Malik Al Rasul (Lucertoloide Mezzo-Drago di Ottone)

Se la furia avesse dovuto trovare un volto, be quello sarebbe potuto essere quello di Malik. Il gesto di Melaxes, oltre ad essere totalmente improvviso, fu anche estremamente rischioso per il possibile Draconis.

Le uniche cose che lo salvarono dal finire a fare tappezzeria per la stanza, furono appunto l'inaspettatezza del gesto e il gran numero di compagni nella stanza fra i due. Un ruggito e un possente pugno sul muro accompagnarono il bacio e furono solo le pronte reazioni degli altri che gli impedirono di mettere in atto i suoi istinti omicidi, tanto che alle parole del ragazzo, uscì dietro gli altri sbattendosi la porta dietro e uscendo dalla stamberga.

Raggiunse gli altri che il gruppetto esterno si era riunito " Andiamo a prendere quella str**za! " disse senza troppa voglia di parlare oltre.

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Andiamo a prendere la stronza a Ilethyr

 

DM

Melaxes strabuzzò gli occhi all’atteggiamento poco gentile di Vassilixia, che si scagliò contro di lui come una furia Io mi sono presentato, perché tu no? domandò in risposta alla Draconis. Il presunto bastardo dall’intelletto ridotto parve però ben più aperto nei confronti di Ragnar, tanto da provare a spremersi le meningi Zale ha nominato qualcosa tipo Drakharis, ma non ha detto nomi come Clint o Credenza. L’ho detto, Zale ha detto che il piano era troppo raffineria per me e che era meglio se sapevo poco il mezzelfo si grattò la testa, in imbarazzo di fronte a quella situazione Zale ha detto che io sono il fante come in un gioco, dice che voleva usare nomi di città ma che era già stato fatto da altri ladri…

I viaggiatori non ebbero molte necessità prima della partenza, che avvenne in sordina e senza troppe cerimonie. Le guardie all’ingresso li squadrarono torvi e un paio di esse bisbigliarono tra di loro, ma nessuno impedì al gruppo allargato di lasciare Mylmanor e le sue peculiarità, prima vera grande città che avevano visitato da quando erano partiti da Frondargentea. La ciclopica foresta che si stagliava attorno a loro li ingoiò nuovamente, rigoglioso mare verdeggiante in cui gli insediamenti elfici parevano isole dallo stampo dittatoriale.

I timori di Astrid circa la possibilità che Melaxes infrangesse il suo giuramento e si fiondasse sulle donne, come Damien avrebbe fatto su una fanciulla priva di sensi, furono smentiti. Il mezzelfo bastardo, che montava un appaloosa marrone molto mansueto, non allungò le mani. In verità si mostrò piuttosto silenzioso durante il viaggio, a parte alcune domande che rivolse ad alcuni dei viaggiatori partecipanti Come mai hai le ali? Non ho mai visto un nano con le ali… mi piacerebbe volare, ho sempre voluto volare domandò a Mulroht, osservando ammirato le sue Hai la pelle dorata, ma non hai le scaglie! Come mai? chiese ad Eoliòn Ange, perché la ragazza con le scaglie blu mi odia? Chiese alla Draconis E’ per il permesso? Ma io non l’ho baciata anche se è molto bella… chiese alla rossa Draconis Come ti senti? Riesci a dormire? chiese a Forgrim. Che fosse per fortuna personale, o per semplice coincidenza, il gruppo non trovò ostacoli per quel giorno di viaggio e anzi ebbe l’occasione di incrociare una pattuglia di scorbutici elfi provenienti da Mael Thalor, che gli chiesero le ragioni del loro viaggio State andando verso sud, siete diretti a Illelthyr? domandò il loro comandante Se sì, siete fortunati. Un orsogufo più grande della norma si trovava nell’area, ma lo abbiamo già abbattuto. Per un paio di giorni non dovreste avere problemi a circolare, almeno finchè non ci saranno nuovi predatori avvisò. Il permesso firmato da Dravicov ricevette un grugnito di assenso, come neanche nessuna risposta ad aventuali domande dei viaggiatori. Le due formazioni furono quindi liete di dividersi nuovamente.

La sera di quel giorno, prima di doversi preoccupare delle protezioni notturne per le quali Deborah aveva già elaborato piani, il gruppo potè istituire un campo base nella foresta, all’interno di un piccolo spiazzo in cui gli alberi non erano ammassati abbastanza da permettere di accendere un falò e istituire un paio di tende per una maggiore privacy nelle relazioni tra uomini e donne. Laddove ancora non era stato scelto chi avrebbe raccolto la legna, chi avrebbe acceso e tenuto vivo il fuoco e chi avrebbe cucinato, Melaxes si assentò per andare a raccogliere fiori da un campo lì vicino e ritornare dopo poco portando diversi mazzetti di settembrini, ciclamini e narcisi che offrì alle donne della spedizione, Vassilixia compresa Per voi disse, offrendone uno ad ognuna delle viaggiatrici. Ma l’apparente allegria di quella sera parve scemare quando i viaggiatori ebbero modo di notare che uno di loro non sembrava in grande forma: Ragnar Bjornsson sembrava febbricitante, spossato e privo di forze, i movimenti pesanti come se avesse indossato un’armatura completa. Senza averne la competenza.

x Ragnar

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Ragnar TS Tempra +5+4=9 FALLITO 2 DANNI a DES

Ragnar TS Tempra +5+7=12 FALLITO 1 DANNO a DES

Ragnar TS Tempra +5+14=19 SUPERATO

Ragnar TS Tempra +5+12=17 SUPERATO

Ragnar TS Tempra +5+1 FALLITO 3 DANNI a DES

Ragnar non si sentiva affatto bene. Il tiefling, fin dall’inizio di quel viaggio, aveva cominciato a soffrire di un fastidioso dolore alle ossa e ai muscoli, sebbene avesse inizialmente attribuito la cosa alla stanchezza e allo stress di quella avventura. Ma più che la sera si avvicinava, più il suo dolore parve aumentare e brividi di freddo gli percorsero il corpo. Il tiefling sentì crescere un dolore, che da principio pareva solo un trascurabile prurito, alle parti basse. Quando egli si appartò per controllare la minzione, la mente annebbiata dalla febbre che stava salendo in quella sera, egli scoprì la ben poco edificante verità: il suo piccolo demone aveva assunto una colorazione blu e sembrava più rugoso, come la pelle cascante di un vecchio. Pustole e piaghe purulente si trovavano immediatamente sopra la sua parte anatomica preferita, grandi come un pollice e alcune di esse già rotte, un icore giallastra che ne era fuoriuscita per renderne ancora più sgradevole la visione.

