Ghal Maraz Inviato 13 Luglio 2020 Segnala Inviato 13 Luglio 2020 Sandrine Alamaire "Ammetto che mi piacerebbe visitare, beh... tutto! Ma da qualche parte dovremo pure cominciare: la mia natura propende per la capitale o la Collegiata, pur non volendo forzare nessuno in questo senso", spiego, entusiasta come mio solito. "Reginald, eventualmente, sarebbe possibile recarsi a Daron facendovi compagnia durante il viaggio?".
Bellerofonte Inviato 14 Luglio 2020 Autore Segnala Inviato 14 Luglio 2020 (modificato) Il 13/7/2020 alle 01:30, Bellerofonte ha scritto: Ventesimo giorno del IV mese, anno 1492, ore 08:30 || +362 giorni dalla partenza Taverna di Reginald a Renda, Degah Bur || Pioggia leggera, vento moderato da nord || Cibo per 4 giorni E' chiaro che non se l'aspettava: "Certamente! Circumnavigherò l'isola via mare, sono lieto di ospitarvi sulla Brongurnet mentre la Speranza è in riparazione. Così potrete porgere di persona le vostre scuse al capitano Morga" l'ultima parte è per Fortunale. La ragazza della locanda gli porta il soprabito. "Mi troverete al porto verso ora di pranzo. Ho alcuni affari da sbrigare in città, la maggior parte dei quali riguardano la vostra presenza qui. Meglio avvisare il resto della flotta, per cominciare..." prima che un'altra palla di fuoco vi si conficchi nella murata! A meno di altre domanda da parte vostra, Reginald avrebbe lasciato la taverna di sua proprietà di lì a poco. Modificato 14 Luglio 2020 da Bellerofonte
Pippomaster92 Inviato 14 Luglio 2020 Segnala Inviato 14 Luglio 2020 Fortunale Ero sinceramente indeciso, ma la scelta di Sandrine mi pare la migliore. Certo che più avanti mi piacerebbe davvero incontrare i giganti, e i centauri, e visitare un po' tutta l'isola...ma meglio partire dalla capitale. "Anche io vi accompagneró, per quanto lasciare la nave qui mi costi un po'...non è mancanza di fiducia, sia chiaro, ma amore per il vascello. Vi fa piacere pranzare assieme e discutere del viaggio? Nel frattempo noi torneremo alla Speranza per organizzarci"
Fezza Inviato 15 Luglio 2020 Segnala Inviato 15 Luglio 2020 Randal Abbiamo deciso quindi.. sorrido ..o meglio avete deciso. Non vorrei che ci risuccedesse quello che abbiamo vissuto su Barusha e se facciamo sbarcare Arrigo ho il sentore che potrebbe accadere quasi sicuramente! Devi sapere, Reginald, che io e Arrigo ci siamo imbattuti in un drago.. piccolo eh.. ma sempre drago, appena dopo lo sbarco sull'altra isola che abbiamo visitato prima di questa, e poi a cascata c'è stata una serie di eventi che ha portato la ciurma a separarsi e rischiare più volte la vita: questa volta rimarremo uniti Finisco di mangiare quello che ho davanti e segno tutto quel che mi serve, ingredienti, sapori, odori, sapidità, acidità di tutto sul mio taccuino che poi ripongo nel taschino del giacchetto. A bordo della tua nave avete un buon cuoco col quale spendere taaaaanto tempo? 1
Ghal Maraz Inviato 15 Luglio 2020 Segnala Inviato 15 Luglio 2020 Sandrine Alamaire "Bene! Allora... mi sembra che siamo tutti d'accordo! Reginald, è possibile visitare questa cittadina, nell'attesa della partenza, o rischieremmo solo di infastidire qualche animo irrequieto?", dico la mia, mentre già batto i piedi al tempo di una melodia ispiratami da questo luogo curioso.
