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Nome
Reyna Nyusha Tatsumi-Saakadze
     
Sesso Femminile   Lingue Cinese, Hindi
Età dimostrata 25      
Età vera 98      

 

Reyna è la primogenita di quella che un tempo sarebbe stata indicata come una delle più importanti casate nobiliari. Le industrie Tatsumi-Saakade da secoli sono all'avanguardia nelle biotecnologie. A loro si deve Il primo umano completamente artificiale e sempre a loro si deve la tecnologia che permette di fermare l'età di una persona. Reyna, suo malgrado è frutto di quelle stesse tecnologie. Creata a partire dai geni della madre e del padre, ma modificata per essere superiore come intelletto, aspetto e personalità. Qualcosa però non va per il verso giusto o almeno così la pensano i suoi genitori. Reyna è sicuramente bellissima e con un intelletto sopraffino, ma non è più in salute di un umano medio e sopratutto non ama stare troppo in mezzo alla gente.

La ragazza viene cresciuta con i migliori precettori e l'educazione segue le sue inclinazioni naturali e una volta finiti gli studi è chiaro che per lei il posto nell'industria di famiglia è meritato oltre che scontato. Passano diversi anni, anni in cui la fama e la bravura di Reyna trascendono i confini dell'azienda e assieme alla fama arrivano anche i primi scandali. Per tutti è chiaro che laddove la ragazza sia un genio, non è in grado di reggere la pressione di una conferenza stampa o degli eventi pubblici.

La goccia che fa traboccare il vaso, avviene nel 2257 quando durante una conferenza stampa sugli ultimi sviluppi tecnologici, un giornalista chiede cosa ne pensi lei degli scandali dei cloni usati come forza lavoro a basso costo. Reyna cerca d'apprima di scansare la domanda, ma incalzata e presa alla sprovvista dall'aggressività del giornalista ammette che in linea teorica è possibile, ma che è sicura che niente di tutto ciò sia uscito dalle industrie T-S. Il giorno successivo, le parole di Reyna sono riprese in tutto il sistema Solare, e il suo volto è in ogni schermo. Sebbene la dichiarazione fosse in buona fede, lo scandalo che ne scaturì fece quasi chiudere le industrie e solo i potenti agganci politici e finanziari, oltre al fatto di essere praticamente l'azienda leader del settore riuscì a non far chiudere le T-S. Ufficialmente, la colpa venne data ad un alto dirigente, accusato di aver fatto tutto alle spalle dell'azienda. Reyna venne esaltata come una eroina per aver smascherato il tutto e si ritirò a vita privata, distrutta dall'aver appreso un tale uso della tecnologia. In realtà Reyna venne estromessa da ogni ruolo aziendale e l'azienda riprese dopo poco a vendere genoschiavi a tutte le industrie che ne facessero richiesta.

Visto che ci siamo metto la prima bozza del pg con l'immagine

Inviato

AndRe tranquillo, io sono nella stessa situazione e sono ancora in alto mare...l'unica idea che ho è fare un pg appassionato dell'occulto con capacità "magiche"

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Si tranquilli, non c'è fretta. 

Ne approfitto per chiedere a tutti quanti: c'è qualcosa di particolare che NON volete vedere in gioco? Qualcosa che vi disturba, non vi piace, vi schifa o vi terrorizza? Mi raccomando, non mi dovete assolutamente spiegare perché non lo volete, finché è una cosa comprensibile (certo che se qualcuno mi chiede di non mettere viaggi spaziali o pianeti extraterrestri...).

Vi avviso che l'avventura sarà realistica, e avendo a che fare con la natura umana potrebbero esserci elementi di violenza. La intendo come una campagna matura: sia perché toccherà temi che vanno al di là del semplice "sparo all'omino verde", sia perché mi piacerebbe avere un gruppo maturo che gestisce bene le interazioni tra personaggi e ambiente di gioco. 

Inviato
12 minuti fa, Pippomaster92 ha scritto:

Si tranquilli, non c'è fretta. 

