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Gilda aperta  ·  15 membri

Game of Sons

Capitolo Tre – Una strada tra alberi, fronde e arbusti


Bomba

Messaggio consigliato

Mulroht Tanner

Negozio di Levantia

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Quando si era accostato al negozio, aveva chiesto dei veleni. Sperava di trovarne di talmente forti che... inutile, nemmeno qui ne avevano. 

Sapeva, per averlo provato sulla propria pelle, di esserne immune. Sarebbero stati quindi un'arma perfetta contro ulteriori nemici. Quella era una delle eredità vantaggiose dell'avere una madre come la sua, insieme alle ali che adornavano le sue spalle, ad esempio. Contava proprio sulla propria immunità per non risentirne. Ma gli era stata data una lezione: i veleni sono roba malvagia. Qui, quella roba, addirittura la aborrivano.

Poi era cascato dal pero. Metaforicamente parlando. Aveva scoperto che esistevano cose non-malvagie chiamate Rovine. Cose che agiva esattamente come un veleno ma non lo erano, programmate specificamente per colpire i malvagi e superare come nulla fosse l'immunità ai veleni.

Era rimasto affascinato da quel che gli stava raccontando tranquillamente la splendida ninfa dai capelli blu. Splendida, quanto ipocrita, come tutti i vincitori quando scrivono la storia delle loro imprese dipingendosi da Eroi senza macchia. Un veleno, quello era una Rovina. Un veleno davvero ben congegnato, per uccidere un solo tipo di esseri, quelli il cui cuore era nero...

Adesso, quindi, chiese esattamente quello. Era proprio quel che aveva sempre cercato, un veleno contro i cuori neri. 
Praticamente ipocrisia liquida, contenuta in una ampolla e chiamata Sangue di Unicorno. Si mostrò interessato al racconto dell'agonia partecipe di quel vecchio cavallo monocorno, ch'era venuto ad accasciarsi ai piedi di Levantia nel giorno della sua morte perchè nulla del suo corpo andasse sprecato. Il corno, gli zoccoli, il sangue. Proprio quel sangue era dentro quell'ampolla che ora aveva in mano.

"E' una cosa... emozionante. Quanta passione, quanta abnegazione, donarsi per la scienza, donarsi per la magia, donarsi per gli altri. Sono sicuro che le mie ali starebbero benissimo a qualche pipistrello crudele che sia rimasto sciancato da qualche colpo di vento troppo violento ed inatteso! Dove devo firmare? Vorrei anch'io diventare un donatore d'organi, dopo la mia morte!" l'avrebbe fatto davvero, se gli avessero presentato un registro.

Lasciò alla ninfa 500 monete d'oro, chiedendo se l'ampolla, che stava pagando il corrispettivo dell'intero premio di viaggio, contenesse una o più dosi di veleno, cioè se l'ampolla andasse spalmata interamente sull'arma perché fosse efficace o se ne conteneva delle razioni da usare in tempi diversi.

Sapeva già che sarebbe arrivato il momento di usare quell'acquisto. C'erano poche chance che andasse diversamente.

Forgrim lo aveva convinto, quando gli aveva fatto quella domanda.
Lui aveva risposto di non essersi divertito, ed era vero. Ma aveva nascosto il semplice fatto che non avesse ucciso nessuno.
Prima o poi, si sarebbe accorto se gli piaceva uccidere oppure no. Quel giorno avrebbe usato quella Rovina, avrebbe usato il Sangue di Unicorno.

Dopo la fine della consulta delle ninfe e mezzeninfe, gli eventi si susseguivano a ritmo forsennato. Tutti parevano letteralmente sconvolti, forse quanto il mezzo immondo o addirittura di più, nonostante il diverso esito e coinvolgimento nelle decisioni della consulta delle ninfe, appunto.

Perfino Shaun, coinvolto da una discussione con Luna in conseguenza di questo, non diede il minimo peso all'offerta del mezzonano di cedergli l'uso del profumo ricevuto in dono quel giorno che aveva dormito nella mangiatoia. La cosa lo lasciò di stucco, costringendolo ad ingoiare un altro po' di fiele. Non si era degnato nemmeno di rifiutare l'offerta e andare avanti, come richiesto da qualsiasi notaio amico che si rispetti. Forse, però, era lui ad essersela persa, o piuttosto non aveva scelto il momento adatto per interferire intervenire nelle conversazioni altrui.

Quando propose la partita ad Orcbowl, che riteneva avrebbe rappacificato Efraym col mondo e permesso ai quattro fratelli di divertirsi a prescindere dalle malevolenze e dispetti altrui, la proposta finì a rotoli. L'orgoglio, gli ideali, la testardaggine, la lingua biforcuta o il doppio cervello che doveva avere nei pantaloni fecero reagire il lucertoloide in modo tale da indispettire la regina degli autoctoni, e così venne meno il quarto per la giocata con la palla ovale. La cosa lo gettò in uno sconforto alquanto profondo.

Era quasi tentato di tornare a spaccare legna, poichè solo asce e ciocchi non lo deludevano mai.

Spoiler

li colpisci e si aprono, li colpisci e si aprono, spandono quel profumo di legna umida e di resina con cui ti abbracciano, schioccano un applauso al tuo gesto atletico, aprono le gambe davanti alla potenza del tuo arnese, aprono e subiscono... cioè no... questo non dovevo pensarlo... colpire e spaccare, colpire e spaccare, colpire e spaccare. Solo questo.

Malik tuttavia lo sorprese, facendolo emergere dei suoi grigi pensieri. La proposta era di quelle che non si sentì di rifiutare. "Vasche di acqua termale? Sembra interessante, ancora non le ho provate... ma non sarà uno scherzo? Non sarai tu che farai le bollicine... ehm... da sotto la coda?" Mulroht mise in conto che la serata sarebbe stata goliardica, e le distanze avrebbero rischiato di accorciarsi molto. Pacche, scherzi. Tuttavia aveva bisogno di Malik. Forse più che di Forgrim, e perfino più di Shaun.

Un nuovo amico. 

Forse non sarebbe stata la pessima nottata che immaginava.

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Modificato da PietroD
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Ragnar Bjornsson

Con Astrid

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È tempo che le cose cambino a Lagocristallo. E questo è l'unico modo. Disse ad Astrid con decisione, concedendosi una risata quando gli fece notare che suo padre sarebbe diventato nonno, di lì a breve. Soprattutto nel mio caso... Come minimo si inizierà a porre dei dilemmi esistenziali e a cercare una risposta alla domanda fondamentale sulla vita, sull'universo e sul tutto. Concluse con un sorriso stampato sul volto. E tu vedi di trattare bene mia sorella. Disse scherzoso, salutando la ninfa dalla chioma cremisi. Mi raccomando, Astrid: non cambiare mai. Sei perfetta così. 

@Plettro

Ragnar tornò da Violara, guardando Gardia con un sorriso che sottoindeva la sua sfida. Cercò di intrecciare la mano con la ninfa, sorridendole dolcemente mentre la sua amica con la cicatrice veniva a congratularsi per lei. Quindi ci sono altre persone schiacciate da Gardia. Ottimo: giocherà tutto a mio favore. Ragnar guardò perplesso il cielo annuvolarsi all'improvviso, voltandosi a cercare la ragione di quel fenomeno. Non fu difficile da trovare: Veldrada aveva deciso di averne abbastanza delle parole ingiuriose di Efraym e di punirlo, facendolo imprigionare dalle creature del lago. Se non fosse fuori luogo applaudirei. Forgrym si lanciò in un nuovo sermone contro le abitudini delle ninfe e sulla presunta supremazia del Drago di Platino, ma che questa volta avrebbero potuto costargli la libertà. Luna intervenne a difesa di Malik, anche lui ingiustamente incluso nella punizione, e Ragnar decise di fare lo stesso. Garantisco anch'io per Malik Al Rasul, per quello che vale. Ha combattuto in maniera onorevole, non solo contribuendo al salvataggio di Shayla e del principe, ma anche difendendo Kat Po dalle armi dei giganti, gettandosi contro di loro per attirare la loro attenzione. Punirlo, anche se in maniera limitata, sarebbe scorretto: Malik ha fatto molto per Lagocristallo. Disse facendo un occhiolino al lucertoloide, per fargli capire di essere dalla sua parte. Venne quindi chiamato da sua sorella, che gli chiese di parlare. Scusami, Violara: questioni familiari. Disse congedandosi temporaneamente dalla ninfa.

Con Luna

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Odiarti? No, Luna, non ci riuscirei. Sei comunque mia sorella e mi hai sempre aiutato e sostenuto. Disse alla sorella, sospirando. Ero semplice... Deluso. Credevo che tu avessi potuto fare qualcosa per fermare quella s*****a, come per magia. Astrid mi ha aiutato a riflettere, ero semplicemente furioso per l'offerta di Gardia. Spiegò alla ragazza, annuendo alle sue parole sul rito. Lo so. E sono convinto di quello che farò. Ho un'idea Luna, un'idea per minare il potere di Gardia una volta per tutte. Ha potuto fare ciò che voleva solamente grazie al suo stuolo di seguaci, tenuti solamente grazie alla paura. E io gli fornirò esattamente ciò che fino ad oggi gli è mancato.

