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Inviato

Ceredic

Bisbiglio ai miei compagni, raccomandando anche a Rallo di tenere bassa la voce nonostante l'entusiasmo.

"Non osavo sperare una tale fortuna. D'accordo sull'idea, ma dobbiamo trovare il modo di tenere da parte una parte di quella melma prima di consegnare l'anfora al tuo coboldo, altrimenti dopo potrebbe... dimostrarsi contrario a rinunciare anche a qualche oncia. Un secondo problema è nuotare con questa anfora. Dobbiamo fare in modo che la melma non esca e l'acqua non entri mentre nuotiamo."

C'è un dettaglio in più che mi 

"A proposito, il coboldo voleva solo la distruzione o la sottrazione della reliquia a questa tribù, oppure voleva proprio che la consegnassi a lui? La differenza è rilevante."

Spoiler

Test per studiare l'anfora e il modo migliore di non perdersi il contenuto.

Qualsiasi sia adatto fra: Investigation/Nature/Survival/Perception (tutti a +11)

 


Inviato

L'anfora è dotata di un tappo che pare ben sigillare il contenuto all'interno di essa e solida a sufficienza da non darvi troppe preoccupazioni: potrete trasportarla con voi in sicurezza se evitate colpi o urti troppo forti. Secondo Rallo, il vecchio coboldo Sjachvrak, al quale avete già riconsegnato il simbolo sacro di Kurtulmak che era andato perduto o forse sottratto, sembrava più interessato al furto dell'oggetto che non ad esso in quanto tale.

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Inviato

Kyrian 

Il barbaro era ancora stupito dall'essere sopravvissuto all'ultimo scontro e con lo sguardo ringraziò il compagno che lo aveva guarito

Il ritrovamento dell'anfora era inaspettato, e ne ringraziò gli spiriti. Tuttavia un dubbio gli venne nella mente: se l'anfora non conteneva quello che diceva Rallo avrebbero fatto un viaggio inutile. 

Scosse la testa. Ora era importante capire cosa fare. Intanto mentre ragionava con gli altri si mise di guardia

Inviato

Andrej

"Sì, vuole solo ľanfora... e ci aveva consigliato di non provare nemmeno ad aprirla", rammento. 

"Non gli interessa invece che facciamo danni o morti non necessari... nemmeno ľAboleth, che, a questo punto, è innegabilmente il nuovo dio di questi coboldi: la sua capacità di entrare nella mente è quello che loro ritengono una capacità soprattutto onirica. Non ci ha chiesto di farli fuori, solo di metterlo in difficoltà. E basta la sottrazione di questa reliquia.

Diamoci una mossa e usciamo da qui, ma senza ripassare dalle parti di quella creatura. O stavolta ci fa fuori per davvero".

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Inviato

Ceredic

"Apro la strada."

Impugno la balestra carica e mi avvicino all'acqua, lungo quella che sembra l'uscita. 

"Forse sarebbe meglio che mi legaste nuovamente con la corda. Ho la sensazione che finirò sputato nel lago dalla cascata."

Inviato

Prendete tutte le precauzioni del caso e rapidamente vi allontanate dalla grotta sacra, ripassando per il lago ghiacciato. Per vostra fortuna avete posto fine alla minaccia dei Chuul, ma dovete fare i conti con l'acqua gelida, da cui uscite intirizzi e affaticati.
Il viaggio verso il Mercato è una vera agonia, ma riuscite dopo diverse ore a raggiungerne l'esterno. Titubanti di fronte al farvi vedere di nuovo da Malocchio, preferite comunicare ad una delle guardie di riferire al vecchio coboldo Sjachvrak del vostro arrivo.
Vi incontrate poco lontano dai cancelli, gli occhietti gialli e cisposi del lucertolo che vi osservano soddisfatti.
Ce l'avete fatta dunque, avete sottratto l'anfora.

Inviato

Kyrian

Il barbaro aveva vissuto il ritorno come una liberazione: nel suo pensiero c'era solo il ritorno in superficie e la speranza che presto sarebbero riusciti

Riveredere il coboldo non era il suo massimo desiderio e decise di lasciare parlare i compagni.

Inviato

Rallo

Il viaggio di ritorno è tutt altro che facile e dover girare attorno al mercato in punta di piedi non ci aiuta. Finalmente si fa vivo il brutto muso del coboldo, un passo avanti verso il ritorno in superficie 

