Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato (modificato)
11 ore fa, Voignar ha scritto:

Non capisco perché il gioco ne risulterebbe distrutto

Nooo, non ce l'ho in particolare con alieni rosa che sparano arcobaleni dagli occhi, ma veramente nessuno si pone la domanda se sia un meccanismo sfruttabile per snaturare il gioco?

Insomma, se io decidessi di punto in bianco che i draghi sono in realtà tutti pacifisti omosessuali interessati solo a nutrirsi dei loro escrementi (nessuna offesa per i pacifisti omosessuali presenti, eh!),  magari Gigardos si sentirebbe preso per i fondelli e il turno successivo in dovere di ricambiare la divertente trovata con una cortesia ancora più simpatica.

Allora non avremmo più un gruppo di persone che giocano a creare qualcosa che abbia un senso, ma simpaticoni che si ingegnano per scambiarsi goliardici colpi bassi con buona pace delle serie premesse iniziali.

Se Dawn of Worlds è questo tipo di gioco ditelo chiaramente perché io avevo capito un'altra cosa.

 

Modificato da Mezzanotte

Inviato

Che, in effetti, il lanciare arcobaleni dagli occhi non sia la cosa più seria e “realistica” possibile sono d’accordo; ma il problema è come il giocatore usa l’azione, non il fatto che sta usando l’azione su un’altra razza 

Se trovi che l’azione fatta da @Maestro Speziale sia troppo goliardica diciamolo chiaramente e si decide se e come modificare; non penso nessuno abbia problemi a far una cosa del genere 

  • Mi piace 1
Inviato

Ammetto che la giocata di Maestro non mi è piaciuta. Ma continuo a ribadire che la mia perplessità riguarda più il pericolo di un approccio troppo disinvolto delle regole.

Modificare la morfologia del pianeta va bene. Anche farsi la guerra, mettersi in competizione e creare sotto-razze e fazioni all'interno di compagini altrui.

Ma un giocatore potrebbe trovare inopportuno e prepotente se qualcuno si mette a disfare il lavoro che sta facendo su una razza, che è di natura più personale.

E se lo fa lui, cosa mi impedisce di annullare le modifiche che non gradisco e di rivalermi per ripicca sul suo operato? Cosa diventerebbe la partita?

Queste dinamiche possono pure essere poste alla base di un goliardico gioco divertente e distruttivo, non certo di un collaborativo che deve, per forza di cose, avere un certo rispetto delle scelte altrui.

I miei 2 centesimi.

Inviato

Nel pieno rispetto delle scelte altrui, anche l’agire su una razza creata da qualcun altro è la scelta deliberata di un giocatore

Si, il gioco nasce come cooperativo, e di sicuro qualcuno può non gradire che altri mettano mano in ciò che fa lui, ma questo fa parte del gioco, e va accettato come la possibilità di modificare il terreno; anche Maestro, all’inizio, ha usato i suoi punti per mettere delle montagne in un modo particolare, e poi Gigardos ha usato i suoi punti per modificare la disposizione, questo è lo stesso principio: un giocatore voleva una cosa e un altro ne voleva un’altra 

Poi sta alla maturità dei giocatori: se tutti ci mettiamo, a vicenda, a distruggere e danneggiare le cose degli altri, allora il tutto finisce in cagnare; se prendiamo le cose per quello che sono, possibili sviluppi narrativi di ciò che abbiamo pensato, allora possiamo insieme creare qualcosa di interessante 

Se non ci fosse la possibilità di agire sulle creazioni altrui, che scopo avrebbe tutto il sistema di punti, azioni e del gioco in generale? Si genera una mappa con un qualsiasi programma online, e ognuno butta giù due righe di descrizione della sua razza, tempo una settimana e abbiamo l’ambientazione pronta, tempo un’altra per metterci d’accordo su eventi vari ed eventuali ed abbiamo la storia del mondo 

@Maestro Speziale, visto che il problema, fondamentale, è il come hai usato l’azione, ti chiederei di trovare una modifica alternativa, così da poter risolvere questa situazione  

Inviato
6 ore fa, Voignar ha scritto:

Se non ci fosse la possibilità di agire sulle creazioni altrui, che scopo avrebbe tutto il sistema di punti, azioni e del gioco in generale?

Sovrascrivere la morfologia del terreno è diverso da prendere la razza che un altro giocatore sta pensando e distorcerla, magari per farsi quattro risate (non mi riferisco a Maestro nello specifico, la sua giocata mi ha solo portato a delle considerazioni).

Si interagisce in continuazione con le creazioni altrui, agendo politicamente, militamente, e anche ideando fazioni (che possono essere interne alla razza di un altro giocatore, ricordo) e sotto-razze. A me sembra molto appagante pure così.

Il punto è se è opportuno spingere questa grande libertà fino a rompere il gioco.  

Secondo me, no, perché si rischia di creare malumori e ritorsioni che snaturerebbero ogni buon proposito.

Le regole di DoW poi, come abbiamo visto, sono poco più di una bozza.

Perciò valutiamo bene.

