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Il Gran Ducato di Karameikos

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Fino all'inizio del 900 la terra oggi nota come Granducato di Karameikos era una terra per lo più selvaggia con una serie di insediamenti medio piccoli posti lungo la costa e lungo il tracciato dei fiumi. Non vi era un governo centrale ma ogni insediamento si governava da se.
La popolazione locale era costituita dai Traladraini, un etnia umana caratterizzata da capelli scuri e pelle chiara. Adorava un proprio pantheon di Dei che affondava le origini nelle leggende di un'età dell'oro del popolo traladariano dove le terre di Traladara erano unite sotto un Re come descritto nella ballata di Halav. Il re Halav, la regina Petra e il cacciatore Zirchev che si opposero nella leggenda all'invazione degli uomini bestia erano ora i principali Dei della chiesa di Taladara.
All'inizio del 900 il confinante impero di Thyatis invase quelle terre occupando la città costiera di Marilenev, la principale città, ponendo guarnigioni in altri punti strategici, facendo della terra di Traladara un protettorato di fatto.
Intorno al 970 Stephan Karameikos III, un nobile Thyatiano che era stato prefetto nel protettorato, si accordò con l'Imperatore rinunciando al suo titolo in patria e alle sue ricche terre per il possesso del protettorato, acquisendo così l'indipendenza da Thyatis e nominando la terra di Traladara come Gran Ducato di Karameikos
Stephan Karameikos portò con se fidati amici affidando loro il dominio di alcuni insediamenti nella terra: fra questi Desmond Kelvin, Penhaligon, Sherlane Haralan, ed il cugino Ludwig con Hendriks. 
Ludwig von Hendriks fondò la baronia dell'Aquila Nera in cui applicò leggi violente e razziste e che si dice finanzi l'Iron Ring, una società di schiavisti.
Sherlane Harlan, barone di Threshold, era patriarca nel Impero e arrivato in queste terre contribuì a fondare la Chiesa di Karameikos, in cui riunì l'adorazione di buona parte del Pantheon Thyatiano.
 
Religioni
 
La chiesa di Traladara

Circa il 70% della popolazione umana del Karameikos appartiene alla Chiesa di Traladara, la principale religione nativa.
Sebbene la sua credenza risalga all'Era degli Eroi Traldara, la chiesa stessa esiste da circa sei secoli. Ha subito diverse grandi battute d'arresto con eventi come la Purga d'Argento, le guerre sante e infine la Ribellione di Marilenev contro i Thyatiani, che ha quasi distrutto una generazione di leader della chiesa.

Pantheon

Spoiler
La Chiesa di Traladara adora principalmente i tre Grandi Eroi, Halav, Petra e Zirchev.
A nessuno dei tre viene data la precedenza sull'altro, poiché la chiesa sottolinea l'importanza della cooperazione e della forza che si trovano nell'unità.

Molti altri Dei sono riconosciuti come forze potenti, ma remote. Infine, vengono riconosciuti anche diversi eroi minori soprattutto localmente. Questi possono essere Dei minori, come Chardastes, o semplicemente eroi o re mortali scomparsi da tempo, come Tarhek il Radiante o il principe Ithron.

 
Le attività ed i rituali della chiesa si concentrano sugli eventi tramandati della Ballata di Halav, con feste in cui vengono rievocate le battaglie contro gli Uomini bestia e, su scala ridotta, sui bisogni spirituali dei fedeli.
I sacerdoti traladarani sono generalmente con i piedi per terra, così come i loro insegnamenti - normalmente sono orientati verso la tolleranza, la buona volontà, il rispetto degli altri.
Il concetto di peccato non è chiaramente distinto da quello di crimine: un tempo i sacerdoti traladarani agivano come giudici nel sistema dei clan pre-thyatiani e la teologia moderna riflette da vicino questo approccio, anche se i sacerdoti moderni non hanno poteri giudiziari .
 