Bellerofonte Inviato 15 Luglio 2020 Autore Segnala Inviato 15 Luglio 2020 Il 14/7/2020 alle 13:21, Bellerofonte ha scritto: Ventesimo giorno del IV mese, anno 1492, ore 08:35 || +362 giorni dalla partenza Taverna di Reginald a Renda, Degah Bur || Pioggia leggera, vento moderato da nord || Cibo per 4 giorni "Sarò lieto di pranzare con voi sulla Brongurnet appena avrò terminato le faccende qui a Renda. Sentitevi liberi di girovagare per queste amabile cittadina fino al nostro appuntamento; rammentate che gli Aasimar non vedono un umano da circa tre lustri. Siate cauti." c'è qualcosa nel tono delle sue parole, una punta di preoccupazione che non sapete se è diretta ai suoi conterranei oppure a voi. Questi biondini sono angelici ma tutt'altro che indifesi. Randal ha già catapultato sé stesso nel fantastico mondo della cucina di Degah Bur, che purtroppo è quasi inesistente. Ma meglio, no? Terreno fertile per l'Arconte del Focolare! "Non esiste la Casta dei Cuochi, perciò non c'è nessuno che lo fa di mestiere. In più molti di noi venerano la dea Estanna, e la maggior parte delle volte usiamo la magia per mangiare. Tutto ciò che avete assaggiato oggi non è stato preparato da mani umanoidi." sorride, soddisfatto. Evidentemente doveva aver fatto colpo sugli uomini di Blake, la prima volta che ha spiegato questa storia...
Pippomaster92 Inviato 17 Luglio 2020 Segnala Inviato 17 Luglio 2020 Fortunale "Bene, allora ci incontreremo più tardi sul molo" mi alzo anche io da tavola, rivolgendomi ai miei "Sandrine, capisco la tua voglia di esplorare la cittadina, ma prima voglio sistemare la Speranza e organizzare la ciurma. Non dovremmo dividerci se non è necessario"
Fezza Inviato 17 Luglio 2020 Segnala Inviato 17 Luglio 2020 Randal ..la magia per mangiare, questa cosa dovrei approfondirla meglio.. ma credo che avrò tutto il tempo per farlo. Ultimo commento prima di andarcene.. si.. anche io vorrei prima sistemare due cose sulla Speranza..
Ghal Maraz Inviato 17 Luglio 2020 Segnala Inviato 17 Luglio 2020 Sandrine Alamaire "Va bene, va bene, d'accordo!", rispondo a Fortunale, con aria fintamente scocciata, per poi salutare il nostro curioso (ed incuriosito) ospite. "A dopo, ser Reginald... e preparate altre storie! Molte altre storie!".
Bellerofonte Inviato 18 Luglio 2020 Autore Segnala Inviato 18 Luglio 2020 Il 15/7/2020 alle 14:22, Bellerofonte ha scritto: Ventesimo giorno del IV mese, anno 1492, ore 08:50 || +362 giorni dalla partenza Porto di Renda, Degah Bur || Pioggia leggera, vento moderato da nord || Cibo per 4 giorni Uscite fuori, e le gocce rade di pioggia ricominciano timidamente a inzupparvi i vestiti. Reginald vi accompagna fino alla zona portuale, poi vi abbandona per dirigersi verso gli Aasimar corazzati che popolano il porto. L'albero maestro della Speranza è facilmente riconoscibile per via delle linee sinuose delle vele e per la bandiera della Loggia che sventola intrepida sulla sommità; perdete di vista la vostra guida, ma ritrovate i vostri compagni che impacchettano la propria roba, pronti a scendere a terra. "Sono tornati!" si sorprende Ventura, scuotendo energicamente il braccio destro per salutarvi, incurante delle condizioni atmosferiche. Sigbjorn sta trasportando un grosso baule sotto le indicazioni severe di Barbara, al riparo sotto una delle bacchette-ombrello di Arrigo, che lo incita a stare attento a non graffiare l'oggetto sulle assi di legno del ponte della nave; Arrigo si sfrega le mani impaziente di esplorare l'isola e i suoi tesori nascosti, Asvig rimprova l'equipaggio in anticipo per ogni violazione del protocollo una volta scesi a terra. E se non aveste visto Razul muoversi prima d'ora, lo scambiereste facilmente per una seconda polena mentre scruta da prua la città, immobile come solo un non-morto può essere. Al largo della costa riconoscete i puntini luminosi delle lanterne e le sagome giganti dei velieri attraverso l'aria torbida. Il molo è ancora presidiato da sentinelle sparse - una dozzina - piazzate equidistanti ai lati della passerella. Non hanno attenzioni che per voi.