@Cronos89

Ragnar tornò quindi dalla ninfa, cingendole il fianco se questa glielo avesse permesso. Ho finito, o dea dai capelli corvini. Disse alla ragazza, aggiungendo con un sorriso Mi potrebbe parlare un po' di lei? Ho passato molto tempo a Lagocristallo durante la mia infanzia, ma non mi sembra di averla mai vista. Un vero peccato: un tale splendore sarebbe stato fonte di ispirazione per ballate indimenticabili.

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Master

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Diplomazia +20 per difendere Malik

 

Modificato da Ian Morgenvelt
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Mulroht Tanner

Sebbene la conversazione con Malik circa le rispettive vite ed i rispettivi fratelli fosse estremamente interessante e divertente, e altresì fosse piacevole la pozza scelta dal rettiloide per la loro serata alternativa, occasionalmente era d'uopo, per Mulroht, concedersi una pausa. Un pipistop, come lo chiamavano i piccoli nani di Huruk-Rast quando dovevano interrompere i loro giochi forsennati per andare alla latrina. 
Il mezzodemone mezzonano aveva comunque cura di rivestirsi a sufficienza per non dare scandalo, ed in ogni caso di piu' aiutavano le ali.
Mentre passava in cerca del luogo appartato che gli occorreva, gli capitò la ventura di incontrare una ninfa sui generis, in quanto sfregiata nel volto da una evidente cicatrice.

Tarassia

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"Perdonatemi, gentile ninfa. Sia l'ardire di rivolgermi a voi, che l'inconveniente abbigliamento. Mi trovo ad ammirarvi, poiché come le altre nobili abitanti di questo Lago il vostro aspetto é sopra quello di ogni altro mortale di almeno tre spanne, e tuttavia é inevitabile, per il mio occhio, cadere su quel 'ricordo' che portate in viso, come io ho inciso i miei ricordi sulla mia pelle in questi tatuaggi. Poiché non conosco la vostra storia, non posso sapere se questo non sia piuttosto un incubo che un ricordo, pertanto vi chiedo, se avrete voglia di narrare di voi una volta o l'altra, di tenermi da conto. Poiché sono un bravo ascoltatore. Se poi si tratti di qualcosa che vorreste invece ardentemente cancellare dalla vostra vita e dai vostri incubi, posso chiedere a mio padre di intercedere per voi presso il Santo, Oceiros dei miracoli. Sono stati Eroi insieme ed entrambi al servizio dei Von Gebsatell e di Firedrakes, potrebbero fare per voi qualcosa... se fosse ciò che desiderate."

Mulroht era sinceramente intenzionato a rispettare il volere ed i sentimenti della donna, in merito alla sua cicatrice sopra l'occhio sinistro.
Forse non era in grado di  esprimersi al meglio, ma tentò con tutti i mezzi di essere il più cortese, formale e diplomatico possibile, facendo tesoro di tutti gli insegnamenti in merito, nonostante la naturale ritrosia per questo genere di conversazione.

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Diplomazia -1, e prendo 20 (se possibile) -> 19.

 

 

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Deborah Borealis(Tiefling Burattinaia del Terrore) 

Madnyss & Sorrow(Burattini)

Vassilixia, Eoliòn @shadizar @Pyros88

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Le domande della celestiale fecero scuotere la testa della tiefling. Se è riuscita a distanza a creare un sortilegio per Dorian non vedo come non possa farlo una seconda volta. Disse freddamente. Tuttavia per compiere questi rituali serve generalmente molto tempo e richiede molti materiali. La strega raccolse i propri capelli per poi strizzarli... L'obbiettivo che auspico maggiormente non è tanto interrompere l'incubo, che potrebbe essere, sotto alcuni punti di vista, controproducente, ma ottenere informazioni utili a rintracciare questa strega. Si lasciò alle cure di Eoliòn, senza smuovere di un millimetro il proprio portamento. È triste dirlo, ma colpire la radice è sempre la soluzione più efficace quando si deve affrontare un mago. 

Quando il discorso virò sulle vicende correnti la Burattinaia sospirò... Un incidente diplomatico è probabile, dovesse capitare il peggio, ma siamo anche ragazzini che agiscono di conto proprio... Potrebbero esserci delle mediazioni tra i regni e nessuna di queste sarebbe piacevole per noi... Ammesso che ci prendano. Il piacevole tepore dell'acqua riscaldata provocò un lieve sbadiglio alla tiefling, la quale continuò il suo delicato lavaggio portando le gambe fuori dall'acqua per passarle a mano. Per quanto riguarda quei due... Sono solo pesi... Forgrim non ha la minima idea di quello che sta predicando ed Efraym... Non lo capisco... Ma se ripete ancora una volta quella cosa sui nostri genitori... Le unghie strinsero la pelle rossa, mentre l'espressione della strega era completamente nera... Che impari ad usare le parole... 

Quando fu l'ora di uscire dalla pozza d'acqua, la strega si sentì completamente rilassata e ripulita... Ringraziò sentitamente la centaura che badò alla privacy delle ragazze, nel mentre indossava il proprio pigiama color vaniglia con le pantofole con ricami a forma di farfalla... La Burattinaia lanciò un'occhiata al ritorno allo spiazzo dove si era lasciata con gli altri, notando come prima cosa un Efraym legato ad un ceppo ed imbavagliato... Divini santissimi... Nel vedere ritornare la propria padrona Madnyss e Sorrow corsero immediatamente per poterla abbracciare... Fatto i bravi? Certo... UHIHIHIH! Ma certamente padrona! Certo, seppur indirettamente visto che avevano chiesto a dei pixie di farlo, la cacca di cavallo in alcune delle scarpe dei vari compagni di viaggio bisbetici la si poteva definire una marachella... Ma era meglio non dire a nessuno di tale malefatta, soprattutto non davanti a tutti. Deborah cercò un luogo adatto per dormire, chiedendo alle ninfe ed alle creature fatate di darle consiglio. Deborah si poggiò con la schiena rimanendo un po' rialzata, intenzionata a completare il ritratto per la futura Dama del Lago, Sorrow si appallottolò appicciato al fianco della padrona per poterla toccare durante il sonno, mentre Madnyss più semplicemente si addormentò a pancia all'aria emettendo la sua "russa-risata" come era di consuetudine. Passare la notte a Lagocristallo piacque alla strega... Il paesaggio e gli odori rendevano davvero il luogo "magico". Si chiedeva come avrebbero passato la serata alcuni degli altri e se avrebbe avuto bisogno di un qualcosa per tapparsi le orecchie. 

Sentiva il forte bisogno di chiudere gli occhi... E perdersi nella propria fantasia... Quel luogo così incantato era pane per la creatività della giovane... Sarebbe potuta tornare nel suo paese delle meraviglie... 

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Kat Po

X Astrid e Luna

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Kat ci mise un poco a svegliarsi quando Astrid la scosse. Era crollata in uno stato letteralmente catatonico nel sonno e non era sicura di voler tornare tra quelli che erano ancora svegli ancora per un bel pò. Ma sentendo la voce di Astrid… @Plettro

"Che c'è? Lagocristallo va a fuoco?" Kat chiese mezza assonnata prima di lasciarsi trascinare dalla sorellina in riva al lago. Lì c'era anche Luna. @Cronos89 Ok, quindi la cosa doveva risolversi ora… Bene… Veramente fantastico.

Ascoltò in silenzio i timori di Astrid, ascoltò in silenzio quelle che le aveva detto Gardia, ascoltò in silenzio la risposta di Luna e le sue scuse nei suoi confronti… E tutto questo la mosse come una montagna può essere smossa da una brezza mattutina. Non era il momento e dopo essersi addormentata in lacrime non aveva la forza emotiva per reggere il discorso. Tuttavia cercò di dare ad entrambe una risposta soddisfacente ai loro dubbi e timori.

"Prima di tutto, Gardia è una troia." Kat disse senza mezzi termini "E tu devi smetterla di ascoltare quello che ti dice e pensare solo ad essere felice Astrid. … Per quanto riguarda te…" Kat disse puntando un dito accusatore a Luna "Sì, hai ragione, avresti dovuto parlarmene prima e chiedermi almeno la mia opinione su tutta questa faccenda. Specialmente considerando che conosco i sentimenti di Astrid per Ragnar e penso di avere una mezza idea di cosa provi tu per uno… Anzi, per due membri del nostro gruppo." Kat si sforzò di non straparlare e di non buttare bile nelle sue parole che stavano diventando sempre più acide e difficili da tirare fuori. Così prima di continuare deglutì pesantemente e prese un respiro profondo "Detto questo, io voglio solo la felicità di Astrid. Se prometti di dargliela, quella felicità che agogna e si merita, allora bene. Siete entrambe abbastanza grandi e mature e senza bisogno della mia approvazione per fare ciò che pensiate sia giusto. Ma sia chiara una cosa. Se Astrid dovesse soffrire per un qualsiasi motivo… Non penso di avere la forza di perdonarti." Finito il suo discorso, Kat sembrava ancora più spenta e apatica di quanto non lo fosse quando era andata a dormire e non voleva dire altro. Non sapeva che altro dire. Non c'era altro da dire. "Ora scusatemi, sono stanca e penso di non sentirmi molto bene. Voglio tornare a dormire. Buonanotte Astrid." Disse dando una carezza alla sorellina. "Buonanotte Luna." Disse con un cenno a Luna e tornò nel suo angolino accanto al bell'addormentato, sperando di tornare in un bel sonno senza sogni il prima possibile.

