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Inviato

Bernard

@Black Lotus

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Mi concentro un attimo, aprendo la mia vista alla percezione dei flussi magici presenti in zona, cercando di capire meglio cosa mi aspetta toccando la porta. Scandaglio anche la zona alla ricerca di possibili passaggi nascosti o altre cose degne di nota.

Una volta che sono tranquillo che non ci sia nulla di particolarmente rilevante mi sposto fino all'ultimo angolo che ho svoltato e invoco una spettrale mano di forza che abbassi la maniglia e apra la porta all'aula L-21

Spoiler

Essenzialmente primo lancio Individuazione del Magico con Eldritch Sight poi lancio Mano Magica.

 

 


Inviato

@Alonewolf87

Spoiler

Inverted Colors
Concentrandoti con i tuoi occhi in grado di vedere la magia, analizzi i flussi magici di quella zona. La prima cosa che noti è che, come con tutto il resto, anche i colori delle auree magiche sono invertiti (ciò non altera le loro Scuole di Magia né nient'altro, è un effetto limitato al colore dell'aura). Al meglio delle tue abilità, non ci sono passaggi segreti.

L'intera zona è permeata dai soliti effetti magici presenti anche nell'Accademia del mondo "normale", come ad esempio quelli che la mantengono pulita, quelli che impediscono a chi si trovi all'esterno dell'Accademia di scrutarvi magicamente al suo interno e tutta una serie di sistemi magici che hai già avuto modo di sperimentare.

L'aula L-21, al contrario di tutte le altre, riserva però una sorpresa: ha due auree aggiuntive, non presenti sulle altre porte. La prima aura è di potere molto alto ed è della Scuola di Evocazione; riconosci immediatamente l'effetto come un Teletrasporto. La seconda, invece, è l'aura ultra-violetta, il cui effetto specifico resta incomprensibile, ma capisci che essenzialmente è come avesse modificato i dettagli di funzionamento dell'incantesimo Teletrasporto in modo da farlo attivare non appena una creatura ruoti la maniglia, portandola in un punto specifico, senza possibilità di errore.

Intuisci che l'atto di ruotare la maniglia deve essere intenzionale, con volontà esplicita: se, ipoteticamente, ti bendassi ed iniziassi a ruotare maniglie alla cieca, ruotando quella dell'aula L-21 non attiveresti l'effetto di Teletrasporto. Risulta, quindi, interessante provare con Mano Magica.

Prova con Mano Magica
La porta non si apre: pur ruotando un po' la maniglia, la Mano Magica non può interferire con la Serratura Arcana che sigilla la porta. In breve, non hai i diritti di accesso necessari per entrare. Ti servirebbe un Dissolvi Magie per rompere quella Serratura. Forse questo è uno dei motivi per cui tutto quello che stai facendo era legato al Settimo Passo.

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Segna +300 XP. Hai scoperto che l'aula L-21 si può aprire senza far scattare il Teletrasporto. Sei ovviamente consapevole che, per andare dove si trova Llionas, devi usare il Teleport.

 

@Gigardos

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Zero
Quando pronunci la tua prima fase, il ragazzo si volta leggermente verso di te. Ascolta la tua seconda frase, per poi socchiudere gli occhi e sorridere languidamente. "Grazie del messaggio. Alzati, Rael Mar Serpeforix" sono le prime parole che pronuncia il ragazzo. Non sta parlando in Comune: sta parlando nella tua lingua madre. Quantomeno, così sembra. Il suo tono di voce è pacato, sereno, ma ha una vena di mestizia, come di chi fosse rimasto solo per un tempo infinitamente lungo. "Siediti pure..." ti invita garbatamente a sederti alla sua sinistra.

"Non mi sono presentato. Il mio nome è @§[%$;+£#!ç-*}..." senti dei suoni assolutamente incomprensibili, come se ci fosse stata una pesante distorsione al tuo orecchio, o forse nella tua testa. "... ma puoi chiamarmi Zero". Attende qualche secondo in silenzio.

"Shukak... purtroppo... si è spento..." dice quelle cose parlando con lo sguardo rivolto verso il basso, "... mi dispiace..." aggiunge. Non è tanto triste per la morte di Shukak in sé, ma è invece rattristato dall'effetto che tale evento provoca su di te. "Gli avevo raccomandato di non mandarmi più nessuno... oramai sono abituato a restare solo... e le mie prove sono troppo difficili..." asserisce.

L'impressione che ti dà Zero è quella di una persona che stia lentamente lasciando riemergere le sue emozioni, dopo una quantità di tempo indescrivibile passata in un'apatica solitudine. In silenzio. In un luogo isolato dal resto del mondo. Quel pensiero un po' ti spaventa: una persona normale, in quelle circostanze, sarebbe diventata completamente pazza. Forse si sarebbe tolta la vita.

"Però Shukak ha ragione... c'è ancora tempo..." e guarda verso il cielo. "Dimmi Rael... cosa trovi di interessante negli umani? Ti piace stare con loro?" prima della tua risposta, aggiunge: "Però gli umani, a volte, sanno essere la specie più crudele. In passato, anche con voi lo sono stati..." conclude, mettendosi in ascolto.

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Segna +100 XP (per l'interpretazione). Tengo il conteggio di Oro/XP nel Topic "Schede PG", però è sempre utile che siate anche voi a segnarli, non si sa mai.

 

 

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Bernard

@Black Lotus

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Immaginavo penso mentre vedo che il mio effetto magico non riesce a far aprire la porta. Dovrò usare la stessa strada di Llionas anche se avrei preferito evitarlo.

Prima però di farlo torno un attimo a tendere l'orecchio per vedere se percepisco ancora quel rumore di prima, magari più vicino farmi un'idea più chiara di cosa si annida in questo luogo potrebbe essermi utile per il futuro...

 

 

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@Black Lotus

Rael

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quando sento pronunciare il mio nome nella mia lingua madre, la mia testa cade leggermente in avanti. Non mi aspettavo di sentirlo pronunciare. Perfino le spine della mia cresta per un momento si drizzano e vibrano incerte.

mi alzo.

come desidera, io sono qui per servire

Spoiler

. (vado in draconico, poiché ho più padronanza,lo segno in giallo\oro)

mi porto alla sua sinistra, mi siedo come lui, a cavallo del precipizio. La coda mi cinge il fianco sinistro e finisce con la punta a penzoloni nel vuoto. Mi perdo un attimo ad ammirare il triste paesaggio al di sotto.

alla notizia mi rattristo e intuisco il senso del suo dispiacere. Mesto rispondo

Ma lui è ancora lì, pronto per voi, io stesso sono pronto per le vostre prove.

quando fa accenno alla solitudine, abbasso lo sguardo, verso il vuoto.

Ti capisco, ho avuto momenti tristi anche io. Col tempo ho imparato a stare solo con me stesso. Non so se è merito del Sommo spirito o di Shukak stesso, ma sono stato benedetto o maledetto con questa capacità, ma almeno, in quei momenti, non mi fa sentire solo

alzo la mano destra ed evoco un echo di me stesso dietro di noi, in ginocchio dove ero prima.

Io penso che non bisogna avere paura della solitudine, del vuoto che ci attanaglia. Esso ci spinge a migliorare ed affrontare le nostre paure.

mi alzo e do le spalle al vuoto, poi mi lascio cadere

pochi secondi dopo, mi scambio di posto con la mia copia in ginocchio

io non so quanto siano dure le vostre prove, ma sono nato pronto, sono nato per questo. Se Shukak mi ha benedetto , sicuramente è in virtù di questo momento.

inclino leggermente la testa quando mi domanda degli umani

Sono diversi da me, sono curioso. Abbastanza direi, hanno strani aggeggi e strumenti, che non ho mai visto. 

prendo lo stocco

questo lo ho preso ad uno di loro. Quest'arma non esiste da noi, nessun guerriero la userebbe, perché è sottile e alla vista quasi inutile, ma ho scoperto che nelle mie mani è meglio di uno spadone o di un bastone ferrato.

alla sua ultima affermazione rispondo

Anche noi Lizardfolk non siamo dei santi. I Blacktalon sono cattivi ad esempio.Ma non li disprezzo più di tanto. So che questa è la vita. Nelle terre oscure vige la regola del più forte . E se non sei uno di questi, finisci o spazzato via o come cena di qualche creatura.

sospiro intristito

 

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Inviato

Dorian

@Black Lotus

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Tetra via...? Lui fa parte..della...tetra via..?!

Assimilo tutte le informazioni che mi porge. Nonostante l'arrivo dell'autunno ho caldo, mi muovo sulla panchina leggermente a disagio.

Cellula della Tetra via, Lust, Alligatore...cerca di conforndermi fornendomi tante informazioni?? Perche mi racconta ciò? Perchè io ero una "preda"? La Tetra via è collegata ai miei poteri, gli ideali di conoscenza sono legati a questa religione? Io sono legato ad essa?

