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Messaggio consigliato


Inviato (modificato)

II Era, turno 5

PP disponibili 25 + 6 = 31

Mezzanotte:  2D6 → 6(5 +1)

Accumulo.

Di ronda

Spoiler

anahitcut.thumb.png.88ab07e33c1c940465dcf3ec591331af.pngAnahit è di guardia stasera.

Il CoCa (Centro Operativo Contromisure Aeree) non segnala draghi in volo né piogge di fuoco piroclastico, vale a dire una splendida serata con un meteo invidiabile.

Percorre il perimetro assegnatogli con i sistemi d'arma spianati, ma è tutta scena per Controllo.

Non vuole sparare a nessuno stanotte.

Non le sembra giusto.

Sono ospiti non graditi, e questo mondo glielo ricorda in continuazione.
Ma che alternativa hanno?
Allevando così tanti soldati Madre sta consumando velocemente tutte le loro risorse.
Se non renderanno abitabile e produttiva questa terra inizieranno presto a morire di fame.
Perciò nessuna di loro ha veramente scelta, se non la guerra.
Anahit può solo combattere. E ci sono draghi nei suoi sogni.
Quegli affari hanno artigli abbastanza forti da aprire i gusci da battaglia come fossero lattine, se non li si abbatte in tempo.
Berjouhi sostiene che quelle bestie siano intelligenti. Animate da una perfida astuzia.
Hanno imparato ad estrarre i piloti dai gusci, ad esempio, senza ucciderli.
Anahit glielo ha visto fare.
Potrebbero farti a pezzi come niente fosse, invece ti tirano fuori quasi con delicatezza.

E poi restano a guardarti, mentre muori stroncata dalla xeno.

La xenoallergia ci mette un mucchio di tempo ad ammazzarti se non sei ferita e in buone condizioni fisiche come in genere sono le decimatrici, allevate per la battaglia.

Puoi agonizzare per ore. E la sofferenza è talmente tanta da farti maledire lo spermatozoo che ha fecondato il tuo ovulo. O almeno così dice Berjouhi.

Per questo motivo hanno tutte la pistola.

Non per sparare ai draghi, ovvio.

Anche se a volte non fanno in tempo ad usarla prima che l'aria inizi a fare effetto.

E c'è persino chi dice di aver visto i draghi disarmare di proposito le decimatrici appena estratte. Il che, secondo Anahit, è una c*zzata.

Cioè, non esiste siano così str*nzi. Vero?

Anahit pensa non esistano draghi str*nzi, solo decimatrici lente.

Per questo si allena ogni giorno ad estrarre velocemente la pistola e farsi saltare la testa.

Per quando verrà il suo turno.

A volte ha persino premuto il grilletto, per rendere l'esercitazione più realistica.

Tanto la sicura dell'arma si disattiva solo se l'integrità del guscio è compromessa.

C'è qualcosa di liberatorio nel premere quella levetta, nel sentire lo scatto che produce.

Ti fa quasi credere di avere il controllo della tua vita.

Invece non controlli proprio un c*zzo, il più delle volte.

Per questo è importante esercitarti ad essere veloce.

Più veloce dei draghi, più veloce dell'aria.

Per avere il controllo, almeno una volta nella tua dannatissima vita.

E mica è facile.

Perché il primo effetto dell'atmosfera del pianeta sulla tua fisiologia è la paralisi.

Parliamoci chiaro, è come se ti facessero una pera di curaro. Ti si paralizzano i muscoli ma tu continui a vedere e sentire tutto. Resti cosciente per per tutto il tempo che il tuo diaframma impiega per smettere di funzionare.
E te ne stai lì a soffocare lentamente con il drago che ti osserva, enorme e vicinissimo, come fossi una cosa strana e curiosa, portata dalla marea da un posto lontano.
Distesa sulla schiena inizi a boccheggiare come un pesce fuori dall'acqua, riempiendoti i polmoni di veleno e gli occhi del cielo incredibile di questo mondo che cerchi di distruggere.

Berjouhi dice che dal vivo i due soli sono uno spettacolo che neanche l'ultra risoluzione può rendere.

Berjouhi ovviamente è una bugiarda, perché nessuna di loro può osservare il mondo esterno senza i filtri del guscio e sopravvivere.

Anahit non lo ha mai confidato a nessuno, ma a volte prova il forte impulso di violare i sigilli ambientali. Vorrebbe tanto uscire e iniziare a respirare.

Allora non sarebbe più costretta a sparare ai draghi. Potrebbe vedere i soli.

Vederli veramente.

 

Modificato da Mezzanotte
Inviato (modificato)

II era: Turno 5
Gigardos (0+6+3)9PP

Torno nuovamente il Padre alla terra. Non furono registrate novità importanti sulle attività della distesa.

Decise nuovamente di creare un'altra razza, discendente dal suo sangue. Creo le viverne, esseri di dimensioni intermedie tra i draghi e i dragonidi. Non avevano un particolare intelletto, erano al pari di animali domestici come cavalli e buoi, ma condividevano diversi tratti con i draghi. Erano dotate di un paio di zampe ed un paio di ali artigliate,che ne permettevano il volo sulle lunghe distanze, un muso pronunciato , corna e la capacita naturale di sputare fuoco dalla bocca.  Furono donati ai Dragonidi. Primo, sotto indicazione del Padre, insegno loro ad allevarli e addestrarli .

poi torno al Sogno.

