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Gilda aperta  ·  15 membri

Game of Sons

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Inviato

Kat Po

Leggermente sollevata dal fatto di avere tanti compagni al suo fianco che come lei non erano comodi in una situazione del genere, Kat dovette fare appello ad ogni oncia, ogni goccia della propria forza di volontà per non saltare addosso ad Adularia e Zaffira sentendole rivolgersi ad Astrid. Per un secondo, ogni pelo del suo corpo sembrò prendere vita propria mentre si alzava come a volerla far sembrare più robusta e grande di quanto non fosse e un basso ruggito, che trattenne dentro di sé, le prese in fondo alla gola.

Non fosse stato per la mano di Malik @Redik probabilmente Kat sarebbe saltata al collo delle due ninfe e le avrebbe menomate fino a fargli sputare sangue dalle loro belle boccucce rompendogli quei bei nasini.

Ma Kat respirò profondamente invece, diede una occhiata gentile a Malik e, lasciando la mano del lucertoloide, prese invece quella della sorellina. @Plettro

"Vorrete scusarmi…" Kat disse rivolta ad Adularia attenta a come modulava la voce, non volendo anche solo lontanamente sembrare scortese o irosa, se non altro per buon senso e fare in modo che gli sforzi del resto del gruppo non fossero vani "Se a differenza dei miei compagni, io Kat, sono solo una cacciatrice che denota più valore nel senso pratico delle cose e che non vede motivo di abbellire un viso ed un corpo che eventualmente sarà pieno di ferite e cicatrici di caccia. Inoltre, non vedo in me alcuna bellezza di cui voi siete, al contrario, fulgidi esempi." Disse non volendo rischiare che le sue parole iniziassero a colare fiele.

"Inoltre lei è Astrid…" Disse rimarcando particolarmente il nome, sperando rimanesse ben piantato a lettere di fuoco nelle teste di quelle ninfe "Ed è mia sorella. A mio avviso, ben più graziosa e dolce di quanto io mai potrò essere."


Inviato

Astrid

La ninfa si girò di scatto verso Zaffira, un'espressione rabbiosa che fortunatamente era coperta in parte dalla maschera che le copriva la parte inferiore del viso Nessuna disgrazia. disse sforzandosi di non risultare irrispettosa Semplicemente mia madre sa andare oltre l'aspetto. Un grande uomo, mio padre, non è bellissimo, ma è un grande guerriero e una brava persona. mentì altezzosa alla ninfa Non tutte le ninfe possono vantarsi di essere nate dal vero amore. Ma posso dire di essere tra le fortunate. continuò Certo, il mio aspetto non è paragonabile al vostro, ma è un prezzo che ho pagato volentieri. disse cercando di smorzare il suo tono arrogante con un complimento poco sentito. Figurati se racconto la verità a queste stronze... pensò per poi stringere affettuosamente la mano a Kat Grazie sorellona. sussurrò distogliere lo sguardo da Adularia. @REDDISH-MUSE

Spoiler

dato che queste non mi conoscono, non credo ce ne sia bisogno, ma nel caso metto un +4 a bluff

 

Inviato

Vassilixia

La giovane mantenne un atteggiamento rispettoso ma non permise alle ragazze di intimidirla con quel loro tono supponente. Certo la sua era tutta scena, una sicurezza che non provava.

Si costrinse a pensare a se' stessa come ad un nobile cavaliere ligio al dovere e ai propri obblighi nobiliari: Io sono Vassilixia Draconis, erede di Acquastrino disse con voce ferma ad Adularia ma girandosi a fare un elegante inchino verso diamante prima di voltarsi nuovamente e proseguire. I miei compagni ed io stiamo operando per il bene di Frondargentea e cerchiamo notizie e alleati per ritrovare la principessa Cyradil. Siamo certi che nulla possa sfuggire i vostri attenti sguardi e saremmo oltremodo deliziati se voleste farci dono di qualche utile informazione.

Attese qualche attimo prima di proseguire abbiamo il sospetto che l' Alba Dorata sia stata rapita da persone in grado di camminare tra i sogni e quindi anche notizie su come cio' accada o artefatti che possano difenderci da siffatti attacchi sarebbero preziosi.