Fa caldo, la fronte inizia a bagnarsi. Ho troppe domande e nessuna risposta. Il passato non mi lascia tregua.

Calmati. Sii razionale. Vuole parlare?..bene, parliamo. Siamo in una situazione di parità e criticità, non mi avrebbe raccontato nulla se il suo scopo fosse stato quello di minacciarmi.

Due respiri profondi, mi calmo. 

Non vado da nessuna parte, ho bisogno di sapere, a qualunque costo.

"Parl..." mi blocco, mi accorgo di avere la voce roca, colpa dell'emozione.

Calmati.

"..Parliamo. Prima di farle altre domande, ci sono quelle che ritengo prioritarie. Perche mi ha cercato?...e cosa vuole da me? "

Il tono è calmo e rispettoso, ma la voce è leggermente tremante.

Non si torna indietro. 

 

 

 

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@Alonewolf87

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Suoni
Non percepisci più quel rumore di prima. Tuttavia, senti ben altro suono riecheggiare nel corridoio: è un suono di un respiro mostruoso, di una bestia. Subito dopo, senti dei lontani tonfi sordi ritmati, come dei pesanti "passi" di una creatura con molte zampe. Sono in avvicinamento.

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Audio: Link

 

@Gigardos

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Nero e Bianco
Zero sembra incuriosito dal tuo modo di pensare e dalle tue parole. Sembra anche apprezzare la tua abilità con l'eco ed il tuo gesto, metaforico ma profondo al tempo stesso. "Non fraintendermi, Rael... io non sono triste perché sono solo... quanto tempo pensi che abbia trascorso da solo? E non ho più paura di niente" resta in silenzio per diversi secondi.

"Quello che provo ora è una triste serenità. Sono triste perché continuo a vedere odio e sofferenza dilagare tra le razze mortali..." continua a parlare con lo stesso tono di prima, sereno ma con una vena di tristezza, "...e sono sereno, perché ho accettato ciò come il destino del mondo. Così sono diventato l'osservatore... ascolto, osservo... e ciò mi ha portato all'accettazione totale. Anche della morte" conclude.

"Ma è bene che chiarisca, una volta per tutte, chi sono realmente... almeno questo, lo devo a Shukak" si alza in piedi. Una nebbia, che ti ricorda quella del Kaden Ryna, inizia a formarsi attorno a Zero, uscendo dalla terra. "Shukak te l'aveva accennato... il potere di ogni Creatura Oscura si estende fino ai confini del suo Dominio... generalmente, eccetto in casi sporadici, Dominio maggiore implica potere maggiore..." le nebbie iniziano ad assumere le forme delle Creature Oscure.

The Calling
"
Ugudenk, il Verme Senza Fine, 670 mila km², progenitore dei vermi demoniaci" la nebbia assume la forma di un verme colossale, dalle fauci a forma di gigantesca pianta carnivora. Per poi diventare la creatura stessa. All'inizio, si contorce, ma poi, come accortasi di Zero, si blocca e china il capo.

"Shoggoth, la Fauce Primordiale, 850 mila km², progenitore delle fauci gorgoglianti" e vedi le nebbie che assumono le forme di Shoggoth. Quando Shoggoth compare, vedi che subito si ritrae da Zero, come terrorizzato.

E continua ad evocare una mostruosità dopo l'altra, non riesci a stare dietro a tutti quei nomi, resti troppo impressionato dagli orrori (di tutte le forme e dimensioni) che emergono dalle nebbie. Tutte le creature, in un modo o nell'altro, si allontanano da Zero, intimorite. Infine, arriva all'ultimo, uno dei domini più piccoli. "Scarecrow, il Manipolare Occulto, 35 mila km² " e compare lo spaventapasseri, che subito si inginocchia.

Dapprima, pensi di sognare: come possono tutte quelle Creature Oscure, assieme, essere intimorite da una singola persona? Chi è davvero Zero? Forse non sono lì... forse è tutta una illusione...

"Infine... io sono Zero, la Prima ed Ultima Creatura Oscura... il mio Dominio è pari a 510 milioni di km²... corrispondente all'intera superficie terrestre" rimani spiazzato. Shoggoth, finora, aveva il dominio maggiore... ma questo valore... non riesci nemmeno a registrarlo.

Per un attimo, percepisci un'aura indescrivibile provenire da Zero... non hai mai sperimentato niente del genere in tutta la tua vita. All'Accademia, hai visto potenti maghi e grandi guerrieri... ma questa... è su un altro livello rispetto a tutti. Anche Shukak sembra, in confronto, una formica.

Resti immobile, senza fiato. Non riesci a respirare. Il tuo cuore si ferma. Senti che, se durasse anche solo per altri tre secondi, l'aura stessa ti sgretolerebbe. Ma l'aura svanisce. "Siete congedate" dice Zero in tono freddo e, al suo ordine, le Creature Oscure fanno un inchino più profondo, per poi svanire.

La Domanda
Zero socchiude gli occhi, abbassa il capo, si avvicina verso di te. "Ora che hai visto queste cose... puoi ancora dire di essere pronto alla mia prova?" ed attende la tua risposta, scrutandoti negli occhi. Il suo sguardo sembra penetrarti nell'anima.

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Segna +200 XP.

 

@SamPey

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La proposta di Kriovar
Il mezz'elfo sorride, voltando il capo, alle tue domande. "Dritto al punto" commenta, con sarcasmo un po' aspro. Ma poi torna subito serio. "Forse l'hai già intuito. Vedi, al contrario delle altre religioni, è la Tetra Via a scegliere te, non il contrario" dice. "Sono qui per farti un'offerta: diventare membro della Tetra Via" espone la sua offerta.

"Prima che tu possa rispondere" continua, senza interrompersi, "immagino debba chiarire quali saranno i tuoi doveri... ed anche i tuoi piccoli privilegi". Si prende solo un attimo di pausa. "Partiamo dai tuoi doveri. Primo: mantenere il segreto sulla Tetra Via, sui suoi membri e sui suoi obiettivi. Per garantire ciò, dovrai effettuare un rituale magico, molto speciale. Ed anche molto doloroso. Se può tranquillizzarti, non ti sarà torto un capello, il dolore sarà generato direttamente nella tua testa. Ma ti assicuro che ciò non lo rende meno terribile" inizia a spiegare. "Anche se, dato quello che hai passato, suppongo che il dolore non ti spaventi..." dice a bassa voce.

"Secondo: raccogliere informazioni. Il compito principale di un adepto è scoprire la verità. Puoi usare qualunque mezzo per farlo, ma gli atti violenti sono mal tollerati, specie se esistono alternative. La violenza è l'extrema ratio" dice Kriovar. "Terzo: la Tetra Via opera in cellule indipendenti. Ogni adepto deve entrare in una cellula ed obbedire a chi è di rango più alto. All'inizio, sarai seguito da un mentore, cioè da me. Ti affiderò dei compiti semplici e dovrai portarli a termine. Sì, alcuni saranno illegali, come rubare dei documenti. Ma inizieremo con calma. E non ti affiderò mai atti violenti come missione. Quarto ed ultimo punto: dubita di tutto ciò che pensi di sapere. Non esistono dogmi. La nostra unica divinità è il grande punto interrogativo. La Tetra Via è la religione del dubbio" sottolinea le ultime parole.

Kriovar si stende sulla panchina, allargando le braccia. "Adesso arriva la parte interessante: la condivisione di informazioni. L'obiettivo della Tetra Via è ricostruire la vera storia del mondo, non quella scritta sui libri dei chierici della Vera Luce, piena di dogmi e chissà quante invenzioni fantasiose. A seconda del tuo rango, avrai accesso ad informazioni maggiori. Non a tutte, ma non per cattiveria, ma perché agli adepti diamo solo le informazioni che hanno raggiunto un livello di certezza maggiore. I membri più altolocati, come Lust, si occupano di situazioni in cui si brancola ancora nel buio... non è quindi opportuno condividere con gli adepti qualcosa che il mese dopo sarà poi smontata... più sei in alto nella gerarchia, più il tuo senso critico deve essere fino. Perché l'inganno è dietro l'angolo" conclude la lunga spiegazione. "Tocca alle tue domande, adesso" e si mette in ascolto.

 

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@Black Lotus

Rael

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mi gratto la testa con l'artiglio del dito indice destro, confuso dalle parole di Zero sulla serenità,morte ed accettazione. Concludo che probabilmente si riferisce a qualcosa che attualmente mi sfugge?

poi mi volto verso le varie manifestazioni della nebbia man mano che le evoca, le fauci mi si spalancano sbalordite.

non potevo immaginare l'esistenza di una creatura con simile estensione del dominio. 

abbasso il capo alla sua domanda e stringo i pugni

 non lo so scuoto il capo certamente non sono all'altezza neanche di Scarecrow, ma , come si dice da me al villaggio, il cacciatore se non prova a prendere la preda, non mangia. 

sorridendo un attimo e grattandomi la guancia con un artiglio

Fin da piccolo sono stato al centro di cerimonie e riti propiziatori...eh eh, volendo potrebbe vedermi come uno dei suoi sottoposti minori, quello col dominio minore di tutti, pari a quello del suo villaggio , eh eh....

termino, sospiro

mi perdoni se trova le mie parole fuori luogo, ma stavo facendo piccolo constatazioni e mi sembrava divertente questo assurdo paragone ...