 

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Shaun Draconis

Con Luna

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"Parlerò con Azalia. Magari... magari con mia madre ed Angelica presenti. Capisco l'importanza del Rito e, anche se lo trovo davvero strano, potrei prenderlo in considerazione. Perché tu lo desideri", riprese Shaun. 

"Non sono ancora... del tutto sicuro. Riguardo questa cosa del Rito, intendi.

Ma su altre cose... non posso dire che sarà facile, starti di fianco, sapendo che... non è il mio.

Non mi illudo, Luna... e non voglio illuderti. Ci potrebbero essere dei momenti... più difficili. Ma tu sei tu.

Ed è solo per te e per il Lago, che accetterò questa situazione.

Nel caso.

Vassia, invece... le parlerò. Quando si sarà un minimo calmata e vorrà stare ad ascoltarmi.

È la cosa giusta da fare...".

Era il momento di affrontare Azalia. Possibilmente, in presenza di Shayla. 

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"Azalia... senti... Ma tu sei... sicura? Sicura di volere... me? Io... io non sono papà. Non sono Clint. Io sono il fratello di Azuria ed Iris... Non... Non trovi questa cosa un po'... bizzarra? Ti ho sempre chiamato zia... mi hai allevato, assieme a mamma. Capisci quanto questa cosa possa sembrarmi... bizzarra?", Shaun chiese ad Azalia, lottando con sé stesso ed un enorme, strambo imbarazzo. 

Per Bahamut, che razza di situazione!

 L'ultima tappa di quel pellegrinaggio fatato fu la Regina in persona. 

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"Regina Veldrada... una parola, per piacere. E la richiesta di un consiglio, se possibile...", fece il ragazzo, rosso in volto. 

"A differenza di me, voi siete assennata.

Vi chiedo una guida.

Per amor di Lagocristallo - e, tanto lo sapete, per amor di Luna, i cui desideri vorrei esaudire -, sarei disposto a partecipare al Rito di fertilità.

Ma, vedete... la proposta di Azalia mi lascia... stupefatto.

Lei è... come una specie di zia, per me. La madre delle mie adorate sorelle.

Io non... Non mi pare una richiesta... priva di conseguenze. Eppure, temo di offenderla, a rifiutarla così.

Che... che altro potrei fare, d'altronde?

Esclusa Gardia - per ovvi motivi - e le altre Ninfe già impegnate o imparentate con me, che scelta mi resta?

Cosa mi sapreste consigliare?

Il vostro consiglio sarebbe la mia scelta, qualunque esso sia.

L'unica cosa è che... Azalia, in fondo in fondo, potrei anche accettarla, se ella fosse ben indirizzata.

Ma Gardia, proprio, mai. Voglio troppo bene ad Astrid, per poter pensare una cosa del genere...".

 

Modificato da Ghal Maraz
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Eoliòn Von Gebsatell (umana silverbrow mezza celestiale)

@shadizar @Organo84

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"Capisco, allora non c'è altra scelta. Agiremo." disse con sguardo risoluto e fare deciso frutto della consapevolezza che la strada era decisa e che non ve ne era nessun'altra da poter imboccare, la consapevolezza di non avere altra scelta se non avere successo, una consapevolezza terribile che poteva smontare la tenacia di molti, ma che probabilmente aveva invece reso più forte e determinato la volontà di Eoliòn.

Non molto dopo, finito di lavarsi, asciugarsi e vestirsi assieme a Vassilixia e Deborah. Tornando verso la radura e la nobile disse una cosa ancora a Vassilixia, ma non negando in alcuna maniera a Deborah di sentirla o di far parte della conversazione: "Se Dorian sarà ancora assopito, credo sia meglio rimandare questo discorso e gli altri a domani. Credo che non faccia una bella dormita da diverso tempo, se l'è meritata. Io e te dormire accanto a lui come stabilito, nessuno dovrà disturbarlo fino a domani mattina."

Giunte alla radura, Eoliòn e le altre si trovarono di fronte ad una scena alquanto inaspettata e preoccupante: Efraym era ai ceppi. Che cosa poteva aver mai combinato? Cercò di avvicinarsi a lui, ma i centauri a guardia del principe prigioniero le sbarrarono la strada con garbo. Allora la Von Gebsatell pretese di sapere cosa stesse accadendo ed i cantauri le spiegarono la situazione in breve, quel tanto che bastava per avere chiara la situazione. Eoliòn era furiosa, non con Veldrada ed i carcerieri di Efraym, ma con il suo amico mezzodrago. Come gli era mai potuto saltare in mente di comportarsi così con una regina e per di più minacciandola. Ma perchè poi?! Efraym non sembrava se stesso, che fosse quella la causa di una tale scelleratezza? "Efraym, ti prego chiedi perdono e clemenza. Forse la regina Veldrada avrà pietà e ti libererà senza conseguenze e tu potrai tornare all'Istituto o nella Savana, se preferisci, in attesa del nostro ritorno. Te lo chiedo come amica, metti da parte l'orgoglio e chiedi scusa."

@GelTheBest

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Astrid

@AndRe89

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La ragazza incrociò Damien quasi per caso il quale gli chiese preoccupato della sua scelta. La ragazza lo guardò un poco, come se fosse indecisa se parlargli o meno Damien... Posso dirti un segreto? Lo manterresti? Sappi che ti sto per dire una delle cose più smielate e da ninfa che abbia mai detto. Mi viene un pò di nausea solo a pensarci. disse cercando di mantenere la sua maschera di sbruffonaggine di fronte al mezzodemone Io e Luna... Non ci sposeremo... Non è un fidanzamento. Cioé, forse lo è ma... Non come lo intenderesti tu o chiunque altro... Lo so, normalmente non approverei una cosa del genere ma... la ninfa inizialmente un poco sbruffona, si sciolse in un sorriso simile a quello di una ragazzina innamorata, mentre cercò di nasconderlo distogliendo lo sguardo In 16 anni della mia vita questo, e rimanga tra noi, è... E' il più grande gesto d'amore che abbia mai ricevuto in vita mia. Io... Io non me la sono sentita di rifiutare. Cioé, sono la prima a prendere in giro queste str*nzate ma... Quando sono rivolte a te... E' tutto un'altro discorso. disse sollevando lo sguardo, non riuscendo più a mantenere la maschera, con tono dolce gli disse Spero che tu possa provare la stessa cosa. disse per poi realizzare la situazione E non dirlo in giro, altrimenti non ti dico dove ti ritroverai quelle ali! esclamò dando una spintarella al tiefling, sebbene fosse palese che non stesse pensando veramente ciò che diceva

@Cronos89 @REDDISH-MUSE

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La ragazza fece un espressione stupita allo schiaffo di Luna Oh no... Ho rovinato tutto.. L'ho insultata in qualche modo... pensò preoccupata per poi sospirare di sollievo all'abbraccio della giovane donna, alla quale sorrise rassicurata (e si asciugò pure qualche lacrimuccia di commozione) Allora va bene Luna! Voglio questa bambina! disse abbracciandola a sua volta per poi mollarla quando questa si sarebbe rivolta a Kat Sorellona, mi dispiace non avertene parlato prima... Però voglio che tu sappia che quello che accadrà con Luna non cambierà niente... Non è una sostituzione Kat! Questa è solo un'aggiunta! disse avvicinandosi alla sorella Vedila così... Da duo, diventeremo un quartetto! sorrise alla sorella abbracciando le due donne, stringendole a sé avvolgendo le braccia attorno alle loro spalle Ed io, qualunque cosa accada, non voglio privare a mia figlia la possibilità di stare con la propria zia, che saprà insegnarle più cose di quante gliene possa insegnare io! Non è vero, Luna?

 

Modificato da Plettro
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Efraym Al Rasul

La sera cominciava a scendere, e i polsi di Ef, bloccati, cominciavano ad essere consumati. Le pupille erano strette, e brillavano tra le fessure dei suoi occhi volti verso il basso.

@Pyros88

Quando sentì la voce di Eoliòn accennò un sorriso Eoliòn... quanto ancora ti schiererai dalla mia parte? Tra tutti sei... grazie... pensò e tentò di riflettere quelle parole nei suoi occhi il più possibile mentre lanciava uno sguardo all'amica. Tuttavia non ho minacciato nessuno, pagherò la mia pena... mi scuserò se necessario, ma non mi rimangerò una sillaba...

Quando mi libereranno voglio pregare con le ninfe al loro lago... questa notte ho avuto l'impressione che il loro Dio mi parlasse... e non è ancora arrivata l'alba... magari mi dirà qualcos'altro.