Spoiler

vuoto

 

Inviato (modificato)

Ragnar Bjornsson

Tutto era andato alla perfezione. Il gioiello di Alucard aveva sorpreso le ninfe (esclusa Diamante, che probabilmente doveva essere sotto l'effetto di una qualche sostanza psicotropa visto il suo sguardo costantemente perso nel vuoto) e l'esibizione dei Sinners, nonostante Ragnar trovasse la sua canzone gradevole quanto un pomeriggio assieme a Rakayah, fu accolta con entusiasmo... Nei termini di Verderovere, ovviamente. Ragnar sorrise compiaciuto per qualche istante quando notó Adularia battere il ritmo, facendo una riverenza quando questa espresse il suo gradimento. Il più interessante? Ottimo, esattamente come avevo programmato. Ragnar evitò di scoppiare a ridere in faccia alla ninfa quando ricevette la sua offerta, ascoltando poi le domande che venivano poste ai suoi compagni. Simpatiche come un cespuglio di rovi usato come cuscino. La mia composizione è un dono, ho solamente mantenuto la parola data. Accettando un tale onore le mancherei di rispetto, mostrando di aver creato questa canzone solamente per un secondo fine. Disse alla ninfa, facendo un'altra riverenza. È solamente un tributo alla corte di Verderovere e alla bellezza delle sue dame. Concluse lanciando un fugace sguardo alle altre ninfe (esclusa Diamante), fermandosi qualche secondo in più su Zaffira. Non esattamente chi avrei scelto, ma sempre meglio che la degna compagna di Rakayah. Come vi ha detto la mia compagna, cerchiamo solamente queste informazioni. Siamo inoltre stati inviati dalle autorità elfiche per implorare il vostro aiuto nella ricerca di lady Ciradyl. Ma la decisione spetta solamente a voi, com'è giusto che sia.

Master

Spoiler

Raggirare +21. Ammesso sia ancora attivo, uso Inspiration per alzarlo a +25

 

Modificato da Ian Morgenvelt
Inviato (modificato)

Alucard Borealis

Quando venne considerato, fece un inchino profondo avvicinandosi di un passo.

<<Il mio nome è Alucard Borealis. La mia...arte orafa è frutto soltanto di passione personale. Come anche la creazione di abiti.>> disse senza alzare lo sguardo <<Non credo certo di poter essere definito un fabbro. Al massimo un journeyman.>>

Modificato da Zellos
Inviato

Angelica Draconis

L'esibizione andò a benissimo e il dono di Alucard questa volta sembrava più che gradito. Le spocchiose sembravano essere diventate un po' più disponibili al dialogo.
Sembravano essere incuriosite da alcuni elementi del gruppo, Angelica per fortuna non rientrava tra di loro. La cosa però da un lato le faceva piacere, dall'altro invece le creava qualche insicurezza e dubbio del tipo "non sono abbastanza interessante o bella?" Abbandonato velocemente quel filone di pensieri lasciò che chi era stato in qualche modo interpellato si facesse avanti per esporre la situazione e le motivazioni della nostra visita. Rimase così in silenzio osservando le ninfe, in particolare Diamante e Adularia, senza però rimanere fissata troppo a lungo su qualcuna. Oltre la bellezza evidente, non poteva fare a meno di chiedersi come mai fossero così distaccate...snob, avrebbero detto alcuni. La regina poi di queste ninfe sembrava poi vivere su un altro piano...con lo sguardo rivolto sempre altrove. chissà a cosa sta pensando...sembra quasi un'indovina che fissa costantemente la sua sfera di cristallo cercando di vedere il futuro

@DM

Spoiler

Osservare +20
Ascoltare +6
Percepire Intenzioni +8

per cogliere eventuali dettegli fuori luogo o interessanti (rispetto a quello che ci si potrebbe aspettare dalle ninfe...che essendo dark/edgy saranno strane fortiXD)

 

Inviato (modificato)

Malik Al Rasul (Lucertoloide mezzo drago di ottone)

Unvarkerentilarhys

Essere... Malik rimase perplesso, continuando a chiedersi se fossero str**nze naturalmente o se forse l'aria o qualche specie di addestramento condizionava il loro modo di fare. Tutto sommato però la situazione stava evolvendo meglio di quanto non si aspettasse. Alla fine il gioiello aveva colto nel segno e la loro esibizione aveva fatto il resto.

Avanzò giusto di un passo o due, affiancando Ragnar, quindi si profuse in un inchino " Malik Al Rasul se gradite… Mia madre è Sharifa al Rasul, Monarca dei Lizardfolk della Savana, mio padre è Unvarkerentilarhys, un Drago di Ottone "

Decise di non aggiungere altro visto il carattere volubile delle ninfe, tornò invece di fianco a Kat, Astrid e il resto del gruppo. Era contento di come stavano andando le cose, quel piccolo contatto con la felinide, sembrava dare conforto ad entrambi. Restò quindi in attesa degli sviluppi. Si chiese se Ragnar sarebbe riuscito a non cedere alla scabrosa offerta di Adularia.

