(TdG) La Città Sacra

[Black Lotus]

Johanna è felice che l'abbiate salvata, ma sembra confusa dalle parole di Llionas. "No... cioè... non penso... volevo raccontarvi del mio passato..." ha la voce ancora tremolante. Poi, però, Johanna sembra realizzare qualcosa ed apre un po' gli occhi. "Chi mi ha fatto questo..." pensa ad alta voce, "... è stato..." le sue frasi sono spezzate. C'è un lungo silenzio. Johanna ha gli occhi molto aperti. "È stato..." la sua voce è più acuta. Si porta una mano alla fronte. "Perché... ? Perché non lo ricordo... ?!" le lacrimano gli occhi. "Non... non lo so..." si arrende la ragazza.

Johanna è palesemente scossa e sotto shock. L'esperienza che ha vissuto è stata a dir poco traumatica, cosa alquanto strana da dire per un fantasma. Tuttavia, al contrario di un normale fantasma, vi sembra quasi che stiate conversando con una ragazzina normale... se non fosse che il suo corpo è etereo. "Mi dispiace..." sussurra Johanna, chinando il capo. Sia Bernard che Llionas non sono per niente sicuri che questa "dimenticanza" di Johanna sia naturale... sembra esserci puzza di magia. Forse era uno degli effetti del rituale: un metodo per mascherare il proprio gesto.

Spoiler

Il Passato di Johanna Porpur
Dopo una dozzina di secondi, Johanna sembra farsi coraggio ed inizia nuovamente a raccontare. "Mio padre è stato vittima di una truffa meschina. Sono stata strappata con la forza dalla mia famiglia. Avrebbero dovuto prendere Anna, ma mi sono offerta io per difendere mia sorella. È stato un certo Sir Abel Baeron Flaubert, pecora nera dell'altrimenti nobile famiglia Flaubert" inizia il suo racconto. Bernard ha già sentito il nome di questa famiglia: fa parte della nobiltà di Shakar. Bernard sa che, originariamente, la famiglia Flaubert era legata alla costruzione di navi.

"Ma Baeron era un uomo crudele e senza scrupoli. Mi portò via tutto... anche la mia libertà. Purtroppo, alcune leggi antiquate consentivano in rari casi che certe cose orribili, come strappare un figlio al proprio genitore, fossero possibili. E Baeron riuscì a trovare tutti i sotterfugi giusti. Divenni la sua schiava..." Johanna ha una voce tristissima, tremolante, si chiude nelle sue braccia, quasi come se volesse difendersi da qualcosa, "... abusò del mio corpo..." dice a bassissima voce, quasi se ne vergognasse, "... e trasformò la mia vita in un inferno" conclude. "Però... una notte... con la complicità delle altre serve... riuscì a scappare... e poi incontrai Ludwig..." quel nome sembra far illuminare Johanna, Ludwig doveva esser stato la luce in fondo al tunnel per lei. "Ludwig era un ragazzo povero di Shakar... la sua casa era molto umile, ma aveva un piccolo orticello, dal quale io ero passata per rubare degli ortaggi... avevo molta fame..." la storia di Johanna inizia a diventare sempre più intima.

"Ludwig mi offrì delle carote" Johanna sorride leggermente. "Lui era povero, io una ladra... ma mi offrì delle carote..." Johanna ripensa a quanto fosse stata paradossale la sua vita. "Ci innamorammo perdutamente. Da allora, Ludwig è sempre stato nel mio cuore. Un giorno, però, sentì circolare una voce... Baeron voleva mia sorella Anna. Non volevo coinvolgere anche Ludwig... ero così terrorizzata e stupida... non immaginavo che quello era solo l'ennesimo inganno. Mi esposi, cercando di sapere cosa Baeron aveva intenzione di fare... e fui catturata. Questa volta, però, ero più agguerrita, perché Ludwig mi aveva insegnato una cosa: a combattere per quello in cui si crede, nonostante la propria condizione" spiega la ragazza-fantasma. "Durante uno degli abusi di Baeron, lottai con tutte le mie forze. Ero riuscita a rubare un coltello... riuscì a ferire Baeron... ma lui reagì con violenza inaudita. Mi uccise. Però, prima di morire, con tutte le mie forze, gli augurai una morte terribile... fu quella la mia maledizione in punto di morte" continua.

