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L'Arcipelago Cremisi - (TdG)


Brenno

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Livian Fogliargentea

Quindi Pinzivalli non è uomo da taverna, bene, vuol dire che non mi dovrò improvvisare tale, almeno con lui.

Capisco. Non vorrei turbare la riunione al momento, perciò aspetterò qui alcuni amici. Spero di intercettare Volpe una volta uscito, credo che anche a lui possa interessare molto avere una riunione privata con noi.

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Attendete che terminino la riunione i tre capi della Fratellanza ordinando qualcosa da mangiare e da bere per ammazzare il tempo.

Dopo circa una mezz'oretta vedete uscire dalla sala Volpe del Vento, Mani-di-colla e Orama "Fiammalesta"

Volpe del Vento denota tutto il suo carisma da leader, è un elfo maturo, che dall'aspetto esteriore e dai modi di fare ricorda più un umano. Tiene i capelli castani e mossi legati in un corto codino, come si usa a Città del Porto e ha una piccola cicatrice sulla guancia sinistra.

Mani-di-colla è una nano dalla faccia rugosa, dei tre sembra quello dalla faccia più da "canaglia".

Orama è una bella donna umana, dalla pelle olivastra, la parte sinistra del suo volto è coperta da dei fazzoletti da testa. Il suo aspetto, già singolare, è reso ancora più esotico dal vistoso tatuaggio di una fiamma che "guizza" su mento e parte del collo.

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Spaccabue

Sguardo franco e fiero, mascella statuaria e fisico da abbronzato semidio, ammiro la bellezza che esce dalla sala dei capitani... Orama. Me ne sto appoggiato leggermente al bancone, sorseggiando una birra.

Finalmente dopo giorni e giorni sopra e sotto al mare mi posso rifare un po' gl'occhi. Saranno pure bravi ragazzi i mi compagni... Ma, per la sorca, un me ne farei nessuno... Piuttosto quella gorillona all'isola di Queeg...

Modificato da Brauntigan
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Querefal

Osservo finalmente Volpe uscire dalla riunione assieme ai suoi compari, squadro lui per bene per capire che tipo è ma l'attenzione è richiamata poi da Orama e Mani di Colla, i suoi compari. Faccio una leggera smorfia per poi sussurrare qualcosa ai miei compagni Quelli lì...le loro taglie erano esposte ad Alcova....proprio bei tipetti.  Cerchiamo di essere cauti mentre parliamo...poi mi rivolgo a Spaccabue che pare stia guardando qualcuno con aria sognante Ehy stai ascoltando? Comunque...chi si fa avanti per parlare? Gli dobbiamo parlare del diario, dei fogli...e del fatto che Arnoldo abbia liquidato la faccenda del diario abbastanza in fretta...forse Volpe non gradirà il fatto che glielo abbiamo consegnato ma diciamogli il contenuto .

 

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Spaccabue

Sento di sottofondo la voce di Querefal... chi si fa avanti... C'hai ragione amico... Mi faccio avanti...

Lascio il bancone e mi dirigo a passo sicuro verso i capi pirata... Mi rivolgo direttamente ad Orama... Finalmente ti incontro di persona... Sono Spaccabue - dico flettendo i muscoli - avrei bisogno di parlarti... E... Beh... di complimenti te ne faranno pure troppi, ma... Che mi caschi sta taverna sulla zucca se non ho difronte la più bella donna delle isole... E pure della terra ferma!

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Improvvisamente i volti dei 3 pirati si fanno tesi, si guardano l'un l'altro interdetti, poi Volpe del Vento fa un cenno con la testa ad alcuni uomini seduti ad un tavolo vicino alla porta della taverna. Questi si alzano e chiudono la porta.

Clora, metti un cartello fuori, la taverna è momentaneamente chiusa, dobbiamo discutere con questi signori.

L'elfo prende una sedia la rigira al contrario e vi si siete sopra appoggiato con le braccia allo schienale guardandovi fissi negli occhi.