Modificato da Redik
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Inviato

Damien Marsh (Human/Half-Fiend)

Nonostante le perplessità del mezzo demone riguardo la possibile riuscita di un "trattato" con le ninfe lo spettacolo fu esilarante e diede i frutti desiderati. Dopo aver ricevuto il dono da parte di Alucard le ninfe permisero al gruppo di parlare, non prima di qualche interessamento ad un massaggio ai piedi ..."è un massaggiatore provetto"... avrebbe esordito Damien ironico verso Ragnar se non fosse stata una situazione particolare ...peccato..questa Adularia è uno spasso.. penso cercando anche stavolta di non ridere. Evitando le facili ed inopportune ironie Damien lasciò la parola a gli altri sulle richieste, in fondo non era stato interpellato e non aveva intenzione mettersi in mezzo senza una motivazione precisa. ..vediamo se tutto questo teatrino porterà a qualcosa...concluse il suo pensiero aspettando le risposte delle ninfe.

 

Inviato

Forgrim Minyar Tanner (Umano)

 

Forgrim rimase in silenzio osservando lo svolgersi degli eventi come era solito fare. Si mise affianco al fratello muovendo la testa al ritmo della canzone. Una esibizione fantastica.. Sorrise quando ottennero l'udienza. Un piccolo passo avanti nella catena degli eventi. 

Inoltre in quel momento anche Mulroht venne interpellato. L'umano si scosto un poco lasciando Duegar lo spazio di cui aveva bisogno per mostrarsi al meglio.  Mulroht  si fiero di te....Il tuo nuovo corpo e solo una nuova veste.. 

 

Master

Spoiler

 - Forgrim non ha la razione da scalare richiesta nel tuo post precedente (credevo di riuscire a postare per comprarla XD). Lo segnalo per eventuali malus del caso.

 

  • Grazie 1
Inviato

Mulroht Tanner

*Spostatevi… sì, mi rivolgo al duergar. Cosa ti ha costretto a diventare ciò che sei ora, ancora più ripugnante di prima?*

Il mezzonano stringeva fra le mani la miniatura che lo ritraeva nella sua precedente forma... in fondo non troppo differente da ora, se non per il colore della pelle ed il tipo di ali, ora da uccello mentre prima da pipistrello. Rimuginò sulla frase che gli era stata rivolta, mentre si sollevava da dove si era seduto per mettersi ritto in piedi, impettito. Sollevò lentamente anche lo sguardo, percorrendo con gli occhi tutto il tratto fra sè ed il luogo dove erano le ninfe, per fermarlo quando intravide le vesti della sua interlocutrice. Evitò di sollevare oltre il suo sguardo, per evitare di incrociarlo con quello di chi, in quel momento, probabilmente lo guardava con un misto di ribrezzo e curiosità.

"Sono Mulroht Tanner, dei Figlidellaroccia di Huruk-Rast. Ho avuto due padri, entrambi nani, uno di essi si è dato ad una demone a Shendilavri mentre era in missione per fermare lo Xhorvintal, così che lei mi ha generato. L'altro è Trull dei Forgiacciaio, ex Ciambellano di Firedrakes, morto e rinato come elfo e mezzelfo mentre lottava contro i draghi cromatici, e generoso padre adottivo del figlio del suo compagno d'armi. Io ho seguito il destino di questo secondo padre, sebbene per motivi molto meno nobili. Ho ricevuto la visita della Morte non più tardi di due giorni fa. Essa mi ha straziato le carni servendosi dei denti di uno Stritolatore Grigio, mentre ero a caccia. La magnifica bontà dei miei compagni, e le capacità di una di essi, mi hanno consentito di tornare in vita per poter sperimentare la morte ancora quando giungerà di nuovo Essa a reclamarmi. Credo che il retaggio della mia nascita abbia condizionato l'aspetto nel quale sono rinato, mi dispiaccio non aver avuto la ventura di ritornare con un aspetto che fosse più consono a non dispiacervi."

Strinse la statuetta fra le dita, per darsi forza e autocontrollo, rispostò verso essa il proprio sguardo, per costringersi a non guardare le ninfe di fronte a lui.

Spoiler

@SassoMuschioso scalo dalle mie una razione per Forgrim, ci mancherebbe che tuo fratello ti lasciasse a digiuno pur avendo una scorta per sette giorni!

 

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Inviato (modificato)

DM

X chi ha richiesto delle prove

Spoiler

 

Astrid Raggirare +4+9=13

Ragnar Raggirare +21+17=38

Angelica Ascoltare +6+6=12

 

Per quanto non dotato certo di un nobile antenato, Mulroht seppe tenere un decoro che in molti avrebbero attribuito al padre adottivo, la sua spiegazione che parve stranamente soddisfare le ninfe lì riunite E’ possibile commentò Tormalina osservando dall’alto in basso il duergar Frondargentea è molto volubile per quanto riguarda la generazione di nuova carne.

