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Round 2: Llionas
Il giovane paladino non viene scoraggiato dalle ferite subite e nuovamente si getta sul mostro. La sua prima bastonata colpisce la creatura alla schiena e non è più necessaria una seconda, in quanto la luce cremisi si spegne ed il mostro, finalmente, cade, abbattuto. Il marchio serpentino su Johanna sparisce immediatamente. Il combattimento è finito.

Spoiler

Meccaniche
Llionas, Primo TxC: 1d20 +5 = 19
Danni: 1d8+4 = 7

Note (Llionas)
Sì, si applicano tutti i bonus. Se vuoi, puoi fare a meno di riportare il testo di Polearm Master (magari scrivo solo che hai Polearm Master, poi me lo vado a vedere io in caso, ma tanto oramai ho familiarizzato con i vostri PG). Bel combattimento! Ciascuno di voi guadagna 225 XP. I passaggi di livello avvengono solo a valle di un long rest.

L'abominevole mostro giace prono sul pavimento, in una pozza del suo stesso sangue che, lentamente, si sta espandendo. Johanna tira un sospiro di sollievo: il piano dei due giovani è stato rocambolesco, ma ha funzionato alla grande. Il mostro aveva una resistenza davvero notevole: se non fosse stato per la strategia di utilizzare il candelabro, con il mostro opportunamente distratto, difficilmente l'avrebbero abbattuto.

Sia Llionas che Bernard sanno che il mostro non è ancora morto: pur essendo moribondo, il suo cuore sta ancora battendo. Devono decidere se lasciarlo lì a morire lentamente dissanguato, finirlo... oppure mantenerlo in vita. Bernard, inoltre, è tremendamente incuriosito dall'occhio di quel mostro: intuisce che nasconde qualche arcano segreto. L'unico modo per poterlo analizzare con cura... è usare un pugnale per estrarlo, immergendolo in una fiala con ceralacca. Tra le varie cianfrusaglie, nel ripostiglio, Bernard ricorda che c'erano anche delle fialette ed aveva pure trovato della ceralacca.

Spoiler

Postate pure in modo normale. Per Bernard: assumi pure che tu abbia già tre fialette e ceralacca a sufficienza. Se vuoi estrarre l'occhio mantenendo viva la creatura, allora devi superare una prova di Medicina CD 20 (la difficoltà è dovuta in parte alle condizioni della creatura ed in parte al fatto che è comunque una operazione delicata), purtroppo con Svantaggio dato che non hai strumenti chirurgici adeguati.

 

Modificato da Black Lotus

Inviato

Llionas Cavendish

Dopo aver sferrato il colpo decisivo al mostro "Bernard, hai idea di cosa sia questa..creatura..? ..pensavo fosse artificiale..un costrutto, ma sembra avere un cuore..e batte ancora" guardo Johanna mostrandole un sorriso forzato per rassicurarla "Tranquilla non riuscirà più a farti del male" poi mi avvicino a Bernard per discutere della creatura "Non penso riusciremo a salvarla, e visti i suoi intenti non è  sicuro mantenerla in vita..quella... cosa.. non ci avrebbe risparmiato.. se la pensi anche tu in questo modo porrò io fine alle sue sofferenze"

Aspetto di sentire cosa ne pensa Bernard e sono pronto a trafiggere il cuore della creatura col mio pugnale se anche lui dovesse volerlo.

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Inviato

Bernard

Fortunatamente grazie all'ardita manovra di Llionas e all'aiuto insperato di Johanna riusciamo ad avere ragione dell'orripilante creatura. Quando pare certo che si davvero....morta forse è un termine non adeguato....scendo le scale e mi avvicino per esaminarla insieme a Llionas.

Grazie dell'aiuto Johanna, è stato coraggioso da parte tua, ma era qualcosa che già avevi dimostrato in effetti.

Io lo eliminerei qui Llionas, magari potrei volermi prendermi quell'occhio con me per meglio studiarlo, ma non vedo motivo per non porre fine alla vita, se così si può dire, di questo essere. Potremmo anzi forse quasi aiutarla terminandone le sofferenze. Pare più una creatura creata in qualche maniera, forse con la magia, forse con pratiche oscure, usata come sorta di mastino. Solo magari non farlo con il pugnale che imprigionava Johanna, potrebbe avere effetti non prevedibili.

Una volta che poi Llionas ha provveduto a finire la creatura mi dedico a recuperare lo strano occhio rossastro. Nel frattempo studio comunque un attimo il sangue della creatura che si sta spandendo sul pavimento.

@Black Lotus

Spoiler

Un grasso +0 a Medicina

 

Inviato

Occhio e Sangue
Johanna scuote lievemente il capo, dicendo: "No... non ho fatto niente di speciale...", ma accetta di buon cuore la vostra gratitudine. Llionas prende il suo pugnale (non quello del rituale) e lo immerge nel petto della creatura, finendola. Bernard si avvicina al cadavere ed osserva dapprima il sangue, ma senza trovarvi nulla di strano: sembra sangue umano, solo con un colore più scuro. Poi, prova ad estrarre l'occhio: non dovendo sforzarsi di mantenere in vita la creatura durante la delicata operazione, può permettersi una procedura più rozza. Dopo diverse incisioni fatte alla meno peggio con il suo pugnale, riesce a cavare l'occhio e, assieme a Llionas, inizia ad analizzarlo.

