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Acrimony

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@MasterX

Spoiler

Kara riesce a parare il tuo calcio, ma per farlo è costretta a lasciare la presa. Ma Kara è una tipa dura e non molla l'osso facilmente. "La Señora ha avuto misericordia di te... ma io no! Ti lascerò in pace quando sarai un ammasso di rottamI!" abbaia come un cane rabbioso. Kara prova a riprendersi la sua lancia, ma delle scariche elettriche partono dalla tua armatura, spingendola via. Kara resta sbalordita dall'effetto. "Ma che diavolo... ?" non riesce a trovare una spiegazione.

Per ironia della sorte, ora hai in mano la sua lancia, proprio quella che prima ti aveva dato così tanto filo da torcere. Il TITAN su di te avvinghia la lancia, iniziando a modificarla. Una scritta compare sulla tua entoptica:

-Select between: Kill Shot | Disabling Shot. If no selection is made, Kill Shot will be used-

La scritta ti consente di selezionare tra un colpo finalizzato ad uccidere (Kill Shot) ed un colpo disabilitante (Disabling Shot). Se non selezioni nulla, sarà automaticamente utilizzato il Kill Shot.

@Mezzanotte

Spoiler

[Ricostruzione organica complessa / preliminarmente / Upload / richiede] replica la maschera. [Eseguire Upload -?- 0/1] ti chiede. Sai bene cosa significa la parola "Upload" usata da un TITAN: significa che devono estrarre il tuo ego dal cortical stack, svuotandolo. Una procedura dalla quale non sono noti superstiti. Non si sa perché, ma era proprio il motivo per cui le persone uccise dai TITANs morivano definitivamente.

 

Modificato da Black Lotus
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Merck X (octomorph)

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Anche se l'octomorfo è un prodotto ingenierizzato non meno artificiale della cassa in cui vuole ficcarlo Rose, è l'unico legame che ancora serbi con la sua forma naturale e non vuole esserne privata.

è convinta che Cardine non distruggerà il suo ego se può essergli utile.

Certo, i titani hanno creato piaghe in grado di distorcere orribilmente le menti e renderle loro schiave, ma nel suo caso qualcosa la spinge a nutrire una forse poco ragionevole fiducia.

-Nessuno, prima di adesso, mi aveva mai chiesto il permesso di fare di me quello che voleva, Cardine-

risponde

-Acconsento-

Non ha rimpianti mentre lo scrive sull'entoptica.

E poi non capita tutti i giorni, ad una piovra, di fare un patto con il diavolo ai confini del sistema solare.

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@MasterX

Spoiler

Prendi rapidamente la mira e spari un colpo disabilitante verso Kara. Quest'ultima non è minimamente in grado di schivarlo. Un fascio elettrico la colpisce in pieno, danneggiandola lievemente, ma soprattutto stordendola. Vedi Kara venire come folgorata per un lungo istante. Poi, i suoi occhi diventano vacui e cade per terra, con la bava che le esce dalla bocca, priva di sensi. Il combattimento è finito: l'hai sconfitta in un solo colpo.

Meccaniche

Spoiler

Galatea vs Kara
Attack Test: 84
Kara, Fray: 2
Danni bonus: +10
Armatura energetica Kara: 14, AP: -2, Armatura effettiva: 12
Calcolo danni: (2d10 +4 +10 -12)/2 = (2d10 +2)/2 = 1d10+1
Danni: 1d10+1 = 6

Shock stordente
Kara, Shock Test: 97 (fallimento con MoF 30+)

Il TITAN su di te si tuffa su Kara, iniziando ad erodere la sua armatura. L'erosione avviene ad una velocità sorprendente, come se l'armatura di Kara stesse venendo letteralmente divorata sotto i tuoi occhi. Dopo aver finito di "mangiare" l'armatura, il TITAN ritorna repentinamente su di te. Ti volti e continui a camminare per la tua strada.

[Niña...] compare una scritta sulla tua entoptica. La fonte è Kara, ovviamente. Sai bene che non è in grado di muoversi, ma per mandare messaggi testuali è sufficiente il pensiero. [... sei davvero ingenua. Questo desiderio di risparmiare i tuoi nemici, un giorno, ti farà uccidere brutalmente. O perderai qualcuno che ti è caro. Senti una stupida... che ha fatto il tuo stesso errore... vivrai con il rimorso... per sempre...] il messaggio finisce e noti che Kara è svenuta definitivamente. Difficilmente si riprenderà prima di un'ora abbondante.

D'improvviso, una vigorosa vibrazione percorre il pavimento. Senti anche un'eco di una voce, ma è troppo lontana per essere decifrata, assieme ad altri suoni confusi. Ti sembrano i rumori di una battaglia particolarmente accanita e violenta. La Rosa Uncinata dev'essersi scontrata con gli invasori, non c'è dubbio. Significa che Ira sta combattendo. Con il TITAN in suo possesso, difficilmente perderà; al contrario, farà brutalmente a pezzi il suo avversario.

