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Metto lì i miei due cents

in un ambientazione in cui gli dei sono importanti fare un non credente è una bella sfida, insultare gli dei a priori una follia. Perché così facendo fai un PG che non rispetta le idee degli altri ma gli altri devono rispettare le tue. Sei tu il fanatico non religioso. 

Un PG che fa l'arrogante e insulta più o meno tutti e non ha rispetto per l'autorità che gli altri invece rispettano, alla prima occasione, spiace ma torna orizzontale da una missione. Tu non rispetti le idee e il modo di vivere degli altri, agli altri non frega se sei ateo.

Insultare gli dei (che garantiscono potere ai sacerdoti per curare le ferite) e poi pretendere le cure. Quindi ti va bene la fede finché ti aiuta a non morire, dovresti usare solo impacchi creati da alchimisti. Fossi io il sacerdote alla prima cura che ti serve ti direi che la tua barriera atea neutralizza la magia degli dei.

Ti faccio una domanda, se un soldato di guerra, un mercenario, fa ritorno da una missione compiuta con successo e davanti al generale insulta il presidente e tutti i politici, e fa lo sbruffone con altri soldati, che si non hanno combattuto con te, ma sono anche loro bravi e non reclute, secondo te come la prendono tutti?

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Inviato
29 minuti fa, re dei sepolcri ha scritto:

in un ambientazione in cui gli dei sono importanti fare un non credente è una bella sfida, insultare gli dei a priori una follia. Perché così facendo fai un PG che non rispetta le idee degli altri ma gli altri devono rispettare le tue. Sei tu il fanatico non religioso. 

non sto imponendo nulla a nessuno e solo ruolaggio, e comunque quelli li sono i dei di Arkys , non ci credo che da nessun'altra parte non c'è gente che la pensa come me, Alkidamas era uno di questi , non crede agli dei , lo ha fatto più volte più chiaro, in maniera meno diretta. 

32 minuti fa, re dei sepolcri ha scritto:

Insultare gli dei (che garantiscono potere ai sacerdoti per curare le ferite) e poi pretendere le cure. Quindi ti va bene la fede finché ti aiuta a non morire

Vur, non è cooerente, trova la magia a priori da deboli , ma ovvio che tutto quello che gli torna utile lo vuole e non gli dispiace, Vur non è un pg perfetto ed a volte incoerente con quello che dice. 

34 minuti fa, re dei sepolcri ha scritto:

Ti faccio una domanda, se un soldato di guerra, un mercenario, fa ritorno da una missione compiuta con successo e davanti al generale insulta il presidente e tutti i politici

Vur non l'ha mai fatto, e quando ha parlato con i soldati (i sottoposti) gli ha ordinato una volta di allenarsi , ed agli altri gli ha raccontato altre imprese sue e di un suo superiore. Vur si crede una spanna sopra gli altri , non è nemmeno obbligata ad andare avanti con la cosa, ma lo fa comunque sa che può aiutare , sa che può ottenere favori se lo fa, come ha detto più e più volte se non fosse così si sarebbe già unita al nemico , ogni volta devo giustificare le sue azioni in gioco. 

1 ora fa, Voignar ha scritto:

Puoi lasciare la campagna allora, perché per l’ennesima volta un atteggiamento del tuo pg è inconciliabile con l’intero gruppo 

Vur si è appena scusata in gioco. Di nuovo , sa di non aver ragione. 

Inviato (modificato)

Non c’è problema se si vuole fare un pg che non creda negli dei, in un’ambientazione fantasy dove esistono chierici che fanno miracoli con la forza della fede

Il problema nasce della maleducazione tua, e non tirare in ballo il pg: per l’ennesima volta, in più di una campagna, insulti, offendi, denigri gli altri personaggi, per poi barricarti dietro “sto ruolando” il pg, scrivi due righe di scuse sul topic di gioco, specificando, come in questo caso, che non sono scuse sincere

ora, di seconde possibilità te ne sono state date fin troppe, per me o modifichi il tuo comportamento o devo chiederti di lasciare la Gilda 

Modificato da Voignar
Inviato (modificato)

ma sto sinceramente ruolando il pg il mio comportamento off game non c'entra nulla. devo dire scusa anche qui? Scusatemi sto sinceramente ruolando il personaggio , non ho nulla contro nessuno di voi , mi piace molto giocare di ruolo, mi spiace se ho offeso qualcuno di voi. Mi piace giocare personaggi che si distaccano il più possibile da me Vur è una di queste , Vur ha un'ideologia di disciplina e combattimento tutta sua, come il fratello. essendo che non sono state date molte informazioni su come sono viste le divinità negli occhi dei golitah ho pensato di farla atea, crede espressamente che il vittorie in battaglia e le sconfitte sono opera dell'uomo , suo stesso artefice non di un qualcosa di più grande come degli Dei , viste da lei solo come esseri di un'altra dimensione massimo. Vedrò di cambiare ancora di più il carattere del pg visto che vedo che è un grosso problema , mi limiterò alle "occhiate", quello che sta facendo N4 nell'altra campagna. 

 

chiedo di nuovo scusa. 

Modificato da MasterX
Inviato

Il tuo comportamento off game c’entra, perché credo che sia la quarta volta che affrontiamo questa discussione su questa campagna, senza che il tuo modo di ruolare il pg sia cambiato

Io ho capito che lo hai immaginato così, ma se per quattro volte ti si dice che da fastidio, credo sia ora di cambiarne qualche aspetto

 

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