Mantorok Inviata 23 Giugno 2007 Segnala Inviata 23 Giugno 2007 Fino a qualche giorno fa, avrei consigliato ad un PG neofita del D&D che volesse intraprendere una carriera magica, di fare uno stregone, in quanto gli incantesimi che conosce, li ha sempre disponibili fino ad esaurimento scorte. Arrivato a tutt'oggi, mi troverei in difficoltà a rispondere a questa domanda, in quanto un mago ha una vasta scelta di incantesimi da dove attingere (sicuramente più ampia di uno stregone), e quindi se un giorno ha studiato incantesimi inutili, potrà sempre rifare il tutto il giorno dopo, pianificando piano piano in base alle necessità, gli incantesimi che si dimostrano più consoni a determinate situazioni. Questo lo stregone non lo può fare, e gli tocca portarsi a presso gli incantesimi che ha, fino a che non sarà possibilitato a riselezionarli nuovamente. Secondo voi, cosa è più difficile da gestire all'inizio, un mago con la sua selezione di incantesimi giornaliera, oppure lo stregone con la sua grande versatilità di utilizzo, ma ristretta disponibilità di incantesimi? Vorrei evitare di parlare di Warlock, Warmage, Duskblade e compagnia cantante, che per un novizio non li vedo molto congrui. Thank's
Shar Inviato 23 Giugno 2007 Segnala Inviato 23 Giugno 2007 Credo pure io che lo stregone sia, inizialmente, più semplice. Tenendo presente, al tempo stesso, che dopo un po' di esperienza si possono selezionare incantesimi più "tattici" quando si passa livello e si aprono nuovi slot. Però c'è il rischio che anche il "neofita" si trovi un po' costretto, dopo poco, dai limiti dello stregone, mentre ha raggranellato abbastanza esperienza per poter gestire anche un mago. Direi che dipende anche (e soprattutto) dal giocatore. Se alle primissime armi e non particolarmente "sveglio", consiglierei anche io lo stregone. Se un po' più sveglio, soffrirà un po' all'inizio con le regole "da mago", ma recupererà in fretta la distanza da altri giocatori più smaliziati.
Brona Inviato 23 Giugno 2007 Segnala Inviato 23 Giugno 2007 Il mio eterno dilemma...Mago o stregone? Non riesco davvero a scegliere... Spoiler: l'importante è che posso tirare FULMINI! MWAHAHAHAHAHAH! Tornando OT, se si deve partire dai primissimi livelli, il mago è davvero Avvilente: hai pochi incantesimi, deboli, poche volte al giorno e devi sceglierli prima... Lo stregone almeno il dardo incantato lo può lanciare parecchie volte, monotono, ma più divertente. Già dal 5° livello, le due classi sono ugualmente divertenti e intriganti (e da qui sorge il mio dilemma)
Larin Inviato 23 Giugno 2007 Segnala Inviato 23 Giugno 2007 Bè, io sono mago dentro, quindi direi mago. A mio avviso, il mago è più semplice: avrà sì gli incantesimi da preparare giornalmente invece della lista fissa, ma la scelta dello stregone dovrà essere moooolto più strategica, in quanto non può cambiarli (eccezion fatta per benevolenza del master e quando ha accesso a nuovi livelli di incantesimi), mentre il mago può di giorno in giorno sceglierseli. Oltretutto, il mago ha un accesso più completo al mondo della magia (leggasi talenti bonus) e quindi potrà spaziare maggiormenre in tale ambito.
Elin Inviato 24 Giugno 2007 Segnala Inviato 24 Giugno 2007 Beh sai, dipende un po' da come si vede il proprio incantatore... Non c'è nessun meglio e nessun peggio... Certo è che se si vuole parlare in termini di "potenza", non c'è confronto tra mago e stregone. Il mago, pur avendo a disposizione meno incantesimi giornalieri, ha un più vasnto assortimento, più talenti e prende gli incantesimi un lvl prima dello stregone! E poi con un po' di esperienza è raro trovarsi con gli incantesimi memorizzati inutili... Comunque in quanto a fascino, a me piace molto di più lo stregone... Se non altro, ti risparmi la fatica di studiare gli incantesimi che agli alti livelli, dal punto di vista del giocatore, è un po' una rogna data la quantità di slot a disposizione!!!