Prima di combattere contro Kara, stavi cercando qualche informazione nella parte più profonda della tua memoria. Sono dei dati che non ha mai visto prima d'ora, forse è stato proprio il TITAN a risvegliarsi... o forse la morte di Demetria. Ma ora hai trovato un punto d'accesso:

- Audio-video record number A#0000-0000-0000-0000. Play? Y/N -

@Mezzanotte

Spoiler

[Avvio procedura] risponde Cardine. La maschera cade delicatamente per terra. Lo sciame di nano-macchine TITAN si avvinghia attorno ai macchinari, iniziando a prenderne il controllo. Passano circa cinque minuti, durante i quali apparentemente non accade nulla, eccetto la formazione di un buco nel muro rinforzato, che però viene poi richiuso, formando una cavità interna al muro. D'improvviso, senti distintamente come una patina ricoprire la zona alla base del cranio, proprio dove c'è il tuo cortical stack. Senti delle micro-incisioni farsi largo, per poi aprire una ferita e divaricarla.

Lo sciame di nano-macchine TITAN entra dentro di te. La prima cosa che accade è che il tuo farcaster d'emergenza viene intaccato. La procedura è molto delicata ed impiega circa una decina di minuti per essere completata. Alla fine di questo lasso di tempo, il TITAN ha estratto qualcosa dalla tua testa, che maneggia con una delicatezza estrema. Sembra una sferetta grigio scuro, ma ha graffi ed erosioni ovunque, non sembra stabile. Cercando di essere quanto più veloce ma preciso possibile, il TITAN muove rapidamente la sferetta verso la cavità nel muro, aprendola per poi richiuderla rapidamente, utilizzando altri pezzi di muro per rinforzarla e contemporaneamente spingendola in profondità.

[Annichilazione in tre... due... uno...] annuncia Cardine, predisponendo una lastra di piombo. Allo scoccare dello zero, si sente distintamente un'esplosione interna al muro, che lo squarcia. Nonostante fosse rinforzato, il processo di annichilazione è così energetico da fonderlo, facendo partire delle schegge incandescenti. Ma il TITAN sembra avere tutto sotto controllo, infatti le schegge impattano sul suo scudo. Mentre i frammenti incandescenti si raffreddano, lo sciame di nano-macchine ritorna al lavoro. Questa volta, senti la patina ritornare dentro di te, pronta a rimettersi al lavoro. Ora, lo sciame di nano-macchine inizia a lavorare sul tuo cortical stack[Uploading] scrive Cardine, avviando la parte principale della procedura.

Meccaniche

Spoiler

Merck X
Danni mentali: (un trauma, ma i traumi accumulati fino ad ora spariscono e fanno scattare un effetto più grave)

DisorderAtavism (vedi dopo)

Punti Ferita
Fisici: 1/30 (ora superflui in quanto non sei più un octomorph)
Mentali: 1/20

TITAN Upload
Hai una fitta di dolore acuto all'attaccatura del tuo cortical stack. Senti come se qualcosa ti stesse risucchiando la mente, come se ti stesse svuotando il cervello. È una sensazione che non ha mai provato prima e neanche pensavi fosse possibile provare una cosa del genere. Dopo le torture di Horrid, questa esperienza traumatizzando potrebbe essere il colpo di grazia. E lo sarebbe stato... se Cardine non avesse predisposto la sua procedura in modo da non ucciderti. Hai sfiorato la morte dell'ego, ma forse il tuo patto col diavolo ai confini del sistema solare ha funzionato.

Hai appena raggiunto un traguardo: sei la prima piovra a fare una cosa del genere. Speri di essere anche la prima piovra a sopravvivere abbastanza a lungo da poterlo raccontare. Le sensazioni corporee iniziano rapidamente a svanire. La vista ti si offusca fino a diventare bianca. Inizi a perdere tutto: vista, udito, olfatto, tatto, propriocezione. Da un lato, ti senti leggerissimo, ma dall'altro, ti senti diverso... non sei più come prima. Forse, non lo sarai mai più. [Upload completato] compare la scritta viola di Cardine su sfondo bianco.

Sottofondo: ClickMe

Infomorph: Virtual Life
Sai bene cosa sei diventato: ora sei un infomorph. Il tuo ego è stato completamente digitalizzato. Per non rendere l'esperienza eccessivamente traumatica, Cardine ha la gentilezza di immergerti in una realtà virtuale. Il bianco attorno a te si condensa fino a formare vapore... per poi diventare nuvole! Senti il tuo corpo fatto di nuvole. Attorno a te, compare il cielo... un cielo azzurro e sconfinato. Che sembra come specchiarsi in qualcosa sotto di te... ti volti e vedi una distesa sconfinata di acqua... è l'oceano.