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Luna

Con Ragnar

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Purtroppo è stata lei ad organizzare tutto, non abbiamo avuto molto potere. Se precisare che avreste potuto anche non accettare disse la ninfa Non fare niente di cui poi potresti pentirti, non voglio che questa vendetta ti rovini la vita. Però hai scelto bene ridacchiò anche se temo che una volta andati via di qui lei possa usare i nuovi nati a nostro svantaggio. Ma ho in mente un piano anche per quello @Ian Morgenvelt

Con Shaun

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Non farlo per me Shaun...devi essere sicuro Annuì sui momenti difficili, era certa che ci sarebbero stati, ma almeno adesso avevano una base da cui cominciare vedilo come un grande gesto d'amore verso Astrid e verso il lago. Prometto che per ogni altra decisione verrò a confrontarmi con te...non agirò più alle tue spalle, potrai quelle parole costarono molto alla ninfa, tanto che dovette fermasi un istante prima di pronunciarle se proprio vorrai, potrai esprimere un veto su un mio potenziale partner, va bene? O potrai unirti se la cosa ti aggrada o preferisci non sapere niente? a quelle parole la ninfa si ricordò che doveva ancora delle spiegazioni a Debrorah Che stupida! avevo promesso a Deborah che le avrei parlato...c'è stata una mezza cosa a Pescalia sollevò un dito verso Shaun e non provare a ribattere, non è successo niente, neanche un bacio, mentre so il ricordo che ti ha lasciato la fioriaia. La prossima volta vieni da me a farti curare! @Ghal Maraz

Con Kat e Astrid

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Annuì ad ogni parola di Astrid Kat io voglio che Astrid sia felice! Non voglio stare con lei, non come lei vorrebbe Ragnar o io Shaun scosse il capo siamo come sorelle! Non cambia nulla questo, ci unirà di più! cercò di convincere la ninfa anche se con scarsi risultati Ti lascio dormire, avremo modo di parlare domani e nei giorni futuri disse leggermente sconsolata io vado da Shaun...tu hai con chi dormire? Puoi metterti vicino a noi se non vuoi stare con le altre ninfe chiese ad Astrid @Plettro @REDDISH-MUSE

 

Modificato da Cronos89
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Eoliòn Von Gebsatell (umana silverbrow mezza celestiale)

"Sentite, non sta bene. Guardatelo sembra come sconnesso. E' da dopo lo scontro con i giganti che si comporta in maniera alquanto strana. Forse ha subito qualche brutto colpo durante il combattimento o forse la annis ha usato qualche suo maleficio per ottenebrargli la mente. Vi prego perlomeno fatelo visitare da uno dei vostri guaritori. Per favore." disse la mezza celestiale ai carcerieri vedendo che il mezzodrago nemmeno le rispondeva e non sembrava pienamente in sé, come fin troppo spesso era capitato da dopo la Torre del Fato, ma anche prima.

@GelTheBest

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Angelica Draconis

@Azalia e Shayla

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Rimase stupita dalla reazione della zia, sapeva quel che c'era stato tra lei e suo padre, prima di Calixtria. Non sapeva però covasse tanto rancore per quest'ultima e forse un po' di disprezzo per Vassilixia. In un primo momento la ragazza si avvicinò ad Azalia e prendendola prima dolcemente per le spalle la guardò e l'abbracciò, cercando di consolarla un poco e calmarla. Zia non so quello che si provi a vedere la persona che ami venir portato via da un'altra, ma posso capire i tuoi sentimenti. Troverai l'amore un giorno, ma non con Shaun. Siamo già una famiglia che si vuole bene, Shaun ti vorrà sempre bene, ma come una zia e unirsi a lui in questo rito non ti porterà l'amore che cerchi. Per favore quindi lascialo libero di non partecipare, di non dover avere un figlio con te... guardò negli occhi Azalia e l'abbracciò ancora una volta.

Fece giusto in tempo a dire quel che voleva dire che la Dama del Lago interruppe quel momento con la sua sfuriata nei confronti di Efraym. Se l'è cercata pensò senza dare troppo peso alla cosa. Fin dai primi giorni il lucertoloide si era dimostrato sfacciato e irriverente, ma soprattutto facilmente fuoriluogo con i suoi commenti e modi di fare. Sperando che la zia avesse compreso e accettato le sue parole Angelica a quel punto si rivolse alla madre

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Non so che fare per il rito...avere un figlio è una cosa importante, no? So che è per una buona causa e che poi crescerebbe qui con voi, ma non sono sicura di essere pronta a diventare madre, anche se non sarò io a partorire. Che mi consigli di fare?

 

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DM

X chi effettua prove ambasciatoriali

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Damien Raggirare +11+6=17

Mulroht Diplomazia -1+18=17

Malik Diplomazia +0+2=2

Vassilixia Diplomazia +14+12=26

 

Le parole dell'evangelista Forgrim ebbero un effetto simile a quello di un barile di combustibile su un mucchio di braci, avvampando le guance di Veldrada ed evidenziando sul suo bel viso una vena pulsante sulla tempia destra Ho sentito bene...? il fatto però che sua figlia Luna in persona, il “nipotino” Ragnar e Malik stesso si fossero protesi a stemperare gli animi, bastò a placare la situazione. Veldrada si prese qualche secondo per guardare negli occhi Malik In effetti sembrate il giorno e la notte ammise la Dama del Lago Non ho intenzione di uccidere Efraym, se è questo che temete, ma un simile elemento di certo deve essere contenuto, se non altro per il bene delle mie sorelle la ninfa fece quindi un gesto alle guardie Non ci saranno controlli, ho intenzione di fidarmi della tua buona volontà, Malik Al Rasul. Ma non vi saranno cambi per tuo fratello quindi si rivolse ai soli tre

x Luna, Ragnar e Malik

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In cuor mio però sono preoccupata per voi disse Laddove vogliate aiutare il giovane Dorian, siete sicuri che portarvi dietro elementi così poco anonimi possa aiutarvi? Spero riflettiate su ciò disse prima di congedarli.

 

Alla fine di ciò, l'armonia parve tornare in quella serata stellata in cui l'unico che sembrava sereno era Dorian, che dormiva della grossa dopo giorni di forzata mancanza di sonno. Mamma di Celeste si riprese intontita dopo il trauma per quella promiscuità, salvo rischiare di riperdere i sensi quando le fu comunicato che esso non era un parto della sua mente Alucard, tesoro! Tu hai intenzione di parteciparvi? Deborah, tu? Ragnar... oh, beh Ragnar già me lo immagino... commentò mestamente Vi sembro così vecchia da poter diventare bisnonna? domandò preoccupata, toccandosi il viso privo di qualsivoglia ruga.

x Vassilixia

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Nonostante la serata avesse riservato momenti stressanti anche per la regnante, la giovane Draconis venne accolta con riguardo Il tempo è relativo, Vassilixia disse Veldrada con un sorriso L'esserci conosciute è già sufficiente. Invero sospettavo qualcosa, nel notare il tuo portamento così singolare e ben più accentuato anche di tuo padre Clint, da noi considerato un amico di lunga data. Spero che egli sia in salute quando Vassilixia espose il suo delicato rifiuto, Veldrada sollevò una mano Non vi è rancore, sono a conoscenza di come la tua, come altre famiglie nobili, hanno dettami molto severi e vedano di cattivo occhio le unioni al di fuori del matrimonio disse. I rapporti tra Acquastrino e Lagocristallo rimasero buoni, dopo quello scambio tra la signora e la futura signora, la quale propose pure un'esibizione musicale Dopo aver sentito l'ultimo canto di Ragnar sarei una sciocca a non chiederglielo rispose Vedrò di organizzare qualcosa, al termine delle cerimonie qualora essi non siano troppo stanchi fece l'occhiolino.

x Damien

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Silena e Levantia trattennero il fiato, guardandosi negli occhi stupefatte Clint... Draconis? domandarono all'unisono e scrutando il viso di Damien in cerca di quegli indizi del retaggio che egli aveva esposto. La ricerca parve fruttuosa e parve sciogliere le resistenze delle due donne. Rimasti appartati, le due femmine adagiarono Damien sul verde prato mentre Levantia iniziò a baciarlo sul viso, le labbra sottili, ma calde e morbide, capaci di trasmettere sul suo corpo un piacevole calore mentre un profumo di gigli la pervadeva e giungeva alle narici di Damien Io sono originaria di qui disse Silena Ma mia madre insistette per farmi studiare magia fuori dal lago per una decina di anni, per sviluppare i miei poteri da stregona. Fino a un paio di anni fa ho servito nelle squadre di esplorazione, principalmente. Lì i muscoli e la magia tornano sempre utili... commentò Ma alla fine ho deciso di richiedere un periodo di congedo, ancora non avevo trovato un esemplare che mi invitasse a riprodurmi... ma il tuo corpo mi fa ribollire! quindi guardò Levantia Ora tocca a me! disse, dando il cambio alla sua amica, la quale prese il posto Io vengo da Radura Arcobaleno, che si trova presso Scogliera Argento commentò in tono dolce, come una ragazzina qualunque dell'Istituto, ma infinitamente pià attraente e femminile, passando una mano sul petto di Damien mentre Levantia scese ben più in basso, liberando il demone prima di portarlo tra le sue labbra, accogliendolo come un assetato avrebbe accolto una caraffa di acqua limpida Io ho sviluppato poteri diversi dalle mie sorelle, che alcune ritengono unici... una officiante... artefice... beh, fin da piccola ho sempre dimostrato una gran creatività nel creare. La Signora della Radura ha ponderato per giorni prima di accettare di inviarmi qua... però non è male! Damien non potè commentare, mentre Silena continuò la sua opera, il demone ora teso e gioioso di quell'incontro Certo, è meno colorato ma le altre ninfe mi piacciono molto... e voi mortali siete molto più belli dei popolani di Scogliera Argento rise, per poi avvicinare le sue labbra a quelle di Damien, nel momento in cui il demone sentiva di giungere quasi al culmine. Ma fu allora che le due si scostarono, terminando prima dell'apice Ci servi in forma per domani disse Silena, rialzandosi. Levantia rise, per poi baciarla sulle labbra Spero tanto ci darai dei bei figli. A domani, Damien figlio di Clint disse prima di allontanarsi con l'amica.

