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[D&Dst3.5 - Shar] - Il mistero del villaggio fantasma.


Shar

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Inviato

Il mistero del villaggio si infittisce.

Dopo che una pulce si era insinuata nell'orecchio dei nostri eroi per il mancato incontro con il figlio di Jonas, mentre le tenebre calano sul mondo il gruppo raggiunge la loro prima destinazione, trovandola deserta e quasi priva di vita.

Gli unici dettagli che suggeriscono una qualche attività sono uno strano lamento proveniente da dietro una delle costruzioni, e un movimento fugace fra le ombre dall'altro lato.

All'erta nonostante le fatiche del viaggio e l'ora tarda, il gruppo entra silenzioso e guardingo nel villaggio.

Chi o cosa sta producendo quel lamento?

Chi o cosa si stra muovendo fra le ombre gettate dalle case del villaggio?

Ma soprattutto: perchè non c'è nessun segno di vita nei dintorni?

La risposta a queste domande dipenderà dalle capacità di Mystara, Aldir, Falarith e Tassadar.

*** PAUSA ESTIVA

;-) ***

  • 3 settimane dopo...

  • Risposte 486
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Inviato

Tenendomi estremamente cauta e facendo cenno agli altri di seguirmi ma stando a distanza mi avvicino lentamente verso la direzione dove ho scorto il movimento...

[Check di nascondersi o muoversi silenziosamente]

Inviato

"Ma perchè si ostina a non ascoltare!" è il pensiero che si fa strada nella mia mente mentrre avanziamo...

Spada sgiuainata passo lento ma sicuro occhi ed orecchie vigili... avanzo verso la fonte del lamento... (cercando di non perdere d'occhio la nostra "furtiva")...

<< Stare pronti... e statemi vicini... >> Sussurro agli altri due.

Inviato

Mi tengo a breve distanza da Tassadar, cercando di muovermi senza far rumore.

"Purtroppo le mie musiche non credo ci saranno utili, in questa situazione..."

Spoiler:  
Check di nascondersi (se possibile) e muoversi silenziosamente
Inviato

Anche io mi incammino accanto a Falarith... l'arco teso pronto a colpire al minimo movimento sospetto

"Quella ragazza si sta cacciando nei guai... qua c'è qualcosa che non mi piace" penso mentre avanzo nel buio preso da un piccolo accenno di paura misto a curiosità

Inviato

Scusate il ritardo...

Il gruppo comincia ad avvicinarsi al villaggio, le cui prime case distano ormai poche decine di metri. Chi più, chi meno, tenta di dare il meno nell'occhio possibile, e di fare il massimo silenzio.

I quattro non scorgono più il movimento che era inizialmente parso loro davanti, ma odono ancora, di tanto in tanto, il lamento alla loro destra.

Ormai i quattro, guidati da Mystara, hanno le spalle a ridosso della prima costruzione, sul lato destro della strada.

Nessun movimento. Solo il lamento. E proviene dalla seconda costruzione, sullo stesso lato.

Inviato

Che cosa può essere quel lamento? non riesco a capirlo... continuo il mio cammino dietro a Tassadar cercando un possiile riparo nella sua imponenza... il mio arco è ancora teso verso la fine della via

non riesco a proferire parola... non mi aspettavo una simile accoglienza.. con il cuore in gola scruto nel buio in direzione della seconda costruzione verso destra per vedere se riesco a individuare la fonte di questo lamento...

[check di osservare]

Inviato

Il gruppo continua il proprio avvicinamento silenzioso.

Il movimento che avevano scorto non è più visibile, nemmeno allo sguardo più attento. Il lamento, invece, si fa sempre più flebile.

Ad un tratto, nonostante tutte le attenzioni, Tassadar inciampa su una pietra nascosta da un ciuffo d'erba e va a sbattere con la propria arma sulla parete della prima casa. Il rumore non è particolarmente forte, ma nel silenzio e nella tensione del momento, sembra lacerare l'oscurità e trapassare le orecchie di tutti.

Senza pensarci, tutto il gruppo trattiene il fiato e si immobilizza nella posizione che occupava. Nessun movimento.

Quando ormai i quattro stanno per tirare un sospiro di sollievo, il lamento sembra farsi più intenso.

immagine2qo7.th.jpg

Dalla nuova posizione, è possibile dare una direzione indicativa sia del movimento fra le ombre scorto da Mystara, sia del lamento.