Guarda guarda chi abbiamo qui. Gli eroi di Alcova, dico bene? Coloro che, al soldo di Armondo Lagan, han difeso l'isola dall'invasione dei Tritoni. Ma non solo, parliamo anche di prodi marinai, sulle carte nautiche oggi ci sono due nuove isole, guarda caso proprio sotto la giurisdizione della Compagnia Ali del Grifone. Eroi, marinai, esploratori.

Il tipo grosso come un bue, il menestrello abile con la lingua e con i pugnali, e i due elfi, compreso quello che ama trasformarsi in un insolito e grosso orso.

Le vostre gesta hanno solcato diversi mari recentemente.

Ditemi cosa diavolo siete venuti a fare a Bruma Rada. Parlate sinceramente, e niente stupidaggini o finirete in pasto agli Strappacarne. 

Modificato da Brenno
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Spaccabue

Mi stringo nelle spalle. 

Si, siamo proprio quelli che tu hai appena detto.

Per icché concerne me, son qui per riposare e -guardo Orama - pure per passare il tempo in buona compagnia.

I mi compagni più svelti di lingua di me, ti diranno il resto. Troppo complicato da spiegare per uno come me.

 

 

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Querefal

Mi mordo un labbro sentendo Volpe tutte le nostre missioni compiute per conto della Compagnia Ali di Grifone Vedi Volpe il fatto è che noi non abbiamo molta simpativa per Arnoldo Lagan, abbiamo svolto quei compiti per...coincidenza e convenienza. Ci servivano soldi e ci siamo dati alla mappatura delle isole. I tritoni hanno attaccato Alcova mentre eravamo lì per caso, abbiamo lottato per salvarci la pelle, ecco tutto. Cerco di minimizzare il nostro rapporto di lavoro con la Compagnia, poi proseguo Inoltre il fatto che noi siamo qui perchè abbiamo notizie preziose da riferirti, notizie che potrebbero interessarti.

Quindi con calma inizio a raccontare

Abbiamo trovato in un relitto in diario del tuo vecchio compagno di ciurma, tale Ober. Nel diario sosteneva che..ehm...tu e Arnoldo l'aveste abbandonato mentre la nave affondava. Inoltre menzionava un qualche congegno ideato dal signor Pinzivalli che, da quel che ho capito, è ancora tuo amico a differenza di Arnoldo. Vorrei darti testimonianza di ciò ma....il diario l'abbiamo perso in mare...incidente in acque pericolose.

Poi proseguo

Ad Alcova abbiamo incontrato una tale e misteriosa donna chiamata Aurora che ci ha incaricato di raccogliere dei misteriosi fogli. Durante una delle nostre ricerche siamo sbarcati sull'Isola della Grande Scimmia e qui abbiamo incontrato il tuo amico Ober. Ahimè era andato fuori di testa e si era messo a capo di una comunità di Irsuti. Ci siamo difesi e purtroppo...ehm...ha perso la vita, ci voleva uccidere. Abbiamo provato a calmarlo ma credo che tanti anni di isolamento avessero intaccato il suo senno e non c'era niente da fare, mi spiace.

E concludo

Siamo qui perchè abbiamo svolto la nostra missione di raccolta dei fogli. Non ci abbiamo capito niente ma il mio sospetto è che siano stati scritti dal tuo amico Pinzivalli. Non ci fidiamo di Aurora, che temiamo usi un incantesimo per mascherare le sue sembianze, ne di quel borioso di Arnoldo....quindi, eccoci qui!

Se nessuno obietta, consegnamo i fogli a Volpe del Vento.

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Spaccabue

Guardo Volpe annuendo

Visto? Icché v'avevo detto? Tutto spiegato da i' bravo Querefal... Manca solo una cosa. Quella di abbandonare Queg... beh, quella è stata proprio una gran carognata... Se c'è della ruggine la si gratta via... Non si butta la spada - mi rivolgo di nuovo ad Orama - dico bene?

Ah... I fogli tu glieli puoi pure dare, Querefal -aggiungo continuando a puntare Orama - a me interessa altro...

Modificato da Brauntigan
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Rudolf "Rudy" De Witte

Non mi aspettavo per niente che sapesse tutte queste cose sul nostro conto!

