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[D&Dst3.5 - Shar] - Il mistero del villaggio fantasma.


Shar

Messaggio consigliato

Inviato

La sorpresa è stata in effetti tale... ma più che altro sul mio viso compare una smorfia di rabbia...

<< Cosa ne penso? Che un semplice "salve viandanti" sarebbe stato più apprezzato... >> Dico concludendo con uno sbuffo...

Quindi riprendo fiato...

<< E tu... >> ed indico Falarith << Adesso farai meglio a speigarci per i meglio cosa sta succedendo... >>

<Come vuoi, mia cara fanciulla>

Impegno il liuto, e canto la mia storia dal ritrovamento dei pezzi di liuto ad ora. :-p

Spoiler riassuntivo

Spoiler:  
Scusate, ma non sono ancora un compositore. Quindi di seguito c'è il riassunto di quello che mi è capitato: Arrivato alla fontana ho trovato i pezzi del liuto di cui sopra, e sono stato invitato da alcuni lupi ad addentrarmi nella boscaglia con loro. Non ho saputo dire di no a quei bei dentini aguzzi... Mi hanno portato fino all'abitazione di Vebagentur, dove abbiamo parlato per un certo periodo. Dopodichè, mi sono addormentato. Al risveglio, due simpaticissime volpi rosse mi hanno fatto da ciceroni fino a che non mi sono incontrato con Mystara e Belnan. Poi siete arrivati voi.

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Inviato

ero preso dall'ira... non avevo fatto caso a un particolare importante, e dopo essermene accorto corro vicino al vecchio

<< Senti... Venerabile... come facevi a sapere il nome dei miei genitori??? li conoscevi? e il villaggio? cosa sai del nostro... del mio villaggio? >>

nei miei occhi si accende un barlume di speranza, ma allo stesso tempo di disperazione

Inviato

mi rilasso e mi scarico di tutta la tensione che avevo accumulato...ripongo con cura spada e balestra...<Accidenti...mi stava prendendo un colpo...quindi la creatura che ci stava tormentando eri tu?>chiedo al vecchio...<Non è la cosa più saggia fare questi scherzi a degli avventurieri...avresti potuto ritrovarti con una freccia piantata nel petto...>dico con il tono di una semplice costatazione...<piùttosto ci terrei a sapere un pò più dettagliatamente cosa è successo in questi giorni al villaggio...>

Inviato

Il vecchio, senza mai aprire gli occhi, si rivolge ad Aldir.

<Caro amico, conosco i loro nomi e molte altre cose come le conosci tu, ma non posso aiutarti nella tua ricerca della verità. Apprendo da te cosa sia successo al tuo villaggio, e non so dirti chi o cosa sia stato a strappare via questo pezzo della tua fanciullezza. Mi rincresce, ma sono cose successe troppo lontano dal luogo in cui siamo adesso... e non sono solito viaggiare.>

Notando tuttavia l'aria delusa dell'elfo, il vecchio aggiunge ancora qualcosa.

<Conosco tuttavia un modo per tentare di scoprire qualcosa di più, ma è piuttosto rischioso e per te potrebbe essere doloroso, sia per il tuo corpo che per il tuo spirito. Non sono sicuro di volerlo fare, però. E forse nemmeno tu: potresti perdere i ricordi che ti legano al tuo villaggio e ai tuoi familiari.

Poi, lasciando Aldir con i propri pensieri, si rivolge a Mystara.

<Sono lieto che tu non ti senta più in pericolo. Tuttavia, permettimi di ridimensionare la tua fiducia nelle armi. La tua lama, così come le frecce di Aldir, non sono armi per me particolarmente temibili. Per quanto riguarda il villaggio, il bardo sa quasi tutto ciò che so io, e lascerò che vi spieghi lui. Con un'aggiunta: ho inviato uno dei miei amici, molto più rapido del signor tasso, a dare un'occhiata. Pare che tutto il gruppo si stia dirigendo verso le montagne a nord-est, guidati sempre dallo stesso losco figuro.>

Tende la mano verso la spada di Mystara, chiedendola in prestito.

Inviato

Qua le cose si complicano.. penso tra me e me... ed il pensiero si palesa con l'espressione perlomeno "dubbiosa" del mio volto...

Ci sono molte cosa che andranno pian piano chiarite... è il pensiero seguente e lo sguardo si posa su Aldir...

Mi riprendo dallo stato di quasi assenza in cui mi ero addentrata, persa nei miei pensieri e guardo con attenzione e preooccupazione cosa stia facendo il vecchio pazzo con la spada di Mystara...

Inviato

Il vecchio prende la spada con delicatezza. Si allontana di un passo perchè non vuole dare a Mystara altre ragioni per essere sul chi vive, la impugna, poi la passa con forza sul palmo della mano.

C'è qualche goccia di sangue, il taglio è profondo alcuni centimetri, ma quando mostra la ferita ai presenti, è evidente che si sta rimarginando in un istante: la mano torna quella di prima, rugosa ma intatta.

Poi, restituisce la spada a Mystara, porgendole l'elsa.

Inviato

<< Curioso... >> mugugno tra me e me...