Fezza Inviato 20 Luglio 2020 Segnala Inviato 20 Luglio 2020 Randal 'Ttappò? con una pacca saluto il buon Arrigo Ragazzi, seguiremo la persona che ci ha accolti sulla sua nave, si chiama Reginald e ci ha trattato molto bene. Abbiamo un pò di cose da raccontarvi ma il sunto di tutto è che chi ci ha preceduti qui, il Capitano Blake, ha avuto una grande influenza, direi benefica, su quest'isola. Vi spiegheremo poi altre cose.. le notizie sono tante, troppe. Ci ha detto che possiamo girare tranquillamente prima del nostro appuntamento.. poi guardo Arrigo con fermezza ..e gireremo tutti assieme affinchè non ricapiti come l'altra volta
Ghal Maraz Inviato 20 Luglio 2020 Segnala Inviato 20 Luglio 2020 Sandrine Alamaire "Ma prima dobbiamo preoccuparci di mettere in sicurezza la nostra meraviglia Speranza, altrimenti Fortunale si arrabbia e dà mezze razioni a tutti, per una settimana!", aggiungo, facendo la voce più roca e profonda. "Comportatevi bene, comunque... soprattutto quelli che di cognome fanno Verdini! A parte, forse, il solo Reginald, qui non siamo ancora particolarmente ben visti da nessuno...".
Pippomaster92 Inviato 21 Luglio 2020 Segnala Inviato 21 Luglio 2020 Fortunale Saluto Ventura di rimando, con una risata "Certamente! Va tutto bene, siamo sani e salvi. E abbiamo buone notizie. Venite, dobbiamo parlare del prossimo futuro" Cerco un posto riparato e accessibile al maggior numero di persone della ciurma, magari con l'aiuto delle bacchette di Arrigo. Quando ci siamo tutti comincio "Allora, per prima cosa abbiamo preso accordi per la riparazione della Speranza. Tornerà come nuova, la gente del posto potrebbe essere diffidente, ma è generosa. E poi ci sono altre novità" faccio un breve riassunto di ciò che abbiamo sentito da ser Reginald: la struttura della società aasimar, la forma dell'isola (Ci faremo vendere o prestare una mappa) e i popoli che la abitano. E i progetti per l'immediato futuro. "Perciò ora sistemiamo un po' la nave e poi scendiamo. Ma con cautela e stando molto attenti: non voglio creare incidenti o mettere in allarme i locali. Servirà comunque un gruppo che resti sulla Speranza, perché fidarsi è bene ma non farlo ciecamente è meglio. Di certo non ci vogliono distruggere e probabilmente è vero che non hanno criminali...ma meglio essere cauti. Domande?"
Bellerofonte Inviato 22 Luglio 2020 Autore Segnala Inviato 22 Luglio 2020 (modificato) Il 18/7/2020 alle 11:11, Bellerofonte ha scritto: Ventesimo giorno del IV mese, anno 1492, ore 9:00 || +362 giorni dalla partenza Porto di Renda, Degah Bur || Pioggia leggera, vento moderato da nord || Cibo per 4 giorni Asvig annuisce e si rivolge alla ciurma: "A turni, come al solito. Sig, hai sentito la contessa: d'ora in poi sei l'ombra di Mastro Verdini. Non perderlo mai di vista." il primate si avvicina ad uno sconcertato Arrigo che, chissà perché, finisce per essere il fulcro delle attenzioni della ciurma intera. Barbara è sollevata da un lato, ansiosa di scendere dall'altro: "Avete già individuato un luogo in cui stare? Una locanda, magari? Pulita, con letti soffici e colazione in camera, magari?" A Ventura interessa un altro punto del vostro riassunto: "Il capitano Blake...della Maestrale Quarta? E' stato qui? E' qui? Fermi, significa che qualcun altro è sopravvissuto alla cascata alla fine della Cintura d'Onice...ma come? E sa qualcosa su Kilagas? Ha finito di mappare l'oriente? E' partito..." conti rapidi con le dita "trentuno anni fa, più o meno. Avrà sessant'anni circa, adesso. L'età di Besnik, più o meno." Barbara la corregge: "Il capitano non è così vecchio. Ne avrà cinquantacinque al massimo. Portati..." lo squadra, dai baffi ispidi alla pancia non propriamente longilinea "...decentemente." Razul è inquieto. Il gattino volante di Randal si avvicina miagolando al non-morto, che fissa Randal facendogli cenno di salire a bordo. Modificato 22 Luglio 2020 da Bellerofonte
Ghal Maraz Inviato 22 Luglio 2020 Segnala Inviato 22 Luglio 2020 Sandrine Alamaire "Sì, Ventura, tesoro, proprio quel capitano Blake...", rispondo, sorridendo al logorroico entusiasmo della giovane lady. "Ma i dettagli ci sono ancora ignoti e sta a noi scoprirli. Potrebbero essere preziosi, anche in riferimento alla nostra permanenza su quest'isola", aggiungo. "Barbara, ripartiremo per la capitale locale entro il pomeriggio, quindi non ci sarà bisogno di imbastire particolari permanenze soffici per noi, ma cercheremo un luogo di ristoro per chi resta alla nave, anche solo per approvvigionarsi e mangiare, visto che il cuoco andrà a spasso!".