x Mulroht

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Tarassia scosse la testa Non vi è motivo per me di volerla nascondere, esso è stato il pegno per l'assalto che portai con le mie sorelle contro Gargonthalaras, lo Sterminatore di Elfi, al termine dell'ultima Xorvintaal narrò Quel giorno in molti perirono e non poterono tornare, compresa mia madre che fece scudo con il suo corpo quando il soffio venefico della creatura investì il nostro gruppo. Le storie parlano dei vincitori, ma non delle condizioni in cui ne escono: perdite di occhi, braccia, difficoltà a camminare... costoro sono gli infermi, che vengono rapidamente dimenticati. Io che ne sono uscita con una cicatrice non ho più diritti di loro nel voler celare questo che è un simbolo disse guardando il cielo Vi è chi mi considera brutta, io voglio solo ricordare che non vi è vittoria senza un prezzo e non vi è disonore nell'avere dei difetti la ninfa salutò quindi il nano, augurandogli un lieto riposo prima del suo.

x Shaun

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Shayla ascoltò Shaun con comprensione, annuendo mentre si rivolse all'amica Shaun, io... lo so che non sei Clint... disse avvicinandosi verso di lui, le mani che passarono sul viso del Draconis E' vero, ti ho visto crescere, però tu ora sei un adulto come me! E non sei solo un diventato un bel ragazzo, sei buono, gentile, premuroso e generoso disse So che cosa vorrebbe farti fare quell'orrenda donna e non voglio accettarlo! gli occhi divennero lucidi Se c'è qualcuno che merita di essere felice quello sei te e non penso che lo sarai sposando quella ragazzina che è per metà tua sorella Azalia prese una mano di Shaun e se la portò al petto Io voglio proteggerti Shaun, voglio darti dei figli sani come chiunque altro. Per favore, pensaci disse prima di congedarsi. Shayla non aggiunse molto Aver conosciuto tuo padre ci ha portate a provare dei sentimenti più forti, anche rispetto agli standard delle ninfe disse Sia chiaro, non gliene faccio una colpa, tuttavia su Azalia dovrai decidere te, figlio mio. Ella ti vuole bene, questo è chiaro, e pensa di poterti dare un futuro più felice di quello che hai adesso. Se ciò è possibile non mi è dato saperlo, tuttavia l'amore poligamo è avvenuto molte volte, senza necessariamente che ciò debba portare a dei contrasti la rossa fece un sorriso complice, lo sguardo che indugiò a distanza su Luna.

 

Quando Shaun chiese lumi alla Dama del Lago, ella insistette affinchè i due si sedessero insieme Mentirei se dicessi di poter comprendere le ragioni alla base delle convenzioni che vi sono al di fuori del mio piccolo regno. Tuttavia, conoscendo persone come il padre di Luna, ho capito che vi sono sentimenti che possono rendere contrastante certi atteggiamenti disse Veldrada La tua premura nel volerti tenere lontana da Gardia è ammirevole e dimostrazione dell'affetto che provi per Astrid. Allo stesso modo, essendo io madre di Luna e avendo voi due qualcosa in più di un semplice desiderio, proporti di unirti a me potrebbe offenderla. Tarassia è una ragazza meravigliosa, sebbene abbia notato che il tuo amico nano vi sta parlando mentre i suoi feromoni fremono, il che ci porta a considerare la cosa con ben poche scelte sospirò Speravo di farti conoscere Levantia, una ragazza dolcissima e innocente come un giglio... ma Azalia è comunque una donna che non farebbe mai nulla per farti stare male. Non essere severo con lei, ella si è vista strappata una delle sue figlie e ha visto Iris darsi a un lavoro indegno e neanche degnarla di una parola da quando è tornata... ha un cuore ferito che cerca solo che gli venga ricordato che vi può essere ancora felicità.

 

Tra bagni nell'acqua calda, prigionie e chiarimenti, la notte si fece vecchia su Lagocristallo. Le ninfe e gli spiriti si sarebbero infine coricati, le guardie notturne che avrebbero pattugliato silenziosamente il perimetro per assicurare un riposo tranquillo in quella radura dove così tante parole erano state spese, nel bene e nel male. Come in un sogno, quello scenario idilliaco fu l'ultima cosa che videro prima di addormentarsi. Il sonno fu tranquillo, nessuna donna che venne violata nel sonno da Damien, per il quale il silenzio era pura accondiscendenza ai peggiori atti carnali.

L'alba era appena sorta sulla cheta Lagocristallo, le prime fioche luci che spuntavano in quella giornata che si annunciava più serena, i raggi che si riflessero sulla superficie dello specchio d'acqua sacro che costituiva il territorio valicabile solo dalle ninfe e dai pochi fortunati che erano da loro invitati. Ma la pace di quella silenziosa radura fu spezzata da un canto assai poco piacevole

COCK-A-DOODLE-BAHAMUT!!!

La presunta antica e più ancestrale preghiera della mattina, rivolta al drago di platino, fu come il canto di un orrendo gallo inaspettato. Ma invece di una cresta e di bargigli, Forgrim era armato solo della sua fede mentre ai margini del lago apriva la propria funzione. Con sommo stupore del sacerdote, la sua pia iniziativa non parve ricevere un grande plauso: Dorian si svegliò mugugnando, Sovrano Nero nitrì infuriato, le ninfe protestarono, perfino Mamma di Celeste lanciò uno dei suoi stivali contro l'evangelista. Quando Veldrada si alzò con indosso solo un baby doll in pizzo bianco (che ironicamente era più vestiario di quanto usualmente non portasse addosso), la sua espressione era tutta un programma. Il suo cipiglio si spianò comunque tre round dopo, quando Forgrim si ritrovò imbavagliato e legato come un salame, adagiato vicino ad Efraym Gli venga comunque dato da mangiare, ad entrambi disse ai carcerieri Noi ninfe non siamo barbare Eccetto Astrid, ma quella è stata una sua scelta.

Dopo un paio di ore di riposo ulteriore, la mattinata fu quindi l'occasione di un risveglio piacevole per diversi dei presenti, Dorian in primis. Ritemprato da un lungo sonno di più di dieci ore, l'erede al trono di Firedrakes si stiracchiò, inspirando l'aria di quel luogo, il viso ora meno solcato dalla stanchezza e più simile alla descrizione che aveva dato sua zia. Il regnante ebbe appena il tempo di rendere a Kat Po e Alucard i rispettivi giacigli Credo di non aver mai dormito meglio in tutta la mia vita, vi ringrazio esservi presi cura di me in quel difficile momento li ringraziò, prima che Shayla lo afferrasse sottobraccio. Sorpreso da quel gesto, il futuro principe non ignorò la sua richiesta di parlare in privato.

X coloro che vogliono origliare (è necessario un modificatore complessivo di Ascoltare di +10)

Spoiler

 

I curiosi avrebbero potuto notare uno sguardo stupefatto in Dorian quando egli venne messo al corrente del desiderio di Shayla. Il giovane uomo inspirò, prima di prendere per le mani Shayla Mia signora, sarei il più vile dei bugiardi a dire che lei non è la creatura più splendida su cui i miei occhi si sono posati disse guardandola negli occhi Il vostro viso, i vostri occhi, le vostre labbra, i vostri capelli. Ovunque io poso lo sguardo vedo una perfezione quasi troppo bella per essere vera, per cui i re assennati di tutte le nazioni combatterebbero, anche solo per il favore di una donna come voi, eroica nel volermi aiutare nel momento del bisogno Dorian le strinse le mani Ma non posso accettare. Lei ha già due figli stupendi, anche più grandi di me, e non riesco a immaginare l'imbarazzo che potrebbe creare in loro una unione come la nostra quindi, prima che ella potesse ribattere E non credo nemmeno la mia famiglia (o per meglio dire mia madre) accetterebbe senza ribattere e tremo al pensiero di poter anche solo mettere in pericolo voi o il frutto di un nostro amore proibito. Perdonami, splendida Shayla disse perdendo un po' della sua formalità In un altro luogo, in un altro tempo noi saremmo potuti essere più che due scapestrati salvati dall'ira dei giganti.

Shayla singhiozzò, guardando Dorian con le lacrime agli occhi. Infine la ninfa non disse nulla, preferendo correre via.

