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Andrej Tars

Mi porto alle spalle di Kyrian, che, pur pressato dalla morsa stritolante del chuul, continua a mostrare imperterrito la sua ormai leggendaria tempra (mista a una proverbiale, ingenua noncuranza di ogni pericolo).

I miei compagni stanno concentrando gli attacchi, per cui mi unisco a loro, pur preferendo una sicura distanza. 

Evoco quindi un portento mistico, attingendo alla benevolenza di Aasterinian, per cercare di rivestire il mio bersaglio di un'aura divina. 

DM

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Il dardo di Pennarossa prima e la daga di Rallo dopo colpiscono entrambe con una precisione tale che non lascia scampo al mostro, che crolla a terra esamine.
Andrej può quindi concentrarsi sulla seconda creatura, colpendola con un fascio di energia luminosa che ne avvolge il corpo e fa sfrigolare le carni sotto la chitina.
Kyrian, ora libero dalla morsa, può sfogare le sue asce sull'ultimo nemico. La prima viene guidata dalla luce di Andrej e recide il carapace, mentre la seconda cozza con un'angolazione troppo inefficace per poter penetrare.
Aggredito, il chuul si risveglia dal torpore e prova ad afferrare prima Kyrian senza riuscirci e poi Andrej, stringendolo in una morsa d'acciaio senza che i tentacoli velenosi riescano ad essere efficaci.

*INIZIATIVA, CONDIZIONI, MAPPA*

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*DADI*

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Il successivo attacco combinato di Pennarossa, Rallo e Kyrian riesce ad abbattere la creatura e liberare Andrej dalla sua stretta. I cadaveri giacciono in riva al lago, sangue viscoso verdastro sgorga dai cadaveri mescolandosi all'acqua gelida, e il riverbero dei rumori del combattimento va spegnendosi lungo le sale buie del sottosuolo.

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Ceredic

"E vai! Se non l'avessi vissuto, non ci avrei creduto."

L'esito del precedente scontro mi faceva essere scettico. Adesso invece sono elettrizzato.

Mi avvicino per dare una pacca in spalla al mio compagno di pari altezza, ma per fortuna l'esaltazione mi passa prima che possa farlo.

Mi limito ad accostarmi senza toccarlo.

"Ottimo colpo, Rallo. Che veleno hai scelto, alla fine?"

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Andrej Tars

"Che schifo...", mi lamento, scrollandomi di dosso i resti della creatura che si sono appiccicati a me sul finale dello scontro. 

"Non gioiamo troppo presto. Non è ancora detto che siamo al sicuro da altri chuul. E poi ci tocca pensare alľaboleth, che non è detto si faccia stanare altrettanto facilmente".

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comment_1819438

Le acque sembravano tornate immobili e quiete. Anche facendo scorrere le luci sulla superficie del lago, nessuno dei compagni vide traccia di creature o altre minacce. Di sicuro, lo specchio d'acqua si estendeva ben oltre i primi metri a loro visibili.

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Rallo

Speriamo fossero le uniche creature a guardia di questo lago”

commento poco convinto 

Credo non ci resti altro che fare il bagneetto e vedere di acocare questo coso”

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Andrej Tars

"Allora...", la butto lì, "qualcuno ha poi voglia di trasformarsi in un pesciolino? O un'altra bestiaccia anfibia?".

In realtà, mi trovo a domandarmi quale animale feroce viva nelle acque dolci, mentre avvicino la luce sulla punta della mia arma alla superficie ancora increspata, le macchie di sangue che si allargano a disegnare macabri disegni liquidi. 

Dovrei scriverci una canzone sopra. 

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Ceredic

"Io comincerei con lo sgombrare l'acqua da questi cadaveri, portiamoli in secca. Se ci sono altri chuul, verranno attirati da tutto il rumore che faremo. Poi scorta di funghi per il calore e si parte per la nuotata."

Giro lo sguardo sugli altri, la proposta di Andrej non andrebbe scartata a priori.

"A me non occorre, il medaglione mi consente di respirare sott'acqua e con le pinne dubito che potrei maneggiare la balestra. Ma qualcuno di voi combattenti di prima linea potreste sostituire con un morso potente un colpo di spada."

comment_1820105

Rallo

Che bestia e cosa comporterebbe?”

chiedo incuriosito 

La mia forza è colpire quando qualcuno non mi nota e mi riesce abbastanza bene, temo che trasformato in un bestio io non possa usare molte  delle abilità e delle armi con le quali sono più efficace ma sono aperto ad alternative se credi siano valide”

Edited by Pentolino

comment_1820140

Kyrian

"Io non ci capisco molto di magia arcana" rispose il barbaro "ma la mia forza è nelle mie armi. Se ci fosse qualcosa che mi permetta di aiutarvi anche in acqua volentieri... in ogni caso mi serve un aiuto per respirare eventualmente servisse. Se no si nuota e che gli spiriti ci aiutino"

comment_1820145

Andrej Tars

"Non mi dispiacerebbe trasformarti in un coccodrillo fuori scala... ma probabilmente saresti veramente troppo grosso", sogghigno, guardando Kyrian, "che già così non scherzi".