Bellerofonte Inviato 23 Luglio 2020 Autore Segnala Inviato 23 Luglio 2020 17 ore fa, Bellerofonte ha scritto: Ventesimo giorno del IV mese, anno 1492, ore 9:05 || +362 giorni dalla partenza Porto di Renda, Degah Bur || Pioggia leggera, vento moderato da nord || Cibo per 4 giorni "Impossibile Speranza pronta per pomeriggio." parla il carpentiere, e Barbara domanda a ruota: "Quindi chi di noi rimarrà sulla Speranza? E chi partirà verso la capitale insieme ai Pionieri?" tutti fissano Fortunale. Gli ordini del capitano dettano legge.
Fezza Inviato 23 Luglio 2020 Segnala Inviato 23 Luglio 2020 Randal Salendo sulla Speranza mi avvicino a Razul mentre accarezzo dolcemente Peppiniell (detto 'O bell) Qualcosa non va? Chiedo, avendo notato la sua irrequietezza Nero è sempre nelle stesse condizioni? Se posso, Capitano, Arrigo è un asso nella manica che dobbiamo sfruttare, basta contenere il suo peculiare senso dell'umorismo quando saremo al cospetto di qualche saggio.
Bellerofonte Inviato 24 Luglio 2020 Autore Segnala Inviato 24 Luglio 2020 Il 23/7/2020 alle 10:03, Bellerofonte ha scritto: Ventesimo giorno del IV mese, anno 1492, ore 9:10 || +362 giorni dalla partenza Porto di Renda, Degah Bur || Pioggia leggera, vento moderato da nord || Cibo per 4 giorni @Randal Spoiler Razul annuisce alla tua prima domanda, i suoi occhi spenti che volgono per mezzo secondo alla sua destra, verso la grata che porta al ponte coperto della Speranza. "Ho ascoltato la storia di Nero Fuinur dal generale Asvig e mi sono giunte voci dalla ciurma. I miei sensi sono più sviluppati dei vostri, e riesco a sentire quando conferiscono in privato tra loro, di sera. Pensano che sia lui a portare sventura sulla Speranza." forse c'è qualcos'altro da dire in merito, una supposizione pericolosa per voi quanto per il pirata; gli uomini di mare seguono la superstizione più degli altri, soprattutto quando si sentono in pericolo. Chissà quali atrocità potrebbero arrivare a compiere per placare l'ira di Kilagas, soprattutto ora che la voce che Nero sia suo figlio si è sparsa a bordo. Oppressi dal terrore di morire, si sa, è semplice prendersela con coloro che non possono difendersi, soprattutto se hanno colpe alle spalle. "Quello shem'len è già morto. Se lo consegnaste a Falon'Din la sua malattia cesserebbe e sarebbe più utile per la causa." cos'è che era, Falon'Din? Un nome elfico barushano per il dio malvagio conosciuto ai più come Nerull, padrone della morte. Non ti è chiaro se il suggerimento di Razul è di ucciderlo voi stessi per anticipare l'insubordinazione della ciurma e rendere tutti felici, o di trasformarlo perfino in non-morto come lui distruggendo il residuo - se ne esiste uno - di volontà del pirata in cambio di due braccia infaticabili a bordo. L'immoralità della non-morte non sfiora l'avanguardia della Speranza nemmeno un po'. Non c'è malvagità nelle sue intenzioni, ma un semplice calcolo logico: uccidere Nero conviene a tutti, se metteste da parte il concetto di sacralità della vita. Cosa che, a ben pensarci, Nero stesso non ha mai abbracciato. "Il mio messaggio era un altro, ad ogni modo. Quest'isola mi è ostile." non credevi che i morti potessero soffrire di pelle d'oca, ma Razul si comporta come se ce l'avesse costantemente mentre osserva il profilo di Degah Bur. "Provo ciò che voi vivi chiamate fastidio. La stessa sensazione del dono divino del capitano Arsak." si riferisce al libro di lord Iskander "Bagliori insopportabili che generano solenne timore. L'isola mi respinge. Vorrei restare a bordo durante tutta la permanenza qui."
