Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

DM

La donna apre e chiude la bocca alle logiche conclusioni di Tiabrar, un po' come un pesce fuor d'acqua; dopo qualche secondo si riscatta e tenta di rabbonirvi "Va bene...Liberate almeno mio figlio, forzate le catene, vi prego...Ha solo 13 anni..."


Inviato

Ilianaro

Rispondo anche io a Tiabrar Siamo arrivati fin qui per portarli in salvo, vale la pena almeno provare a forzare le porte. Usiamo le armi di questi due indicando i banditi a terra come leve e facciamo forza tutti insieme.

Inviato

Eaco Friboldi

Avvicinati ragazzo.. dico al figlio mentre mi avvicino a mia volta alle sbarre della cella ..mi basta vedere dove e come sei ferito. Gli sorrido per stemperare il momento 
Curerò  te come ho curato il mio compagno, vedete? Mostro loro le ferite di Ilianaro precedentemente lenite 
Userò il mio potere prima su di te e poi su tua madre. Non vi lasceremo un giorno di più all'interno di questo posto, fidatevi di noi e perdonate se non ci siamo ancora presentati..

Mentre parlo curo le loro ferite ..il mio nome è Eaco Friboldi e sono membro del corpo di guardie della città di Neverwinter, sono giunto qui con loro due, Ilianaro e Tiabrar che vorranno presentarsi da soli, per cercare un nostro amico comune che è stato rapito da dei malviventi.
Phandalin e la sua gente ci ha accolti con umiltà e simpatia, non potevamo non ricambiare il favore aiutando tutti voi a liberarvi di queste persone che tanto dolore vi hanno causato.. e vi stanno causando.

Inviato (modificato)

DM

Il ragazzino, molto probabilmente appena adolescente, tenta di fidarsi in uno slancio di coraggio e si avvicina alle inferriate, venendo curato da Eaco. Il tocco del paladino allieva un po' il dolore, ma per guarire dalle privazioni ci vorrà del tempo. 

La madre, vedendo questo, risponde "Mi chiamo Mirna Dendrar, questi sono i miei figli...Nilsa..." indicando la figlia a fianco "... e Nars. Hanno..." per un attimo di commozione la voce le si blocca, ma la donna non continua poi la frase. "...Ci hanno rapiti, quei porci, col mago e quegli altri mostri pelosi. Se il vostro amico è stato rapito, probabile che sia stato già venduto..." vi indica la pila di abiti scartati "Quelli sono gli abiti dei prigionieri che erano stati presi prima di noi...Ora per favore, forzate le sbarre, le catene, le porte...quello che volete, ma fateci uscire... "

Tutti

Spoiler

Quindi usate le armi dei due per fare forza tutti insieme?

 

Modificato da Daimadoshi85
Inviato

Eaco Friboldi

Proviamo a forzare le sbarre legandone due con una corda resistente, poi utilizzerò la mia spada al centro per fare forza e ruotandola su sè stessa avvicineremo i capi della corda che faranno cedere il metallo.. almeno spero.
Poniamo la corda al centro e proviamo, voi dovreste riuscire a passare in mezzo, una volta che si creerà un passaggio

Cita

classico modo per allargare le sbarre

 

Inviato

Tiabrar Holiadon (elfo della luna monaco)

Le suppliche della donna non possono essere ignorate, ma non sono certo sul da farsi. Stavo per suggerire di andare in cerca delle chiavi, ma Eaco ha detto la sua, e negare questa speranza ai prigionieri sarebbe fin troppo crudele.

Do un'ultima occhiata fuori dalla stanza per controllare che non ci sia nessuno in arrivo, fermandomi un attimo ad ascoltare eventuali passi, poi rientro e chiudo la porta.

Facciamolo.

Spoiler

Percezione +3

 

Inviato

DM

Nono giorno dall'arrivo a Phandalin, ore 02.40

Di nuovo l'esperienza di Eaco vi aiuta, riuscendo a forzare le sbarre della prigione dove si trova Nars. Rincuorati da ciò, andate a fare la medesima operazione alle sbarre della prigione dove si trovano le donne...Fate le medesime operazioni, ci provate più volte, senza successo. Nilsa scatta in un pianto isterico, fiondandosi contro le sbarre e cercando di smuoverle a mani nude, senza riuscirci. Mirna, con le lacrime agli occhi vi guarda con preoccupazione, tentando di fermare la figlia. "Calmati Nilsa, ti prego..." La stringe da dietro "Portate fuori almeno il ragazzo...vi supplico. Confido che troviate la chiave per liberarci... Prima che scoprano qualcosa..." 

Il ragazzino si getta verso la madre, cercando di abbracciarla nonostante la prigione. "Non vi lascio qui!"

Spoiler

Nonostante il vantaggio purtroppo, la seconda prigione non riuscite a forzarla. Che fate?

 

Inviato

Tiabrar Holiadon (elfo della luna monaco) 

La situazione è indubbiamente difficile, ma non possiamo che andare avanti. Mi accovaccio davanti alle sbarre, mettendo una mano sulla spalla del ragazzino. 

Ti fidi di noi, Nars? Torneremo per la tua famiglia, te lo prometto. Per adesso però, ho bisogno che tu venga con noi. Devi essere coraggioso e non fare rumore, va bene?

Spoiler

Persuasione +2

 

Inviato

Eaco Friboldi

Lo vuoi portare fuori? Chiedo all'elfo sottovoce, richiamandolo un attimo in disparte mentre ..c'è la creatura e non sappiamo come reagirebbe alla vista di altri. 