La prima cosa che notate è che l'occhio sembra fatto di vetro o di un qualche materiale simile. Inoltre, l'occhio ha un flebile residuo magico addosso, ma oramai l'effetto si è esaurito e non è più possibile ricostruirlo. Intuite che, per poterne discernere il funzionamento, era necessario estrarre l'occhio quando la creatura era ancora in vita, facendo attenzione a non recidere il nervo ottico, il condotto usato per convogliare il flusso magico. La morte della creatura ha portato con sé anche quell'informazione: ora quell'occhio è poco più di una sferetta di vetro inerte. Tuttavia, capite che esiste un'alternativa, seppur macabra. Innestando l'occhio nell'orbita cava di un umanoide (vivo), facendo attenzione a ricucirlo con il nervo ottico, sarebbe possibile ricostruire l'informazione perduta; anzi, molto di più: il suo funzionamento si paleserebbe al suo nuovo utilizzatore.

Fine dell'esplorazione
Per sicurezza, esplorate anche le ultime stanze che non avevate visitato di Villa Porpur. Oltre a 6 monete d'oro, che vi dividete equamente, non trovate nulla che possa sembrarvi d'aiuto, eccetto per quanto segue. Quando arrivate nella sala da pranzo, avete una brevissima visione della famiglia Porpur pranzare assieme, con Johanna ed Anna ancora bambine. Dopo tale visione, Johanna vi dice che si sente più leggera, come se un peso dal cuore le fosse stato tolto. Nella stanza accanto, però, trovate una cosa inattesa: un cerchio di rune (dello stesso viola del rituale che imprigionava la ragazza) e, al centro del cerchio, un'urna funebre. Le finestre di questa stanza sono state murate, in modo che dall'esterno non fosse possibile vederlo, ed anche la porta era bloccata, infatti Llionas ha dovuto sfondarla con un calcio.

Sia Bernard che Llionas capiscono immediatamente che quello è il pezzo del rituale che tiene ancorata Johanna a quella casa... o forse al loro mondo. Questa volta, però, Johanna prende l'iniziativa, facendosi coraggio proprio come le aveva insegnato Ludwig. "Questo non è un addio... Bernard, Llionas... sono convinta che ci rivedremo... come sono convinta che potrò riabbracciare Ludwig... però... ora devo lasciarvi... è giusto così... lasciate fare a me... quelle sono le ceneri del mio corpo... e devono tornare dov'è giusto che siano: nella cappella della mia famiglia, accanto ai miei genitori" e vedete che Johanna unisce le mani, come in segno di preghiera, mentre una luce bianca invade la stanza e le rune viola scompaiono, dissolvendosi. "La mia benedizione è su di voi... sarà sempre al vostro fianco, veglierà su di voi... e vi accompagnerà lungo il vostro duro cammino..." dice Johanna, mentre parte di quella luce bianca sembra posarsi su di voi. Avete la sensazione di essere inondati da qualcosa di purissimo ed immensamente positivo. L'urna si solleva da terra, per poi emettere a sua volta una luce bianca. Avete una visione brevissima, dove vedete l'urna adagiarsi in una cappella, proprio dov'è il loculo di Johanna Porpur, originariamente pensato per ospitare la sua salma. Vi è un lampo di luce bianca accecante... dopo il quale, non percepite più Johanna e la sua urna è sparita. Su di voi, però, sentite ancora la sua benedizione... come se, prima di andarsene, vi avesse sfiorato la guancia con un bacio affettuoso.

Fuori, finalmente, ha smesso di piovere... è il crepuscolo. Le nubi si sono diradate, lasciando spazio ad un cielo terso. La tempesta è finita. 

Spoiler

Note
Questo chiude il primo degli Otto Passi. Segnatevi +50 XP ciascuno. Ditemi cosa volete fare per il resto della giornata ed anche se avete piani particolari per il giorno dopo. Magari parliamone anche nel Topic di Servizio se avete dubbi e/o volete fare cose particolari.

 

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Bernard

Mi chiedo se questo occhio servisse a trasmettere a chiunque aveva creato e controllava questa creatura immagini di ciò che vedeva, oppure se era una sorta di sensore sensibile alla magia od altro. O ancora se serviva come sorta di fonte di energia. dico ad alta voce mentre lavoro per estrarre l'organo e sigillarlo in un contenitore. Sicuramente non ho la benché minima idea di provarlo su di me...

Al momento di salutarci da Johanna recito un breve poema dei tempi antichi, che trovo ben rappresenti lo spirito della ragazza, mentre ella si dissolve e i suoi resti vengono portati alla tomba di famglia

Se io potrò impedire a un Cuore di spezzarsi
Non avrò vissuto invano
Se potrò alleviare il Dolore di una Vita
O lenire una Pena
O aiutare un Pettirosso caduto
A rientrare nel suo nido
Non avrò vissuto invano

 

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Inviato

@Alonewolf87

Spoiler

Segnati +5 XP.