Se alla maggioranza del gruppo sta bene una illimitata ingerenza da parte degli altri giocatori possiamo lasciare le regole sommamente elastiche.

Altrimenti Maestro può aver semplicemente creato alieni spara-arcobaleni completamente originali, o una mutazione (sotto-razza) di una razza preesistente.

 

 

Inviato (modificato)

Non era mia intenzione creare problemi, e non ho problemi a cambiare la modifica. Ma mi pareva chiaro che le razze non sono di proprietà del creatore: il senso delle modifiche è la volontà della mia divinità di imprimere il proprio segno in ogni creatura vivente, e giocare con le razze esistenti a prescindere che le abbia create lui o meno (infatti se avete fatto caso non ho voluto ancora creare nulla). Il che significa modificarle, cambiar loro allineamenti, fare loro costruire città, farsi fare la guerra, la pace, o comunque scombinare le carte poste in tavola. Il mio è appunto uno sparigliare, non un andare contro a qualcuno: infatti ogni modifica che ho fatto è interpretabile come un +1 alla razza. Naturalmente significa anche che ogni giocatore può annullare, potenziare, o distorcere ciò che faccio io. Le regole mi sembravano chiare, anche perché altrimenti avrei giocato in maniera molto diversa sin dall'età precedente.

Comunque accetto suggerimenti da parte di @Mezzanotte su quale sostanziale modifica possano subire i superni.

Se però il divertimento consiste nel fare i generali della propria civiltà, tipo un AoE GDR, posso sottostare: l'importante è divertirsi e non voglio certo essere io a impedirlo, anche a costo di partire, a questo punto, con diversi turni di svantaggio. Pensavo non si trattasse di questo, ma va beh

Modificato da Maestro Speziale
Inviato
12 ore fa, Maestro Speziale ha scritto:

Comunque accetto suggerimenti da parte di @Mezzanotte su quale sostanziale modifica possano subire i superni.

Per quel che mi riguarda se agli altri sta bene puoi fare quello che vuoi. Forse sono io che vedo criticità dove non ci sono e vedo il gioco per qualcosa che non è.

Anche io, d'ora in poi, mi limiterò a modificare l'operato altrui senza investire troppa immaginazione in qualcosa che comunque non avrebbe una identità precisa.

Inviato

In ogni caso, modifico l'advance race dei superni in modo che non possa essere preso per denigratorio.

Direi che lo trasformo in una marcata Ipercefalia, aumentando il cervello e le capacità cognitive a tal punto che la testa si ingrandisca in maniera abnorme rispetto al resto del corpo

Inviato (modificato)

@Mezzanotte posso immaginare i motivi per cui hai voluto fare questa giocata, ma immagino che ADVANCE race implichi degli avanzamenti, dei potenziamenti, non delle penalizzazioni. Per quello immagino ci siano le catastrofi.

Come ho scritto sopra, l'obiettivo di giocare è il divertimento e resto disponibile a venirti incontro, come ho già detto, se mettere mano ai superni te lo ha impedito

Modificato da Maestro Speziale
Inviato (modificato)
24 minuti fa, Maestro Speziale ha scritto:

@Mezzanotte posso immaginare i motivi per cui hai voluto fare questa giocata, ma immagino che ADVANCE race implichi degli avanzamenti, dei potenziamenti, non delle penalizzazioni. Per quello immagino ci siano le catastrofi.

Credo dovrebbero essere visti come adattamenti e conseguenze più che penalizzazioni.

Una talpa è forse svantaggiata rispetto ad un'aquila? No, ha subito un adattamento.

Ed è ben più bizzarro affermare che delle ombre siano entità fisiche di come le ho presentate io.

Immagino che la cosa possa non piacere, sopratutto se qualcuno ha idee diverse, ma avendo stabilito che i giocatori possono metter mano liberamente alle razze altrui mi sento autorizzato anche io ad imporre la mia visione.

Quindi avanti così.

Modificato da Mezzanotte
Inviato (modificato)
Il 26/5/2020 alle 17:36, Voignar ha scritto:

Poi sta alla maturità dei giocatori: se tutti ci mettiamo, a vicenda, a distruggere e danneggiare le cose degli altri, allora il tutto finisce in cagnare;

riposto solo questa parte del mio messaggio, e vorrei finire qui con le polemiche e le lamentele

invito solo a riflettere su alcuni punti: stiamo parlando di un mondo fantasy, creato e strutturato da entità divine ed onnipotenti, quindi tutto il concetto di "adattamento", "migliorie" ed "evoluzione" ha senso fino ad un certo punto, soprattutto se lo si applica con la logica del mondo reale; chiunque è autorizzato ad influenzare le scelte degli altri, ma questo non significa impegnarsi per farle risultare irreali o ingestibili, se non piace una modifica se ne parla con il giocatore che l'ha fatta; nessuno vuole imporre nulla, ma solo contribuire alla creazione di un'ambientazione, non è un gioco strategico dove ogni giocatore ha una razza e deve conquistare il mondo, se poi qualcuno vuole giocarlo in questo modo non c'è niente di male o di sbagliato in questo 

ripeto, se qualcosa non piace o la si trova fuori luogo, come lo sparare arcobaleni dagli occhi, si parla tutti insieme su questo topic, grazie 

@Maestro Speziale @Mezzanotte @Landar @Gigardos

Modificato da Voignar
  • Mi piace 1
Inviato (modificato)
17 ore fa, Maestro Speziale ha scritto:

Credo che sarebbe più produttivo venirsi incontro che agire di ripicca. Non credi?