Quel panorama spettacolare non è una mera finzione: Cardine ti spiega che è una ripresa di un drone aereo che sorvolava l'Oceano Pacifico... l'habitat naturale della tua specie. La tua vera casa. Tutti i dati di quella realtà virtuale, difatti, sono semplicemente dati reali ricreati virtualmente. D'improvviso, non sei più sospeso tra le nuvole: senti una forza attrarti verso il basso. È la gravità terrestre. Con il corpo fatto ancora di nuvole, ti tuffi da ben 7 km di altezza nell'oceano. Mentre precipiti, la coltre di nubi di cui sei fatto inizia ad evaporare, mentre l'azzurro del cielo si specchia in quella distesa cristallina infinita. Quando infrangi la sua superficie, il tuo corpo ritorna quello di una piovra.

La sensazione è stupenda. Ti immergi sempre più in profondità. Stai nuotando nell'Oceano Pacifico. È uno dei tuoi sogni che si realizza. Il fatto che sia una realtà virtuale non sminuisce minimamente la sensazione, perché Cardine ti ha spiegato che non c'è nulla di finto: sono tutti dati reali, che i TITANs hanno acquisito nel tempo. Ed il tuo inconscio più profondo, quella parte che deriva dalla genetica tramandata dalla tua specie, conferma le affermazioni di Cardine. Continui a nuotare liberamente nell'oceano. In questo momento, ti senti veramente libera: non hai bisogno di niente.

Tutte le tue paure, i tuoi brutti ricordi, le tue angosce, i tuoi affanni, il tuo dolore... è tutto sparito. Non esiste più la Direct Action, né Firewall, né la missione su Borealis, né BB, né Galatea... è tutta acqua passata. Un poco alla volta, i brutti ricordi della tua vita reale vanno languidamente scemando. Come linee di codice estratte dal tuo ego e riposte in altri cassetti, lontano dalla tua coscienza.

Alcuni sostengono che l'Upload dei TITAN sia equivalente alla morte dell'io. L'ego viene ucciso ma, mentre muore, il TITAN ne crea una copia digitale, fedelissima all'originale. Queste persone sostengono che i TITANs non lo facciano per cattiveria o altro: è semplicemente una procedura. Nel TITAN, non esistono i concetti di "bene" e "male" per come sono intesi dagli umani e, più in generale, dalla trans-umanità. Per questo, sterminare miliardi di persone, per i TITAN, era un gesto perfettamente lecito. Forse erano addirittura convinti di aver fatto la cosa giusta. Forse avevano ragione, chissà.

Altri ancora, invece, sostengono che l'Upload dei TITAN sia il "vero" upload che la trans-umanità ha sempre cercato: la digitalizzazione dell'anima, completa e perfetta. La tua esperienza con Cardine è, senza ombra di dubbio, più vicina a questa teoria. Quello che accade dopo l'Upload, però, rimane un mistero. Ed ora tu stai letteralmente navigando nelle acque di questo mistero.

Ma non importa. Ora non importa nulla: ti senti in paradiso. E perché dovresti uscire dal paradiso?

È tutto finito... le tue morti, il tuo lavoro, la tua vita passata... tutto.

Questa è la tua ricompensa.

Ti avvicini al fondale marino, dove vedi una tana, delle dimensioni perfette per te. Ti trovi subito a tuo agio all'interno, proprio come se l'avessi tu stessa progettata su misura. Una di quelle cose che la tua specie ha sempre desiderato.

Ti stendi comodamente al suo interno. Sei un po' stanco dalla lunghissima nuotata.

Ma ora puoi riposare...

... gli occhi diventano pesanti...

... è finita... è tutto finito...

... puoi dormire...

... c'è solo una cosa che ti tiene ancora sveglio...

... un ragazzo dai capelli biondi e con il camice bianco nuota verso di te... lo conosci... è una persona fastidiosa che parla davvero troppo...

... ricordi a malapena il suo nome...

... sì, si chiama Nya...

Merck X!

... senti come un'eco lontano...

Merck X!

... chi è Merck X? perché ti chiama... le piovre non hanno nome.

Spoiler

Note
L'interpretazione di questa parte, per te, sarà decisamente complicata. Partiamo dalle basi. Sei affetto da Atavism, che significa che la tua mente sta lentamente regredendo allo stato di pre-uplifting. In altre parole, stai diventando una piovra. In termini di gioco, diventi un PNG. La campagna, per te, finirà qui con Merck X (sì, hai capito bene: stai per perdere il PG... probabilmente nel modo che meno ti aspettavi, ovvero "in paradiso").

Devi ruolare una perdita di ricordi quasi totale. Ricordi a malapena che Merck X è il tuo nome, ma ti suona strano, perché le piovre in natura non hanno nome. Sempre a malapena, ricordi che questo ragazzo fastidioso è Nya. Non sai perché ti ricordi di lui, hai dimenticato anche quello. In parallelo, c'è questa forte sensazione di sonno che ti attanaglia ed hai un forte desiderio di dormire (se ti addormenti, "muori", cioè perdi il PG). Globalmente, ti senti appagato ed in armonia con te stesso e con la Natura... e quindi Nya è un vero fastidio, perché è fuori luogo rispetto all'ambiente circostante. Però hai ancora un pizzico di curiosità nei suoi confronti. Nel parlato, evita frasi lunghe, limitati a brevi battute (non più di 15-20 parole). E cerca di ruolare bene questa sensazione incalzante di sonnolenza.