Se il mezzo-diavolo sembrava aver aperto le porte a una discussione piacevole, il fragore di risate che si scatenò nella tetra Verderovere, alle parole di Astrid e Kat, sembrò da principio in netto contrasto con l’oscurità che permeava in quel luogo, ma le parole che pronunciarono le ninfe in seguito resero il tutto tristemente più deprimente Una cacciatrice? domandò Tormalina, osservando con sguardo arcigno Kat dalla sua posizione sopraelevata Vivi una vita talmente patetica da non riuscire a delegare a dei servitori i compiti più onerosi? Zaffira scosse la testa in direzione di Astrid Fortunata? Graziosa? Guardatela, è feccia! la giovane ninfa storse le labbra Come potete stargli così vicini? Io studio alchimia, ma quella… cosa… è peggio di un cubo gelatinoso derise, ricevendo eco dai folletti della foresta, appostati ad osservare quell’insolito incontro. Diversi centauri furono visti tenersi la pancia dalle risa ed uno di essi vomitò in un angolo, tale fu l’eccesso di risate ai valori mostrati dalle due sorelle.

Ma non vi furono solo derisioni, anzi reazioni migliori, alle parole di Alucard Journeyman? scattò Ametista, spalancando gli occhi E’ draconico? Gnomesco? la curiosità della ninfa dalle pupille castano dorate sembrava al culmine Se sei in grado di creare ciò devi rimanere con noi! Adularia, è molto carino, posso tenerlo? Ti prometto che gli darò da mangiare, lo coccolerò… e lui fabbricherà tantissimi gioielli! espose alla portavoce Non ora si limitò a dire Adularia, frenando con un cenno della mano l’entusiasmo di Ametista. La portavoce strinse leggermente le labbra alle parole di Ragnar Non era inteso come un piacere… disse Ma non posso biasimare il tuo rispetto nei miei… nei nostri confronti il figlio di Bjorn sembrava aver scampato la scabrosa richiesta della portavoce, ma non la completa attenzione delle ninfe. Forse complice la sua esposizione, o forse il suo gesto, una forza magica si manifestò alle sue spalle, apparendo per un momento come una macchia di oscurità munita di tentacoli, prima che il tiefling avvertisse premere contro la sua schiena un piccolo seno e un paio di mani sul suo petto Un artista e un gentiluomo sussurrò al suo orecchio la voce di Zaffira, il cui esile corpo sembrava emanare un odore pungente, una fragranza arborea mista a un profumo di foglie bruciate Deciderò io come passerai questa notte, Ragnar… il tiefling avvertì un lieve morso all’orecchio sinistro. Adularia osservò con malcelato sdegno la scena.

X Ragnar

Spoiler

Zaffira approfittò di quel piccolo “assaggio” per sussurrare un Ho visto come mi guardavi… non ti preoccupare per Adularia, ti proteggerò io…

Non vi fu tempo per approfondire quel primo contatto: quando Malik e Vassilixia parlarono, richiamando l’attenzione delle ninfe sul motivo per cui erano lì, l’espressione di Adularia si fece attenta, ma ella non si espresse neanche quando furono menzionati gli elfi. Piano piano il silenzio calò in quella radura, al punto che solo il vento si udì in quella tetra zona naturale, cicatrice scura di Frondargentea.

Fino a che lei non parlò.