 

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@Gigardos

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La Volontà di Zero
Zero ti si avvicina ancora di più, praticamente potresti toccarlo con la coda se volessi. Sorride lievemente. "Rael... mi serve un sottoposto, secondo te?" ti chiede. Alle sue spalle, vedi il terreno spaccarsi, per poi sollevarsi in un cumulo di rocce, fino a formare una rozza forma umanoide. Di fronte ai tuoi occhi, si anima un Golem di Pietra. "Di servitori inanimati ne posso avere quanti ne desidero..." il Golem di Pietra si frantuma e tutte le rocce ritornano al loro posto. "... ma a che pro?".

Sopra la tua testa, si crea una vampata di luce viola... e, anche se non puoi vederla, stai oramai imparando a percepire la presenza dell'ultra-violetto. Degli oggetti, meravigliosi, come mai ne hai visti in vita tua, sono creati. Sono corone degne di imperatori, potenti bastoni magici, armi fantastiche, che pulsano di potere. Una di queste è uno stocco, ne ammiri l'eleganza della lama, la bellezza dell'elsa, la perfezione dell'arma nel suo insieme. "E le Creature Oscure... difficilmente possono darmi cose che non possa creare..." e, un attimo dopo, le armi svaniscono nel nulla, così come la luce. "Oh, dimenticavo... tra tutte le Creature Oscure, pochissime sono all'altezza di Scarecrow... il Dominio non sempre rispecchia fedelmente il potere, vi sono delle eccezioni. Scarecrow è una di queste".

Si prende un attimo di pausa. "Ricordi ciò che ho detto poco fa? Io ascolto... io osservo... sono consapevole di ogni singolo evento che sia mai accaduto..." e ti cita alcuni eventi importanti della tua vita al villaggio, raccontandoli con precisione assoluta, meglio di quanto tu stesso li ricordavi. Nei suoi esempi, usa delle illusioni molto immersive, facendoti quasi rivivere quelle scene.

La Prova
"Ma torniamo a noi. Le tue parole non sono fuori luogo, Rael..." continua. "Temo però che non sia ancora chiaro cosa cerco veramente... ma ci arriveremo... un passo alla volta..." afferma. "Ripartiamo da zero: Shukak ti ha mandato qui affinché io lo riportassi in vita..." inizia. "Ebbene, questa sarà la tua prima prova. Immagina di essere al mio posto... e rifletti attentamente..." spiega.

"Perché tu, pur avendo la possibilità, dovresti riportare in vita proprio Shukak? Perché ha mandato qualcuno a chiederlo gentilmente...? No... già lo sapevi... osservi, ascolti tutto... proviamo un'altra opzione. Forse perché Shukak ti ha servito in passato? Potrebbe essere... ma poi... inizi a riflettere più a fondo... guarda lì..." ed indica un punto all'orizzonte.

"Nel 215, in quel piccolo villaggio, fu crudelmente trucidata una famiglia. Ora dimmi... la vita della piccola Sara, innocente e pura, morta prima di compiere il suo primo anno d'età, vale forse meno di quella di Shukak, che si è macchiato di molto sangue?" e lascia in sospeso quella domanda.

"Non sarebbe forse un atto di puro egoismo riportare in vita Shukak, poiché tuo fidato servitore, ma ignorare le vaste schiere di innocenti, morti senza colpe?" ti chiede, senza alcuna retorica nella sua domanda, attendendo la tua risposta.

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+150 XP. Ottime descrizioni del linguaggio del corpo.

 

 

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Dorian

@Black Lotus

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"I-io..scelto? Perche?"

Senza aspettare che risponda incalzo "cosa sa..cosa sapete di me? Del mio passato?...che sciocco, tutto immagino."

sciocco, sto facendo la figura dello sciocco.

Un respiro.

"perdoni i miei modi. N-non è facile. C'è qualcosa, che voglio chiederle..." ma ho paura.

Un altro respiro.

No! La paura non deve fermarmi...non l'ha fatto quando...ho assassinato mio padre, non lo farà ora! "I miei ideali mi dicono di seguire la conoscenza, nutrire la mia curiosità, farmi domande e cercare risposte. Ho tante domande per lei riguardo tutto ciò. Tuttavia c'è un dubbio che mi deve togliere. Mi ha parlato di incarichi, di quello che farò e di come lo farò. È corretto se deducessi che non ho modo di uscire da questa storia?'' Il tono è dubbioso e curioso, non si capisce se desideri un'affermazione o una negazione come risposta.

Io sono stato scelto. La tetra via...perche la chiamano cosi? Perchè è bandita? Cosa è giusto? È questo la via che devo seguire? Qui ricomincia la mia vita?

Un terzo respiro, la tensione inizia a sciogliersi e un formicolio -eccitazione? - mi percorre la schiena, rimettendomi sull'attenti pronto a ricevere delle risposte da Kroviar.

Dm

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Ho cercato di "giocare" con la spaziatura per far capire il ritmo con cui intono la discussione (non e un cado he il pezzo centrale inizi come pensiero e termini come parlato)

 

 

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@SamPey

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Il motivo della scelta
Kriovar sembra prendere molto alla leggera questa discussione. Forse molto più di quanto dovrebbe. Per lui, non sembra una cosa così seria. Si avvicina un po' a te. Poi, inaspettatamente, ti dà una pacca sulla spalla. "Mi piaci, ragazzo" dice. Il gesto è stato sufficientemente lento ed amichevole da non indurti una reazione ostile, che, date le circostanze, sarebbe stata alquanto naturale.

Spoiler

Note: Però sei libero di farla lo stesso, nel qual caso la parte successiva del mio post potrebbe non verificarsi.

"Allora, una domanda per volta... partiamo dalla prima: perché sei stato scelto. Ti sei risposto da solo: i miei ideali mi dicono di seguire la conoscenza, nutrire la mia curiosità, farmi domande e cercare risposte. Direi che vada più che bene, per un adepto della Tetra Via" ripete le tue parole cercando di imitare il tuo tono di voce, ovviamente non riuscendoci minimamente. "Poi: cosa sappiamo di te. Beh... tutto è una parola grossa... diciamo che sappiamo il giusto, tanto quanto basta per arruolarti..." replica.

"Infine..." e qui il tono di Kriovar cambia completamente, tornando serio, "... è vero il contrario. Sei libero di alzarti da questa panchina ed andartene. Non ti daremo più fastidio. Purtroppo non posso garantire lo stesso per altre cellule della Tetra Via, la rete non è così fitta..." spiega. "Adesso ho io una domanda per te. È corretto dire che, indipendentemente dalla mia risposta, tu avessi già deciso?" e ti guarda con un sorriso che lascia intendere molte cose, attendendo una tua breve risposta.

Kriovar si stende sulla panchina, rilassandosi. "Tetra Via... l'ho sempre detto che questo nome avrebbe portato solo guai... tetra, in un'antica lingua morta, significa quattro... perché quattro sono i nostri principi cardine, che ti ho già elencato... un po' come tetra-edro, quattro-facce... ma il nome oramai era troppo diffuso per cambiarlo..." sospira.

Kriovar e Thareon
"Prima che me ne dimentichi, c'è una cosa che devo dirti..." cambia completamente discorso. "Sono assistente di Thareon Ironhand oramai da diversi anni. E, conoscendolo, ti avrà trattato con i guanti..." inizia. "Ecco, c'è una cosa che però dovresti sapere. Prima di partire per la spedizione in cui perse il suo corpo, Thareon aveva una famiglia. Splendida, bellissima. Matrimonio perfetto. Ma, mentre era ancora nel Territorio Oscuro, sua moglie, suo figlio e sua figlia morirono. Incendio. Brutta storia, non chiedermi altro. Se ti interessa, dovrà essere Thareon a parlare, ma io non ti ho detto nulla, intesi?" e ti guarda con sguardo d'intesa, aspettandosi un tuo cenno affermativo. "Bene. Ora... forse è un po' sbagliato chiedertelo... ma... sai... da allora... anche a causa del suo nuovo corpo, ovviamente... Thareon è rimasto solo... vive in una casa grande... e visto che anche tu vivi da solo... e vista la storia con tuo padre... e visto che più o meno hai la stessa età di quando morì suo figlio... senti, se hai capito, hai capito, altrimenti ho già detto troppo!" esclama di colpo, stizzito, gesticolando nervosamente.