Delcaran Lëdeloth Inviato 24 Giugno 2007 Segnala Inviato 24 Giugno 2007 Io consiglio sempre ai miei pg di scegliere la classe che vogliono INTERPRETARE fregandosene di statistiche e numerini vari...quelli verranno in seguito. Un buon master premia sempre una buona interpretazione. Tornando al discorso, un mago è il tipico studioso solitario, sempre chino sui libri, chiuso in se stesso e alla ricerca di nuove conosce. Interagisce poco con il gruppo ma quando lo fa lascia il segno. Uno stregone è in caster istintuale. Non ha bisogno di cercare nuovo potere perchè tutto il potere che ha è dentro di se, di conseguenza è molto più schietto e aperto verso il gruppo ma anche più arrogante. Insomma, bisogna interpretare anche le classi.
Shar Inviato 24 Giugno 2007 Segnala Inviato 24 Giugno 2007 Tornando OT, se si deve partire dai primissimi livelli, il mago è davvero Avvilente: hai pochi incantesimi, deboli, poche volte al giorno e devi sceglierli prima... Lo stregone almeno il dardo incantato lo può lanciare parecchie volte, monotono, ma più divertente. Tornando IT... Pochi incantesimi, ok (al primo livello, di base, 3+1 contro 5+3), ma non capisco perchè "deboli". Si equivalgono con quelli dello stregone, che, tra le altre cose, accede a nuovi livelli di incantesimo con più ritardo (e scusate se è poco). Io consiglio sempre ai miei pg di scegliere la classe che vogliono INTERPRETARE fregandosene di statistiche e numerini vari...quelli verranno in seguito. Un buon master premia sempre una buona interpretazione. Tornando al discorso, un mago è il tipico studioso solitario, sempre chino sui libri, chiuso in se stesso e alla ricerca di nuove conosce. Interagisce poco con il gruppo ma quando lo fa lascia il segno. Uno stregone è in caster istintuale. Non ha bisogno di cercare nuovo potere perchè tutto il potere che ha è dentro di se, di conseguenza è molto più schietto e aperto verso il gruppo ma anche più arrogante. Insomma, bisogna interpretare anche le classi. Alla faccia dell'interpretazione. La tua descrizione delle due classi è la sagra dello stereotipo (che tra l'altro non condivido nemmeno come stereotipo). Che il mago sia chiuso in se stesso e che interagisca poco col gruppo mi sembra arbitrario, così come che lo stregone sia schietto, aperto e arrogante... Comunque, il topic non è uno della serie "più forte questo o quello", ma mi pare mantorok chiedesse qualcosa di più specifico: Secondo voi, cosa è più difficile da gestire all'inizio, un mago con la sua selezione di incantesimi giornaliera, oppure lo stregone con la sua grande versatilità di utilizzo, ma ristretta disponibilità di incantesimi?