"Nei mesi successivi, la mia maledizione divenne concreta. Baeron iniziò a deperirsi sempre di più. I suoi affari precipitarono, le sue risorse economiche si esaurirono. I soldati che aveva comprato lo abbandonarono. Cadde in rovina. Fino a quando, da un anno esatto dalla mia morte, non divenne così debole che i suoi servi, nonostante fossero malnutriti ed in catene, riuscirono a darlo in pasto ai coccodrilli che Baeron aveva nel suo giardino. Quei coccodrilli morirono poco dopo a loro volta. E la maledizione fu compiuta" asserisce la ragazza-fantasma, concludendo la storia.

 

Il Risveglio da Fantasma
"Non so esattamente quanto tempo dopo, ma sicuramente diversi anni, mi risvegliai... ero un fantasma... con un unico desiderio... ritrovare Ludwig... lo cercai, in un lungo ed in largo, ma non c'era verso di trovarlo... era come sparito... capì che quella era la mia punizione: sarei stata alla ricerca del mio unico vero amore, forse per sempre. Fui scioccata quando scoprì che Ludwig aveva avuto una relazione con mia madre... e rimasi sorpresa anche dalla lettera di Anna... poi, però, mi accade qualcosa... non ricordo più nulla... so solo che avevo un messaggio sacro da consegnare... quel messaggio divenne tutto per me. Ma erano passati molto anni... Labona era cambiata. Provai a consegnare il mio messaggio a diverse persone... ma non funzionava... c'era qualcosa che non funzionava... come se non fosse ancora il tempo propizio..." spiega Johanna.

"Ed infine... sono finalmente riuscita a consegnarlo a voi. Ma il messaggio era a pezzi... io stessa ignoro cosa vogliano dire esattamente questi pezzi... ed alla fine del mio messaggio... sembrano ci siano state delle visioni non pianificate... mi dispiace, non so spiegarmi meglio di così... so solo che in realtà io ero qui, nuovamente imprigionata... non so neanche dire da quanto tempo... era come tutto un sogno infinito... e poi, alla fine del messaggio... mi sono risvegliata da quel sogno. Ed ero qui, a casa mia, nella camera di Ludwig, a piangere senza sosta... e non ricordo nemmeno chi è stato a farmi questo" dice Johanna.

"C'è però una cosa che ricordo... nella prima visione che vi ho mostrato... il ragazzo, Mathias, come voi una matricola all'Accademia, parla con una ragazza dalla pelle candida. Ricordo qualcosa di lei... si chiamava Priscilla... non ricordo il cognome, ma ricordo che era un'abile divinatrice... studiava all'Accademia... alcuni dicono che avesse doni profetici... ma Priscilla non si è mai vantata di nulla da quando è nata. Mathias s'innamorò di lei... e, insieme, i due escogitarono un piano per mandare un messaggio... un messaggio di cui io divenni la portatrice..." conclude Johanna.

Sia Bernard che Llionas rimangono sconcertati dalla sconvolgente storia di Johanna Porpur, segnata da numerosi eventi tragici. Tuttavia, l'ultimo dettaglio dato da Johanna su Mathias e Priscilla sembra essere d'aiuto. "Mi dispiace... sono davvero un fantasma inutile... non ricordo quasi niente... e non posso esservi di grande aiuto... la mia condizione mi vincola a questa casa... penso di essere il fantasma più debole che sia mai stato narrato dai bardi o scritto nei libri d'avventura..." conclude Johanna, cercando di sorridere con un po' di auto-ironia.

Nel frattempo, fuori è iniziato a piovere. Durante tutto questo tempo, Llionas ogni tanto guardava fuori dalla finestra, ma ancora non ha visto nulla.

Modificato 7 Maggio 2020 da Black Lotus

[Alonewolf87]

Bernard

Non ti devi scusare di nulla Johanna, nonostante una vita...anzi pure oltre la tua vita...piena di abusi ed imposizioni sei riuscita a lottare per te stessa e sei riuscita a consegnare il tuo messaggio nonostante le difficoltà enormi e la costante sofferenza. Ti sei dimostrata una persona forte e coraggiosa e non hai nulla da rimproverarti. Quelli che si meritano di stare male sono coloro che ti hanno fatto soffrire.

Ti vorrei chiedere di chiarirmi un dettaglio intanto però, in che anni vivevate tu e la tua famiglia? Mi farebbe comodo poter inserire questi eventi in un periodo preciso.