Te la senti ragazzo? Se vuoi stare qui con la tua famiglia e non lasciarli soli lo capiamo, noi comunque andremo a cercare la chiave per liberare tua madre e tua sorella

Inviato

Tiabrar Holiadon (elfo della luna monaco) 

Rispondo al paladino quando mi prende in disparte, usando il suo stesso tono basso per non farmi sentire dalla famigliola. 

Ora che l'abbiamo tirato fuori lasciarlo qui sarebbe una pazzia. Cosa pensi gli succederà se dovesse essere scoperto da uno dei marchi? Portiamolo all'uscita segreta e facciamolo uscire da lì. 

Quando ho finito mi rigiro verso gli altri presenti come se niente fosse.

Inviato

DM

Le parole di Tiabrar fanno breccia nella mente del ragazzino. Ci pensa, guardando la sua famiglia ancora tra le sbarre e, a seguito di un cenno della madre, fa un breve sì con la testa rivolto al paladino. "L'hai promesso. Aspetterò fuori il loro arrivo..."  

Tutti

Spoiler

// Persuasione

Questa settimana è lavorativamente mortale. Non so quando riuscirò a riprendere...Spero il prima possibile.

 

Inviato

Ilianaro

Ascolto la discussione in silenzio In realtà sarebbe più sicuro rimetterlo in cella, ma dubito che accettino questa proposta.

Molto bene, indossa uno dei manti rossi. dico al bambino Forse converrà farlo uscire dall'ingresso principale, in modo da... non incontrare noie. cerco di farmi capire dai miei compagni.

Inviato

Eaco Friboldi

Concordo con te Ilianaro, dal davanti è più sicuro.. poi mi volto verso Tiabrar e chiedo ad entrambi: quell'altra porta sappiamo dove conduce grazie alla mappa, se passassimo da lì per uscire eviteremmo di dover incontrare noie, che ne dite?
Mi pare di ricordare che quel passaggio conduca direttamente fuori, giusto? 
Aspetto che i miei compagni dicano la loro

Cita

image.png.680c1331f6de36f0beacddf64ffb5d67.png

 

Inviato (modificato)

Tiabrar Holiadon (elfo della luna monaco)

Sono sospettoso.

No, facciamo il giro lungo. Quel marchio rosso era terrorizzato dal nothic, eppure ha scelto di fare quella strada invece che quella più veloce. Deve aver avuto un buon motivo.

Modificato da Enaluxeme
Inviato

Eaco Friboldi

Temi qualcosa? Chiedo perplesso
E va bene, portiamolo fuori dalla strada dalla quale siamo giunti.. se però ci fosse qualche problema.. sappiamo cosa fare

Inviato

Ilianaro

Mi sono spiegato male, perdonatemi. dico ai miei compagni non avevo intenzione di prendere la strada breve, se il bandito ci ha fatto passare per il passaggio segreto senza chiederglielo, probabilmente vuol dire che c'è qualche sorta di pericolo nell'altra strada. Altri banditi non credo, altrimenti avrebbe fatto quel percorso per farsi aiutare, quindi ipotizzerei siano ubicate delle trappole. vorrei tagliare corto ma la spiegazione ritengo sia obbligatoria per togliere eventuali dubbi.

Ma vorrei comunque farlo uscire dall'entrata principale, evitando di attraversare il crepaccio e quindi di avvicinarci troppo alle colonne dall'altra parte.

Inviato

DM

Nono giorno dall'arrivo a Phandalin, ore 02.50

Decidete infine di portare il ragazzo fuori dalla residenza. Ripercorrete la strada a ritroso fino a ritrovarvi di nuovo nella stanza con la cisterna piena d'acqua. Risalite le scale fino alla porta sul pianerottolo superiore, poi di nuovo risalite altre rampe di scale di pietra, fino ad arrivare alle stanze della residenza, in mezzo alle rovine di quella che doveva essere una grossa cucina. Il maniero è completamente deserto e disabitato, ma si notano chiaramente un viavai di impronte dalla scalinata a quello che dev'essere il salone, e poi, la porta principale.

Usciti fuori e sentite l'aria della notte, una boccata di ossigeno fresco rispetto alle stanze sotterranee. Il ragazzino quasi non si regge in piedi ma comincia a camminare lentamente fuori, come in preda a un sogno. 

Un cespuglio, dopo poco, comincia a muoversi vistosamente e da esso spuntano Sorella Garaele e una Qelline Alderleaf decisamente assonnata. "...Nars? sei ancora vivo!" Sorella Garaele gli corre incontro "Sono sconfitti? Dove sono sua madre e sua sorella?" Anche l'accolita cerca di prodigarsi per la cura del ragazzo, come può.

Inviato

Eaco Friboldi

Qelline, Sorella Garaele.. bentrovate! Saluto sottovoce le due donne
Sono vive sia sua madre che la sorella, non abbiamo trovato la chiave della prigione nella quale sono state rinchiuse per ora, siamo solo riusciti a forzare le sbarre della sua.
All'interno dell'edificio abbiamo dovuto uccidere due banditi, altri tre sono ammanettati ai loro letti, vivi. Ce ne sono altri e ci hanno parlato di creature delle quali si servono ma non ci manca molto a concludere quanto ci siamo prefissati.

Dategli ristoro per quanto riuscite.. e.. Sorella, se voleste unirvi a noi nell'ultimo assalto ci farebbe comodo una curatrice del vostro calibro. Se non volete venire con noi non c'è problema..

  • Mi piace 1
Inviato

Ilianaro

Come ha detto il mio compagno, abbiamo solo scortato il bambino all'esterno. Dobbiamo muoverci e tornare dentro, in modo da liberare velocemente anche sua sorella e sua madre, e finire il lavoro.

 

 

×
×
  • Crea nuovo...