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Gilda aperta  ·  15 membri

Game of Sons

Capitolo Quattro – Un percorso nella terra delle illusioni


Bomba

Messaggio consigliato

DM

x Kat Po

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Kat Po Sopravvivenza +16+1=17 (+4 razioni)

Mulroht Sopravvivenza +6+14=20 (+6 razioni)

Vassilixia Sopravvivenza (sinergia) +2+10=12 FALLITO

 

x Vassilixia e Deborah

Spoiler

Dorian arrossì un poco al complimento di Deborah Cerco solo di fare del mio meglio, con tutti i difetti che ho potremmo riempirci un tomo scherzò, quindi ricambiò la mano offerta da Vassilixia, sorridendo Siamo d'accordo quando però la Draconis chiese un parere sugli altri oneiromanti, il futuro principe invitò alla calma Il fatto che non si siano manifestati non significa che non possano essere una minaccia per noi... o che siano disposti a darci una mano. Cabale di incantatori specialisti non sono infrequenti, io sono d'accordo a contattarne uno, ma mantenendo la mano sull'elsa della spada.

X Alucard

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Nel corso del viaggio, Alucard venne raggiunto dal Von Gebsatell salvato alla Torre del Fato Non ho potuto fare a meno di ripensare alle tue parole dell'altro giorno disse Penso che siano un mucchio di stupidaggini disse senza troppi giri di parole Il fatto che la gente si aspetti del male perchè tu sei figlio di Seline Decanti non ha fondamento... diamine, sei figlio di due eroine! E se anche tua madre si è macchiata di peccati, tu non sei lei come io non sono figlio di mia madre. L'unica cosa in cui al limite possiamo essere simili a loro è il nostro andare d'accordo. E da questo non credo possa nascere nulla di male.

Furono necessari quattro lunghi giorni di viaggio attraverso il rigoglioso e verdeggiante territorio di Frondargentea per raggiungere l'area dove si supponeva si trovasse la corte fatata di Verderovere. I quattordici viaggiatori, accompagnati dal cugino di Eoliòn, ebbero modo in quel periodo di familiarizzare con alcuni degli aspetti di quella terra elfica: laddove buona parte degli insetti erano più grandi della norma, la fauna in generale non si discostava di molto dalle misure “standard”, fatto che contribuiva forse alla maggiore quantità di verde in quel luogo, laddove i predatori non erano in grado di arginare eventi usuali come l'impollinazione da parte delle api, i cui esemplari più piccoli erano grandi come un pugno ed altri raggiungevano le dimensioni anche di un piccolo cavallo, che risiedevano in alveari posti a decine di metri di altezza e grandi come case. Queste proporzioni non sembravano seguire uno schema preciso, reliquia di quel territorio così selvaggio e caotico in cui solo la società elfa sembrava l'unico rigido esempio di rigore. Le pattuglie poste alla ricerca della principessa Ciradyl non mancavano e due di esse chiesero lumi al gruppo, con il secondo gruppo che si mostrò in particolar modo scontroso. Incontrati nel terzo giorno di viaggio, il gruppo che portava un paio di sospettati gonfi di botte, non si accontentarono della lettera offerta da Finres, ma insistettero per avere un resoconto di come l'avevano ricevuta. Ragnar e Luna dovettero fare gli straordinari per cercare di convincerli della loro buona fede, azione che ebbe successo in parte anche grazie alla fresca assenza di Efraym, traendo di buono delle utili indicazioni per raggiungere il territorio delle fate Fate attenzione, noi vi abbiamo avvisati disse il comandante di quella sospettosa pattuglia.

I momenti diurni, che iniziavano piano piano ad accorciarsi, furono piuttosto tranquilli e videro Dorian lieto di scambiare quattro chiacchiere con i proprio compagni di viaggio, raccontando aneddoti buffi sulla sua infanzia, che vennero confermati da Eoliòn In verità da piccolo ero piuttosto paffutello. Non ho mai capito perchè, ma mia madre prese la cosa molto sul serio e iniziò a mettermi sotto un regime di esercizi intensivi fu uno di essi Ricordo che allora quel “santo” Oceiros sembrava ridersela sempre sotto i baffi varie altre storie riguardarono l'infanzia assieme ai cugini e quella fatidica volta che scambiò una delle pergamene di Beauty's Caress di zia Chandra con una di Unto. Vi fu comunque anche dell'azione: Kat Po ebbe modo di catturare un topo selvatico gigante grande come un cane, le cui carni cotte risultarono croccanti e con un vago sapore di pollo, così come Mulroht fu in grado di colpire un immenso esemplare di millepiedi che si rivelò ricco di proteine. Lo stesso purtroppo non si potè dire delle notti. Se Deborah fu la prima a venire “aggredita” nei sogni da Zaleria, nelle notti successive anche altri tre del gruppo che aveva cercato di affrontarla sperimentarono incubi tormentati e dolori fisici riconducibili a quelli manifestati anche dalla tiefling e da Dorian. Pur avendo giacigli comodi e minori necessità, la fattucchiera fu in grado di entrare senza problemi nelle menti altrui, sorpassando le difese magiche poste dalla strega del terrore tiefling, la quale pur con le migliori intenzioni non potè impedire che Zaleria rendesse ogni notte un vero e proprio terno su chi avrebbe sofferto incubi tormentati.

x Vassilixia

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La prima notte di viaggio di Vassilixia vide la Draconis soffrire le ore notturne per colpa di un incubo ricorrente, nel quale ella giungeva al giorno del suo parto. Non ricordava chi fosse il padre, ma il dolore che provava alle ossa e ai muscoli sembrava ben reale mentre il cerusico Oceiros la aiutava a partorire Vedremo che cosa verrà fuori disse con una voce più fredda e quasi più femminile, priva di qualsiasi pietà. Quando la Draconis partorì e il vagito del neonato si udì, Oceiros scosse la testa, rivolto a sua madre e suo padre Dovremo ucciderla disse mostrando una neonata orrenda, braccia e gambe deformi e artigliate, la testa rigonfia e una lingua biforcuta. Clint trattenne un conato di vomito a fatica, mentre Calixtria le carezzò la testa Non ti preoccupare, piccola. Ci riproveremo subito la duchessa di Acquastrino fece un cenno del capo a Clint, che iniziò a calarsi le braghe Ci riproveremo finchè non ne capiterà uno sano la baciò in fronte La mia bambina ubbidiente non mi deluderà un vagito di dolore si levò dall'infante quando Oceiros evocò una colonna di fuoco per sopprimerla.

x Shaun

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La seconda notte di viaggio di Shaun fu alquanto turbata, il sonno che gli venne spesso interrotto da un incubo ricorrente e sinistro, sebbene partito con i migliori auspici: egli si trovava sulle rive di Lagocristallo e stava facendo l'amore con Luna, esplorando il suo corpo quando Azalia si offrì di unirsi a loro Va bene, mi sta bene... disse Luna, sussurrando con voce maliziosa al suo orecchio, aprendo a un rapporto a tre meraviglioso e carico di erotismo. Le mani e le labbra carezzarono quel piacere fisico finchè egli infine non cedette, rendendosi conto solo allora che al posto della madre di Azuria e Iris vi era Vassilixia, che roteò gli occhi di piacere Il drago... finalmente! esultò. Quando Shaun cercò Luna, pronto a giustificarsi, trovò Angelica a serrargli le labbra con la propria bocca Ora tocca a me, fratellone disse abbassando le spalline che cingevano la sua ampia scollatura, pronta a trarre la propria porzione del maschio di famiglia. Calixtria, spuntata da non so dove, osservò con un ampio sorriso la scena Bravo, Shaun... vedi? E' tutto così semplice... lasciati andare la duchessa di Acquastrino suggellò quelle parole iniziando a spogliarsi. Le ossa e i muscoli pesanti come macigni, Shaun trovò a malapena la forza di trascinarsi verso lo specchio d'acqua del lago, le risate delle donne dietro di sé. Lì non vide però il suo riflesso, ma quello del volto di suo padre. Le mani delle donne lo voltarono Fai il tuo dovere di toro da monta, da bravo disse la discepola dei draghi verdi, sormontandolo e lasciando che il drago penetrasse in lei.

x Astrid

Spoiler

 

La terza notte di viaggio di Astrid fu funestata da un incubo ricorrente, il quale non poteva però che iniziare nel migliore dei modi: ella si stava sposando con Ragnar, stupenda nel suo abito bianco e per l'orgoglio di suo padre Winn'Ier, stretto in un abito elegante e che si asciugava le lacrime Quella è mia figlia! ripeteva, godendosi le pacche sulle spalle del futuro consuocero Bjorn, anch'esso ovviamente presente.