 

X tutti

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Checkpoint nella notte tra il 17 e il 18 marzo per l’arrivo a Illelthyr. Entro la notte tra il 18 e il 19 marzo vi sarà la scadenza per presentare inderogabilmente la lista di incantesimi/manovre/capacità preparate per quel giorno.

 

Vassilixia tutti + @SassoMuschioso

Giunti al campo Vassi aiutò a strigliare i cavalli e raccogliere rametti per il fuoco. Forgrim non avevi del the? Sennò ti andrebbe di cercare qualche foglia di menta o malva per farci una bella tisana? Dopo ore a cavallo credo ci farebbe bene.

Pensavo, disse agli altri, che siamo andati via senza nemmeno passare da Dravicov, mentre forse avremmo fatto bene a chiedergli qualche informazione in più su Zaleria e i suoi possibili alleati, ormai però era tardi. Ehi ma dove è finito Melaxes? Esclamò non vedendolo, non dovevamo tenerlo sempre d'occhio?

Stava per tornare nel folto a cercarlo quando proprio il mezz'elfo gli comparve davanti con le braccia traboccanti di fiori: non ti devi mai allontanare da solo!  Lo redargui'. In tutta risposta lui le allungò un mazzetto di fiori forse sperando di far pace no grazie, fai solo quanto ti ho detto.

Sentendosi in colpa per il suo comportamento così scorbutico e forse per questo motivo carica e piena di rabbia, si ricordò di un commento piccato che ancora non aveva ribattuto @Organo84

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Solo due parole sul tuo commento di stamane: se lui è un pericolo dovrà perire .

Nel mio futuro dovrò impartire la giustizia, decidere le sorti di intere famiglie e un mio atto potrebbe portare alla pace o alla guerra. Prendere decisioni difficili non è bello ma a volte è necessità e non sarà il tuo tentativo di fare bella figura mostrandoti caritatevole a cambiare le cose.

Tornata al bivacco si sedette di fianco a Dorian stringendosi a lui @Bomba

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Questa situazione mi sta un po' snervando e la cosa peggiore è che non potremo nemmeno stare un poco da soli disse poggiando la testa nell'incavo del suo collo e chiudendo gli occhi, vorrei tanto aver torto su Melaxes ma soprattutto vorrei che non fosse mio parente.

Per favore stai attendo, non voglio perderti.

 

 

 

 

Angelica Draconis

Il loro piano si concluse al meglio e partirono subito verso Illelthyr. Il viaggio fu tranquillo e Melaxes rimase piuttosto tranquillo Non ti odia, semplicemente non si fida ancora di te rispose al probabile zio cercando di non farsi sentire dalla sorella, che sembrava essere molto sull'allerta nei confronti del mezz'elfo.

Quando si fermarono per la notte Angelica non poté fare a meno di notare il malessere di Ragnar. Tutto bene? Che cos'hai? chiese al tiefling un poco preoccupata. 

@Dm

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Check per cercare di capire cosa abbia Ragnar. Guarigione +8(-1+9).

Incantesimi:

Alter Self, Heroics, Primal Hunter, Primal Instict.

Manovre e stances:

Leading the Charge, Moment of Perfect Mind, Steel Wind, Iron Heart Surge.

@Ian Morgenvelt

Ragnar Bjornsson

Da un lato questa sua ignoranza potrebbe provare la sua innocenza come pedina inconsapevole, dall'altro potrebbe essere parte del suo inganno. Quel ragazzo è un mistero... Ragnar ringrazió mentalmente il suo sauro senza nome (un cavallo senza nome poteva essere misterioso e affascinante tanto quanto un nobile destriero chiamato Pegaso, Bucefalo o Gianguglielmo), vista la sua strana stanchezza. Si mise quindi in viaggio verso Illethyr, lasciando ai suoi compagni il compito di gestire eventuali incontri con le guardie. Cercò di ignorare il prurito con tutto sé stesso, ma non fu propriamente possibile quando arrivò la sera, mentre ormai era praticamente accasciato sul cavallo. E, alla fine, lo vide. E capí tutto. E sollevò il capo al cielo per lanciare silenziose maledizioni agli dei, come in uso tra i cronisti sportivi delle fredde terre della provincia del Ven'Eto. Maledetta ninfa frigida del c***o! Giuro che tornerò indietro e darò fuoco a quella foresta di m***a! Ragnar si accasció vicino al fuoco, mentre le palpebre si calavano un paio di volte, almeno finché non venne raggiunto da Angelica. La salutó con un debole sorriso, rispondendo alla domanda Un... Un piccolo problema. Mi sento come se avessi passato la serata a provare ad abbattere un muro a testate. Provò a fare dell'ironia, ma non suonava molto convinto. Forse per la sua voce impastata. Potresti chiamare Luna e Alucard? Chiese alla Draconis, attendendo che ci fossero tutti e tre.

Alucard, Angelica e Luna

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Non ci girerò troppo intorno: ho almeno cinque malattie veneree. È stata quella s*****a di una ninfa, ne sono sicuro. Affermò chiudendo il pugno. Ho bisogno del vostro aiuto. Non posso presentarmi da Nithmeya in questo stato! O farmi vedere in giro: non gioverebbe alla mia fama. Concluse provando ancora a fare del sarcasmo.

@Cronos89 @Von @Zellos

 

Luna

Dopo lo spiacevole inconveniente con Melaxes, Luna si tenne alla larga dal ragazzo, restando quanto più possibile vicina a Shaun.
Neanche alla sera rivolse qualche parola al ritardato mezz'elfo se non per un puoi mangiarteli quando questi le porse un mazzo di fiori.

Alla richiesta di Angelica annuì, seguendola in disparte

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Cinque? domandò decisamente sorpresa questo è un record si voltò poi verso Angelica Tu stai bene? chiese prima di occuparsi del fratello posso vedere? ridacchiò appena prometto che non riderò più del dovuto

Dovrai soffrire ancora qualche ora, domattina preparerò gli incanti che servono per ora posso darti una mano ad alleviare i sintomi disse tirando fuori dallo ziano una borsa con diversi unguenti

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Uso l'healing kit +5 arrivando a +13, se Alcuard ha di più a curare lo passo a lui

@Ian Morgenvelt @Von @Zellos

Spell preparate

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https://i.pinimg.com/564x/4a/80/87/4a8087ed95cacfbb6078c9fcc4353ba6.jpg