Fezza Inviato 28 Luglio 2020 Segnala Inviato 28 Luglio 2020 Randal @Razul Spoiler Rimani sulla Speranza allora, non c'è motivo per farti sbarcare, non conoscono la tua storia e non sarai visto di buon occhio. Fà ciò che credi sia meglio qui, ma parla col Capitano anche concludo di rimando verso il non morto Allora io mi farei un giro per la cittadina, sono certo che tornerò a bordo con qualche informazione gustosa, preferisco girar da solo all'inizio e poi tornare a bordo a prendere Arrigo per un salto al Bazar, se per voi non è un problema comunico la mia volontà a Fortunale e Sandrine, oltre che alle altre personalità a bordo, soprattutto sapendo cosa è successo su Barusha. Se volessero mettere un veto sul far venire con me Arrigo, non avrei da ridire. [Nel caso non ci fossero obiezioni] @DM Spoiler Conoscenze Randy Geografia: 13 Natura: 12 Locali: 11 Arcane, Ingegneria: 10 Nobiltà, Religioni: 7 Storia, Piani: 6 Dungeon: 5 Il primo passo è verso il 9 - Genio Civile, dove poter cercare queste informazioni: tipologie costruttive prima dell'arrivo di Blake (se prima costruivano solo in legno o pietra e lui ha apportato un vantaggio con le conoscenze Capo Venturesi) luoghi di interesse generale sull'isola (fortificazioni, templi, grotte, orografia dell'isola) mappe delle altre cittadine Il secondo/terzo passo è verso il 2 - Quartiere pescatori e, siccome sono simili, unisco anche il 7 - quartiere dei contadini, dove Randal cerca di capire tutto il possibile sul pesce del posto e sulle colture, per poter capire meglio cosa si può cucinare.. senza la magia. Il quarto/quinto passo è verso il 8 - Bazar, dove getto un occhio su tutto per capire che tipo di commercio c'è sull'isola, e a seguire al 10 - Quartiere degli Artigiani, per lo stesso motivo Poi basta così 1
Bellerofonte Inviato 29 Luglio 2020 Autore Segnala Inviato 29 Luglio 2020 (modificato) Il 24/7/2020 alle 17:45, Bellerofonte ha scritto: Ventesimo giorno del IV mese, anno 1492, ore 12:30 || +362 giorni dalla partenza Renda, Degah Bur || Pioggia leggera, vento moderato da nord || Cibo per 4 giorni "Non dobbiamo dividerci" - le ultime parole famose a cui la pioggia è testimone. Sandrine decide di restare sul molo insieme a coloro che sorvegliano la Speranza; l'Arconte delle Parole dà prova della sua forza, e se già l'equipaggio ha difficoltà ad abituarsi a vedere le assi di legno volare e i martelli battere sui chiodi senza nessuno a manovrarli, figuriamoci le guardie Aasimar nei pressi: alcune avanzano, incuriosite, altre indietreggiano e mormorano spaventate. Possibile che anche quando si abbassa a fare lavori di carpenteria, Sandrine debba dare spettacolo?! Ventura accarezza il pelo ispido di Sigbjorn, che sta sistemando il legnoscuro barushano sul ponte perché Sandrine possa manipolarlo con più facilità. "Bello mio, tra un po' sarai senza lavoro!" Sig scuote il braccio, spingendola via. "C'è sempre spazio in cucina! A Randal farà piacere averti come spalla. Tu e Arrigo sarete una coppia di aiuto-cuochi formidabili...!" la risata della timoniere contagia parte dell'equipaggio capoventurese. @Sandrine Spoiler Subisci 48 danni non letali, che recuperi entro le 15:30 del giorno odierno Artigianato (Carpenteria): 7 (dado) + 10 (gradi+INT) + 2 (ciurma di Carpentieri) + 2 (aiuto di Sigbjorn) = 23 Riparare: prova che dura un'ora. Per ogni punto che eccede CD 19, si ripara 1pf e si spende 1mo => 4 pf riparati e monete (sotto forma di materiali) spese