Quando però il sacerdote arrivò alla fatidica domanda, chiedendo a Ragnar se egli intendeva prendere in sposa la Winnsdòttir, il Bjornsson scoppiò a ridere Che luride balle! Come potrei mai volere questa racchia? urlò con una voce con una lieve venatura femminile, prima di puntare il dito su Astrid Sei solo un mostro, un aborto, un abominio! seguito a ruota da tutti gli invitati Mostro! Aborto! Abominio! Astrid sembrava priva di ogni forza, le ossa pesanti e incapace di muovere un singolo muscolo anche quando arrivò Angelica completamente nuda e i due iniziarono a fare sesso nel bel mezzo della sala, anticipando le altre che sarebbero seguite (Violara, Veldrada, Levantia, Tarassia, Silena, Vassilixia, Eoliòn... perfino Kat Po e Gardia!!) che iniziarono quindi ad offrirsi a turno all'insaziabile tiefling in un baccanale senza precedenti, tutte le donne presenti soddisfatte con l'eccezione della rossa sposa in lacrime. Winn'Ier e Bjorn risero alla scena, battendo boccali di birra che non si sapeva da dove fossero usciti E' proprio una fallita! commentò il combattente orso Ho fatto bene ad abbandonarla!

 

La quarta e ultima notte di viaggio rappresentò peraltro un ancor più sinistro presagio, in quanto a venire aggredita fu una delle donne non coinvolte nel viaggio onirico: Angelica. Come che Zaleria avesse ottenuto informazioni atte a raggiungerla, fu un mistero che venne a lungo dibattuto la mattina successiva.

x Angelica

Spoiler

La quarta notte di Angelica si rivelò un dramma ad occhi chiusi, funestata da un incubo ricorrente in cui ella si trovava legata ad un tavolo da tortura. Come vi fosse giunta non era noto, ma la sua aguzzina non mancò di rivelarsi mentre preparava gli algidi e feroci strumenti di tortura con cui avrebbe estorto il proprio piacere Nonostante tu sappia bene che Ragnar è mio, hai osato prendere il suo seme dichiarò Astrid, la voce fredda e lo sguardo da pazza L'uomo che io amo e che tu hai portato a te, che ti ha messa incinta! urlò sferrando un pugno al ventre che Angelica colse essere leggermente gonfio. La Draconis fu attraversata da una scarica di dolore, le ossa e i muscoli che parvero pesare quintali Tu che vali solo per le tette e quei capelli! Astrid urlò e lanciò il suo falchion contro il muro Anche io sono rossa! Ma forse non è questa la tonalità che vuole Ragnar! ringhiò, prima di afferrare un pugnale e conficcarlo nello stomaco di Angelica Se te li taglio però non ti guarderà disse accarezzandogli il viso Dirà “Ragnar approva” e “Ragnar se la sposa” e amerà solo me e mi darà mille bambini Astrid leccò una guancia di Angelica Perdonami, sono una pessima parrucchiera! Mamma era solita tagliarmeli come capitava disse tirando la chioma della Draconis e iniziando a incidere la pelle alla base del cranio, mentre un vagito di dolore si levava dal ventre sanguinante della figlia di Shayla.

La mattina di quello che sarebbe stato il quinto giorno di viaggio, il gruppo raggiunse il luogo indicato dalla seconda pattuglia. L'area corrispondeva alla descrizione fornita, a circa cinque miglia a sud della città di Mylmanor che avrebbero potuto raggiungere dirigendosi a nord, mentre a sud si stagliava, non vista, la città di Illelthyr. Preso coraggio, il gruppo si insinuò in quella che pareva una selva oscura.

La comunità fatata di Verderovere sorgeva nei pressi di una fonte naturale, che da un piccolo declivio scendeva in una serie di piccole cascate fino a quello che era un laghetto naturale, dalle acque di un color blu scuro. L'area sorgeva in una radura cinta da una coltre di alberi particolarmente fitta, che in virtù dei propri alti fusti forniva non solo una sorta di barricata naturale, ma anche un filtro per la luce solare, cui pochi raggi raggiungevano quell'area in forte ombra. In ragione di ciò gli avventurieri trovarono la temperatura più bassa di diversi gradi rispetto al resto della foresta, che in quel periodo autunnale portava quindi a percepire un particolare freddo, sufficiente da richiedere una copertura superiore nei vestiti.

Se Verderovere presentava un'atmosfera più cupa e fredda, anche i suoi abitanti non erano da meno: i viaggiatori poterono notare tra i suoi abitanti nixie dai capelli blu elettrico, centauri dalle lunghe barbe e i petti solcati da tagli e cicatrici, presenze invisibili di cui si sentiva un ronzare tra le foglie e gli arbusti. I satiri erano pochissimi e invece dei soliti flauti formavano piccoli cori cupi di voci baritonali. Le ninfe che abitavano Verderovere erano leggermente più alte delle loro controparti di Lagocristallo, dalla pelle più chiara e i capelli scuri. A differenza delle abitudini degli altri paesi, costoro indossavano vesti scure, talvolta con cappuccio, che lasciavano al limite libere solo le gambe e le braccia. Non era comunque difficile notare come ognuna di loro era dotata di una bellezza quasi insostenibile per lo sguardo, un fascino che veniva accentuato dai monili in argento e platino (nessuno d'oro) che portavano sotto forma di collane, bracciali, cavigliere, orecchini e anelli. Gemme di tutti i colori, le uniche note cromatiche in tale ambiente oltre gli occhi di tali fate, rilucevano nella fioca luce che penetrava fin lì. Altra caratteristica per cui si differenziavano dalle loro simili appena giunte, le ninfe di Verderovere sembravano fare pieno uso di trucchi e cosmetici: ombretto, mascara e rossetti scuri valorizzavano all'estremo i tratti di quelle femmine che avrebbero potuto comandare interi regni solo con la loro bellezza.

L'ingresso di stranieri all'interno di tale dominio destò non poco interesse negli abitanti del luogo, il gruppo che fu seguito con lo sguardo per tutto il tragitto che li condusse fino a un angolo del laghetto che sorgeva nei pressi di una grande quercia, sulla cui base era stato scolpito un trono in legno su cui sedeva una ninfa dai lunghi capelli scuri, vestita con uno stretto abito aderente e con una collana di diamante al collo a forma di fiocco di neve (Apparenza 27). La femmina, dotata di una bellezza sconvolgente, li osservò in silenzio, l'aria vagamente annoiata mentre appoggiava il delizioso viso al palmo della sua mano.