Nati col rito di primavera: Luna, Shaun, Azuria, Kat e Sophia.
0 Detect pregnancy
0 Detect Magic
0 Light
0 Guidance
0 Cure Minor Wounds
0 create water
1 Obscuring Mist
1 Animate Wood
1 Entangle
1 Goodberry
1 Shillelagh
1 Wood Wose
2 Barkskin
2  EMBRACE THE WILD
2 Pheromones
2 Briar Web
2 Easy Trail
3 Remove Disease
3 Remove Disease
3 Luminous Armor(extended) (1d2 danni alla forza)
3 Wingblast
4 Heart of Earth
4 Ice Storm
Domain spell
1) Vision of exqusite pleasure *
2) suggestion
3) Orgasmic vibrations *
4) Vision of exqusite pleasure, mass *

 

 

Edited 17 Marzo 20205 anni by Cronos89

Damien Marsh (Human/Half-Fiend)

Il gruppo, limati gli ultimi dettagli poté partire in direzione di Illelthyr finalmente. Tolte qualche piccole curiosità il mezzelfo non creò nessun problema, allontanandosi solamente per la raccolta di un mazzo di fiori per Vassilixia e le altre ragazze ..quanto è ingenuo... penso osservando la scena con un sorrisetto. Appena ebbe modo si avvicino a Vassilixia 

@shadizar

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...non ti va proprio giu il nuovo viaggiatore eh?!... esordi richiamando l'attenzione della ragazza con un sorriso ..posso capire, è una persona decisamente particolare..e chissà se mente oppure no... continuo gioviale ..una cosa mi sono chiesto però..non è che c'entra anche il fatto che possa essere un nuovo Draconis? domando incuriosito, ma ben lontano dal giudizio ...comunque sono ben lontano dal giudicare, solo che in caso non sarebbe l'unico che dovresti odiare mi sa... concluse sorridendo riferendosi al suo retaggio. 

Notò inevitabilmente le condizioni di Ragnar, il quale sembrava avesse preso qualche strano tipo di influenza, cosa che non ci voleva visto il compito che a breve gli avrebbe attesi a Illelthyr ...vedi di recuperare le forze...e sarà il caso che ci preoccupiamo anche che stanotte tu possa dormire senza eventuali "agguati" nei sogni.. concluse infine ironicamente per allentare le preoccupazioni a Illelthyr ci serve per forza il tuo sorrisetto.

La notte l'avrebbe passata accanto a Melaxes, occupandosi di evitare che facesse casini di alcun genere caro Melaxes sarò il tuo compagno di notte..mi spiace per te aggiunse ironico prendendo posto accanto a lui per dormire vedi di non fare danni stanotte mentre dormo..senno ti lego a me.. concluse predisponendosi per dormire e poggiando una sua ala sopra di lui cosi da accorgersi se quello strano mezzelfo si sarebbe alzato durante la notte  ..ah vedi di non muoverti troppo che voglio dormire tranquillo, notte.. chiuse il discorso pronto a prendere sonno.

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Il senso è stare attaccato con il giaciglio a Melaxes, poggiando anche l'ala sopra di lui, in modo da rendermi conto se si dovesse alzare o muovere.

Manovre sempre le stesse:

-Blood in the water (stance)

-Wolf fang strike

-Sudden Leap

-Wall of blades

 

 

Kat Po

In viaggio, la ninfa felina rimase accanto alla sorella @Plettro, tenendo d'occhio la situazione e facendo da occhi ed orecchie del gruppo in avanguardia come suo solito.

Non si sentì né di accettare né di rifiutare il mazzolino di Melaxes, ma lo tenne particolarmente d'occhio quella sera, specialmente quando si avvicinò ad Astrid. Non era sicura ancora delle sue azioni, non al 100%, ed il suo ultimo scherzetto non gli era piaciuto. Per niente.

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Incantesimi preparati:

Liv 0: 2 individuazione del magico, purificare cibo e acqua, creare acqua

Liv 1: 2 cura ferite leggere, intralciare, passo veloce

Liv 2: resistenza dell'orso, pelle coriacea, percorso agevole, reticolo di rovi

 

Eoliòn Von Gebstell (umana silverbrow mezza celestiale) 

"Senta lei, guardi che io ce le ho le scaglie, cosa crede? Guardi un po' meglio. Vede? Qui, qui e qui." disse Eoliòn con atteggiamento fintamente offeso a Melaxes mentre imbronciata gli indicava sul suo viso delle minuscole squame argentate che sembravano quasi più come un leggero trucco scintillante sui profili dl suo viso e lungo il corpo delle sue ali. "Ho del sangue di drago d'argento, discendo dalla mitica Anzalisilvar, la mia bis bis bisnonna; ne avrai sicuramente sentito parlare? No?!? Davvero?!? Allora lascia che ti racconti le gesta della straordinaria Protettrice del Nord." disse Eoliòn sorridendo orgogliosa lanciandosi in una lunghissima dissertazione della dragonessa per poi allargare alla Xorvintaal ed alla Grande Guerra dove si è sacrificata per la salvezza di tutti. 

Forgrim Minyar Tanner (Umano)

 

@ all + @shadizar

Il viaggio si rivelo tranquillo e tutta la compagnia provava a parlare senza pensare troppo al futuro. Si Melaxes, in questi giorni sembra che stia riuscendo a dormire. Il grande Bahamut mi sta donando un sonno tranquillo. Sia lode a lui. Mi ha sempre confortato sapere che il grande Re Drago veglia su di noi e aiuta tutti i meritevoli a superare ogni difficoltà, illumina i nostri passi e ci tiene al sicuro dalla malvagità. Tu sei un buono. Accarezzò la sua cavalcatura. Sono sicuro che Bahamut veglia su di te. Dovremmo ringraziarlo per questo. Concedimi l'onore di pregare con te. Prego, io seguirò le tue parole. Forgrim cercò di far pregare il giovane Melaxes sperando di avvicinarlo alla sua fede.

Fecero la prima tappa del viaggio in tarda serata e preparano il campo. No Vassilixia, putroppo oltre alle piantine che mi hanno gentilmente donato, non ho alcuna foglia di te. Ma andrò a cercare qualcosa. Hai avuto un ottima idea e una buona tazza di The ci aiuterà ad alleviare le fatiche di questa prima tappa di viaggio. Rispose gentilmente muovendosi per cercare le giuste erbe.

 

Master

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Raggirare: +13 per continuare a tenere la balla della sua insonnia.

Soppravvivenza +4, Conoscenza Natura +3, professione giardinaggio +3, artigianato alchimia +5: per trovare e tagliare le foglie migliori per fare il the

professione giardinaggio +3: per mantenere in buono stato i tuberi che ha ricevuto dalle fate

 

Vassilixia

Vassi si alzò dall'abbraccio di Dorian per dirigersi verso Melaxes; il ragazzo stava in un angolo offeso e triste d'accordo Melaxes mi sono comportata male.