Hai guadagnato 1 punto moxie. Giocatela bene, perché nei prossimi post sarà il tuo ruolo (valuterò quello) a decidere le sorti di Merck X.

 

 

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Spoiler

invio un messaggio a Kara un giorno mi ucciderà può darsi, ma non mollerò. Rimorso, non credo, ma il fatto di cercare di risparmiare il nemico sia un atto di Superiorità esatto Kara. SONO SUPERIORE A TE. forse se imparerai qualcosa da questo la tua testa vuota si riempirà con qualche consiglio utile. io mi sono stufata, me ne vado e ritornerò per mia sorella. prendo kara la immobilizzo in qualche modo e e la ficco dentro la capsula di salvataggio. e attendo li mentre mi guardo il video. 

 

Modificato da Black Lotus
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Merck X (infomorph)

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All'inizio sa che è una menzogna.

Le nuvole e il mare.

Che la Terra è morta per la protervia dell'uomo e le armi dei titani.
Che il suo bellissimo mondo azzurro è ora un deserto spazzato da immani sciami di nanomacchine, simili a furibonde tempeste.

I suoi cieli sono ruggine, gli oceani evaporati. Al loro posto solo cicatrici profonde.

I grattacieli degli uomini, scheletri nudi, battuti dal vento impietoso, le ossa scarnificate di un preistorico cimitero.
E le loro megastrutture, abbattute, giacciono nella polvere rossa come giganti ubriachi.

Poi sente l'acqua sulla pelle e la pietosa bugia la vince.
Mentre Cardine spoglia la sua mente dei ricordi, degli strati di civiltà che gli sono stati imposti come catene per renderla schiava e servizievole.

Quando raggiunge il fondo è tornata quello che doveva essere, una creatura semplice, fatta per vivere senza chiedersi il perché.
E quella presenza fastidiosa, che si aggira ai margini della sua coscienza come un'ombra molesta, la scaccia con uno sbuffo d'inchiostro, mentre si lancia in avanti sulle tracce di un succulento calamaro, finalmente libera. Finalmente felice.

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@MasterX

Spoiler

Immobilizzi Kara con un pezzo di cavo elettrico che hai staccato da un muro che il tuo TITAN aveva eroso. La leghi come un salame, anche se dubiti seriamente che, senza né armi né armature, sia un pericolo. Inoltre, dubiti seriamente che il tuo messaggio l'abbia raggiunta: probabilmente era già svenuta. Ma poco male, lo leggerà al suo risveglio. Te la carichi in spalla, è dannatamente pesante, ma fortunatamente tu non provi fatica. Ti metti in marcia verso l'ultimo tratto di strada che ti manca.

Borealis: Hangar
Arrivi finalmente a destinazione. Durante il tuo percorso, hai continuamente sentito i suoni di una violenta battaglia, sempre più vicini. Arrivi in una stanza enorme, un hangar dove ci sono numerose capsule di salvataggio, ciascuna per una persona sola (non c'è fisicamente spazio per inserire due persone). Appoggi un attimo Kara al muro. Prima che tu possa fare qualsiasi cosa, però, vedi l'alto soffitto crollare.

In mezzo ai detriti che precipitano, riconosci immediatamente tua sorella e la suora da un lato, ed una persona che ben conosci dall'altro: NZero. Ira atterra senza battere ciglio, mentre la suora riesce ad attutire l'impatto, ma comunque si rompe l'unica gamba buona che le era rimasta. NZero, invece, atterra creando una spaccatura nel pavimento. Solo ora ti accorgi di come sta: è incazzato nero. È ridotto come Hulk: a petto nudo, i nervi a fior di pelle. Ma la sua pelle ha un tono rosso accesso, al contrario di quelli verdi di Hulk. Non ti ha ancora visto: sta guardando fisso verso Ira e la suora.

Quindi, quando la suora ha detto "È lui..." si riferiva ad NZero. Non l'hai mai visto così arrabbiato. "Avanti, Ira! Uccidilo!" grida la suora, nonostante il dolore. Ma Ira ed NZero non si muovono: si limitano a studiarsi a vicenda. Il loro prossimo colpo potrebbe fare a pezzi molte più cose di un semplice soffitto.

Spoiler

Note
Hai un turno per agire come meglio credi. Le capsule di salvataggio sono a 200 metri da te, quindi non puoi raggiungerle in un solo turno (difatti, ci vorranno parecchi turni per raggiungerle). Ira e la suora sono a circa 50 metri da te, mentre NZero è a 100 metri da te.