La Ballata di Halav
 
Spoiler

All'inizio di tutto, gli Dei crearono il mondo da una massa fangosa e caotica, poi crearono gli animali e gli uomini, e per molti anni lasciarono che gli uomini vivessero nell'ignoranza e nella felicità. Nei tempi antichi, questa terra era la dimora rigogliosa di foreste dei Traldar, uomini e donne nelle grazie degli Immortali ai quali era concesso di vivere in mezzo ad una simile bellezza. Gli Dei permisero ai Traldar di vivere vite semplici e felici. I Traldar pescavano e cacciavano; gli uomini passavano gran parte del proprio tempo gareggiando l'un l'altro e innalzando preghiere agli Immortali.

Ma gli Dei sapevano che la felicità dei Traldar sarebbe finita. Dalle terre dove il sole andava a morire una razza di uomini-bestia malvagi si preparava a marciare attraverso le terre ad oriente in cerca di bottino, prigionieri e terre più ospitali da colonizzare. Questi uomini-bestia avevano i loro Dei protettori, eguali in potere ai patroni ancestrali dei Traldar, perciò solo una grande battaglia tra uomini e uomini-bestia avrebbe potuto stabilire le sorti delle due razze. Gli Dei scesero a Lavv, un villaggio Traldar, alla ricerca di giovani capaci e svelare loro segreti che avrebbero potuto usare per sconfiggere gli uomini-bestia. Essi fecero visita ad Halav Capelli-Rossi, un fabbricante di coltelli di pietra, e gli insegnarono a forgiare armi ed armature di bronzo. Gli insegnarono anche le arti della spada e della strategia bellica. Fecero visita a Petra, un'artigiana della ceramica, e le insegnarono l'arte dell'arco, la pratica della medicina, l'uso del tornio, la filatura del lino e l'uso del telaio. Fecero visita a Zirchev, un cacciatore, e gli insegnarono come addomesticare i cavalli, come cavalcare e combattere sul loro dorso, come addestrare i cani a combattere per i propri padroni, a camminare silenziosamente come il gatto, nuotare come un pesce, vedere come un falco. Halav, Petra e Zirchev andarono dalla gente di Lavv e dissero loro dell'imminente arrivo degli uomini-bestia e delle loro intenzioni.

Il re di Lavv rise e cercò di allontanare i tre. Halav, armato della spada di bronzo che gli diedero gli Dei, uccise il re e prese la sua corona. Negli anni che seguirono, Re Halav, la Regina Petra e il Cacciatore Zirchev insegnarono i loro segreti alla gente di Lavv e portarono tutti gli altri villaggi nelle terre dei Traldar sotto la loro influenza. I villaggi crebbero in grandiose città, e Halav era ormai famoso per la sua onestà e la sua saggezza. Infine gli uomini-bestia attaccarono in ondate senza fine dall'ovest. I Traldar nelle loro luccicanti armature di bronzo resistettero. Le forze irresistibili degli uomini-bestia si abbatterono contro l'inamovibile muro dei Traldar e la guerra continuò, come se non avesse potuto avere mai fine. Entrambi gli schieramenti persero un gran numero di guerrieri; ogni combattente Traldar uccise dozzine di nemici bestiali prima di essere ucciso a sua volta.

Alla fine Re Halav riuscì a sorprendere il Re degli Uomini-Bestia da solo sulla cima di un colle. Il Re-Bestia era alto come due uomini, con la testa di lupo e il corpo ricoperto di un folto pelo sozzo senza paragone. Questi oppose la sua grande ascia contro la spada data ad Halav dagli Immortali. Era la battaglia finale tra uomini e uomini-bestia. Infuriò dall'alba a mezzogiorno ed entrambi i re erano sempre più stanchi, tanto che a malapena potevano brandire le loro armi. Ognuno dei due era risoluto e indomabile, e sicuro che l'altro sarebbe caduto. Entrambi avevano ragione: Re Halav e il Re degli Uomini-Bestia perirono trafitti ciascuno dall'arma dell'altro. Le loro armate si controllavano a vista, gli uomini-bestia ora timorosi per la dipartita del loro re, e i Traldar risoluti nell'alzare le proprie armi e sbarrare loro la strada. Gli uomini-bestia fuggirono dalle terre dei Traldar. La Regina Petra e Zirchev presero il corpo di Halav e tornarono a casa. Il cordoglio fu grande a Lavv quando arrivarono, ma, durante la pira funebre di Halav, gli Immortali si manifestarono, portando via con sè Halav, Petra e Zirchev.