Mi rivolgo poi a Llionas, che scruta nervosamente fuori dalla finestra Vorrei poi esaminare quel pugnale appena avremo un attimo di tempo. Hai timore che stia per capitare qualcosa?

[Black Lotus]

Le parole di Bernard sembrano ridonare un po' di forza mentale a Johanna, che sorride debolmente. Llionas cerca anche un contatto, come per rassicurarla. Johanna inizia a riprendere un po' di energie. Anche se è solo un fantasma, prova a dare un bacio sulla fronte prima a Llionas, poi a Bernard. "Grazie..." sussurra, abbozzando un sorriso. Poi risponde alla domanda di Bernard: "Da quando sono rinata come fantasma, le date dei vostri calendari mi suonano tutte sbagliate. Io ricordo di essere nata nel 654... e di esser morta nel 672. Le altre date le ignoro, perché non so per quanti anni sono rimasta come sospesa nel nulla. Ma so bene che attualmente i vostri calendari segnano l'anno 563. So per certo una cosa... questa casa è invecchiata con me... quindi sicuramente non vengo dal futuro... le date degli uomini possono essere ingannevoli, ma gli oggetti non dimenticano mai il passare del tempo..." dice Johanna, facendo finta di accarezzare i muri della sua casa. Non potete escludere che sia un effetto della sua condizione da fantasma, oppure di tutto quello che ha passato, che abbia in qualche modo sfalsato la cognizione del tempo di Johanna. Forse le date che ricorda sono sbagliate... o forse c'è qualcosa di più profondo. Servirà sicuramente cercare un altro modo per stabilire con precisione la linea temporale di Johanna Porpur.

[Garyx]

Llionas Cavendish

"Johanna..sei di gran lunga il fantasma più forte di cui io abbia sentito parlare, solitamente queste entita non abbandonano il nostro mondo spinte dall'ira provocata dagli eventi che hanno portato alla loro morte, mentre tu.. sei riuscita a neutralizzare tutta la negatività che ti ha colpito..la tua bontà d'animo è la tua forza"  le sorrido, commosso, per farle capire la mia ammirazione "Johanna, ho un ultimo favore da chiederti..ti andrebbe di accompagnarci nel visitare il resto della casa? ..capisco che questo potrebbe riportare alla mente ricordi negativi legati al passato, ma potrebbe esserci dell'altro qui che ci aiuti a svelare i misteri che influenzeranno il nostro futuro..potresti avere un ruolo fondamentale negli eventi che stanno per avvenire e che io e Bernard siamo intenzionati a fermare" la guardo ed allungo la mano come se volessi aiutarla ad alzarsi, so che è un fantasma ma per come la vedo al momento mi sembra una ragazza così gentile da farmi dubitare della vista.

[Alonewolf87]

Bernard

Chi era il Reggente della Razza Umana ai tuoi tempi Johanna?

[Black Lotus]

Johanna è resa felice dalle parole di Llionas. Accetta la mano del giovane e si rialza da terra, annuendo con la testa. "Per oggi, sarò la vostra damigella. Non ho paura del mio passato. Andiamo pure dove volete". Non appena Bernard fa la sua domanda, Johanna risponde subito: "Alzanoth Kingsblood. Era il Supremo Reggente anche dall'epoca di mio padre".

[Alonewolf87]

Bernard

Non so perché ma questa faccenda di Alzanoth comincia a puzzarmi, apparentemente da sempre in carica, nessuno sa bene quanto sia anziano. Chissà che non sia collegato a quella faccenda dello strano orologio che andava avanti o indietro a seconda della prospettiva...

Sta cose delle date sfalsate però mi turba parecchio, speriamo di trovare qualche ulteriore informazioni finendo di esplorare la casa.

[Garyx]

Llionas Cavendish

Sorrido alla ragazza "Grazie, è un onore, ti piacerebbe vedere qualche stanza in particolare?" poi procedo dentro la casa al fianco di Johanna indicando la via/facendomi guidare.

A Bernard "Sicuramente vivere così a lungo è contro natura, quell'uomo nasconde dei segreti e data la sensazione che mi ha suscitato temo oscuri segreti.."

 

Esplorazione

Spoiler

Se non sbaglio dobbiamo andare nello studio a prendere la chiave per il baule in soffitta, controllerei anche al seconda guest room, non mi fido dei servitori a priori (😂) per cui servants quartiers, la stanza di Anna e dei genitori più che altro per cercare documenti con delle date, ma per me sono stanza secondarie da vedere alla fine prima di andare via.