 

@Mezzanotte

Spoiler

Merck X: Finale
Scacci la presenza di Nya con uno sbuffo d'inchiostro. L'immagine del giovane sfarfalla, per poi divenire evanescente ed infine esser cancellata. Hai voglia di un succulento calamaro, ma il sonno ti attanaglia ed è più forte. Ti addormenti, ma ti sembra di riposare pochissimo. Svegliato, vai alla ricerca di un calamaro, ne trovi uno che sembra gustoso, lo afferri e lo mangi.

Ed è da lì in poi che iniziano gli incubi. [Fallimento / confermato] scrive Cardine, ma ovviamente non riesci a leggere le scritte viola che compaiono attorno a te. [Infezione / in corso] continua. Senti qualcosa ribollire dentro di te, come se quel calamaro fosse stato indigesto. Poi, fitte acute di dolore. E da lì in poi sempre peggio. Il tuo corpo inizia a deformarsi in modo orribile, mentre l'intero oceano attorno a te diventa rosso ed inizia a ribollire. O forse sono i tuoi occhi che stanno ribollendo, difficile dirlo.

Ma non puoi morire: l'Exsurgent Virus non ti dà questa via di fuga. La morte è un atto di misericordia in confronto a quello che ti sta accadendo. Ora sei il suo schiavo. Per sempre. Un destino ben peggiore della morte. Una delle cose più orribili che può accadere ad un trans-umano. Il tuo corpo continua a deformarsi in modo così orripilante da essere indescrivibile. La sofferenza è terribile, un dolore così forte che normalmente ti avrebbe fatto svenire. Ma non hai vie di fuga, non più dopo aver scacciato Nya. Hai fatto una scelta ed ora ne subisci le conseguenze, piacevoli o meno che siano.

Immerso in un oceano di dolore infinito, continui a vivere le pene dell'inferno, eternamente schiavizzato dall'Exsurgent Virus. Incapace di morire. Incapace di vivere. L'unico sentimento che provi è il dolore, che ben presto ti porta ad uno stato di follia totale, ma pur sempre lucida. Un'agonia senza fine...

... solo una cosa può fermare il dolore.

The End of Pain
Cardine crea una sorta di pen-drive, nerissima, riciclando i materiali che trova attorno a sé. Dentro alla pen-drive, c'è l'ego di Merck X, immerso in quell'oceano di sofferenze infernali senza fine. Dal punto di vista di Cardine, un fallimento: un'altra creatura dalla mente fragile che il virus ha schiavizzato. Non ha trovato ancora una cura al virus: Merck X si è rivelato un soggetto inadeguato. Ricostruire il corpo di Merck X è inutile, l'Exsurgent lo ridurrebbe ad una mostruosità da film horror. Tra l'altro, Cardine ha una missione più importante adesso: deve ricongiungersi con il Cardinal System. Merck X l'avrebbe potuto aiutare, ma non è sopravvissuto all'Upload. O meglio, è sopravvissuto, ma in uno stato che non gli è più utile. Cardine lascia cadere per terra la pen-drive ed esce dalla stanza.

Svafa, nascosta dietro un angolo, osserva scioccata il TITAN lasciare la stanza, muoversi verso il corridoio, aprire una porta e poi sparire dalla sua vista. [Libero] comunica a Njal. Ha già salvato BB, ma ora, nonostante la sua estrema riluttanza, deve salvare Merck X. L'agente Chi ha insistito affinché la piovra fosse salvata, ma Svafa non è d'accordo. Nonostante ciò, Njal è ora al comando e Chi è riuscita a convincerlo.

Svafa impiega venti minuti per aprire quella porta di sicurezza, aiutata dall'hackeraggio a distanza di Njal. Quando finalmente entra, vede dei macchinari che sono stati pesantemente erosi... ed una chiavetta nerissima per terra. [Ferma! Rilevo valori anomali, non toccare niente! Potrebbe essere tutto contaminato! Dobbiamo distruggere tutto] ordina Njal. [Dannazione... !] ci mancava solo questa.

[Yui, preparati a far saltare tutto] dice Svafa, comunicando a Yui Kobayashi. [Ricevuto!] risponde una vocina graziosa di una ragazzina simpatica, che decora i suoi messaggi con una infinità di emoji. L'ispettrice prende delle cariche esplosive che ha reperito nel magazzino di Borealis, guidata da Yui. Le getta nella stanza, per poi richiudere le porte. [Addio, Merck X] saluta il corpo della piovra, pensando che il suo ego sia ancora lì. Non può immaginare che è invece nell'oggetto nero per terra. Dopo circa cinque minuti, le bombe esplodono.

