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Edited 14 Maggio 20204 anni by AndreaP
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Maus

Attirò l'attenzione del cugino. Gli fece cenno di spalancare la porta, di spostarsi di lato che lui avrebbe tirato con la frombola se ci fosse stato qualcuno dentro. 

"Herz stai all'erta se senti rumori" sussurrò al cane

Dieter Halb

"Ľhanno ammazzato già da un po' di tempo, questo povero bastardo", spiegò Dieter, facendo poi un cenno di intesa a Maus e spostandosi verso la porta, la spada ben stretta in mano. 

Andimus

I compagni andarono verso il tempietto, e giustamente. Ma c'era un altro punto da analizzare: la provenienza delle frecce.

Andimus scese dal carretto col pugnale tenuto più come un amuleto che come un'arma.

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Percezione 18 su 40. SL 3

Voglio capire se ci sono indizi o tracce dal punto presupposto dei tiratori.

Magari han lasciato qualcosa o... stanno ancora lì!!!

 

Octo Tinten Tintenfischtentakeln

rimango vicino i cavalli e gli accarezzo per calmarli. Valuto la situazione intorno a noi pronto a captare qualsiasi segnale o rumore e reagire di conseguenza.

 

Festag 24 Jahrdrung 2512 i.c. - mezzodì [nuvoloso - metà primavera]

Dieter, appoggiato da Maus, si mosse verso la porta del tempesto andando a spalancarla. L'interno era spoglio con solo una lanterna spenta sul fondo. Non vi era nessuno ne tracce di combattimento

Intanto Andiumus si mosse sul lato opposto del sentiero verso il punto da dove presupponeva fossero partite le frecce. L'erba era schiacciata in molti punti da piedi con indosso calzature ma di dimensione piccola, più piccola di quelle degli umani o dei nani. I segni lasciavano intendere che ce ne fossero passati almeno otto figuri. 

Dieter Halb

"Niente"", spiegò allora Dieter, tornando fuori dal tempietto e cercando con lo sguardo il cugino. 

"Notato altro?".

Andimus

L'ex servitore osservò le tracce, pensieroso.

Almeno non c'erano nemici a vista.

Tornò dagli altri.

"Gli attaccanti sono... piccoli. Forse goblin? Qualcuno che conosca bene quelle creature potrebbe controllare le frecce, magari sono identificative..."

Si avvicinò allora al tempietto, dato che era stato già controllato da persone ben più coraggiose e capaci di lui.

Lanciò uno sguardo dentro, magari riusciva a notare qualcosa sfuggito agli altri.

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Cerco prima esternamente al tempietto, poi dentro. 

Se servono due tiri, magari integro 

Come da Telegram, percezione faccio:

Percezione 40

Tiro 96, no dico 96!

 

Festag 24 Jahrdrung 2512 i.c. - mezzodì [nuvoloso - metà primavera]

Andimus si avvicinò al tempietto sbirciandone l'interno. Non pareva ci fossero segni di saccheggio: il tempietto era normalmente spoglio, come da tradizione dei templi del Dio dell'Inverno, tuttavia non il servitore non vedeva tracce di fango e la lanterna era ancora integra seppur spenta.

"Andiamocene, forza" disse Lorentz "non rimaniamo qui" scambiando poi uno sguardo impaurito verso Lulù

Octo Tinten Tintenfischtentakeln

ecco il mercante si innervosisce, guardo gli altri cercando di capire le intenzioni, mentre rimango fermo di fronte al carro vicino alle morse dei cavalli. Cosa intendi piccoli? non so Halfling? hai capito in che direzione vanno le impronte?

 

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Local (Middenland) 41/46

 

Edited 19 Maggio 20204 anni by Octopus83

Lulu' Lamour 

Lulu' poggiò delicatamente una mano su quella del mercante e sorrise: otto paia di impronte sono tanta roba ed è importante piu' che mai che restiamo insieme, siamo un gruppo ben nutrito, difficile che ci attaccheranno. Indicò i compagni con fare rassicurante, dagli solo qualche minuto per vedere che direzione hanno preso i briganti e poi ci allontaneremo; direi di fare una tirata unica fino alla locanda, sarà un po' scomodo mangiare sul carro ma e' meglio non rischiare. Se dovessimo incontrare dei mezzi-uomini poi, tiriamo dritto,  anche se dovessero fingere di aver bisogno d'aiuto.

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Lulu' usa Charme su Lorentz per rassicurarlo e fargli comprendere quanto sia conveniente attendere gli altri e aver fiducia nel gruppo.

(44) ho tirato 87

 

Gruttag

Il nano cercò un telo, per porlo sul cadavere. Poi usò i cocci per appesantire i lembi, che non fosse spostato dal vento, ed altri cocci per fare una sorta di tumulo in cui infilzò, in guisa di cippo funerario, l'asse di una cassetta. Su di essa incise con pochi graffi la runa del cordoglio.

 Fu allora che sentì il mercante chiedere di ripartire. "Prendiamo con noi il carretto?" chiese. Era fiducioso di riuscire a legare le stanghe al loro carro. Certo questo, probabilmente, li avrebbe rallentati, ma era una legge marinaresca il 'ciò che trovi è tuo se lo ripeschi' e da carpentiere gli pareva sprecato lasciare del buon legno lavorato lì a marcire con il cadavere.