all'ora Alla nave mancano complessivamente 197 pf Servirebbero 50 ore complessive; Koros Elysi garantisce 100 uomini * 3 giorni = 7'200 ore di lavoro complessive in mezz'ora (CHE SGRAVO!) Nave completamente riparata. Sottraggo 197mo dai materiali di carpenteria. Il capitano guarda i suoi uomini darsi da fare per aiutare il primo ufficiale. Le raccomandazioni per Ventura sono le solite: mai lasciare il timone a qualcun altro, non far battere la fiacca agli uomini - specialmente gli elfi - e stare sempre all'erta. E' passato parecchio tempo dalla battaglia di Arlathan, ma gli ordini che il capitano diede in quell'occasione al non morto - "Porta Ventura via di qua e proteggila" hanno sortito un effetto a lungo termine sul non-morto, che da qualche tempo preferisce fare da guardia ai luoghi della nave dove è presente anche lady Fisher. C'è da stare tranquilli che il secondo migliore spadaccino della Speranza sorvegli Ventura, se questo è un non-morto? @Fortunale Spoiler Lasci la nave per i moli, affollati di pescatori che tessono le reti per l'uscita odierna. I gesti sono diversi da come te li aspetteresti; seguono movenze differenti, estranee, che percorrono una strada fatta di azioni parallele a quella che ti è stata insegnata da giovane, ma che egualmente giungono al traguardo. Non sapresti dire se la tecnica dei pescatori aasimar è migliore o peggiore di quella umana. Impararla ti richiederebbe altri dieci anni. Ciò che non manca in ogni angolo della città sono i militari scesi dalle grosse navi che oscurano l'orizzonte meridionale. Ti seguono, ti osservano da sotto gli elmi corazzati. Ogni tuo passo è monitorato. Difficile per un uomo dai capelli rossicci come te ambientarsi in un'isola in cui sono tutti biondi platino. Gente di un certo fascino, poi: perfino i pescatori sono vestiti con abiti dignitosi - sicuramente migliori dei tuoi - e sono tutti, TUTTI, ragazzi e ragazze, vecchi e bambini, splendidi di viso e di corpo. Non c'è una cozza manco a pagarla a peso d'oro. Rischi di distrarti più di quanto puoi permetterti. In porto, se escludiamo la Speranza e i velieri che v'inseguivano ancorati al largo, trovi solo barchette a remi di poco conto. Renda è una cittadina che non sembra disporre di una forza navale propria, né ha navi civili - diresti mercantili, se solo esistesse il commercio su quest'isola - ancorate in porto. E' il paradiso di ogni marinaio in pensione: quiete, mare e belle ragazze. Il tuo giro in città prosegue verso le salite che avete percorso per giungere alla locanda di Reginald; la planimetria è abbastanza semplice, radiale rispetto alla piazza centrale che ospita la statua di bronzo di un umano in piena armatura. C'è un'incisione sulla base in duplice lingua. Superati i geroglifici degaburiani, ecco quello che leggi: "A Ser Ignace prescelto dai Giganti, per onestà e valore, colui che unificò i clan rivali e diede loro una casa. Gli Aasimar di Degah Bur onorano la sua impresa e ne raccolgono i frutti." ...ti viene il dubbio che se gli Aasimar vi lasciano vitto e alloggio gratuito è perché vi considerano degli eroi al pari di coloro che facevano parte della Maestrale Quarta. Chissà come la prenderanno quando scopriranno che siete cuochi, cantori, marinai uno più strano dell'altro... La chiesa di Pelor di fronte alla statua raccoglie diversi fedeli anche a quest'ora del mattino. I cittadini di Renda sembrano normalissimi sotto ogni aspetto, tranne che uno in particolare: non