liadon87 Inviato 24 Giugno 2007 Segnala Inviato 24 Giugno 2007 Secondo me per un neofita è consigliabile un mago, data la sua versatilità è raro che risulti inutile nella maggior parte delle situazioni; inoltre se si necessità dell'incantesimo X lo si può sempre comprare e trascrivere sul propri libro degli incantesimi.... Certo è che se la massima aspirazione del giocatore è polverizzare qualunque cosa a palle di fuoco et simila, lo stregone è perfetto^^
Brona Inviato 24 Giugno 2007 Segnala Inviato 24 Giugno 2007 Tornando OT eh già, basta con questi commenti pertinenti Pochi incantesimi, ok (al primo livello, di base, 3+1 contro 5+3), ma non capisco perchè "deboli". Si equivalgono con quelli dello stregone, che, tra le altre cose, accede a nuovi livelli di incantesimo con più ritardo (e scusate se è poco). Sono deboli per tutti e due, ma almeno lo stregone ne lancia di più
Dr. Randazzo Inviato 24 Giugno 2007 Segnala Inviato 24 Giugno 2007 il mago ha più versatilità, lo stregone non studia, ma ne ha veramente pochi di magie al giorno. preferisco il mago alel lunghe
Fiore di Loto Inviato 24 Giugno 2007 Segnala Inviato 24 Giugno 2007 Se uno vuole un incantatore arcano specializzato in far danni al nemico meglio uno Stregone. Scegli solo gli incantesimi adatti a distruggere tutto e ne hai tanti al giorno però può far "solo quello". Se uno vuole un incantatore arcano che potenzi il gruppo ( un buffer ) allora lo Stregone è migliore. Forza del Toro,Ingrandire persone e compagnia bella a tutti i picchiatori e poi puoi stare a guardare i tuoi compagni che smaciullano i nemici compiacendoti delle tue " creature ". Se vuoi un incantatore arcano che sappiafare un pò tutto allora la scelta ricade sul Mago. I giocatori neofiti solitamente si esalterebbero di più con uno Sregone spaccatutto. Il buffer è un ruolo che non a tutti piace perchè è come lavorare dietro le quinte. Nel mio gruppo ho sia un Mago che uno Stregone ed è bellissimo quando litigano verbalmente e non solo per rivalità. :wizard2:
Mantorok Inviato 24 Giugno 2007 Autore Segnala Inviato 24 Giugno 2007 Comunque, il topic non è uno della serie "più forte questo o quello", ma mi pare mantorok chiedesse qualcosa di più specifico: Secondo voi, cosa è più difficile da gestire all'inizio, un mago con la sua selezione di incantesimi giornaliera, oppure lo stregone con la sua grande versatilità di utilizzo, ma ristretta disponibilità di incantesimi? Precisamente, colto in pieno il fulcro. Quello su cui verte il quesito, non è tanto chi è il più forte, ma il fatto che il mago seppur ha la "limitazione" di dover studiare i suoi incantesimi, averne meno a disposizione, e non poter lanciare libero, possa comunque ogni giorno poter cambiare gli incantesimi castabili (vantaggio non da poco). D'altro canto lo stregone, ha un quantitativo di incantesimi disponibili maggiori, rispetto al mago, e quelli che ha, li può sempre lanciare in qualsiasi momento, senza rischio di ritrovarsi un incantesimo "peso morto" negli slot. A svantaggio suo ha, oltre il fatto di una limitata conoscenza di incantesimi, pure il fatto che se sbagli a sceglierti, essi rimangono in "giacenza", fino a che non raggiungi il livello sufficiente per la riselezione. Forse la domanda più giusta da porre era: Quale dei due svantaggi delle 2 classi in questione, è più difficile da gestire per uno che non si è mai avvicinato al mondo della magia?
Elin Inviato 24 Giugno 2007 Segnala Inviato 24 Giugno 2007 Beh se la metti in questo senso, allora per me la domanda diventa ovvia. Trovo più difficile gestire un mago se si è alle prime armi con gli incantesimi. Se pure è vero che con lo stregone si incorre nel rischio di scegliere come nuovo incantesimo uno che di fatto sarà poi quasi inutile (ma qui entra anche il gioco del narratore, che deve saper creare sfide in modo tale da permettere ad ogni personaggio di usare tutte le sue capacità), io credo che un mago con la sua vastità di incantesimi conosciuti e con il fatto che la selezione degli incantesimi memorizzati può essere (anzi, è) di vitale importanza, sia più difficile da gestire. Una scelta fatta male degli incantesimi memorizzati può rendere davvero inutile un mago, mentre uno stregone, seppur si può trovare con molti dei suoi incantesimi conosciuti poco utili, avrà sempre almeno qualche magia utile (mi pare proprio impossibile che siano tutti inutili) e quindi nei casi estremi si può limitare a lanciare solo quelli ripetutamente, cosa che un mago non può fare dato che la sua lista di incantesimi memorizzati rimane statica fino a che non ha la possibilità di memorizzarne di nuovi. Credo infatti che una delle cose fondamentali per giocare davvero bene un mago (a meno di conoscere esattamente, o quasi, i pericoli che si andranno ad affrontare) sia saper scegliere bene quali e quanti slot vuoti lasciare quando studia. Questi è infatti l'unico mezzo che ha il mago per poter rimettere in gioco una lista di incantesimi studiati male...