Fermatevi dove siete disse una ninfa dal viso coperto in parte da una ciocca dei suoi lunghi capelli neri Siete al cospetto della Gemma di Verderovere, la nostra signora Diamante disse la donna, guardando con supponenza coloro che non erano ninfe Vi conviene abbassare lo sguardo al suo cospetto, non siete ancora degni di poterla guardare. Il mio nome invece è Adularia, la sua portavoce la femmina sollevò il mento, guardando dall'alto in basso i viaggiatori E sono pronta a concedervi qualche minuto del mio tempo. Porgete i vostri omaggi ed esponete il motivo della vostra visita. Spero per voi che la ragione non sia futile concluse. Diamante rimase in silenzio, osservando pigramente la situazione gestita da Adularia. Tre altre ninfe erano visibili, una appena sorta dall'acqua, le altre due ai due lati della quercia su cui sorgeva il naturale scranno della Gemma di Verderovere.

x tutti

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Prossimo post nella notte tra il 5 e il 6 febbraio

Il viaggio è durato mezza giornata più del previsto in virtù della caccia di Kat, tuttavia ciò non influirà sul numero di razioni necessarie (già prima ne erano necessarie 4)

Angelica ha 1 danno a Costituzione (gli altri hanno guarito naturalmente)

 

 

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Luna Bjornsdòttir

Il viaggio, incubi a parte, passò tranquillo. Anche le pattuglie elfiche, per quanto ligie ai controlli non li avevano fermati, anche se non si erano dimostrate particolarmente amichevoli.

Se a Lagocristallo la temperatura si manteneva mite nonostante la stagione, a Verderovere Luna fu costretta ad indossare un mantello per proteggersi dal freddo che li sembrava più forte che nel resto della foresta. Gli abitanti di quel luogo non erano da meno e per la prima volta Luna sembrò non essere totalmente a suo agio tra le creature fatate che normalmente abitavano i circoli di ninfe. Anche le ninfe erano ben diverse da quelle a cui era abituata, persino Silena e Gardia sembravano più affabili delle ninfe locali.

Quando vennero accompagnati dalla regina, Luna fece un rispettoso inchino Grazie per averci accolti disse tornando eretta Io sono Luna Bjornsdòttir, figlia di Veldrada la dama del lago e questi sono i miei compagni di avventura si presentò sperando che almeno il suo nome potesse valere qualcosa tra le ninfe Siamo giunti fin qui per una questione tutt'altro che banale fece segno a Eolion e a Alucard ( @Pyros88 e @Zellos) di avvicinarsi Spero che i nostri doni siano graditi e che bastino per ricevere il vostro aiuto nelle questioni che stanno afflingendo l'intera Arth e che se non risolte rischiano di andare ad intaccare persino le nostre pacifiche comunità. Sono sicura che avrete sentito della scomparsa della principessa Ciradyl, siamo venuti per richiedere il vostro aiuto nel suo ritrovamento.

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Diplomazia +16

 

 

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Ragnar Bjornsson

Il loro viaggio fu, ancora una volta, relativamente tranquillo. Il lasciapassare di Finres bastò a superare la maggior parte delle pattuglie, mentre le parole sue e di Luna furono sufficienti per i pochi elfi sospettosi. I racconti di Dorian resero il viaggio più leggero e gli fecero pensare spontaneamente a Mamma di Celeste: era certo che non si sarebbe fatta sfuggire una simile occasione per raccontare qualche imbarazzante dettaglio sui propri "nipoti". Le notti, invece, furono terribili. Zaleria tormentó parte dei suoi compagni con degli incubi notturni, colpendo anche Angelica, mostrando così di avere più informazioni sul loro conto di quanto pensassero. Questo potrebbe essere un problema. L'unica cosa buona è che ha sempre colpito una sola persona: evidentemente non può fare nulla di più. 

La loro destinazione era la versione speculare di Lagocristallo, in un certo senso. Una foresta cupa e con poca luce, abitata da esseri fatati dagli sguardi lunghi, trucchi tetri, cicatrici e scarificazioni che Ragnar sospettava fossero state autoinflitte. Gli ricordava i club dell'Istituto che tanto piacevano alla sua sorellina, dove si tiravano dei dadi a dieci facci fingendo di essere dei vampiri, dei licantropi o chissà quale altre mostruosità, ovviamente interpretata in una chiave personalissima, che il tiefling definiva "il sogno dei signori delle occhiaie e dei vestiti neri". Gli avventurieri arrivarono quindi a cospetto della signora del luogo, una ninfa tanto splendida quando altera, che non gli rivolse alcuna parola. Capisco... Superbia! Sarà ancora più semplice. Ragnar fece un profondo inchino alle due ninfe, lanciando quindi uno sguardo di rispettosa adorazione nei confronti di Adularia. Non posso che trovare le sue parole straordinariamente sensate, o nobile Adularia. Non siamo certamente degni di incrociare lo sguardo con una gemma di tale rara perfezione. Concluse facendo una seconda riverenza alle due ninfe. Sono Ragnar Bjornsson, fratellastro della qui presente Luna. Come vi ha detto mia sorella, abbiamo deciso di venire qui sia per porgervi i saluti della comunità di Lagocristallo che per implorare il vostro aiuto in questa missione di importanza cruciale per l'intera Arth. Si narrano molte leggende sulla vostra determinazione, ma sono sinceramente convinto che siano solamente dei pallidi riflessi della realtà. Come abbiamo avuto modo di notare sulla vostra bellezza, d'altro canto, che, se permettete l'ardire, sarebbe degna di venir cantata per i millenni a venire. 

Master

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Diplomazia +21

 

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Alucard Borealis

Non molto strano a dirsi, Alucard fu alquanto sulle sue durante il viaggio. Era costantemente al cristallo, a scrivere come un ossesso, quasi cadendo di cavallo due volte. Non rispose neppure alle domande di Ragnar, perdendo l’occasione di parlare di qualche oscuro argomento da nerd ( @Ian Morgenvelt). I più percettivi avrebbero potuto notare come a volte guardasse Vassilixia (@shadizar) , a volte la sua sorellona ( @Organo84) con qualche sospiro. Più goffamente nascosto guardava però Dorian. Passò le mattine pregando ( a chissà cosa, anche se sembrava più all’intero pantheon dei Divini) ed a racimolare le giuste quantità di polvere di diamante ed oro per fare qualcosa...che fece di nascosto dagli altri, tornando con un sorriso più o meno trionfante.

Su avvicinò poi alla Draconis e durante il discorso guardò malissimo Damien, oltre ad indicarlo una volta ( @AndRe89), così come indicò Shaun ( @Ghal Maraz)

@shadizar

Spoiler

La partenza aveva bloccato la loro discussione, così Alucard si avvicinò nuovamente alla Draconis per parlarne.

<<Mi sa che in fatto di amore siamo tutti e due un poco... non so come dirlo, ingenui?>> disse facendo spallucce il tiefling <<...non ho mai visto una delle mie madri, ma ho visto quanti l’altra stia male per lei. I miei nonni erano una bellissima coppia, prima che quello odioso di Damien si mettesse in mezzo...>>  disse lanciandogli una occhiataccia da palle di fuoco. <<Quello che so sull’amore lo so grazie ai miei zii: Alistrel morì ucciso da un mostro quando erano più giovani e Oceiros fece di tutto per riportarlo indietro...non va fiero di ciò che ha fatto, ma lo rifarebbe. Lo ancorò  se stesso come spettro pur di non lasciarlo andare, potergli parlare e poterlo vedere...a costo di distruggersi con le energie negative dei morti.>> un sorrisetto un poco triste apparve sulle labbra di Alucard, mentre guardava oltre Vassilixia, verso le teste coronate del gruppo. <<Sei l’unica a saperlo a parte quelli della mia famiglia, Vassi, ma io sono malato. Prendo molte medicine, da quando sono piccolo e sono stato spesso male. Ora sto bene, ma sto molto...riguardato. Fra quello ed i miei gusti per le relazioni, non sono mai stato innamorato. Ho avuto una minima “cotta” per due persone, ma più apprezzamenti fisici...niente di che.>> disse facendo spallucce con un sospirone <<...e credo che non sarò mai fortunato come lo zio Oceiros o la mamma Celeste. Non credo riuscirò mai ad avere qualcuno accanto che mi ami...forse assomiglio troppo all’altra mia mamma...>> 

Si fermò subito dopo, iniziando a snocciolare, in rapida successione buona parte della tavola periodica degli elementi non magici e magici, parti di genealogie draconiche e versi più o meno inconsistenti, rosso paonazzo in viso ed agitando le braccia in maniera quasi inconsulta.