ci sono guardie cittadine. Riconosci l'armatura dei soldati, ma sono tutti equipaggio dei velieri bianchi, scesi a terra con le scialuppe. Il resto della popolazione vive in perfetta armonia. Randal scende dalla nave per primo, con netto disappunto di Arrigo che voleva seguirlo fin da subito. @Randal Spoiler Il genio civile è un palazzotto di tre piani che odora di pergamena e trucioli di legno. I soldati ti seguono ovunque tu vada, e ti abitui dopo poco al ticchettare della pioggia sulle loro armature d'acciaio. Siete le uniche persone nell'edificio, al momento. Ti butti in mezzo alle carte con le intenzioni migliori fin quando non ti accorgi che è - ovviamente - tutto scritto nella lingua nativa dell'isola. Grazie alla magia riesci a ottenere un po' di tempo in cui gli scritti diventano comprensibili, e riesci a ottenere ciò che cerchi: Gli Aasimar sono sempre stati notevolmente avanti in diversi ambiti; si potrebbe dire che tutte le loro scienze si equivalgono, architettura inclusa. Non c'è niente in cui spiccano, ma nemmeno niente in cui sono indietro. Pare però che Blake avesse a bordo un prelato che aveva trascorso del tempo a Southport, al tempio della Prima Fiamma di Gond. Trovi alcuni scritti che citano l'esistenza di stili architettonici vaudemontiani, capoventuresi o silvani. Uno scambio culturale è avvenuto, ma solo sui libri. Conoscenze (Storia): 25 L'unico edificio in città con stile diverso, come avevi già intuito, è la chiesa di Pelor. Anche se i progetti sono in lingua degaburiana, l'autore del disegno è un certo ser Shepard. Conoscenze (Architettura): 16 Carta in mano, ti prodighi a copiare una per una le mappe delle altre cittadine. Ventura ne sarà entusiasta, meno lavoro per lei! Artigianato (calligrafia): 21 Il genio comprende solo ciò che riguarda la città di Renda. Tra i documenti osservi più volte citazioni e riferimenti ad altri documenti e disegni di carattere generale che non trovi lì. Nella capitale, forse? O sono in possesso dei Saggi, presso quella che Reginald aveva detto essere la Collegiata di Kebri? Di luoghi caratteristici in città ne trovi diversi: la Chiesa di Pelor, dove ogni cittadino si reca per porre gli omaggi al dio della benevolenza ad ogni ora del giorno; il Parco degli Oleandri, dove invece il santuario a Elhonna protegge la città dalle intemperie, abitato da cervi addomesticati sacri alla dea; la taverna di Reginald, che viene citata più volte come punto di riferimento per i piani urbanistici; la statua di ser Ignace il Gigante, di fattura recente, dedicata ad uno dei paladini di Blake che ha messo d'accordo la colonia di giganti marini a est dell'isola. Il ponte infestato sulla strada verso Surio, che ospitava l'ectoplasma di un guerriero aasimar antico, poi "messo a riposo" dai paladini arrivati in città. Conoscenze (Locali): 21 La tua passeggiata prosegue verso i quartieri teoricamente più poveri, che poveri non sono. Non te lo saresti aspettato, che i contadini e i pescatori portano vestiti e sono curati allo stesso modo di Reginald, un mercante. Osservi il cibo: gli allevamenti, le colture e la pesca emanano aura magica, ma non ne riesci a comprendere la natura né la provenienza. Conoscenze (Arcane): 13 Si è già fatto tardi: non farai in tempo ad andare al Bazar con Arrigo, se vuoi essere ospite di Reginald sulla Brongurnet e cucinare per lui! Modificato 29 Luglio 2020 da Bellerofonte EDIT: aggiustato tiro e info per fezza 1
Messaggio consigliato