Rientro
Siete ancora emozionati per la dipartita di Johanna, ma sapete che era la cosa giusta da fare: la ragazza-fantasma, dopo così tante vicissitudini, meritava il riposo eterno. Mentre rientrate alle vostre rispettive case, percepite ancora, seppur meno distintamente, la sensazione positiva data dalla sua benedizione. Per strada, la vita sembra procedere normalmente, come se mai nessuna sirena fosse suonata. Le guardie continuano a fare le ronde, qualcuna si avvicina per un controllo veloce, ma subito vi lascia andare per la vostra strada. Ben presto, vi salutate, per poi separarvi.

@Alonewolf87

Spoiler

Rientri nella tua casa-studente. Ti prepari una cena semplice e veloce, ti fai una doccia, per poi andare a dormire. Prima di addormentarti, ti ricordi dell'appuntamento che avevi con Becca! Oramai è saltato, non puoi farci nulla. Già ti immagini la faccia che farà la prossima volta che ti rivedrà in biblioteca. Prima di dormire, prendi il tuo libercolo, lo leggi un po' distrattamente, ma questa volta ti sembra di intuire qualcosa di più del solito. Poi però ti viene un po' di sonno, quindi lo lasci... questa è la prima notte da due giorni che riposerai indisturbato.

@Garyx

Spoiler

Rientri a Villa Shadowsun. Lian non c'è, ma ti ha lasciato un messaggio dicendoti di non aspettarlo perché non sarebbe rientrato. Non c'è scritto il perché, sembra un messaggio scritto di fretta. Ti ha preparato la cena: un polpettone, condito con salsa di sedano e carote, ed aromatizzato con delle spezie che gli conferiscono una fragranza eccezionale, due fette di pane, più un piattino di melagrana e cinque mandorle, già pelate. Riscaldi il polpettone sul fuoco, per poi cenare. Tutto ottimo, come sempre. Lavi tu le stoviglie questa volta, pensando che sarebbe una buona idea ringraziare Lian la prossima volta che lo vedi. Ti fai una doccia e vai a dormire, pensando a tutte le cose, belle e brutte, che ti sono accadute in quella giornata.

AD 563 - Lunare, 3° giorno di Alzamuro
È mattina. Vi svegliate ben riposati. Fate colazione da soli, per poi andare a lezione. Purtroppo per Bernard, oggi è di nuovo lezione di attività fisica e Kriovar, questa volta, spreme tutti come limoni, dando esercizi più difficili a chi ha il fisico più allenato, esercizi più semplici a chi è meno allenato, ma in ogni caso, a fine allenamento, siete tutti esausti. Finita la doccia, vi incontrate al solito posto. Il prossimo degli Otto Passi è molto chiaro e non avete dubbi su che aule dovete visitare. Dapprima, andate nell'aula L-12. Questa è una semplice aula-studio, aperta a tutti, ma a quell'ora trovate pochissimi studenti. Nell'armadietto indicato dal messaggio, trovate il regolamento di un gioco di carte. Senza dare nell'occhio, lo prendete. Infine, vi recate presso l'aula L-16. Qui però sorgono i problemi: questa è un'aula sigillata magicamente, quindi richiede prenotazione per potervi accedere. È quasi ora di andare a Mensa. Potete scegliere sia di prenotare l'aula direttamente dalla Segreteria Studenti, che è di strada, sia di chiedere un po' in giro, magari c'è qualcuno che può sbloccarvela.

Spoiler

Note
Fate un post a testa. Nel vostro post, potete (se volete) aggiungere parti di ruolo sugli eventi "passati" che ho narrato più velocemente. Ricordatevi di mettere sotto spoiler tutte le cose che l'altro PG non può vedere.

 

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Bernard

Mentre torniamo all'Accademia commento con Llionas Non so te, ma io spero vivamente di poter dormire in santa pace questa notte senza fantasmi o misteriose seduttrici che mi vengono ad importunare. Tra l'altro già che se ne parla io ti proporrei per ora di lasciare a me le interazioni con Lust, non vorrei renderle nota la tua esistenza per il momento, rischia di essere fonte di troppe domande e interessi pericolosi.

Una volta tornato alla mia casa crollo di sonno dormendo finalmente meritatamente della grossa.

L'indomani mattina però non si rivela troppo magnanimo con me e vengo sfiancato da un'altra lezione di esercizio fisico Diamine io voglio studiare letteratura e magia, certo certo mens sana in corpore sano e tutto il resto ma qui si esagera....

Una volta recuperato il regolamento del gioco di carte nell'aula L-12 scopriamo che l'aula L-16 è bloccata e richiede una prenotazione Facciamo così Llionas, andiamo a pranzo, leggiamoci un pò questo regolamento e poi facciamolo domani o dopo domani di prenotare l'aula L-16. Ho una faccenda da sistemare nel pomeriggio e le ultime due giornate sono state già fin troppo impegnative per i miei gusti, prendiamoci un attimo di fiato.

 

  • Grazie 1
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Llionas Cavendish

Finalmente una pausa, forse sta notte riuscirò a dormire..sperando di non avere sogni disturbati da quello che mi è accaduto oggi..prima di mettermi a letto recupero un pò di energie ringraziando il cielo di avere Lian che mi assiste, purtroppo non c'è per poter ringraziare lui ma almeno evito il rischio di dovergli spiegare cosa mi è accaduto.