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<<...inoltre io non sono...bello. Mi hai visto, magrolino come sono?>> disse indicando prima Shaun ( un poco sovrappensiero) ed, con evidente malincuore, Damien. <<Loro sono belli. Ma uno è uno stro**o, l’altro un po’ scemo. C’è sicuramente di meglio.>>

Arrivati al nuovo regno fatato, lo trovò molto, MOLTO di più nelle sue corde. Il ciuffo di capelli che si era fatto allungare a coprire un occhio qui non avrebbe dato minimamente nell’occhio, anzi!

Quando Adularia parlò di doni, sorrise un istante compiaciuto, prima che Luna gli facesse segno.

<<Già sapevo che il mio dono non sarebbe stato paragonabile alla bellezza del regno e delle sue abitanti. Mi dispiace solo che ciò che ho creato non incontri credo i vostri gusti...>> dico, mentre estraggo dalla borsa conservante una elaborata collana d’oro con un motivo stellare e floreale, decorato da piccoli diamanti e polvere degli stessi, amalgamati nell’oro quasi fossero un cielo stellato.

@tutti

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@master

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Tutte le mattine prego prendendo il Focus divino, preparando

0 Amanuensis 1; Detect Poison 1; Create Water 2;

1 Vigor, Lesser 5

2 Divine Insight 1, Restoration Lesser 2, Esteanna Stew 2

Mi lancio poi un Divine Insight e se qualcuno sta male uno o due Ristorare inferiore. Qualora la caccia sia impossibile o veramente difficoltosa, per la colazione tengo i due Esteanna Stew che servono cibo per dieci persone. Per adesso non lo ho fatto perché non avevamo fretta/non c’era necessità impellente. Lo scrivo per precisione.

Poi lo cambio in Focus Arcano

Talento bonus Smithing spell

Bonus caratteristica INT

Focus scelto: Prima divino e poi Arcano

Bonus classe scelto: Evasione

Lista Incantesimi

0 Livello

Prestidigitazione 1, Ind Magico 1, Sigillo 1, Riparare 1

Livello 1

Improvisation 2, Dardo Incantato 1, Unto ,Scudo 1, Invisibility Swift 1, Immagine Silenziosa 1, Scudo 1

Livello 2

Stoneskin 1, Dimension Hop 1, Shadow Spray, Whirlwind Blade 1, Alter Self 1, Animate Weapon 1

Livello 3

Ferocity of Sanguine Rage 1, Displacement 1, Fabricate 1, Bigby Interposing Hand, Ring of Blades, Chain Missile 1

Livello 4

Fabricate 1

 

Modificato da Zellos
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Angelica Draconis

Quando si ritrovò colpita dalla magia della strega rimase molto stupita, ma soprattutto preoccupata. Com'era possibile che fosse riuscita ad entrare nei suoi sogni? come diamine è possibile che mi abbia preso di mira? non l'ho nemmeno mai vista... Debilitata e confusa rimase in silenzio e pensando a quanto avvenuto. Il sogno poi era stato alquanto bizzarro, Astrid poteva avercela davvero con lei? Amava sul serio Ragnar? Sapeva che i due erano vicini, ma pensava fossero solo amici. Il tiefling d'altronde non aveva mai mostrato altro tipo di interesse. Che i sentimenti della ninfa fossero invece più profondi?

Durante l'ultima parte di tragitto decise di avvicinarsi all'altra rossa del gruppo @Plettro

Spoiler

Astrid...posso farti una domanda che può sembrarti strana? Sai stanotte la strega mi ha fatto visita e ho visto qualcosa che mi ha fatto pensare....ma fra te e Ragnar c'è qualcosa? Chiese timidamente e sentendosi un po' in imbarazzo per la domanda forse scomoda Intendo oltre l'amicizia 

L' arrivo dalle ninfe non fu certo dei più gioiosi, l'atmosfera era cupa e le fate di quel luogo non sembravano particolarmente ospitali, sopratutto se paragonate e quelle di Lagocristallo. Subito Luna, Ragnar e Alucard si fecero avanti per parlamentare e Angelica decise di attendere una reazione delle ninfe prima di dire alcun che.

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Kat Po

Il viaggio fu un toccasana per l'umore di Kat fino alla notte in cui Zaleria aggredì i sogni di Astrid, facendo svegliare anche la ninfa felinide che sentiva i singhiozzi della sorella nel sonno.

@Plettro "Astrid! Svegliati è un incubo! Svegliati!" Disse cercando di non svegliare gli altri urlando troppo forte e scuotendo Astrid finché questa non si fosse svegliata. "Va tutto bene, sono qui. Tranquilla sorellina, sono qui..." Kat mormorò abbracciando Astrid e facendola addormentare tra le sue braccia.

Al quarto giorno, dopo una buona caccia, arrivarono finalmente a Verderovere e videro che genere di ninfe vivevano lì.

La loro... Pigrizia, per mancanza di un termine migliore, fece rimpiangere alla ninfa felina Lagocristallo e Gardia per un momento. Se pensavo che le ninfe di casa propria fossero civettuole e si pensassero troppo belle per questo mondo, chiaramente l'arroganza che traspirava dai pori della Gemma di Verderovere e della sua portavoce avrebbero potuto riempire da sole l'intera accademia.

Naturalmente si trattenne dal parlare o dal sembrare scortese, invece strinse forte un braccio intorno alle spalle di Astrid tenendo il capo lievemente chino per non offendere tutta questa "nobiltà".

"Io sono Kat Po e questa è mia sorella Astrid, anche noi di Lagocristallo..."

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Se facciamo i turni di guardia la notte mentre andiamo verso Verderovere, Kat fa sempre il primo turno. A chi servono razioni in più dalla caccia di Kat ne sono rimaste tre extra che considero in equipaggiamento a meno che qualcuno non dica che gli servono.

 

Modificato da REDDISH-MUSE
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Eoliòn Von Gebsatell (umana silverbrow mezza celestiale) 

Eoliòn, colta di sorpresa dall'affermazione di Luna, si fece avanti con fare rispettoso e deciso facendo un inchino a gambe unite, le candide ali raccolte e ferme dietro la schiena, cercando di apparire calma e pacifica nonostante l'equipaggiamento suo e dei suoi compagni di viaggio, lo sguardo a terra come richiesto dalla sua assistente Adularia: "Sono Eoliòn della famiglia reale Von Gebsatell di Glantria. Mi inchino umilmente a voi ed alla regale purezza della vostra persona, regina Diamante. Porto in dono questi oggetti provenienti da Lagocristallo. Spero possano essere di vostro gradimento.".