 

Il ritorno delle squadre di esploratori, richiamati d'urgenza da Veldrada, fu notato appena dopo che Shayla fu vista correre in lacrime verso le sponde del lago, presso le quali si sarebbe fermata a singhiozzare. Gli esploratori, principalmente centauri, non commentarono quello strano episodio. Uno di loro, che si distingueva dalla massa, si mostrò invece assai ciarliero vedendo i nuovi arrivati. Egli era un felinide dal pelo grigio, il fisico allenato e dallo sguardo furbetto, che si gettò su Kat e Astrid come un gatto gioioso su un gomitolo di lana Sorelle! esclamò abbracciandole e facendo delle fusa. Tigro non smentiva l'allegria con cui era solito comunicare in maniera schietta ed espansiva, strofinando il suo muso sulle guance delle due ninfe (soffermandosi a odorare in particolare Kat Po) Come state? Quanto siete belle! Io continuo solo a AARRCCH... ACH!! rantolò prima di sputare una palla di pelo a terra, vicino a Gardia che era giunta lì vicino. La madre delle due esploratrici guardò Tigro allo stesso modo in cui Angelica avrebbe guardato un opuscolo che parlava di castità Mi sembrava che ci fosse odore di gatto... commentò freddamente. Tigro, per tutta risposta, le mostrò il dito medio Questa me la paghi! rispose stizzita Gardia.

X Shaun e Angelica

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Il principe Dorian, ora in uno stato mentale più lucido rispetto al giorno precedente, volle prendere a parte i due Draconis Poco fa ho parlato con vostra madre. Ella mi aveva espresso la sua... idea... le ho spiegato che non lo ritenevo giusto nei confronti vostri, ma temo di non essere ancora un buon oratore in questo senso ammise Ella ha preso molto male la cosa, temo, e per ciò vorrei chiedere scusa in primis a voi, sperando riusciate a ridarle il sorriso che merita. Non pensavo che salvarla avrebbe potuto portare a una simile complicazione, ma immagino sia stata colpa mia non accorgermi prima della cosa. Ancora, ve ne chiedo scusa se ciò vi ha portato imbarazzo, non era mia intenzione disse.

La preparazione della Cerimonia non avrebbe richiesto preparativi, i quali sarebbero stati officiati solo nel tardo pomeriggio, quando il baccanale si sarebbe concluso. Con non poco scorno dei satiri, sempre evitati come la peste dagli avventurieri, coloro che si offrirono volontari furono invitati dalle loro compagne nei pressi di Lagocristallo, otttenendo il permesso di immergersi nella acqua sacra che aveva una temperatura piacevole per il corpo, come se essa fosse stata controllata nella temeperatura per adattarsi al calore di chi vi si immergeva. Le sottili dita di Violara carezzarono il collo di Ragnar Sei pronto? domandò avvicinando il suo viso a quello del tiefling, le labbra dei due che si sfiorarono mentre una breve scarica elettrica percorse il corpo del Bjornsson E' la mia prima volta... con un mortale... sussurrò prima di lasciare che egli prendesse il controllo. Preso per mano da un lato da Levantia e dall'altro da Silena, Damien fu guardato con desiderio da entrambe Allora, come ti piace? Io preferisco un uomo deciso disse Silena Ma non ci si può scordare della dolcezza ribattè Levantia lasciando il gioco al mezzo-immondo. Azalia aiutò Shaun a stendersi sulla riva, sdraiandosi a fianco a lui, completamente nuda, il corpo ardente di un desiderio espresso dai suoi dettagli più intimi Mi dispiace se ti ho spaventata, Shaun. Non riesco a capire perchè certe relazioni sono così difficili per chi viene da fuori. Ciò che so è che vorrei un figlio da te, vorrei ti abbandonassi a me, io ti prometto che farò sempre in modo di non fartelo rimpiangere Azalia si avvicinò, ponendo infine le sue labbra su Shaun, un calore che lo pervase mentre il corpo nudo di lei si adagiò sopra il suo, le forme che aderirono calde alle sue, le mani che strinsero il suo petto, cariche di desiderio represso. Non molto distante, Airona raggiunse Luna e Astrid Ti ringrazio per aver pensato a me disse Airona, regale anche ora che era spoglia di abiti, le mani affusolate che carezzarono il viso della figlia della Dama del Lago prima di scendere più in basso, raggiungendo punti delicati per qualunque femmina, le labbra della donna che iniziarono a baciare il collo della prima figlia di Bjorn. Di Tarassia e Gardia i partecipanti al baccanale non videro traccia. Tigro, rimasto da parte assieme a coloro che non partecipavano, osservò la scena non senza curiosità, lo sguardo che indugiò spesso sulla ninfa più simile a lui che era altrettanto rimasta distaccata. Mamma di Celeste si coprì gli occhi vicino ad Alucard Caro, mi puoi accompagnare dove posso non vedere? domandò. Dorian lanciò ogni tanto un'occhiata, cercando però di non esagerare mentre rimase a disposizione degli avventurieri Mia signora domandò a Deborah Mi dicevate ieri che avevate un'idea per risolvere il mio problema domandò Me lo confermate? chiese.

x tutti

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Prossimo post nella notte tra il 17 e il 18 gennaio. I partecipanti, se interessati a proseguire, sono tenuti a fornire i loro dati essenziali per il resto dell'incontro (che verrà ripetuto varie volte nell'arco della giornata)

 

Modificato da Bomba
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Efraym Al Rasul

La notte fu interminabile, ma piena di sorprese per il lucertoloide. Si compiacque più di una volta rendendosi conto di non provare alcun tipo di rancore per i suoi carcerieri, alcun rancore per tutti quelli che avevano goduto nel vederlo ai ceppi, non aveva rancore neppure nei confronti delle pratiche ingiuste ed elitariste delle ninfe. Bene...

Giunta la mattina il sole pizzicò gli occhi gonfi di Ef, non aveva dormito quasi per nulla, come avrebbe fatto? I polsi gli dolevano, e così le labbra.
Ridacchiò tra se e se quando vide Forgrim alzarsi e cominciare il suo rito mattutino Ha la forza di perseguire ciò in cui crede... ieri è stato antipatico definendo il Dio delle ninfe inferiore, ma è l'unico del nostro gruppo veramente immacolato... che diritto ho di giudicare un uscita poco ponderata?
Tutto cambiò quando anche egli fu attaccato dai folletti, questi si avventarono su di lui. Una palla di fuoco crebbe dentro di lui Con quale... con quale sentenza? Con quale sentenza osano giudicarlo? Credere nel suo signore? Oppure volere pregare?

Le cose si mettevano male, il giorno prima era stato messo ai ceppi lui, e si era dato come spiegazione i toni troppo accesi con i quali aveva criticato il sistema elitarista della società delle ninfe. Ma questa volta era completamente ridicolo! Stava pregando... stava pregando... stava pregando... la palla di fuoco non riuscì a restare al suo interno, e così un getto di fiamme uscì dalla bocca del mezzo-drago liberandolo temporaneamente dal bavaglio. Stava pregando! Con quale accusa? Con quale accusa? Stava pregando! Stava pregando! Stava pregando! Stava pregando! AAAAAAH! si dimenò quanto potè finchè un altro bavaglio gli fu messo, e le labbra ripresero a dolere.

Le lacrime cominciarono a bagnare il volto di Ef che continuò, per un po', a dimenarsi e a ruggire, poi tornò alla quiete.

Durante il giorno Ef si rifiutò di mangiare, e nelle occasioni in cui il bavaglio gli venne tolto per tentare di imboccarlo continuò a ripetere ossessivamente quelle poche parole. Stava pregando... stava pregando... con quale accusa? con quale accusa?

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Luna Bjornsdòttir

La notte, superato il momento con Kat, passò tranquilla e Luna si risvegliò col capo poggiato sul petto di Shaun Fallo smettere...mugugnò quando Forgrim iniziò il suo straziante canto. Quando finalmente fu ora di svegliarsi Luna posò un bacio sulle labbra del Draconis Sono contenta che tu abbia accettato. Non l'ho ancora detto a nessuno, ma parteciperò al rito di rinnovamento si stiracchiò, mettendosi a sedere ci potrebbe essere una sorpresa, ma ogni cosa a suo tempo @Ghal Maraz

Cona Airona e Astrid

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Aspetta... fermò Airona, lanciando un'occhiata ad Astrid possiamo trovare un posto appartato? Poco più in la c'è una ansa del lago. Resta con noi Astrid, te ne prego. Allungò una mano per accarezzare il viso della bionda.
Una volta trovato un posto appartato, Luna accarezzò il viso di Airona Dei quanto siete belle mormorò Luna mentre assaporava le labbra della ninfa bionda mentre con le mani accarezzava tutto il suo corpo, esplorandone ogni curva.

Una volta completati i suoi "doveri" con Airona si distese al suo fianco, accarezzandole i capelli Mi piacerebbe ascoltare la tua storia disse  mentre cercava di far tornare il respiro normale ma prima vorrei chiederti una cosa, so che il nostro istinto materno non è così sviluppato, ma vorrei che ti occupassi di queste bambine, di entrambe...con il nostro aiuto ovviamente, ma voglio che sappiano di essere amate e fece una breve pausa prima di riprendere non voglio che si avvicinino a Gardia, neanche per un istante si sollevò su un gomito guardando Airona negli occhi me lo prometti? Sarai sempre dalla mia parte, vero? si chinò per posarle un bacio sulle labbra, molto più dolce di quelli che gli aveva dato fino ad ora.