"Adesso sembro uno di quelli che dicono cose..." lascia la frase in sospeso, come se non riuscisse a trovare le parole giuste. La sua arrabbiatura, però, è vera solo a metà. È nervoso con se stesso, perché non vuole ammettere che sta cercando di porre rimedio ad una situazione spiacevole. "Insomma, hai capito cosa fare... giusto?" e ti guarda, smettendo di gesticolare. Dubiti che lui avesse una chiara idea di cosa tu debba fare esattamente.

Spoiler

+300 XP. Post eccezionale, ottima idea quella di usare la spaziatura per creare ritmica. Ti invito a ruolare negli "intermezzi" del discorso, come meglio preferisci. Via PbF, preferisco adottare questa tecnica, perché altrimenti, una domanda alla volta, dopo un mese siamo ancora al primo discorso con il primo PNG.

 

 

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@Black Lotus

Rael

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La volontà di Zero

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alla sua prima domanda vado per rispondere alzando timidamente un artiglietto della mano, ma mentre sto per aprir bocca, vedo comparire il golem e capisco la retoricità della domanda. Abbasso l'artiglio e continuo a ascoltare.

inizio forse a capire il suo punto di vista, è uno che non ha bisogno di aiuto o di oggetti, lui stesso è in grado di farlo da se. 

Le illusioni dei miei ricordi sono troppo reali, mi spavento un po', inizio anche a capire la realtà dei fatti. La mia crest si affloscia e la coda si muove sempre meno.

 

La prova

Spoiler

quando inizia a parlare di Shukak e di riportarlo in vita, una luce brillante inizia ad essere emanata dai miei occhi

Il Grande padre di nuovo tra noi! 

vado per continuare la frase con una serie di esultanze ma poi sento la sua ultima domanda.L'euforia si ferma, il battito torna stabile.

Mi porto la mano destra sulla faccia con il police puntato nella guancia destra, mentre con gli altri artigli mi grato l'altro lato, in modo quasi ritmico, alternandoli. Mi concentro e

Penso

penso

Non è una bella posizione quella che occupate, io, piccolo come sono, non saprei rispondervi con certezza. 

Sicuramente, per il comune senso di giustizia, non bisognerebbe riportare nessuno dei due in vita, poiché, sulla bilancia , non importa cosa tu abbia fatto o cosa avresti potuto fare, una vita non può essere considerata diversa da un altra, sono egualmente importanti. Questo lo ho imparato nelle terre da cui provengo. La terra nutre l'animale, che predato nutre me. È un cerchio che si chiude con me che nutro la terra una volta morto. 

il problema è se fossi costretto a scegliere , se uno mi dovesse dire scegli uno dei due necessariamente, lì dipende da come ragiono io, che ragiono in maniera diversa da Voi e da un altro essere in generale. Probabilmente , se fossi costretto, con una scelta , necessaria, tra le due alternative. Shukak, lui è il mio progenitore. Se fossi stato il padre di Sara, sicuramente avrei scelto lei , anche se Shukak fosse stato l'unica possibilità per salvare un intero continente. Non mi sarebbe importato. Egoisticamente, come padre di Sara, avrei preferito riabbracciarla.

 

La risposta di Rael

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Se invece non dovessi essere costretto, farei questo stesso ragionamento, ma giungerei alla mia prima conclusione.

smetto un attimo di parlare

Non riporterei in vita nessuno, una vita non è più importante di un'altra. Non sarebbe giusto. Quindi, la mia risposta è "non rispondere" .

 

 

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Bernard

@Black Lotus

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Ottimo, di nuovo tra l'incudine e il martello, non credo che valga la pena rischiare il collo per dare uno sguardo, qualsiasi cosa sia non è amichevole nè normale torno quindi di gran carriera verso la porta, mi fermo davanti alla maniglia, prendo un ultimo profondo respiro te la farò pesare tantissimo Llionas sappilo... e poi la tocco con l'intento di aprire la porta

 

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Dorian

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Il motivo della scelta

Mi irrigidisco un attimo all'avvicinarsi di Kriovar, ma non mi muovo e gli permetto di prendersi questa libertà.

I miei ideali coincidono con quelli della Tetra via..sono io nel torto, o è questa religione ad essere giusta?

Le parole del mezzelfo mi riportano alla realtà. Le ascolto con attenzione.

"[...] È corretto dire che, indipendentemente dalla mia risposta, tu avessi già deciso?"

"...Lo è. Io non ho nulla da perdere ora e tutto questo...mi interessa. Se tutto quello che ci insegnano e ci dicono sul mondo sia sbagliato? Se la verità sia un'altra? Non posso permettermi di non sapere. Non voglio vivere nell'ignoranza. Sappiamo cosi poco del passato, delle terre inesplorate e dei quello che potrebbe esserci oltre! Voglio sapere Maestro Kriovar...voglio entrare a far parte della Tetra via"

Così questa è la mia strada, il mio nuovo inizio. Non so cosa mi aspetta, ma non mi tirerò di certo indietro ora. 

Ascolto anche le ultime parole di Kroviar, le quali mi fanno riflettere.

Tetra...come quattro... 

Questo pensiero mi rassicura molto e mi da speranza nel pensare di star facendo la cosa giusta.

Kroviar e Thaeron

Le parole del mezzelfo sul Professor Thareon mi colpiscono. In qualche modo pare che anche lui abbia rispetto per Thareon e tenga a lui.

"Ho capito. Io...farò il possibile, promesso"

Thareon...lui si è comportato cosi bene con me perche ne avevo bisogno, senza chiedere nulla. E in tutto questo, lui si sente cosi solo..voglio aiutarlo, ci aiuteremo a vicenda!

"Voglio bene al Professor Thareon. Lo aiuterò"

Attendo quelle che penso siano le ultime parole di Kroviar prima di congedarci.

 

 

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@Alonewolf87

Spoiler

Incudine, Martello, e...
Ruoti la maniglia con l'intento di aprire la porta. Si attiva l'effetto di teletrasporto, così come l'aura ultra-violetta. Vieni investito da un lampo di luce bianca accecante. Quando svanisce, riapri gli occhi... ma ti ritrovi nell'aula L-17, quella del Reame Invertito. Resti alquanto sbalordito. Senti di avere qualcosa in tasca. È una pergamena. La srotoli:

-A Bernard Tramennis-
Questo è un messaggio automaticamente generato per vie magiche. La informiamo che vi è una udienza in corso nell'aula L-21. Siete pregati di riprovare tra almeno 24 ore. Tuttavia, le informazioni qui sotto riportate potrebbero rispondere ad alcuni vostri quesiti.

Llionas non è più nel Reame Invertito, è tornato dall'altro lato. In particolare, è nel Territorio Oscuro, ma in una zona a basso rischio. È andato da suo padre. È una questione privata. Il collegamento telepatico tra te e Llionas è stato interrotto, come avrai notato, ma rimane un flebile legame: concentrandoti, riconoscerai che Llionas è vivo ed in perfetta salute.

Concentrati sugli Otto Passi, Bernard. Hai ancora molta strada da fare. Ti suggerisco di chiudere la Divinazione, prima che il Basilisco Antico sfondi la porta dell'aula L-17 (invertita). Il tuo odore lo attira.

A risentirci,
0

Guardi meglio la firma: è letteralmente il numero zero (scritto a cifra). Senti dei passi nel corridoio, non troppo lontani dalla tua posizione. Stimi di avere un margine di sicurezza di non più di una quindicina di secondi.

@Gigardos

Spoiler

La Risposta di Rael

Spoiler

Zero socchiude gli occhi, sorridendo ed annuendo lievemente. "Una risposta saggia..." afferma, ma poi aggiunge, "... che si può generalizzare a qualsiasi azione. Motivo per cui, per migliaia di anni, non ho mosso un dito... però..." si ferma. Ti guarda. "Io non sono Dio, Rael" il suo tono di voce è serio. "Non sono il Creatore dell'Universo e delle sue Leggi. Prima di diventare ciò che sono ora... ero un semplice umano. Un umile studente... e per quanto abbia cercato di sopprimere le emozioni nel mio cuore... isolandomi ed utilizzando su me stesso magie sempre più complesse... la mia natura umana non è mai svanita completamente..." si ferma. Continua a guardarti, sorridendo lievemente.

"Vi sono molte, troppe domande alle quali non ho risposta... nemmeno ora, che sono immortale, capisco il senso della vita... un druido ti direbbe che è parte del ciclo naturale... ma ciò sposta solo la domanda, da qual è il senso della vita? a qual è il senso del ciclo naturale?" continua, dando una piega filosofica al suo discorso. Ma poi ritorna subito concreto.

"Ma... riflettendo ancora... perché l'uomo desidera sempre maggior potere? Essenzialmente, per fare ciò che, senza quel livello di potere, non può fare... per manipolare la realtà... quindi per ampliare le sue opzioni... allora, che senso ha, una volta raggiunto un potere vastissimo, non usarlo?" non è una domanda rivolta a te, è semplicemente una riflessione ad alta voce.