Ne approfitto per chiedere a tutti quanti: c'è qualcosa di particolare che NON volete vedere in gioco? Qualcosa che vi disturba, non vi piace, vi schifa o vi terrorizza? Mi raccomando, non mi dovete assolutamente spiegare perché non lo volete, finché è una cosa comprensibile (certo che se qualcuno mi chiede di non mettere viaggi spaziali o pianeti extraterrestri...).

Vi avviso che l'avventura sarà realistica, e avendo a che fare con la natura umana potrebbero esserci elementi di violenza. La intendo come una campagna matura: sia perché toccherà temi che vanno al di là del semplice "sparo all'omino verde", sia perché mi piacerebbe avere un gruppo maturo che gestisce bene le interazioni tra personaggi e ambiente di gioco. 

Io ho scoperto di avere un bel po’ di paturnie a ruolare un pg che ha subito violenza con gruppi “che non conosco”, perché mi viene l’ansia da “prestazione” ( la paura di risultare caricaturale, di offendere qualcuno che non so che abbia subito cose simili etc.). 
In realtà mi va bene tutto ed al massimo mi turerò il naso!

Inviato (modificato)

Mi fido del tuo giudizio, anche se ammetto che mi danno fastidio scene di violenza o cattiveria gratuita nei confronti di persone che soffrono di ritardo mentale, per il resto reggo di tutto, purchè le cose più eccessive non siano descritte nei minimi dettagli XD

Comunque, sia chiaro, niente che mi rovini le giocate, dubito mandino persone simili in una missione così importante!

Modificato da Plettro
Inviato
17 ore fa, Pippomaster92 ha scritto:

Si tranquilli, non c'è fretta. 

Ne approfitto per chiedere a tutti quanti: c'è qualcosa di particolare che NON volete vedere in gioco? Qualcosa che vi disturba, non vi piace, vi schifa o vi terrorizza? Mi raccomando, non mi dovete assolutamente spiegare perché non lo volete, finché è una cosa comprensibile (certo che se qualcuno mi chiede di non mettere viaggi spaziali o pianeti extraterrestri...).

Vi avviso che l'avventura sarà realistica, e avendo a che fare con la natura umana potrebbero esserci elementi di violenza. La intendo come una campagna matura: sia perché toccherà temi che vanno al di là del semplice "sparo all'omino verde", sia perché mi piacerebbe avere un gruppo maturo che gestisce bene le interazioni tra personaggi e ambiente di gioco. 

Mi unisco a gli altri, in linea di massima non c'è niente che mi dia fastidio. Inoltre hai sicuramente piu esperienza di me a riguardo quindi penso di poterti dare carta bianca senza problemi 😉

Inviato (modificato)

Vi linko la scheda del mio personaggio, giusto in caso manchi qualcosa https://docs.google.com/spreadsheets/d/12RpCsV4XZuimabDq6JcFIFDO9Z5KyysP9UbPhw1wmyQ/edit?usp=sharing

In spoiler c'è l'immagine con il Bg ed una descrizione fisica/caratteriale.

Spoiler

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Nome Neil Katsuhido
Sesso Maschio
Eta 20

Descrizione Fisica/Caratteriale

Neil Katsuhico non è altro che un semplice ragazzo dei sobborghi di quello che un tempo era il Giappone. Dall'aspetto esile ed dai lineamenti delicati, ad un primo sguardo non dimostra nessuna particolare forza se non per un occhio vispo e curioso. Mantendendo un tipico carattere da giovane ragazzo è incuriosito da tutto quello che è tecnologico, e nei suoi limiti ne usa i vari apparati per i suoi scopi. La sua natura gioviale va quindi a scontrarsi con il modo in cui si guadagna da vivere. Infatti è proprio durante i contratti che svolge che mostra tutte le propie capacita innate, diventando una vera e propria arma letale. Molti infatti hanno pensato che in lui ci fosse qualcosa di cibernetico, anche se nessuno lo ha mai confermato.