La mattina mi preparo per la sessione di allenamento con Kriovar "Dovrei parlargli di Lust? ..forse è un pò troppo avventato..voglio scoprire qualcosa in più prima di agire..aspetterò di avere nuove informazioni da Bernard e poi farò la mia mossa"

Dopo aver fatto la doccia ed essere arrivato in mensa e parlo a Bernard cercando di non farmi notare da chi ci circonda "Possiamo prenderci una pausa, sì..ma chi ci garantisce che quella bestia fatta di oscurità se ne prenderà una? ..potremmo perdere tempo prezioso e non sappiamo quanto ne abbiamo a disposizione..se hai da fare occupati delle tue faccende, io chiederò per l'aula, tanto dubito che qui in Accademia mi succederà qualcosa di male.." detto ciò continuo a mangiare e mentre mangio "..studiamoci quel regolamento, mi sa che dovremmo farci una partita per svelare il mistero.." guardo il regolamento e lo leggo velocemente, dopo pranzo vado in segreteria a chiedere per l'aula.

Modificato da Black Lotus
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Mensa
A Mensa, discutete tra voi su cosa sia opportuno fare. Il pranzo alla Mensa, come sempre, è semplice ma gradevole. Questa volta siete arrivati molto presto e quindi avete tempo di notare un dettaglio riguardo al privé dei ricchi, sul soppalco: vi sono esattamente otto tavoli, decorati con diversi stili, ciascuno dei quali presenta un numero inciso al centro (da 1 a 8). Questi sono esattamente i tavoli che avete visto nelle vostre visioni. Attualmente, sono vuoti e lo restano per l'intera durata del vostro soggiorno alla Mensa. Mentre mangia, Llionas studia il regolamento del gioco.

Spoiler

Four Cards Game: Rules
Due giocatori: il bianco ed il nero. Si gioca con quattro carte, mescolate in un sacchetto. Ogni carta ha due facce ed ogni faccia può essere bianca o nera. Inizialmente, le carte sono così fatte: due sono nere da ambo i lati, le altre due sono nere da un lato e bianche dall'altro. Il gioco procede a turni:

Inizio del turno
1. Si estrae una carta mostrando solo una sua faccia; se la faccia visibile è bianca, si reinserisce e si estrae di nuovo;
2. (Estrazioni Ripetute) Se viene estratta una faccia bianca per tre volte consecutive, allora il giocatore bianco guadagna 1 punto, il conteggio riparte e si estrae di nuovo (esempio: se dovessero essere estratte 6 facce di bianche di fila e poi una faccia nera, il giocatore bianco guadagnerebbe 2 punti);
3. Si volta la carta: viene assegnato 1 punto al giocatore con lo stesso colore della faccia voltata;
4. La carta viene re-inserita nel sacchetto e le carte sono mescolate;
5. (Azione Speciale Nero) Giocatore nero decide se effettuare (per poi effettuarla in caso di decisione positiva) la sua azione speciale - nel caso dei primi sei turni, non può farla;
6. (Azione Speciale Bianco) Giocatore bianco decide se effettuare (per poi effettuarla in caso di decisione positiva) la sua azione speciale;
7. Update dei punteggi;
Fine del turno

Azione speciale: Si può sottrarre un singolo punto dal proprio punteggio per cambiare colore ad una faccia (di una carta a caso, non si può selezionare una carta specifica) a proprio vantaggio. Quindi, il giocatore bianco trasformerà una faccia nera a caso in una faccia bianca, mentre il giocatore nero trasformerà una faccia bianca a caso in una faccia nera.
Vittoria: Vince chi arriva prima a 7 punti.
Punteggio iniziale: Il giocatore nero parte con 0 punti, il giocatore bianco parte con 1 punto.

Privilegio del Bianco: Questo gioco ha una "regola" segreta, chiamata "il privilegio del bianco". Più che una regola, è un chiarimento di una circostanza particolare che le regole del gioco possono generare. Come suggerito dal nome, è a favore del giocatore bianco. Il giocatore nero è obbligato ad esporre tale "regola" al giocatore bianco alla fine del terzo turno di gioco.

Segreteria
Dopo pranzo, Llionas va in segreteria studenti. Trova un po' di fila, ma l'attesa non è lunga. In segreteria, gli assegnano l'aula L-16 per esercitazioni individuali nel giorno di Marittimo (di quella stessa settimana), dalle 14:00 fino alle 18:00. Per quel giorno ed in quella fascia oraria, Llionas è il "proprietario" di quell'aula: solo lui ha il codice magico (l'equivalente di un mazzo di chiavi) per poterla aprire/chiudere. Gli altri, se vogliono entrare, devono rivolgersi a lui. Alle 14:30, Llionas è uscito dalla segreteria.

Spoiler

Note
Nel prossimo post, ditemi cosa fate per il resto della giornata.

 

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Bernard

Mi chiedo se quei tavoli sono associati a specifiche famiglie nobili importanti dico a Llionas mentre studiamo i tavoli dei ricchi in mensa e se quindi queste famiglie siano collegate ai vari Passi.