 

Modificato 8 Maggio 2020 da Garyx

[Black Lotus]

Esplorazione Villa Porpur
"La stanza da letto dei miei genitori..." risponde Johanna, timidamente. "Ma prima continuate le vostre ricerche..." aggiunge. Non si vuole imporre minimamente. Riprendete l'esplorazione. La seconda stanza per gli ospiti (accanto alla vostra) è una semplice stanza, normalissima. Andate nello studio, cercando la chiave per il baule in soffitta, ma non trovate nulla. Salite comunque in soffitta, dove c'è buio pesto, mentre fuori continua a piovere. Guidati da Johanna, trovate facilmente il baule, così rovinato che non serve nessuna chiave per aprirlo. Con un po' di forza, lo aprite ed iniziate a svuotarlo da varie cianfrusaglie... ma del diario di Robert Porpur non c'è traccia. Trovate solo un piccolissimo frammento, un angolino di una pagina, ingiallito dal tempo. Appena lo toccate, avete entrambi una brevissima visione: vedete Ludwig che recupera il diario di Robert Porpur, per poi portarlo con sé.

Per scrupolo, andate a controllare le stanze degli inservienti, inclusa la lavanderia ed il ripostiglio. Ma trovate solo oggetti comuni, usurati dal tempo... più 4 monete d'oro, che vi dividete equamente. Controllate anche la sala da pranzo e la stanza accanto (un salone), ma è tutto in rovina totale. Cercate dei documenti nella stanza di Anna, ma anche lì non c'è niente. Infine, andate nella stanza da letto dei genitori. Purtroppo, anche questa sembra un buco nell'acqua, ma almeno Johanna può ammirare il ritratto dei suoi genitori nel giorno delle nozze, appeso al muro. Dietro al ritratto, però, c'è una data: AD 529. È compatibile solo con il vostro calendario. Johanna abbassa il capo, triste. "Sono nata l'anno dopo il matrimonio dei miei genitori. Quindi le date che ho in testa non hanno senso... perdonatemi..." mugugna, scorata.

Fuori continua a piovere a dirotto e ci sono già i primi segni del temporale. D'improvviso, sentite il suono di una sirena in lontananza:

Suono: ClickMe

È la prima volta che sentite un suono del genere. Non avete idea di cosa significhi, ma non promette nulla di buono. Johanna, però, sembra ricordarsi qualcosa: "La sirena... ! Era... era un allarme... per indicare... una breccia di natura magica nelle sacre mura... !" dice, sforzandosi di ricordare. Eppure, le sue memorie non sembrano molto affidabili. Un attimo dopo, però, sentite tutti quanti un silenzio innaturale. Ogni suono sparisce, per un intero secondo. Poi, tutto ritorna come prima. Llionas sa bene cosa quel segno stava a significare: l'arrivo del mostro.

[Garyx]

Llionas Cavendish

Imbraccio lo scudo e prendo il pugnale (quello della maledizione)e dico "Non so se sia successo qualcosa alle sacre mura ma di certo siamo in pericolo..questa sensazione..è la stessa che ha provato Ludwig quando l'ombra è arrivata..Bernard preparati a combattere, ma stai dietro di me.." avanzo lentamente verso la porta d'ingresso con lo scudo pronto a fermare ogni colpo improvviso.

Modificato 8 Maggio 2020 da Garyx

[Alonewolf87]

Bernard Tramennis

Ma come? Qui? Ora?

@Black Lotus

Spoiler

Rimango all'erta per possibili pericoli improvvisi e nascosti, Percezione passiva 17

 

[Black Lotus]

Monster
Per la prima dozzina di secondi, non accade nulla. Poi, la sirena smette di suonare. Siete tutti nella stanza da letto dei genitori, con Llionas davanti che, sporgendosi il minimo necessario dalla balaustra, sorveglia dall'alto l'atrio, in direzione della porta d'ingresso. Proprio come nel sogno, Llionas sente dei pesanti colpi d'ascia sul legno della robusta porta d'ingresso (che evidentemente era stata rifatta dopo l'accaduto, infatti era una delle cose meno rovinate della villa). Johanna è spaventata, ma vi dice: "Non pensate a me! Io sono già morta. Voi dovete scappare. Mettetevi in salvo!" vi invita alla fuga. Lei non può lasciare le mura di quella casa, ma è un fantasma, non pensa di essere in pericolo. Sia Bernard che Llionas hanno una visione.