Elenco oggetti

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2 pozioni depilatory (oil)
1 pozione raptor's sight
1 perg arcana ingrandire persone
1 perg divina detect disease, suspicion, detect pregnancy
1 perg divina analyze ancestry
1 pergamena arcana grazia del gatto
1 pergamena arcana frastornare mostri e allineamento imperscrutabile
1 pergamena divina mantle of love e analyze fertility
1 pozione di ridurre persone
2 pozioni di reverse gender

 

Modificato da Pyros88
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Damien Marsh (Human/Half-Fiend)

Cosi dopo quel "piacevole" pernottamento nel tempio il gruppo poté ripartire, però senza un loro membro, Efraym ..penso di non aver mai conosciuto qualcuno cosi ingenuo.. pensò salutando il lecertoloide.

Il viaggio rubo quattro giorni al gruppo, seguendo la mappa ricevuta non poterono sbagliare strada. Damien si tenne abbastanza in disparte, ascoltando con altalenante attenzione i racconti di Dorian ed osservando però con maggiore curiosità le varie dinamiche che si andavano lentamente a crearsi. Se i giorni passarono tranquilli non fu la stessa cosa per le notti. Zaleria, ormai individuato il gruppo non manco di presentarsi ad alcuni di essi nei loro sogni, ed i segni che lasciò erano abbastanza evidenti ..chissà cosa combina quella strega nei sogni, se non ci fossero tutti questi effetti collaterali sarei curioso di una visitina.. penso incuriosito dall'idea. Solo quando uno sguardo di puro odio venne rivolto verso di lui si ricordo che ancora non aveva parlato con Alucard ...merda..devo ancora parlarci..al prossimo momento libero non posso evitare... 

Quel momento pero fu obbligatoriamente posticipato in quanto l'arrivo alla corte di Verderovere necessitò dell'attenzione di tutto il gruppo. Due ninfe di una bellezza irreale apparirono davanti a loro ..quanto belle, quanto superbe..deve essere questa parte di Arth a tirare fuori questo lato "altezzoso".. penso cercando di mascherare un sorrisetto ironico che stava nascendo sul suo volto. Damien Marsh disse inginocchiandosi in segno di riverenza, muovendo leggermente le sue ali spero che la mia presenza non urti la vostra perfezione aggiunse mascherando il semplice ed affilato sarcasmo che solo lui sapeva contenere in quella frase. Evito di aggiungere altro, in quanto la possibilità di essere considerati da quel gruppo di ninfe risiedeva in maggior parte in Luna, Kat Po e Astrid sempre se non vedessero la cosa in modo Gardiano (in quel caso Astrid non sarebbe considerabile ninfa), cosa probabile visto il loro atteggiamento.

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Avendo saltato un post specifico adesso l'utilizzo della survival pouch per le varie razioni

 

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Shaun Draconis

Il manifestarsi dell'incubo non colse Shaun del tutto impreparato: Zaleria glielo aveva promesso, nel sogno di Dorian, prima di spostare le proprie attenzioni su Deborah, poi puntualmente aggredita la notte successiva. 

No, la cosa non era inaspettata e no, non era nemmeno arrabbiato. 

Ma fu molto, MOLTO arrabbiato quando la strega si intromise nel mondo onirico di Vassilixia ed Angelica. Non aveva potuto manifestare la sua furia per l'assalto a Deborah. Ma recuperò ampiamente le mattine successive... Per fortuna, tra i doni fattogli da suo padre c'era anche un rimedio piuttosto efficace per quei fastidiosi postumi da sbornia di incubi e Shaun ebbe ampio modo di metterlo in uso. 

DM, Vassilixia, Angelica (e, vabbè, anche Astrid)

Spoiler

Shaun usa una carica al giorno della Rod of Bodily Restoration per far recuperare il punto costituzione perso a causa degli incubi notturni; anche se, meccanicamente, questa cosa ha importanza solo per l'ultimo giorno. 

Spoiler

 

L'arrivo alla corte di Verderovere fu anche più paradossalmente sgradevole del percorso svolto nei tre giorni precedenti: Shaun non riusciva a riconoscere, in quelle Ninfe cupe ed umorali, nemmeno delle lontane parenti della sua famiglia fatata, sempre strabordante di vitalità e leggera gioia di esistere. 

Ma si costrinse a mordersi le labbra, per tornare a "giocare al papà diplomatico", come amava fare da bambino: c'era un tempo per tutto, in fondo, al mondo. C'era perfino il tempo per un lato vagamente paziente e lungimirante di Shaun (in genere, tendeva a durare due minuti...).

"Il mio nome è Shaun, splendide signore. Grazie per l'accoglienza alla vostra corte. I miei compagni, che hanno una capacità dialettica migliore della mia, vi hanno già spiegato perché siamo qui: spero che possiate riferire alla splendida Regina il merito del nostro agire, magnifica Adularia", aggiunse Shaun, stando attento a non fissare mai la Gemma di Verderovere. 

DM

Spoiler

Diplomazia +8 per aiutare Luna e/o Ragnar (in base a chi esegue il test).

 

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Vassilixia con Alucard @Zellos

Spoiler

Oh dei Alucard disse mentre sentiva un brivido scuoterla nel profondo, quello che mi hai detto su tuo zio..  è la cosa piu romantica che abbia mai sentita.  Un amore così grande deve essere più unico che raro!

Ti prometto che manterrò il segreto ma, che vuol dire che non troverai mai l' amore? Sei molto carino e dolce e per quanto mi riguarda quest'ultima è certo una qualità delle più importanti.

Inoltre non credo che tu abbia delle responsabilità verso i tuoi sottoposti, non c'è chi conta su di te per creare legami tra le famiglie o rafforzare regni...insomma, tu sai già che sarai libero di vivere fino in fondo il tuo amore, devi solo trovarlo e non ho dubbi che esista! Anche se... scusa se mi impiccio ma, cosa intendi per: gusti per le relazioni? Di quali gusti particolari stai parlando? chiese guardandosi imbarazzata la punta delle scarpe. 

In ultimo osservò di sottecchi chi gli stava indicando Alucard avrei detto che lo scemo era l'altro concluse prima di  scoppiare a ridere

La notte dell' attacco fu terribile.  Vassilixia poteva ristorarsi in sole due ore e contava su quello per avere la possibilità di superare le incursioni di Zaleria ma, nonostante quattro tentativi,  ogni volta che tornava a chiudere gli occhi l'incubo l' assaliva più vivido che mai.

Arrivo a Verderovere 

Mentre i suoi compagni parevano guardare con disapprovazione le ninfe di Verderovere, Vassilixia provò subito un sincero moto di simpatia per loro e per quell'ambiente.  Tutto gli pareva bello e corretto, dalla temperatura fresca agli abiti piu' morigerati di chi ci viveva.

Sentiva che queste ninfe meravigliose meritavano la loro autarchia ed era dispiaciuta di doverle disturbarle. Gia' solo averle incontrate la rendeva felice.

Con l'intenzione di mostrare tutto il suo rispetto fece un inchino quando venne presentata la Signora del luogo e poi rimase in disparte ad ascoltare.

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Deborah Borealis(Tiefling Burattinaia del Terrore) 

Madnyss & Sorrow(Burattini)

I giorni che seguirono furono frustranti per la Borealis... Non tanto in sé per la salute dei compagni, colpiti dagli incubi della fattucchiera... Quanto più dalla inefficacia delle proprie contromisure. Però... Certo che la notte fanno dei strani versi... Potrebbero starsene più zitti... Anche la padrona è stata attaccata allo stesso modo... Dovresti preoccuparti anche per loro... UHAHAHAAHAHA! Buona questa! Madnyss, durante ormai l'arrivo a Verderovere, spanciò dalle risate, mentre un più preoccupato Sorrow si rivolse alla padrona. Non possiamo aiutarli? Deborah però non rispose... In quei giorni il viaggio non le permetteva di svagarsi gran che con la pittura, tuttavia era sempre dietro ai propri libri degli incantesimi, intenta a scrivere, qualvolta parlottare da sola formulando ragionamenti continui... Non mi faccio battere così facilmente... Non permetterò di far subire agli altri altre ordalie notturne. In tutto ciò i l'attenzione della tiefling quel giorno era più rivolta ai propri libri che ad altro in quel momento, tanto che non si accorse delle singolari occhiate che a volte Alucard le volgeva. Al contrario Sorrow era sempre attento e dedicava al "fratellone", ogni volta che puntava lo sguardo un piccolo cenno di saluto con la manina. Passò comunque il proprio tempo anche accanto al principe, illustrandogli spesso le proprie idee, i propri ragionamenti, facendo quasi fatica a nascondere la frustrazione nel non riuscire efficientemente a contrastarla... Tuttavia aveva ormai pronta una nuova contromossa, doveva solo aspettare la notte... 