Dieter Halb

"Basta che fai in fretta, Grut... io e Maus diamo un'occhiata alle tracce trovate da Andimus. Preferisco essere un po' più sicuro di così, prima di ripartire", propose Dieter, a cui quella storia continuava a piacere molto poco. 

Maus

"Se le tracce vanno verso l'interno della foresta rimontiamo subito sul carro e rimettiamoci in marcia. Non ho intenzione di rischiare le nostre vite se  non necessario" disse a mezza voce a Dieter. Intanto Herz sembrava sempre piú attenta a tutto quello che accadeva attorno

Festag 24 Jahrdrung 2512 i.c. - mezzodì [nuvoloso - metà primavera]

@Octo

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Octo ragionò sulle storie che aveva sentito riguardo ai boschi che stavano attraversando. Tracce umanoidi piccole fortunatamente escludevano uomini bestia  o altri orrori che la bocca non osava pronunciare, ma anche briganti. I mezzuomini erano pochi nel Middenland e di norma preferivano le città alla natura. Erano più probabilmente pelleverde, forse goblin o gli snootling, una sottorazza dei goblin che spesso serviva i loro cugini più grossi: gli snootling erano noti per aggirarsi in gruppo per supplire con il numero alla scarsa forza.

"Non se ne parla neanche" rispose bruscamente il mercante alle parole di Lulù, probabilmente segnato da una paura che stava prendendo il sopravvento "Ce ne andiamo subito. Chi no viene resti pure qui." poi aggiungendo verso Gruttag "e di quel pezzo di legno che mi rallenta non voglio sentire parlare"

Intanto Maus e Dieter raggiunsero Andimus vicino alle tracce. Ad entrambi fu chiaro che ci fosse stato un movimento in entrambe le direzioni sia da e verso il carretto rovesciato, che da e verso il bosco. La sequenza non erano in grado di stabilirla e purtroppo nessuno di loro aveva la capacità di seguirne il movimento nella selva.

Dieter Halb

Dieter mosse di nuovo verso il carro: "Sarà meglio non scappare via come dei conigli senza testa, invece! Andare di fretta non ti salva la vita, perché noi siamo sulla strada e quei bastardi stanno rintanati in un maledetto bosco, con degli archi, che sanno usare. Dobbiamo stare attenti e non bagnarci le brache,  altroché...".

Fece un cenno al cugino, invitandolo a tenere d'occhio la macchia. 

"Basta una sola, f*****a freccia nel collo per morire, amico", aggiunse, rivolto al mercante. "Sarà il caso di restarsene con gli occhi aperti, piuttosto che scappare a gambe levate".

Maus

"C'è anche da dire che vediamo tracce di circa 8 esseri ma non sappiano se ce ne siano altri e quanti siano" ragionò a voce alta. "Per quell'uomo non c'è più nulla da fare. Probabilmente hanno preso la sua merce ma non sappiamo da quanto tempo e quando torneranno. Io direi di non scappare a tutta velocità altrimenti i cavalli ci lasceranno prima del prossimo punto sicuro ma di proseguire il nostro viaggio con il ritmo che avevamo, prima che tornino. Considerate che vedranno le nostre tracce e ci seguiranno, la foresta è la loro casa e sanno come muoversi. Più ci avviciniamo al prossimo punto sicuro meglio sarà" 

Si fermò stupito. Sotto pressione ragionava meglio

Gruttag

Il mercante non dovette aggiungere altro. A malincuore il nano lascio' perdere ogni cosa e si rimise sul carro. A differenza di prima, pero', tenne con se', in mano, la strana 'picca da barcaiolo' che si portava dietro. Tuttavia appariva abbastanza calmo e sereno, certo che il pericolo proprio qui non vi fosse. Che altrove sarebbe stato pericoloso lo sapevano anche prima, aver trovato una vittima non aumentava il rischio. "Mi viene in mente una storia..." disse fra se' e se'. 

Octo Tinten Tintenfischtentakeln

Dieter ha ragione, manteniamo la calma, sono probabilmente dei pelleverde. Rimaniamo compatti e non lasciamo che la paura domini le nostre azioni, sei fortunato Lorenz ad averci con te, non ti succederà nulla. Questi goblinoidi aspettano che tu passi per colpirti alle spalle dalla boscaglia, ma non lo permetteremo.

rimango sempre vicino all'aggancio delle briglie alla morsa del cavallo per fermarli da eventuali solleciti di Lorenz.

 

Lulù Lamour 

La ragazza si zittì ma strinse la presa sul pugnale che teneva nascosto tra le ampie gonne. Non aveva ancora cambiato vestiti preferendo tenere quelli legati alla sua seconda "professione " a quando si fosse allontanata dalla città in cui l'aveva praticata. 

Il ritorno di Gruttag l'aiuto' a tranquillizzarsi e fu grata a Octo per aver trattenuto i cavalli fino ad allora perché non avrebbe proprio saputo come fare se il mercante avesse deciso di partire abbandonando gli altri.