Spoiler

Il Piano di Ludwig
Vedete Ludwig, ben nascosto in un angolino, attendere il mostro. Sentite i pesanti colpi d'ascia. Poi, il mostro sfonda la porta d'ingresso, ma Ludwig attende nascosto nell'ombra, paziente. C'è ancora una porta che li separa. Quando le lame del mostro lacerano la porta che dà sull'atrio, Ludwig lancia il suo incantesimo per creare un suono illusorio. Infine, la porta cede ed il mostro fa la sua comparsa.

La creatura sembrava un alto umanoide, asessuato, a cui fosse stata rimossa la pelle con precisione chirurgica, lasciando esposta la scura carne, i tendini e i muscoli; possedeva quattro braccia: un paio di braccia era armato, con delle lame affilate ricurve innestate nella carne, l'altro terminava con degli artigli. Il torace del mostro era costituito da un agglomerato di muscoli ipertrofici, che terminavano all'altezza dell'addome, lasciando poi un vuoto colmato solo dalla poderosa spina dorsale, che si ricongiungeva alla metà inferiore del corpo, dove gli arti inferiori erano a metà strada tra gambe umane e zampe animali. La testa del mostro era fatta di ossa lisce, come se fosse una maschera, la faccia era disumana, priva di alcuni tratti facciali umani, ma con ben quattro occhi (due più piccoli sotto gli occhi principali), di cui solo uno (l'occhio principale sinistro) brillava di una vivida luce cremisi. L'unico appellativo che venne in mente a Ludwig per denotare quel mostro fu "Servitore delle Tenebre", un nome generico che indicava la classe delle creature al servizio di più potenti e oscuri padroni.

Fu allora che Ludwig capì che non avrebbe avuto nessuna speranza di combattere un mostro del genere. Poteva, però, distrarlo per il tempo sufficiente a fuggire. Il giovane aveva creato, poco prima che il mostro entrasse, un suono illusorio al piano superiore. Il mostro, attirato da quel suono, fece un grande balzo ed iniziò a cercare la fonte di quel rumore. Contemporaneamente, Ludwig ne approfittò per scappare, utilizzando la porta sul retro, dove Marianne, in pigiama, l'attendeva già in sella al cavallo.

Bernard e Llionas intuiscono che, a dispetto delle apparenze, il mostro non sembrava avere grandi capacità visive, ma aveva invece un buon udito, che Ludwig aveva usato contro di lui. Inoltre, vedete un altro oggetto che potrebbe rivelarsi molto utile: dal soffitto dell'atrio, pende un grande candelabro, in ottone. Il candelabro è attaccato al soffitto con una catena, in buona parte già arrugginita. Applicare un peso maggiore la farebbe cedere sicuramente. Il candelabro non è molto distante dalla balaustra, si tratta di un salto non particolarmente difficile. Se quel candelabro cadesse in testa al mostro, l'impatto potrebbe spaccargli il cranio o, quantomeno, immobilizzarlo sotto il suo peso.

Johanna, però, invita i due ragazzi alla fuga. Le vie di fuga abbondano, tra porte sul retro e finestre: c'è solo l'imbarazzo della scelta. Il mostro non ha ancora rotto la porta d'ingresso: a giudicare dalle visioni, stimate di avere poco meno di venti secondi prima che arrivi alla porta che dà direttamente sull'atrio, che però non reggerà per più di pochi secondi.

Spoiler

Note
Agite come se foste sotto Iniziativa (chi prima posta, prima agisce). Avete 3 round di libertà prima che il mostro rompa la porta all'esterno, poi farà movimento + azione per rompere la porta d'ingresso interna (guardate la piantina: per entrare nell'atrio, bisogna aprire due porte). Per saltare sul candelabro, è una prova di Athletics CD 10, ma che fate con Vantaggio se riuscite a prepararvi al salto (basta arrivare nella Sala Conferenze, in modo da prendere quel minimo di ricorsa che serve).