Spoiler

Gigardos:  2D6 → 6(4 +2)

Create Race 6PP--> viverne

Commando avatar 1PP-->Primo-->Adv civ-->Dragonidi-->allevare\addestrare viverne

termino con 2PP+3 al prossimo

 

 

Razze:
Draghi

 

 


rettili mastodontici dotati di ali, corna, artigli, scaglie e coda. Le loro scaglie non hanno un colore bene definito. Sono in grado di volare per lunghi periodi senza sosta e raramente scendono a terra a camminare, nonostante siano dotati di 4 zampe. Hanno un' aspettativa di vita quasi immortale, ma si riproducono poche volte nell'arco della loro vita e solo a determinate condizioni (sia per la schiusa sia per la deposizione)

 


Cultura\tecnologie
-Scrittura\Parlare: Dragonico Antico
-Magia base+1: magia comune
-Magia dei Draghi+1

 

La magia dei Draghi incanala l'essenza grezza della stessa energia con cui Gigardos,Padre dei draghi, opera sul creato. Questa magia è particolare, consiste in parole del potere (a sola componente verbale) diversamente combinate tra loro.Con essa è possibile : sfruttare il potere degli elementi (come evocare tempeste,fiamme,acqua), plasmare la forma del creato (modificare la terra, oggetti o esseri),utilizzare potenti magie di protezione o illusorie per proteggere i deboli o far desistere i crudeli , comprendere e farsi comprendere dagli altri esseri pur non condividendo un linguaggio comune.


 

Ordini:
-Culto del Grande Drago (o Culto di Gigardos)
 funzioni amministrative, registrano gli avvenimenti della grande distesa nel memoriale e sono i diretti interlocutori con il Padre e Primo per le faccende importanti.
-Draghi Guardiani
 Braccio armato del Culto del Grande Drago. Hanno funzioni di tutela e protezione della grande distesa e dei suoi abitanti.

Situazioni:
Contenimento minaccia superna (4turni ---> circa 400 anni)

 

 

 

Dragonidi

 

 

umanoidi che condividono diversi tratti con i draghi, come scaglie, coda (ma più corta), ali (più rudimentali, non adatte ai voli lunghi), artigli, corna. Posso riprodursi più velocemente rispetto ai loro cugini , ma vivono di meno. Sono ovipari. La fecondazione avviene a seguito di un rapporto e l'uovo fecondato, dopo un periodo in cui è inizialmente conservato all'interno della madre , viene deposto e dopo un breve periodo si schiude. L'intero arco copre i 7-9 mesi e sono in grado di riprodursi dopo circa il sedicesimo anno di età, anno in cui finisce lo sviluppi dei tratti che li distinguono tra maschi e femmine, infatti prima di questo periodo sono asessuati. Voce, tratti e protuberanze varie si sviluppano entro in 16 anni o poco più . Dopo la schiusa l'individuo non è in grado di alimentarsi da solo e necessita di essere accudito per i primi anni. Questo insieme di genitori e schiusi costituiscono un nucleo nidiale, tale entità rimane anche una volta che lo schiuso è in grado di camminare e volare, cosa che lo rende autosufficiente.

Cultura\tecnologie
-Scrittura\parlare (dragonico)
-Ingegneria (draconiana)

 

l'ingegneria dei dragonidi e caratterizzata dallo sviluppo di tecniche costruttorie che permettono loro la costruzione di edifici\abitazioni sugli alberi di drago ( alberi giganti generati secoli fa) , prime strutture pubbliche ed attrezzature di costruzione adeguate.

 

-allevare\addestrare Viverne
 

 

 tecniche medio avanzate dell’allevamento intensivo degli animali, in particolare specializzato sulle viverne.
l’addestramento riguarda nozioni sul riconoscimento del padrone e l’esecuzione di comandi base o attività ripetitive , quali portare un oggetto da una parte ad un'altra 

 


-Dragalia (città in Z9)

 

 

 Città situata nella foresta degli alberi drago. Essa si sviluppa in verticale, presenta particolari architettura(se pur ancora primitive) draghiformi , sia nelle case che nelle diverse strutture.

 

 

-l'arte della guerra

 

Valutazioni di base,Conduzione del conflitto,Pianificazione dell'attacco, Disposizioni e schieramenti estesi, la forza bruta e l'intelletto acuto, Manovre di eserciti e le variabili del campo, Muovere l'esercito su lunghi territori, Conformazione del terreno, il tempo dell'Attacco e della difesa.

 

 

-Ordini
-Culto del Padre:
funzioni amministrative e di controllo tutela dei dragonidi nel mondo. Si basa sugli stessi principi del Culto del Grande drago, anche se ne è una forma più giovane.