 

Background

Se i quartieri meno agiati erano sempre stati un luogo difficile in cui vivere le continue scoperte tecnologiche ed i vari sviluppi in campo sciantifico non fecero altro che ampliare il divario fra i ceti sociali. Dove le città nelle sue piu alte forme spiccavano nei cieli ormai completamente scoperti, i sobborghi collassavo su se stessi, lasciati al loro infimo destino. Proprio in uno di questi luoghi Neil Katsuhico mosse i primi passi della sua giovane vita. Abbandonato in fasce alle porte dell' orfanotrofio Katsuhico, imparo fin da subito le difficolta che quell'ambiente portava con se.  

Infatti nonostante l'orfanotrofio cercava di assicurare l'indispensabile, molto spesso questo non bastava e spettava ai bambini piu in salute cercare di recuperare il necessario per tirare avanti, in modi piu o meno legali. Questo porto alla luce ben presto le doti innate del giovane Neil, il quale, insieme ad un'insaziabile curiosita aggiungeva una capacita intellettiva e percettiva fuori dal comune arrivando fino a far sospettare che vi fosse in lui qualche impianto cibernetico di qualche tipo, anche se non vi era nessuna presenza di peculiari segni esteriori.

Con il crescere dell'eta il giovane Neil inizio sempre piu ad alzare il tiro nei sui "recuperi" di risorse, cosi se prima si limitava a rovistare negli scarti tecnologici delle industrie per trovare pezzi rivendibili, ben presto si ritrovo ad impiegare le sue capacità in piccoli furti. Nonostante tali azioni fossero illegali gli permisero di raccimolare piu denaro del normale ed entrare in contatto con la zona piu buia del sobborgo, il mercato nero.

Fu li che le sue doti non passarono certo inosservate, cosi in poco tempo, nonostante la sua giovanissima età un uomo sulla quarantina decise di prenderlo con se; altro non era che una ex-spia ormai ridotta ai lavori su commissione. Le motivazioni dell'uomo non erano certo un amorevole desiderio di famiglia, anzi vedeva nel ragazzo un ottimo modo per fare ancora piu soldi. L'intuizione dell'uomo verso Neil non fu errata, difatti in poco tempo il ragazzo apprese tutto quello che l'uomo aveva imparato nei suoi trenta anni d'esperienza, per poi superarlo in intelletto e abilità. Questo porto Neil, a soli 16 anni, a diventare una letale arma, cosi quando l'uomo dopo qualche anno mori ormai il sentiero del ragazzo era stato stabilito e ritrovato da solo non pote che continuare in quella vita per sopravvivere. La sua bravura pero presto divenne leggenda, lo pseudonimo che usava nelle interconnessioni per accettare i vari contratti inizio a diffondersi nell'ambiente e nel giro di qualche anno ogni persona che avesse contatti con i sobborghi conosceva il nickname Somujo.

Nonostante la fama acquisita la sua identita sembrava ben lontana dall'essere scoperta, in fondo agli occhi di tutti era solo un esile ragazzino di 18/20 anni che certamente non esprimeva nessuna aria minacciosa. Questo era almeno quello che Neil pensava fino a quando un contratto non ando come previsto. Per la prima volta nonostante le ricerche accurate sul mandate non si accorse dell'inganno, e ancor prima che potesse premere il grilletto venne facilmente circondato da quello che presto avrebbe scoperto fosse un sistema governativo.

Ormai sembrava tutto finito per il giovane ragazzo, in fondo per quelli come lui una volta stanati non c'è sicuramente un alloggio confortevole ad attenderli; e sarebbe stato cosi se non fosse stato per una "proposta" messa in tavola. Tale proposta prevedeva la sua partecipazione ad una missione interstellare di cui non avrebbe fatto ritorno, oppure avrebbe passato il resto della sua vita in isolamento. Ormai messo alle strette non pote che accettare, in quanto in sapeva benissimo che in realtà non era un a proposta che prevedeva una sua reale scelta.

 

Modificato da AndRe89
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7 minuti fa, Athanatos ha scritto:

Scusate, devo essermi perso qualcosa in quest'ultima settimana negli impegni. Dove posso trovare il regolamento per fare la scheda?