Il candelabro cade nel turno stesso in cui ci finite sopra. La caduta libera dal piano di sopra infligge 1d6 danni. Cadere assieme con il candelabro infligge comunque 1d6. Se, quando cade il candelabro, il mostro è distratto da un qualche suono, allora fallisce automaticamente il suo tentativo di schivarlo ed il candelabro gli cade in testa. Questo significa che prenderà danni alti e che verrà stordito per 1 round (condizione: Stunned), dopo il quale diventa Restrained fino a quando non spende tutto il suo round per fare una prova di Forza e togliersi il candelabro di dosso (se la supera). Questa prova, ovviamente, si complica se deve sollevare un peso maggiore del candelabro (che sono comunque 10 kg). Se, invece, non c'è nulla che lo distragga, allora farà il suo TS Destrezza per schivarlo e, se lo schiva, si prende solo metà dei danni, ma non ha condizioni. Se tira 1 naturale, viene beccato in testa (come prima), mentre se tira 20 naturale lo schiva completamente. Il candelabro che cade fa 2d10; se lo colpisce in testa fa danni massimizzati più altri 2d10 (quindi tirerò 2d10+20).

Ovviamente, potete sempre combattere in altro modo, oppure scappare.

 

Modificato 2 Dicembre 2020 da Black Lotus

[Garyx]

Llionas Cavendish

Rispondendo a Johanna "Purtroppo non si può sempre fuggire dalle proprie paure..questa...cosa..l'abbiamo attirata qui noi rompendo la maledizione..ora dobbiamo affrontarla, e forse faremo un'altro passo avanti per svelare il mistero di chi ti ha imprigionata..Johanna, resta nella stanza dei tuoi genitori, non voglio che tu assista a quello che sta per accadere.." poi guardo Bernard "..restiamo al piano superiore..è più sicuro..se puoi distrailo anche solo per qualche secondo mentre io proverò a fargli crollare il candelabro addosso, se non dovessi colpirlo resta qui, io lo terrò occupato.." se cè un corrimano di protezione lo rompo con un calcio in modo da facilitare il salto, in più prendo una rincorsa di qualche metro dalla sala conferenze.

Spoiler

Atletica +5

 

Modificato 8 Maggio 2020 da Garyx

[Alonewolf87]

Bernard

Sì proviamo ad affrontarla, alla peggio avremo la possibilità di provare a scappare se ci renderemo conto che è al di là della nostra porta.

Mi metterò in cima alla scala di sinistra, acquattato giusto per poter sbirciare nell'atrio dico a Llionas fammi un cenno quando stai per saltare e io creerò un suono che lo distragga poco alle sue spalle verso l'armadio dei mantelli, come grido di sfida. Ma attento che anche se sicuramente potremmo riuscire a fargli parecchi danni con quella mossa se non la elimineremo subito ti troverai molto vicina ad essa. Se riesce prenditi l'occasione per allontanarti, meglio attaccarla da distanza, cercare di distrarla con il fatto che siamo in due e giocare a rimpiattino.

DM

Spoiler

Appena Llionas mi fa il cenno uso Illusione Minore per creare il suono della voce di Luwdig che gli grida Fatti sotto brutto ammasso di carne malformata

 

[Black Lotus]

Scelta: Combattere
Effettuate tutti i preparativi necessari. Johanna sembra molto preoccupata, ma si nasconde e vi lascia fare, confidando in voi. Mentre Llionas tira un calcio al corrimano, rompendolo, Bernard si acquatta in un angolino. Nel frattempo, i colpi continuano ininterrotti ed infine la prima porta cede. La creatura avanza. Llionas e Bernard sono pronti, in posizione, mentre Johanna prega che tutto vada bene. Due lame solcano la porta che dà sull'atrio, per poi ritirarsi. Con un colpo poderoso, il mostro sfonda la porta, entrando finalmente nel vostro campo visivo.

La creatura è esattamente come l'avete vista nella vostra visione: nessuno di voi due ha mai visto una mostruosità del genere. Nella villa, c'è il silenzio più totale. Il mostro avanza a passi lenti, il suo occhio rosso sembra emettere un cono luminoso, quasi impercettibile, che tinge di un colore rossastro il pulviscolo nell'aria. Bernard aveva già sfruttato il rumore della porta per salmodiare la sua magia. Appena il mostro è sotto al candelabro, Bernard lancia la sua magia. La voce illusoria di Ludwig dice: "Fatti sotto brutto ammasso di carne malformata!" e l'origine del suono proviene dalle spalle del mostro. La creatura, distratta, si volta immediatamente. Contemporaneamente, Llionas balza sul candelabro, che cede immediatamente a causa del peso, rovinando sul mostro.