Il riassuntone di Querefal è il meglio che poteva uscirne.. serve però rafforzare il concetto che non siamo con Arnoldo..

Volpe.. non siamo al soldo di Arnoldo. Sapevamo che le nostre gesta riecheggiavano tra le isole e che venire qui sarebbe stato pericoloso, ma ormai volente o nolente in questa storia ci siamo dentro fino al collo.. e a me e ai miei amici non piace per niente Lagan. Sopratutto dal momento che, messo d'avanti alla verità su Ober, ha negato il fatto.

Speriamo di trovare in te quella trasparenza che non c'è stata data fino ad ora..

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Querefal

Alzo lo sguardo e scuoto il capo sentendo il dire di Spacca.

Mentre anche Rudolf dice la sua, io penso al da farsi. Mi passo una mano sul mento mentre ripenso a tutte le avventure che abbiamo vissuto andando sempre piu indietro...indietro...ed indietro.  Dopo un minuto di pensiero, sgrano gli occhi.

Tu! Tu lo sai! Tu sei andato da Morag la strega! esclamo all'improvviso puntando il dito su Volpe

La strega lo avrà detto anche a te...dei due draghi che combattono..e del loro che custodiscono!...Tu sai come arrivarci! E' li che stavate andando tu, Arnoldo ed Ober vero?? domando alzando la voce.

Ecco il patto! Noi ti consegnamo i fogli, e tu ci aiuti a raggiungere dove combattono i due draghi! Ci divideremo il tesoro in parti uguali ma....La Prima Figlia, la collana che i due draghi hanno rubato alla Cattedrale Sommersa...quella la  terrò io..ehm noi...la terremo noi!

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Nel sentire le vostre parole i tre pirati sgranano gli occhi, Volpe del Vento sembra quello più sorpreso e agitato. Rigira i fogli tra le mani incredulo, quando ad un certo punto, richiama l'attenzione di uno degli uomini che presidiano la porta.

Vai a chiamare Bertrando, digli che molli i suoi strumenti e che venga qua di corsa!

Il 24/1/2021 alle 22:13, RemovedQuasar ha scritto:

Abbiamo trovato in un relitto in diario del tuo vecchio compagno di ciurma, tale Ober. Nel diario sosteneva che..ehm...tu e Arnoldo l'aveste abbandonato mentre la nave affondava.

Sono passati tanti anni, 35 per la precisione. Volpe guarda fuori da una finestra, assorto nei suoi pensieri e nei ricordi. Io, Ober e Armando decidemmo di partire per una grande impresa, arrivare al Cimitero dei Draghi, superando le Acque Sconosciute grazie a al Guardastelle, uno strumento di navigazione incredibile, costruito da Bertrando. Dalle Acque Sconosciute arrivammo alle Acque dell'Oblio e la Foschia Dissennante ci colse, a bordo scoppiò il caos, dovremmo superare allucinazioni, tempeste e mostri marini mai visti. Proprio quando, grazie al Guardastelle, la meta però sembrava ormai a portata di remi, una sfera di fuoco emerse dall'acqua distruggendo lo scafo della nostra nave, la Sultano dei Mari.

Cercammo di metterci in salvo ognuno come poteva, Armondo mi disse che Ober era morto davanti ai suoi occhi!

Il 24/1/2021 alle 22:13, RemovedQuasar ha scritto:

Durante una delle nostre ricerche siamo sbarcati sull'Isola della Grande Scimmia e qui abbiamo incontrato il tuo amico Ober. Ahimè era andato fuori di testa e si era messo a capo di una comunità di Irsuti. Ci siamo difesi e purtroppo...ehm...ha perso la vita, ci voleva uccidere. Abbiamo provato a calmarlo ma credo che tanti anni di isolamento avessero intaccato il suo senno e non c'era niente da fare, mi spiace.