In "servizio" sul canale Discord! Lì c'è anche la scheda fatta dal grande @Cronos89

Inviato

Ecco il bg del mio PG (Mac per gli amici):

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Sarah "Mac" McKinnon

Sarah é quella che, nel gergo comune, viene chiamata "potenziata". Si tratta di un processo lungo e costoso, che pochi sulla Terra possono permettersi: prendere il corredo genetico di un feto e modificarlo, per rendere la persona piú forte, o piú intelligente o, magari, capace di respirare sott'acqua.

Ma i coniugi Reynard, delle industrie farmaceutiche Reynard-Stenn, potevano certamente permetterselo. La signora Arianna aveva sviluppato tre ovuli che vennero fecondati correttamente, e tutti e tre furono sottoposti alla modifica: i coniugi Reynard non avrebbero tollerato nulla meno della perfezione per il loro erede.

La perfezione assoluta, però, non é cosa che puó essere comprata col denaro e non tutti gli ovuli erano idonei ai loro standard: due di essi vennero corrotti nel processo ed il terzo ottenne solo un potenziamento parziale, totalmente al di sotto degli standard attesi.

Si scatenó un putiferio giudiziario su questa vicenda e - visto il rifiuto dei Reynard di giungere a compromessi - i tre feti furono diretti all'inceneritore posto nei sotterranei del laboratorio di Eugenetica Myers.

Ma Johanna McKinnon, infermiera presso quello stesso laboratorio di eugenetica, non la pensava cosí: lei aveva sempre desiderato un figlio che sarebbe stato in grado di cavarsela nel mondo difficile in cui vivevano e, quando se ne presentó l'occasione, ne approfittó: recuperó l'ovulo sano prima che fosse distrutto e se lo fece impiantare in un ambulatorio clandestino, di proprietà di un amico.

Nove mesi dopo nacque una bambina dai capelli rossi, che non le somigliava affatto, ma che fin da piccolissima dimostró grande intelligenza.

A scuola era la prima della classe e, dopo la scuola, dimostró da subito interesse per una grande varietà di campi, dalle scienze all'informatica, ma soprattutto per la meccanica: passava ore ed ore nell'officina del vecchio Billy Bob, guardandolo aggiustare ogni genere di apparecchio, veicolo o elettrodomestico gli venisse portato.

Nonostante una intelligenza fuori dal comune ed una invidiabile capacità di apprendimento, peró, a Sarah mancava una cosa importante per sfondare nella vita: il denaro!

Sua madre aveva un buono stipendio, in grado di garantire loro una vita dignitosa in una città di me*da, ma l'America non era piú la patria della speranza, la casa del sogno americano. Era purtroppo un posto dove una ragazza geniale, senza soldi, non poteva ambire ad una istruzione universitaria, specie se la madre si fosse improvvisamente ammalata di cancro, lasciandola sola a 15 anni.

Per circa tre anni si barcamenó lavorando con il vecchio Billy Bob poi, una volta maggiorenne, riuscí a trovare un lavoro pagato addirittura in denaro, un incarico di inserviente e addetta alla manutenzione presso il prestigioso Massachusetts Institute of Technology!

Sarah amava quel lavoro: le riparazioni e le manutenzioni di una notte di lavoro era in grado di smaltirle in un paio d'ore, poi aveva il resto della notte per leggere i diecimila volumi della biblioteca, studiare le ricerche e le teorie presenti nei computer di cui aveva violato le password e provare le complesse apparecchiature dei laboratori.

Lei pensava di poterlo fare in assoluta libertà, senza che nessuno se ne accorgesse, ma non era cosí: Sarah fece un errore quando - leggendo la ricerca di uno dei professori della prestigiosa università - si accorse di un errore di progettazione sullo schema del motore di un arto bionico e lo corresse.

Solo che il Professor Chandler se ne accorse e, con un po' di ricerche, venne a sapere dell'inserviente geniale che in pausa caffè si metteva a sistemare progetti in grado di far venire il mal di testa alle migliori menti del pianeta...e la volle con sé.

Le insegnó molte cose, e da lei pretese impegno, costanza e risultati. Come assistente di uno degli ingegneri piú importanti del Nordamerica Sarah imparó cose che mai si sarebbe aspettata e Chandler poté sfruttare le sue intuizioni e la sua grande capacità di adattamento e di approccio non convenzionale ai problemi.