L'atmosfera prese una piega oscura, raggiunto Verderovere... Un ambiente che onestamente alla strega del terrore metteva un certo conforto. Sembra proprio come al club... Solo che c'è più natura, IHIHIHUHUH! Ed effettivamente non era in torto... I capi di vestiaro utilizzati dalle creature fatate del luogo erano molto in linea con le tendenze del Club dell'Occulto nell'istituto. Non mi aspettavo una piega simile... Potrebbe essere un'ottima occasione per approfondire le mie conoscenze... Se l'apparenza non inganna potrei ricavare molto materiale di studio... Certo fu anche che la mera presenza fisica di quelle ninfe così tanto vicine a gusti della Borealis diede un leggero imput al sangue abissale, instillando nella maga quel flebile ed ancora controllabile sensazione... Deborah non disse nulla al momento... Tuttavia sperò impaziente che le parole ed i doni dei compagni potessero far colpo su quel genere di creature fatate... 

 

X DM(incantesimi giornalieri)

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@Incantesimi preparati

0

-Individuazione del magico

-Prestidigitazione 

-Prestidigitazione

-Individuazione del magico

 

1*

-Karmic Aura 

-Globo di Freddo Inferiore 

-Globo di Freddo Inferiore 

-Raggio di Indebolimento 

-Raggio di Indebolimento 

-Stiky Floor 

-Ritirata Rapida 

 

2*

-Cecità/Sordità 

-Trucco della Corda

-Invisibilità 

-Alterare se stesso 

-Master’s Touch 

-Vita Falsata 

-Trucco della Corda 

 

3*

-Dissolvi Magie

-Muro di Catene

-Halt

-Distorsione 

-Raggio di Esaurimento 

-Maledizione Carcassa Putrida 

 

4*

-Globo di Invulnerabilità 

-Nebbia Solida

-Agonia 

-Determinare Resistenza 

 

5*

-Horrid Sickness Violato

-Paura Violata

-Scagliare Maledizione Violata

 

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Astrid 

La terza notte di viaggio fu spaventosa, nemmeno la rossa riuscì a salvarsi dagli attacchi della strega, la quale venne salvata solamente dalla sorella maggiore la quale riuscì a svegliarla proprio nella scena clue dell'incubo dove l'amato cominciò a dare le proprie attenzioni a Shaun... NOOOOO! esclamò la ragazza svegliandosi, risparmiandosi la visione di un bacio fin troppo romantico tra i due uomini, madida di sudore Kat, è stato un sogno orribile... Orribile... disse visibilmente singhiozzando stringendosi alla sorella Quella tr*ia... La ammazzo con le mie sole mani... Se solo mi si presenta io... La riduco peggio del gigante... disse con voce tremante per poi riscoppiare a piangere, stavolta più in silenzio, rimanendo accoccolata alla sorella @REDDISH-MUSE
@Von

Spoiler

Il quarto giorno di viaggio, Angelica andò a parlare con la ragazza, la quale le chiese qualcosa di alquanto inaspettato, la ninfa si era già immaginata chissà quali parole ostili e perfide con cui l'avrebbe voluta accogliere, in pieno stile Ragnar, ma di fronte alla domanda di Angelica, Astrid arrossì e si ritrovò a balbettare Cioè... I-io, l-lui siamo... Siamo amici! E... la rossa fece un respiro, smise di balbettare, ma rimaneva rossa in volto No, c'è solo una grande amicizia... ammise sospirando Anche se... Devo ammettere che mi piace. Molto. la ragazza aveva abbassato lo sguardo, finché non ritrovò un poco della sua classica sfacciataggine e la guardò negli occhi Tra voi due invece c'è qualcosa? chiese alla mezza ninfa, improvvisamente più sospettosa e indagatoria Più del semplice sesso, intendo.

L'arrivo di Astrid a Verderovere non fu dei migliori, la ragazza si definiva congrega-di-ninfe-fobica e l'idea di entrare nelle congreghe di ninfe sconosciute la spaventava, ma non quanto l'avesse mai fatto Lagocristallo.
Tuttavia se ne stette in silenzio di fronte alle ninfe, era meglio lasciar parlare i più diplomatici ed esperti con le parole.

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DM

x Shaun e Luna

Spoiler

 

Shaun Diplomazia (sinergia) +8+19=27 RIUSCITO

Luna Diplomazia +16+2+2=20

 

Adularia fulminò con lo sguardò Eoliòn Non avete ancora avuto il permesso di rivolgervi alla Gemma di Verderovere! sibilò Ringraziate di potervi rivolgere a ME, in questo momento Diamante osservò comunque con vaga curiosità la scena, l'espressione simile a quella di una studentessa che aspettasse il termine di una tediosa lezione. La sua portavoce controllò comunque i doni portati dalla Von Gebsatell, scuotendo la testa E quindi la casata Von Gebsatell ricicla i doni di Lagocristallo? Che razza di nobili da quattro soldi siete? un ringhio da dietro la mezza-celestiale le ricordò la presenza del cugino, le cui nocche scricchiolarono alle offese date alla cugina. Adularia e le altre ninfe non parvero però accorgersene Pergamene? Pozioni? Ci ritenete così deboli da non poterci creare strumenti con gli incantesimi più basilari? domandò Un incantesimo per scoprire le gravidanze? Quindi volete ingravidarci? O forse ci volete dire che siamo grasse? gli sguardi delle cinque ninfe si fecero ostili, con la portavoce di Diamante che spinse con il piede, verso Eoliòn, gli oboli offerti Indegni, non sono soddisfatta.

Bleah! commentò quindi, tenendo in mano la collana in oro offerta da Alucard come se essa fosse portatrice di germi e batteri Noi non indossiamo l'oro comune disse, liberandosi con un gesto della mano il monile gettandolo contro il petto di Alucard E' il più diffuso e il suo colore è vile. L'argento e il platino sono i metalli migliori, eleganti e dai colori freddi che si sposano con la cupa realtà del mondo, infestato di disgustose creature che ne rovinano la bellezza la ninfa storse un labbro scrutando gli avventurieri La vostra offerta è inadeguata, non sono soddisfatta

La ninfa scrutò da capo a piedi Luna Ti distingui appena dalle tue compagne, Luna figlia di Veldrada commentò Perlomeno conosci un po' di etichetta valutò una volta che la ninfa si presentò. Dietro Adularia, tuttavia, Diamante sospirò, lo sguardo che vagò verso il cupo laghetto di Verderovere. La sua portavoce scosse la testa Ma giungi in condizioni sciatte, come una mendicante alla porta. Lagocristallo è dunque caduta così in basso che le sue figlie grufolano nella polvere? Non sono soddisfatta.

