alcune cicatrici da bruciatura sulla guancia destra, visibile anche con l'elmo. L'altro è un uomo sulla cinquantina dai radi capelli grigi tagliati a spazzola. Entrambi hanno il fisico e il volto asciutto del soldato di professione.

Siamo pronti a partire, fateci pure strada dice a Teoro il secondo uomo, con una voce simile a ghiaia, notando solo dopo che siete impegnati in una conversazione Chi sono questi due? Amici vostri? Io sono Jackrum sergente dell'Ordine del Cavaliere senza testa

Inviato

Raskert

Al sergente che ci viene incontro offro il saluto militare della mia città. Unisco i pugni e li porto al petto, alzando la testa seccamente. È più il riflesso di una lunga vita di servizio che non un'intenzione.

Sergente Jackrum, il mio nome è Raskert Stunnhudd. È per incontrare voi o il vostro capitano Jordan che sono qui.

Le mie parole escono rapide e ricche delle inflessioni rauche e aspre tipiche della mia lingua madre. 

Vorrei entrare a far parte del vostro Ordine, di cui condivido l'ideale di giustizia e servizio per gli indifesi. Sono un abile segugio ed un buon tiratore.

Alludo alla mia particolare balestra doppia.

Chiedo il permesso di unirmi a questa spedizione con il mio amico Zenone, un uomo di selvaggio talento che è il miglior conoscitore di queste zone. E un uomo giusto e retto, per come lo conosco.

 

Inviato

Zylcrin

Purtroppo la rappresaglia è già stata lanciata. Dico mesto al druido. Le guardie cittadine si sono scontrate con gli orsigufo, uccidendoli, e questa violenza insensata ha già mietuto diverse vittime innocenti. Dico prima di notare l' arrivo del sergente. Volentieri sergente. Gli rispondo Abbiamo un necromante a cui rendere pan per focaccia. 

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Inviato

Jackrum replica al saluto militare di Raskert con uno similare di risposta.

Giornate piene di potenziali nuove reclute....e di un casino dietro l'altro queste commenta Jackrum grattandosi la tempia. Prima la mezza rivolta dei contadini, poi quelle strane illazioni su Mather e degli intrighi commerciali, ora questa faccenda degli orsigufi. Iniziamo proprio con il botto eh Genovian?

Ad ogni modo voi due, se volete unitevi a noi. Forse ci sarà da combattere, ma non sembrate tipi da spaventarvi facilmente per un pò di sangue che scorre. Della vostra eventuale entrata nell'Ordine discuteremo dopo.

Detto questo gli uomini dell'Ordine si mettono in marcia, con chiunque li voglia seguire. Eskelior decide per il momento di rimanere al villaggio.

Seguendo le indicazioni di Teoro e Zylcrin raggiungete rapidamente il magazzino fuori dal villaggio dove erano stati portati gli orsigufi. I segni della battaglia che si è svolta qui sono ancora lampanti, un muro mezzo distrutto, la terra divelta, sangue sparso qua e là. Il carro e i cavalli sono spariti, così come i cadaveri dei mercenari, ma non tutte le loro armi, alcune delle quali sono ancora sparpagliate per terra. La gabbia è ancora al centro del magazzino, vuota e aperta come è stata lasciata.

Da una prima veloce analisi delle tracce pare chiaro che il carro, bello carico, si è allontanato da poco, neanche una mezz'oretta, prendendo la strada verso sud.

 

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