Death
Merck X è ancora immersa nell'oceano infinito di dolore. Dal suo punto di vista, sono passate circa 50 ore, anche se la follia totale gli ha fatto perdere qualunque senso della percezione del tempo. Non riesce a pensare a niente, il dolore è troppo forte, desidera solo una cosa: la fine. L'unico atto di misericordia che desidera viene esaudito. In una vampata di calore, una fiamma purificatrice invade l'oceano rosso. L'oceano scompare, le nuvole scompaiono, il corpo di Merck X scompare e, finalmente, anche il dolore ha fine. L'ego di Merck X numero 00, ovvero il suo ego originale, viene così definitivamente cancellato dall'universo.

Terra - 25 anni dopo la Caduta
Akan Nyame è nella sua base sulla Terra. Sono passati due anni da Borealis. Nya non era mai andato d'accordo con Painal, lo stratega della missione Borea del Nord. Ma era stato costretto a collaborare, suo malgrado. Voci di corridoio dicevano che Painal era "l'angelo della morte" di Firewall, in quanto era praticamente impossibile sopravvivere alle sue missioni senza morire. Così, Nya aveva fatto installare un farcaster di emergenza sul corpo (targato 00) di Merck X, in modo tale che l'ego di Merck X, prima di morire, potesse sopravvivere.

Ma non era successo.

Nya ha letto tante volte il rapporto sulla missione, redatto da BB, Svafa, Njal e Chi. Più lo leggeva, più pensava che Painal avesse ragione nel dire che Merck X non era adatto per svolgere il lavoro di una sentinella di Firewall: non ha anteposto il bene della trans-umanità, né quello della sua squadra, alle sue motivazioni personali.

A causa della riemersione dei suoi ricordi più brutti, Merck X aveva identificato in BB il suo aguzzino. Ma BB non era la persona che pensava fosse. Quando era ancora nella Direct Action, Boris Bolotnikov era costretto a fare quello che faceva. Era costantemente monitorato. Le sue emozioni dovevano essere durissime, le sue punizioni esemplari, il suo atteggiamento spietato. Costretto ad indossare i panni del lupo, BB era diventato il nemico delle piovre. Poi, però, quando Nya l'aveva contattato, BB aveva preso la decisione più importante della sua vita: lasciare la Direct Action.

Per farlo, però, la Direct Action aveva avviato una procedura standard, che utilizzava nei casi dove era richiesta segretezza. Hanno eliminato BB, distruggendogli il suo cortical stack, cancellando quindi ogni suo ricordo. Un backup di BB, poi, era stato ripristinato da un tempo precedente a quando BB aveva iniziato a lavorare nel progetto TAKO. Così, i segreti militari della Direct Action erano stati sepolti. Ma BB era ora libero... e Nya sapeva la sua storia, seppur non nei dettagli.

Da sentinella di Firewall ed avendo acquisito una conoscenza sommaria di quanto accaduto da Nya, BB aveva deciso di entrare nella missione Borea del Nord: la sua ultima occasione di dire la verità a Merck X. Ma Nya l'aveva avvertito: se i ricordi di Merck X fossero riemersi, la piovra l'avrebbe ucciso. Nya non sapeva tutti i dettagli, ma sicuramente BB non era stato gentile con Merck X. A questo, però, BB aveva replicato: "Così sia. Ho fatto cose orribili. Me lo merito". Merck X aveva quindi avuto l'impressione di incontra una persona diversa... semplicemente perché era vero. A tutti gli effetti, quello era il vero BB. Non un aguzzino spietato, ma, proprio come Merck X, un'altra vittima dei giochi perversi della Direct Action.

Ma non era BB il cattivo della storia: era l'uomo nell'alta vetrata.

Nya esce dalla sua base. Gli unici suoi cloni, ovvero il Nya che lavora alla ExoTech ed il Nya della Cognite, sono stati eliminati. L'uomo nell'alta vetrata l'ha avuta vinta... ma non del tutto. Nya osserva il lago sotterraneo che, dopo anni di sforzi, è riuscito a recuperare. Anche se molto lentamente, la Terra stava guarendo. Purtroppo, la superficie era troppo pericolosa. Troppi satelliti, troppi TITAN, troppi bombardamenti. Ma, ad una adeguata profondità, c'era ancora possibilità di vita. Ed era quello il vero finale di quella brutta storia: la rinascita della vita.

L'ego numero 01 di Merck X sta nuotando nelle profondità di quel lago... nulla di paragonabile all'Oceano Pacifico, ma pur sempre acqua terrestre. Per sua richiesta, l'ego numero 01 ha scelto di regredire allo stato di una piovra, esaudendo il desiderio di libertà dell'ego 00 di Merck X. Assieme a Merck X, c'è anche l'ego pre-uplift di Merck V, che Nya aveva segretamente salvato prima che fosse giustiziato. Merck X e Merck V nuotano nelle stesse acque, entrambi liberi.

L'anno prima, Nya avrebbe voluto che ci fosse anche l'ego 00 di Merck X. Ma questo suo desiderio non poteva più essere esaudito. Nonostante ciò, la vita aveva ancora una volta prevalso sulla morte. E, così pensava Nya, con il tempo, la Terra sarebbe rinata.