Se tra i membri della compagnia serpeggiava il dubbio sulla salute di Diamante, così distante da coloro che avevano ottenuto udienza da lei, la statuaria ninfa dai capelli scuri volse infine lo sguardo verso di loro con un movimento lento e misurato. I suoi occhi, di un inquietante grigio verde, sembravano trapassare da parte a parte l’osservato, una sensazione disarmante che durò pochi secondi, ma che parvero tuttavia lunghissimi. Infine ella parlò, la voce solenne e sensuale, lenta e misurata Siete in costante pericolo nel percorso che avete scelto di affrontare in questa terra di illusioni. Il nemico agisce di nascosto, con mezzi mai usati prima, e ha pianificato da anni questo piano tutte le creature originarie di Verderovere chinarono istintivamente il capo, intimoriti dalla sola manifestazione della presenza della Gemma di quel luogo, comprese le quattro ninfe al di sotto di lei (Ragnar sentì Zaffira stringersi istintivamente a lui). Diamante rimase in silenzio qualche istante La foresta, unico vero potere di queste terre, racchiude i ricordi di ciò che è stato detto e ciò che è stato fatto, le sue ombre custodiscono i segreti che vengono sussurrati, trasportati dal freddo vento del nord. Gli elfi hanno perso la capacità di udire le sue parole, hanno rinnegato la loro natura, accecati dalla cupidigia. Non meritano il nostro aiuto fu la sua sentenza, lo sguardò che vagò tra le fronde più alte di quella tetra radua, prima di tornare a posare lo sguardo sugli stranieri giunti al suo cospetto La loro unica speranza sarebbe Ciradyl, ma voi siete gli unici in grado di poter salvare lei e altri tre regni enunciò la Gemma di Verderovere Zaleria è pronta a fare terra bruciata attorno a sé, consegnando Frondargentea al caos se non avrà ciò che vuole. Ella ha ucciso la profetessa, soffocando la sua ultima profezia. Ma le ombre hanno udito la regina che cercate mentre parlava dei suoi piani e dei suoi servi spiegò, prendendosi qualche secondo mentre una corrente di vento raggiunse da dietro i viaggiatori, oltrepassandoli e investendo quella piccola radura, i rami che si smossero al vento. Diamante, imperturbabile a quel vento innaturale carico di ombre, proseguì Il suo fante Melaxes, si trova a Mylmanor, ignaro di ciò che avviene attorno a lui mentre è intento ad appagare i suoi insaziabili appetiti con le figlie di Frondargentea spiegò, la voce ferma e lo sguardo rivolto ai suoi ascoltatori, ma che sembrava guardare oltre i confini di quel piccolo e tetro regno Il suo asso Nithmeya si trova a Illelthyr, schiava delle sue pulsioni e della compagnia maschile, in attesa di ordini mentre ella svolge il suo ruolo nella sede dell’ambasciata del Katai, seconda solo all’ambasciatrice Diamante strinse appena gli occhi, lo sguardo perso nel vuoto di quella fredda foresta Essi sono parte del suo scacchiere, ma altre mosse di cui non riesco a cogliere appieno il significato stanno avvenendo a Mael Thalor, ponendo le basi per un’alleanza che avvicinerebbe alla vittoria Zaleria.

Diamante rimase in silenzio, lo sguardo che vagò tra i postulanti. Nessuno dei suoi servitori osò pronunziare parola.

X tutti

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Prossimo post nella notte tra il 28 e il 29 febbraio, con la chiusura del capitolo 4 e l’apertura del capitolo 5

 

Modificato da Bomba
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Inviato

Vassilixia

Come tutte la persone intorno anche Vassi rimase incantata dal potere insito nella voce di Diamante, la profezia cosa dice? chiese rapita.

La Signora di Verderovere pareva davvero in grado di parlare con le ombre e leggervi ciò che a loro maggiormente serviva: ma da dove giunge la voce del nemico e dove invece implora aiuto Ciradyl? Chiese cercando di non spezzare il flusso di pensieri della regina.

L'accenno alla volontà di Zaleria di distruggere la patria di alcuni di loro la preoccupava ed era forte in lei il desiderio di correre ad avvisare la madre. Sapeva però che Calixtria l' avrebbe accolta ridendo: " ma cosa vai a pensare bambina, smettila di sforzarti che non ne sei capace. Tu hai ben altre doti " avrebbe concluso ammiccando verso Shaun.

Vassi sentì montare dentro di sé un moto di ribellione, era ora che anche sua madre si rendesse  conto delle sue capacità. 

Regina Diamante ti supplico, quali regni sono minacciati da Zaleria e come possiamo difenderci dai suoi subdoli attacchi?

 

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Inviato

Luna

La ninfa rimase in silenzio per quasi tutto il tempo, assistendo quasi apatica al concerto dei Sinner.La discussione con Astrid e Shaun l'aveva lasciata profondamente sconvolta e per una volta non si sentiva così distante dall'umore delle ninfe di quel luogo così freddo.

Quali ombre? domandò quasi in coda a Vassilixia Lei sicuramente non avrebbe fatto tutto questo casino con Shaun pensò tra se e se

Inviato

Malik Al Rasul (Lucertoloide Mezzo-Drago di Ottone)


Se non fosse stato per l'estrema difficoltà con cui avevano ottenuto un briciolo di attenzione dalle ninfe, la sua reazione sarebbe stata sicuramente diversa.
Era confuso, quegli ultimi giorni lo avevano abituato a non essere esattamente benvoluto e apprezzato, ma i commenti sprezzanti su Astrid e Kat lo facevano stare male in maniera diversa. Uno stato d'animo simile a quando aveva discusso con Ef quella mattina a Fodell, uno strano senso di protezione.

