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Octo Tinten Tintenfischtentakeln

 

soddisfatto dell'accordo con Gustav cerco l'assenso di Maus che anche per lui va bene. 

Mi stavo godendo lo spettacolo del nano quando Phillipe si avvicina al tavolo presentandosi ed offrendo un buon vino, sarà forse colpa dell'accento, ma non ispirava fiducia e lo sfoggio di agio economico quasi mi infastidiva. 

 

Forse Phillipe stai confondendo l'agio economico con la fortuna di vivere in un centro cittadino. Piacere il mio nome è Octo, non sono sicuro che potremo permetterci un bicchiere di vino bretone. sorrido allo straniero mentre gli faccio cenno di sedersi alla sedia vuota più lontana da me. In compenso valutiamo volentieri opportunità commerciali.

 

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  • Dieter Halb "Amici...", toccó quindi a Dieter far rintoccare la grama campana delle amare considerazioni terra terra, "se devo dar via tutti i miei soldi solo per fare metà del percorso, preferis

  • @all  

  • Vortex Surfer
    Vortex Surfer

    Maus "Non conviene controllare da che parte si sono allontanati per capire in quanti erano e in che direzione si sono mossi per aggirarli se possibile?" disse voltandosi verso il carro

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Dieter Halb

'Nessun sconosciuto ti offre un bicchiero di vino costoso senza un motivo di guadagno', si ritrovò a pensare Dieter, reso forse più lungimirante dai pericoli del viaggio, mentre si ritrovava a cercare di nuovo, con lo sguardo, il tavolo delle tre donne: sebbene fosse il loro aspetto ad attirarne costantemente l'attenzione, c'era in lui anche una sincera vena di curiosità su chi fossero e su cosa stessero facendo. Nonostante la stazza di quella che Dieter considerava una guardia del corpo, il Bravaccio continuava a ritenere inusuale una compagnia simile in una locanda di posta. 

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Lulu' Lamour

Anche la ragazza era brava a recitare e non vi era alcun motivo per non essere cortesi : sarà  il "mio" uomo finché mi fara' felice disse sorridendogli amabilmente, ma la prego ci illustri la sua proposta, sara' un piacere ascoltarla.

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Festag 24 Jahrdrung 2512 i.c. - tramonto avanzato [nuvoloso - metà primavera]

Al tavolo dove Gruttag stava seduto arrivarono tre birre per il nano e una per gli altri due avventori. "Allora che regole teniamo?" chiese quello stempiato mentre figlio di Grugni si metteva in pari con i primi due calici


Intanto al tavolo degli amici Philippe guardò negli occhi Lulù "Non mettere limiti alla felicità che puoi ottenere" le disse con un sorriso marpione

Poi rivoltosi agli altri proseguì "Occasioni per vivere bene: e le grandi città te le danno sempre. Facevo il mercenario a Parravon, ero sergente un tempo: poi ho colto l'occasione e sono venuto nell'Impero a cercare fortuna"

Intanto mentre l'oste appoggiava una bottiglia con bicchieri sul tavolo il bretone gli allungò 4 scellini dicendo "offro io ai miei amici"

"Comunque non ho nulla da offrivi, se non la mia compagnia. I miei compagni di viaggio sono alquanto solitari" riprese indicando il ragazzo che leggeva e la nobile con le altre due ragazze "e io non amo passare le serate da solo. Prenderete anche voi la coach che parte domani mattina?" chiese

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Dieter Halb

"Non credo... a meno di una nottata di grandi cambiamenti"", Dieter rispose a Philippe.

"Come mai se ne stanno sulle loro?", chiese poi, riferendosi agli altri viaggiatori, in cerca di notizie, "Avete litigato lungo la strada?".

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Maus

Squadrò per l'ultima volta il tizio che si era seduto al loro tavolo poi rivolto agli altri "Mi metto al lavoro, vediamo se riesco a non farci pagare la stanza." poi come se Philippe non fosse lì presente "Sa parlare bene. Non fatevi incantare"

Si alzò e Herz si mosse al suo fianco come sempre. Prese le sue cose e rivolto al padrone della locanda: "Avete una dispensa o un magazzino con il cibo? Di solito nei dintorni ci sono più topi attratti dalla fame. Inizierei da lì"

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Gruttag

"Beh, le regole? Che regole vuoi che ci siano? Si beve in piedi, non si mangia, non si vomita, non si cade a terra. Il primo che fa una di queste tre cose ha perso e paga le birre della gara, a partire da questa. E siccome non vogliamo del male al nostro oste..." alzo' il calice a favore del citato gestore "prima di tutto vediamo se ognuno di noi puo' permettersi di pagare tutto quel che berremo anche per gli altri due." tiro' fuori il sacchetto delle sue monete posandolo sul tavolo senza toglierci da sopra la sua manona piena di calli forgiati dal remo da battelliere.