No...maledetto Armondo, quindi quel bugiardo mi ha ingannato, oltre che avermi tradito, sia maledetto lui e tutta la sua stirpe! Mai avrei immaginato che Ober Queg fosse ancora vivo, e soprattutto che ci fosse lui dietro gli attacchi degli Irsuti sull'Isola della Grande Scimmia. Questo spiega perché quei bestioni attaccavano i porti civilizzati, Ober era in cerca di vendetta!

Il 24/1/2021 alle 22:13, RemovedQuasar ha scritto:

Ad Alcova abbiamo incontrato una tale e misteriosa donna chiamata Aurora che ci ha incaricato di raccogliere dei misteriosi fogli.

Non so chi sia la donna che citate, ma sono sicuro che questi sono gli schemi del Guardastelle, qualcuno li ha rubati dal laboratorio di Pinzivalli non tanto tempo fa.

Il 26/1/2021 alle 17:34, RemovedQuasar ha scritto:

Tu! Tu lo sai! Tu sei andato da Morag la strega!

Morag...sì, la conosco... la incontrai cinque anni prima di partire per quella dannata spedizione, nella palude a Nord di Alcova. Fu grazie alle sue rivelazioni che venni a sapere del Cimitero dei Draghi e del tesoro, e fu grazie a queste informazioni che coinvolsi Armondo, ai tempi mio grande amico.

Armondo a sua volta coinvolse Pinzivalli a dargli una mano. L'inventore, grazie alle conoscenze e agli studi apprese presso la Torre del Tempo, creò il Guardastelle, un portentoso strumento di navigazione in grado di  usare alcuni corpi celesti come un orologio per determinare una delle coordinate fondamentali in mare.

Dopo qualche minuto vedete arrivare piuttosto trafelato il buon Pinzivalli, un uomo alto e magro, miope e leggermente incurvato in avanti, probabilmente a causa del tanto tempo passato sul tavolo da lavoro.

continua....

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Il 26/1/2021 alle 17:34, RemovedQuasar ha scritto:

Tu sai come arrivarci! E' li che stavate andando tu, Arnoldo ed Ober vero??

Sì, quella era la nostra meta, e ci arrivammo!

Con le scialuppe, io, Armondo e pochi altri superstiti sbarcammo al Cimitero dei Draghi ed il paesaggio era proprio come lo aveva descritto Morag. La terra dell'isola era nera e sterile, e nel panorama desolato affioravano come alberi spogli le ossa di titaniche creature. Negli anfratti più nascosti abbondavano indicibili tesori tra cui ammassi di gemme grezze o metalli preziosi, perfino cumuli di monete incustodite.

Armondo si fece prendere dall'avidità, ma io lo misi in guardia. A quei tempi ero un abile e intraprendente Cercatore di Tesori, capii subito grazie alle mie conoscenze che sul bottino gravava un'oscura maledizione.

Scongiurai tutti di non toccare nulla, ma l'avidità di Armondo era troppo forte, più della nostra amicizia. Diede l'ordine ai suoi uomini di assalirmi, mentre questo accadeva... dal tesoro emersero due enormi bestie evanescenti.

I Draghi Spettrali...volevano punirci per aver profanato il loro tesoro.

Armondo fuggì col Guardastelle e una piccola parte di bottino, usando l'unica imbarcazione a disposizione. I suoi uomini furono lasciati a morire come mosche, mentre io riuscii miracolosamente a nascondermi.

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Spaccabue

Guardo Rudy annuendo.

Povero, Ober... Che finaccia...

Già, dev'esser un viaggio dimolto lungo a nuoto. E come tu hai fatto a nasconderti? Saperlo ci potrebbe tornare comodo in futuro, un di sa mai... 

E un'altra cosa - mi volto verso Pinzivalli - se quegli sgorbi sono schemi per il Guarda... Guarda... stelle, quanto tu ci metti a rifarne uno? E poi chi poteva sapere icché gl'eran e dov'erano codesti fogli per poterli rubare? Alla fine quest'Aurora qualcosa di voi deve sapere.

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Come sono sopravvissuto? Stenterete a credere a quello che vi dirò...

