magia Fatica e magia

[MadLuke]

Ciao a tutti,
     in UA, a corredo della variante degli Spell Point c'è anche quella del Vitalizing. La suddetta variante ufficiale in sostanza dice due cose:
- se un incantatore diventa affaticato o esausto (per marcia forzata, vittima d'incantesimo di necromanzia, ecc.), immediatamente perde 1/2 o 3/4, rispettivamente, dei suoi Spell Point;
- se un incantatore usa (normalmente) 1/2 o 3/4 dei suoi Spell Point, diventa immediatamente affaticato o esausto, rispettivamente.
Ebbene, io trovo che sia una follia tale da scoraggiare chiunque dal giocare un'incantatore. Perché non c'è gradualità, perché di fatto basta un nulla perché un incantatore si trovi improvvisamente con metà o meno degli incantesimi a disposizione (roba che manco ad andare a cena con un lich Dreadful Necromancer), magari che non gli avanzi nulla fino a che non avrà modo di fare le sue 8 ore di sonno.

Eppure questo meccanismo per cui la fatica fisica infici, o addirittura sia correlata, alla capacità di lanciare incantesimi, tanto celebrata in letteratura fantasy, molto meno messa in pratica nei regolamenti D&D (altri sistemi non so), vorrei implementarlo. Tanto più che sarebbe anche un bilanciamento nei confronti dei combattenti che invece si trovano con -1 o -3 al BA (e danni magari), mentre gl'incantatori che già sono dei miracolati, di fatto, non subiscono conseguenze.

Ho pensato quindi a due possibili alternative da introdurre nella mia campagna:
1) se un incantatore diventa affaticato o esausto (per marcia forza, incantesimo, ecc.), immediatamente perde 10 o 30%, rispettivamente, dei suoi Spell Point;
2) se un incantatore diventa affaticato o esausto (per marcia forza, incantesimo, ecc.), immediatamente ottiene un malus -1 o -3, rispettivamente alla CD dei suoi incantesimi e Caster Level (questa credo sia la più simile alle penalità -2/-6 a For e Des, e perciò credo di preferirla);
Nessun affaticamento però se spende, fosse anche, tutti i suoi Spell Point (così come un guerriero può in teoria combattere per un'ora filata senza conseguenze).

Che ne pensate?

Ciao, MadLuke.

Modificato 27 Marzo 2020 da MadLuke

[dalamar78]

Ciao @MadLuke

Questo è un argomento che mi interessa molto quindi mi permetto di intervenire

Introdurre la fatica fisica nel lancio delle magie in un d20 system non è semplice, la tua idea però potrebbe essere valida anche se io alzerei a 20 e 50% la perdita del numero di Spell Points dovuti rispettivamente alla condizione di Affaticato ed Esausto

Personalmente non amo la variante di UA degli Spell Points, in quando un usufruitore di magia rimane molto molto al di sopra del resto delle classi

Io ho iniziato ad adottare una House Rule diversa, quella del Disturbo Magico

In pratica ogni incantatore ha x spell points per livello; dopo il lancio della prima magia, ogni volta che ne casta un'altra, acquisisce un livello di disturbo magico pari a 2 (volendo questo valore può anche essere aumentato), quindi dal secondo lancio il dm sarà 2, al terzo 4, ecc..; questo valore va a sommarsi al costo dello spell castato, facendo si che un incantatore consumi via via sempre più spell points se continua a castare senza sosta

Ovviamente non è simile a quello che vorresti introdurre tu nelle tue campagne ma io trovo che questa variante al sistema magico sia uno dei modi migliori per dare agli incantatori quella versatilità che avrebbero dovuto avere fin dall'inizio senza però aumentarne il potere

[MadLuke]

3 minuti fa, dalamar78 ha scritto:

Personalmente non amo la variante di UA degli Spell Points, in quando un usufruitore di magia rimane molto molto al di sopra del resto delle classi

Sicuramente, ma io la uso in abbinamento con Recharge Magic, così da una parte aumento la flessibilità, dall'altra gl'impedisco d'imperversare sul campo di battaglia come se fossero a casa loro.

Ma non sono sicuro di aver capito: non la ami ma la usi ugualmente? Perché nel sistema standard non capisco come faresti allora a usare i suddetti punti disturbo magico...

[dalamar78]

1 minuto fa, MadLuke ha scritto:

Sicuramente, ma io la uso in abbinamento con Recharge Magic, così da una parte aumento la flessibilità, dall'altra gl'impedisco d'imperversare sul campo di battaglia come se fossero a casa loro.

Gli ho dato un'occhiata anche a quella variante ma non mi convince del tutto

2 minuti fa, MadLuke ha scritto:

Ma non sono sicuro di aver capito: non la ami ma la usi ugualmente? Perché nel sistema standard non capisco come faresti allora a usare i suddetti punti disturbo magico...

Non uso la variante UA per gli spell points ma adotto comunque un sistema a Mana Points concedendo però molti meno punti agli incantatori