La luce nella teca si fa per qualche attimo più scura. Poi torna del medesimo colore cristallino.

Come direbbero nel Galt, siamo innanzi ad un empasse. Quindi non credo che riusciremo a cavare granché...ragni da questi buchi. Se volete andarvene, andatevene. La porta è innanzi a voi. Se vorrete discutere con me, dovrete condividere informazioni o doni scientifici con me, oppure non vi dirò alcunché altro.

La voce a quel punto si zittisce.

Edited 18 Febbraio 20205 anni by Zellos

Gadriel

osservo lo scambio di battute tra i due Koen leggermente in disparte Che cosa può voler sapere da noi? penso tra me e me senza però intervenire direttamente.

Koen

È triste che io sia finito per chiudermi dentro a quattro mura di pietra, accettando di essere solamente un codardo. Dico alla mia copia, continuando intanto a studiare la porta. Siamo qui per sconfiggere il Saggio dei Ragni. Puoi decidere di condividere il tuo sapere con noi, come predica il Tocco Guaritore, o rimanere qui, al sicuro, a condurre i tuoi esperimenti. 

Master

Spoiler

Continuo a studiare la porta, lancio anche Individuazione del Magico

 

Valena Aurica

Vorrei intervenire, ma questa è la "stanza" dedicata a Koen, e non posso -non devo- agire al posto suo. Questa è una sua responsabilità, un suo dovere e un suo diritto. Se avrà bisogno del mio aiuto sarò pronta a darglielo, ma dovrà essere lui  a risolvere la faccenda. Dopo tutto, sembra proprio che stia parlando con una sua qualche copia. Chi meglio di lui sa cosa dire per convincerla a parlare e agire?

Jasmine Al-Alrae

Scrollo le spalle, non del tutto convinta: "Ti chiedo scusa, Koen-con-qualche-anno-in-più... Ma, vedi, io proprio non capisco: se tu sei chi sostieni di essere, che genere di conoscenza o dono scientifico potremmo condividere con te, che tu non abbia già acquisito in passato? Se noi stiamo ripercorrendo le tue orme, come potrebbero esserci delle novità, per te?".

Tutti immaginano il tempo come un unico fiume che si sposta in avanti, con un inizio ed una fine...niente di più sbagliato. Esso si divide, si ricongiunge...a volte torna indietro, a volte si cancella, a volte si accartoccia e marcisce. Non è la prima volta che vengo raggiunto da me più giovani ed io stesso visitai me stesso più anziano. Non so quanto fossero vere, ma a volte non avevano vissuto davvero la mia stessa vita in tutto e per tutto.

Dice rispondendo a Jasmine la voce di Koen più anziano. Poco dopo, la stanza viene scossa dalla risata proveniente dalla teca, alle parole del suo ( forse) se stesso più giovane.

Vedremo che ne penserai quando la incontrerai...ahahah. Sempre se sarai tu a farlo. Magari sarai fortunato...o magari sarà lei prima dopo l’Oscurità invece che prima. E chissà per l’Ultimo Azlanti...

@Ian Morgenvelt

Spoiler

La porta è effettivamente magica: non tanto per trappole e simili, ma per renderla resistente al gelo che vi scorre, oltre che resistente in generis. Non c’è altro da dire o fare: od usare una chiave, o provare a scassinare la porta...o sfondarla.

 

Koen

Curioso. Domani dovrei recarmi proprio ad imparare le basi della cronomanzia. Si vede che questa versione ha completato quell'addestramento... O ha sviluppato indipendentemente i suoi studi. Osservo stranito la teca di vetro quando sento le risate del me futuro, soprattutto dopo la spiegazione. Ultimamente ho avuto molte notizie... Particolari sul conto del Tocco Guaritore. Ma ho visto il suo simbolo all'ingresso di questa stanza: ti chiedo da fedele a fedele di condividere con noi la conoscenza necessaria a superare questa stanza. Poi sarai libero di tornare a nasconderti e continuare i tuoi esperimenti. Concludo prima di scuotere la testa in direzione dei miei compagni, per fargli capire che non sono in grado di attivare il meccanismo della porta. 

Il bozzolo dentro ha delle gabbie si contorce di nuovo, mugugnando disperato. Poi sembra smettere di muoversi. 
Il simbolo è lì a monito di molte creature ed entità, non per fede. Non venero più il Tocco Guaritore, non dopo aver scoperto la verità dietro il velo che la nasconde. Non ho idea di che percorso abbiate effettuato per giungere qui, ma per aprire la porta ci sono due modi: uno è utilizzare la sua chiave, l’altra è usare la chiave che vi permetterebbe di giungere dal Saggio del Ragno.

Koen

Guardo inquietato il bozzolo che si contorce, scuotendo la testa quando sento le parole del mio doppio su Aesocar: ecco come il Saggio vuole provare a ferirmi. Quindi è Aesocar la prima dopo l'Oscurità! Non posso farmi sfuggire questa opportunità. E dove sarebbe questa chiave? Ammesso sia un oggetto materiale e non di natura esoterica. Chiedo alla mia copia mentre inizio ad osservare i volumi presenti nella libreria, cercando qualcosa sui sistemi di difesa e sulle trappole magiche.

Jasmine Al-Alrae

"Ma si può, quindi, usare la chiave che porta al Saggio dei Ragni come una "normale" chiave, in questo caso?", aggiungo all'interrogativo di Koen. 