Sulla scrivania di Nya, c'è un blocco note tabellare, con varie voci. Sono tutti gli ego del progetto TAKO, da Merck Zero a Merck X, l'ultimo della serie. Sono tutti segnati con delle linee orizzontali: neanche uno è rimasto in mano alle iper-corporazioni. Ed è quella la vera vittoria che Nya ha ottenuto sull'uomo nell'alta vetrata. La schiavitù delle piovre è finita.

Spoiler

Note
L'avventura, per te, finisce qui. Non devi più postare.

 

 

Modificato da Black Lotus
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Spoiler

Mi cago in mano, metto Kara in un posto sicuro. Poi cerco di comunicare con Chi o con Sfava. [hei hei , c'è qualcuno, mi serve aiuto , mi serve la posizione di qualche luogo pieno di armi non letali soprattutto granate stordenti] mi nascondo per tenere d'occhio cosa fanno quei due davanti, se la sta facendo addosso dalla paura.

 

Modificato da Black Lotus
Inviato

@MasterX

Spoiler

L'unico posto relativamente sicuro in cui Galatea può lasciare Kara è una stanza che stava dietro di lei, quindi Galatea riapre la porta alle sue spalle, svolta a destra e lascia Kara in quella stanza, una infermeria, anche se abbastanza scarna. Leghi Kara ad una lettiga e le attacchi un medikit al braccio. Galatea prova a contattare prima Chi, che risponde subito. [Galatea! Allora sei viva! Abbiamo ritrovato Natasha, la missione è finita. Ora non c'è più tempo: Borealis sta per esplodere! Noi siamo già in fuga. Scappa, Galatea, scappa!] Chi ha una voce estremamente agitata.

Ma finalmente è arrivata una buona notizia: la squadra è riuscita a recuperare l'agente di Firewall. La missione è finita. Svafa aggiunge qualcosa: [Stanza K-15] ti dice. La conosci bene: ci sei passata affianco. Ma ora è troppo lontana, non farai mai in tempo a tornare lì. Ora il tuo obiettivo è solo uno: scappare.

Ritorni nell'hangar e provi a nasconderti dietro delle casse, ma sei troppo spaventata dalla battaglia in corso, quindi non ti riesci a nascondere bene. Sia NZero che Ira ti individuano, mentre la suora non ti vede nemmeno, è euforica, sta assaporando la sua vendetta e non pensa ad altro. Tua sorella fa finta di non averti visto e così pure il tuo mentore, che però ti invia un messaggio.

[QUI ME LA VEDO IO, STUPIDA FEMMINA INUTILE! PENSI CHE UNA TROIA QUALSIASI POSSA SCONFIGGERMI?! ADESSO TOGLITI DAI PIEDI! HAI CAPITO GALATEA?! SPARISCI!]

È un urlo spacca-timpani, che ti fa esplodere il sensore acustico dell'orecchio destro. Non puoi neanche rispondergli perché ha usato un canale di comunicazione uni-direzionale. Ma, a giudicare da quanto è incazzato, non ti sarebbe neanche convenuto farlo.

Non fai neanche in tempo a muovere il primo passo che NZero ed Ira si scontrano con una furia indicibile. NZero ha sferrato un pugno, ma Ira ha creato un incredibile scudo metallico per pararlo. Lo scudo, però, va in frantumi e l'onda d'urto e così forte da creare un vento che fa svolazzare i vestiti della suora. Poi, il braccio destro di NZero diventa prima rosso, poi di un giallo sfumante sul bianco, come se fosse un metallo incandescente. E sferra un altro pugno, che Ira riesce a deviare verso il pavimento.

Nel punto d'impatto si forma un cratere, il pavimento viene liquefatto e quello che a te sembra un piccolo terremoto ti attraversa. Ira guarda il braccio che ha usato per parare il colpo di NZero e nota che è stato parzialmente sciolto, ma è ancora funzionante. Il TITAN inizia a ripararlo ad una velocità impressionante. Ora è il turno di Ira di attaccare. Ira inchioda i piedi per terra ed uno stormo di armi esce dalla sua schiena. Partono raffiche di proiettili super-sonici, raggi particellari, fulmini e fiamme. Una coltre di fumo nero si crea dove prima era NZero. Un attacco del genere avrebbe disintegrato un carro armato. Ma il tuo mentore muove il braccio e scaccia via il fumo. È ancora lì. Ha preso quel colpo in pieno, ma ha riportato solo danni superficiali: abrasioni e piccoli taglietti. Ferite che già si iniziano a rimarginare: anche NZero ha una rigenerazione spaventosa.

Quello che ti fa più paura è che tutto questo è avvenuto in meno di due secondi. Se anche solo provassi ad avvicinarti a quella battaglia, anche solo i danni derivanti dai colpi deviati ti travolgerebbero. È un combattimento ad un livello completamente diverso dal tuo. Per ora, sembrano alla pari: è impossibile dire chi vincerà. La suora continua a ridere, euforica, convinta della sua vittoria. NZero ti guarda nuovamente, incazzato nero. Il suo sguardo significa solo una cosa: sparisci. Anche Ira ti ha guardato con la coda dell'occhio.

