meccaniche Bacchette - contraddizione attivazione

[smemolo]

Mi è ricapitato da poco di rimettere mano alla 3.x.

sono rimasto un attimo confuso sull'attivazione degli oggetti magici.

• manuale DM, p.213 (in ita) nella sezione generale sull'uso degli oggetti magici dice che per gli oggetti ad attivazione di incantesimo "non è necessario alcun gesto o procedura finale", e poi sviolina le regole per l'attivazione
• il manuale del DM p.245 (in ita) nella sezione specifica delle bacchette dice che il metodo di attivazione è quello "attivazione di incantesimo", poco dopo aggiunge che va puntata contro il bersaglio con le mani o con altro per creature non umanoidi.

le due cose sono in contraddizione palese: o servono gesti, o non servono. Ho controllato ovviamente nelle SRD online e tutto è ripetuto allo stesso modo.E questo è il primo dubbio, non metto il secondo perché è vincolato a questa cosa.

Modificato 2 Maggio 2020 da smemolo

[Bellerofonte]

Credo che le componenti somatiche siano diverse dal semplice atto di "puntare una bacchetta". Se sei incatenato puoi usare una bacchetta con le mani, ma non lanciare un incantesimo, per dire.

[Alonewolf87]

3 ore fa, smemolo ha scritto:

le due cose sono in contraddizione palese: o servono gesti, o non servono. Ho controllato ovviamente nelle SRD online e tutto è ripetuto allo stesso modo.E questo è il primo dubbio, non metto il secondo perché è vincolato a questa cosa.

Non è tanto questione di gesti intesi come componenti somatiche, quanto genericamente di poter individuare e puntare il bersaglio Tant'è che appunto fa l'esempio di come si possa usare una bacchetta da presi in lotta (o inghiottiti) situazione in cui non è possibile effettuare le componenti somatiche di un incantesimo.

[smemolo]

dire che serve comunque un qualcosa in più rispetto a quanto riporta nella sezione attivazione di incantesimo fa si che quella non sia più un'attivazione di incantesimo.

 

Cita

Spell trigger activation is similar to spell completion, but it’s even simpler. No gestures or spell finishing is needed, just a special knowledge of spellcasting that an appropriate character would know, and a single word that must be spoken. Anyone with a spell on his or her spell list knows how to use a spell trigger item that stores that spell. (This is the case even for a character who can’t actually cast spells, such as a 3rd-level paladin.) The user must still determine what spell is stored in the item before she can activate it. Activating a spell trigger item is a standard action and does not provoke attacks of opportunity.

qui non parla di componenti somatiche, parla di gesti.

Cita

Wands use the spell trigger activation method, so casting a spell from a wand is usually a standard action that doesn’t provoke attacks of opportunity. (If the spell being cast, however, has a longer casting time than 1 standard action, it takes that long to cast the spell from a wand.) To activate a wand, a character must hold it in hand (or whatever passes for a hand, for nonhumanoid creatures) and point it in the general direction of the target or area. A wand may be used while grappling or while swallowed whole.

il solo tenerla in mano e puntarla in una generica direzione è già di suo, un gesto. 
non lo so, mi pare quasi che per le bacchette abbiano creato una attivazione speciale, simile allo spell trigger, ma con un requisito (seppur piccolo) aggiuntivo.

tutto questo per arrivare comunque al secondo dubbio:

• come può un famiglio, dotato solo di parola (e artigli o zampe), utilizzando UOM,  puntare la bacchetta? 

 

Modificato 3 Maggio 2020 da smemolo

[nego98]

6 ore fa, smemolo ha scritto:

dire che serve comunque un qualcosa in più rispetto a quanto riporta nella sezione attivazione di incantesimo fa si che quella non sia più un'attivazione di incantesimo.

 

qui non parla di componenti somatiche, parla di gesti.

il solo tenerla in mano e puntarla in una generica direzione è già di suo, un gesto. 
non lo so, mi pare quasi che per le bacchette abbiano creato una attivazione speciale, simile allo spell trigger, ma con un requisito (seppur piccolo) aggiuntivo.

tutto questo per arrivare comunque al secondo dubbio:

• come può un famiglio, dotato solo di parola (e artigli o zampe), utilizzando UOM,  puntare la bacchetta? 

 

Il famiglio può attivare le bacchette in 2 modi, tenendola in mano oppure possono attivarla se parlano un linguaggio ma la bacchetta deve essere impugnata dal pg (esempio: un PG ha come famiglio un corvo e ha una bacchetta nella mano, il corvo attiva la bacchetta parlando) in ogni caso si deve superare la prova di UOM 

 

[smemolo]

3 ore fa, nego98 ha scritto:

Il famiglio può attivare le bacchette in 2 modi, tenendola in mano oppure possono attivarla se parlano un linguaggio ma la bacchetta deve essere impugnata dal pg (esempio: un PG ha come famiglio un corvo e ha una bacchetta nella mano, il corvo attiva la bacchetta parlando) in ogni caso si deve superare la prova di UOM 

1) se non ha mani ma zampe?

2) il secondo metodo da quale regola lo deduci?  mi manca completamente

 

Modificato 3 Maggio 2020 da smemolo

[Ermenegildo2]

14 ore fa, smemolo ha scritto:

[...]

tutto questo per arrivare comunque al secondo dubbio:

• come può un famiglio, dotato solo di parola (e artigli o zampe), utilizzando UOM,  puntare la bacchetta? 

 

Nel pezzo che hai citato non dice chiaramente che se l'utilizzatore non è umanoide può usare un altra appendice per puntarla nella generica direzione in cui vuole creare l'effetto?

Tipo i corvi in natura riescono ad usare bastoncini come strumenti quindi il loro becco è sufficientemente mobile e prensile per poter usare una bacchetta magica, no?

[nego98]

Il 4/5/2020 alle 01:15, smemolo ha scritto:

1) se non ha mani ma zampe?

2) il secondo metodo da quale regola lo deduci?  mi manca completamente

 

Allora ci sono alcuni famigli con le mani tipo IMP che possono impugnarla tranquillamente, per la seconda mi ero confuso, il famiglio deve tenerla con gli arti, per esempio con artigli o zampe, il corvo potrebbe tenerla ferma con gli arti e attivarla parlando