Delle regole particolari, penso ci siano modi per aumentare notevolmente le probabilità di vincere entro i 7 turni necessari, ma la presenza di una componente randomica potrebbe scombinare i piani. Tuttavia la matematica non è mai stata il mio forte quindi potrei stare dicendo cavolate.

@Black Lotus

Spoiler

Nel pomeriggio lascio Llionas che sta andando in segreteria, vado da Kriovar e gli chiedo se può chiedere a Lust di venirmi a trovare la sera dell'indomani.

Sbrigata questa faccenda torno a casa, mi lavo e metto in tiro al meglio e torno in biblioteca, deciso a scusarmi profusamente con Becca per aver mancato all'appuntamento del giorno precedente e averle magari fatto fare brutte figure.

 

Inviato (modificato)

Llionas Cavendish

-A pranzo

"Non saprei, non mi dicono niente quelle decorazioni..forse è solo un ulteriore modo per distinguerli, niente di più.."
"A logica non me la cavo molto, ma dobbiamo studiare il gioco..la partita deve terminare per forza con una vittoria del bianco..non possiamo sbagliare.."

-Pomeriggio

Uscendo dalla segreteria "Meno male che son riuscito a prenotarla, da settimana prossima con le lezioni vere e proprie sarebbe stato un problema.."

Successivamente visito l'Accademia, vorrei passare dalla sala dove è esposta la stele dorata con i nomi degli alunni che si sono laureati con i voti più alti, vedere il nome di mio padre mi ispira a proseguire il suo percorso e analizzare la lista di nomi per intero mi aiuterà a farmi un'idea di chi possa essere la vera Lust.

Spoiler

Se i nomi non sono tanti cerco di appuntarli su un foglio, se è troppo laborioso lascio perdere.

Dopo aver esaminato la stele dorata mi aggiro ancora per l'Accademia "Questo luogo è molto legato agli otto passi, conoscere un pò della sua storia potrà essermi di aiuto..dubito però che in biblioteca ci siano libri su ciò che accade direttamente tra queste mura..forse potrei chiedere a qualcuno che è qui da più tempo di me" mentre cammino tra i corridoi provo a presentarmi a qualche studente più grande, o professore che non vedo impegnato aiutandomi con le mie doti carismatiche, l'obiettivo è quello di fare conoscenza e parlare un pò dell'Accademia, della sua storia, delle loro esperienze, se è successo qualche scandalo in passato,...

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@Alonewolf87

Spoiler

Vai da Kriovar, chiedendo di poter incontrare Lust. Kriovar abbozza un sorriso, per poi dirti: "Va bene. Domani alle 20:00 alla tua casa-studente. Ma spero che avrai qualcosa di interessante da offrirle... rare eccezioni a parte, lei non si muove per niente". Torni a casa, ti lavi e ti prepari al meglio, per poi dirigerti verso la biblioteca. Per fortuna che ti sei ricordato di restituire i due libri che avevi preso in prestito entro il tempo previsto.

Biblioteca
All'ingresso, c'è sempre Becca, nella solita uniforme blu-fiordaliso, che sta lavorando. Appena ti vede, noti che, per un attimo, si sofferma su di te, poi però finisce quello che stava facendo. Non ti rivolge la parola se non quando non ha prima finito con tutti gli altri studenti, inclusi quelli che arrivano dopo di te. Quando non è più impegnata con nessuno, esce un attimo dalla reception e ti si avvicina. Inizi a scusarti profusamente. Ad un certo punto, lei ti interrompe, parlando con voce calma: "Ascoltami bene. Saltare un colloquio di lavoro proprio da chi vuoi che ti assuma non è una bella cosa. Mi hai fatto fare brutta figura. Però..." e ti guarda negli occhi "... mi sono sfogata abbastanza già ieri. Non ti serbo rancore" poi si volta, andando verso la reception. "Se non c'è altro, torno al mio lavoro. Visto che sei ben vestito, magari prova a bussare all'ufficio Selezione Personale, primo piano. Se sono liberi, potrebbero riceverti" dice Becca, indicandoti dove si trova l'ufficio, per poi accogliere uno studente appena entrato. Ti aspettavi molto peggio, invece non è per niente arrabbiata, anche se ora non sei certo nelle sue grazie e pensi che, in un certo senso, ti sei bruciato l'occasione che lei ti ha offerto su un piatto d'argento.

@Garyx

Spoiler

La Stele
Arrivi in una grande stanza, che ti ricorda quasi la navata centrale di una cattedrale. La luce del sole pomeridiano filtra attraverso le grandi finestre, illuminando la stele al centro. Quella grande sala ha già di per sé un'aura commemorativa. Al centro, vi è la stele, una lastra dorata, in gran parte vuota. Su di essa, vi saranno circa un centinaio nomi (chiaramente, sono troppi per farti anche solo un'idea di chi possa essere Lust). Se paragonati ai cinque secoli di storia dell'Accademia, ti rendi conto che è numero veramente esiguo: in mezzo millennio, solo quelle persone sono riuscite a prendere un voto maggiore o uguale a 90/100 nella famigerata Prova Finale. Tra tutti quei nomi, dopo un po' di tempo, riesci però a trovare Arthemis Cavendish, tuo padre, così come pure i nomi di Lian Shadowsun e Federick Ghostdreams. E non può mancare ovviamente un nome sopra tutti: Kuro Nightmantle, l'unico ad essersi laureato con lode. Ti viene difficile perfino immaginare il talento geniale di Kuro.