Nonostante tutto però riuscì a controllarsi, più che altro perché sapeva quanto irrazionale poteva diventare Kat quando le toccavano la sorella e le ninfe non si stavano certo risparmiando in quanto a commenti e battutine. Ringraziò mentalmente il fatto di essere di fianco a loro, ossia vicino in maniera tale da poter intervenire subito.

Si mise di fronte alle due sorelle, allargando leggermente le braccia e scuotendo la testa, cerando di farle desistere da qualunque tipo di reazione, bisbigliando loro @REDDISH-MUSE @Plettro

Spoiler

" Non vi conoscono, non fatevi toccare dalle loro parole, dimostratevi superiori... per il bene di tutti vi prego " guardando alternativamente negli occhi entrambe.

Preso dalla sua azione di paciere, non si accorse dell'evento in corso, fino a che la Gemma di Verderovere non parlò. Come se una forza invisibile lo muovesse e sembrava quasi fosse così, Malik voltò la testa, ascoltando rapito le parole pronunciate dalla ninfa.

Terminato il discorso, facendo un ulteriore sforzo, cercò di far fruttare tutto quello che avevano fatto e subito fino a quel momento per poter ottenere tutte le informazioni possibili e di fatto continuare la caccia a Zaleria " Regina Diamante, nella tua infinita saggezza puoi svelarci se oltre ai suoi pezzi sulla scacchiera, Zaleria è in grado di muovere anche altri? Dovremmo guardarci le spalle da corruzione e possibili tradimenti o le intenzioni degli elfi sono sincere? "

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Mulroht Tanner

Le parole della ninfa Tormalina gli giunsero come una concessione, ma suonarono anche come un congedo.
Aveva ottenuto diritto di parola per rispondere ad una domanda, ma nessuna ulteriore domanda gli era stata posta, per tanto il suo tempo era di nuovo finito.
Il mezzonano chino' nuovamente la testa e fece qualche passo all'indietro, per poi riportarsi dietro i centauri e rimettersi nuovamente seduto, in ascolto.

Quello che udi' andava oltre ogni previsione. La regina delle ninfe in persona aveva una voce, e che voce! Soprattutto, nella marea di informazioni di cui fece dono al gruppo, Mulroht assorbi' una frase, quella in cui affermava che loro, proprio loro, erano gli unici a poter salvare Ciradyl ed altri tre regni. Suonava come una profezia, o addirittura come un attestato di stima. Qualcosa insomma che non avrebbe mai pensato di sentir pronunciare da una ninfa di quei luoghi.

Pur accosciato a guardarsi le ginocchia, il mezzodiavolo inarco' le labbra in un sorriso fra l'ebete ed il soddisfatto. 

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Astrid Winnsdottìr

Stronze bisbigliò la rossa ai loro insulti, con i pugni tremanti di rabbia per poi fermarsi alle parole del lucertoloide @Redik, la ninfa guardò per terra, come a riflettere per un'attimo, per poi rivolgersi alla sorella @REDDISH-MUSE Malik ha ragione, non facciamo casini. Non è grave, sono abituata. disse stringendole la mano. Quando la ragazza vide Zaffira mordicchiare l'orecchio a Ragnar, in modo tutt'altro che casto, questa si sentì in dovere di agire o, quantomeno, di offrirgli il proprio aiuto @Ian Morgenvelt Ragnar caro! Amico mio! Cinguettò alla ninfa aggrappandosi al braccio Dimmi, c'è qualcosa che ti infastidisce? Vuoi che faccia qualcosa? Chiese la ninfa riferendosi a Zaffira, sperando che il tiefling capisse l'antifona Altrimenti, se non hai bisogno di me, vado a fare compagnia a Mulroht! Con il permesso delle nostre ospitanti, ovviamente. 

Spoiler

Se ho il permesso delle ninfe, Astrid si metterebbe in disparte con Mul

 

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Inviato

Kat Po

Le offese personali Kat poteva gestirle, non le tangevano... Anche perché a sua opinione chi parlava già di servitori senza aver almeno una volta provato qualcosa di mano propria era un povero idiota che non aveva capito niente della vita.

Ai commenti nei confronti di Astrid tuttavia fu grata al fatto che Malik @Redik le si era messo davanti perché aveva iniziato a vedere solo rosso come un toro davanti ad un drappo del medesimo colore.

In aggiunta a Malik e ad Astrid @Plettro la calma di Kat fu mantenuta dalle parole di Diamante.

Il modo in cui parlava, in cui si rivolgeva alla natura e il modo in cui pareva esserne tutt'uno evocarono nella ninfa felinide un senso di profondo rispetto nei confronti della regina.