La creatura fa solo in tempo ad alzare lo sguardo, sentendo il rumore della catena che si spezza. Il lampadario d'ottone la colpisce alla testa, fratturando il cranio, e l'impatto violento schiaccia il mostro sul pavimento. Llionas si è fatto solo un livido a causa di quella caduta. Del sangue, di un rosso così scuro da sembrare quasi nero, schizza come una fontana dalla ferita alla testa del mostro, il cui occhio sembra diventato di un rosso ancora più acceso di prima. Stranamente, la creatura non sembra reagire subito, probabilmente perché il colpo è stato così violento da stordirla.

Llionas è stato macchiato sui vestiti e su una guancia dagli schizzi di sangue del mostro, il cui odore è identico all'odore del sangue umano fresco, ma il cui colore lascia presagire chissà quali rituali oscuri.

Spoiler

Meccaniche
Llionas, Atletica: (Vantaggio) 1d20 +5 = 10 | 7
Llionas, Danni da caduta: 1d6 = 1

Servitore delle Tenebre
Danni dal candelabro: 2d10+20 = 29
Danni da peso aggiuntivo: 2d10 = 8

Punti Ferita
Bernard 10/10
Llionas 10/13

Iniziativa
Mostro 20 (perde il primo turno essendo stunnato)
Llionas 16 | tocca a te!
Bernard 14
Johanna 11

Note
Procediamo "a passi singoli", risolvendo le azioni dei PG una per volta. Quindi: posta a chi tocca, poi aspettate il mio post, e così via.

 

Modificato 2 Dicembre 2020 da Black Lotus

[Garyx]

Llionas Cavendish

Leggermente disorientato dalla caduta cerco di riprendermi velocemente..la creatura è ancora viva e non cè tempo da perdere..mi alzo ed afferro la quarterstaff, sferro un primo colpo al mostro che è bloccato dal peso del candelabro, poi con lo slancio del primo attacco ne sferro un secondo usando l'altra estremità del bastone.

Spoiler

Primo attacco: TxC +5; Danno 1d8+4.
Secondo attacco (azione bonus): TxC +5; Danno 1d4+4 (se non ho capito male si applicano tutti i bonus).

Polearm master: You can keep your enemies at bay with reach weapons. You gain the following benefits:

• When you take the attack action with a glaive, halberd, or quarterstaff, you can use a bonus action to make a melee attack with the other end of the weapon. The damage die is a d4 (add attribute modifiers as normal) and deals bludgeoning damage. Otherwise, this attack functions just as if you attacked with the weapon in question.

• While wielding a glaive, halberd, pike, or quarterstaff, other creatures provoke an opportunity attack from you when they enter your reach.

 

Correzione PF

Spoiler

I miei PF sono 10, sulla scheda avevo già segnato i 2 necrotici e avevo ridotto a 11/13,  col danno da caduta 10/13..avevo già modificato la scheda in vista del combattimento per avere i valori aggiornati 😉

Li ho rimessi massimi sulla scheda così evitiamo confusione

Modificato 9 Maggio 2020 da Garyx

[Black Lotus]

Round 1: Llionas
Con un lungo bastone in mano, Llionas sferra due colpi, sfruttando il vantaggio tattico appena acquisito. Il primo colpo va a segno, mentre il secondo, durante lo slancio, urta sfortunatamente un braccio del candelabro. Il mostro accusa la bastonata, che gli causa un livido sulla schiena.

Spoiler

Meccaniche
Llionas (Vantaggio)
Primo TxC: 1d20+5 = 24 | 11
Secondo TxC: 1d20+5 = 9 | 7

Danni: 1d8+4 = 8

Iniziativa
Mostro 20
Llionas 16
Bernard 14 | tocca a te!
Johanna 11

 

[Alonewolf87]

Bernard

Aiuto, aiuto, aiuto è ancora più orribile dal vivo di quanto pensassi, chi può aver creato un orrore del genere...perché chiaramente non è nulla di naturale penso mentre sussurro un breve incantamento e faccio scaturire delle fiamme purificatrici attorno al corpo della creatura. Poi mi muovo di modo da toglierli dal raggio "visivo" della creatura

@Black Lotus

Spoiler

Lancio Sacred Flame sulla creatura, dovrebbe fallire automaticamente il TS in quanto Stunned (ma in caso Destrezza CD 13), 1d8 danni radiosi. Poi mi sposto in C12

 

[Black Lotus]

Round 1: Bernard
La Fiamma Sacra del giovane Warlock colpisce in pieno la creatura, che essendo stordita non ha alcuna possibilità di schivare il colpo. Una radianza a forma di bianche lingue di fuoco discende sulla creatura, danneggiandola. Johanna, nel frattempo, passa attraverso i muri e la perdete di vista.