Sia chiaro che non ti conosco e non mi fido di te, però siamo noi ad averti disturbato e il minimo che posso fare è comportarmi civilmente disse allungando la mano per presentarsi io sono Vassilixia draconis, piacere... e non cercare di andare oltre, una stretta di mano ma niente baci, carezze, o giochi col tuo amichetto!

Lasciato il mezz'elfo venne fermata da Damien @AndRe89

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Sarei un'ipocrita se ti dicessi che quello non è un grosso problema io sono....No, aspetta, cosa intendi? Disse osservando attentamente Damien per la prima volta, oh santo cielo! Quegli occhi e quelle fossette!!

Fu solo un momento e poi si gettò tra le braccia di Damien stringendolo forte: benvenuto in famiglia, benvenuto disse con la voce rotta dall' emozione.

 

Deborah Borealis(Tiefling Burattinaia del Terrore) 

Madnyss & Sorrow(Burattini)

Il gruppo fu finalmente in grado di partire da Mylmanor dopo aver convinto e costretto Melaxes a seguire il gruppo. Quando giunse la notte e gli studenti decisero di accamparsi Vassilixia la prese da parte... 

Vassilixia

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Se normalmente l'espressione della strega era priva di vita, le parole della sangue di drago la fecero particolarmente alterare, le labbra corrucciate, gli occhi azzurri ghiaccio che parevano roventi puntati sulla figura dinanzi a lei. Quindi il mio era un tentativo di fare bella figura? Chiese tetramente, mentre i burattini intimoriti dalla padrona si facevano lentamente in disparte... Ascolta attentamente, futura regnante di Acquastrino, perché magari queste parole potranno servirti un benché minimo da lezione. Come anche la storia di questo mondo può testimoniare, gli individui che ricercano il potere nella violenza, che non conoscono altri mezzi se non privare la vita altrui... Sono in realtà persone deboli. Deboli di cuore, spirito ed anima, avvizziti nel profondo ed incapaci di mutare ed evolvere col tempo. Parli di decisioni difficili, ma l'unico motivo perché credi che uccidere sia una soluzione è perché non conosci altri metodi per cambiare le cose. Dalla base dei piedi si poteva percepire come una foschia di oscurità, nata dal potere oscuro della strega del terrore... Se parli di decisioni difficili non ho mai sentito di atti di carità che portassero ad una guerra, al contrario di bieche giustiziazioni ed omicidi volontari. Credo che dovresti imparare la differenza, sempre che tu ne sia in grado. Disse per poi dare iniziare ad allontanarsi dalla Draconis. Non c'è nulla di sbagliato nel credere che le persone cambino, in un modo... O nell'altro... I Burattini si riuniono alla padrona, osservando dalla distanza la ragazza dalle scaglie blu... Sorrow sollevò la manina in segno di saluto, prima di venir entrambi sollevati e posti sulle spalle della tiefling. 

Se gli imprevisti per quella notte si sperava potessero essere già finiti lo sguardo della Borealis cadde sul fratello maggiore. Hai un aspetto tremendo... Disse con totale nonchalance... Sarà bene che riposi sotto le protezioni magiche questa notte; cercherò di mettercela tutta per manifestarle... Disse per poi mettersi in disparte a studiare il proprio libro degli incantesimi... Madnyss e Sorrow che vollero anche loro contribuire quella notte cominciarono a portare legnetti per accendere il fuoco... Uff... Io sono già stanco... Lamentò tristemente Sorrow portando tra le piccole braccia appena due ramoscielli... Madnyss invece che correva energicamente in qua ed in là sembrava prendere quel dovere come un simpatico gioco. NYEHEHEH! Mi chiamano il mastro boscaiolo! Quando Melaxes si avvicinò alla strega porgendo i fiori la Borealis, senza alzare il viso dal libro degli incantesimi, rispose... Mi spiace, ma ho da fare... Ho bisogno di concentrarmi... Disse probabilmente senza neanche aver visto ciò che il mezz'elfo gli aveva portato. 

X DM

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-Per la prima notte fuori uso come protezione 2 volte Trucco della Corda. In caso funzioni solo una volta do priorità a: Alucard, Damien, Mulroht, Kat Po, Luna, Ragnar, Vassilixia e Dorian. 

Per le notti successive utilizzo l'incantesimo per un massimo di 4 slot. 

(LI 9 - CD17) 

 

Astrid @Zellos @Cronos89 @Ian Morgenvelt

La ragazza, al regalo di Melaxes non se la sentì di trattarlo troppo male Mmm... Grazie, Melaxes sono... Carini. disse osservando il semplice regalo Si... Si vede che ti sei impegnato, bravo. gli disse allo stesso modo con cui avrebbe parlato a un bambino per poi lasciarlo alle eterne dissertazioni sui draghi di Eolion.
Quella che sembrava una pacifica nottata all'aperto, venne interrotta dal malessere di Ragnar, il quale sembrava più grave del previsto Ehi, Ragnar, tutto bene? Cos'hai? chiese preoccupata dalla sua condizione mettendogli una mano sulla spalla Luna, Alucard... E' grave? chiese sudando un poco freddo Vuoi che ti porti qualcosa? Ditemi cosa fare e farò il possibile... disse ai due fratelli del Bjornsonn. 
Sì, direi che oggi dormi sotto incantesimo. annuì alle parole di Deborah E' meglio che ti riposi. 
 

Forgrim Minyar Tanner (Umano)

 

[LA FEBBRA ]- @Ian Morgenvelt

Quando tornò dalla sua piccola spedizione botanica l'umano si accorse delle condizioni di Ragnar. Forgrim gli si avvicinò subito. Ragnar, ma tu stai male. Fammi controllare. Il Tanner gli pose la mano sulla fronte per valutarne la temperatura corporea. Perdonami se non me ne sono accorto subito. Disse scusandosi. Ma vedrai che con l'aiuto di Bahamut troveremo la soluzione anche a questo malessere. Sorrise effettuando la visita metodicamente,  valutandone anche il battito cardiaco, la pressione e la respirazione. Prega con me, continuò nel mentre che svolgeva quelle azioni. Vedrai che otterrai subito forza e benessere.

 

Master

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Guarire +8: su Ragnar per capire che malattia ha contratto.

(Nel caso serva e per comodità, riporto qua lo spoiler precedente 🙂 )

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Raggirare: +13 per continuare a tenere la balla della sua insonnia.

