Cronaca di Bullmar

[Cronos89]

Gadriel

Annuisco alla domanda di Dair Qui no. Ci sono altri paesi in cui è legale, ma non qui. dico serio per poi sorride al suo interessamento Esattamente, io sono un suo paladino, un suo guerriero sacro spiego semplicemente  e se voleste essere così gentile da donare qualcosa, vi assicuro che lo impiegheremo per aiutare il villaggio.

[Zellos]

<<Per il villaggio? Perché?>> chiede un attimo preso in contropiede. <<Vorrei donarli alla chiesa, per renderla più maestosa e degna di San Iomadae.>> dice allargando le braccia. 

[Cronos89]

Gadriel

Osservo stranito l'essere per poi provare a spiegare migliorare la chiesa porterà vantaggi a tutti dico indicando il villaggio potrò addestrare qualcuno in modo da fornire protezione. La chiesa stessa potrebbe fornire protezione in caso di attacchi e magari, se la chiesa diventerà abbastanza grande, potrebbe attirare altre persone.

[Organo84]

Riki Poipoi (Nopon Cacciatore di Taglie)

Stupendopon! Esultò, allargando le proprie orecchione. Me e gli altripon saremo in villaggio ancora per un giornopon, meglio affrettare vostri acquisti. Disse per poi guardarsi attorno un attimo. Mhe-mhe... Meglio andare a vedere come stanno gli altripon. Alché tenendo stretto a se le cibarie per i suoi coetanei si avviò al carro. 

X DM

Spoiler

L'idea è di tornare al carro per vedere come stanno gli altri e dar loro la colazione, poi tornare in paese ad acquistare la mappa e prepararsi per partire il giorno dopo. Ovviamente rimaniamo vigili in caso Dair o qualche altro acquirente decida di visitarci.

 

[Zellos]

Dair sembra cercare un attimo all'interno dei suoi vesti, dando poi alcuni diamanti a Gadriel.
«Ahimé, non sono venuto con molto altro, mi dispiace.» dice sorridendoti, mentre poi si gira verso alcuni ragazzi e si avvia a parlare con loro. Dopo un poco si raduna una piccola folla di abitanti, specialmente fra i più giovani.

@Organo84

Spoiler

Dair in realtà si presenta, e compra qualcosa, un ninnolo, lasciandoti un piccolo blocco d'oro zecchino che teneva in un piccolo scrigno di piombo. Metà di un lingotto d'oro, cioè 500 pezzi d'oro. La mappa in compenso te ne costa 10.
Gli altri alla fin fine stanno bene e mangiano volentieri la loro colazione.
Per il resto, se non fai nulla, la giornata dal tuo punto di vista passa abbastanza velocemente. La gente si avvicina anche, ma non hanno abbastanza soldi per comprare granché. Dair compra qualcos'altro per loro, dandoti alcune gemme che i tuoi compagni valutano sulle 200 monete d'oro.

 

[Cronos89]

Gadriel

Prendo le gemme rimanendo di stucco Grazie riesco a malapena a dire a Dair, facendo un mezzo inchino per ringraziarlo

[Organo84]

Riki Poipoi (Nopon Cacciatore di Taglie)

Il piccolo imprenditore ci aveva visto giusto! L'occhio aguzzino che notò l'opulenza dell'individuo era il chiaro indizio da seguire! Almeno così si pavoneggiò leggermente con gli altri Nopon quando Dair fece acquisti al loro negozio ambulante. La giornata passò infine principalmente dentro la loro enorme carrozza dinanzi alla cartina appena acquistata, cercando di tracciare il percorso che avrebbe agevolato loro il proseguimento del viaggio.

Orecchie Nopon

Spoiler

Mhe-mhe, resto del convogliopon avrà avvisato arrivo nostro. Potremmo approfittare di essere qui per prendere razionipon per intero viaggio. Disse, sgranchendo le proprie lunghe orecchione, e massaggiandosi la pancetta con le proprie manine. Il guadagnopon di oggi ovvio va nei risparmi della attività. Disse facendo cenno alla loro cassetta nascosta e tenuta sotto lucchetto. Finito il loro cianciare Riki si prese il disturbo di occuparsi ancora dei bisogni del gruppo. Mhe-mhe... Controllo cibo per le strane creaturepon trainanti, brutte davvero... Disse per poi uscire e sfamare i cavalli. Su Alrest non esiste questa specie. Ci sono tante creature simili, ma solo quando siamo arrivati qui abbiamo conosciuto questi... "Cavalli"... Brr... Sono davvero brutti... 