 
 
La chiesa di Karameikos
 
La Chiesa di Karameikos è un culto moderno con radici nella teologia e filosofia thyatiana.
È la religione seguita dalla stragrande maggioranza dei Karameikosiani di sangue thyatiano, così come da molti Karameikani di sangue misto e da alcuni Traladariani.

Fondamentalmente insegna che il destino di ogni anima nell'aldilà si basa sui propri .
La Chiesa prevede rituali attraverso i quali i fedeli possono liberare le loro anime dai peccati.
In quanto tali, le credenze della Chiesa di Karameikos tendono a prendere la forma di precetti di vita molto dettagliati, con le relative penitenze per ogni violazione.
In questo senso, la Chiesa è molto più dogmatica rispetto al culto originale in Thyatis che semplicemente media tra Dei e mortali, lasciando generalmente che che il culto di ogni singola divinità stabilisca il propri limiti e predichi la propria dottrina.
Questa politica è stata scelta dai fondatori per garantire una maggiore coesione della nuova Chiesa ed evitare le contrasti che hanno colpito in passato i culti di Thyatis.
Anche la Chiesa di Karameikos è impegnata nel proselitismo.
Gli sforzi missionari sono stati per lo più diretti verso i nativi traladariani, anche se recentemente i chierici sono stati inviati anche nelle Cinque Contee, senza ottenere molto successo.

Spoiler

 

Pantheon
I principali patroni immortali riconosciuti dalla Chiesa di Karameikos sono Asterius, Pax Bellanica (Tarastia), Vanya, Valerias, Ilsundal e Kagyar.
Ilsundal e Kagyar furono scelti dai fondatori per fare appello agli abitanti semiumani del Granducato, sebbene con scarso successo, poiché i semiumani hanno una visione molto diversa della religione, più legata al culto personale o familiare che a quello pubblico.
Vanya, Valerias e Tarastia furono scelti come i principali immortali thyatiani: la presenza di questi immortali garantisce che i thyatiani che vengono a Karameikos vedono la Chiesa semplicemente come una variante nazionale della Chiesa di Thyatis.
La filosofia della chiesa in realtà non è molto d'accordo con gli insegnamenti di Valerias, ma la popolarità della divinità è tale che la nuova Chiesa non avrebbe potuto aspettarsi molto seguito, se non l'avesse inclusa.
Asterius è il patrono personale del patriarca Olliver Jowett, capo e fondatore della Chiesa insieme a Sherlane Harlan. Questo immortale è venerato nel suo aspetto di patrono del commercio e dei mercanti.

 

La Chiesa di Karameikos è una creazione recente. Fino al 970 i suoi fondatori erano sacerdoti della Chiesa di Thyatis. Furono chiamati dal duca Stefan Karameikos per soddisfare i bisogni spirituali dei coloni thyatiani che stavano colonizzando Traladara.

 

La chiesa di Thyatis

L'Impero di Thyatis ha nella sua espansione accolto Dei da tutti i territori che ha incontrato affiancandoli al suo Pantheon originale, in un pantheon che solo formalmente è unico ma che lascia totale indipendenza ad ogni culto. Nel Karameikos è adorata da una minoranza di origine thyatiana

Pantheon

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I principali dei del Pantheon Thyatiano sono:

  • Alphaks - patrono del puro male, porta morte distruzione e miseria
  • Asterius - patrono del commercio
  • Diulanna - patrona della volontà
  • Halav - patrono della guerra, importato dalla cultura antica del Karameikos
  • Illsundal - patrono degli elfi
  • Kagyar - patrono degli artigiani
  • Korotiku il ragno - patrono dei guerrieri furbi e degli ingannatori, importato dalla cultura delle Pearl Island
  • Koryis - patrono della pace e della prosperità
  • Odino - patrono della guerra fatta con saggezza, importato dalla cultura dei regni del nord
  • Protius, il vecchio uomo del mare - patrono del mare
  • Tarastia - patrona della giustizia e della vendetta
  • Thanatos - patrono malvagio della morte
  • Thor - patrono della guerra fatta con onore,  importato dalla cultura dei regni del nord
  • Valerias - patrona dell'amore
  • Vanya - patrona della guerra e della conquista, il principale Dio Thyatiano
Modificato da AndreaP
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