 

Viverne

Spoiler

esseri di dimensioni intermedie tra i draghi e i dragonidi. Codividono diversi tratti con i draghi. Sono dotate di un paio di zampe ed un paio di ali artigliate, che ne permettono il volo sulle lunghe distanze, un muso pronunciato , un paio di corna e la capacita naturale di sputare fuoco dalla bocca. Tuttavia, non hanno un particolare intelletto, sono paragonabili agli animali domestici come cavalli e buoi. Non presentano un linguaggio come le altre razze, comunicano con richiami simili a quelli degli uccelli predatori 

 

 

 

Modificato da Gigardos
Inviato

Gothmog 

Voignar:  2D6 → 10(6 +4) 10+2+3: 15 PP

Da quanto mi è stato spiegato da Angelica, pare proprio che nel mondo tiri una brutta, bruttissima aria. Non posso aspettare che la tempesta si scateni sulle mie creazioni o sul mondo in generale. 

Ma non voglio che i Cinerei diventino un popolo di barbari, dedito solo alla guerra ed al massacro. Per questo, mi serve una seconda razza, un popolo creato appositamente per la battaglia. Influenzo con i miei poteri gli insetti nel nord del continente, fino a dargli proporzioni umanoidi; avranno i corpi coperti di chitina, un'armatura così robusta da rivaleggiare col ferro, braccia e gambe alla maniera di cinerei ed elfi, e mandibole e pungiglioni così duri da penetrare anche le armature migliori. Data la forma, provvedo a fornirli della mentalità adatta: imparano a forgiare armi ed armature, ed a mettere la sopravvivenza dello sciame prima della propria. A differenza dei Cinerei, i Moranth avranno una minima coscienza individuale, saranno esserei che lavoreranno e penseranno solo come un collettivo; non conosceranno paura o rimorso, e non avranno altro concetto di tregua o pace se non quello dell'eliminazione del nemico o la loro morte. 

Per dare anche a questa razza un posto da chiamare casa, gli ordino di creare una città nel nord, dove sono nati. Grandi strutture in pietra e fango, volte ad ospitare le guarnigioni e le classi lavoratrici atte alla produzione di cibo, mentre il resto della popolazione vive in tunnel ed abitazioni sotterranee, dove le classi operaie producono utensili e scavano nuove gallerie, le nuove generazioni vengono allevate in maniera comunitaria in grandi covate, le reclute vengono addestrate a muoversi in strette falangi prima di essere inviate sulla superficie. Ed al centro di tutto, la classe regnante costituita dalla regina, dai consorti e dai nobili governa di fatto la città 

Create Race: 6 punti; Advance Race: 5 punti; Command Race: 4 punti 

Inviato

II Era, turno 6: Maestro_Speziale:  2D6 → 5(2 +3) + 11 = 16 pp

 

L'elfo giaceva legato al tavolo, con gli occhi sbarrati e la pelle simile a corteccia incisa in molti punti, talmente in profondità da rivelarne gli organi interni. Un denso liquido simile a linfa ne fuoriusciva, che lentamente gocciolava in grossi catini posti per terra. Aldewin sapeva che il paralizzante impediva alla creatura di gridare, ma era altresì conscio che nessun anestetico le era stato iniettato. Sembrava essere un esemplare femmina, piuttosto giovane, forse intorno alla sua stessa età. Una sensazione di disagio gli annodava la gola, forse persino di orrore, ma come poteva il suo maestro sbagliare?

- Ma-maestro... - si decide infine a parlare - credete davvero che sia giusto? - gli chiese

- Che cosa? - rispose impassibile Galeawan. L'anziano era uno degli elfi primevi più intelligenti dell'accademia di magia di Mellon. Uno studioso, un sapiente in tutti i campi dello scibile

- Questo... quello che stiamo facendo... - via via che parlava, il giovane apprendista si faceva sempre più coraggio - ...non credete che sia... crudele?

Il maestro non seppe trattenere una risata - Ne hai di cose da imparare, giovane Aldewin! Pensi davvero che una creatura impura come questa meriti gli stessi scrupoli morali di un elfo normale, un elfo puro? Guarda invece qui - gli indicò con il dito i lembi di una ferita: minuscoli fili simili a ragnatele crescevano da un lato e dall'altro della lacerazione, avanzando nel tentativo di ricongiungersi. Li stralciò di netto - Queste bestie posseggono incredibili capacità rigenerative, non hanno bisogno di cibo, e il loro metabolismo è incredibilmente lento ed efficace: sono incredibili oggetti di studio! E tu di questo ti devi preoccupare, dello studio! - lo rimproverò - La vita degli esseri inferiori è un misero prezzo da pagare nella corsa alla conoscenza, non dimenticartelo. E ora passami il bisturi.

Aldewin obbedì, non osando ribattere all'anziano mago. Non poté però non osservare la piccola, rotonda goccia di rugiada che si formò nell'occhio della ragazza, andandole a rigare la guancia legnosa...

Spoiler

Advance civilization: Gli elfi delle foreste sviluppano capacità rigenerative

Corrupt city (-1): Mellon: Inizia a farsi strada l'idea che gli elfi primevi siano la più pura delle razze

Command avatar (advance civilization): Gli elfi primevi avanzano nel sapere, affiancando alla magia anche la scienza medica

5 +3 +1 = 9 pp spesi

Mi avanzano 7 pp

 

Inviato (modificato)

II era: Turno 6
Gigardos (2+7+3)12PP

anche questo secolo trascorse tranquillo. I draghi continuavano a solcare i cieli e a controllare i loro fratelli più piccoli .
I dragonidi continuavano a crescere in numero e forza, in particolare il loro legame con le viverne, si era fatto più stretto.