 

Come di consueta abitudine il piccolo Nopon, durante la fonda, rimase sul tettuccio per un po', aspettando il russare dei suoi compagni ed osservando il paesaggio attorno al chiaro di luna. Il villaggio era chiaramente un luogo sicuro, quindi non sarebbe dovuto rimanere sveglio anche quella notte da quando avevano cominciato il viaggio... Tuttavia rimase per qualche tempo lassù a contemplare il paesaggio... Quando fu l'ora scese anche lui in coperta per chiudere un po' gli occhi.

Il giorno seguente Riki avrebbe acquistato i viveri necessari per il viaggio che li avrebbe attesi e, quando fu il momento, i piccoli Nopon salutarono gli abitanti del villaggio. Arrivedercipon! A presto, grazie per l'accoglienzapon! Disse ad alta voce dal tettuccio della carrozza, per poi guardare Sasusu che conduceva. Sasusu! Smetti di ciondolare con quel pettinepon, partiamo! Gridò per poi prendere posto sulla poltroncina girevole della vedetta. 

[Zellos]

Il carico di legname parte ed arriva senza inghippi, come anche la lettera.
Il ritorno è egualmente fortunato, anche se i cittadini ti avvisano di misteriosi cavalieri in armatura nera piena di punte e dal volto coperto che li hanno osservati muoversi ed incamminarsi.

Con l'aiuto di Cut inizia ad insegnare a qualche giovane l'uso della spada, cosa che si rivela essere in realtà abbastanza facile: molti dei ragazzi più giovani sono stati addestrati dai genitori, cosa abbastanza comune all'interno delle terre rubate: molti degli abitanti di Bullmar però sono ex mercenari e le lezioni non sono state il classico "fai più tagli possibili ed il più velocemente possibile alla pancia".
Nei due mesi non succede nulla, a parte il fatto che ci sono alcuni altri rumori di scoppi, ogni tanto.
In compenso però alcuni ragazzi hanno deturpato alcuni degli altari votivi di Erastil, mentre c'è stata una rissa (finita un po' male, visto il braccio rotto del sacerdote) del culto di Gozreh. Sembra infatti che la gioventù del paese voglia che si adori soltanto San Iomedae, come adesso viene chiamata dai più giovani.

[Cronos89]

Gadriel

Dopo l'ennesimo scontro tra alcuni giovani e gli adoratori degli altri culti presenti in città.
Convoco quindi una riunione di tutta la cittadina, per provare a calmare gli animi

Brava gente di Bullmar, nessuno è più lieto di me nel vedere che la vostra fede in Iomedae è così forte, ma non c'è bisogno di impedire agli altri di venerare la divinità che ritengono più affine al loro modo di vedere il mondo. Nessuno degli dei adorati nella nostra piccola comunità è in disaccordo con l'Erede e nessuno dei loro adoratori ha compiuto atti che giustifichino questo odio.

Spoiler

Tra i "giovani fanatici" ci sono anche alcuni di quelli che sto addestrando io?
Diplomazia +19

 

 

[Zellos]

Alcuni dei giovani sembrano convincersi alle tue giuste parole, forse spronati ad agire più dallo spirito di branco che dalla convinzione...ma la cosa non è così per un gruppetto di integerrimi che semplicemente decide di ignorare le tue parole e di andarsene dalla piazza.
Sul momento la cosa sembra essersi sopita, ma ti rendi perfettamente conto che la cosa è solo momentanea.
Nelle due settimane dopo l'avvenimento, nonostante ci siano tre "scoppi", Dair non si presenta nel villaggio.
 

[Cronos89]

Gadriel

La cocciutaggine di alcuni giovani e la sparizione improvvisa di Fair non mi rendono affatto tranquillo.