"... Un fante ed un asso... Zaleria è più in vantaggio di quanto pensassi..." Si trovò a commentare, preoccupata ma con una buona idea in mente di come quella caccia sarebbe proseguita.

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Ragnar Bjornsson

Ragnar fece una smorfia quando sentì le parole delle ninfe, compresa Zaffira, che fino ad ora si era mostrata disponibile e "umana". Le loro risate finirono di lì a breve, tanto che Ametista si lanciò in una serie di apprezzamenti su suo fratello, come avrebbe fatto una donna di mezza età con il suo cagnolino a cui aveva appena comprato un nuovo vestitino. La questione venne messa in sospeso dalla sua risposta ad Adularia, che sembrava avergli evitato il "trattamento speciale". Il tiefling sentì però un brivido lungo la schiena: che fosse stato un presagio degli oscuri tempi di fronte a lui? O forse un principio di influenza? Purtroppo si trattava di qualcosa di molto più tangibile: Zaffira si era stretta al suo corpo, sostanzialmente marcando il territorio. Non sono più sicuro che sia stata una buona scelta. Il silenzio calò all'improvviso, una sorta di tragico preannuncio al discorso di Diamante. La ninfa li mise in guardia, facendo tremare gli abitanti del luogo (e facendolo finire nella stretta di Zaffira, quasi fosse una dama svenevole), e gli diede molte informazioni utili. Ragnar Bjornsson, l'eroe dei tre regni, nonché salvatore di Dorian von Gebsatell... Mi piace. Suona decisamente bene. Gli occhi del tiefling si illuminarono quando sentì parlare di Melaxes, facendogli lanciare uno sguardo eloquente a Dorian, mentre la descrizione di Nithmeya gli fece spuntare un sorrisetto sul volto per qualche brevissimo istante. Chiediamo la vostra ospitalità e la vostra protezione per questa notte, se ciò non fosse di troppo disturbo. Chiese formalmente ad Adularia, trovandosi poi Astrid attaccata al suo braccio. Il tiefling temeva già di essere finito in mezzo ad una sorta di tiro alla fune tra le due ninfe, con sé stesso al posto della corda. Va tutto alla perfezione. Ti ringrazio, Astrid. Disse facendo un sorriso alla ragazza, un cenno eloquente: non sapeva come quelle ninfe avrebbero potuto rispondere alla sua premura e voleva evitare altre sofferenze alla rossa. Si voltò quindi verso Zaffira, portando una sua mano alla bocca per farle un baciamano. Mi deve scusare, ma dovrei parlare un istante con i miei compagni. Decisioni che riguardano il nostro duro futuro, temo. Ma le prometto che avrò modo di soddisfare qualunque curiosità sua e delle altre dame, per quanto possibile. Concluse aspettando un cenno dalla donna per avvicinarsi agli altri. Ho incontrato Melaxes: è nel bordello di Mylmanor, il Piacere del Sottosuolo. Ero lì per cercare informazioni, non ho potuto fare a meno di sentire un cliente continuare a chiamare nuove ragazze. Non credo che possa aver sentito qualcosa del sottoscritto: era fin troppo impegnato con i suoi affari. Forse siamo ancora in tempo per tendergli una trappola.

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Inviato

DM

L’avvicinarsi di Astrid portò Zaffira a stringersi di più a Ragnar e rivolgere alla ninfa uno sguardo ostile Sì, vai a far compagnia ai rifiuti, c’è sempre posto per quelle come te alle latrine disse sprezzante, le mani che passarono sul petto di Ragnar per saggiarne i muscoli. Quando il tiefling fece per congedarsi da lei, ella lo guardò di traverso prima di annuire E sia, attenderò fino a che non mi soddisferai disse aggiustandosi la lunga chioma e giocherellando le fasce legate ai polsi, Adularia che annuì alle parole del tieflinge aprì un buon spiraglio alla richiesta La tua canzone è stata oltremodo apprezzata, troverai conforto tra di noi disse Quanto a rimanere per la notte, farò in modo di accomodare qualcosa riconobbe la portavoce, pur non sbottonandosi troppo in quella situazione, non quando Diamante era desta. Le parole del Bjornsson raccolsero un cenno del capo da parte di Dorian. L’attenzione del gruppo, comunque, sembrava essersi focalizzata in particolar modo sulla Gemma di Verderovere, fulcro delle domande dei viaggiatori dopo le sue importanti dichiarazioni.