Una giovane ninfa dai capelli scuri, pesante trucco agli occhi, numerosi anelli e lacci alle braccia (Apparenza 26), ebbe tuttavia un giudizio meno severo Potrebbe migliorare se si tagliasse un po' i capelli e si truccasse, tu che ne dici Ametista? domandò ad una sorella dai capelli castano scuri e dagli occhi castano dorati, con una rispettabile scollatura, la fronte cinta da un cerchietto con cristalli viola e numerosi orecchini alle orecchie (Apparenza 26) Anche dei tatuaggi e dei piercing le starebbero bene la sua idea di makeover venne interrotta da Adularia, che stemperò le chiacchiere tra le due Non è il motivo della discussione, Zaffira quindi rivolgendo una lunga occhiata a Damien prima e a Ragnar poi, fece un vago cenno della mano dopo aver sentito le parole del Bjornsson Parole vuote, senza fatti per me puoi essere solo un altro uomo che farebbe di tutto solo per potersi inginocchiare e baciarmi i piedi. Torna quando avrai davvero una canzone per me, fratello di Luna.

Una ninfa dai capelli mossi e con un pesante trucco rosso sotto lo sguardo ostile, simili ad eleganti pitture da guerra, fece un passo avanti. La donna indossava una corona fatte di foglie di metallo e rubini a guisa di bacche (Apparenza 26) Avete un bel coraggio a presentarvi al cospetto della Gemma di Verderovere e chiedere aiuto senza offrire nulla, se non ninnoli e parole di circostanza, voi che peraltro tra le vostre fila contate creature disgustose come un nano e un lucertoloide.

Un colpetto di tosse di Diamante richiamò verso il trono Adularia, che la raggiunse a passo spedito. La portavoce si chinò per porgere orecchio al sussurro della sua sovrana, un bisbiglio mentre ella indicava qualcosa tra le fronde in alto e a cui la servitrice rispose con un cenno del capo, prima di tornare dai viaggiatori Non illudetevi, non riguarda voi specificò, l'annoiata leader di quella comunità che in effetti stava già guardando altrove, verso il fondo della radura. Adularia annuì alle parole dell'ultima ninfa che aveva parlato Tormalina ha ragione guardò quindi con superiorità il gruppo Non siete nemmeno degni di porgere una sola richiesta alla nostra regina, non che mi aspettassi altrimenti da come vi avevo visti sentenziò Potete avere anche degli ideali comprensibili, ma sarebbe un crimine imperdonabile lasciare che la bellezza e l'eleganza della nostra congrega vengano sviliti concedendo aiuto a chicchessia Adularia fece un cenno verso l'estremità della radura Potete riposare un po' ai margini, se proprio dovete, ma dopo di ciò dovrete tornare sui vostri passi finchè non sarete in condizioni di rivolgervi a noi come si conviene.

La sentenza fu lapidaria: i membri della comunità fatata smisero di rivolgersi agli avventurieri, le ninfe annoiate da quella che per loro quel giorno era parsa una noiosa perdita di tempo, il resto del popolo fatato che seguì a ruota il giudizio delle loro dee senza ribattere sulla decisione, accompagnando il gruppo fino al limitare del loro regno Vi consiglierei di non trattenervi più di oggi. Si vede che oggi erano di buon umore per avervi fatto uscire anche se non avevate doni che le piacessero disse un centauro dai capelli a caschetto e con varie cicatrici sulle braccia. La piccola scorta si voltò, lasciandoli di nuovo soli tra gli alberi dalla corteccia scura che spuntavano da quel tappeto autunnale unico fatto di foglie blu scuro, verde scuro e grigio scuro Frondargentea porta davvero il male commentò Dorian, irritato da quel trattamento, mettendo una mano sulla spalla della cugina Hai fatto del tuo meglio, cugina, come anche voi disse rivolto a Luna, Ragnar e Alucard Ma credo che ancora non vi sia un incantesimo per curare la superbia il Von Gebsatell sospirò Che cosa facciamo adesso? Il lasciapassare datoci da Finres non credo possa aiutarci per andare più ad ovest di così, le pattuglie farebbero domande sul perchè saremmo così fuori rotta.

X tutti

Spoiler

Prossimo post nella notte tra il 7 e l'8 febbraio per la scelta sulla prossima azione del gruppo (vince la maggioranza relativa). In caso di viaggio, potete chiedermi in privato i tempi necessari (e relative razioni)

 

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Eoliòn Von Gebsatell (umana silverbrow mezza celestiale)

"Avete assolutamente ragione. Non sono assolutamente degli doni per nessuna di voi e soprattutto per la regina. A nostra unica discolpa possiamo solo dire di non essere qui in visita programmata ed ufficiale e non abbiamo avuto né tempo, né modo di organizzarci anche solo un minimo adeguatamente. Chiedo umilmente scusa per la nostra inadeguatezza sia nei doni che nell'aspetto. Veniamo a chiedere aiuto a voi che siete superiori in tutto." le parole della nobile però non servirono ad ottenere l'attenzione della regina Diamante ne tanto meno a smorzare i modi di Adularia. Nemmeno quelle della principessa di Lagocristallo ottennero effetto e così il gruppo venne mandato via ed accolto solo per quella notte, per pietosa concessione, giusto ai margini di quel luogo oscuro e maestoso allo stesso tempo.

 

"Non era abbastanza cugino mio. Mi dispiace, quando Luna ha fatto riferimento ai doni sono rimasta un po' interdetta. Forse avrei dovuto selezionare meglio che cosa offrire, ma penso che non sarebbe stato soddisfacente in nessun caso. Ah, se solo avessi portato con me qualcuno dei miei gioielli. Anche solo uno dei regali di tuo padre per uno dei miei compleanni avrebbe sicuramente catturato il loro interesse. Ne sono certa." disse le nobile al caro cugino mordendosi un labbro un po' delusa e frustrata dall'insuccesso. "Forse dovremmo raggiungere Illelthyr o Mylmanor e vedere se, con quello che abbiamo da parte, potremmo comprare delle pietre e gioielli abbastanza belli per loro. Magari riusciremmo anche a raccogliere qualche informazione in più riguardo gli oniromanti. Che ne dite?"

Modificato da Pyros88
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Luna Bjornsdòttir

Se all'inizio Luna era rimasta incuriosita dalla differenza tra Verderovere e Lagocristallo, la reazione delle ninfe aveva trasformato quella curiosità in astio Brave tutte con il trucco Giungo come cittadina di Arth e futura regnante preoccupata per il futuro del proprio regno disse cercando di sembrare il più possibile autorevole Nessuno vi voleva mancare di rispetto, ma questi sono tempi disperati e bisogna ricorrere a disperati rimedi Fece un profondo inchino per poi venire scortata assieme agli altri ai margini di Frondargentea.

 

@Pyros88 No. Qualsiasi cosa sarebbe stata vista come poco consona rispose a Eolion scrollando le spalle @Zellos E quel gioiello è stupendo, davvero, ma temo che in questo posto abbiano le idee un po' confuse. Eleganza e raffinatezza...con quei gioeilli e quel trucco pesante... scosse il capo affranta e delusa Tu non pensi che mi dovrei truccare, vero? domandò rivolta verso Shaun @Ghal Maraz

Modificato da Cronos89
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Vassilixia @PietroD


Incuriosita dalle ninfe e dal loro atteggiamento altero, Vassi non mancò di seguire lo sguardo della sovrana e soffermarsi poi a lungo ad osservare il medesimo punto. Tu vedi qualcosa? Sussurrò a Mulroth che le stava di fianco.