"Negli ultimi decenni, queste e simili realizzazioni hanno turbato il mio spirito... ed ho quindi realizzato... che era tempo..." sussurra, lo sguardo rivolto verso il basso, ma poi si interrompe. Forse non ti ritiene ancora pronto. "Ragioni in modo simile al mio... ma c'è una cosa che posso fare... perdonami, richiederà circa un'ora... riposa, se vuoi..." dice.

L'Attesa

Spoiler

Il ragazzo vestito di bianco e di nero si siede a terra nella posizione del loto. Chiude gli occhi, per poi iniziare a fluttuare lievemente, sospeso a qualche centimetro da terra. Pur non potendolo minimamente vedere, ti sembra di percepire un gigantesco flusso di anime... come un fiume in piena, che lo avvolge... aspetti. Zero inizia a meditare profondamente.

Aspetti.

L'attesa è lunga.

Hai sonno... dopotutto, sei stato svegliato mentre dormivi.

Aspetti ancora.

Non è passata neanche mezz'ora.

Forse dovresti riposare.

Dopotutto, ti ha detto che potevi farlo.

Continui ad aspettare.

In un modo o nell'altro, il tempo passa.

Spoiler

Note: Decidi tu cosa fare nell'attesa. Considera che, come sensazione, hai sonno e vorresti dormire. D'altro canto, un po' ti sembra irrispettoso.

 

La Decisione di Zero

Spoiler

Zero apre gli occhi e, languidamente, si rimette in piedi. "Perdonami per la lunga attesa... ho comunicato contemporaneamente con tutte le coscienze degli innocenti... le più mature, quantomeno... ed ho ascoltato le loro voci... sono state... diverse... da quello che mi attendevo..." asserisce. "Quindi... per una volta... anch'io sarò egoista..." ed alza la mano destra. La terra sotto i tuoi piedi inizia a tremare, come se vi fosse un forte terremoto.

Spoiler

Meccaniche
Tratto l'effetto come l'incantesimo Earthquake
TS Dex: 
1d20 +2 = 6

Sorpreso da quell'effetto, non hai più equilibrio e finisci per terra. Poi, alle spalle di Zero, il terreno si frammenta ed un immenso albero, come mai ne hai visti in vita tua, emerge. L'albero è magnifico, il più bello che tu abbia mai visto. "Yggdrasill..." dice Zero, congiungendo i palmi delle mani, in segno di preghiera, e chinando il capo, sussura: "... grazie...". La corteccia dell'albero si apre, ti sembra come uno squarcio nella realtà stessa, fuoriesce un fascio di luce bianca, purissima.

Vedi il corpo di un enorme drago, fatto interamente di luce, prendere forma. Fuoriuscito dall'albero, le sue dimensioni aumentano sempre più, diventando colossali. Poi... lo squarcio nell'albero si richiude. L'albero stesso ritorna sotto terra, mentre il terreno fratturato si ricompone perfettamente, come se mai nulla fosse accaduto. Contemporaneamente, il drago di luce si rimpicciolisce... diventando di forma umanoide... intravedi la sagoma di un Dragonborn... la luce si affievolisce. Ma non è esattamente un Dragonborn... ha molti tratti da Lizardfolk...

Il suo colore primario è il verde, ma dalle mille sfumature: è bellissimo. Ispira fascino, carisma, il suo corpo è snello, tonico, giovane, perfetto. Ne resti profondamente affascinato. Il Dragonborn apre gli occhi, sbalordito... respirando a pieni polmoni... asmatico, come se fosse stato in apnea per chissà quanto tempo. "Bentornato... Shukak" lo saluta Zero, voltando lievemente il capo.

Uno scenario inatteso

Spoiler

Shukak impiega diversi secondi per realizzare l'accaduto. Prima vede te, a stento sembra riconoscerti. Ma, appena vede Zero, subito cambia espressione, diventando un misto tra terrore ed un profondo rispetto reverenziale. Getta il capo a terra, con una velocità tale da spaccare parzialmente il terreno, il suo intero corpo è schiacciato sul pavimento, prono.

Poi, parla velocissimo, ad alta voce, agitatissimo. "PADRONE! Sono terribilmente desolato! Vi prego Vi prego Vi prego! Ho disobbedito ad un Vostro desiderio! Accetterò qualunque punizione! Ho tradito la Vostra fiducia! Ma Vi prego, Vi supplico! Imploro la Vostra misericordia! No, perdonatemi! Come ho osato chiederVi qualcosa?! Sono solo degno di supplizi! Brucerò la mia pelle, mi strapperò gli occhi, mi taglierò la coda, mi squarterò le visc-!" "Shukak..." lo interrompe Zero, con voce serena.

Shukak alza timidamente il capo, che ha sbattuto per terra così tante volte da fratturare il terreno e farsi la fronte a sangue. Il tuo sguardo incrocia il suo: ha le lacrime agli occhi. Sta veramente supplicando... è veramente terrorizzato. Zero crea attorno a voi una struttura in legno, di quelle da pratiche meditative orientali, con un grande tappeto viola al centro. L'aria profuma di incenso.

Zero si siede al centro del tappeto, sulle ginocchia, con il bacino sui talloni. "Cuscino..." dice, rivolto a Shukak. Quest'ultimo rimane a bocca aperta, il fiato mozzato in gola. Senza parlare, si rialza in piedi, con le spalle ricurve, quasi incredulo di ciò che sta accadendo, si avvicina a Zero... si inginocchia... poi, lentissimamente, piega il capo e lo posa sulle ginocchia del ragazzo vestito di bianco e di nero.

Zero, delicatamente, lo accarezza. Sul palmo della mano del giovane, appare una soffusa luce azzurra, con una sfumatura verde, e tutte le ferite scompaiono istantaneamente dal corpo di Shukak, senza lasciarvi traccia. Shukak piange... ma questa volta l'origine della lacrime è ben diversa. "Sei perdonato..." dice Zero, a bassa voce. Shukak l'aveva già capito, ma piange lo stesso ancora di più, non riesce più a parlare bene, le parole gli si mozzano in gola.

"Cuscino è il nome del gioco che facevo con Shukak quand'era piccolo... questa è la posizione che lo rilassa e lo tranquillizza di più..." le lacrime di Shukak continuano a scorrere. Zero accarezza la cresta di Shukak, che ancora non crede a ciò che sta accadendo. "M-M... M-Mio... P-P... P-Padrone... p-p... p-p-po... s-s... ss-ss...?" "Certo che puoi". Timidissimamente, Shukak lecca il palmo della mano di Zero. Subito dopo, Shukak scoppia in lacrime, si alza ed abbraccia Zero, leccandogli la guancia profusamente. L'intera scena, ai tuoi occhi, ti ricorda quella di un cucciolo di cane che, dopo molto tempo, riabbraccia il suo padrone, facendogli le feste.

A quanto pare, anche il Grande Shukak ha il suo lato debole. Tra l'altro, forse non si è ancora accorto di essere completamente nudo. Dopo un po', Shukak smette di piangere, si calma e posa nuovamente il capo sulle ginocchia di Zero. Quest'ultimo crea un piccolo fazzoletto dal nulla, lo posa su Shukak e subito queste diventano delle vesti, semplici e comode. Zero continua ad accarezzarlo, Shukak è ora rilassatissimo, tiene gli occhi chiusi.

"Rael... vuoi provare anche tu? Sono comode, te lo assicuro..." dice, riferendosi alle sue ginocchia. In effetti, c'è spazio per entrambi: non ti sei accorto quando è accaduto, ma Zero ti sembra di dimensioni maggiori. "Posso carezzarti?" ti chiede, con molto garbo. Pensi che sia qualcosa di assolutamente incredibile, quasi paradossale, che proprio lui, Zero, chieda a te il permesso.

Note: +300 XP.

@SamPey

Spoiler

Scelta: Tetra Via
"Bene! Benvenuto a bordo, ragazzo!" ti dà una pacca fortissima sulla spalla, tra l'altro prendendo in pieno uno dei punti dove hai il segno di una cinghiata. Questa volta senti un po' male, ma è solo un indolenzimento. "Ci rivedremo prossimamente... e ti dirò cosa fare... oh, e grazie per avermi chiamato Maestro, ma non merito ancora quel titolo... basta Kriovar... bene, ora scappo... torna a dormire, ragazzo, ne hai bisogno..." e si congeda rapidamente, lasciandoti solo. Difficilmente ti saresti aspetto che, da una semplice missiva di un uccellino di carta, sarebbe nata una discussione del genere. Ti viene spontaneo ripercorrere mentalmente tutte le emozioni che hai attraversato: prima il sorriso che spariva immediatamente, poi rabbia, paura, ma anche curiosità, cautela nell'approcciarsi, timore... fino a quello che provi ora. Una giostra di emozioni, condensata in una discussione notturna su una semplice panchina in mezzo al parco.