Non sto agendo per ripicca, applico l'interpretazione voluta delle regole.

Non capisco come tu faccia a vedere una differenza. Se fai una cosa tu va bene, se un altro fa una cosa simile no?

A me non piacciono i crani allungati, e allora? Tu me li imponi. Ok. E poi ti lamenti se altri agiscono come te?

Si tratta, forse, di una questione di sensibilità a senso unico.

Un gioco di creazione collaborativa può funzionare solo se accetta e rispetta le invenzioni degli altri. E  mi sembra che abbiamo esposto il problema in maniera efficace.

Modificato da Mezzanotte
Inviato (modificato)

Dunque, se non ci sono regole precise, cosa è accettabile e cosa no?

15 ore fa, Voignar ha scritto:

se non piace una modifica se ne parla con il giocatore che l'ha fatta; nessuno vuole imporre nulla,

Ecco. Un approccio simile è un po' macchinoso ma almeno affronta il problema.

Io eviterei proprio di imporre qualcosa a qualcuno in un gioco simile.

 

Modificato da Mezzanotte
Inviato
Il 23/4/2020 alle 16:30, Voignar ha scritto:

esempio 2: Landar crea gli elfi, Gigardos gli insegna la magia, io creo la sottorazza degli elfi oscuri 

Questo argomento, però, la possibilità che tutti agissero su tutto, era già stato fatto notare, e non mi pare che nessuno abbia avuto da ridire 

Ripeto: ormai avete agito, non ha senso stare a fare mille questioni; detto ciò, il gioco si basa sul fatto che non esistano creazioni impossibili da modificare, né razze né altro 

Cosa significherebbe “rispettare le creazioni di tutti”? Allora, banalmente: ognuno agisce solo sulle razze da lui create, e nella terza era cosa si fa? Non si può far dichiarare guerra, perché si va ad influenzare anche la creazione di un altro; Evento e Catastrofe non hanno senso di esistere, né come poteri a sé stanti né per aiutare o mettere in difficoltà, tanto per dire: durante una guerra della terza era, un esercito ha +1 al tiro perché protetto da mura, non si può usare Catastrofe per abbatterle e togliere il bonus 

Se poi “rispettare” vuol dire non aggiungere dettagli o particolari puramente “buffi” o “goliardici” sono del tutto d’accordo, ma questo sta al gusto del giocatore; banalmente ad uno può piacere che una razza iper intelligente abbia un cranio allungato, un altro preferisce che abbiano otto occhi (per dire) 

Inviato (modificato)

risolviamo questa cosa con un bel rewind? 

non ha senso procedere se la situazione rimane questa.

Anche perché attualmente gli ultimi due turni non portano contenuto aggiunto (in" valore") allo sviluppo del gioco, in quanto il primo turno è un azione , a mio parare, lontana dalla mentalità dell'entità creatrice che sta giocando Mezzanotte , mentre la successiva è un turno riparatorio e non trovo corretto che sia Maestro a dover rattoppare . 
 

Modificato da Gigardos
  • Mi piace 1
Inviato
1 ora fa, Voignar ha scritto:

Se poi “rispettare” vuol dire non aggiungere dettagli o particolari puramente “buffi” o “goliardici” sono del tutto d’accordo, ma questo sta al gusto del giocatore;

Su questo punto mi sono reso conto di aver compiuto una leggerezza e sono tornato sui miei passi senza esitare

Inviato
Il 29/5/2020 alle 14:07, Voignar ha scritto:

Cosa significherebbe “rispettare le creazioni di tutti”? Allora, banalmente: ognuno agisce solo sulle razze da lui create, e nella terza era cosa si fa? Non si può far dichiarare guerra, perché si va ad influenzare anche la creazione di un altro; Evento e Catastrofe non hanno senso di esistere, né come poteri a sé stanti né per aiutare o mettere in difficoltà, tanto per dire: durante una guerra della terza era, un esercito ha +1 al tiro perché protetto da mura, non si può usare Catastrofe per abbatterle e togliere il bonus 

Ci sono i comandi crea sotto-razza e fazione che permettono di prendere una razza già creata e modificarla a piacimento, senza però andare a scompaginare le scelte altrui. Se crei un ordine questo può appartenere ad una razza creata da un altro ma avere la tua agenda e così via. Io non vedo problemi in eventi, catastrofi e guerre che possono modificare lo status quo. Credo solo che i giocatori debbano avere una piccola porzione di ambientazione che possano sentire loro.

Ma ripeto, mi sta bene anche giocare cambiando le cose altrui se a voi sta bene. Basta che sia indicato chiaramente se ci sono dei limiti e quali.


×
×
  • Crea nuovo...