Incontri
Girando per i corridoi dell'Accademia, ti presenti a qualche studente più grande, parlate un po' dell'Accademia, ma non trovi niente di particolare. L'Accademia è una università dalla storia molto lunga, ma non sembrano esserci scandali né altri eventi particolari e le esperienze degli studenti sono tutte molto positive. Ovviamente, tutti ti dicono che il percorso è molto lungo e difficile, richiede molto impegno e determinazione. Infatti, spesso ti salutano dicendo che devono andare a studiare, a consegnare un libro in Biblioteca oppure ad allenarsi. Ti sembra di aver fatto un po' un buco nell'acqua, se non fosse per un ultimo, inatteso incontro.

Stai camminando nel corridoio vicino all'aula L-17, quando senti una voce femminile provenire dalle tue spalle. "Scusami..." è una voce timida, molto garbata, dall'accento un po' acuto, "... eri forse tu che cercavi di entrare nell'aula L-17 ieri?". Ti volti.

Spoiler

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Vedi una ragazza dal corpicino minuto, che sembra quasi una bambola. I suoi vestiti, deliziosamente ricamati a mano, sono raffinati ed eleganti; pur essendo essenzialmente bianchi e neri, ti sembrano molto particolareggiati, grazie a sapienti giochi di chiaroscuro. La ragazza ha in mano un elegante ombrellino, la cui ombra le copre il viso e mezzo busto. Non appena esce dall'area soleggiata ed entra nell'ombra del corridoio, richiude il suo ombrellino. I suoi capelli sono biondo platino, mentre i suoi occhi sono due pozzi di oscurità.

La ragazza si porta delicatamente una mano al petto. "Sono Melissanda Vernilet, custode dell'aula L-17. Posso esserti d'aiuto?" ti sembra quasi che abbia accennato un inchino impercettibile. I suoi manierismi sono di una raffinatezza nobiliare: riconosci certe posture del corpo, l'inclinazione della voce ed altri segni analoghi. È la prima volta che senti la famiglia Vernilet, ma tutti gli indizi ti suggeriscono che sia una delle famiglie nobili di Labona. La gentilissima ragazza ha usato la parola "custode", un modo un po' più elegante e formale di riferirsi al fatto che è lei, attualmente, a detenere i diritti d'accesso alla stanza L-17. Non eri andato in giro con quell'obiettivo, ma a quanto pare ti si è presentata un'occasione d'oro: l'aula L-17 è a pochi passi di distanza da entrambi. Mentre Melissanda parla, non puoi non restare affascinato dalla sua personalità, così educata e garbata, e dalla sua delicatissima bellezza: è davvero una bambolina. Perfino i suoi grandi occhi, dalle sopracciglia estremamente ben curate, sembrano dipinti.

 

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Llionas Cavendish

@Black Lotus

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Guardo la ragazza e resto un pò imbambolato colpito dai suoi modi e dai suoi grandi occhi, dopo qualche istante rispondo alla sua domanda con un minimo di imbarazzo "Ehm..aula L-17 dici? ..in realtà no, non sono io.." poi mi avvicino a lei "..comunque io sono Llionas Cavendish, piacere di conoscerci Melissandra..sai, sono nuovo qui all'Accademia, sto ancora frequentando i precorsi e nel tempo libero cerco di ambientarmi esplorando e provando a fare amicizia con altri alunni..sei una custode? ..se non ho capito male quindi gestisci un club..? ..se ti va di parlarmene mi fermo volentieri a conversare"  accenno un sorriso e aspetto una sua risposta.

 

Modificato da Garyx
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Bernard

@Black Lotus

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Tranquillo, non farò perdete tempo né a te né a lei dico a Kriovar

Quando arrivo in biblioteca ascolto in silenzio e contrito Becca, con il morale basso e il viso mogio Hai perfettamente ragione le dico non ho scusanti. Spero di riguadagnarmi la tua fiducia prima o poi.

Finito di parlarle mi dirigo verso l'ufficio personale e busso, sperando di trovare qualcuno.

 

 

Modificato da Black Lotus
Inviato

@Alonewolf87

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Biblioteca: Ufficio Selezione Personale
Quando dici: "Spero di riguadagnarmi la tua fiducia prima o poi", vedi che Becca si sofferma per un attimo a guardarti. Ma poi deve tornare a pensare alle domande dello studente appena arrivato. Ti rechi all'ufficio che ti ha indicato Becca, al primo piano. La porta è chiusa. Bussi, senti un "Avanti!" ed entri. L'ufficio è molto semplice: una scrivania, delle piante in dei vasi, un armadio a vetro, pieno di fascicoli protocollati, tutto estremamente ben ordinato. Nell'ufficio, vi sono attualmente solo due persone: una donna avanti negli anni, con i capelli grigi e diverse rughe sul viso, vestita come la classica nonnina con cui prendere assieme un tè, ed un uomo sulla cinquantina, indossante l'uniforme del personale accademico. "Questo è l'ufficio per le nuove assunzioni. Ti serve qualcosa, giovanotto?" ti chiede l'anziana signora.