Soppravvivenza +4, Conoscenza Natura +3, professione giardinaggio +3, artigianato alchimia +5: per trovare e tagliare le foglie migliori per fare il the

professione giardinaggio +3: per mantenere in buono stato i tuberi che ha ricevuto dalle fate

 

 

Alucard Borealis

@Ian Morgenvelt, @Von e @Cronos89 ( e non so se per @Plettro)

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Gli venne da deglutire e da tremare un istante quando sentì parlare della ninfa. Portava ancora i guanti alle mani e si teneva ben alta la mantella.
<<Oh beh...non posso per niente aiutarti temo, fratellone. Stamattina ho pregato per gli incantesimi clericali, ma non ho sintonizzato le mie potenzialità sulla percezione e la comprensione del mondo.>> disse pensieroso. <<Non pensavo ci fosse bisogno di qualcosa per...queste eventualità. E poi sei sicuro di voler “presentarti” a Nithmeya? È una cosa...orrenda ed insalubre.>> disse distogliendo lo sguardo.

Quando arrivarono Astrid e Forgrim gli uscì un sospiro ed uno sguardo verso il cielo ( riflesso condizionato acquisito dallo zio).

<<Si, si sente poco bene. No, non è in pericolo di vita. No, non ha bisogno di altri controlli, visto che già io e Luna lo abbiamo controllato. Ha bisogno di riposo e basta. Nulla di cui preoccuparsi. Potete lasciargli aria...>>

Ragnar Bjornsson

Non riuscì a controbattere alle premure dei suoi compagni, che gli assicurarono il posto nel rifugio di Deborah: non poteva certo dire di stare bene, per quanto fosse bravo a mentire. E non disdegnava la prospettiva di dormire al sicuro, soprattutto visti i brividi che sentiva lungo la schiena. Una sgradevole sorpresa che ho trovato al mio risveglio. Ma domani sarà tutto passato. Rispose ad Astrid con la voce impastata, sorridendole debolmente. Sei gentile a preoccuparti, ma passerà. Ne sono certo. Giuro che Zaffira verrà bruciata personalmente dal sottoscritto, tanto è vero che mi chiamo Ragnar Bjornsson. Potresti... Ecco, potresti chiedere a Shaun di usare il suo oggetto magico per curarmi? Te ne sarei eternamente grato. Chiese poi alla ragazza, prima di venir raggiunto da Forgrym, che gli chiese di pregare con lui. Mi dispiace, Forgrym, ma temo che Bahamut si volterebbe schifato ascoltando le mie preghiere. Sono un Peccatore e mi fregio con vanto del titolo. Disse con un sorrisetto, prima di venir scosso da un colpo di tosse. Non preoccuparti, non è necessario controllare. Ci stanno già pensando gli altri.

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@Ghal Maraz @SassoMuschioso @Plettro @Organo84

Luna, Alucard, Angelica (@Cronos89 @Von @Zellos)

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Stanno tutti bene. Non ho toccato nessuno dopo quel pezzo di m***a fumante. Rispose alla sorella prima di tossire rumorosamente, alzando un ciglio (o meglio, probabilmente agli occhi esterni era una sorta di smorfia di dolore) quando la sentì ridere. Meglio di no. Non è un bello spettacolo: lo evito con piacere a tutti. Mi terrò il mio dolore per qualche ora, domani mattina si sistemerà tutto. Aggiunse prima di guardare la Draconis, concedendosi un'altra battuta Alla fine avevo ragione io: Zaffira mi ha fregato! Ascoltò quindi le parole del fratello, facendo un cenno con il capo. Tranquillo, fratellino. E sì, ne sono certo: tu eccelli in molti altri campi, concedimi un piccolo momento di gloria dandomi modo di fare ciò che mi viene meglio.

Master

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Lista delle manovre preparate: Cloak of Shadow, Couter Charge, Mind Over Body, Moment of Perfect Mind

 

Eoliòn Von Gebsatell (umana silverbrow mezza celestiale)

La giornata di viaggio fu lunga ed alla sera ci fermammo per accamparci tutti alquanto stanchi. Soprattutto Ragnar che sembrava accusare la fatica e forse aveva anche qualche altro malore dato che diverse persone si erano accalcate attorno a lui e trafficavano con le proprie strumentazioni ed il corpo del tiefling cercando di capire cosa avesse e di farlo stare meglio. Sì interessò della faccenda a quanto pare Ragnar aveva contratto delle malattie, anche se dai racconti di chi aveva fermato per farsi dire cosa fosse successo, non erano trapelati particolari dettagli. Decise comunque di dare una mano e con fare deciso si avvicinò al conciliabolo di compagni che attorniavano il ragazzo. Sembrava che nessuno fosse in grado di curarlo immediatamente e Ragnar cercava di minimizzare, ma la sua sofferenza era evidente anche ad una inesperta come Eoliòn, forse lo faceva per non far preoccupare nessuno o forse egli stesso stava sottovalutando la situazione. Decise di intervenire e senza tanti preamboli ma a quanto pare era già bastato l'intervento di sua sorella per farlo stare meglio.

Approfittando quindi delle varie persone venute a sincerarsi della salute di Ragnar, Eoliòn si avvicino a Dorian per parlargli in privato in un momento di relativo isolamento:

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"Allora come va? Molto meglio ora che puoi dormire come si deve. Se hai voglia di parlare degli sviluppi inaspettati riguardanti Melaxes e ragionare sulla strega, sono tutto orecchi. Oppure puoi dirmi come stanno andando le cose su altri fronti." disse concludendo con una nota maliziosa ed un sorrisetto compiaciuto guardando Dorian.

 

Edited 18 Marzo 20205 anni by Pyros88

Malik Al Rasul (Lucertoloide mezzo-drago di ottone)

Il viaggio fortunatamente si rivelò privo di grossi intoppi, peettendo loro di ultimsre la prima giornata di viaggio senza combattimenti o preoccupazioni. Malik, come diversi altri del gruppo tenne sott'occhio il nuovo arrivato, non convinto del suo precedente comportamento ne del tutto della sua buonafede.

Scelto il luogo che lo avrebbe ospitati per la notte, Melaxes si ripresentò al gruppo carico di legna, fiori e buone intenzioni. Il lucertoloide dal canto suo non sembrava avergli ancora perdonato l'eccessiva espansività dimostrata nei confronti delle ragazze. La sua attenzione però venne catalizzata dalle pessime condizioni in cui versava Ragnar. Si avvicinò quindi al ragazzo per potergli parlare @Ian Morgenvelt " Ragnar Ragnar... Quante volte ti ho detto di stare attento a dove lo appoggi! " lo sfotté cercando di sdrammatizzare un pochino, prima di ascoltare i commenti degli altri e sincerarsi della sua condizione, seria si, ma fortunatamente sembrava qualcosa di cui gli esperti del gruppo, si sarebbero potuti occupare l'indomani mattina.

Incrociò quindi Damien che si era preso l'onere di tenere sotto controllo il rosso scagliato @AndRe89 " Apprezzo il tuo impegno, comunque se dovessi avere bisogno di aiuto, non esitare a chiamarmi! " confermando la sua disponibilità.