Per arricchire ancora questo mondo di una valida forza lavoro,unendo schegge di artigli e frammenti di scaglie, usando la sua potente magia , diede vita ai coboldi.

Primo subito volo da loro , gli insegno dei rudimenti per parlare e scrivere, in modo che potessero essere compresi sia dai loro cugini sia tra di loro.

Inoltre, il Grande Padre dono loro una consapevolezza dei loro legami di sangue con i draghi maggiori e i dragonidi . consapevoli di essere li per assistere i loro cugini, per i quali avrebbero dato la vita servendoli, sia come forza lavoro , sia come miliziani di prima linea.

Spoiler

Gigardos:  2D6 → 7(2 +5)
Create Race 6PP-->Coboldi
Command avatar 1PP-->adv civ-->coboldi-->scrittura\parlare(dragonico volgare)
adv civ 5PP-->coboldi--> legame di sangue

termino con 0PP. prossimo turno +3

 

 

Razze:
Draghi

 

 


rettili mastodontici dotati di ali, corna, artigli, scaglie e coda. Le loro scaglie non hanno un colore bene definito. Sono in grado di volare per lunghi periodi senza sosta e raramente scendono a terra a camminare, nonostante siano dotati di 4 zampe. Hanno un' aspettativa di vita quasi immortale, ma si riproducono poche volte nell'arco della loro vita e solo a determinate condizioni (sia per la schiusa sia per la deposizione)

 


Cultura\tecnologie
-Scrittura\Parlare: Dragonico Antico
-Magia base+1: magia comune
-Magia dei Draghi+1

 

 

La magia dei Draghi incanala l'essenza grezza della stessa energia con cui Gigardos,Padre dei draghi, opera sul creato. Questa magia è particolare, consiste in parole del potere (a sola componente verbale) diversamente combinate tra loro.Con essa è possibile : sfruttare il potere degli elementi (come evocare tempeste,fiamme,acqua), plasmare la forma del creato (modificare la terra, oggetti o esseri),utilizzare potenti magie di protezione o illusorie per proteggere i deboli o far desistere i crudeli , comprendere e farsi comprendere dagli altri esseri pur non condividendo un linguaggio comune.


 

Ordini:
-Culto del Grande Drago (o Culto di Gigardos)
 funzioni amministrative, registrano gli avvenimenti della grande distesa nel memoriale e sono i diretti interlocutori con il Padre e Primo per le faccende importanti.
-Draghi Guardiani
 Braccio armato del Culto del Grande Drago. Hanno funzioni di tutela e protezione della grande distesa e dei suoi abitanti.

Situazioni:
Contenimento minaccia superna (5 turni ---> circa 500 anni)

 

 

Dragonidi

 

 

umanoidi che condividono diversi tratti con i draghi, come scaglie, coda (ma più corta), ali (più rudimentali, non adatte ai voli lunghi), artigli, corna. Posso riprodursi più velocemente rispetto ai loro cugini , ma vivono di meno. Sono ovipari. La fecondazione avviene a seguito di un rapporto e l'uovo fecondato, dopo un periodo in cui è inizialmente conservato all'interno della madre , viene deposto e dopo un breve periodo si schiude. L'intero arco copre i 7-9 mesi e sono in grado di riprodursi dopo circa il sedicesimo anno di età, anno in cui finisce lo sviluppi dei tratti che li distinguono tra maschi e femmine, infatti prima di questo periodo sono asessuati. Voce, tratti e protuberanze varie si sviluppano entro in 16 anni o poco più . Dopo la schiusa l'individuo non è in grado di alimentarsi da solo e necessita di essere accudito per i primi anni. Questo insieme di genitori e schiusi costituiscono un nucleo nidiale, tale entità rimane anche una volta che lo schiuso è in grado di camminare e volare, cosa che lo rende autosufficiente.

Cultura\tecnologie
-Scrittura\parlare (dragonico)
-Ingegneria (draconiana)

 

 

l'ingegneria dei dragonidi e caratterizzata dallo sviluppo di tecniche costruttorie che permettono loro la costruzione di edifici\abitazioni sugli alberi di drago ( alberi giganti generati secoli fa) , prime strutture pubbliche ed attrezzature di costruzione adeguate.

 

-allevare\addestrare Viverne
 

 

tecniche medio avanzate dell’allevamento intensivo degli animali, in particolare specializzato sulle viverne.
l’addestramento riguarda nozioni sul riconoscimento del padrone e l’esecuzione di comandi base o attività ripetitive , quali portare un oggetto da una parte ad un'altra  

 


-Dragalia (città in Z9)

 

 

 Città situata nella foresta degli alberi drago. Essa si sviluppa in verticale, presenta particolari architettura(se pur ancora primitive) draghiformi , sia nelle case che nelle diverse strutture.