Mi avvicino alla pozza e cerco di sondarne le profondità: "Pensavo, altrimenti, a un'altra specie di lucertolone subacqueo, più strano, che è comunque un bestione, ma più simile ai chuul, come stazza.

Il fatto è che, se ti trasformassi in qualcosa di più piccolo, saresti anche molto più vulnerabile".

Mi chino a osservare meglio: "Non sarò molto utile, in prima fila, là sotto. Ma, d'altronde, non vorrei perdere il controllo sulla magia di trasmutazione. La balestra di Penna dovrebbe comunque fungere bene da arpione, mentre le lame corte di Rallo, tutto sommato, potrebbero ancora fare il loro dovere in maniera discreta".

DM

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Edited by Ghal Maraz

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comment_1820578

Con una corda legata in vita, le tasche piene di funghi caldi e una pietra luminosa dono di Andrej, Pennarossa dimostra tutto il suo coraggio e si avventura nell'esplorazione del lago.

La corda non gli permette di spingersi troppo lontano, ma quantomeno di intuire la struttura dell'invaso sotterraneo e, soprattutto, di verificare che, almeno per ora, non vi sono altri gamberoni pronti a papparvi.

Il fondo del lago è assai frastagliato e raggiunge la decina di metri di profondità in vari punti, in alcuni anche più. L'acqua è abbastanza pulita, tranne che per un pulviscolo in sospensione simile a plancton che la rende lievemente lattiginosa, effetto esaltato dalla pietra luminosa che regge in mano e che riesce a penetrare l'acqua solo fino ad un certo punto.

Gli pare di intuire, nel dedalo di rocce ed acqua, tre potenziali direzioni per proseguire il vostro cammino, o meglio, la nuotata. Verso destra, oltrepassata la cascata il cui rumore riecheggia ora più intenso e che fa gorgogliare l'acqua.
Verso sinistra, in mezzo ad alte pareti che crollano a strapiombo dalla volta della caverna. E al centro, in mezzo all'intrico di stalattiti e stalagmiti.

mappa

 

comment_1820651

Kyrian 

Il barbaro annuì ad Andrej "Preferirei il coccodrillo, ma decidi tu"

Poi al ritorno di Pennarossa espresse il suo parere "Il primo direi: è forse il più raggiungibile anche per altri. Negli altri due non ci andrei"

comment_1820693

Andrej Tars

"Aspettiamo un attimo e capiamo prima dove possa essere il nostro amico e quanto spazio ci sia", spiego, valutando le possibilità. 

"D'altronde, visto che anche le tue capacità di ragionamento calerebbero, è meglio non porti davanti a troppe scelte e indicazioni, magari contraddittorie", inarco un sopracciglio. 

"Una strada vale l'altra, per quanto ne capisco", concludo poi, facendo spallucce.

Tutti

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comment_1820717

Rallo

Per quanto ne sappiamo potrebbe essere ovunque, mon possiamo escludere nessuna direzione. Io avrei scelto quello più vicino alla cascata. Dalle informazioni che mi diede il coboldo, intorno a quella cascata c’è un passaggio che porta dritto al tempio di cui vi parlavo…hai visto mai che il nostro amico abbia preso casa nel punto più trafficato”

dico la mia

comment_1821089

Ceredic

"A destra scende più in profondità, ma Rallo ha ragione, a sinistra potrebbe esserci qualcosa che attrae di più un predatore, anche se dubito che con quegli esseri in circolazione e con una via più sicura i coboldi usassero frequentemente quel passaggio."

Un'idea mi frulla in testa.

"Però l'essere e il culto potrebbero essere collegati, e allora quella via essere usata per delle offerte a lui, affinché si manifesti o si plachi. Come sempre, tante ipotesi e invece contano i fatti. Con un altro po' di corda, potrei dirvi come prosegue oltre. Purtroppo abbiamo risorse limitate, una volta che siate in acqua. Anche se cavalcare un coccodrillo gigante non mi dispiacerebbe affatto. Renderebbe più veloce l'esplorazione e inutile la corda."

 

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Rallo recupera un altro pezzo di corda sepolto sul fondo del suo zaino, e con quella allungate il guinzaglio di sicurezza per Pennarossa che, spavaldo, si rituffa nelle acque gelide del lago dalla spiaggetta dove avevate combattuto i chuul la volta precedente.
La lunghezza della corda ora supera l'area di luce prodotta dalle vostre torce. E' solo il sasso luminoso tenuto in mano dall'halfling ad indicarvi la sua posizione, come un galleggiante starlight che scompare alla vostra vista quando deve aggirare formazioni rocciose che si intromettono lungo la linea di visuale.

E proprio come uno starlight da pesca, all'improvviso, la luce di Rallo sprofonda sotto il pelo dell'acqua.

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