Al terzo scoppio decido di indagare e di andare di persona da Dair.

[Zellos]

Il viaggio verso il luogo da dove Dair provenga è un poco problematico, visto che non sai da dove venga. Provi ad andare nella zona dove hai visto più volte smuoversi gli alberi al rombo che si sente in maniera irregolare da quando sei tornato. 
Lungo la strada noti i segni di un grosso assembramento: carri e bestie da soma, ma anche una moltitudine di piedi ed un po’ di cavalli.

Dopo un poco ( saranno passate sette ore di cammino, per te) inizi a vedere i segni di vegetazione distrutta e bruciata, ma anche tagliata di fresco. Un grosso gruppo di donne al momento sta lavorando alacremente, tagliando legname e preparando mattoni. La maggior parte di loro è con cicatrici ed apparentemente sono molte mezzosangue, qualche elfa e molte umane. Quando ti vedono ti guardano vistosamente in cagnesco, ma notando i simboli di Iomedae fanno un saluto da fedeli ( anche se controvoglia, sembra). Loro stesse portano simboli di Iomedae in bella vista. 

Ma la cosa che ti lascia stupita è un’altra:

schiantata in un avvallamento del terreno c’è un mostruoso relitto di metallo particolarmente grande. La sua massa si spande veramente per molto, nel bosco, ma sembra che la natura stia già riprendendosi gli spazi distrutti e bruciati.

[Cronos89]

Gadriel

Passo attraverso il gruppo di donne, rispondendo ai saluti che mi giungono. QUando però vedo l'enorme ammasso di ferro mi blocco, osservandolo stupito

Per Iomedae...che cosa può essere? Che sia il mezzo di trasporto di Dair e del suo gruppo?

Proseguo verso il relitto, cercando di capire se quelle donne sono li di loro volontà o se sembrano costrette in qualche modo

 

[Zellos]

Le donne ti guardano sempre più in cagnesco man mano che entri all’interno del “villaggio” se così si può definire, finché non ti si avvicina un uomo in una divisa che pare una fusione fra quelle andoriane e quelle cheliaxiane, solo verde bottiglia. Del metallo gli fuoriesce dalla testa in alcuni strani rasta che gli vanno dietro. Al suo fianco arrivano due soldati in armature complete di quello che sembra vetro nero. Portano armi da fuoco con la canna assai corta. 
<<Uno straniero, ma non di quelli autorizzati, visto che non sei donna. Chi sei, cosa ti porta qui?>> ti mormora mentre i due ti puntano i fucili addosso.

[Cronos89]

Gadriel

Osservo l'uomo in divisa per poi presentarmi

Gadriel Vefort, paladino di Iomedae e capovillaggio di Bullmar. Sono venuto per incontrare Dair, avrei delle cose da discutere con lui. Non sapevo di infrangere alcun divieto. Mi scuso profondamente.

[Zellos]

L’uomo con ogni evidenza è un nobile, visto il cipiglio che ha. Ti guarda peraltro con lo sguardo di qualcuno che ha calpestato qualcosa con gli stivali.

<<Ah, si il villaggio a sud di qui. Si...>> dice col tono di qualcuno che non ha grande desiderio di parlarti. 
<<Aurelius Horace Degrande.>> dice col tono di chi lo fa perché solo l’etichetta lo impone. I soldati non abbassano le armi.

<<Sua eccellenza...Dair è al momento impegnato. Ma se volete attenderlo...anzi no. Non credo sia impegnato granché e prima parlate, prima ve ne andrete, meglio sarà per tutti.>> dice indicandoti la strada, verso un’edificio che sembra essere in legno. A sentire dall’interno, pare una caserma o simili. 
Quando ti dirigi all’interno, quella che potrebbe apparire una fusione fra una cultista di Calistria ed una di nocticula ( pelle nera incredibilmente aderente con sul volto un cappuccio da boia) sta addestrando alcune delle donne di Iomedae che sono lì, anche se sostanzialmente le prendono e basta. Intanto, Dair è sdraiato in mezzo ad una trentina di cuscini a farsi imboccare da alcune donne abbastanza discinte.