 

 

-l'arte della guerra
 

 

Valutazioni di base,Conduzione del conflitto,Pianificazione dell'attacco, Disposizioni e schieramenti estesi, la forza bruta e l'intelletto acuto, Manovre di eserciti e le variabili del campo, Muovere l'esercito su lunghi territori, Conformazione del terreno, il tempo dell'Attacco e della difesa.

 

 

-Ordini
-Culto del Padre:
funzioni amministrative e di controllo tutela dei dragonidi nel mondo. Si basa sugli stessi principi del Culto del Grande drago, anche se ne è una forma più giovane.

 

Viverne
 

 

esseri di dimensioni intermedie tra i draghi e i dragonidi. Codividono diversi tratti con i draghi. Sono dotate di un paio di zampe ed un paio di ali artigliate, che ne permettono il volo sulle lunghe distanze, un muso pronunciato , un paio di corna e la capacita naturale di sputare fuoco dalla bocca. Tuttavia, non hanno un particolare intelletto, sono paragonabili agli animali domestici come cavalli e buoi. Non presentano un linguaggio come le altre razze, comunicano con richiami simili a quelli degli uccelli predatori 

 

Coboldi

 

umanoidi che condividono diversi tratti con i draghi e i dragonidi, come scaglie, coda (notevolmente corta), ali piccole per planare da sporgenze non molto elevate, artigli e corna . Posso riprodursi più velocemente rispetto ai loro cugini , ma vivono assai di meno. Sono ovipari. La fecondazione avviene a seguito di un rapporto e l'uovo fecondato, dopo un periodo in cui è inizialmente conservato all'interno della madre , viene deposto e dopo un breve periodo si schiude. L'intero arco copre i 2-3 mesi e sono in grado di riprodursi dopo circa il quarto anno di età, anno in cui finisce lo sviluppi dei tratti che li distinguono tra maschi e femmine, infatti prima di questo periodo sono asessuati. Voce, tratti e protuberanze varie si sviluppano entro in 6 anni o poco più .Il loro nucleo nidiate si estende all'intera colonia, non c'è una vera e propria distinzione di "famiglie". I Coboldi si considerano pienamente sviluppati verso i 3-4 anni, momento in cui avviene la caratterizzazione del sesso.

Cultura\tecnologie
-Scrittura\parlare (dragonico volgare)

 

 

versione ancora più impoverita del Dragonico Antico, è la lingua del popolo, con espressioni e costruzione delle frasi molto rudimentali


-Legame di Sangue

 

Una forte consapevolezza della loro discendenza e del loro posto nella società Dragoniana. Per loro non è un problema dare sostegno con le proprie forze ai loro cugini, in qualsiasi ambito, anzi, sono fieri di questo. Loro sanno che così adempiono ai loro doveri, sanno che così atterrano il massimo rispetto dal Grande Padre

 

 

 

 

Modificato da Gigardos
Inviato

Landar 16PP + Landar:  2D6 → 9(6 +3) = 25PP

II Turno 6

La voce si sparse in fretta, l'accademia della magia aveva aperto un nuovo dipartimento, quello scientifico. Una delle più brillanti menti creative seppur elfo di scarse capacità magiche si era messo al lavoro... su un soggetto senziente.

L'ordine si mosse in fretta, sotto la guida spirituale di Anduran il primo Sacerdote si recò in fretta dallo 'scienziato'.

"Galeawan! Cosa sta succedendo qui?"
Il resto si concluse piuttosto in fretta. L'Accademia si prese cura dell'elfa delle foreste, venne liberata e ricondotta a casa assieme a una delegazione di Elfi Primevi. Le trattative durarono a lungo e terminarono con l'arresto di Galeawan... a tempo indeterminato. L'accordo prevedeva che dopo un lungo periodo riformatorio lo scienziato sarebbe stato portato presso gli elfi delle foreste per proseguire le sue ricerche con metodi più consoni. Qualche cosa andò storto...

Nel frattempo nell'arcipelago occidentale, le Isole Lussureggianti, si era evoluta una nuova razza di bipedi, forte ma non troppo longeva, inizialmente selvatici e incapaci di creare e utilizzare utensili.

 

Spoiler

L'Ordine di Anduran sistema le cose
3pp per purify Civilization Elfi Primevi che ora sono a +3
3pp Purify City torna a +1

1pp Command Avatar per usare Command City e 3pp Command Order, viene creato un corpo diplomatico degli Elfi Primevi e si forma una forte alleanza tra loro e Elfi delle Foreste

6pp Create Race nascono i poverelli Umani

rimango con 9PP

 

 

  • Mi piace 2
Inviato

Voignar:  2D6 → 10(6 +4) 10+3: 13 PP

mi rimbocco di nuovo le maniche, e do gli ultimi ritocchi alla razza dei Moranth: li fornisco di una fertilità eccezionale, vista la loro natura "insettoide" creo una vera e propria casta di riproduttrici, ognuna delle quali depone decine di uova che poi si schiudono dando alla luce nuovi Moranth. in capo a pochi anni, la popolazione è già triplicata, dando la necessità di fondare una nuova città per accogliere la popolazione in eccesso