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Festag 24 Jahrdrung 2512 i.c. - tramonto avanzato [nuvoloso - metà primavera]

"Litigato? mi avessero rivolto almeno la parola" rispose Philippe. Poi sorridendo verso Lulù aggiunse "No mia cara, io sono uno spirito indipendente. Non ho padroni. Il ragazzo è sempre immerso nel libro, mentre insieme alla nobildonna con la puzza sotto il naso vi è la serva, quella ragazzetta con la faccia da topo, e quell'altra che, sì, deve essere la guardia del corpo"

Poi guardando Dietr disse "Secondo me se riesci a portarti fuori la serva ci sta! ho visto come la guardavi prima" e voltatosi verso Lulù aggiunse "io invece guardavo te"


Intanto al tavolo dei nani i due, tirando fuori i soldi, annuirono al nano. "Iniziamo" disse Hultz ad alta voce attirando l'attenzione degli altri tavoli compreso quella di Herpin e di Philippe che finalmente tolse gli occhi di dosso alla bella Lulù

Herpin intanto rispose a Maus "Vai sul retro dell'edificio, c'è un cortile verso il muro di cinta. Scavano sotto il muro ed entrano da lì"

@Pietro

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Edited by AndreaP

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Dieter Halb

"Mmmmhhhhh... accettare una sfida di bevute con un Nano. Uomini coraggiosi... o folli", commentò Dieter, alzandosi per avvicinarsi al tavolo della scommessa, mentre aspettava l'occasione giusta per testare la teoria di Philippe.

Lungo la strada, si fermò al tavolo del ragazzo e gli chiese: "Che cosa leggi, di così interessante, se posso saperlo?".

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Festag 24 Jahrdrung 2512 i.c. - tramonto avanzato [nuvoloso - metà primavera]

@Dieter al tavolo del ragazzo nell'angolo

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Dei due coachmen Gunnar era quello messo peggio, e la terza birra dimostrò la cosa. Mentre anche Hultz iniziava a diventare alticcio, fu Gunnar ad emettere un poderoso rutto facendo girare tutta la taverna e urlando "Potrei stendere un Troll a furia di rutti"

Il terzetto affrontò allora la quarta birra che mise a prova anche Gruttag. Ancora una volta fu Gunnar a reagire e guardando tutti i presenti urlò senza un presunto motivo. Il primo che prova a dire qualcosa gli spacco il muso guardate e vostre birre! e andiamo avanti." aggiunse rivolto al nano

La guardia del corpo della nobildonna prontamente spostò la sedia frapponendosi fra il tavolo della sua signora e quello dei nani mentre anche Gustav usciva dalla cucina per vedere cosa stesse accadendo.


@all

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Gruttag

Il nano sentì la birra scivolargli nel gargarozzo. Le prime due le sentì, belle toste, le successive molto meno. Che l'oste le avesse annacquate per favorire qualcuno di loro?

Bevve un'altra birra. Non doveva vincere... bastava reggere più di uno degli altri due.

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Dieter Halb

Al tavolo

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Festag 24 Jahrdrung 2512 i.c. - sera [nuvoloso - metà primavera]

Un'altra birra fu scolata dai tre. Mentre Gruttag pareva ancora reggere, Hultz raggiunse lo stato di aggressività di Gunnar andando a rafforzare con un "Vi piglio tutti a calci nel c.lo" la frase del compagno, per poi impugnare la sesta birra

@all

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Gruttag

"Questa mi piacerebbe vederla. Secondo me sarebbe più divertente che guardar scalciare delle ballerine discinte."

Alzò ancora un calice, ingollando senza quasi respirare.

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Festag 24 Jahrdrung 2512 i.c. - sera [nuvoloso - metà primavera]

La sesta birra fu risolutiva: mentre Gruttag la ingurgitava come se fosse trasparente, Gunnar non ce la fece e a metà della pinta cadde a terra privo di senza
Hultz arrabbiato gli diede un calcio "Alzati bastardo!" poi guardando i presenti con rabbia disse "Cosa azzo avete da guardare. Andate tutti a fan c.lo". E gettate le monete per le birre sul bancone uscì dalla porta.

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Octo Tinten Tintenfischtentakeln

la simpatica scommessa del nano si era evoluta come Dieter aveva fatto intendere! Mi alzo dal tavolo e mi avvicino a Lulù Cara, che ne dici se andiamo a consolare questa nobil donna, la situazione che si è venuta a creare non le confà.  e poi continuo abbassando la voce ed avvicinandomi ancora più D'altronde l'attesa non è quell'ingrediente che fa diventar grande l'amore?

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Dieter Halb

"Ben fatto, amico!", Dieter si complimentó con Gruttag, mentre saggiava con la punta dello stivale lo stato di coscienza del cocchiere ubriaco. 

"Ehi, locandiere!", riprese poi, "dove lo mettiamo, questo?".

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