Ma i suoi colleghi, non riuscivano a capire quello strano rapporto professore-assistente. Per loro Sarah era semplicemente una ragazza che il professore di Ingegneria Cibernetica si sbatteva (non era cosí importante che Chandler fosse un uomo sposato e - soprattutto - omosessuale. Se un professore passava piú di dieci ore di fila con una assistente voleva dire che se la faceva).

Andó avanti due anni, prima che le voci cominciassero a diffondersi al punto da diventare insostenibili: il marito di Chandler minacció di lasciarlo se quella... collaborazione fosse continuata.

Chandler si offrí di trovarle un buon posto da qualche parte - possibilmente lontano da lí - ma Sarah non era intenzionata ad accettare elemosine, quindi se ne andó.

Fece diversi lavoretti qui e lí, finché non trovó un lavoro che davvero le piaceva: il meccanico su un trasporto spaziale!

Lassú tra le stelle, con settimane di viaggio e pochissimi pezzi di ricambio a disposizione per sistemare una carretta piú vecchia di lei, a nessuno fregava molto di Sarah McKinnon o del suo passato.

Ma il talento per sistemare le macchine ed arrabattare soluzioni di fortuna fece di Mac - cosí si faceva chiamare - un membro amato dell'equipaggio, nonostante la sua goffaggine ed il carattere chiuso.

Nel frattempo, mentre la Song of Freedom continuava a raccogliere pezzi di ghiaccio nella fascia degli asteroidi ed a portarli in giro per stazioni spaziali e colonie, la vecchia Terra continuava a morire ed il Progetto Samsara veniva alla luce.

Ed il Professor Chandler - escluso a causa di una incurabile malattia degenerativa dell'apparato circolatorio - era uno dei selezionatori del Progetto.

L'uomo non aveva certo dimenticato la sua brillante assistente, cosí la inserí nella rosa dei candidati e - quando la Song of Freedom attraccó all'astroporto di Luna 7 - quattro agenti di polizia la prelevarono per riportarla sulla vecchia Terra.

Come candidata al Progetto Samsara sostenne numerosi test psicoattitudinali e svariati esami teorici e pratici, qualificandosi per essere assegnata ad uno dei gruppi di coloni con l'incarico di ingegnere meccanico. 

In realtà la scheda di valutazione finale sintetizzava il suo profilo come "Pro: Ottime conoscenze tecniche e pratiche, eccezionale capacità di problem solving limitatamente ai campi dell'ingegneria e delle scienze. Stato psicofisico e capacità di coordinamento motorio nella norma per età e sesso. Nessuna tara psichica o fisica rivelata.
Contro: scarsa attitudine alla leadership, al comando ed in generale all'interazione sociale. Scarsa propensione all'instaurazione di rapporti duraturi con individui del sesso opposto."

Cosa che avrebbe anche potuto farla escludere dal progetto, dato che - per quanto non fosse scritto da nessuna parte sulle linee guida per la selezione - era implicito che, trattandosi di un progetto di colonizzazione, alle partecipanti di sesso femminile era anche richiesta una certa propensione a sfornare marmocchi.

Peccato che l'unico altro candidato dotato di punteggi tecnici comparabili fosse un ingegnere aerospaziale, membro del Dipartimento di Fisica Applicata al Caltech, di nome Howard Joel Wolowitz, valutato - piú o meno al suo pari anche negli aspetti caratteriali - come "incapace di rapportarsi correttamente con l'altro sesso, incapace di sostenere con facilità cambiamenti e affetto da un importante Complesso di Edipo."

Alla fine, dopo una lunga seduta di confronto, venne scelta lei per il semplice fatto che - seppur apparentemente non propensa ad utilizzarlo per gli scopi della missione - lei quantomeno era dotata di un apparato riproduttivo perfettamente funzionante!

Fatemi sapere se puó andare, io mi concentro sul fare la scheda, poi cercherò anche una immagine.

Comunque il modello base é Alyson Hannigan, attrice che da ragazzo mi piaceva un casino!

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