Gia’… e non è stato facile per niente”

rispondo al suo commento 

Abbiamo anche fatto fuori un bel po’ degli aiutanti del nuovo…dio. Direi che puoi iniziare a mostraci un po’ della famosa riconoscenza cobolda dicendoci cosa contiene l anfora e saldando quel piccolo accordo tra me e te”

concludo

Inviato

Sul volto del coboldo si apre uno sghembo e sdentato sorriso raggiante, o almeno questo vi sembra.
Ah gliel'avete fatta sotto il naso! prende l'anfora dalle vostre mani, notate con una certa fatica, la poggia tra i piedi e la stappa, traendone un profondo respiro che gli fa lacrimare gli occhietti cisposi.
E' proprio lei annuisce soddisfatto e vi allunga altri tre smeraldi grezzi, simili a quelli con cui vi aveva pagato il lavoro precedente. E' l'orrida secrezione con cui si bagna il mio popolo per dare nuovi servitori al'impostore. Stupidi!
Quanto invece al tuo pugnale...
continua rivolto a Rallo.
Il suo nome è Verinwylth, un oggetto molto antico anche se non sembra, creato dagli elfi scuri maestri nell'uso dei veleni, che attraverso l'inganno e le arti arcane infusero nella lama la coscienza del demone Ibrithxkan. La magia che lo anima è molto potente, ma va risvegliata la coscienza infusa nella lama, perché tu possa sfruttarne il pieno potenziale. Dovrai farlo attraverso rituali molto specifici, connessi alla storia di Ibrithxkan, che ti legheranno sempre più saldo all'arma e pagando un prezzo crescente per mantenere saldo questo legame. Man mano che la coscienza dell'arma ritorna, aumenta il suo potere magico, incluso quello di ricordare il numero e la forza dei veleni in cui è stata imbevuta, ma anche la forza di volontà di Ibrithxkan, perché il demone riacquista consapevolezza di sé e della sua condizione.
Che sia finito nelle tue mani è un prodigio del destino, o forse una beffa: sono in molti a desiderarne il possesso, compresi i suoi creatori, naturalmente
conclude con un ghigno beffardo.

Inviato

Andrej Tars

"Ecco. Ci mancavano giusto dei simpatici nemici in più!", commento, facendo un fischio sarcastico. 

"Posso chiederti cosa pensi di fare, adesso, con il contenuto di quella anfora?", proseguo, rivolto al coboldo. "Quella... cosa... che la tua tribù adesso adora è veramente tosta: raramente ho visto, in passato, una creatura ad essa paragonabile".

Inviato

Rallo

Le rivelazioni del coboldo sono un po’ un coito interrotto, se voglio risvegliare il cero potere del mio nuovo giocattolo dovrò darmi un bel da fare…senza contare che le educande che mi porto dietro avranno sicuramente di che ridire riguardo il portare a spasso un demone ed avere gli elfi scuri alle calcagna.

Evito di commentare l ultima frase del coboldo e tantomeno di chiedergli di non farne menzione con nessuno, quel figlio di una lucertola zoppa venderebbe anche la madre per il giusto prezzo.

E che intendi con con cui si bagna il mio popolo per dare nuovi servitori al'impostore?”

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Inviato

Ceredic

Le informazioni del coboldo sul pugnale di Rallo sono molto interessanti, ma ci daranno ben più di un grattacapo. Senza contare che daranno agli elfi scuri un motivo in più per starci addosso, ma questo è quasi trascurabile in confronto ad avere Rallo in guerra con un demone per il controllo della lama dei veleni.

Inviato

Non mi fraintendete, avrà sicuramente i suoi rischi, ma quel pugnale è qualcosa di unico e inestimabile. Poi ciascuno fa le sue valutazioni. Quanto all'anfora... il coboldo le tira un calcio: per fortuna è troppo vecchio e debole per farle qualcosa la vuoterò della schifezza, che il blasfemo usa per trasformare una creatura in uno schiavo senza cervello, e la userò come vaso da notte. Il rubarla era soltanto un tassello della vendetta contro il nemico. Che è potente, ma non è un dio, e quando il mio popolo lo capirà, arriverà la mia vendetta. Pur decrepito e acciaccato, gli occhi di Sjachvrak brillano di pura malvagità per un istante, prima di tornare opachi.

Inviato

Andrej Tars

"Pensi di avere qualche... segreto per affrontarlo?", chiedo quindi al perfido, vecchio coboldo.

I perfidi, vecchi coboldi sono anche peggio dei perfidi, giovani coboldi, ma possono essere utili, quando si tratta di far fuori un avversario particolarmente pericoloso. 

Inviato

Rallo

Il moccio dentro quell anfora è il nostro biglietto di ritorno verso la superficie”

rispondo al coboldo

Mi sta bene che ti tieni l anfora ma devi darci qualcosa per portare via con noi quella porcheria”

Inviato

Servirà tempo risponde il coboldo ad Andrej e Rallo ma tutto può essere cambiato. A dirvi il vero, speravo poteste essere voi a sconfiggere il falso dio, ma forse vi ho sopravvalutati. In ogni caso, quella potete pure tenervela, a me non serve.

Inviato

Rallo

Sto per rispondere al coboldo riguardo il sopravvalutare ma mi tengo, se le cose vanno come spero, questa è l tima volta che vedrò il suo brutto muso.

Bene, suppongo infine, che tu mon sappia nulla di questi fantomatici rituali giusto?”

chiedo provando a spillare un ultimo indizio sul pugnale 

Ospite
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