Allo stesso tempo, Angelica continua a rafforzare le difese di Gondolin, sotto la sua guida gli stregoni della città fortificano le mura e le porte della città con la magia, e ci costruiscono attorno una grande cupola di energia arcana che avvolge tutto l'abitato

Advance race: 5 PP; Command race: 4 PP; Advance city: 4 PP

  • 2 settimane dopo...
Inviato

II era : Turno 7
Gigardos (0+4+3)7pp

la minaccia superna sembra rientrata. Ma nel dubbio I dragonidi iniziano a sviluppare nuove forme di ingegneria più adatte al campo di battaglia . Gigantesche macchine trasportate via terra o via aria iniziano a muoversi lungo lungo la grande distesa. Intanto i piccoli coboldi, iniziano ad addestrarsi per meglio adempiere al ruolo che ricoprono nelle fila dell'esercito dei Draghi Guardiani.

Spoiler

command avatar 1pp--> adv civ --> Dragonidi --> Ingegneria dell'assedio 

adv civ 5pp --> Coboldi --> addestramento militare

termino con 1pp+3pp

 

Inviato

Landar 9PP + Landar:  2D6 → 7(1 +6) = 16PP

II Era - Turno 7

La mole di lavoro dell'era precedente si riflette sul recupero delle energie divine. Il creatore di Elfi e Umani decide quindi di riposare ancora, in attesa di compiere altri miracoli e osservare altre mirabolanti opere delle sue creature.

 

[Accumulo]

Inviato (modificato)

Voignar:  2D6 → 7(1 +6) 7+3: 10PP

Visto l'evolversi della situazione, decido di riflettere bene sulle prossime mosse, preoccupato dalla nuova razza che ho appena creato, ma contento di come i Cinerei stiano procedendo sulla loro strada; ma per fortuna Angelica porta avanti i piani anche da sola: a Gondolin crea un ordine di guerrieri sacri, devoti alla difesa della città ed al prosperare del popolo Cinereo. I Paladini dell'Ombra nascono, con la loro regola capitolare redatta sotto la direzione dei saggi della Biblioteca Nera, in particolare Brewal da Concabruma 

Create Order: 6PP; accumulo 4

Modificato da Voignar
Inviato (modificato)

II Era: Turno 8
Gigardos (1+8+3) 12PP

Un altro secolo che passa sulla grande distesa. Dragalia vede i suoi confini espandersi per poter accogliere al suo interno tutti i discendenti dei draghi. I Sacerdoti del culto studiano in imponente incantesimo difensivo L'egida dragonis . Questo incantesimo impedisce a tutti coloro che non posseggono il sangue di drago di entrare in città o di poter arrecare danni di tipo magico e non a questa. Infine viene affinata la tecnica di addestramento militare dei Dragonidi, che ora sono in grado di combattere in sella alle viverne.

Spoiler

Gigardos:  2D6 → 8(3 +5)

adv city 4PP--> Dragalia --> La città si espande per poter accogliere anche i coboldi e le viverne più agevolmente al suo interno.
adv City 4PP-->Dragalia--> La Città viene protetta da un incantesimo Egida Dragonis, che impedisce a chi non possiede sangue di drago nelle proprie vene di entrare o arrecare danni di tipo magico o non alla città (attualmente solo Draghi, Dragonidi, Viverne e coboldi) 

Command Avatar 1PP--> Adv civ--> Dragonidi --> Combattimento su Viverne

termino con 3PP+3PP prossimo turno

 

 

Razze:
Draghi

 


rettili mastodontici dotati di ali, corna, artigli, scaglie e coda. Le loro scaglie non hanno un colore bene definito. Sono in grado di volare per lunghi periodi senza sosta e raramente scendono a terra a camminare, nonostante siano dotati di 4 zampe. Hanno un' aspettativa di vita quasi immortale, ma si riproducono poche volte nell'arco della loro vita e solo a determinate condizioni (sia per la schiusa sia per la deposizione)

 


Cultura\tecnologie
-Scrittura\Parlare: Dragonico Antico
-Magia base+1: magia comune
-Magia dei Draghi+1

 

 


La magia dei Draghi incanala l'essenza grezza della stessa energia con cui Gigardos,Padre dei draghi, opera sul creato. Questa magia è particolare, consiste in parole del potere (a sola componente verbale) diversamente combinate tra loro.Con essa è possibile : sfruttare il potere degli elementi (come evocare tempeste,fiamme,acqua), plasmare la forma del creato (modificare la terra, oggetti o esseri),utilizzare potenti magie di protezione o illusorie per proteggere i deboli o far desistere i crudeli , comprendere e farsi comprendere dagli altri esseri pur non condividendo un linguaggio comune.

 


 

Ordini:
-Culto del Grande Drago (o Culto di Gigardos)
 funzioni amministrative, registrano gli avvenimenti della grande distesa nel memoriale e sono i diretti interlocutori con il Padre e Primo per le faccende importanti.
-Draghi Guardiani
 Braccio armato del Culto del Grande Drago. Hanno funzioni di tutela e protezione della grande distesa e dei suoi abitanti.

