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"Chi tradisce mi appartiene"

Domesto sembra un sacco di stracci. La vulcanica malizia che lo animava pare averlo abbandonato per lasciar posto al nulla.

"Gatti" commenta Serval sprezzante sollevandogli la testa e lasciandola ricadere quasi subito.

"Quando le loro ambizioni naufragano restano vuoti"

Guarda Damarus, come a valutarlo.

"Tu e l'orso del barone fate come volete. Domani proseguirete da soli o vi rinchiuderemo su uno dei carri.

"Ma Bormir, Briotto e l'altro procione -se vuole- verranno con noi. Primogene non ha alcuna autorità dove siamo diretti"

Le linci sottraggono Serval a Briotto, che così è libero di muoversi.

Dopo averlo malamente trascinato Domesto viene invece legato alla ruota di uno dei carri.

"Augurerei a tutti buon riposo", dice il felino ribelle congedandosi, "ma so che nessuno di noi chiuderà occhio"

Il senso della sua affermazione all'inizio vi sfugge, ma poi vedete arroventare i coltelli nel fuoco e una grossa lince andare a prendere una mazza con alcuni cunei di ferro da carpentiere.

Domesto inizia ad urlare poco dopo.

E continua per tutta la notte.

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Edited by Mezzanotte

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  • Bormir Cerco di seguire il bel discorso della lince ma a tratti mi perdo tra le parole, riesco a capirne l’essenza grazie al cenno del capo che fa in mia direzione e che mi richiama all’attenzion

  • Bormir Vedo Pooh che cerca di saltare addosso a Gattaco, sono pronto ed attendo che l'orso faccia la prima mossa, se me lo imobilizza non posso mancare il colpo.  

  • Bormir Strabuzzo gli occhi sentendo le considerazioni di Pooh, poi poggiando il braccio sul tavolo ed avvicinandomi al tavolo con il muso per non attirare troppo l’attenzione di chi ci circonda “

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Damarus

Vado da Pooh, senza giri di parole. O mi segui o ti rinchiudono. Fra poco io partirò, vedi tu cosa vuoi fare.

Detto questo, quando siamo fra noi della compagnia parlo liberamente. Mi sembra che le troviate tutte pur di non arrivare allo scopo. Se non volete più seguire il motivo per cui siamo arrivati fino a qui ditelo subito, le prospettive cambiano, le cose si fanno difficili, è normale anche questo. Se invece siete ancora della cerca, adoperatevi per le informazioni che Domesto doveva darci, lo hanno torturato tutta la notte. Non so cosa ci aspetta al Villaggio di Paglia ma se dovesse esserci qualcuno del barone potreste rischiare per quello che vi state apprestando a fare.

comment_1686732

Lt. Jhon Pooh

no ancora cinque minuti.....sono alle prese con un'ape gigante che vuole rubarsi il miele  del regno di orsolandia (dico scacciando con lo zampone l'essere indefinito che disturba il mio sonno)

poi ricordo la situazione, mi destro di colpo, guardo Damarus, prendo le mie cose e mi sistemo per ripartire

Bormir, Briotto , voi corrette già grosso , non c'è bisogno che vi ricordi che il vostro condono dipende anche dalle vostre azioni...se ci separeremo dirò che dopo l'incontro con Gattaco , ci siamo divisi..... Gustav, sei l'unico che non ha crimini sulle spalle, vedi di non farti arrestare, non vorrei essere io a doverti portare dentro.
Damarus, fai strada

Edited by Gigardos

comment_1686982

Bormir

Parlando con Pooh e gli altri "..bè non capisco il tuo atteggiamento tenente..prendi troppo poche decisioni e spesso quando lo fai è già tardi.. se volevi chiudere gli occhi e far finta di non vedere potevi farlo quando ho proposto di tirar dritto senza impicciarsi, ora io non mi rimangio la parola data, o almeno fintanto che ho qualcosa di meglio da mettere sotto ai denti..avvicinandoci alla palude aumentano i pericoli, avere supporto può sempre essere un vantaggio.. Damarus, tu ti sei appena ripreso, non ti farebbe comodo una mezza giornata di riposo, senza dover badare a cacciare e camminare?..e poi se quello che Domesto dice è vero, se i fuggiaschi hanno combattuto forse anche loro hanno rallentato o hanno dovuto fermarsi per nascondersi e leccarsi le ferite..che ne dite se mentre noi viaggiamo con la carovana voi sfruttate al meglio la giornata andando a passo lento, guardandovi attorno in cerca di tracce? ..dopotutto stiamo andando al villaggio di paglia ma non abbiamo una vera e propria pista da seguire.."

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Gustav

Bene, signori, quando volete possiamo partire mi alliscio i miei baffi da procione guardandomi intorno pronto a partire vediamo di darci una mossa, il prima partiamo, il prima torniamo.

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Di buon mattino vi dividete. Come ha vaticinato Serval nessuno di voi ha dormito granché a causa degli strazianti lamenti di Domesto. Il perfido felino non ha fatto altro che maledirvi, almeno finché qualcuno, stanco dei suoi sproloqui, non  gli ha tagliato la lingua, fecendogli portare nella tomba eventuali informazioni sui ladri.

All'alba le linci lo staccano dalla ruota per poter riprendere la marcia e gettano via quel che resta del suo cadavere, ormai ridotto a cibo per vermi.