@Garyx

Spoiler

"Piacere mio, Llionas Cavendish" Melissanda ti sorride leggermente. "Eppure, sono sicura di averti visto proprio ieri mattina, in questo stesso corridoio..." ed ora capisci a cosa si riferiva. Risponde poi alla tua domanda. "Sì, ma noi qui in Accademia non li chiamiamo club. Ci riferiamo direttamente alle aule oppure ai tavoli. Non so se hai mai visto il soppalco della Mensa..." ti chiede ed annuisci. "Bene, allora mi è più facile spiegarmi. Io siedo al Tavolo della Notte, il tavolo numero sei. L-17 è la nostra aula. Ma non sono io il capotavola..." si ferma un attimo. Melissanda si avvicina alla porta dell'aula L-17: un simbolo magico sulla sua mano si illumina, entrando in risonanza con la serratura arcana della porta, sbloccandola. "Sono quasi le cinque. Possiamo continuare a parlare qui dentro, magari di fronte ad una tazza di tè. Che ne dici, vuoi entrare?" ti chiede.

Prima di risponderle, ricordi però una cosa. Il Settimo Passo diceva: "La stanza L-17 solo ora sarà opportuno visitare". Ti mancano ancora molti Passi prima di arrivare al Settimo. All'istante successivo, hai anche una sensazione aggiuntiva: non è un divieto esplicito, il Passo non ti sta proibendo di visitarla in anticipo. Semplicemente, ti sta sconsigliando di farlo. In un certo senso, ogni Passo prepara la strada ai successivi, quindi il Settimo Passo cerca di frenare la tua curiosità in modo da avere una progressione graduale, controllata. Non è solo questione di svelare segreti: bisogna anche avere la mente predisposta ad accettarli. Nessuna casa si costruisce partendo dal tetto. Ma se ti ritieni psicologicamente pronto, allora puoi anche entrare.

 

Inviato (modificato)

Llionas Cavendish

@Black Lotus

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"Ah si, sono passato di qui mentre curiosavo ma non mi sono fermato, per questo motivo di ho risposto di no.." poggio una mano sulla nuca e sorrido un pò imbarazzato, ascolto le sue parole "Mmm i tavoli.. nella visione per la stanza L-17 se non sbaglio veniva indicato il numero 2, mentre il tavolo 6 della notte è legato al terzo passo ed alla stanza L-20.." i pensieri si interrompono quando mi invita ad entrare, poi la mia testa riinizia ad elaborare informazioni "..e adesso che faccio? ..il passo dice che bisogna aspettare un momento specifico per entrare, ma se non vedo cosa cè oltre mi resterà sempre il dubbio di cosa potrò trovare..questa è un occasione, non potrei fare nulla se al momento propizio non avrò accesso alla stanza..Melissanda sembra gentile, forse può essere un alleata nel caso avessi bisogno di entrare, ed anche la storia dei tavoli al momento è ancora poco chiara..forse ne pagherò le conseguenze ma sento di dover entrare.." "Volentieri, un tè è proprio quello che mi ci vuole, mi stavo giusto chiedendo il significato di quei tavoli e dei loro numeri, quindi ad ogniuno è associata una stanza ed un gruppo di membri? ..scusa se mi metto a parlare di queste cose, non vorrei risultare noioso, è che sono appena arrivato e vengo da fuori città, non conosco il significato di molti particolari che magari per altri possono essere scontanti.. tu da quanto frequenti l'Accademia?"

 

Modificato da Garyx
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Bernard

@Black Lotus

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Buona giornata rispondo alla signora chinando leggermente il capo il mio nome è Bernard Tramennis. Volevo fare domanda per un eventuale posto di lavoro qui presso la Biblioteca. Avevo già fatto la stessa richiesta a Rebecca Prismstone l'altro giorno e avevo un colloquio per ieri pomeriggio, ma per mia sommo dispiacere causa imprevisti improvvisi non ho potuto presentarmi od avvertire. Mi rendo conto che questo premette poco bene per me ma volevo chiedere se potevo avere un'altra possibilità.

 

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@Alonewolf87

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Colloquio di Lavoro
La signora alza lo sguardo su di te, squadrandoti attentamente. Si tocca gli occhiali con la catenella, sollevandoli leggermente. "Bernard Tramennis..." pronuncia molto lentamente il tuo nome, quasi lo stesse saggiando. "Quindi è lui quello che doveva venire ieri..." commenta ad alta voce l'uomo, per poi rivolgersi direttamente a te. "In effetti, Becca ha portato il tuo curriculum alla nostra attenzione. Vi sono alcuni punti a tuo favore, ma per un'assunzione a tempo pieno..." lascia la frase in sospeso, guardando la signora. La signora annuisce, però poi commenta: "Ma il discorso cambia se iniziasse con un tirocinio" e l'uomo annuisce. La signora ti scruta negli occhi da sotto gli occhiali. Ti ricorda l'atteggiamento di una professoressa particolarmente attenta ai dettagli. "Siediti, Bernard" ti indica la sedia davanti alla scrivania.