Situazioni:
Contenimento minaccia superna (2 turni ---> circa 200 anni)

 

Dragonidi

 

 

umanoidi che condividono diversi tratti con i draghi, come scaglie, coda (ma più corta), ali (più rudimentali, non adatte ai voli lunghi), artigli, corna. Posso riprodursi più velocemente rispetto ai loro cugini , ma vivono di meno. Sono ovipari. La fecondazione avviene a seguito di un rapporto e l'uovo fecondato, dopo un periodo in cui è inizialmente conservato all'interno della madre , viene deposto e dopo un breve periodo si schiude. L'intero arco copre i 7-9 mesi e sono in grado di riprodursi dopo circa il sedicesimo anno di età, anno in cui finisce lo sviluppi dei tratti che li distinguono tra maschi e femmine, infatti prima di questo periodo sono asessuati. Voce, tratti e protuberanze varie si sviluppano entro in 16 anni o poco più . Dopo la schiusa l'individuo non è in grado di alimentarsi da solo e necessita di essere accudito per i primi anni. Questo insieme di genitori e schiusi costituiscono un nucleo nidiale, tale entità rimane anche una volta che lo schiuso è in grado di camminare e volare, cosa che lo rende autosufficiente.

Cultura\tecnologie
-Scrittura\parlare (dragonico)
-Ingegneria (draconiana)

 

 


l'ingegneria dei dragonidi e caratterizzata dallo sviluppo di tecniche costruttorie che permettono loro la costruzione di edifici\abitazioni sugli alberi di drago ( alberi giganti generati secoli fa) , prime strutture pubbliche ed attrezzature di costruzione adeguate.

 

 

 

-allevare\addestrare Viverne

 

 


tecniche medio avanzate dell’allevamento intensivo degli animali, in particolare specializzato sulle viverne.
l’addestramento riguarda nozioni sul riconoscimento del padrone e l’esecuzione di comandi base o attività ripetitive , quali portare un oggetto da una parte ad un'altra 

 

 


-Dragalia (città in Z9)

 

 

 

Città situata nella foresta degli alberi drago. Essa si sviluppa in verticale, presenta particolari architettura(se pur ancora primitive) draghiformi , sia nelle case che nelle diverse strutture.

Espansione:La città si espande per poter accogliere anche i coboldi e le viverne più agevolmente al suo interno.
La Città viene protetta da un incantesimo Egida Dragonis, che impedisce a chi non possiede sangue di drago nelle proprie vene di entrare o arrecare danni di tipo magico o non alla città (attualmente solo Draghi, Dragonidi, Viverne e coboldi)  

 

 

-l'arte della guerra

 

 


Valutazioni di base,Conduzione del conflitto,Pianificazione dell'attacco, Disposizioni e schieramenti estesi, la forza bruta e l'intelletto acuto, Manovre di eserciti e le variabili del campo, Muovere l'esercito su lunghi territori, Conformazione del terreno, il tempo dell'Attacco e della difesa.

 

 

-ingegneria dell’assedio

 

 

 

 

Strumenti, macchinari e attrezzatura con uso specifico per l’assedio o, in certe situazioni, anche per difendere strutture da attacchi esterni. Questi macchinari presentano speciali adattamenti per essere trainate in aria dalle viverne

 

 

 

-combattimento su Viverne

 

 

 

 

L’addestramento militare praticato ora comprende le tecniche di combattimento in sella alle viverne, per scontri in cielo e terra e diversi scenari che potrebbero presentarsi sul campo

 

 

 

-Ordini
-Culto del Padre:
funzioni amministrative e di controllo tutela dei dragonidi nel mondo. Si basa sugli stessi principi del Culto del Grande drago, anche se ne è una forma più giovane.

 

 

Viverne

 

 


esseri di dimensioni intermedie tra i draghi e i dragonidi. Codividono diversi tratti con i draghi. Sono dotate di un paio di zampe ed un paio di ali artigliate, che ne permettono il volo sulle lunghe distanze, un muso pronunciato , un paio di corna e la capacita naturale di sputare fuoco dalla bocca. Tuttavia, non hanno un particolare intelletto, sono paragonabili agli animali domestici come cavalli e buoi. Non presentano un linguaggio come le altre razze, comunicano con richiami simili a quelli degli uccelli predatori

 

 


Coboldi

 

 

 


umanoidi che condividono diversi tratti con i draghi e i dragonidi, come scaglie, coda (notevolmente corta), ali piccole per planare da sporgenze non molto elevate, artigli e corna . Posso riprodursi più velocemente rispetto ai loro cugini , ma vivono assai di meno. Sono ovipari. La fecondazione avviene a seguito di un rapporto e l'uovo fecondato, dopo un periodo in cui è inizialmente conservato all'interno della madre , viene deposto e dopo un breve periodo si schiude. L'intero arco copre i 2-3 mesi e sono in grado di riprodursi dopo circa il quarto anno di età, anno in cui finisce lo sviluppi dei tratti che li distinguono tra maschi e femmine, infatti prima di questo periodo sono asessuati. Voce, tratti e protuberanze varie si sviluppano entro in 6 anni o poco più .Il loro nucleo nidiate si estende all'intera colonia, non c'è una vera e propria distinzione di "famiglie". I Coboldi si considerano pienamente sviluppati verso i 3-4 anni, momento in cui avviene la caratterizzazione del sesso.