Spoiler

Meccaniche
Bernard, Fiamma Sacra: 1d8 = 4 radianti

Round 2
Sia Bernard che Llionas capiscono che la creatura è molto mal ridotta: una frattura alla testa, un livido alla schiena ed ora delle ustioni sparse un po' ovunque. Ma non è ancora morta. L'occhio rosso della creatura si illumina, per un attimo, di luce bianca: il corpo della creatura emette un'ondata di forza tuonante. Llionas, assieme al candelabro, viene sbalzato via. Il suono è fortissimo, udibile fino a 90 metri di distanza, ma fuori c'è un temporale e quindi potrebbe esser stato confuso per un tuono. Llionas viene danneggiato da quel tuono e gli esce un po' di sangue dalle orecchie. Bernard riconosce quell'effetto magico come simile all'incantesimo Thunderwave, seppur di potenza un po' ridotta, ma senza dover richiedere formule magiche o particolari gesti. Inoltre, capisce che è stata una scelta tattica non da poco: con una sola mossa, si è liberata del candelabro e di Llionas. Il loro avversario, a dispetto delle apparenze, non è stupido.

La creatura si rialza in piedi. Il cono rosso emesso dal suo occhio guarda verso Llionas, che vede l'aria tra sé ed il mostro tinta di rosso. Llionas si sente come se venisse analizzato da quel maledetto occhio. Il mostro sembra che stia per fare qualcosa, ma Johanna interviene, uscendo da un muro ed esclamando: "Lascialo in pace! È me che vuoi, non è vero?" portandosi una mano al petto. La creatura si volta e, non appena il suo occhio rosso inquadra Johanna, come in risposta alle sue parole, un lungo simbolo runico serpentino, scarlatto, compare sulla "pelle" di Johanna. Le conoscenze arcane di Bernard lo identificano come un effetto magico praticamente identico all'incantesimo Hunter's Mark: il mostro, quando colpirà Johanna con le sue armi, le farà più male. Intuite che, con quel gesto coraggioso, Johanna ha attirato su di sé l'attenzione del mostro, che stava per usare il suo marchio sul già ferito Llionas.

Spoiler

Meccaniche
Llionas, TS Costituzione: 1d20+3 = 11 (fallito)
Danni: 2d4 = 4 tuono

Bernard, Arcana:
1d20 +4 = 18 (effetto magico simil-Thunderwave, ma 2d4 danni, da notare che non è una "spell")
1d20 +4 = 16 (Hunter's Mark)

Punti Ferita
Llionas 6/13 (scusami, non avevo letto Max HP 13, grazie per avermelo detto, se vuoi puoi rimettere gli HP attuali nella casella giusta)
Bernard 10/10

Iniziativa
Tocca a Llionas!

Griglia

Spoiler

 

 

Modificato 9 Maggio 2020 da Black Lotus

[Garyx]

Llionas Cavendish

Quando vedo che l'attenzione del mostro si sposta verso Johanna "Johanna! Mettiti al riparo!"  mi avvicino e cerco di colpire la creatura con altri due attacchi "Sparisci! Abominio"

Spoiler

Primo attacco (ed eventuale AdO): TxC +5; Danno 1d8+4.
Secondo attacco (azione bonus): TxC +5; Danno 1d4+4 (se non ho capito male si applicano tutti i bonus).

Polearm master: You can keep your enemies at bay with reach weapons. You gain the following benefits:

• When you take the attack action with a glaive, halberd, or quarterstaff, you can use a bonus action to make a melee attack with the other end of the weapon. The damage die is a d4 (add attribute modifiers as normal) and deals bludgeoning damage. Otherwise, this attack functions just as if you attacked with the weapon in question.

• While wielding a glaive, halberd, pike, or quarterstaff, other creatures provoke an opportunity attack from you when they enter your reach.