Spoiler

+150 XP.

 

 

Modificato da Black Lotus
Inviato

Dorian

Spoiler

"Va bene..Kriovar. A presto"

Avrò fatto la scelta giusta..?

Dopo che il mezzelfo si dilegua rimango seduto sulla panchina da solo, osservando la luna e contemplando, grazie alla mia scurovisione, la bellezza del parco di notte.

Maestro Gwydyon, ti porterò sempre con me. Ho fatto la cosa giusta? Io credo di si, mi hai sempre insegnato a farmi domande e a cercarmi le risposte. La Tetra via potrebbe permettermi di trovare queste risposte.

La morsa del freddo autunnale inizia a darmi fastidio, domani ci sono le lezioni, meglio andare a riposare.

Mi piace l'accademia. Voglio rimanere e voglio aiutare Thaeron...Ora meglio che vada, domani posso finalmente riprendere le lezioni.

Mi muovo velocemente verso casa, mi lavo rapidamente per togliermi il freddo di dosso, poi mi infilo sotto le coperte cercando, seppur con difficoltà, di dormire.

Che sia l'inizio di una nuova vita..!

 

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Inviato

@Black Lotus

Rael

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la risposta di Rael

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alla sua affermazione sorrido per un istante. Felice di aver avuto un riscontro del mio ragionamento.

assumo un tono serio e concentrato, cerco di stare dietro ai suoi ragionamenti , limitandomi ad annuire di tanto in tanto ad ogni punto fermo del discorso.

Non penso che abbia detto nulla di sbagliato, anzi, tutto fila.

guardando anche io verso il basso penso Tempo di cosa?

non si preoccupi, prendeteVi tutto il tempo che vie necessario.

mi accovaccio non molto distante da lui, in modo da non dargli fastidio ed in inizio la

L'attesa

Spoiler

rimango assorbito dalla visione di Zero sospeso per aria mentre medita.

Il sonno inizia a farsi sentire, ma dentro di me cerco di non assopirmi sul posto.

decido di evocare un eco, con il quale inizio un attività ricreativa per rimanere sveglio, ovviamente cercando di non disturbare Zero

 

La decisione di Zero

Spoiler

notando che Zero ha finito la sua meditazione, mi rialzo un attimo, pulendomi velocemente con le mani(zampe?) le gambe. 

meravigliato da quanto detto vado per chiedere cosa intendesse con egoista, ma non faccio in tempo a pronunciare parola, che cado a terra per via delle scosse telluriche della sua magia

meravigliato ammiro tutto il processo disteso da terra. Non riesco ad alzarmi schiacciato dalla visione maestosa della sua magia, "divina" ai miei occhi.

alle sue ultime parole sussurro , quasi impercettibile, mi manca la voce

shukak?!?!

 

 

Uno scenario in atteso

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estasiato ed euforico nel vedere il grande,il maestoso , il venerabile, il sommo spirito e padre Shukak a pochi metri da me non riesco a trattenere l'emozione. La coda inizia a sbattere qua e la, la cresta si innalza verso il cielo drizzando le varie spine. Le mie scaglie ribollono di gioia .

mi sento premiato 

poi....la visione del suo comportamento...

Non solo io, ma anche il mio eco, dislochiamo le fauci (come i serpenti per divorare una preda grande) , cascan quasi a terra e increduli puntiamo l'artiglio dell'indice verso Shukak, guardando alternatamente lui e Zero. Ogni tanto battiamo gli occhi, che increduli cercano di dare un senso al tutto.

lui era umano, un mago....che lui...lui...sia stato...stato un tempo....il suo famiglio....alla spedizione di umani ne ho visti un paio....ma ma .....oh no!!!!

le scaglie per un istante diventano più pallide, Zero vede e sente tutto, deglutisco pesantemente un rospo gigante, spero gli sia sfuggito.

 

Lo strano invito

Spoiler

perplesso, ma lusingato dalla richiesta, mi ricompongo e mi avvicino a Zero, mi abbasso e poggio la testa ,come Shukak ,su di Lui

 

 

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Inviato

Bernard

@Black Lotus

Spoiler

Anche se non sapevo esattamente bene cosa aspettarmi dall'altro capo dell'effetto di teletrasporto quello che succede mi coglie comunque completamente di sorpresa. Sono tornato al punto di ingresso del Reame Invertito, nell'aula L-17, con una strana pergamena di incerta provenienza nella tasca. Il tempo di leggerla e di rimanere ancora più sorpreso e mi rendo conto che ora, più che della vita di Llionas, dovrei preoccuparmi della mia. Te la farò pesare tantissimo Llionas, veramente non hai idea... Mi prendo giusto un istante per sondare il flebile collegamento che secondo la pergamena rimane ancora tra me e Llionas mentre mi avvicino all'orologio, riporto il tempo segnato alle 18:30 e tocco la sfera

 

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Inviato (modificato)

 @Alonewolf87

Spoiler

La Fine della Divinazione
Concentrandoti sul tuo legame, percepisci che Llionas è vivo ed in perfetta salute. Rimetti le lance dell'orologio alle 18:30 e poi tocchi la sfera: finalmente, la "divinazione" ha termine. Ti senti come risucchiato dalla sfera, tutto diventa buio. Poi, riapri gli occhi... sei di nuovo nell'aula L-17, ma quella del mondo normale. Vedi Melissanda, si accorge subito di te e ti si avvicina: "Bernard! Stai bene? Dov'è Llionas?" chiede la ragazza gotica, preoccupata. Ti accorgi di non avere più quella pergamena. Tuttavia, quando ti guardi attorno, noti una buona notizia: Shearah, adesso che la divinazione è termina, sembra decisamente meglio. Il suo volto ha ripreso colorito e non sembra che abbia più la forte febbre di prima.

@Gigardos

Spoiler

Lo strano invito

Spoiler

Ti avvicini a Zero, ti abbassi e poggi il capo sulle sue ginocchia. Sono comodissime... ti senti immediatamente a tuo agio. Zero avvicina la sua mano, per accarezzarti. Appena sfiora la tua cresta, una sensazione profondissima di rilassante piacere invade ogni singola cellula del tuo corpo. Vedi i ricordi più piacevoli della tua vita scorrerti davanti, tutti i momenti gioiosi e felici, li rivedi, pieni di luce e di gaia giovialità. È bellissimo. Ti senti avvolto da sentimenti di amicizia profonda, di affetto e di amore materno/paterno.

Le emozioni che stai provando sono così intense che trascendono l'esperienza materiale e coinvolgono tutti i sensi. Ti senti in pace con te stesso e con il mondo. Qualsiasi inquietudine nel tuo cuore si placa, rasserenandosi. Le tensioni si sciolgono, i muscoli si rilassano, il tuo respiro diventa profondo e regolare. Una luce calda, partendo dall'interno del tuo petto, ti invade, permeando ogni meandro del tuo essere. Chiudi gli occhi. Sei in Paradiso.

L'esperienza trascendentale è così forte che, all'inizio, piangi lacrime di gioia, come un bambino. Poco dopo, però, si rasserena, distendendosi, cullandoti in un mondo di luce. Non hai mai provato quelle emozioni, letteralmente divine, e sai bene che mai proverai nulla del genere. Ma poi, anche questo pensiero svanisce nella luce calda avvolgente. Ti rilassi completamente. Smetti di pensare, svuotando la mente.

In quel silenzio perfetto, senti distintamente i suoni interni al tuo corpo: il tuo cuore battere, i movimenti del diaframma e dei polmoni ad ogni tuo respiro. Per la prima volta nella tua vita, dormi in perfetta pace e serenità.

 

Risveglio
Ti risvegli delicatamente, poco per volta. Non sai per quanto tempo hai dormito. Lo scenario attorno a te è quasi invariato, se non per l'incenso, che ha smesso di bruciare, unico indizio che il tempo è passato. Zero è ancora lì, non ha mai smesso di accarezzarvi affettuosamente. Hai una coperta addosso, raffigurante delle verdeggianti e sconfinate foreste idilliache, è comoda e calda. La tua testa posa su un cuscino, comodissimo. Shukak è specularmente disposto, con un cuscino rosso ed un manto di stelle sulla coperta. In mezzo, vi è Zero, ritornato a dimensioni normali.

Lentamente, ti rialzi, risvegliandoti, e Shukak fa lo stesso. "Dormito bene?" ti chiede Zero. Non sai come rispondere: l'esperienza è stata divina, perfetta, ha trasceso i tuoi sensi. Non pensi che esistano parole appropriate nella tua lingua per descriverla. Non hai mai avuto un ristoro così profondo e completo.

