Laoconte

Dopo un rapido scambio di occhiate

Via!

Lancio l'arma spirituale in mezzo agli avversari visibili nel tentativo di creare una distrazione seppur minima ed inizio a correre verso la via di uscita.

GM

L'arma spirituale pare abbastanza per distrarre i ragni e portarvi alla fuga. Gli aracnidi per qualche istante attaccano a vuoto l'arma eterea, poi redarguiti con voce irata dal Ragno Nero si gettano al vostro inseguimento.

Mentre correte, sentite le risate del drow che riecheggiano nel corridoio, come se stesse giocando al gatto col topo.

Mappa

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Tutti

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I ragni fanno tiri loffissimi e riuscite a fuggire, ora vi ho spostati solo per il movimento, potete spostarvi ancora con l'azione. La mia domanda è: Dove andate? Per entrare o uscire dalla crepa nel terreno ci vuole una prova di atletica (cd bassa), altrimenti vi riavventurate nel dedalo che avevate già scoperto?

 

Mornshatlin

Mentre corro via, sfruttando la notoria abilità dei nani da scattisti sulle brevi distanze, indico ai miei compagni con il mio martello il passaggio verso sud. Evitiamo di metterci a fare salti acrobatici proprio ora.

Tiabrar Holiadon (elfo della luna monaco)

 

Essendo il più rapido del gruppo, sono certo di poter fuggire senza difficoltà nel momento stesso in cui decidessi di farlo. Decido invece di coprire la fuga degli altri prima di alzare il passo.

Estraggo l'arco, e mi preparo a colpire il primo ragno in vista.

Andate! Guadagno un po' di tempo e vi raggiungo.

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Mi preparo a fare un attacco con l'arco (TxC +6, 1d8+4 danni perforanti)

 

GM

I due chierici prendono la via sulla destra indicata dal nano, mentre il monaco attende con l'arco in mano l'arrivo dei ragni, i quali non tardano in effetti ad arrivare. Non appena il primo ragno appare dalla parete della gradinata, Tiabrar scocca la sua freccia colpendo il corpo del ragno, che emette uno stridio lamentoso in risposta e indietreggia indietro con le zampe. Da dietro, un filamento di ragnatela viene sparato verso la parete dietro Tiabrar, come una grossa corda che si espande in una ragnatela attaccata al muro. Non colpisce Tiabrar ma potrebbe ostacolare il passaggio.

 

Tutti

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La ragnatela può essere tranquillamente evitata, magari farei una prova di acrobazia se proprio non la vuoi toccare.

Consideratelo nuovo turno, non gestisco l'iniziativa esattamente in ordine ma andiamo avanti a turni, per capire cosa fate. Immagino che i due chierici avanzeranno nel cunicolo, Tiabrar si allontana?

Mappa

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Mornshatlin

Lancio ogni tanto indietro un'occhiata verso i miei compagni per valutare lo stato delle cose, ma salvo situazioni davvero estreme continuo a correre via il più velocemente possibile.

Laoconte

Continuo a correre a perdifiato percorrendo a ritroso la strada più breve fatta per arrivare fin qui.

Tiabrar Holiadon (elfo della luna monaco)

Ottimo, fermandosi a spararmi ragnatele i ragnoni hanno rallentato l'inseguimento. Mi preoccupa però che il drow non sia con le sue bestie.

In ogni caso, scocco un'altra freccia verso il ragno più vicino, poi mi ritiro: prendo la rincorsa necessaria, salto sul muro e da lì spingo per darmi lo slancio necessario ad oltrepassare la ragnatela senza toccarla.

Raggiungo i miei alleati, poco più avanti di me.

I ragni giganti sono dietro l'angolo, ma il drow non si sta disturbando a correrci dietro.

 

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Attacco lo stesso ragno (TxC +6, 1d8+4 danni perforanti)

Come azione bonus uso Passo del vento per l'azione di scatto. Riesco ad arrivare oltre il ruscello.

 

GM

Tiabrar spara un'altra freccia che si conficca al muro, poi fugge gli aracnidi sfruttando la sua velocità e raggiungendo i suoi alleati, mentre i ragni lo inseguono.

Due di loro notano il corpo svenuto del drow e si fermano su di lui, ma ormai non state più neanche a voltarvi. Vi infiltrate di nuovo tra i cunicoli a perdifiato, e l'unica cosa che vi blocca ora è il bugbear uscito dall'altro ingresso del tempio e che vi sta sbarrando la strada con la mazza ferrata in mano.

Mornshatlin

Alla vista del bugbear che ci intralcia la strada impreco, ma c'è poco che posso fare se non caricare il colpo col martello e farglielo volare verso il cranio.

@Daimadoshi85

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movimento e attacco col martello, tpc +4, danni 1d8+2 contundenti

 

Laoconte 

Il bugbear che ci taglia la strada non è per nulla una buona notizia.

Cerco quindi di dare man forte a Mornshatlin impugnando il mio simbolo e mormorando una rapida preghiera

 

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Mi avvicino il più possibile senza entrare in mischia e lo attacco con Toll the Dead

TS WIS CD 15. 1d8 danni, se ferito 1d12 danni necrotici

 

GM

Il bugbear, già ferito dal combattimento precedente, atterra al suolo dopo la violentissima martellata di Mornshatlin. La via per scendere la scalinata è ora libera.

 

Tutti

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Posto una vecchia immagine per far prima, voi avete abbattuto il bugbear nell'angolo visibile più a nord della mappa, avete la scalinata che scende giù dove a sinistra (seguendo la prospettiva dei personaggi) avete la stanza dove avete riposato, e a destra il laghetto.