Più di una quindicina di secondi passò, prima che Diamante rispondesse alle domande poste Le ombre sono presenti in ogni essere vivente spiegò in tono lento a Luna Esse possono distorcersi, ma non svaniranno mai. Le ombre della foresta ascoltano, ma non sono in grado di cercare le domande di Vassilixia raccolsero un lento scuotimento del capo da parte della suprema ninfa di quel luogo Non riesco a udire dove Ciradyl si trovi, né dove Zaleria abbia la sua base, ella forse teme di essere scoperta e sta tenendo la sua posizione segreta. La profezia fu soffocata dalle mani della fattucchiera, la profetessa che ebbe appena il tempo di parlare di due draghi… senza avere il tempo di pronunziare il loro destino disse con parole solenni la Gemma di Verderovere Ma i draghi sono spesso nei discorsi del nemico, un riferimento forse ai signori delle tue terre, ospiti del Signore delle Fronde qualche secondo di interminabile silenzio passò Il potere di cui Zaleria dispone è primordiale, ella abbandona la sua stessa essenza per cavalcare i vostri sogni come fossero uno stallone selvaggio Sovrano Nero sbuffò, come offeso da quelle parole. Diamante non sembrò dargli peso Ella può essere contrastata, e forse anche respinta, ma il suo vero potere risiede in ciò che la mente gli rivela. Nei sogni ella ha accesso ai ricordi e alle paure, può leggere i pensieri come un libro aperto poiché lì si è più vulnerabili che mai. Se vi sono poteri in grado di proteggervi, questo starà a voi trovarli disse Ella non mi ha mai affrontata, non ho ragione di dire quali siano le protezioni più valide in risposta a Malik quindi aggiunse Zaleria non può controllare la mente più di quanto non può farlo un buon oratore, ma non bisogna sottovalutare la sua capacità di sfruttare le informazioni a suo vantaggio.

Un nuovo silenzio calò nella radura, finchè un suono inaspettato non fu udibile, quello di un corno che proveniva dal limitare di Verderovere. Le ninfe sottoposte a Diamante scattarono sull’attenti, come punte da una tarantola Nemici! esclamò Tormalina, i centauri e i satiri che cercarono subito di imbracciare le prime armi a disposizione: archi, asce, bastoni, catene, frustini e manette. Ma quello che sembrava un’allarme si dimostrò presto un avviso, il preludio all’arrivo di quella che era una nutrita processione di soldati elfi.

Lo squadrone era formato da una decina di elementi, tra cui un incantatore riconoscibile dalle leggere vesti dalla trama color sottobosco e dal medaglione con il simbolo di Varnia Gilmadrith al collo. Gli uomini d’arme indossavano armature in trama di foglie borchiata, un segreto degli armaioli di Frondargentea che, tramite un processo alchemico, erano stati in grado di ricavare un materiale duro come il cuoio conciato dalle foglie della loro foresta e intrecciarle per ottenere robuste armature più leggere di qualunque altra, i cui colori variegati le rendevano utili in particolar modo tra i caleidoscopici colori della loro patria. Scimitarre pendevano alla loro vita ed archi lunghi erano legati alle loro spalle. Al loro comando si trovava un elfo alto e slanciato, il quale sembrava nell’estate della propria giovinezza (a malapena centocinquantenne), dagli occhi azzurri e i capelli di un vigoroso color rosso violaceo, legati in una coda di cavallo. La sua armatura portava, all’altezza degli spallacci, dei gradi da comandante, mentre alla sua schiena era legato un arco lungo composito, gli agganci rinforzati per poter sostenere una trazione maggiore nella fase di incoccaggio. Bastò un cenno della sua mano per fermare la truppa.

Tuttavia, quando l’elfo fece per parlare, la sua attenzione parve soffermarsi molto sulle persone presenti. Se il suo sguardo parve passare con una certa disinvoltura Ragnar, Shaun, Dorian, Mulroht, Forgrim, Damien, Alucard e Malik… concentrazione particolare vi fu su ben altre personalità presenti: Diamante, Adularia, Luna, Angelica, Kat… in realtà, alla fine dei conti, egli parve guardarle tutte (ma proprio tutte) le dame presenti con un misto di sorpresa e ammirazione. E fu a quel punto che qualcosa di strano si manifestò: dapprima l’elfo fece un occhiolino, quindi si passò la lingua sul labbro superiore, iniziò gonfiare i muscoli sotto l’armatura… una strana serie di piccoli gesti rituali che furono accolti da un iniziale e assoluto silenzio.

Uno dei soldati, facenti parte di quella processione, fece un passo avanti e tossicchiò Comprendo la vostra intenzione di cercare di farle eccitare disse, spezzando quel silenzio e richiamando l’attenzione del loro maggiore in comando Ma le ricordo che siamo in missione, comandante Dravicov!

Accidenti! imprecò l’elfo.

Spoiler

Fine del Capitolo Quattro

 

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