pbf Il futuro di Dawnstar

[Pippomaster92]

Zisanie

Faccio un salto "M-maledizione? Non la voglio, grazie! Posso toglierla in qualche modo? Devo bagnare la ferita con la saliva, o baciare qualche roccia magica nella foresta?" chiedo molto, molto preoccupata, tendendo il braccio per tenere la mano più distante possibile da me!

DM - All

Spoiler

Se mi rivelate che è una malattia spendo 5hp da Lay on Hands di Zisanie e me la curo! Anzi no, ora che ci penso Zisanie dal lv3 è proprio immune alle malattie. 

 

[Pyros88]

Felix Carabàs (tabaxi duellante) 

"Il mio timore. Non ho però idea della rapidità con cui prenda piede la maledizione e quanto tempo si abbia prima che sia definitiva. Forse è meglio andare subito ad un tempio da un sacerdote abbastanza potente da rimuoverla, che dite?" commento preoccupato e poi ora abbiamo un prigioniero svenuto da interrogare, non possiamo continuare a muoverci come prima. E ad essere franchi, sono davvero stanco di girare per le fogne, che schifo. Per oggi è abbastanza. 

[Athanatos]

Anche ha me hanno morso. Dice Vorlen, ma mi sento bene.

Ma cos'è questa maledizione che dite? Chiede Kosef.

[Pyros88]

Felix Carabàs (tabaxi duellante)

"Non sono esperto al riguardo, ma ho sempre sentito dire che se una creatura mannara ti morde, ti contagia con la sua maledizione e diventi anche tu un mannaro. Qualcuno dice succeda solo nelle notti di luna piena, qualcuno che anche il sangue dei mannari sia infetto e che non debba essere ingerito o finire sulle proprie ferite." dico cercando di far mente locale su quello che ho sentito o letto in giro. 

[Ian Morgenvelt]

Theo Dezgrazos

È un misto tra una maledizione e un malattia, in effetti. Non credo ti faccia perdere il senno, dovrebbe semplicemente trasformarti in una creatura simile a loro. Spiego ai miei compagni, aggiungendo Però sono abbastanza sicuro che sia curabile. Guardo quindi i due prigionieri e Vorlen, prendendomi qualche istante per valutare la situazione. Forse ci conviene veramente tornare indietro. Potremmo condurvi al tempio di Lathander: il sacerdote sembrava essere alleato con Jelad, non penso che ci negherà una visita. E potremmo poi approfittarne per interrogare il nuovo prigioniero. Restando qui rischiamo solamente di subire un secondo attacco. 

[Athanatos]

Va bene, muoviamoci allora. Accetta Vorlen.

Non vi ci vuole poco per uscire dai tunnel, ripercorrendo all'indietro la strada. Da lì la via verso il tempio di Lathander è molto semplice.

Non è il tempio più grande della città, quel titolo va al tempio di Waukeen, ma anche questo è una struttura imponente e tradisce la ricchezza che ha accumulato negli anni. La cattedrale ha guglie che salgono fino al cielo ed è riccamente decorata, con statue e vetrate colorate ad ogni angolo.

All'interno venite accolti da un novizio. Posso fare qualcosa per voi? Chiede, non sembra riconoscervi.

[Pyros88]

Felix Carabàs (tabaxi duellante) 

"Sono Felix Carabàs, io ed i miei amici siamo alleati dei Coltelli del Popolo direttamente in contatto con Jelad ed il Consiglio. Chiediamo assitenza per alcuni di noi che sono stati morsi da ratti mannari come questo." dico in tono affabile ma andando dritto al punto indicando poi l'essere catturato. 

[Ian Morgenvelt]

Theo Dezgrazos

Usciamo dai tunnel e raggiungiamo il tempio di Lathander, dove veniamo accolti da un novizio. Theo Dezgrazos. Dico per presentarmi all'uomo con una riverenza. Vorremmo solamente assicurarci che i nostri compagni non abbiano contratto l'infezione. Siamo ovviamente pronti a contribuire ad una eventuale spesa per la cura.

[Pippomaster92]

Zisanie

Sventolo la manina sotto il naso del novizio "Ecco il morso! Ma è una maledizione davvero? Non è tipo una malattia degli animali?"

 

 

[Athanatos]

Il novizio sembra decisamente intimorito da voi, e notate ha cominciato ad esserlo a sentire dei coltelli del popolo. Aspettate qui, chiedo ad un sacerdote cosa fare...

Passate diversi minuti in attesa, quindi un uomo più anziano e con il simbolo del sole sulla tunica, arriva davanti a voi.