Pooh e Damarus

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Lt. jhon Pooh

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Briotto

Durante la notte il "bravo" gattino viene per bene torturato.. ahhh che dolci lamenti, ahhh che bei sogni che lo aspettano.
A volte la giustizia fa il suo corso attraversando strade tortuose, ma arriva a destinazione.
Eccoti servita la tua concezione di vita, Domesto

Prima di coricarmi voglio però scambiare due parole con Serval e i suoi fidati

@DM

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Damarus

@Gigardos

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@Mezzanotte

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comment_1688663

Damarus e Pooh proseguono qui.

Gli altri seguono i fuggiaschi lungo un percorso più tortuoso e lento.

Bormir più che altro passa il suo tempo ad ingozzarsi sul carro delle provviste, sotto gli sguardi aterriti delle linci femmine e dei bambini che condividono quello spazio.

Briotto trova in Serval un ospite persino amabile, nonostante la spietatezza dimostrata con il pur infido Domesto. Si intrattiene con lui, sul suo carro ospedale.

"Non mi faccio illusioni", dice l'esausta lince fuggiasca al procione, "so che il solo motivo per cui ora possiamo parlare senza saltare l'uno alla gola dell'altro sta nel fatto che c'è una preda più succulenta di noi all'orizzonte. E mi sta bene. Dovrò ringraziare quei ladri di reliquie e gli sgherri del Barone se riusciremo a passare il confine, il che è ironico. Ma io so apprezzare l'ironia"

Tossisce un po' di sangue in un secchio

Edited by Mezzanotte

comment_1688790

Bormir

Seduto a pancia all'aria mentre ingurgito quello che mi passa sottomano "Oh..finalmente un pò di meritato riposo..devo solo sperare che la carovana non incontri altri guastafeste..se dovessimo incontrare qualche uomo del Barone dovrei quantomeno camuffarmi.." cerco un sacco sul carro ed inizio a ritagliarne qualche pezzo per usarlo come maschera da indossare in caso di bisogno.

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Edited by Garyx

comment_1688894

Briotto

Non sono d'accordo con te.
Sono un criminale, non lo nego, mi son riempito le tasche di ori e gioielli e ho vissuto di espedienti per ingannare e lucrare sulla stupidità della gente, ma l'ho sempre fatto a ragion veduta: ho rubato agli stupidi e ai ricchi. 
Commento sincero.
I primi non avrebbero saputo che farsene degli oggetti sottratti, e secondo me un pò se lo meritavano, i secondi, spesso, non sentivano nemmeno la perdita di ciò che sottraevo loro. Ah.. e soprattutto non ho mai ucciso senza motivo, mi sono sempre difeso. Ho le zampe sporche di sangue, sì, ma la coscienza pulita

 

 

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Gustav

Cammino tranquillamente, mani in tasca fischiettando e godendomi un po' di riposo facendomi una bella "passeggiata", non mi piace invischiarmi in affari contorti quindi mi allontano da Briotto intento a parlottare con Serval. Non sono mai stato bravo in diplomazia e penso che non lo sarò mai. Tengo comunque gli occhi e le orecchie aperte per notare qualsiasi strano movimento.

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Il vago ricordo dell'inerme madre castoro che ha trucidato al villaggio dei carbonai, appena qualche giorno prima, lambisce la coscienza di Briotto. Ma l'opinabile etica del briccone è certo troppo debole e sfumata per metterlo in difficoltà.

lincedef.thumb.jpg.31f0150a66af1347d355370b8fa41dbf.jpg"Le tue son categorie assai vaghe, amico mio" commenta però Serval, il cui acuto spirito di osservazione ha forse intuto una falla nel ragionamento del procione, "in cui ben potrebbe rientrare il mondo intero.

Epperò certo non ti giudico per come hai scelto di viver la tua vita, che a ognun di noi dev'esser lasciata questa amara libertà. Mi sovviene infatti attraversando questa infida foresta, che la giungla degli animi nostri è ben più crudele.

Veggo ora bene, nonostante la luce dei miei occhi vada ormai morendo, o forse proprio grazie a questo, che il mondo è fatto colla materia delle ambizioni dei suoi abitanti, e noi stessi costruiamo l'inferno qui sulla terra quando invece dovremmo ambire ad edificarvi il paradiso.

Ma che scelta può avere il povero, l'indifeso, il debole di fronte alla nequizia, se non quella di divenir a sua volta lupo?"

 

 

Edited by Mezzanotte

comment_1691305

Briotto

Faccio spallucce alla sua conclusione.
Ognuno ha la sua visione, caro Serval.

Torniamo alla realtà però. Dove diamine si sono ficcati i due in avanguardia?

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comment_1691465

lincedef.thumb.jpg.31f0150a66af1347d355370b8fa41dbf.jpg-"Chissà", borbotta la lince. "Forse sono morti".

Serval socchiude gli occhi, come per metterti a fuoco e leggere i tuoi pensieri.

"Sarebbe un male, Briotto? Senza il tenente tu e il porco sareste liberi.

Potreste unirvi a noi. Nella Fossa non esistono padroni, ma i pericoli non mancano. I miei non sono soldati, e a me non rimane molto.

Restate con noi, e tu accetta di succedermi come capo quando sarà l'ora"

  • 1 mese dopo...