La chiave del saggio dei ragni può essere usata come normale chiave...il prezzo da pagare per la mia vita è stata questa macabra...servitù. Poiché quando quella porta sarà aperta, non potrò mai più chiuderla o crearne altre ed avrò ben meno difese. Quanto all’altra chiave, è in possesso del mio più grande fallimento. Il mio tentativo di riportare in vita Beregor, fallito miseramente.
Dice la voce con un sospiro rauco. Un nuovo movimento scuote il bozzolo, una mano ne esce, viscosa e unta, immobile.

Koen

Per caso è la creatura che sta tentando di fuggire da uno dei bozzoli? Chiedo osservando la mano con circospezione, riflettendo sulle parole del mio doppio. Perché non saresti in grado di crearne altre? Non è che... Aesocar onnipotente! Hai per caso perso il tuo corpo e, di conseguenza, la capacità di interagire con il mondo?

Se vuoi vedere il tuo destino, avvicinati...

dice la voce, mentre un brillio aleggia dalla teca.

Koen

Guardo circospetto la teca, indeciso su come agire. Avvicinarsi non è propriamente cauto, ma potrebbe essere il modo migliore per capire come superare questa stanza. L'ho rimproverato di essere un codardo: rimanendo fermo mi dimostrerei un ipocrita. Faccio qualche passo verso la teca, aggiungendo Un destino. Lo scorrere del tempo non è predeterminato, come ci hai detto. 

Valena Aurica

"Fermati, Koen. Non è lecito per i mortali sapere cosa vi riserva il futuro. Che sia verità o menzogna, quella visione ti cambierà...e non in meglio!" Intimo al mio amico. La scelta resterà sua, ma non voglio che la curiosità lo condanni alla sofferenza.

Koen

Lo so, Valena. Ma questo non è il mio futuro: è solo un possibile sviluppo. Sono sempre stato convinto che conoscere il futuro sia illecito per i mortali proprio per via delle infinite possibilità, che una mente comune non può accettare. In questo caso ne vedrò una sola, una che sto cercando di evitare con tutte le mie forze. Dico convinto alla guerriera sacra di Iomedae, aggiungendo Non riuscirà a cambiarmi. E, in ogni caso, è l'unico modo che abbiamo per trovare la chiave e superare la stanza.

Valena Aurica

Prendo la "mia" chiave e la porgo a Koen "C'è sempre questa, in realtà. Per quanto sia una via altrettanto perigliosa, almeno abbiamo un'idea precisa su cosa ci possa aspettare"

La chiave offerta da Valena vibra, mentre i meccanismi della porta sembrano rispondere alla vibrazione con alcuni leggeri movimenti.

Koen

Non possiamo "sprecarla" in questo modo. Dico a Valena, nonostante noti il vibrare della chiave e il movimento dei meccanismi. Tranquilla, Valena. Andrà tutto bene

Quando Koen si avvicina alla teca, la luce si fa leggermente più forte. Quando si avvicina, il denso liquido pare schiarirsi, ma di poco. Non potete sapere che invece per pochi istanti egli possa vedere al suo interno

Spoiler

Quello che vedi all’interno sei effettivamente tu, più vecchio di adesso, come tu fossi sessantenne. Di te rimane soltanto la testa, il collo, le spalle ed un braccio. Una spina dorsale di metallo esce dal tuo corpo, arrivando a biforcarsi a quella che sarebbe l’altezza dei fianchi. Il tuo volto porta una strana maschera a becco che ricorda quella di Colin. No, non la ricorda: è quella di Colin modificata. Gli occhi della carcassa sono chiusi ed il liquido emette qualche bolla. Hai una espressione di sofferenza impressa sul volto pieno di rughe e cicatrici.

Dietro la teca, una parte della libreria si apre. Una mano guantata di una armatura che ricorda quella di Zachary, il giovane ragazzo che vi portate dietro, si palesa... finché non esce una figura in parte draconica, con l’aspetto del giovane invecchiato e dal pallore mortale. Koen sembra non notarlo.

Mi perdonerai, mio io del passato, ma il pover uomo che ho fatto portare per rubargli il corpo non è adatto a me... può servire come nutrienti per le belve del laboratorio o come sacrificio per i miei golem. Ma tu...tu sei una sorpresa troppo importante da lasciar sfuggire.

<<Eptarca Koen della fu Lakeholm... dona il tuo collo alla mia spada!>> dice il la copia morta della giovane guardia che vi accompagna mentre si avvicina a passo veloce verso il vostro compagno, dissolvendosi in una nube di ghiaccio per poi riapparire. La testa gli avvampa di una fiamma bluastra. La sequenza di rapidi e violenti colpi di spada colpiscono e svegliano Koen dalla sua “trance”. È evidente che il non morto cerca di stordirlo e non ucciderlo. Quando si risveglia però l’arcanista ha abbastanza presenza di spirito da buttarsi all’indietro, cadendo a terra ed evitando un colpo violento di spada alla nuca, fare qualche passo indietro e rialzarsi per combattere con voi.

@tutti

Spoiler

Koen è alla teca immobile, il vostro avversario ( d’ora in poi non morto, visto che è assai visibile) gli si materializza accanto e sfrutta un round di sorpresa!

mancherebbe il primo colpo, per poi colpirlo con i successivi due

Iniziativa

Non morto

voi

Koen subisce 27 danni. Tocca a voi!

 

 

Edited 26 Febbraio 20205 anni by Zellos