Una volta che si fù ripresa dal rapporto con Airona si voltò verso Astrid, rivolgendole un sorriso ammiccante Ora tu vieni qui e fai il tuo dovere tirò a se la ninfa rossa senza però staccarsi da Airona quasi fossimo all'istituto ridacchiò mentre stringeva uno dei seni della giunonica ninfa ma senza doverci nascondere

@Plettro

Spoiler

Lancio Guidance sia per il rapporto con Astrid che con Airona
Perform (Sexual tecniques) 7+1 = 8
Costituzione +3
100% di possiiblità di rimanere incinta
Se serve Diplomazia +15 su Airona

 




 

Spoiler

Spell preparate
0 Detect Magic
0 Light
0 Guidance x2
0 Cure Minor Wounds
1 Shillelagh
1 Obscuring Mist
1 Produce Flame
1 Entangle
1 Instant of Power
2 Barkskin
2 Kelpstrand
2 Pheromones
2 Snake's Swiftness, Mass
3 Speak with Plants
3 Entangling Staff
3 Luminous Armor(extended) (1d2 danni alla forza)

 

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Eoliòn Von Gebsatell (umana silverbrow mezza celestiale)

Eoliòn fu svegliata di soprassalto che il sole ancora non si stagliava oltre le fronde che circondavano Lagocristallo da una strana invocazione a Bahamut. Sapeva già, suo malgrado, di chi si trattasse, ma era troppo stanca per inveire figurarsi alzarsi ed intervenire per il bene di tutti e soprattutto di Forgrim. E di fatto quando quelle preghiere si spensero presto, il sospetto che Forgrim fosse stato zittito le era passato per la mente, che però aveva troppo sonno per poter elaborare il concetto, ricadendo di nuovo nel sonno in breve tempo se non prima di aver dato un'occhiata al vicino Dorina per assicurarsi che fosse ancora lì e beatamente addormentato.

Si sveglio alquanto tardi, ma perfettamente riposata nonostante lo spartano giaciglio all'aria aperta, merito probabilmente della magia che ammantava ovunque quel luogo capace di donare a chiunque un sonno ristoratore. Dorian si era già alzato, ma anche Vassilixia dormiva poco distante da lei, preoccupata del coinvolgimento di Dorian nella feconda celebrazione delle ninfe, si alzò di soprassalto guardandosi in giro allarmata, si rivestì in tutta fretta ma senza sottrarsi a nessuna delle procedure necessarie ad avere un aspetto presentabile ed in ordine, evitando però l'armatura, dato che erano ospiti ed in un luogo pacifico, ed indossando piuttosto gli eleganti abiti nobiliari che si era portata dietro per occasioni simili. Un elegante vestito celeste di broccato ricopriva completamente la ragazza, lasciando solo la schiena esposta, anche per convenienza data la presenza delle ali, e riallacciandosi appena sotto il collo così da avere le spalle completamente coperte, ricami di una tonalità diversa descrivevano circonvoluzioni lungo tutto il vestito per raccogliersi poi intorno al petto ed al colletto dove si facevano più fitte e si unificavano nel dare una tonalità diversa di azzurro al vestito mentre i bottoni presenti erano di madreperla bordati d'argento. Giunta nel lago centrale sede della comunità delle ninfe, vide subito che Dorian aveva tutti i vestiti addosso e nemmeno appartato con qualche ninfa ed anzi stava parlando con alcuni dei suoi compagni, notò però anche Forgrim, legato ed imbavagliato accanto ad Efraym. Eoliòn non poté fare a meno di passarsi una mano sul viso scuotendo la testa rassegnata; quei due erano un vero disastro. Come le venne poi confermato, l'umano era stato messo agli arresti per disturbo della quiete pubblica con le sue preghiere eccessivamente rumorose e quindi moleste del sonno di tutti nella zona. La nobile capiva benissimo la reazione di Veldrada, soprattutto in uno stato di pazienza già ai minimi dopo la scenata di Efraym. Avrebbe davvero voluto fare qualcosa per loro, ma non ne aveva il potere e francamente il fatto che fossero finiti agli arresti risolveva un po' dei problemi esposti con Vassilixia e Deborah. Sarebbe bastato partire con loro ancora in stato di fermo o magari riuscire a convincerli a liberarli ma espellendoli dal regno delle ninfe e ricondotti a Borgo di Foglia Nuova (Dove Spira il Vento di Nuove Avventure) e da lì poi all'Istituto Von Gebsatell, accompagnati dalla professoressa MdC.

Le richieste di una visita medica al principe mezzodrago non erano però state accolte, o forse nemmeno trasmesse dai carcerieri a Veldrada e così si decise a farne nuovamente richiesta in maniera più diretta, si avvicinò quindi a Luna e con garbo le disse: "Buongiorno Luna. Scusami se mi permetto, ma vorrei chiederti il favore di intercedere con tua madre e chiederle se possa concedere di far visitare Efraym da un cerusico. E' strano da tutta la missione ed è peggiorato molto dopo lo scontro con i giganti. Forse ha preso un brutta botta in testa o forse la annis lo ha colpito con un maleficio, o peggio ancora si tratta di disturbo da stress post traumatico. Forse non era pronto a vivere la violenza dello scontro con i giganti, tutto quel sangue e quella morte. Forse il suo comportamento sarebbe quantomeno un attimo più perdonabile se fosse frutto di una condizione di salute alterata e magari potremmo aiutarlo così che possa rendersi di nuovo un elemento utile del gruppo. Altrimenti non vedo altra soluzione, per lui ma anche per Forgrim, che essere lasciati qui o rispediti a Glantria, per il bene loro e nostro nonché della missione che ci accingiamo ad intraprendere e che necessita di estrema discrezione e collaborazione fra tutti."

@Cronos89

Modificato da Pyros88
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Vassilixia @Ghal Maraz ( @Organo84 e @Pyros88 in quanto immagino siano vicine)

Ritta sul bordo del lago Vassi fissava Shaun.

Non importava quanto egli tentasse di spostare lo sguardo o quanto facesse per ignorarla, lei continuava a muoversi di conseguenza tenendosi lontana dall'acqua  solo quanto bastava a non bagnarsi i piedi.

Il bello è che ciò che stava facendo Shaun in quel momento non le importava affatto, come era successo con la fioraia al paese a Vassi non interessava il tradimento carnale.

Nella sua beata ingenuità non aveva mai pensato che la fedeltà coniugale fosse un valore importante,  non quando si aveva un padre come Clint a farle da esempio.

Inoltre ella apprezzava la sincerità delle ninfe e trovava del tutto logico quel sistema di riproduzione in un popolo di sole femmine.

No, quella che montava dentro di lei adesso era solo rabbia, una rabbia cieca e furiosa: " se si vergogna a farlo con sua sorella dovrebbe anche vergognarsi di farlo davanti a lei!"

Questo ciò che pensava mentre il sangue di drago le ribolliva in corpo facendole allungare gli artigli fino a dilaniare i suoi palmi stretti a pugno.

" Shaun doveva vergognarsi di averle preferito un altra.

Doveva vergognarsi di aver rotto il loro fidanzamento di fronte a tutti.

Di averle fatto perdere la stima di sua madre.

E soprattutto, soprattutto di averle fatto perdere il regno."

Attraverso i fumi della rabbia sentì il principe interrogare Deborah ma non se ne preoccupò; avevano già discusso di strategia e credeva di potersi fidare di lei ed Eoliòn..." fiducia, che strano concetto" pensò mentre si spostava per farsi vedere ancora meglio da Shaun.

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Posto qui alcuni dati ma vi chiedo di aiutarmi sul tds

Intimidire +14

 

 

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Astrid

Il sonno, passato stretta al fianco di Kat, lasciò posto alla veglia con le preghiere urlate a squarciagola di Forgrym, la ragazza si limitò a mormorare Sovrano... Uccidilo... Borbottò mentre cercava una posizione comoda appoggiata alla spalla della sorella, allo stesso modo di come faceva quando era più piccola. 

La mattinata, tuttavia, non riservava solo brutte sorprese: c'era pure Tigro! Il suo "fighissimo" fratello adottivo armato dei suoi modi espansivi e della sua iperattività atipica per la sua specie Tigro!!! Esclamò la ragazza abbracciandolo (e sollevandolo pure da terra) Ma dov'eri in tutto questo tempo? Ieri non ti abbiamo proprio visto! disse felice al felinide per poi arrossire Io adesso devo... Ehm... Fare una cosa con Luna ma... Ti spiegherà tutto Kat @REDDISH-MUSE, vedrai... Però vi raggiungo subito eh! Disse lasciando soli i due ragazzi.

Airona e Luna @Cronos89 [Sono indeciso se definirlo un VM18, nel dubbio non leggete, bambini!]