<< Bene illustrissimo... >> mi rivolgo al vecchio... << Per farla breve: cosa vuoi da noi?

O devo credere che hai messo in piedi tutta questa pantomima [allargo le braccia e mi guardo in giro, verso l'albero e verso dove stavano gli animali finti morti] solo per prenderti gioco di noi... e per farti queste quattro risate?! >>

Inviato

<Ehm... ahem... vi dirò la verità: le risate e lo scherzo hanno avuto il loro peso... mi scuso, e vi ringrazio per avermi allietato la giornata. Per quanto riguarda quello che voglio da voi, niente... Volevo assicurarmi di conoscere meglio con chi ho a che fare, visto che condividiamo una "curiosità": cosa è successo a quel villaggio. Con il bardo ho già avuto modo di parlare, e lui si è offerto di indagare. Lascio che sia lui a spiegarvi, eventualmente, i motivi che lo spingono oltre alla semplice curiosità. Dal canto mio, purtroppo, non posso allontanarmi dal bosco, ma posso offrirvi il mio aiuto. Avrete degli amici che vi scorteranno ovunque vogliate andare per risolvere questo mistero, se lo vorrete. E dato che so qualcosa a proposito di quello che c'è su quelle montagne, e credo di aver individuato la direzione che stanno prendendo gli abitanti, potrei rendere più facili le vostre indicazioni con un... regalo. Un dono che mi faccia perdonare per il brutto scherzo che vi ho tirato...

Passa qualche istante in cui il vecchio sembra riflettere... poi guarda due del gruppo e, irresistibilmente, esplode di nuovo in risate incontenibili... mormorando frasi che qualcuno del gruppo ha detto durante l'incontro di poco fa.

Inviato

Ma bene, penso, è la prima volta che mi tocca fare il giullare...

Guardo sempre più indispettita, curiosa e sospettosa in direzione del vecchio pazzo che se la ride...

<< E cosa ci guadagnamo noi ad investigare sul villaggio abbandonato? >> è una richiesta fatta "a nessuno" a voce bassa... con un po' di rassegnazione.

Inviato

<Mmm... ehm... non ci guadagnate nulla, così come non vi è nessuna coercizione a farlo. Falarith sembrava piuttosto convinto, coinvolto. Ma di sicuro non vi sto chiedendo di farlo. Mi offro di aiutarvi se così decidete, nulla di più. Non ho mai cercato di forzare nessuno a fare nulla, nella mia vita... quantomeno non in modo serio...

... e torna a sogghignare. Nella sua testa, c'è di sicuro qualche radice fuori posto...

Inviato

<Ragazzi, personalmente questo fenomeno mi intriga non poco... Insomma, cosa potrebbe mai mettere in fuga un intero villaggio? Non vi interessa? E poi, sarebbe solo una piccola deviazione sulla nostra strada, una cosa da un paio di giorni, tre al massimo. Non mi pare un grande sacrificio... E soprattutto, pensate alla fama! Non vorreste essere i Salvatori del Villaggio Fantasma?> dico, con tono enfatico, entusiasta, semplicemente desideroso di proseguire e di scoprire. In effetti, sembro un bambino davanti ad un giocattolo nuovo...

Inviato

<Quindi nessuno dei qui presenti sa cosa sia successo al villaggio?>, chiedo in giro, allargando le braccia. <Personalmente, sono interessato alla faccenda, voglio vederci chiaro. Sono con te Falarith, ma non cerco fama o gloria, solo...curiosità e, se ci sarà bisogno, giustizia.>

<Se ho ben capito, gli abitanti di questo villaggio se ne sono andati seguendo qualcuno? Chi?>

Inviato

<< Fama e gloria.... >> Scuoto la testa... << Ma cosa vi passa per la mente? >>

Mi avvicino a Mystara...

<< Come mai tanta fratta "milady"? >> Chiedo in tono curioso e scherzoso... popi mi giro verso gli altri e continuo... << ma soprattutto.... cosa ci facciamo ancora qui? >> Comincio a metter in sesto il mio equipaggiamento ed a "cercare" il sentiero che mi riporti verso il vilalggio....

<< Non vorrei mai diventare uno dei fantasmi che infestano il villaggio... >> Concludo a voce più bassa .. tra me e me...

Inviato

<Ci sono persone che hanno bisogno del nostro aiuto, a quanto pare.>, dico rivolto a tutti <Vogliamo disinteressarcene? Vogliamo lasciarli soli, al loro destino, o meglio, al loro carnefice? E poi si tratta di una piccola deviazione, due o tre giorni al massimo.>

Inviato

<Ehm... ahem... a quanto pare non abbiamo le idee molto chiare... due a favore, uno contro, uno indeciso, uno astenuto... mmmm... ma stranamente non siete interessati nemmeno a quello di cui sono a conoscenza io... E' indubbio: non siete persone comuni! Forse volete decidere senza orecchie indiscrete in giro...- si tocca i lati della testa... - Io me ne torno alla mia casupola: il bardo sa come trovarla, nel caso qualcuno voglia saperne di più oppure tutto il gruppo voglia scoprire la verità.>

Detto questo, si incammina e si allontana, mentre i pochi animali rimasti a curiosare si disperdono.

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