pbf Il futuro di Dawnstar

[Pippomaster92]

Zisanie

"Certo, noi siamo solo quelli che stanno tenendo a galla l'isola! Senza la nostra medazione... mediazione ora la gente del posto sarebbe schiava di mostri orribili. Mos-tri! Capito?" rispondo cercando di non arrabbiarmi troppo. Ma è davvero difficile, questa gente di città che viene da oltre il mare è anche più dura di quella che vive qui!!

[Ian Morgenvelt]

Theo Dezgrazos

Sono Theo Dezgrazos, uno dei membri del Consiglio cittadino di quelli che ritenete essere dei ribelli. Dico a Crugo, alzando gli occhi al cielo vedendo la sua mancanza di collaborazione: sono queste le occasioni in cui capisco le parole di Zisanie sulla "gente di città". 

[Athanatos]

Ignorando le provocazioni, Crugo si fa accompagnare fino al porto dove all'improvviso annuncia.

Da qui faccio da solo.

[Ian Morgenvelt]

Theo Dezgrazos

Alzo un ciglio per il comportamento di Crugo, prima di annuire e lasciarlo andare. Come siete riusciti a convincerlo a collaborare? Chiedo a Ealadha e Felix

[Pyros88]

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino)

"Io non ero presente, stavo avendo un colloquio da solo con Charles Sulphontis, il capo delegazione." dico facendo spallucce al membro del consiglio e guardando anche io Ealadha in attesa della sua risposta.

[Zellos]

Ealadha dar Marcades

<<Non è che ci sia voluto molto. Probabilmente cercava anche un buon motivo di cui lamentarsi. Non che non ne abbia eh…>> dico con un sospirone. <<Quanto all’offrirsi come sostituto, magari aveva qualcosa per scappare. Nessuno lo ha controllato dopotutto.>>

[Ian Morgenvelt]

Theo Dezgrazos

E cosa ti ha detto? Chiedo incuriosito a Felix, rispondendo poi ad Ealadha I Coltelli hanno dei difetti, ma il loro approccio non risolverà la situazione. Anzi, non farà altro che peggiorarla. 

[Pyros88]

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino)

"È stata più che altro un incontro fra amici fraterni; io e lui siamo cresciuti assieme fin dalla tenera età. Mi ha detto che c'è una minoranza dei lord Velati che hanno sempre pensato Dawnstar fosse diventata troppo indipendente, vogliono sfruttare l'occasione per rimetterla fermamente sotto controllo. Dobbiamo fare attenzione a come agiamo e parliamo per non dare loro il pretesto per convincere il resto del lord ad allinearsi alle loro posizioni. Charles non ci è ostile, favorirà una conciliazione diplomatica come potrà ma è pur sempre qui per curare gli interessi di Waterdeep, non può quindi tornare a casa a mani vuote e con la coda fra le gambe." commento serio e pensieroso.

Modificato 24 Settembre 2023 da Pyros88

[Zellos]

Ealadha dar Marcades

<<E non sarebbe la migliore soluzione, il governo di Waterdeep?>> mi ritrovo a dire, d’impulso.

<<Tutto ciò che la città ha da offrire in fatto di governo è la decisione fra farsi evirare o farsi scotennare…meglio un sovrano distante a questo punto.>>

[Pyros88]

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino)

"Non sono contrario a ciò, beninteso, però vorrebbe dire voltare le spalle ai Coltelli del Popolo con il rischio comunque che gli interessi prevalenti ed i legami di sangue dei mercanti di Dawnstar con quelli di Waterdeep rendano il governo della città, all'atto pratico, del tutto simile a quanto finora avvenuto. Se proprio si deve riportare tutto nelle mani di Waterdeep, Dawnstar non può essere considerato solamente una colonia ma parte integrante della città con la stessa legislazione ed un ordinamento amministrativo e politico perfettamente integrati in quelli della Città degli Splendori. In particolar modo servirebbe che le Gilde della città prendano piede e sede anche qui in modo da tutelare i lavoratori e le attività allo stesso modo." commento pensieroso.