<<Ah sir Gadriel, venite, venite! Non dovreste essere qui, ma la cosa mi interessa il giusto. Al massimo convincerete milord ad...aprirci al mondo.>> dice facendoti cenno di andare da lui e metterti a sedere fra i cuscini. <<Amasec? È un liquore delle mie parti, abbastanza forte. Incredibilmente costoso, questo.>> dice indicando la caraffa tenuta da una bella brunetta.

Modificato 9 Maggio 2020 da Zellos

[Cronos89]

Gadriel

faccio un cenno di ringraziamento, anche se il tono e i modi usati dall'uomo non sono certamente i migliori Almeno ho ottenuto udienza

Quando vengo condotto da Dair mi fermo un istante ad osservare la cultista "addestrare" alcune donne, fatto che aggiunge stranezza a quel villaggio già di per se inconsueto.

Mi scuso per il disturbo dico facendo un lieve inchino ma volevo discutere con voi di alcuni strani avvenimenti avvenuti al mio villaggio faccio segno di no col capo Grazie per l'offerta, ma preferisco non bere nulla di alcolico, sono piuttosto stanco e non avrebbe un bell'effetto aggiungo con un sorriso prima di riprendere il mio discorso ho visto che siete dei ferventi sostenitori dell'erede, e che le vostre visite al mio villaggio hanno spinto molti giovani ad interessarsi alla religione e per questo vi sono infinitamente grato. Ultimamente però ci sono state alcune incomprensioni con gli adoratori di altre divinità, credo che i più giovani abbiano interpretato questo interesse per Iomedae in una maniera non propriamente corretta, per quanto l'Erede sia una delle divinità più importanti non è l'unica divinità ad essere venerata, ci sono molte divinità benevole che hanno ragione di esistere e i cui culti sono amici di quello dell'erede. Mi chiedevo se con il vostro carisma potreste darmi una mano a far ragionare alcuni dei più stoici.

 

[Zellos]

<<Non sapete che vi perdete, davvero. Costa probabilmente più di questo...di questa regione.>> dice sorridendoti, prima di farselo prima versare e poi di berlo dalla coppa tenuta da una delle donne. Poi si fa dare alcuni chicchi d’uva. 
<<Oh beh, e perché dovrei? È evidente che le altre divinità...non sono tali. Suvvia, in questo mondo viene adorato un mostro quale Asmodeus e vi pare normale?>> dice scuotendo il capo leggermente, con una risatina.

[Cronos89]

Gadriel

Interessante...tutta questa devozione sta già sfociando nel fanatismo non sono la persona più adatta per parlare di teologia, ma ogni divinità ha un suo preciso compito. Iomedae è sicuramente una delle divinità più importanti, ma ci sono molte altre divintà che assolvono altri compiti dico con semplicità a Bullmar ci sono adoratori di Erastil, il dio della caccia. O di Gozreh, il dio della natura. Sebbene io non li veneri, riconosco che abbiano una loro utilità e finchè la loro fede non va in contrasto con i dettami dell'Erede non vedo motivi per discriminarli faccio una breve pausa prima di riprendere La stessa Iomedae ha collaborato con diversi dei, anche con Asmodeus, per compiere un volere più alto e proteggere il mondo dal caos lo osservo per qualche istante sperando che le mie parole possano aver colpito nel segno Se volete potete vederla come una cosa di utilità. Iomedae si occpa degli aspetti più importanti della vita. L'onore, la battaglia, il governo e la giustizia e delega ad altri gli aspetti meno nobili, ma comunque necessari per la vita.

 

[Zellos]

«Avete proprio detto bene. Non siete la persona più adatta per parlare di teologia. Quello lo fanno i sacerdoti, non i crociati. A voi la spada, ad altri la fede e la disquisizione su di essa.» dice di nuovo bevendo un poco, poco dopo fa un solo applauso. In nemmeno un minuto la zona si svuota velocemente. «Non capisco come non vediate l'occasione sottesa a tutto questo. Il monoteismo aiuta la lotta ed il buon governo. E' una occasione da prendere immediatamente per ampliare il gregge.» il sorriso non gli abbandona mai la faccia.