Restai sull'isola mesi e mesi dove incontrai un vecchio Drago d'Acqua morente, chiamato Madrepora. Grazie a lui scoprii il segreto dei due draghi spettrali, Soffio Mortale e Eterno Terrore. Le due titaniche creature si contendevano da tempo immemore il tesoro maledetto. I miei sospetti iniziali si rivelarono veritieri, rubare il bottino avrebbe fatto dilagare nell'Arcipelago frammenti dello spirito dei due draghi, come un'invisibile piaga strisciante.

Per il bene della Landa, e forse anche di quelle vicine, il tesoro sarebbe dovuto rimanere sepolto assieme al Cimitero dei Draghi. Giurai così a Madrepora che avrei custodito tale segreto e protetto l'Arcipelago, in cambio la bestia mi donò la prodigiosa capacità di respirare sott'acqua.

Creai una zattera di fortuna e la equipaggiai alla bene e meglio, caricandola di frutti velenosi e acqua contaminata, mortali per chiunque tranne che per noi Elfi.

Dopo un lungo periodo di navigazione, affrontando prove durissime, sbarcai in questa isola, che ai tempi era abitata da altri elfi indigeni.

Quando mi ristabilii, compresi che nel frattempo la Compagnia Ali del Grifone si era espansa sempre più, e decisi di dar vita alla Fratellanza per contrastare Armondo. Ispirai gli elfi del posto, ma anche gruppi di canaglie e coloni stranieri stanchi della tirannica autorità del Governatore Lagan.

Il 26/1/2021 alle 17:34, RemovedQuasar ha scritto:

Ecco il patto! Noi ti consegnamo i fogli, e tu ci aiuti a raggiungere dove combattono i due draghi! Ci divideremo il tesoro in parti uguali ma....La Prima Figlia, la collana che i due draghi hanno rubato alla Cattedrale Sommersa...quella la  terrò io..ehm noi...la terremo noi!

Capisci ora che il tesoro, non va assolutamente toccato! Va distrutto!

La Prima Figlia, cosa ne sai? E' solo una leggenda secondo alcuni, ma da quel che so è una moneta, non è una collana. Nessuno l'ha mai vista, e nessuno sa come sia fatta.

Spoiler

Moneta, ha ragione Volpe 😆

Riporto:

 

Grazie ad un colpo di Fortuna di Spaccabue il duro lucchetto cede.

Aprite il baule e vedete tante tavolette antiche di argilla ancora ottimamente conservate, tutte scritte in lingua nanesca. Rostro avidamente ne estrae una e poi un'altra ed inizia a leggere sempre più eccitato.

La cassa contiene diversi resoconti storici, i più antichi narrano la lotta tra i nani del posto e due ambiziosi Draghi di Fuoco, gemelli di nidiata, chiamati Soffio Mortale ed Eterno Terrore, desiderosi di ammassare un tesoro personale rubando le ricchezze della Cattedrale. Stando al racconto, però, i due rettili furono scacciati riuscendo a mettere gli artigli soltanto su una preziosissima moneta coniata dai nani, la "Prima Figlia", raffigurata nell'argilla come un ottagono ingemmato grande quanto un medaglione. Gli altri scritti fanno invece riferimento agli ultimi giorni della Cattedrale delle Maree, prima che questa si inabissasse a causa di una violenta eruzione vulcanica.

 

 

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Livian Fogliargentea

Caro Volpe, la storia che racconti è tanto improbabile quanto così strana e articolata che potrei crederti. Ma dimmi, andare in un'isola sulla quale dimorano ben due draghi spettrali dev'essere pericoloso. Bisogna trovare uno stratagemma, qualcosa che ci avvantaggi. Forse Pinzivalli potrebbe escogitare qualcosa, oltre al Guardastelle, per distrarre i draghi mentre distruggiamo il tesoro.

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Rudolf "Rudy" De Witte

Mi metto in disparte appoggiato ad un tavolo con le braccia incrociate.. Quanto ci possiamo fidare di quello che dice questo elfo? Se così fosse abbiamo trovato i "buoni".. Dovremmo seguirlo ciecamente? 

Resto in silenzio questa volta, voglio capire quali sarebbero le sue prossime mosse

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