Ti siedi. Inizi un po' ad emozionarti, data la situazione. Senti la pressione psicologica degli esaminatori su di te. "Ritengo opportuno presentarci formalmente. Io sono Elizabeth Browning, responsabile risorse umane" si presenta la signora, "Herbert Lawrence, selezione personale" si presenta l'uomo. "Prima di iniziare, mettiamo in chiaro alcune cose. La Biblioteca dell'Accademia è la numero uno in tutto il Regno Umano. Fondamentale è la professionalità del personale: precisione, puntualità, cordialità. Questi sono i valori-chiave che ogni membro deve avere" spiega l'esaminatore.

"Ora torniamo a te, Bernard. Abbiamo già esaminato il tuo curriculum ed il tuo profilo potrebbe tornarci utile. Questo è quello che possiamo proporti. Un tirocinio di tre giorni a settimana: Solare, Divino, Terreno. Come orario: dalle 14:00 alle 20:00. Ovviamente, è compatibile con i tuoi corsi" spiega l'uomo. "La paga è di 2 monete d'oro a settimana. Ma la prima settimana non sarà retribuita. Qui si lavora sodo, ti avviso. Il contratto di tirocinio è di quattro settimane, durante le quali sarai valutato. Inizieresti da domani, lavorando come assistente di Becca al front-desk. Allora?" ti chiede la signora, mentre l'uomo ti allunga un contratto dove sono esposte esattamente le condizioni che ti hanno appena spiegato. Lo leggi con la dovuta attenzione e noti che non c'è nulla di strano, è un normalissimo contratto da tirocinante. Chiaramente, non hai diritto a niente: non esistono ferie, giorni di malattia retribuiti, né assicurazione sul lavoro. È tutto a tue spese. Ma, per un tirocinio, è la norma... ed un tirocinio alla Biblioteca numero uno del Regno Umano non sfigura certo sul tuo curriculum. "Se accetti, firma lì in fondo" dice l'uomo, allungandoti una penna.

@Garyx

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Sottofondo: ClickMe

Melissanda si sente un po' sopraffatta da tutte le tue domande. "Sono una studentessa del quinto anno. Va bene, ti spiegherò tutto, ma una cosa per volta per favore". Apre la porta. "Prego" ti invita ad entrare per primo, richiudendo la porta alle tue spalle. Vedi una stanza ottagonale, divisa in otto settori, più un settore centrale. Ti senti magneticamente attratto da questa stanza. Ma non appena fai il primo passo sul suo pavimento, hai una visione. Ma questa volta è un po' diversa e, per certi aspetti, più profonda: ti sembra quasi di leggere una narrazione di un libro antico.

La quantità d'informazioni, però, è tale da soverchiarti. Sbianchi, sudi freddo e svieni dopo soli tre passi dentro quella stanza. Cadi per terra a peso morto e ti esce sangue dal naso. "Llionas!" esclama Melissanda, preoccupata, soccorrendoti immediatamente.

Buio.

Passa un po' di tempo.

Lentamente, ti riprendi. Sei steso per terra, a pancia in sù, con un cuscino dietro la testa. Senti un fazzoletto pulirti del sangue dal naso. Schiudi lentamente gli occhi. "Llionas?" la voce di Melissanda ti chiama. Ti senti come se ti avessero martellato la testa ripetutamente. "Come ti senti? Sei rimasto svenuto per un'ora intera. Ti senti meglio adesso?" domanda la ragazza, visibilmente preoccupata. Ti porge una tisana calda, dall'ottimo odore. "Se riesci ad alzare solo un po' la testa, bevi questa, è una tisana a base di erbe officinali. Ti aiuterà a riprenderti. Ma ti prego di restare disteso, non provare ad alzarti, potresti svenire di nuovo".

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Meccaniche
Llionas, TS Costituzione (Svantaggio): 1d20 +3 = 13 | 16 (fallito)

Note
Hai tre livelli di Exhaustion. Leggi la visione che ho postato in Ambientazione.

 

 

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Llionas Cavendish

@Black Lotus

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Alzo la testa il tanto che basta per bere un pò di tisana, la testa mi fa male e mi sento veramente stanco, temo che l'intuizione di Melissanda sia esatta, se provo ad alzarmi perderei nuovemente i sensi. Prendo in mano il simbolo sacro, anche se non ho la forza per concentrarmi e pregare mi aiuta a non pensare al peggio, con l'altra mano cerco quella della ragazza che non mi ha abbandonato. Per qualche istante non parlo, poi a fatica "Mi..mi scoppia la testa..ma, ora forse va meglio..grazie.." accenno un sorriso interrotto da una smorfia per il dolore dovuta ad una fitta che mi percorre la testa.

 

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Bernard

@Black Lotus

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Mi siedo sulla sedia indicata Piacere di conoscervi Signora Browning, Signor Lawrence dico con il massimo della formalità alle loro presentazioni.

Cercherò di dimostrarmi all'altezza delle aspettative e del prestigio della Biblioteca. Ammetto che per me avere la possibilità di lavorare qui, fosse anche solo per un breve periodo, sarebbe un piccolo sogno divenuto realtà quindi ci metterò tutte le energie e impegno possibili. Sono ben contento di accettare questa opportunità che così gentilmente mi volete offrire commento mentre firmo nella miglior calligrafia possibile il contratto.

 

 

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