Jack Ryan Inviato 24 Giugno 2007 Segnala Inviato 24 Giugno 2007 Entrambe le classi hanno i loro problemi di gestione: - il mago ha bisogno di preparare gli incantesimi giusti, perchè ha pochi slot rispetto allo stregone e non può permettersi di sprecarli - lo stregone conosce pochi incantesimi, quindi deve saper scegliere con oculatezza quando livella, e la stessa cosa vale per i talenti (parlando rispetto al mago) Però poniamo che il neofita inizi al primo livello: Al primo livello i talenti sono pochi per tutti (se non erro, è impossibile averne più di 3, contando anche quelli eventuali bonus della classe) Gli incantesimi disponibili per la scelta ai primi livelli, in genere non sono molto difficili da scegliere, e la differenza di incantesimi conosciuti tra mago e stregone è ancora piccola. Quindi, a mio parere, al primo livello è tecnicamente più semplice gestire uno stregone che un mago. In pratica invece, anche io consiglierei di fare la classe che piace di più da interpretare... per i neofiti, il master può chiudere un occhio...man mano imparano.
Mantorok Inviato 24 Giugno 2007 Autore Segnala Inviato 24 Giugno 2007 Al primo livello i talenti sono pochi per tutti (se non erro, è impossibile averne più di 3, contando anche quelli eventuali bonus della classe) A meno che non si opti per prendere dei "difetti" come è riportato sul manuale "Arcani Rivelati".
Ren! Inviato 25 Giugno 2007 Segnala Inviato 25 Giugno 2007 Secondo me è più facile utilizzare per chi incomincia, uno Stregone, perchè il giocatore dovrebbe impararsi tutti gli incantesimi se utilizza un Mago, mentre se utilizza uno Stregone si legge gli incantesimi, sceglie quelli che vuole usare e si studia solo quelli, così facendo pian piano si potrà imparare anche gli altri mentre gioca, vedendoli usare dai PNG, e dai compagni! Così potrà scegliere anche un Mago nelle prossime avventure, conoscendo tutti gli incantesimi! Bye byez
Jack Ryan Inviato 25 Giugno 2007 Segnala Inviato 25 Giugno 2007 A meno che non si opti per prendere dei "difetti" come è riportato sul manuale "Arcani Rivelati". Giusto. Utilizzando la 3.0 della 3.5 conosco solo i manuali base... per quello non avevo preso la cosa in considerazione. D'altra parte ad un neofita inizierei con cose semplici, cominciare ad aggiungere talenti, regole opzionali ecc lo incasinerebbe in maniera molto peggiore del passaggio da picchiatore ad incantatore .
Lele1982 Inviato 26 Giugno 2007 Segnala Inviato 26 Giugno 2007 ovviamente lo stregone. Per essere un buon mago devi avere una certa esperienza, scegliendo gli incantesimi giusti al momento giusto. In più, con la vastità degli incantesimi presenti nei manuali, è necessario averne una buona conoscenza. In più non vedo bene un principiante alle prese coi talenti di metamagia... Per iniziare meglio lo stregone, con incantesimi semplici e che facciano tanti danni (che, ammettiamolo, è quello che vuole ogni giocatore alle prime armi).
Mantorok Inviato 27 Giugno 2007 Autore Segnala Inviato 27 Giugno 2007 A questo punto però per evitare che il PG prenda incantesimi che potrebbero risultare poco utili, dovrebbe metterci la mano il master, con tanto di consigli. Secondo voi, è giusto che il master si intrometta su cose di questo tipo, oppure è giusto che il PG anche se inesperti, si costruiscano il PG con tanto di magie, come meglio credono?
Ren! Inviato 27 Giugno 2007 Segnala Inviato 27 Giugno 2007 Secondo me è giusto che il DM aiuta i PG inesperti, mentre è ingiusto ce aiuta quelli esperti! Se un DM non aiuta un PG inesperto, quest'ultimo si potrebbe rompere di giocare perchè fa sempre cose sbagliate, però non deve neanche aiutarlo troppo!!! Non sò se sono stato chiaro!!! Bye byez
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