Raggiunse quindi la coppia di sorelle, che era stata omaggiata, come le altre ragazze del gruppo, di un mazzolino di fiori @REDDISH-MUSE , @Plettro " Ehi come state? Le cose sono andate in maniera un po' diversa da quella che ci aspettavamo vero? " guardò le ragazze visibilmente in apprensione per poi continuare " Da una parte meglio aver capito subito con che tipo avevamo a che fare... Così abbiamo potuto refolarci immediatamente di conseguenza "

Lo sguardo di Malik non poté che fermarsi sulla maggiore delle sorelle, con la memoria che tornava a sovrapporre l'immagine di Kat vista quella mattina a quella che si trovava ora davanti " E così indossi lo stesso comple... Le cose che avev... Non stavi per niente ma...

Ehm avete già pensato a come organizzarvi per questa notte? " concluse tentando di tagliare corto un discorso che stava diventando un po' imbarazzante.

Edited 18 Marzo 20205 anni by Redik

DM

X chi effettua tiri

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Deborah lancia Trucco della Corda LI 9+11=20 SUCCESSO

Deborah lancia Trucco della Corda LI 9+12=21 SUCCESSO

Luna lancia Rimuovi Malattie LI 8+9=17 FALLITO

Magia Selvaggia 79 l’incantesimo funziona normalmente

Ragnar viene curato delle proprie malattie

Deborah lancia Trucco della Corda LI 9+19=28 SUCCESSO

Deborah lancia Trucco della Corda LI 9+5=14 FALLITO

Magia Selvaggia 41 Deborah genera un effetto di Oscurità Profonda

Deborah lancia Trucco della Corda LI 9+1=10 FALLITO

Magia Selvaggia 28 l’incantesimo colpisce una corda diversa, ma per il resto l’incantesimo funziona

Forgrim Conoscenze (natura) +3+18=21

 

Un mite odore di tè aromatico ai frutti di bosco si sprigionò nella piccola radura, risultato della ricerca di Forgrim, Pur non trattandosi dei prodotti migliori, e limitato dal territorio così diverso da quelli a cui era abitutato, il fanatico di Bahamut era riuscito a far bollire abbastanza tè da poter soddisfare anche i bisogni dittatoriali di Vassilixia, che addirittura mostrò un’apertura verso il nuovo ospite della squadra il quale le strinse con delicatezza la mano Piacere Vassi rispose Melaxes. L’evangelista, nel corso del pomeriggio, aveva cercato di istruire Melaxes sulla via di Bahamut, sebbene dalle prime preghierine da catechismo che pronunciò, fu evidente che la mamma di Melaxes fosse credente in Corellon Mamma diceva che un occhio che sanguina non può essere bene commentò. Il sangue di drago rosso si mostrò comunque molto curioso nell’udire la dottrina del drago di platino, inconscio di come essa fosse esagerata dal figlio di Trull.

Fin dall’ultima aggressione subita, Deborah Borealis si era posto un obiettivo: mettere i bastoni tra le ruote di Zaleria e neutralizzare per prima i suoi infidi piani. Se la fattucchiera di Frondargentea aveva più volte attaccato, ora la tiefling era pronta a sollevare le proprie difese, che nella loro semplicità si basavano sulla creazione di uno spazio che si estendeva oltre i piani dimensionali, irraggiungibile anche per gli orrori cosmici che si nascondevano nei meandri più oscuri del multiverso. La magia selvaggia che permeava l’altrettanto selvaggio territorio di Frondargentea fu percepito dalla maga dell’Istituto come una viscosa membrana che cercasse di avviluppare il suo dweomer, ma l’esperienza maturata nel corso dei propri studi non bastò ad impedire la creazione delle corde incantate, che i viaggiatori poterono utilizzare per ripararsi durante la notte, lontani dalle bestie feroci e senza necessità di montare turni di guardia.

Melaxes, dal canto suo, non parve avere problemi a dormire in compagnia di Damien Va bene, Damien rispose con semplicità al mezzo-immondo, stendendosi sopra la sua ala e addormentandosi in poco tempo, esausto dopo quella giornata di emozioni. Il mezzelfo dalle scaglie rosse si alzò solo una volta, nel corso delle notti che seguirono, per la propria minzione, ma a parte questo dormì in maniera piuttosto placida a parte qualche momento in cui russava leggermente.

Ma nemmeno il russare ben più pesante di Astrid avrebbe potuto rovinare il buonumore che pervase il gruppo dopo la prima notte, quando una rapida cernita fece scoprire la più lieta delle notizie: Zaleria non aveva infestato i sonni di nessuno. A parte lo strano sogno di Eoliòn, che aveva sognato di essere inseguita da un elegante e canuto vecchietto vestito di bianco che voleva spennare e friggere le sue ali da mezza-celestiale, nessuno dei viaggiatori sembrava aver subito danni fisici o essere di cattivo umore, se si escludeva quello di Vassilixia per tutto ciò che fosse troppo diverso da una normale sangue di drago nel pieno delle proprie facoltà mentali. Perfino Ragnar potè gioire, ritemprato nella propria afflizione dalla mano di sua sorella.

X Alucard, Angelica, Luna e Ragnar

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La richiesta di estrarre il proprio demone, da parte di Angelica Draconis, sarebbe stata per Ragnar un piacere in condizioni normali. Il fatto che però anche Luna e Alucard assistessero attivamente alla cura si dimostrò un po’ imbarazzante per il cantante dei Sinners, il quale non potè comunque evitare di esporre la propria parte lesa alle cure della figlia della Dama del Lago, che aveva preparato un incantesimo ad hoc. Dopo il trauma vissuto ai tempi della visita di controllo ad Angelica, nella quale Luna aveva visto più di quanto non avesse voluto vedere, entrare in contatto con la verga del proprio fratellastro rivelò la serietà da ospedaliera della Bjornsdòttir, la quale riuscì a sconfiggere la magia selvaggia che cercava di mutare l’incantesimo di cura in uno di evirazione ed eliminando le disgustose malattie che albergavano nel figlio di Bjorn e Seline. Ragnar, invero, aveva fornito dati incompleti: la diagnosi portata dall’equipe medica confermò che Ragnar aveva contratto sette malattie veneree, due delle quali ancora in incubazione al momento della cura.

Tuttavia ora il demone era di nuovo in salute, sebbene la ninfa dovette comunicare con cordoglio che non vi erano speranze di poterlo allungare e che Ragnar avrebbe dovuto convivere con ciò che aveva.