Spoiler

Spot+8 chiedo e/o offro sinergia a Mulroth




Come le trattazioni finirono non la sorprese affatto in quanto Finres era stato chiaro nel descrivere le ninfe del luogo e i loro gusti, esse amavano le pietre preziose e ne erano avide. Nemmeno la stupenda creazione di Alucard le aveva scalfite, ma non era detto che in futuro, con i giusti materiali, non si potessero mettere a frutto il buon gusto e le capacità dell'amico.
Io non sono certa che l' aiuto di queste ninfe ci serva ma possiamo usare questa sconfitta come scusa per recarci a Mylnanor  disse spiegando la propria idea ai compagni. possiamo dire a pattuglie e ai curiosi che stiamo cercando un posto dove far spese per dar modo ad Alucard di creare un oggetto degno di farci ascoltare. Questo potrebbe essere un'ottimo motivo per spiegare la nostra piccola deviazione.

Modificato da shadizar
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Ragnar Bjornsson

Non solo le ninfe dimostravano di appartenere completamente alla categoria descritta da Ragnar, ma mostrarono loro una simpatia tale da far sembrare Gardia un'amabile compagna di bevute. Vennero scortati "alla porta" da un gruppo di centauri dopo che le ninfe li ritennero delle pecche per la loro "fama", giudicandoli solamente secondo il loro strano concetto di bellezza. Dorian espresse i suoi dubbi sul loro viaggio, mentre i suoi compagni fecero le prime proposte. Mi trovo d'accordo con Eoliòn e lady Draconis. Dovremmo provare ad andare a Mylmanor e raccogliere delle informazioni, senza attirare eccessivamente l'attenzione. Non è troppo lontana da qui, quindi potremmo giustificare la nostra deviazione come suggerito da Lady Draconis. Propose, guardando poi gli altri due membri dei Sinners. E forse ho un'idea per ingraziarci queste ninfe. Potremmo tornare con dei gioielli che incontrino il loro gusto e delle canzoni da dedicargli, suonate con uno stile lugubre e lento. Shaun, Malik, avrò bisogno di voi per comporre gli accordi e scrivere i testi. Concluse per poi guardare Alucard e Deborah Voi potreste aiutarci con il vestiario? Ho notato che valutano moltissimo l'apparenza e che il loro stile non è troppo diverso rispetto a quello dei club che frequentate all'Istituto. Per quanto voi rimaniate molto più dolci, interessanti e capaci di una qualunque di queste ninfe.

Master

Spoiler

Ragnar vota per andare a Mylmanor

 

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Mulroht Tanner

Nonostante tentasse di tenersi in disparte, dietro il gruppo folto di compagni, non era che una mera illusione che la sua presenza non venisse notata. 
Si ritrovo' a pensare ad Efraym... chissa' se poteva raggiungerlo per tornare indietro, insieme a lui. Qui, in questo momento, ancora una volta, non aveva che la prova di essere una palla al piede per l'intero gruppo. Abbasso' gli occhi, guardandosi la punta delle ali che, tenute ben chiuse, lambivano il suolo con la punta unghiata del loro sostegno osseo.
Ruoto' il piede, resistendo alla voglia di fare un dietro-front palese ed alquanto irrispettoso nei riguardi della ninfa che fungeva da portavoce. Qualcosa lo trattenne dal completare il passo, che sarebbe stato probabilmente l'ultimo da mezzonano libero, o addirittura vivo.
Una voce.
Sollevo' lo sguardo, puntando gli occhi prima verso la voce e poi nella direzione richiesta. Cercando di indovinare cosa fosse in grado di attirare l'attenzione della regina: nel lago, fra i rami...

Spoiler

Spot +12 di base; inoltre, ricevo sinergia da Vassilixia.

@shadizar

 

Modificato da PietroD
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Malik Al Rasul (Lucertoloide Mezzo-Drago di Ottone)


Il resto del viaggio verso Verderovere fu relativamente e stranamente tranquillo. Incontrarono alcune pattuglie elfiche, ma grazie al lasciapassare di Finres e le abilità diplomatiche del gruppo riuscirono a proseguire senza troppi problemi.

Se l'accoglienza e il clima di Lagocristallo erano stati un vero toccasana dopo la battaglia con i giganti, lo stesso non si sarebbe riuscito a dire delle congrega delle ninfe di Frondargentea. Il clima, l'atmosfera, i colori erano pienamente in linea con i modi di Diamante e delle altre. Fredde, altezzose e distaccate queste gli rivolsero a malapena la parola, non mancando di rimarcare il loro disprezzo nei suoi confronti e di quelli di Murloht, probabilmente colpevoli di non essere sufficientemente belli.

Nonostante occupasse le ultime file della piccola delegazione, la stazza e le scaglie non lo facevano passare inosservato. Si avvicinò al nano, incrociando il suo sguardo, alzò le sopracciglia, piegando la bocca da un lato, aggiungendo una leggera alzata di spalle " Niente di nuovo è... " disse cercando di condividere un po' "dell'amore" elargito loro dalle algide ninfe.

Fallito miseramente ogni tentativo di diplomazia, vennero scortati da uno dei satiri al limitare della radura. Secondo il suo parere dovevano considerarsi fortunati, avevano deluso le ninfe ma potevano ancora raccontarlo. Il gruppo era quindi di nuovo al punto di partenza, con qualche informazione in più e anche qualche rodimento. 
@Ian Morgenvelt " Sempre pronto! Mi piacerebbe suonare nuovamente insieme, è stata una bella serata tutto sommato. A patto che vogliano sentire suonare qualcuno di così ripugnante " concluse facendo un po' il verso alle parole di disprezzo destinate a lui e al mezzo demone " Credo sia la cosa migliore raggiungere Mylmanor, in fondo qui, ora come ora non abbiamo motivo di restare e muovendoci subito potremo essere li prima che faccia buio "

Guardò Luna e le altre ninfe del gruppo, non potendo fare a meno di pensare due cose. Sorridendo per la prima e sentendosi un po' giustificatamente cattivo per la seconda, ovvero le conseguenze della presenza di Ef in quella situazione e la mossa non esattamente corretta del padre di Astrid con le ninfe di Lagocristallo. Se c'era una congrega che si sarebbe meritato un simile colpo basso quella sarebbe stata quella di Verderovere.

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Angelica Draconis

@Plettro

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Le parole di Astrid confermarono i suoi sospetti. Per Astrid era qualcosa in più di un'amicizia, anche se per ora non era nato nulla. La strega era riuscita ad entrare nella mente della ninfa e conoscere i suoi desideri per poi prioettarli, distorti, nel suo incubo...ma perché mostrarmi proprio quell'incubo allora...non poteva basarsi su qualcosa che riguardi solo me?... La domanda della rossa sembrò poi spiazzarla, ma al tempo stesso le fece sorgere un dubbio che in fondo sia anch'io invaghita di Ragnar? ...ehm, no, non lo so...è un bel ragazzo, ma non so se ci sia qualcosa di più... disse cercando di essere il meno imbarazzata possibile. Come suo solito cercò poi di cambiare subito discorso. Piuttosto, se ti piace come mai non gliel'hai detto? Se vuoi...ti posso dare un mano...

La loro presenza a Verderovere fu molto breve, per quanto alcune ninfe non sembravano così ostili, ma Diamante e Adularia furono categoriche. peccato, avrei fatto volentieri conoscenza con le due ninfe appassionate di tatuaggi e piercing...mi hanno sempre affascinato...prima o poi magari me ne farò uno 

Concordo nell'andare a Mylmanor, ma c'è una cosa che mi ha lasciato una curiosità. Diamante sembrava interessata a qualcos'altro, forse anche per quello ci hanno cacciati a quel modo. Magari non sarà così, ma la cosa mi ha comunque incuriosita. la ragazza sembrava incuriosita dalla situazione in cui si erano rintanate quelle ninfe, ma magari le condizioni in cui versava la nazione avevano influenzato anche le ninfe come aveva detto Dorian.

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