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comment_1635917
5 ore fa, bobon123 ha scritto:

Il primo livello è di sostanza: cosa esiste e cosa no. Il master fa una campagna a Westeros, ma io voglio fare il mezz'orco samurai. Tu mi puoi dire: e che ci vuole, chi lo sa chi c'è oltre il mare occidentale. Apparentemente, ci sono i mezz'orchi samurai. Questo desiderio che More is different, e più libertà = più fantasia, è però una cagata pazzesca (cit.).

Su questo sono d'accordo, ma a quel punto entra in gioco prima il tema tanto caro a The Stroy del contratto sociale pre-campagna.
Ovvero se faccio una campagna a Westeros che vuol dire una scelta molto limitata di PG (solo umani, no magia a parte pochissime eccezioni ecc...) è palese che deve essere noto ai giocatori il tipo di campagna.

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comment_1636259
Il 5/11/2019 alle 16:07, bobon123 ha scritto:

Il primo livello è di sostanza: cosa esiste e cosa no. Il master fa una campagna a Westeros, ma io voglio fare il mezz'orco samurai

Davvero? Io lo trovo allucinante.

Altra cosa che trovo un po' assurda è questa storia del "giochiamo alla campagna sui draghi" o similari. Esiste davvero qualcuno capace di rispondere "no ti prego i draghi no"? Al massimo le domande sono altre: facciamo un Adventure Path o un sandbox? Dungeon crawl o politica? Hexcrawl o investigativo? Che poi dietro ci sia il culto dei draghi o delle Mummie non cambia nulla; siamo lì tutti a volere una scusa per muovere i personaggi. 

comment_1636260
Il 5/11/2019 alle 21:39, KlunK ha scritto:

Su questo sono d'accordo, ma a quel punto entra in gioco prima il tema tanto caro a The Stroy del contratto sociale pre-campagna.
Ovvero se faccio una campagna a Westeros che vuol dire una scelta molto limitata di PG (solo umani, no magia a parte pochissime eccezioni ecc...) è palese che deve essere noto ai giocatori il tipo di campagna.

Bhe si. D&D ha un'ambientazione base fatta da razze e classi del manuale. Se pongo delle restrizioni è cosa buona dirlo prima. E alcune non saranno importanti (spero che al mondo a nessuno freghi davvero di giocare solo un elfo/nano/hobbit ecc). Altre lo saranno parecchio,  tipo il "niente magia" o simili. Alcuni giocatori vogliono fare solo maghi o classi analoghe.

comment_1636265
16 minuti fa, Percio ha scritto:

Esiste davvero qualcuno capace di rispondere "no ti prego i draghi no"?

Io: i draghi non mi piacciono e non mi interesserebbe giocare o masterare una campagna incentrata su di loro.
Allo stesso modo mi frega attivamente non giocare con elfi/nani/hobbit eccetera, visto che trovo le razze non umane un problema per il senso della coerenza e quello del fantastico.

Per te queste preferenze sono trascurabili al punto di essere inverosimili (e ci sta) ma per me sono molto importanti; per una terza persona potrebbe essere fondamentale qualcosa a cui noi due nemmeno penseremmo.
Questa possibile divergenza non solo di opinioni, ma direttamente di cose su cui valga la pena avere un'opinione è proprio una delle ragioni per cui consiglio la trasparenza e l'a me (non a caso) tanto caro contratto sociale.

comment_1636317
9 hours ago, Percio said:

Altra cosa che trovo un po' assurda è questa storia del "giochiamo alla campagna sui draghi" o similari. Esiste davvero qualcuno capace di rispondere "no ti prego i draghi no"? Al massimo le domande sono altre: facciamo un Adventure Path o un sandbox? Dungeon crawl o politica? Hexcrawl o investigativo? Che poi dietro ci sia il culto dei draghi o delle Mummie non cambia nulla; siamo lì tutti a volere una scusa per muovere i personaggi. 

Direi che il succo è nella tua frase finale. Se tu vedi la storia come una scusa per muovere i personaggi, chiaramente la storia non è importante. E questo ovviamente va benissimo! Ognuno gioca come gli pare, ma ovviamente tutto il discorso sulla coerenza tra personaggi e storia diventa secondario in quel modo di giocare.

Se interessa la storia, come per qualsiasi genere di intrattenimento ci sono temi che a qualcuno piacciono e a qualcuno no. Se fanno un nuovo film sui vampiri o sui draghi non è la stessa cosa: persone diverse vanno a vederlo. Il tema definisce anche il tono, e una storia di vampiri probabilmente ci dice anche che avrà un tono diverso da una storia di draghi. E soprattutto, se sono interessato ad avere un personaggio coerente con la storia, definisce la base di partenza del mio personaggio. Se tu mi dici: facciamo una campagna basata sui vampiri, mi vengono immediatamente in mente dei personaggi che non mi verrebbero in mente in altre campagne. Sia come storia, sia come dettagli, ma anche come classe e più in generale come high concept.

Ma, appunto, se invece nel gruppo di gioco di cui si parla il tema della campagna è completamente slegato dai personaggi, ovviamente hai ragione: perché i giocatori dovrebbero interessarsene? Loro fanno il loro PG, che non dipende dal tema, e vivono la sua storia indipendentemente dal tema. Ho giocato, come credo più o meno tutti, tante campagne così. Ma non è l'unico modo di giocare, e non è come gioco ora.

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