Ho sentito di storie di mannari? Non ci risulta ce ne siano sull'isola.  Vi spiega con scetticismo. Siete sicuri di cosa avete visto?

Questo esamina più da vicino il braccio offerto da Zisanie. Certo è un gran morso... emh... esattamente dove avete trovato questi mannari?

[Ian Morgenvelt]

Theo Dezgrazos

Ne siamo sicuri, padre. Dico indicando il ratto che abbiamo preso come prigioniero. Era in grado di parlare: credo non ci siano dubbi sulla sua natura. Vogliamo interrogarlo proprio per capire cosa sia successo: concorderà con me che dei ratti mannari in città potrebbero essere un grosso pericolo. Dico al sacerdote, rispondendo poi alla sua domanda, guardandomi attorno circospetto e sussurrando Eravamo nel complesso di tunnel che si snoda sotto la città. Siamo stati attaccati all'improvviso da un vero e proprio branco di mannari. 

[Athanatos]

Il cielo ci aiuti! Dice il sacerdote. Tenete quella cosa lontana da qui! Fa, disgustato dalla creatura.

Ci mancava solo questa, aberrazioni umane alle nostre porte, siate dannati voi coltelli!

Il sacerdote riflette un attimo. Devo parlare con il mio circolo, stabiliremo una strategia per liberarci del maleficio. Il vostro capo saprà da noi quando abbiamo deciso.

[Ian Morgenvelt]

Theo Dezgrazos

Alzo un ciglio quando lo sento imprecare contro i Coltelli del Popolo: in effetti sarebbe stato sciocco pensare che l'intero clero di Lathander supporti i rivoluzionari. Non siamo Coltelli. Come vi ha detto il mio compagno, siamo degli avventurieri che hanno deciso di unirsi alla loro fazione e aiutarli. Spiego all'uomo, facendo un cenno di ringraziamento quando ci assicura che parlerà con il suo superiore. Per quanto riguarda i miei compagni, invece? Noi proveremo a portarle tutte le informazioni che riusciamo a raccogliere da questo essere, per coordinare gli sforzi e debellare questa piaga.  

[Athanatos]

Posso benedire i vostri corpi, ma non conosco il malanno. Spiega il sacerdote. Non so cosa serve per rimuoverlo. Dice, quindi inizia ad intonare una lode a Lathander e spruzza dell'acqua sulle ferite.

[Pippomaster92]

Zisanie

"Ah, se fosse una malattia.. forse vale la pena provare" dico, esitante. Una maledizione non so come trattarla, ma una malattia... "Posso provare con il potere di Mielikki, ma non so se funziona..." 
Alzo il mio simbolo sacro in legno e lo poso sulla mia ferita, e poi sulle altre di chi è stato morso. 

DM - All

Spoiler

Ciascun uso di 5hp da Imposizione delle Mani cura una malattia.
Dimmi tu DM quanti usi ne spendo, tenendo conto che Zisanie ne spende un uso in più piuttosto che uno di meno, se è in dubbio. 

 

[Ian Morgenvelt]

Theo Dezgrazos

È già molto. La ringrazio comunque per l'aiuto che ci sta offrendo. Dico al sacerdote, rimanendo poi ad assistere al tentativo di Zisanie. 

[Athanatos]

Zisanie prova ad usare la magia per curare le ferite, il danno superficiale sparisce, ma non è chiaro se quel che ha fatto ha effetto sulla licantropia.

@Zisanie

Spoiler

Il tuo tiro basso su natura ti convince che curare a pieno tutti i danni potrebbe aiutare, però non molto sembra cambiato dopo averlo fatto.

 

[Ian Morgenvelt]

Theo Dezgrazos

Ti senti meglio? È cambiato qualcosa? Chiedo alla hin dopo che usa la sua magia, conscio di non poterne osservare gli effetti semplicemente con lo sguardo. 

[Athanatos]

Non è chiaro se sia successo nulla dopo la magia di Zisanie e quella del sacerdote, ma temete che non dovesse bastare se davvero vi è stata trasmessa la licantropia.

[Ian Morgenvelt]

Theo Dezgrazos

Temo che, al momento, non possiamo fare altro per curarvi dalla maledizione. Ammesso che sia in voi. Dico a Vorlen e Zisanie, aggiungendo Proporrei di proseguire con i nostri compiti. Dobbiamo portare il prigioniero nuovamente nella sua cella, interrogare il mannaro e fare rapporto a Jelad.