 

Il viaggio proseguì in relativa tranquillità, confermando le voci dei cacciatori. Escludendo un momento di allarme durante la seconda sera, nella quale la magia selvaggia mutò uno degli incantesimi di Deborah in una nube inchiostrosa che cantava fastidiose canzoni rap di quelle che piacevano ad Efraym (per fortuna essa si dissolse in mezzo minuto), non vi furono presagi di morte, assalti di banditi, incontri casuali o semplici eventi degni di nota. Melaxes fu ben impegnato ad ascoltare i racconti di Eoliòn sulla guerra vinta dai genitori, vene che pulsavano sulle tempie dallo sforzo di afferrare i lunghi ed accademici discorsi di Eoliòn Eol, ma se tua mamma ha sposato la contentezza che è donna, come hanno fatto a fare dei bimbi? domandò allarmato E’ stato il vostro amico Clint con il suo amichetto?. Con il fante occupato e Zaleria non reperita nel corso della notte, la spedizione fu in grado di raggiungere la propria metà quando il sole era a tre quarti, nel pieno del pomeriggio.

La città di Illelthyr era quella più vicina ai confini sia di Glantria a est, tramite la Via del Mercante, che di Scogliera Argento a sud, per mezzo del Percorso 28. La vicinanza con tali nazioni rendeva Illelthyr la più aperta, tra tutte le città, alla presenza di stranieri e ciò si rifletteva su una popolazione di circa quattromila abitanti leggermente più omogenea sebbene a maggior trazione elfica. L’architettura risentiva positivamente della presenza di strutture dedicate agli stranieri quali le ambasciate, costruite in buona parte in pietra trasportata dai regni vicini per ovviare all’usuale penuria che il territorio di Frondargentea si trovava a fronteggiare in tale ambito, rendendo di fatto Illelthyr un connubio di modernità e natura, tradizione e concessione. Anche qui, comunque, la presenza dell’esercito era particolarmente sentita e numerose erano le pattuglie di elfi che solevano fermare viaggiatori sospetti o mercanti per approfonditi controlli dei loro carri. Nessuno sembrava uscire dalla città verso est, ma solo verso ovest attraverso il Percorso 28 che partiva dal cancello della città, sorvegliato a vista.

Scorcio su Illelthyr

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Potete entrare disse una delle guardie dopo aver lanciato un’occhiata ai viaggiatori e dopo aver letto il loro permesso Ricordate, potete uscire dalla città ma i confini sono chiusi. Se provate a superare i confini, state certi che le pattuglie di confine non si faranno scrupoli a inseguirvi minacciò, per poi fare un cenno del capo alla comitiva, riservando uno sguardo di disprezzo alle creature di sangue demoniaco.

Superato il severo controllo, che richieste anche la firma di alcune autocertifacazioni che fecero brontolare Shaun, Dorian si rivolse al gruppo Quella locanda gigantesca mi sembra un buon punto di ritrovo disse indicando la struttura che avrebbero scoperto chiamarsi Leader Palace Andrò lì a prenotare e pagare le camere per stanotte. Se avete preferenze su come intendete alloggiare e in compagnia di chi ditemelo ora, così capirò quanto e come regolarmi con il titolare il Von Gebsatell fece un occhiolino complice a Vassi. La più piccola tra le Draconis non aveva bisogno di fare richieste.

x chi fa visita al Leader Palace

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Il Leader Palace era uan struttura unica nel suo genere, un albero grande quasi quanto quello della Giumenta Dorata a Mylmanor, ma i cui rami erano stati utilizzati come supporto per un allargamento della struttura tramite l’uso di manodopera non magica, costruendo di fatto un complesso grattacielo misto tra pietra e legno, un’opera senza precedenti a disposizione degli stranieri E non avete mai visto Mael Thalor, quella città è capace di incantare avrebbe spiegato il titolare, un elfo dal viso smunto e dai capelli biondi (Apparenza 13) di nome Ascal. Dorian mantenne la parola data, offrendosi di pagare per gli alloggi dei viaggiatori, sebbene la suite imperiale, la più lussuosa e costosa della struttura, fu prenotata dal figlio del principe Derbel stesso e nel quale avrebbe alloggiato anche Vassilixia. Tale suite, che era più grande di un appartamento intero, contava due stanze da letto con bagno privato in ognuna di esse, poltrone e un divano con vista sulla città, sauna privata, idromassaggio magico, una libreria con alcuni trattati sull’onorato leader e la grandezza di Frondargentea, inchiostri magici e una scrivania per la trascrizione professionale di incantesimi, servizio in camera e un cioccolatino su ogni cuscino. Le altre stanze della locanda, pur potendo disporre di alcuni di questi servizi, non potevano competere con quella in cui avrebbero alloggiato gli eredi dei regni più potenti, ma erano disponibili anche fino a stanze quadruple per condividere l’ambiente come gruppo classico di avventurieri in contemporanea.

Il quartiere dei mercanti di Illelthyr, di norma ben fornito, risentiva molto di quel periodo di isolazionismo: se i beni di prima necessità erano comunque riforniti con una certa costanza dalle fattorie che circondavano la città, la ricerca di Ciradyl aveva intaccato non di poco le risorse a disposizione dei mercanti, i quali si erano fatti più sospettosi nei confronti dei viaggiatori rimasti all’interno della nazione elfica in quel periodo di chiusura dei confini. Esso si sviluppava all’interno di una piazza circolare, le bancarelle disposte a cerchio con i vari esposistori intenti a cercare di vendere il più possibile.

x chi visita il mercato di Illelthyr

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In quel particolare giorno buona parte delle merci erano state vendute, se si escludeva una fruttivendola vedova molto bella, dai lunghi capelli rossicci (Apparenza 15) e dal fisico esile, un po’ scorbutica tranne che con la propria figlia. Oltre a lei un venditore di carabattole magiche glantriano di nome Herdad cercava di piazzare i propri prodotti al grido di C’è chi la chiama spazzatura, ma io preferisco chiamarli tesori cercando di sovrastare il proprio vicino, un mezzelfo di mezz’età di nome Chieh che proponeva Incantesimi e incantamenti per chi ha il talento di lanciarli mostrando con un gesto della mano delle pergamene a prezzo gonfiato. Una delle guardie di pattuglia osservò la scena scuotendo la testa e massaggiandosi il ginocchio.