Spoiler

Note: Evito di descriverti i benefici meccanici che ciò comporta, perché per ora non sono importanti e non tutti cambiano la tua scheda (ad esempio, hai ricevuto Heal). Ti dirò i dettagli che invece permangono in seguito. Questo riposo equivale ad un long rest, ovviamente.

La Richiesta di Shukak

Spoiler

Dopo che vi siete svegliati, i cuscini e le coperte scompaiono, compare però una stanza, con una polla d'acqua termale, perfetta per le abluzioni. Shukak ti invita a seguirlo. Mentre vi lavate, prende parola. "Rael... ti sono debitore..." dice, inchinandosi, per poi asciugarsi semplicemente toccando una runa magica. "Ed ora pagherò il debito..." aggiunge. La sua voce è ferma, decisa, determinata. Puliti, asciugati e vestiti, ritornate da Zero.

"Padrone..." Shukak si inginocchia profondamente, ma in modo elegante e formale, ben diverso da prima; ti poggia una mano sulla spalla, spingendoti a fare lo stesso, anche se verosimilmente avevi già intenzione di farlo. "Non imporre a Rael tutte queste formalità..." sorride Zero. "Semplice e doveroso rispetto" risponde brevemente Shukak. "Allora, cosa c'è, Shukak?" "Con il vostro permesso, vorrei effettuare la prova dell'espiazione" l'espressione di Zero diventa seria. "Però..." "Padrone, vi chiedo di usare il vostro potere per leggermi nella mente: è più veloce delle parole. Non vi troverete la minima vacillazione. Perdonatemi, vi ho già chiesto due cose" china il capo.

Gli occhi di Zero si illuminano di una luce viola e Shukak chiude gli occhi, in modo da schiarire le mente, rendendola più facilmente leggibile. Zero apre la bocca, una parola gli si mozza in gola... "Va bene... ma, per il tuo ultimo pensiero, lascia che sia Rael a decidere" dice. Shukak annuisce, poi ti guarda: "Rael Mar Serpeforix, questa è una mia richiesta personale: qualunque cosa accada, continua a guardarmi. Voglio che tu veda tutto" il tono di voce è a metà strada tra il formale ed una richiesta supplichevole. Autorevole, ma senza esser autoritario.

La stanza di legno svanisce. Un'aura viola, potentissima, avvolge la mano di Zero: un enorme cerchio di rune arcane, di una complessità incredibile, compare dal nulla. Sul corpo di Shukak compaiono altre rune, come vi fossero state dipinte. Shukak si inginocchia, per poi entrare nel cerchio. Appena arriva al centro, tocca per terra con la sua mano. Dal suo corpo, le rune fluiscono nel cerchio e si attivano, emanando una intensa luce viola... dentro la quale vi è anche l'invisibile ultra-violetto. "Il giudizio del Fiume Celeste... sono pronto ad accoglierlo!" dice, con voce chiara e forte, Shukak.

 

Fiume Celeste

Spoiler

Percepisci nuovamente l'immenso fiume di anime. Questa volta, però, senti come se, in alcune anime, vi fosse odio, rabbia e molti altri sentimenti della sfera negativa. Queste anime sono irate con Shukak. Telepaticamente, Zero ti spiega che sono le vittime di Shukak, che ora esigono il pegno per ciò che è loro accaduto. Questa è l'espiazione.

Improvvisamente, il cielo stesso si fa tenebroso, solcato da lampi rossi, terribili. La penombra cala sul promontorio. Poi, un fulmine rosso, potentissimo, colpisce in pieno Shukak, che urla dal dolore. L'urlo è quello di un Drago, colpito dalla più forte sofferenza. La scarica elettrica è enorme, ampia più di 3 metri, ed ha una durata innaturale. Non credi ai tuoi occhi quanto a lungo Shukak stia patendo quei dolori atroci. Dopo un lungo, eterno minuto, l'elettricità rossa finisce.

Di Shukak, resta solo un corpo incenerito, folgorato fino all'osso. La sagoma cade a pezzi, polverizzandosi.

Shukak è morto.

Davanti ai tuoi occhi.

Non ci credi.

Era appena rinato...!

Ed ora non esiste più.

Zero, anticipando una tua reazione emotiva, ti pone una mano davanti al petto, bloccandoti: "La vera prova è appena iniziata" asserisce. La luce viola delle rune sembra intensificarsi... no, è la luce ultra-violetta! intuisci.

Musica di Sottofondo: ClickMe.

Come se il tempo stesso si riavvolgesse, le ceneri di Shukak si ricompongono, a velocità soprannaturale, e Shukak ritorna in vita. Ma è perfettamente consapevole di ciò che gli è accaduto, infatti è ancora sofferente. Adesso inizi a capire... gli shamani del tuo villaggio, una volta, ti avevano detto che ogni Scuola di Magia è associata ad un colore... il verde l'Ammaliamento, l'oro l'Abiurazione, il bianco la Divinazione, il viola l'Evocazione, il blu l'Illusione, il rosso l'Invocazione, il nero la Necromanzia, il marrone la Trasmutazione...

...ma l'ultra-violetto... a che Scuola corrisponde? Le Scuole non sono forse solo otto...? Si parla, infatti, delle Otto Scuole di Magia.

Rifletti.

Anche prima, con L'Albero Cosmico, Yggdrasill, è stato lo stesso. Ed anche con il Golem di Pietra. La terra frantumata è ritornata al suo posto, come se nulla fosse accaduto. Come guardare la stessa scena, ma con tutto che si muove al contrario. La Catastrofe Ultra-Violetta... una magia che nessuna Creatura Oscura poteva anche solo sperare di sconfiggere.

"Cronomanzia" dice Zero. "La Scuola di Magia proibita. La Nona delle Otto Scuole. L'elemento che trascende tutti gli elementi. Manipolazione del Tempo. No... per essere precisi, dello Spaziotempo. Spazio e Tempo sono percepiti come distinti, ma sono intimamente uniti in un tessuto chiamato spaziotempo. Veniva chiamata con molti nomi in passato. La Magia che trascende la magia. La Magia che Altera la Realtà. La Magia di Dio... il cui colore associato... è l'ultra-violetto..." conclude.

"Rael! Continua a guardare!" grida Shukak.

La prova non è finita. Dal nulla, compare uno stormo di armi: lance, spade, frecce, alabarde... non riesci a contarle, sono troppe. Una cupola di armi avvolge Shukak. Un attimo dopo, lo trafigge, scagliata a velocità spaventosa. La scena è orribile, c'è sangue ovunque, il corpo è dilaniato, devi fare forza su te stesso per guardarla. Nuovamente, Shukak muore... ma poi le armi si muovono indietro, estraendosi dal corpo, il sangue e gli organi interni ritornano al loro posto. Poi le armi scompaiono... Shukak ritorna in vita.

E tutto si resetta.

Ma non per l'animo di Shukak, che resta consapevole di tutto ciò che gli è accaduto. Per l'anima, il tempo non si inverte mai. Innumerevoli e terribili altre torture affliggono il Drago Progenitore.

(attenzione! brevi descrizioni nello spoiler seguente, crude ma senza troppi dettagli, si può saltare)

Spoiler

Shukak viene arso vivo da fiamme infernali, tagliato a metà, tagliato a fette, dilaniato da mille lame, fatto esplodere dall'interno, colpito da stormi di fulmini, palle di fuoco e dardi incantati, sciolto nell'acido, congelato vivo, fatto dissanguare da ogni singolo orifizio del suo corpo (in un'agonia lunga ed atroce), gli esplode il cuore, decapitato, fatto morire asfissiato, schiacciato da forze inverosimili fino a diventare una lamina sottile, scorticato vivo e poi vivisezionato, poi arrivano i miscugli delle precedenti. E mille altri supplizi.

Non puoi fare a meno di piangere di fronte a quella crudeltà e a quella violenza. In effetti, non puoi neanche fare a meno di vomitare, profondamente nauseato da alcune delle torture più violente. Quando pensi che stia tutto per finire, Zero ti invita ad aspettare.

Nella parte finale dell'espiazione, delle ferite compaiono sul corpo di Shukak: tagli, abrasioni da acido, bruciature. Sono piccole, superficiali, ma il suo intero corpo ne viene ricoperto. Questa volta, non si resetta niente: quei segni e quelle cicatrici permangono.

Dopo una lunghissima ora, la prova finisce.

Prima, avevi sperimentato il Paradiso. Ora, i tuoi occhi hanno visto l'Inferno.

Grondante di sangue, sfinito, con ogni singola cellula del suo corpo che gli fa male, tremante dal dolore, agonizzante, Shukak cammina lentamente verso di te. Zero alza la mano, con l'aura curativa, ma Shukak dice, con un filo di voce: "No!" gli brucia la gola nel pronunciare quella singola sillaba. Zero sussulta, tristemente sorpreso... ma, leggendo la mente di Shukak, abbassa la mano. Quelle cicatrici sono il segno della sua espiazione.