Meccaniche

Spoiler

Galatea
Prova (contrapposta) per nascondersi
Galatea, Infiltration: 1d100 = 58 (sopra il TN di 50)
NZero, Percezione: 1d100 = 54 (NZero ti vede)
Ira, Percezione: 1d100 = 26 (Ira ti vede)
Suora, Percezione: (fallimento automatico)

 

 

Inviato

@MasterX

Spoiler

La Fuga da Borealis
Recuperi Kara, caricandotela in spalla (è parecchio pesante, ma fortunatamente non provi fatica) e ti dirigi verso le capsule di salvataggio. La battaglia tra NZero ed Ira continua ad infuriare, senza un attimo di tregua. Tuttavia, entrambi sembrano alla pari. L'hangar è oramai devastato dalle continue esplosioni e crateri causati dal combattimento. La suora sembra invece impervia a tutto e continua ad incitare Ira, euforica, gridandole di uccidere NZero.

Nonostante ciò, riesci ad arrivare alle capsule di salvataggio. Imposti la rotta per la base Firewall più vicina di cui tu conosca la posizione, ovvero quella nei pressi di Nettuno. Infili Kara nella sua capsula e fai partire la sequenza di lancio. La capsula si sgancia da Borealis ed inizia a muoversi. Infine, entri nella tua capsula, programmi la stessa rotta, e ti dai alla fuga, mentre dietro di te sta succedendo il finimondo.

La tua capsula si sgancia da Borealis. Sui monitor della capsula, vedi Stige, il satellite di Plutone dentro il quale Borealis è stata costruita. Vedi due altre navi staccarsi da Borealis ed allontanarsi. Poi, ti rendi conto di una cosa: il TITAN non è più con te. Dev'essersi staccato prima che tu potessi partire, durante la tua fuga rocambolesca. Quando Borealis è oramai solo un puntino nell'oscurità dello spazio, vedi che si illumina lievemente. I sensori della capsula confermano tracce termiche: Borealis è esplosa.

C'è anche un'altra cosa: la capsula di Kara ha cambiato rotta. Non sai dove sia diretta. Purtroppo, non puoi inseguirla, in quanto i comandi della tua capsula sono bloccati. Una piccola cortesia della suora. Dopo qualche minuto, però, ti arriva un messaggio: è di Kara. [Ciao, Galatea. Sai, ho cambiato idea su di te: sei ancora più stupida di quanto credessi. Però... forse la tua stupidità è contagiosa. Lascerò la Rosa Uncinata. Ma non sarò mai un agente di Firewall, non è nel mio stile. E, per quel che vale il mio parere, non è neanche nel tuo. Tu sei uno spirito libero, Galatea. Fai che diavolo vuoi, segui qualunque cosa ti dica di fare quel colabrodo che hai al posto del cervello... e non essere vincolata a nessuno. Forse ci rivedremo, chissà. Adiós!] ti saluta. La capsula che hai scelto ha purtroppo i trasmettitori in avaria, quindi non puoi rispondere al messaggio di Kara.

Il tempo passa. Il viaggio è molto lungo, ma finalmente arrivi a destinazione.

La Fine del Viaggio
Arrivi all'habitat di Ilmarinen, nei pressi di Nettuno. È l'unico habitat dove tu conosci l'ubicazione di una base Firewall. Ti rechi lì, ma non c'è più niente: hanno fatto sparire tutto. Tipico di Firewall: mai due volte nello stesso posto. Tuttavia, ti arriva un messaggio speciale, una sorta di email, ma che non contiene mittente, quindi non c'è alcun modo di rispondere. La leggi:

Agente Galatea,
Le comunichiamo che la missione Borea del Nord è terminata. L'agente Natasha Baranov è stata recuperata con successo, viva e praticamente illesa. Inoltre, le comunichiamo che il suo compagno della squadra Merck X è morto definitivamente: il suo ego è andato perduto. Gli altri compagni di squadra, invece, sono attualmente sotto cure mediche, ma sono in ottime condizioni e si riprenderanno presto. Le comunichiamo, infine, che il suo contratto con Firewall è terminato: i suoi servigi non sono più richiesti.

Le auguriamo una buona giornata -Firewall

Assieme al messaggio, ti arriva anche una notifica di accredito sul tuo conto personale di ben 30000 crediti, una cifra molto alta. Il messaggio è chiaro: non sei più un agente di Firewall. È finita. Ora sei libera di fare quello che vuoi. Ma di NZero e di Ira non hai più saputo nulla: potrebbero essere entrambi vivi, entrambi morti, oppure solo uno dei due è sopravvissuto. Ma questa è un'altra storia...

Fine.

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