Inviato

scocco un occhitata seccata a Tassadar..."possibile che i guerrieri debbano sempre essere così rumorosi?"

visto che l'intero gruppo ha deciso di dirigersi verso il lamento, sempre con la massima furtività cambio direzione dirigendomi anch'io verso di là, inoltre cerco di mettermi in testa al gruppo lasciando più spazio possibile...

Inviato

Mystara balza subito in testa al gruppo, mentre procede passando dietro alla prima casupola in direzione del lamento, cercando quanta più copertura possibile.

E' la stessa Mystara la prima a giungere allo stretto passaggio che separa le due abitazioni, ed è incerta su quale direzione prendere. Passando dal retro anche di questa casa è possibile mantenere una copertura maggiore. Ma il lamento si sente più forte dalla porta che separa in due tronconi la casupola che hanno di fronte.

Mentre decide, il gruppo è in grado di dare una fugace occhiata alla fontana al centro del paese. Dopo la casa ad ovest, è l'unica costruzione in pietra. Niente di particolare: una colonna, dalla quale proviene un vigoroso getto d'acqua che scende a pioggia sulla vasca circolare di cui ne occupa il centro.

Nessun movimento sospetto, per quanto la vista possa essere d'aiuto in una notte del genere.

Inviato

Io al contrario di mystara rimango nelle retrovie... tutta la mia mente è concentrata alla ricerca di un possibile bersaglio da colpire... nonostante tutto avanzo molto lentamente... l'arco è sempre teso

Inviato

Mi fermo ad aspettare il gruppo, a gesti faccio capire che dovremo scegliere tra le due direzioni...faccio capire anche che sono propensa per la strada che da maggiore copertura...

Inviato

Continuo per la mia strada... dritto verso il lamento... e provo a far capire, a gesti, agli altri di andare verso la strada più soperta mentre io (che sono più rumoroso) tiro dritto...

Inviato

Mentre Mystara attende gli altri, propendendo per aggirare la casa per indagare più cautamente sul lamento, Tassadar passa innanzi a tutti, puntando diretta verso la fonte del rumore.

E' questione di un attimo. Tassadar raggiunge la porta che separa le due costruzioni, senza curarsi molto del rumore prodotto. La raggiunge, e proprio mentre si gira per vedere la strada seguita dal resto del gruppo, nota nuovamente un movimento fra le ombre, in direzione dell'unica costruzione di pietra.

Il lamento, almeno per Tassadar, sembra molto vicino. Questione di una manciata di metri, oltre la porta. Da questa distanza, le caratteristiche della porta sono facilmente visibili: legno, ammaccato e consunto dall'uso e dal tempo. Sembra avvicinata ai battenti, piuttosto che chiusa.

Dall'interno, l'odore di stalla è particolarmente forte... impressione confermata dalla paglia tutt'altro che fresca che si sparge dinnanzi alla porta.

Aldir e Falarith, nel frattempo, sono di fianco a Mystara, a non più di tre metri da Tassadar.

Inviato

Mi concentro un attimo...

Richiamo i miei poteri per individuare il bene...

Quindi mi dirigo verso la porta e la spalanco con un calcio (rimanendo fuori, e rimanendo concentrata sull'incantesimo).

Inviato

io con la mano libera sgancio la balestra dallo zaino, mi inginocchio per avere maggiore stabilità, poso la spada a terra vicino a me e aspetto pronta a scoccare un dardo...

Inviato

Mystara, Aldir e Falarith sono ancora indecisi su quale direzione prendere, quando notano con una certa apprensione la mossa di Tassadar.

Il calcio spalanca la porta con estrema facilità, stanti le condizioni pessime del legno. Il potere che Tassadar concentra nella propria mente non da particolari elementi alla sua conoscenza di ciò che ha dinnanzi.

Però, individua immediatamente il punto dal quale proviene il lamento: pochi metri avanti, sulla sinistra, oltre un sottile muretto di legno. Ma tutto è oscurità.

L'ambiente è di certo quello di una stalla, in base all'odore e alla conformazione della costruzione.

Le paratie tra un serraglio e l'altro sono aperte, dal metro e mezzo fino al soffitto.

Per questo motivo il lamento giunge particolarmente nitido alle orecchie di Tassadar.

Nessun movimento, né a destra, né di fronte. Ma è buio. Troppo buio.

immagine1vo8.th.jpg

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