Mappa

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GM

Fuggite a gambe levate dal Tempio di Dumathoin, inseguiti dai ragni giganti al servizio del Ragno Nero, superate la Pozza Scura dove avete trovato la bacchetta dei dardi incantati e vi infiltrate nel dedalo di tunnel della miniera, fino alla sezione crollata, mentre l'ennesimo rombo di onde riverbera nell'aria.

Dei ragni avete sentito gli scricchiolii dei chelicheri, mentre le zampe lunghe correvano dietro di voi, ma dopo un altro colpo di freccia del monaco e la corsa perdifiato, tutto è silenzio ora che scalate la fossa e ritornate alla grande caverna d'ingresso. Il vostro rumore potrebbe aver richiamato qualche mostro della caverna, ma per fortuna la fossa è un ottimo deterrente...

Ora non vi resta che decidere che fare. Accamparvi? Uscire dalla grotta e ritornare quando sarete più in forze, rischiando però che il Ragno Nero sia riuscito ad avere accesso alla Forgia degli Incantesimi? Curarvi al meglio delle vostre attuali possibilità e tornare ad attaccarlo, o esplorare il resto della Caverna dell'Onda Tonante, nella speranza di trovare qualcosa che possa aiutarvi?

Mappa

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Laoconte

Purtroppo il tempo ci è nemico ma affrontare il Ragno nero in queste condizioni temo sia una suicidio. Propongo di uscire e trovare un posto sicuro dovere recuperare le forze e quindi ritornare. 

Normalmente sapere che siamo nei paraggi gli darebbe tempo di prepararsi ma da quello che vedo era già pronto, più che a sufficienza.

Sia dal modo di parlare che dall'espressione è evidente lo scoramento ma rimango saldo nella convinzione che non possiamo arrenderci.

Mornshatlin

Sono d'accordo, dobbiamo ritemprarci, recuperare le energie. Dopo torneremo ad occuparci di lui.

GM

Decidete quindi di uscire dalla miniera e trovare un posto non troppo lontano in cui accamparvi, curarvi le ferite e ritornare pronti per un nuovo attacco. Per sicurezza, vi mettete in un luogo in cui riuscite a tenere d'occhio l'ingresso, sia mai che il Ragno Nero ottenga rinforzi esterni. Una volta appostati tra le colline in modo che non siate facilmente visibili, cercate di riprendervi e di leccarvi le ferite, abbastanza da essere in forze per poter colpire di nuovo l'invisibile Ragno Nero.

Tutti

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Vi ho messi non troppo lontani dalla miniera, più che altro perché la distanza tra Phandalin e la miniera è di circa 22km nel bel mezzo del NIENTE. Se ovviamente voleste fare diversamente, scrivetemi che rettifico.

 

@Fezza puoi tranquillamente subentrare.

 

Edited 19 Settembre 20222 anni by Daimadoshi85

Mornshatlin

Una volta che abbiamo trovato un posto adeguato dove riposarci mi tolgo l'armatura e le vesti e inizio a pulirmi e curarmi le ferite. Faccio poi lo stesso con i miei compagni e poi mi dedico a preparare una robusta zuppa nutritiva, buttando pane secco, orzo e zenzero nella pentola e mettendo il tutto a bollire pian piano per qualche ora.

Dobbiamo pensare a un pian ben congegnato, sia per esplorare le caverne che per affrontare quel Drow.

Laoconte

Una volta trovato un luogo relativamente sicuro sospiro di sollievo per lo scampato pericolo.

Quindi mi metto subito all'opera per aiutare Mornshatlin trattando le ferite mie e dei compagni.

Purtroppo abbiamo perso qualsiasi possibilità di sorpresa, possiamo solo sperare che dovendo restare sul chi vive a causa nostra, rallenti i suoi progetti quel tanto che basta per permetterci di fermarlo. Abbiamo visto che si accompagna a 4 grossi ragni e non sappiamo di cosa sia capace ma sicuramente è pericoloso. Credo che sia fondamentale riuscire a individuarne la posizione con certezza prima di attaccare.

Tiabrar Holiadon (elfo della luna monaco)

Afflitto, tiro un grosso sospiro.

Siamo stati sfortunati. Non eravamo nelle condizioni di affrontarlo in quel momento, ma mi chiedo se scappare fosse davvero la scelta migliore. Uno dei fratelli di Gundren è ancora lì dentro.

Mi siedo e mi massaggio la tempia.

Va bene, non ci resta che guardare avanti. Dobbiamo aspettarci delle trappole da parte del ragno, quantomeno per la strada che porta al tempio dove l'abbiamo incontrato. Io voto di esplorare il resto della caverna: sembra che non l'avesse esplorata nemmeno il ragno, quindi è più improbabile che ci tenderà un agguato lì, e se ci fossero oggetti utili potremo metterci su le mani prima di lui.

Eaco Friboldi

Una pacca sulla spalle di tutti i miei compagni senza parlare e un cenno di assenso a Mornshatlin vedendo quello che sta per compiere. Mi unisco a lui nel lenire le ferite e lo lascio invece quando si dedica al cibo: rovinerei tutto quanto.
Poi mi levo l'armatura e controllo la tenuta delle cinghie mentre ascolto le opzioni di Tiabrar e Laoconte.

La sorte del fratello di Gundren mi preoccupa più dell'esplorare il resto della caverna o della presenza di trappole.
In questo breve lasso temporale dubito sia riuscito a piazzarne alcuna per paura di un nostro assalto; se dovessimo trovarne, c'erano già anzitempo.

Sulla precisione del Ragno Nero non saprei come fare. Dobbiamo entrare e cercare, non c'è molto altro da dire chioso scrollando la testa