Sei senza parole, scioccato. Sotto il tuo sguardo, hai visto una determinazione che neanche ritenevi possibile, una forza di volontà degna degli dei...

...no, ti correggi: di un Vero Drago.

 

@SamPey

Spoiler

Rientro
Infine, rientri nella tua casa-studente, ti lavi rapidamente per toglierti il freddo e l'umidità della notte di dosso, per poi infilarti sotto le calde coperte. Impieghi un po' di tempo, ma riesci a prendere sonno.

Spoiler

Note: Per ora, smetti di postare. Finisco una ruolata con @Gigardos e con @Alonewolf87 (quella con Gigardos potrebbe durare un po' di più). Ti reintroduco all'alba del giorno nuovo, dove sarete tutti uniti. Te lo segnalerò anche sul TdS quando ricominciare a postare.

 

 

Modificato da Black Lotus
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Inviato

@Black Lotus

Rael

Spoiler

Lo strano invito

Spoiler

mi sento in pace con me stesso, il mondo, l'universo intero

questo il pensiero  che avvolge la mia mente durante tutto il momento, fino a quando non mi assopisco. Momento in cui sparisce anche la copia eco che fino ad allora era rimasta vicino a dove mi ero seduto nell'attesa 

Risveglio

Spoiler

apro lentamente gli occhi, passo il dorso di una mano sul brodo della bocca, dove si era formata un piccolo filino di bava , poi con la stessa mano mi gratto velocemente la tempia destra.

Dopo essermi un attimo alzato, scrocchiato il collo e stiracchiato tutto , ringrazio col capo Zero

infinitamente rilassante, in 23 anni non ho mai provato sensazioni simili, ora non mi aspetta altro che tristezza, poiché sono conscio del fatto che difficilmente potrò sperimentarne di migliori.

 

La richiesta di Shukak

Spoiler

Seguo Shukak nella stanza delle abluzioni. Ho un sentimento contrastante. Fin da piccolo ho sempre venerato e onorato Shukak il grade padre, averlo visto comportarsi in quella maniera mi ha lasciato un po' disinnamorato, ma avendo intuito il possibile legame famiglio-mago che è esistito tra i due, inizio a comprenderlo. In ogni caso, non posso credere del fatto di essermi lavato alla stessa pozza con lui, inoltre afferma di essermi debitore, il che mi inorgoglisce, ho fatto qualcosa di straordinario, un entità da noi ritenuta divina mi ha ringraziato e si sente in debito, un debito che in ogni caso non penso di chiedere in dietro.

Padre, non vi preoccupate, non vi ritengo in debito con me, quel che ho potuto vedere qui basta ed avanza. L'esperienza di Zero è più che ripagante di tutto e molto più, sono io in debito infinito con voi

lo seguo fin da Zero, non avendomi dato il tempo di inginocchiarmi, vengo tirato giù da lui

alla sua affermazione scuoto la testa in segno di non preoccuparsi, in quanto io stesso mi sento di farlo, poiché lo rispetto come entità a me superiore e meritevole da parte mia di simili accortezze.

alla richiesta di Shukak, mi alzo, serro i pugni, evoco un eco che mi sorregga la testa in direzione di Shukak, il comando che do è non lasciar che distolga lo sguardo.

Faccio cenno di essere pronto a guardarlo e rimango in attesa che inizi la prova

Il fiume celeste 

Spoiler

Durante tutto l'arco della prova cerco di resistere alla visione dell'orrore che scorre davanti ai miei occhi. Lacrime scendono lungo il mio volto squamoso. Cerco di non piangere o dar sfogo al mio stomaco, senza riuscirci.

alla fine di tutto, quando Shukak ha terminato la prova, lo guardo nuovamente con sguardo di orgoglio e fierezza. LUI é SHUKAK IL GRANDE DRAGO PADRE.

la domanda che pose Rael

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cerco di andargli incontro, sia io che la mia eco, per dargli un appoggio e farlo accomodare da qualche parte in modo che si possa riprendere dalla prova.

Fatto questo , mi rivolgo a Zero

se mi è possibile chiedere grande Zero. Questa cronomanzia , questo dominio dello spaziotempo , questo Ultravioletto , ha qualcosa a che fare con le mie capacita di evocazione di eco o copie di me o qualunque cosa esse siano? Perché mi sono sempre interrogato sulla loro natura, poiché non sono ne mere illusioni ne copie di carne....

domando perplesso a Zero

 

 

 

 

 

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@Gigardos

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La domanda che pose Rael
Vai incontro a Shukak, ma lui ti ferma con un gesto, intuisci che anche il semplice tocco lo farebbe solo soffrire di più. Pur muovendosi lentamente, Shukak si avvicina a Zero, con difficoltà estrema si inginocchia e lo guarda negli occhi, ancora agonizzante. Intuisci che stanno comunicando telepaticamente. Poi, Shukak si stende completamente per terra. Non è svenuto, è ancora cosciente, ma respira a fatica. "Sai essere alquanto testardo..." Zero si avvicina e lo accarezza affettuosamente, sfiorandolo.

Quando poni la tua domanda, Zero ascolta e poi risponde: "È un po' più complicato di così..." inizia. "Qualunque forma di magia, o potere marziale, è immersa nello spaziotempo. Anche il più umile degli incantesimi, perfino il semplice Dardo incantato, che tutti conoscono, corrisponde ad una alterazione, seppur piccola, dello spaziotempo. Ma né Dardo incantato né il tuo potere hanno la componente ultra-violetta dello spettro..." spiega.

"La componente ultra-violetta ha una natura radicalmente diversa. Nemmeno il leggendario incantesimo Fermare il Tempo, anticamente classificato come di Cronomanzia, la possiede, se non in quantità piccole ed impure. Eppure, In effetti, il tuo potere, quando sarà pienamente sviluppato, avrà alcune reminiscenze di questi effetti temporali. Con il tempo, scoprirai sempre di più sulla natura del tuo potere... dai tempo al tempo, Rael..." conclude.

Pagare il Debito
Shukak si è un po' ripreso ed ora riesce a parlare, seppur a stento. "Rael... Padrone..." vi chiama. Si è messo seduto, con le spalle ad una roccia, piena di sangue e sudore. Zero crea dal nulla delle bende, che noti essere intinte di un unguento trasparente, dal profumo delicato. "Quando abbiamo parlato telepaticamente, su questo hai ceduto... con la condizione che fosse stato Rael a farlo... per favore, Rael..." ti chiede gentilmente, passandoti un asciugamano (per asciugargli sangue misto a sudore) e le bende.

Quella scena ti ricorda la visita medica di Thareon, ma al contrario: questa volta sei tu a dover medicare qualcuno. Mentre pulisci il sangue ed esegui la fasciatura, Shukak dice: "Padrone... vorrei che consideraste la mia prova come sostituzione della seconda prova di Rael. So che la mia richiesta suona assurda... ma vi chiedo di fare una eccezione... ripeterò la mia espiazione, anche adesso, se necessario" afferma.

Resti spiazzato. Ma poi inizi a rimettere assieme i pezzi del puzzle: sia Shukak, nel sogno, che Zero hanno parlato di prove che avresti dovuto affrontare. Quindi... la tua seconda prova... era sopportare delle torture infernali?!

Solo ora realizzi che Zero non scherzava minimamente quando ha detto, poco prima, che le sue prove erano molto difficili. E Shukak... si è appena sacrificato per te? Il Drago Progenitore... ha subito tutto quello... per te? Ed è disposto a ripetere tutto? Quindi era questo che intendeva quando parlava di "pagare il debito". "I sentimenti negativi sono scomparsi dal Fiume Celeste, incanalati nel dolore che hai subito. Nessun'anima dei morti prova più emozioni negative nei tuoi confronti, Shukak. Ripetere l'espiazione è quindi escluso" risponde Zero.

Shukak rimane a bocca aperta, temendo il peggio. "Ciò detto... accetto la tua volontà e farò una eccezione. Considero superata la seconda prova per Rael. Ma, in realtà... Rael non ha ancora accettato di sottoporsi al mio percorso di test... non gli ho ancora detto il suo traguardo, poiché non lo ritengo ancora pronto" dice Zero. "Capisco, Padrone... ho anticipato i tempi... chiedo perdono..." si scusa Shukak. Zero alza la mano e socchiude gli occhi, come per dirgli "nessun problema".

"Tuttavia... vorrei sentire la tua voce, Rael... ora che hai capito che la forza, l'agilità, il potere... aiutano, certo, ma non sono necessari... ora che hai visto di quale difficoltà si parla... e, aggiungo, le prove sono a difficoltà crescente... quella era solo la seconda. Ebbene... Rael Mar Serpeforix... ora che sai queste cose... hai paura?" ti chiede Zero, guardandoti negli occhi. "Ma... nonostante la paura... metteresti te stesso alla prova?" conclude con la vera domanda.

 

Modificato da Black Lotus
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