Cultura\tecnologie
-Scrittura\parlare (dragonico volgare)

 

 


versione ancora più impoverita del Dragonico Antico, è la lingua del popolo, con espressioni e costruzione delle frasi molto rudimentali
 

 


-Legame di Sangue

 

 


Una forte consapevolezza della loro discendenza e del loro posto nella società Dragoniana. Per loro non è un problema dare sostegno con le proprie forze ai loro cugini, in qualsiasi ambito, anzi, sono fieri di questo. Loro sanno che così adempiono ai loro doveri, sanno che così atterrano il massimo rispetto dal Grande Padre
 

 

-addestramento militare 

 

 

 

 

Un semplice addestramento militare che prepara i soldati alla battaglia, alle sue insidie e a vari scenari campali che potrebbero fronteggiare 

 

 

 

 

Modificato da Gigardos
Inviato

Landar 16PP + Landar:  2D6 → 4(1 +3) = 20PP

II Era - Turno 8

L'incredibile realtà che si sta venendo a formare perde un pochino di sostanza quando la razza più aliena e difforme perde l'entità che la controlla. Improvvisamente si forma un vuoto ma non è detto l'evento rappresenti un male.

Gli uomini crescono in numero e capacità, tanto da formare una città tutta loro e un ordine: quello degli Uomini Liberi

Spoiler

Command Race per formare la città degli umani Kadardun in S6 4PP

Command Avatar per Create Order Uomini Liberi 1PP

Advance Civilization per leggere e scrivere la lingua degli uomini 5PP

Command City (Kadardun) per formare un esercito 4PP

Command City (Kadardun) per formare porto e flotta 4PP

Rimangono 2PP

 

Inviato

III era: 1 Turno
Gigardos (3+8+3)14PP

D'un tratto il cielo si squarciò all'improvviso ,rivelando qualcosa di molto buio e indefinito. Sembrava contenere un essere in tento ad osservare . Poi un intensa luce si sprigiono al di là dell'orizzonte. Lo squarciò inizio ad assorbirla , per poi collassare su se stesso. Sulla distesa qualcosa era cambiato, qualcosa era stato cancellato. L'avatar di un dio si tramuto in statua, smettendo di muoversi e di vivere, calando in uno stato di morte , annichilito dall'accaduto. Angelica, la fidata scriba cadde vorticosamente sulla distesa, atterrando nella città dei Cinerei , dove Gothmog la raccolse e la porto nel suo regno. Poi qualcosa si spezzo , improvvisamente nella memoria di tutti, divinità comprese , venne cancellato il ricordo di tutto quello che quella divinità avesse fatto, perfino Angelica , sua diretta sottoposta ne cadde vittima.

I Draghi percepirono questo cambiamento, ma era qualcosa di troppo potente da contrastare, persero il ricordo anche loro. Questa sensazione, questo evento di massa, venne passato alla storia come Obliviazione. 

Intanto le superne, dopo l'accaduto, iniziarono ad agitarsi, dopo secoli di quiescenza , la loro IA Madre si risvegliò , dando loro l'ordine di accelerare il processo di terraformazione. Qualcosa le aveva scosse e dovevano accelerare i tempi.

Per prima cosa Rinforzarono il perimetro intorno alla loro torre, costruendo strutture difensive e posizionando in punti strategici la loro artiglieria pesante. 
Successivamente le unita scientifiche vennero fatte uscire al di fuori della torre iniziando a rendere abitabile con la terraformazione le zone limitrofe.

Il culto del grade drago chiamato a raccolta da Primo, inizio a movimentarsi. Vennero schierati eserciti di Draghi, Dragonidi a cavallo di viverne e Coboldi, tutti pronti a respingere le superne che avevano osato alterare la terra. Gli scontri si aprirono nel deserto.

Intanto Gigardos si recò da Gothmog ,per chiedere udienza e cercare di scoprire la natura d questa sorta di amnesia di massa che aveva colpito tutti.

Spoiler

L'avatar Sfinge di Maestro Speziale si trasforma in statua e si trova in O9
Terraformazione , considerate il territorio alterato in F10 F11 F12 G10 G11 G12 H10 H11 H12
Mentre le strutture difensive e l'artiglieria in G11

Turno vero

command avatar 1PP-->Primo-->command order(draghi) -->Culto del grande drago--> Draghi Guardiani -->esercito 
command order(Dragonidi) 3PP-->culto del grande drago-->Cavalieri dei cieli-->esercito 
Create order 4PP-->Coboldi--> Culto dei Draghi
Command order(Coboldi) 3PP-->culto dei draghi--> esercito regolare di terra

Gigardos:  2D6 → 8(4 +4)

termino con 3PP+3PP prossimo

 

Inviato

Landar 2PP + 1 + Landar:  2D6 → 7(2 +5) = 10PP

III Era - Turno 1

Le energie andavano lentamente ricostituendosi... ma il processo prese molto più tempo del previsto. Nel frattempo le civiltà si espandevano e si rafforzavano.

Spoiler

Posso poco con 10pp ma faccio un command avatar per usare COmmand City e costituire l'esercito degli uomini

 

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