[Zellos]

Ealadha dar Marcades

«Per quel poco che ho visto di Waterdeep, alle gilde interessa solo dei loro componenti...non che sia un sistema che funziona così bene, quello di Waterdeep. Specialmente con i Lord "Velati". Buona scusa per essere impuniti.» faccio spallucce. «Ma sempre meglio di qui, alla grandissima.»

[Ian Morgenvelt]

Theo Dezgrazos

Waterdeep è interessata a controllare direttamente la "colonia ribelle": non avremo mai un sovrano lontano. Anzi, penso che possa essere anche peggio di Pollingart. Dico ad Ealadha e Felix, aggiungendo Dobbiamo convincere Jelad a stringere accordi commerciali con gli inviati di Waterdeep. Risolverebbero il nostro problema alimentare e mostrerebbero la nostra affidabilità. 

[Pyros88]

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino)

"È già nelle loro pretese mantenere tutti gli accordi commerciali in essere. Ridiscuterli credo sia impossibile, potremmo allettarli solo con condizioni ancora più vantaggiose per Waterdeep o con accordi ulteriori ma penso che questo metterebbe la città ancora più in difficoltà." commento un po' scettico. "A mio avviso dovremmo andare direttamente a Waterdeep a trattare, la delegazione può discutere e venire a patti ma questi possono essere ratificati soltanto dal Consiglio dei Lord. Tanto vale andare direttamente a Waterdeep a discuterne."

[Ian Morgenvelt]

Theo Dezgrazos

È una possibilità. Anche se richiederebbe di abbandonare la città per delle settimane, probabilmente. Dico in risposta a Felix, aggiungendo Abbiamo un altro problema: i nani pretendono la liberazione della famiglia di mercanti, così che possano tenerla sotto alla loro custodia. Dovremo trovare un modo per convincere Jelad: Ven ha già dimostrato di essere dalla nostra parte. 

[Pyros88]

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino)

"Certamente più facile che con l'accordo irricevibile pervenuto da Waterdeep. Piuttosto con Pollingart come è andata?" chiedo moderatamente incuriosito.

[Ian Morgenvelt]

Theo Dezgrazos

È stato... strano. Concludo guardando Zisanie, che era presente durante l'incontro. Pollingart non voleva veramente discutere di pace. Ci ha sostanzialmente offerto la possibilità di decidere il futuro della città in cambio della nostra fedeltà durante questa guerra: a quanto dice, non è tanto interessato al potere, quanto a far sì che il suo nome non sia ricordato con disonore. Spiego ai miei compagni, aggiungendo Ho rifiutato, ovviamente: non c'erano garanzie di nessun tipo. Però mi ha dato alcune informazioni interessanti: ci ha detto che i Maghi Rossi hanno preso contatti con entrambe le fazioni e ci ha detto che ha informazioni su Pemir, che a quanto pare sta giocando la sua partita contro entrambi. È disposto a darci queste informazioni e dei contatti, ma pretende la nostra neutralità nella guerra fino a che non avremo risolto la questione. 

[Pippomaster92]

Zisanie

"E sulla neutralità in caso di guerra sono d'accordo" rispondo meditabonda "perché non voglio proprio che ce ne sia una. Dobbiamo fermare tutto prima o sarà un vero disastro"

[Athanatos]

Decidete di discutere della questione dei nani con Jelad, ma quando raggiungete il suo studio vi accoglie in modo più freddo del solito.

Mi spiegate cosa è successo prima? Con Crugo? Qualcosa non torna ma non capisco cosa. Cosa sapete?

[Ian Morgenvelt]

Theo Dezgrazos

Non lo sappiamo neanche noi. L'unica ipotesi è che fosse un modo per forzare la mano e obbligarci ad agire contro la delegazione di Waterdeep. Rispondo a Jelad, esponendo la conclusione a cui siamo arrivati tra di noi. C'è un'altra questione di cui dovremmo parlare, però: l'incontro con i nani è andato complessivamente bene, anche perché ci siamo dimostrati più ragionevoli delle guardie di Pollingart. Ma hanno avanzato una richiesta su cui non intendono contrattare. 

[Athanatos]

Ven me lo ha detto, immagino siete qui per dirmi di accettare? Dice seccamente Jelad.

Che succederà quando faccio la prima eccezione? Ne vorranno altre, sempre di più...

Credete davvero che sono pronti alla guerra? Non è un bluff?