Oggetti magici a disposizione di Herdad

-5 Frecce del Sonno (132mo l’una)

-2 pozioni di Allineamento Imperscrutabile (300mo l’una)

-1 paio di Bracciali dell’armatura +3 (7000mo, scontati)

-1 Pugnale avvelenato (7000mo, scontato)

-1 Pelle di rinoceronte (5000mo, scontata)

Pergamene a disposizione di Chieh

-2 pergamene arcane di Scassinare (200mo)

-1 pergamena arcana di Tocco di idiozia (200mo)

-1 pergamena arcana di Ira (500mo)

-1 pergamena arcana di Palla di Fuoco (500mo)

-1 pergamena arcana di Porta dimensionale (933mo)

-1 pergamena arcana di Congedo (1500mo)

-2 pergamene divine di Ristorare Inferiore (200mo)

-2 pergamene divine di Scudo su Altri (200mo)

-2 pergamene divine di Tempesta di Nevischio (500mo)

-1 pergamena divina di Libertà di Movimento (933mo)

A parte questi venditori, solo le attività più semplici di sartoria, carraio e stagnino sembravano disponibili per ordini e commissioni. La Illelthyr commerciale, che viveva delle poche relazioni commerciali, sembrava aver visto giorni migliori.

 

Un quartiere di ambasciate sorgeva nei pressi dei palazzi governativi, una per ognuno dei territori più importanti e che faceva da collegamento con le autorità massime dell’area di origine: Glantria, Garnia (che faceva da rappresentante per tutta la lega di Ilitar), Fiordi e Katai. Data l’instabilità politica, non vi erano ambasciate in rappresentanza dei popoli della Savana, che non disponevano di tutele legali fintanto che si trovavano all’interno di Frondargentea.

x chi desidera visitare l’ambasciata del Katai

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L’ambasciata del Katai di Illelthyr sorgeva in una elegante struttura a due piani vicino agli uffici dell’archivio generale. Dotata di un recinto, che ne sanciva la territorialità regia esclusiva, i viaggiatori potevano in effetti considerare di trovarsi in territorio straniero fuori dalla giurisdizione dell’onorato leader Glynrora e assoggettati alle leggi del Katai, sebbene la sconfitta nella guerra l’avesse reso dipendente dalle decisioni degli stati più influenti del Continente Occidentale, Garnia e Glantria in primis. L’ingresso era sorvegliato da due samurai, che procedevano a controllare ogni visitatore prima di concedere udienza con la segretaria della ambasciatrice, una piccola Kataiana dagli occhi a mandorla, viso da bambina e capelli scuri a caschetto (Apparenza 11) Konnichiwa disse la segretaria, con un certo accento della propria terra di origine Io sono Kanagi Ena, segretaria dell’ufficio dell’ambasciatrice Nichiya. Non mi risulta abbiate appuntamento, posso sapere il vostro nome e il motivo della vostra visita?

La Taverna della Foglia Cadente, uno squallido bar per avventurieri dove era possibile bere il vino più economico (ed annacquato) di Frondargentea, disponeva di una particolarità rispetto al resto dei luoghi di incontro disponibili: una bacheca dove erano fissati annunci di lavoro per chi cercasse di fare soldi con compiti diversi da quelli di un manovale o un artigiano.

X chi cerca annunci di lavoro

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Hubys Gilphine, un contadino elfo residente fuori Illelthyr, cercava avventurieri Per sterminare una colonia di ragni che mettono a rischio il mio raccolto e la mia famiglia. Il governatore di Illelthyr è un pappamolle e le guardie sono troppo impegnate a cercare Ciradyl. Mi serve gente armata che possa stendere quei disgustosi parassiti avrebbe spiegato ai volontari Posso pagare al massimo cento foglie d’oro ad avventuriero e posso assoldarne fino a sei

Eltaor Herquinal, un mago proveniente dalla torre della magia di Mael Thalor, cercava avventurieri Per una ricerca accademica. La biblioteca di magia di Illelthyr dispone di alcuni tomi utili su uno studio relativo alle origini della magia selvaggia di Frondargentea e mi servono volontari eruditi che possano aiutarmi nella redazione dello studio avrebbe spiegato in tono altezzoso e solenne Non il tipo di lavoro per cui servano bruti ignoranti. Dato che l’argomento è la magia, sono disposto a pagare in pergamene o pozioni magiche provenienti dalla capitale

Uno degli annunci più loschi era gestito da un’elfa imbacuccata da una pesante sciarpa Vorrei lasciaste questo pacco disse maneggiando con cura un involto in cartapecora In un punto della stazione dei carri che vi comunicherò nel corso di questo semplice compito. Non è necessario che sappiate che cosa contiene, né che vi guardiate voi stessi. Fatelo e una volta appurato che avete svolto il vostro lavoro vi pagherò bene, duemila foglie d’oro disse riferendosi alla valuta usata a Frondargentea, equivalente a quella degli altri paesi Una persona è sufficiente per questo compito

 

x tutti

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Prossimo post nella notte tra il 18 e il 19 marzo

Raccomando l’uso di spoiler per indicare la posizione e il fatto che i pg non dispongono dell’ubiquità. Se vedo pg che vanno prima in un posto e poi nell’altro conterò solo il primo. L’ho sottolineato perché è già capitato che l’avviso non fosse notato.

 

 

Ragnar Bjornsson

Ragnar tiró un sospiro di sollievo quando sua sorella lo curó, sebbene avesse dovuto acconsentire alla sua richiesta (che era certo si trattasse di un modo per schernirlo. Ma, d'altronde, chi bello vuole apparire...). Il tiefling chiese aiuto a Shaun per spazzare via il resto dei segni della malattia, facendo poi un cenno a Deborah per complimentarsi per il suo incantesimo: avrebbe proprio voluto vedere la faccia di Zaleria in quel momento. 

Arrivarono quindi ad Illethyr, una città nettamente diversa rispetto a Mylmanor. Manteneva la stessa maestosità architettonica e lo stesso stile, commistione tra la modernità e la natura, ma era molto più colorita. Una città di confine, piena di ambasciate, stranieri e mercanti. O almeno così si percepiva da ciò che si vedeva sulle strade. Per lo meno le guardie sembravano essere più simpatiche (non che ci volesse molto). 

Dorian prese degli alloggi nella locanda più sfarzosa della città, cosa che trovò l'approvazione di Ragnar. Dobbiamo trovare un modo per raggiungere Vaiara senza passare per Nithmeya. O per farci ottenere un appuntamento con la maga, anche se preferirei avere la certezza di avere le spalle coperte dall'ambasciatrice prima di agire. Disse ai suoi compagni, riflettendo sulle loro possibilità. Proporrei di usare questo primo giorno per ambientarci in città. Io farò visita al quartiere delle ambasciate: proverò a capire se l'ambasciatore dei Fiordi possa fare qualcosa per noi e raccoglierò delle informazioni all'ambasciata del Katai. Ovviamente cambiando il mio aspetto, così da non farci perdere il nostro vantaggio. Per ora i nostri nemici non sanno nulla delle nostre mosse. Propose ai suoi compagni, aggiungendo Ah, Shaun, potresti curarmi con il tuo oggetto magico? Voglio evitare spiacevoli sorprese in caso tutto dovesse andare male.