Spoiler

La ninfa, nonostante non volesse assistere, decise di dar retta a Luna.
Astrid osservò Luna compiere il suo dovere da principessa nei confronti della sua suddita. 
Osservare quella scena, le fece desiderare come non mai di avere quel corpo tutto per sé e quando Luna richiamò la rossa a sé, la ragazza non poté non notare Airona a pochi centimetri da lei Io non condivido il concepimento di mia figlia con una ninfa che non sia Luna... la ragazza interruppe la conversazione con un sorriso che lasciasse intuire pensieri tutt'altro che casti Ne parleremo dopo, ragazze... Scusami, Airona... Ma adesso io e la principessa vorremmo stare un pò da sole... Io ho avuto rispetto per il tuo "momento". disse gattonando verso la Bjornsdottir con un tono che non faceva trasparire fastidio ma soltanto molto desiderio per la più bella ninfa di Lagocristallo, la rossa baciò appassionatamente la ninfa per poi metterla delicatamente a terra, sovrastandola.
Almeno non bisogna far piano per non farci sentire da Kat... ridacchiò per poi tornare a baciarla, massaggiandole il seno con la mano destra, mentre cominciò a fare uso dell'oggetto magico donatole dalle ninfe...

Spoiler

+10 a Intrattenere arti sessuali
+6 a Costituzione (dò un +2 per sinergia a Luna.)
100% di mettere incinta Luna

Astrid era sdraiata al fianco di Luna, con la testa appoggiata al petto della figlia di Veldrada e un braccio che le passava sopra l'addome, stringendola in un delicato abbraccio Sarà bellissima. Qualunque sia il suo aspetto, per me sarà bellissima. volse lo sguardo a Luna Comunque, non so se voglio che Airona stia con nostra figlia... Cioé, non voglio che la consideri sua madre. rifletté ad alta voce, assicurandosi la bionda non fosse presente So che noi saremo all'istituto ma, vorrei che si sentisse speciale, ecco. Ben voluta. Non potrebbe stare con Veldrada, piuttosto? Almeno, non finché noi avremo finito con l'istituto. disse giocherellando con i capelli della Bjornsdottir Non dico che dovrebbe sentirsi superiore a sua sorella o alle altre ninfe, vorrei solo che avesse ben chiaro chi siano le sue madri e che sappia di venir amata da loro. disse con fare quasi sognante, immaginandosi chissà quale infanzia paradisiaca per la figlia, tutti atteggiamenti rarissimi che erano quasi impossibili da vedere nella giovane barbara se non nei rari momenti di intimità avuti con Luna. 
Dopo un pò di momenti passati in silenzio, la ragazza sorrise sensuale avvicinandosi all'orecchio della ninfa Ti andrebbe un secondo round? chiese con un sorrisetto alla Bjornsdottìr Ma senza questo affare... continuò togliendosi l'ingombrante "bacchetta" che teneva tra le gambe Come ai tempi della scuola...
Astrid non si definiva strettamente interessata alle donne ma... Quando le sarebbe ricapitato di finire tra le braccia di una creatura così bella?

Spoiler

+10 a Intrattenere arti sessuali
+6 a Costituzione (dò un +2 per sinergia a Luna.)
0% di mettere incinta Luna (tanto non uso il false penis...)


 

 

Modificato da Plettro
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Ragnar Bjornsson

Con Luna

Spoiler

Ci ho pensato, Luna, e ne sono convinto. E poi... E' un bambino, cosa sarà mai. Ho appena affrontato dei giganti e una annis! Disse ironico alla ninfa, decidendo di non approfondire il discorso Shaun, per il momento: era tardi e Luna aveva altri pensieri per la testa. Non ti porto rancore, sorella. Non preoccuparti. Concluse in un abbraccio fraterno.

@Cronos89

Ma no, nonna, rimani ancora stupenda. E sono certo che anche il tuo bisnipote concorderà con me. Rispose con un sorriso alla nonna, andando quindi a lavarsi e trovare un luogo dove mettere il proprio giaciglio: doveva essere pronto per il giorno successivo. Forgrym non la pensava così ed ebbe la grandiosa idea di mettersi ad urlare un inno a Bahamut alle cinque del mattino. Ragnar sbadigliò, mormorando delle sonore imprecazioni riguardanti la madre del Drago di Platino, girandosi e tornando a dormi appena la quiete calò nuovamente sul lago. Non sapeva cosa fosse successo: magari qualcuno aveva affogato il figlio di Trull. Non gli importava, sinceramente, non finché avrebbe potuto riposare.
Si svegliò di buon ora per andare a rinfrescarsi il volto, giusto in tempo per assistere all'arrivo di Tigro. Fece un cenno di saluto al felinide, sorridendo quando lo vide fare il medio a Gardia, andando quindi da Violara. Notò anche Shayla che fuggiva in lacrime dopo il dialogo con il principe: Dorian non doveva essere della stessa idea della rossa, evidentemente. 
Concentrato, Ragnar: hai un obiettivo. Si spogliò e lasciò le sue cose vicine allo zaino, entrando in acqua al fianco di Violara. Strinse la ninfa a sé, rispondendo alle sue preoccupazioni con il solito radioso sorriso stampato sul volto Cercherò di essere gentile, allora. E farò in modo che questa esperienza sia indimenticabile. Disse prima di avvicinarsi al suo volto, iniziandola a baciare con passione. Non si sarebbe certo limitato durante quel rapporto: doveva essere eccessivo, doveva far sentire la ninfa come se fosse la donna più importante della terra. Gardia non era lì presente, ma avrebbe comunque avuto la sua lezione.

Master

Spoiler

Prima del rapporto Ragnar lancia Improvisation. Intrattenere (Arti sessuali) +21, offro sinergia a Violara per la prova per mantenere il sesso. Costituzione +3. Ragnar prende il 100% (volontariamente, questa volta) e cerca di comportarsi come scritto nel testo: sarà gentile, ma farà in modo che Violara si senta la protagonista dell'atto. In caso tirasse 5 o meno, uso Immediate Assistance per ritirare.

Ho inserito delle parti del giorno precedente, in caso fosse un problema cancellale pure.

Manovre Preparate

Spoiler

-Cloak of Displacement

-Counter Charge

-Mind over Body

-Moment of Perfect Mind

 

Modificato da Ian Morgenvelt
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Forgrim Minyar Tanner (Umano)

 

L'umano cercò di calmare Efraym e di portarlo lontano dalla grande Dama: non gli riuscì. Il lucertoloide venne arrestato e le sue parole fecero infuriare Luna. Forgrim non si aspettava una simile risposta. Perché si altera cosi tanto? Ho detto ovvietà. Non riesce a riconoscere la verità che ha davanti ai suoi occhi? Aprì bocca per rispondere, cambiando idea dopo la prima parola. Aveva capito che non era il momento giusto. Gli spiegherò tutto meglio quando si sarà calmata. Luna, da oggi sarai nelle mie preghiere. Fece un inchino e si allontanò.

 

[LA PROVA] @GelTheBest  e tutti  

Andò a dormire molto presto. Aveva promesso un rito propiziatorio e avrebbe mantenuto le promesse. Si lavò con cura, si mise la tunica più pulita che aveva e si mosse. Cercò un luogo rialzato al lato del lago dove avrebbe potuto gridare con tutta la voce che aveva. Sarebbe andato oltre l'odio che gli abitanti del luogo provavano nei confronti del suo credo. Sapeva che non tutti voglio ascoltare la voce del Drago: quelli sono i luoghi migliori per spargere il verbo. 

Non si presentò nessuno a celebrare il rito con lui. Hanno perso la prima occasione per ringraziare Bahamut..... Apri le braccia, chiuse gli occhi è urlò.

Non furono gli scarponi lanciati a risvegliarlo dalla sua trance religiosa: furono le guardie che lo aggredirono. Cosa state facendo? Chiese stupito. Dove m.....venne imbavagliato e messo ai ceppi affianco ad Efraym. Il suo caro amico urlò tutta la sua rabbia.

Carissimo Efraym, sorrise mesto. Ogni cosa al suo tempo. Ieri ti ho detto che sono arretrati e supponenti. 

Mi hanno arrestato per ciò in cui credo. Luna diceva che non sarebbe stato così, ma i fatti hanno dimostrato il contrario. Ti direi che va bene così...ma so che non è vero. Inoltre ammetto....ammetto che tutto ciò mi fa arrabbiare.....lo sento, sarei ipocrita a non riconoscerlo. E non vorrei. Si mosse scuotendo i ceppi cercando un modo per calmarsi. A meno che.....ebbe una illuminazione ... che sia una prova? Fece silenzio. Questa è la mia prova. Un terreno incolto può dare i suoi frutti: se si ha la pazienza e la forza di continuare a lavorarlo. Efraym, ho capito cosa vuole ora Bahamut da me. Questo è il modo per far conoscere la sua potenza. Io ora sono un esempio, devo dimostrare che non cedo nemmeno di fronte ai soprusi e all'ignoranza. Devono vedere la determinazione che lui concede a chi lo segue.

Rise e poi iniziò nuovamente ad  urlare tutte le preghiere che conosceva, finché qualcuno non venne nuovamente ad imbavagliarlo. 

 

Master

Spoiler

 - Finche ha la bocca libera Forgrim urla le sue preghiere.

 - Se gli tolgono il bavaglio per mangiare, lui ne aproffitta per urlare la sua fede.

 

Modificato da SassoMuschioso
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